ad altri ordini di riflessione sintesizzando, posso confrontare i sillogismi stessi coi giudizi, e
è mio, ciò che è vostro posso cercare di prendermelo. 2. che
monaci. frateili, 5-51: oggi posso dire a me stesso d'essere stato
io potei sperare cotanto affanno, noi posso io patire? 6. aspettare una
sono solito di spersonalizzarmi, se così posso dire, di purificarmi di tutte le
gatta, naso aquilino? non mi ci posso acconciare. nievo, 3-163: colle
: perché per me solo non la posso edificare, innanzi con quello che ha a
, / tanto ch'a questa non posso esser largo. landino, 305: scusa
angiolieri, vi-i-379 (68-11): posso star gioioso tra la gente, / e
veleno ne faceva più increscere: non posso dirlo di chiaro; ma molto, in
). denina, 1-iii-10: non posso credere che nel tribunale del buon senso
mal fio a mantenerlo: / quando posso mi spetro e sol mi sto. v
dei? leopardi, iii-319: non posso abbastanza lodarvi del vostro zelo per la
ispeza, / poi ch'io non posso questo bene avere. graf 5-193: amori
frugoni, / [-intr:. non posso smaltir io spiacere delle mie perdite,
. alfieri, 6-54: io vi posso / dir spiattellato il vero. rebora,
sua, usava dire: « lo posso pur fare spiccare a mia posta questo mio
improntitudine / fa che d'intorno non posso spiccarmeli. vignali, 1-5-12: se
ho io a far, che non mi posso punto / spiccar costui da dosso?
giorgio dati, 2-1150: veramente 10 non posso da questi così fatti esempi dei romani
o fiorentino, io, napoletano, non posso, senza conoscenza, incastrarlo in una
tradiscono, se muovo un dito sul quadrante posso far spicciare vicino a me le sorgenti
ancora addosso certi debitucci, / né posso spiccicarmeli d'intorno. 2. dischiudere
le parole disporsi. foscolo, xiv-103: posso adesso disporre di cento copie incirca.
peculiare. varchi, 23-273: io posso dare a un savio quello che spicciolatamente
capacità. tasso, 13-ii-109: come posso io spiegar del basso ingegno / le
nel fianco mio, per cui negar non posso / de'beleucidi il sangue? linati
gli mandai ultimamente; ma io non posso più: la vena è cosi esausta e
, ineludibile. soldati, x-112: posso dire di avere visto invecchiare la tabaccaia
ed io sono in milano, / e posso dire anch'io: qual muro è
5-ii-222: « lo [il vagone] posso spiombare? » gli dice ettore.
per me or è spiovuto, / non posso far il bravo. i. nelli
76: meglio che morte da voi non posso ricevere; però che questo spiraménto che
cui mi son trafisso / è viva e posso ancor l'ultimo fiato / spirar ne
l. bellini, 5-2-185: posso assicurarvi con l'autorità di cinquecento bechi
: di me e delle cose mie che posso dirti altro che miserie? miserie,
poesia, non so imaginare, non posso pensare: contemplare mi basta e mi
elle non m'offendono punto, né posso se non commendar l'autore. n.
organi suoi. lo spirito, se così posso dire, accompagna il suono dal petto
boiardo, 1-1-31: io non mi posso dal cor dipartire / la dolce vista
v-2-162: qui, più che altrove, posso io irrobustire la mia pertinace salvaticnezza nativa
il grandissimo fuoco che più sopportar noi posso. gemelli careri, 2-i-249: egli
che son sì splendienti / ch'io non posso neienti / contarle bene e dire.
più leggiadro pegno, / in quanto posso umile a inchinar vegno, / serva
. pascoli, 1-629: non mi posso muovere da casa, e comincia a
spogliato dell'ornamento della rima, non posso non discordare da me medesimo, né
, / fra ercole e teseo locar mi posso, / ma s'io perisco,
, spolpato, consumato, che non posso più. nomi, 2-103: non mi
essere già con voi; ma non posso sradicarmi da milano se prima non accomodo
di maniera che vo rimediando quanto più posso che rinvidia non mi dia volta.
manzoni, v-3-49: di qui non ti posso dare, che tristissime notizie. la
bibbiena, 2-128: a pena creder posso che tu desso sia, vivo trovandoti
... indovinare cosa alcuna, posso dir forse che il papa, essendo alle
/ o cielo, e a più non posso pioggia réci. baldovini [tommaseo]
e dei buoi. curo, quanto posso, che tu non torca il niffolo)
cattiva stampa, feci roteare a più non posso le tre caramelle, le guance furon
monsignor febei, del quale non ti posso dir altro se non che è stampato
da siena, 167: o, io posso pigliar marito; che se pure la
visite, lettere, malinconie, che non posso scriver bene. -inaridito,
dubbio. -vel vorrei dire, e non posso tacerlo. -non mi stancheggiar più.
stanzette per me; né devo né posso ingolfarmi in tante spese che rapirebbero quel poco
smaltata di questa stanzetta di clinica, posso smentire le incongruità che m'è toccato sentirmi
gli maledica. carducci, iii-5-544: non posso stare dal raccontarti una cosa buffa.
figlio anderà prigione! oimè!, non posso più.. - vi sta il
e ch'essendo ridotto a più non posso / ormai vecchio ed antico, /
avanti sono troppo isolato... posso giocare tre o quattro palloni a partita
stempri il cervello, non. mi posso formare un'idea d'ente individuale.
in una breve, rovinosa chiarezza, posso redigerne uno stenografico rendiconto.
in grado di tollevidi ch'e'te posso ferir senga stenta. sanudo, viii-260:
assopire. algarotti, 1-x-361: non le posso dire, signor conte, quanto io
a lunga / morte stentata lasciarti non posso. pratesi, 5-299: qui è meglio
ancora in letto molto incomodamente e non posso scrivere senza grande stento e lontano dalla
sera del 1906, fischiarono a più non posso 'più che l'amore'di d'annunzio
, iii-92: dormo, ho appetito, posso anco lavorare, ma la fibra è
tanti doni, da che io non posso se non promettervi di seminare la fede,
marina). brignetti, 10-168: posso rinnovare il momento in cui mi destai
ner, 159: amica, non ne posso più... un palazzo che racchiude
/ e poi dell'altro, e quanto posso significato dalla prima all'ultima sillaba. pirandello
. g. belli, 287: io posso farmi lecito appena di dar sulla voce
mio signor, piangendo, / né ne posso im ogni altra di attraere
d'onde nasce un legamento che ferma posso del gomito da quella parte con l'articolo
car segnore, / tal ch'io non posso far pensando stima. malatesta malatesti,
e giudico men buona la seconda, posso ancora amare la seconda a preferenza della prima
, 1-6: in te sol ritrovar posso rimedio / a tanto duol che notte e
: o senti, veh! ti posso dare una buona pappa sul brodo di stinco
amor tanto corale, / che non posso altro ch'elio: / come fuoco stipato
bue che da dottore: / non la posso ingozzare e ci vo stitico.
ch'io non tei dica io non mi posso; / caddemi er la via
quanti monti e quanti fiumi si trovano, posso dir, in europa. -da
che intrepido a mia posta / montar posso a cavallo in questo punto. thovez
pettina in pubblico / dai quali non posso stogliere gli occhi / sono i miei
sono più care:... posso io pretendere in essi il mio
. caro, i-25: non mi posso contenere di non rispondere a voi,
e vedrete ch'io dico il vero. posso dire che ne sono stoma- catissimo.
stomaco. leopardi, iii-518: non posso fissar la mente in una menoma applicazione,
fastidio verso tutte le femmine, che non posso san- za grave stomaco mirarne alcuna.
sullo stomaco che alla fine non ne posso più. -patire a qualcuno lo
, / che faccio o dico non posso sentire; / come stordito sì vo per
essa rappresentata. pasolini, 18-177: non posso che pronunciare sui loro consumatori [dei
, / che d'assassin campar non posso un storno. 3. frastuono
ginocchi. tassoni, xii-1-223: non posso dirle altro se non ch'io mi trovo
. / certi negozi storti no i posso degerir. fenoglio, 5-ii-343: cos'avete
, ché la mia strage / veder non posso, perché il ver m'è chiuso
obbizzi, 1-120: io non la posso [la tonia] tanto istralunare /
la testa son tanto offesi che poco posso sperar salute, sendo stato quattro anni sotterra
/ ch'io ti ricoprirone il me'che posso. sestini, 26: era già
iv-237: ohimè, ohimè, io non posso più, io sono stracco, lasso
sì buon figliuolo ed onorandola quanto più posso, che tu per me ne faccia
56: ohimè quando ci penso / non posso fare i spirti ilari e lieti,
è sì cattivo che io non ne posso strangolare boccone. 14.
giacobina dei radicali. morante, 3-65: posso straniarmi da ogni significato verbale.
. boinc, cxxi-iii-1076: tento come posso di straniarmi da me medesimo.
dico che egli mi par scritto, se posso giudicar nulla di una lingua a me
pensare che per tutto questo io non posso trovare uomo che ben mi voglia.
d'ora. vorrei dipingere e non posso per via del tempo, vorrei lavorare
lavorare con calma e raccoglimento e non posso. 3. che ha forma
ora poi più che mai. non posso più sopportare i suoi strapazzi. salvadori,
cassieri, 64: « però non posso. trecentomila lire non ce l'hoda buttar
, i-143: senza bastone non mi posso tramutare; cammino a strasciconi...
è d'un tale strazio, che non posso quasi aver altro pensiero che vederla entrata
ciascuno. grillo, 456: oramai posso augurare le buone feste di pasqua a
... indovinare cosa alcuna, posso dir forse che il papa, essendo alle
, 49: prego quanto più strictamente posso vostra excellenzia voglia per mio amore concederli sal-
, e sì strettamente ch'io non posso né vollio per alcun tempo mai sciormene
oltre che, essendo strettamente vostro, non posso mancare di non averlo nel medesimo grado
stretto che l'impresa / seguir non posso più di sì gran tema. brasca,
spero di salir fino alle stelle / se posso uscir da'miei stretti confini. g
. delfico, iv-83: del mio fisico posso essere contento negli stretti limiti che mi
mi consigli in che modo me ne posso stricare. s. carlo borromeo,
. p. torelli, 166: se posso stricarmi, mi retirerei poi a rivedere
fatti. giamboni, 4-278: non posso tacere tra queste la moltitudine delle battaglie
violenza. alfieri, 12-28: -torturizzarlo posso? -in tutte quante: / alla
strincare il bompresso. 5-31: posso far della tua pelle / stringhe, un
: come, meschina me, mi posso accingere / a farmi pettinare e il busto
, / tanto ch'a questa non posso esser largo. boccaccio, dee.,
gaddi: ora di nuovo quanto più posso ve ne stringo. berni, 371:
, lasso dolente, / ch'io non posso celare, / ché stringe di parlare
sei troppo bella, e io non posso che strisciare ai tuoi piedi e baciare
aperto e verisimilmente letto, da chi non posso dirle, non ma. sapendo
. son vostro ammiratore e, se posso dirlo, sono lo strom- bettatore delle
miei bicchieri non son da nnfrescatoio, e posso andare in sui tegoli e in su
fra tutti i poeti a parangone / io posso star e per struppiar un verso /
vedete? sono stroppiato. non mi posso muovere. -sostant. cavalca
m. leopardi, i-221: io non posso applicare un minuto di seguito e dopo
): spesso m'avvien ch'i'non posso far motto, / sì mi strugge
numi e affannandomi invano, ch'io non posso non posso nulla. carducci, ii-8-61
invano, ch'io non posso non posso nulla. carducci, ii-8-61: sabato,
per me si strugge, / i'non posso mirar altra bellezza. a. f.
incontrarlo. alfieri, 7-219: non posso lasciar sola la signora per venirli vedere
di venire a ciò io studio quanto posso sì com'ella sae veracemente. boccaccio,
arti. giuglaris, 293: che successo posso sperar a'miei studi, se m'
, vi-487: s'io mi parto, posso dir di perdermi / così cento ducati
sono stufa, stufissima, che non ne posso più. cassola, 2-498: delle
leggere la lista: « aragosta. posso ordinare dell'aragosta? » girolamo disse,
320: ti rendo quelle grazie ch'io posso,... riconoscendoti per quell'
far credere. casti, cxxxvii-246: -vi posso far la scena / del sotterraneo,
più. g. bassani, 3-231: posso concederti al massimo il vantaggio del servizio
mazzini, 11-430: vorrei lavorar e non posso. siamo troppo ancora sul 'qui vive'
., 3-297: con quanto maggiore opera posso sua- disco che... con
/ a chi? a che cosa? posso dirvi che / se resterà una corda
. fogazzaro, 7-26: io non posso dirvi adesso la sua tirata, ino in
omo. leopardi, iii-39: né altro posso allegare a mia scusa che la smania
: sani allegri e sudicioni a più non posso, i bambini della lavandaia se ne
caterina da siena, i-180: io ti posso ben chiamar caro; tanto mi costi
. foscolo, xv-489: se io posso senza nota di falsa modestia o d'orgoglio
al garimberto. carducci, ii-10-23: non posso suggellare con la cera, perché scrivo
la carboneria, capite!... posso parlare giacché non l'ho avuta sotto
a mio dispetto per veder s'io posso cavarne del fatto vostro qualche sugo.
[di lussurioso] quando più non posso abolirla. il fuoco, dal ciel piovuto
veggio ben ch'io non so né posso / dire a sufficienza le suoe laude.
sei, la ringrazio quanto so e posso. svevo, 1-19: carissimo signor montale
al giudizio dell'opera 10 poco gli posso dire, perché appena ebbi comodità di scorrerla
... del mio corpo non posso io percepirla, se non la concepisca
di noi propugnatori del comunismo, non posso trattenermi dal manifestare la speranza che questi
n. villani, 2-257: io non posso non maravigliarmi della supinissima trascuragine di questo
tal cosa. monti, xii-3-95: io posso onestamente vantarmi d'aver cresciuta di parecchie
stesso divano. malerba, 1-38: posso tenerla [la lingua] perfettamente immobile per
susurrò giuliana. pratolini, 9-552: « posso restare? », ha sussurrato.
e. cecchi, 9-358: non posso passargli l'interpretazione che egli offre di
buonarroti il giovane, 10-906: né posso svaporar la fantasia, / s'io
perch'io sulla sveglia non mi ci posso tenere. 7. acer. sveglióne
one sto: di ciò posso mallevare perché lo conosco. de roberto,
bacchelli, 10-210: io... posso servire, colla mia sventataggine e incuranza
. bellincioni, cvi-265: quanto chiamar mi posso sventurato / poi che d'amor la
incauto. fenoglio, 5-i-2107: se posso farlo con sufficiente disinvoltura, svio il discorso
confessasse; e quello respose: « non posso, ché lo dimonio mi tiene sì
o di schiena o in penombra, posso essere facilmente scambiata per una ragazzina non
nuova al signor ottavio, celando quanto posso, la passione, ch'io sopporto fin
'idest'svisati, / s'io gli posso vedere allor, ch'i'muoia, /
, con qualche promissione, / svoltare il posso a farmi un tal piacere.
dietro. gioberti, 11-iii-206: non posso oggimai comparire in pubblico che non mi
per non stampare vocaboli tabù, ma posso specificare che, dove il notaio aa
taccio del mio, e quanto io posso il ricopro, per non bruttarlo de'
/ il più bel colpo che ti posso fare, / con 'sto taglia recotte di
. a. tabacchi, 13-94: posso prenotarle una camera per domani stesso, una
suore [in etruria], 2-174: posso anch'io parlare, / e so
pier della vigna, 130: no la posso aucire, né vengiamento / prendere al
. algarotti, 1-ix-129: io non posso ora fare la vita a mio talento.
un anno gratis, talmente io non posso ritirarmi adietro ». marchetti, 5-89
talmud è un opera sterminata, non posso dire di averla letta tutta. =
de'suoi pensieri e sentimenti, non posso tanpoco darle alcuna accertata risposta. goldoni
lo tanfo che vi è dentro, non posso vedere se c'è alcuno buco.
/ vi sembro, dirvi in verità vi posso, / ch'io son per forza
/ e poi dell'altro e quanto posso mai. parini, 532: voi,
[crusca]: tanto com'io posso conoscere e secondo che l'arte mia dimostra
cecchi, ii-92: ancora / io non posso riavere il fiato né / m'arristio
di prendersi questa pena, e io posso bene appigliarmi a qualche altra occupazione, senza
181-3: lassa tapina, ben mi posso / chiamar dolente, s'i'son arrivata
ha rotto le tappe e non mi posso trattenere. 8. acer.
. caro, 12-i-cn: non le posso accettare senza rossore o senza tara.
scrittori », disse diacono. « posso ammirarli, ma non mi piace conoscerli
bum bum taratapùm.. o non ne posso proprio più dopo tanto caldo.
io, tardato fin qui di febbre, posso ora mandarvi in risposta all'anonimo della
, e voglio arrivare più tardi che posso all'eterna vita. jahier, 194:
manifestare mi ti possa! io non posso rimirandoti sentire perfetta gioia, sappiendo che tu
letto. no, dice lui, non posso sciuparmi. non ho forze, né
. quarantotti gambini, 10-316: se posso prestar fede a quanto mi e stato
parlo? » / « parla: non posso prender sonno. » « io sento
con sì feroce tarlo nel cuore io posso aver amato le arti per altro, che
v.]: 'tartaglione *: non posso sentire quel tartaglione. ha sposato una
cvi-239: se a la mia grota io posso aver costei, di lacte e giande
tasca. baiatri, i-41: non posso dirvi altro se non che ho in tasca
paio di settimane a dire molto, posso renderli [500 franchi] tascabili.
pensare, / però che più non posso soprastare, / tanto m'ha 'l suo
me dispiace che... non li posso chiudere in una lettera un discorso di
sono d'animo dolce, e non posso far testa a'miei. pananti, i-76
/ né per contender teco, ché né posso, / né fare il debbo;
più non parlo, sento, o posso gire. piccolomini, 126: voglio primamente
« l'europeo », 23-vi-1963]: posso segnalargli che nel prossimo luglio si prenderà
stringatissimo. carducci, ii-10-192: non posso far più che ringraziarti del tuo dolcissimo
benni, 12-246: sono discretamente telepatica e posso sapere in anticipo le due domande.
, inf., 4-146: io non posso ritrar di tutti a pieno, / però
noi confonda. ortes, xviii-7-43: posso io assicurare... da esse [
addosso de'guai., basta., posso sperare di starci ancora un pochino.
; né per questo ancora non gli posso cum alcuno temperamine obfrenare. = voce
piatà di me, che più non posso. / tempera ornai i tuoi venti crudeli
6-51: per questa cagione non mi posso, fratelli, dal pianto temperare.
una specie di ventre materno nel quale posso sempre rifugiarmi al riparo dalle tempeste della
rinaldo d'aquino, 114: eo non posso posare, / tant'agio tempestanza.
e temprati di trefossili insieme, come non posso così ora mostrare dove si ri- truovino
dottata. pirandello, 8-720: appena posso, appena qualche cliente mi lascia libero
adolora, / gli ochi di piangier nom posso tenere. dante, inf, 23-77
tanti ufici avere, / di ricordarti non posso tenere / quanta in tuo capo regna
il giovane, 9-311: io non posso or tener le risa a freno. manzoni
costringa a mentire ancora. non ne posso più. pea, 11-191: piuttosto promettimi
ricchi i'[il dio d'amore] posso tener mai, / non poss'io
suo tenere, / ch'eo non posso pensare / altro che bene amare. dante
io più poderoso di loro, e non posso loro tenere niuno danno?
facemi alegrare: / s'eo pregiare -vi posso, donna mia, / più conto
e ogni vena, / più non posso tenir la pena, / ché '1 me
lagrimare. forteguerri, iv-277: non mi posso tener che non t'abbracci / e
di cosa che mi appartenga, non posso tenermi dal sorridere fra me stesso.
spanno, / ch'ai dritto portto nom posso tenere. dante, infi.,
fuor trato. bocchi; / né posso far che per la tenerezza / non versi
sono in un carrozzone di ii classe, posso farmi luce viola e bianca, solo
stimo che voi ci tentiate; ché non posso credere che voi il vi crediate,
loro scelleraggini. goldoni, ii-95: questa posso dire che sia stata la commedia
e tento io stesso / se trovar posso agli orror tuoi le scuse. cesarotti,
diventati reprobi. granucci, 1-21: non posso già negare che 'l mondo, e
. dossi, 3-98: io non posso, proprio, dirvi quante volte - stando
/ sì che a voler né men lo posso fare. -in un contesto iperb
silvio, ma risolvetevi che io non vi posso trattenere con lettere di passatempo. gioberti
cresce di volume ogni giorno, non posso pensare un momento a canti popolari.
se non sono medico di attuai professione posso esserlo quando voglio, perché ho cognizione,
ci concorrono. cesari, 6-319: non posso in questo termine non entrare in una
padre. bisaccioni, 1-185: non posso negare che la pratica supplisce a molti
il vostro affettuoso invito, ma non posso impegnarmi di secondarlo in questo tempo,
di godere della sua gioia, e posso credere di non averla almeno guastata.
azeglio, 7-i-89: di qui non posso indicarle il modo di mandar questa roba,
piacere di dirmi in quali opere io posso leggere opere utili e sapere circa la vita
davanzati, viii-33: eo racuistar non posso / lassa, già mai diletto / ch'
femmine, di cui per ovvie ragioni non posso precisare il numero, reclutati tra la
e però, amico mio, conforto quanto posso che'tezaureggi a. ttei ai tei
minore agli opulenti, di quale mio danno posso accusare la fortuna? forse di non
fralla salsiccia e tordo. / i'non posso di lor giance far tesauro.
pausa. carducci, ii-12-201: non posso alzar la testa dal lavoro che mi
n'ha nella gola; a più non posso. leopardi, i-784: a quello
di corpo e d'anima, non posso levarmi di testa che abbiam da morir in
da me delle risate a più non posso, e sempre più ringrazio la mia picciola
ebreo. landino, 142: il che posso testificare di bernardino frate dell'ordine de'
che io con altrui testimonio provar non posso e che non conviene che con le mie
, 4-33: non si sentì (come posso testificare per esservi stato molte ore ad
ed amore. carducci, ii-4-57: io posso per la parte mia testificare che la
5-59: io nulla di certo in ciò posso affermare, se m. antonio a
di cristo. guerrazzi, 12: io posso rendere testimonianza di questo, non già
che io con altrui testimonio provar non posso e che non conviene che con le
il landino e 'l vellutello: ed io posso aggiugnere il boccaccio ed il muratori.
aggiustando e cambiando dove merita)? posso insomma inserire, senza chiedere il permesso
). savi, 2-ii-314: non posso in nessun modo unire un uccello tetradattilo
belle strade della città di catilina, non posso difendermi dal vederlo camminar lesto lesto su
mi va io le tettone non le posso soffrire. arbasino, 23-35: può farsi
se per pochi quattrini tignosi ch'io posso spendere di più al mese, mi sottraggo
ferd. martini, 5-62: che posso farci? i programmi non mi vanno a
tisici, asmatici e opilati di polmone e posso giurare aver vedu
in bai tondo. bernari, 3-135: posso farti assumere come sorvegliante ai bagni in
una creatura tipo. lucini, 4-202: posso ammettere come il 'possessore tipo'sia il
madre, esclamò saffo, io non posso vivere senza di lui, che già
dimane ne tirate giu a più non posso; oggi vi beffate della sovranità del popolo
cxiv-3-368: la supplico quanto so e posso d'accompagnarla colle più vive rappresentanze della necessità
di lungo. de pisis, 2-39: posso tirare dritto / o voltare in una
a dire a tuo padre che io posso sempre ammazzarlo, che non tiri troppo la
-allevare animali. tombari, 4-47: posso accendere il fornello e cuocere il pesce
tanto infortunio, né in maniera alcuna posso d'amarla tirarmi indietro. machiavelli, 1-vi-30
e poi disse: « io non posso e non voglio entrarci, vada da un
-tizzoncino. pulci, iv-21: né posso fare, quando fai lor chiosa, /
vi pensi. chiari, 2-49: parlar posso, o no? l'affare assai
v. borghini, i-iv-4-125: questo vi posso io dire e di veduta e di
maffeo, lxxxviii-i-690: s'io mangiar posso, i'vo'stame e capponi, lamprede
: ben che per fermo contrastar non posso, / né resister si puote al tuo
dipendenze. guazzo, 1-147: e posso ben io affermare sanza vanagloria che avendomi
. f. frugoni, 3-i-25: ben posso dire che s'indorano queste mie pagine
facoltativi e quelli di semplice tolleranza non posso servire di fondamento all'acquisto del possesso
. serafino aquilano, 292: non posso tollerar sì grave doglia. castelvetro, 8-1-405
dispiacere, e tali altri, non li posso tollerare. 3. sostenere senza
pianto. goldoni, xii-890: tollerar non posso / che in faccia mia si parli
arbasino, 23-1189: quello che non posso soffrire è tutta la gente che professa
: morti questi fuggiva a più non posso / tutta l'altra gentiglia isbigottita, /
'ho fatto il tornito e. nnon posso caricà altro'. quando la stiva di un
molto prefonda ed era tonda come uno posso al pari della terra. filarete,
emozione, di restare perfettamente col « posso impagliare i tondi o... devo
. monti, i-393: né io posso in mia discolpa dir altro se non che
gozzano, i-1368: non voglio né posso portare ai torchi di treves un manoscritto
così buffo,... non lo posso mai guardare senza sorridere. g.
gesti e torcimenti di sguardo: « posso permettere che mia figlia sappia di queste cose
fr. colonna, 3-84: testificare posso... che nunque al nostro
/ e voi donna valente / non posso guardare. b. pino, 1-55:
goldoni, x-1190: no, tollerar non posso / di gelosia il tormento. foscolo
che non tornano. papini, x-2-499: posso ancora far verflizione). si che
si manderà altramente, perché non la posso mandare a sottoscrivere a monte citorio,
, 123: io sono vecchio, e posso avere nel tomo di cento anni:
. gonzaga, ii-53: io non posso obtundere il torrente della mia eloquenzia.
ho fatto cercar per tutte toreselle, né posso saper dove messer antonio capello alloggi,
nel collo tale che io ora muovere non posso, se non con tutta la persona
ghislanzoni, 17-25: con essi io mi posso permettere delle libertà che a voi farebbero
: dicia poi: « più non posso! » / una che ben paria turtur
costringa a mentire ancora. non ne posso più. 8. dimin.
dir, sti slinci e squmci no i posso dir. baretti, 1-123: noi
. e loredano, 11-53: mal posso esser bella, avendo il petto pieno
via. guidiccioni, 5-5: né però posso ancor, la strada manca / lasciando
gambe e vo traballando, ma non posso salire né scender di carrozza senza l'
re a questa nuova, io noi posso spiegare. guerrazzi, 7-159: il
traboccanza della tua sordida e menti. -non posso. -ma traboccherete nell'inferno. -non
i-297: parlando della chiesa di cristo, posso. [david] disse, anzi
il gaudio quasi fuor trabocchi / né posso far che per la tenerezza / non versi
fermo e lucia, 143: non posso lasciare di farvi una inchiesta: « questa
strozzi, 1-295: priegoti quanto so e posso che tu ti sappi guardare e non
5-325: son lontano, e non posso insistere con altri biglietti: ma conto sopra
, 2-37: a la mal'ora non posso far che questa traditora m'ame,
versi, facilmente riesco (facendo anche quanto posso per conservare all'espressioni la forza che
, eloquentissimi, appresso di quali io posso tradurmi a sera e occuparmi a molta
, che io da nessuna parte mi posso salvare da una genia che vuole trafficarmi!
g. ferrari, 552: non posso parlare del piemontese alfieri, che all'
grosso, / che metter già non lo posso 'n ubblìo. tràino (ant
virtù, giacché le fatiche corporali non le posso più prendere, come io le prendeva
/ m'abbaglia sì ch'io non posso vedello. -per estens. che
così amorosa ed innocente che io non posso senza pianto vergar queste righe. carducci
scirea, implacabile distruttore di trame avverse, posso dire che, non fosse per l'
cavour, i-276: dico che non posso lusingarmi che questi argomenti bastino ad indurre
bianco da siena, 32: non mi posso più celare, / poi che d'
mescola vostra, sicuramente vi posso dire, che ella m'ha persuaso assai
] a padova fé ritorno e mi lasciò posso dire, senza tramontana a cui mi
natta pinario esclamò: « o che io posso essere più condiscendente con lui? io
a fare e che faccio o dico non posso sentire; / corno stordito sì vo per
, aspra e squisita ma come mai posso transitare le pagine di queste operette senza riportarne
sapienza, tacendo, in niuno modo posso trapassare. cesari, 1-1-325: io ho
: né ornai più di mia sorte i'posso / qual ch'i'l'abbia,
vuol dir madre: onde io non posso / né può lodar tant'alto un uomo
non nd'è chito / mentrieo non posso trar lo so sentore. 46
diversi e grossi impegni, e non posso prendermene altri, che poi sarei molto
ii-14-8: la poesia di un poeta posso, anzi debbo, leggere trasfondendomi e immergendomi
3-4: essendo accademico della crusca, non posso trasgredire le sue leggi. segneri,
tormentarmi e m'assediano in maniera che non posso uscir di casa senza aver nell'orecchie
lasciato alcuna volta trasportare; si'che io posso dire con monsignor de la casa:
situazione. algarotti, 1-vi-30: non posso dirle il piacere, che io sento,
, e altrettanti in penna, e posso affermarvi con verità che pochi sono stati quei
animo di una giusta gratitudine, che non posso non affrettarmi a testimoniane.
e dialoga- zioni,... posso dire una cosa:... lo
436: questo è quel poco ch'io posso fare per lui; e assicuratelo che
il metro. d'azeglio, 7-1-15: posso dirvi con verità che temevo andasse bene
dioscoride], 554: non mi posso se non maravigliare del fuchsio, che essendo
ordinato da cristo, che io non posso alterare. buonarroti il giovane, 9-463:
convitati. cantoni, 432: ciò che posso far ora, per mio trattenimento,
emozione, di restare perfettamente cool « posso impagliare i tondi o.. devo considerarmi
poesie musicali del trecento, lxxxiv-365: non posso far bucato che non piova: /
, 18-255: io, fin che posso, non me la sento di entrare
travaglio, perché quello che voglio non posso e quello che posso non voglio.
quello che voglio non posso e quello che posso non voglio. dante, vita nuova
lia, mi prego quanto so e posso a prendere piuttosto la strada boccaccio
. travolto in cose delle quali non posso darvi una idea, non ho potuto rispondere
, non ho potuto rispondere e non posso dar tempo o aiuto al disegno del quale
m'énno in grado, / le quali posso non ben ben fornire, / cioè
, prima della mattina; ed io non posso dormire. mi alzo. corro per riquaranta
: vedi tu ch'io non la posso tenere in casa che tutto dì ne va
la sete. tasso, iv-242: non posso ora con fa mano tremante scrivere più
! leopardi, iii-39: né altro posso allegare a mia scusa che la smania incomprensibile
uccida. / son stordito, non posso parlar. leopardi, 62: prometeo ricordava
? se proprio non vuoi altro, posso anche accontentarti. -congiungersi carnalmente,
la vita più onestamente, ch'io posso non trescando mai con lo interpretare la
fr. colonna, 3-219: non posso unquantulo lasciarmi suadere che tali riti,
chiaro, parlare oscuro'. « non posso dire al grande pubblico che un signore
savi, 2-ii-314: non posso in nessun modo unire un uccello tetradattilo
di ametiste], e perciò non posso dire se sieno a piramidi triedre, come
, di questo non dubito; non posso però assicurarti che ci trovi ancora qui,
parente / mal si dice a più non posso: / la maliaa gente rea /
voglio più amarti è ch'io non posso portarti via e viver un anno con te
. fagiuoli, 3-2-120: non vi posso mai dir quant'era trito; fate
. carducci, ii-i 1-286: non posso assolutamente scrivere alle persone per bene,
tanto desideroso di venir via, che non posso star saldo a le mosse.
ho fatto tórre, dolendomi che non posso apiccargliene un'altra a le spalle, onde
adesso », le spiegai « ma non posso più andarlo a trovare ».
, in vostra intendenza / niente mi posso fidare, / ché molte fiate in perdenza
: muoversi. per esempio 'non mi posso truzzicare'vale 'non mi posso muovere'.
'non mi posso truzzicare'vale 'non mi posso muovere'. 2. tr.
arto. redi, 17-152: 'non posso truzzicare un dito'vale 'non posso muovere
: 'non posso truzzicare un dito'vale 'non posso muovere un dito'. = voce
tu, e tu. / i'non posso ballar più. poliziano, 1-563:
. ginzburg, ii-900: soltanto allora posso pensare a voi a mio agio,
economica. castelletti, 1-21: non posso turar tanti buchi quanti ne fate di
sordi e turati, dacch'io non posso udire la voce del mio dolce maestro,
ma, cara paolina mia, non posso dissimulare che lo stato dell'animo vostro
ancor io. pafiini, iv-1102: non posso permettere... che si seguiti
. segneri, 12-215: io non posso negare di aver cominciato a provare qualche miglioramento
meo de'tolomei, 56: donqua ben posso dicen « lasso, chi. m-
carducci, ii-24-96: sì, io posso ammirare, se volete, la fede
i miei occhi; e chiuderli non posso. landolfi, 15-124: galleggiavi sull'egoismo
tutore per mio figlio enrico, io non posso purtroppo dare alcuna utile risposta. massaia
un altro migliaio di magistero. un migliaio posso economizzare. ci ho altri guadagni in
(i-232): ora che io non posso né debbo più celarvi la persona che
, 6 (88): 'in che posso ubbidirla? 'disse don rodrigo,
tuoi offici verso di me fratello non posso renderti, se non lagrime? muratori
queste lagrime, sole esequie ch'io posso offerirti:... eppure! non
studio e dalla faticosa arte mia, non posso dir longhi offici. savonarola, 10-115
e cortesissimo ed affabilissimo gentiluomo: talché posso sperare che mi giovi altrettanto la scienza
lasciato dormire. sciogli il cane; non posso sentire quell'uggio lio.
, uòh, uòh.. io non posso più fiatare, son già fioca,
eguale freddezza... ma non posso. banfi, 8-40: lo scoppio d'
che da voi s'avrà, non posso io con eguale animo essere vinto. castiglione
luce. carducci, ii-10-238: io non posso umanamente capire come io non debba esser
preso umidezza, / per quel ch'i'posso di questo com- rendere, / e
). petrarca, 269-11: che posso io più, se no aver l'alma
ginocchio umile / e note quando io posso alte e soavi / ringrazio lui e te
(ii- 191): non mi posso persuadere che egli mai sofferisca d'umiliarsi,
(1-iv-581): amor, s'io posso uscir de'tuoi artigli, / appena
de'tuoi artigli, / appena creder posso / che alcun altro uncin mai più mi
baldovini [tommaseo]: i'posso / dargli il buon per la pace,
ora, continua il dirigente comunista, « posso comprendere il disarmo unilaterale ed anche apprezzare
pasolini, 10-48: quanto a me posso dire che queste sentenze della sacra rota
mia misura umana / per ciò che posso credere e sperare. vittorini, 7-22
cuori. angelini, 1-40: non posso scuotermi di dosso il peso delle memorie
. giuglaris, 2-190: di questo posso assicurare chiunque non ne fusse a sufficienza
a cui dio perdoni, che io non posso. pavese, n-ii-85: vedi se
. ricordati di me, ed usami dove posso. -con uso intr. -
ferite sanare. foscolo, iv-389: posso lasciarti, e non morir di dolore;
corpo, ov'io albergo, / e posso dir ch'i'so'discordia e morte
, dunque, avrann'oro a più non posso, / e noi 'l male, il
, 338: ne lo meo pensamento / posso 'scir di tormento / pensando a
dopo una lunga usmata. « ora posso seguire le loro tracce in capo al mondo
e l'ulivo respose: « io non posso lasciare la mia grassezza, la quale
sen giacque, / che odiar costei non posso, e l'amo ancora.
voi. vasari, 4-i-371: io non posso ringraziarvi tanto quanto io farei..
il vile, il traditor, né posso / seguirlo, oh dio! col vacillante
ser gorello, 862: passar non posso questi vadi, / sì son profondi,
romanesco se non rivivendolo: / non posso direttamente rivolgermi a loro, un'arringa non
parallelo al pavimento. passerotti, 5-31: posso far della tua pelle / stringhe,
porgi, ond'io ne'fiori tuoi / posso a te, se del ver non t'
/ e voi donna valente / non posso guardare. dante, vita nuova,
ho mala vista, e che non posso usare occhiali, perché gl'inglesi non ne
l'amor ch'eo vi porto / non posso dire in tutto / vaglimi alcun bon
. luna, prefi: quant'io posso dar, tutto vi dono, / e
che è il solo valido. non posso leggere e scrivere. -regolare (
core / d'esser validóre, / se posso difendendo la drittura / d'amor che
. tommaseo, 2-i-275: non vi posso amar più: sei troppo vana,
carducci, iii-24-96: sì, io posso ammirare, se volete, la fede
/ che per nulla manera / eo posso la mia vita confortare. 2
mio parlare ascolta: / nocer non posso alla tua vanitate, / ma sempre biasmarotti
perché piglio troppa consolazione quando io il posso mettere bene nel vostro amore.
ribattè seccamente micòl, accigliata. « posso concederti al massimo il vantaggio del servizio
l'opera vostra, ma torto non vi posso dare, né debbo.
diverse. foscolo, xvi-389: né posso adesso sostenere il castigo della noia e
, -aiegro paro, / e non posso esser varo. 2. multicolore
monti, v-455: non voglio dunque né posso aver più che
« bimbe » balbettò con la bazza « posso in- segnàrvela io? » papini,
visita ad un personaggio, a cui non posso presentarmi con questo vecchiume indosso. massaia
buonarroti il giovane, 9-724: ne posso creder,... /..
prove, / ch'io di lui posso sostener la vice / o venir come terzo
dell'onor di vostre lettere, non posso fare a meno di rimanermi baciandovi affetuosamente
incominciamo male. i disgraziati io non li posso vedere ». -non vedere più
ora s'i'veggo ch'i'non posso più star così, che mal è cercarmi
sì mi bagno, / che non posso parlare, anzi rimagno, / più ch'
. boccaccio, v-90: certo io non posso pensare che più di me si potesse
roselli, lxxxviii-ii-433: poi ch'io non posso rivoltar le vele / dal suo voler
livida. compagnone, 5-30: « posso servirvi, favorirvi? », ride la
a piccola velocità (per ora, non posso a 'gmade') due casse di libri
di portare né mobili né biancheria: posso venderli, e donare quello che non è
è l'ufficio vendite. lì non ne posso strangolare boccone. sazia. sto io
). carducci, ii-3-72: non posso più che pensare,... alla
io benché veneratore degli antichi, non posso scrivere lettere brevi, fuorché per affari.
pier della vigna, 130: no la posso aucire, né vengiamento / prendere al
maravigliare. tecchi, viii-199: « non posso giudicare mio padre », gli venne
voi non mi credeste, io vi posso dare per testimonia la trecca mia da lato
a delle sporchissime ciarle ch'io non posso frenare. pratolini, 10-414: armando ha
tu vedi son condotto al verde, non posso più: io mi darei per un
unque sia il vostro pensiero, io non posso che lodarlo, perché non si dà
tempi. carducci, ii-21-172: non posso più scrivere, e mi conviene ricorrere a
il capo appena, il capo / posso rizzar, che sempre verge al suolo.
. alfieri, 1-293: io mi posso gloriare di esser vergine di lingua di
gozzano, i-1368: non voglio né posso portare ai torchi di treves un manoscritto
lo zelo di quella gioia di vescovo, posso far fede della veridicità del racconto.
mai provato un giorno sereno, che posso sperare più di lùcido, ora che
: più può fare iddio ch'io non posso volere, né pensare, e questo
, col solo ritrarli dal vero, largamente posso ottenere il mio intento. capuana,
gravi. pananti, i-99: se non posso animar tromba sonora, / se all'
. carducci, ii-21-137: io non posso darle schiarimenti di sorta perché nemmeno mi
disegni per le scene, e, se posso, ancora quelli pel vestiario.
più certa, quanto più io me la posso promettere da un corpo di veterani esperimentali
vetrato e da una finestra che non posso aprire in causa di una glicinia che copre
con cui son fatti questi vetri, posso dire che sono fondi di bicchieri a
vetro. imperiali, 4-119: io non posso far, ch'ogni stagione, / o
gela, eppure mi faccio vezzi quanto posso. f. rondinelli, 1-45: guarito
al cor già vicina la morte / né posso a tanto danno riparare. b.
mazzini, 60-358: son malaticcio e non posso darvi ora appuntamento per un giorno vicinissimo
una specie di vicolo cieco. non posso più andare avanti e non voglio assolutamente tornare
, xv-37: rispetto alla disciplina, vi posso assicurare ch'ella è esemplare: quattro
canto informe e vilissimo ma perché non posso non cantare, canterò fin che la lena
so niente. d'altra parte non posso essere villano. con me è sempre
cicerone volgar., 1-49: io posso nominare del campo sabino villesi romani vicini
sarò tua amica; e se io ti posso vinciere, sì sarei alla mia mercede
, / fa tu quel ch'io non posso: / dalmi legato dentro a'tuoi
iv-6-479: ciò che da parte mia posso dichiarare si è ch'io non credo
buone grazie, mi ha, posso, dir, violentata. borsieri, corte
tutti i provveditori al mondo. finalmente lo posso dire senza più timore di essere preso
chiuse la viottola mia, e non posso passare; e nel mio sentiero pose le
fontano, 1-59: congratulome quanto so e posso con la illustrissima signoria vostra de la
. fra giordano, 164: ti posso dare esemplo del cielo, nel quale
nel suo gabinetto. sinisgalli, 6-50: posso dire di aver conosciuto giorni di estasi
vischio -d'amor son sommerso, / né posso esser terso -sì gran duol patisco
che si raccomandano a me che non posso giovare nemmeno a me stesso, trovano
sentit, ita dicere solet: 'non posso 'l vitello, e volete che porti
gozzi, i-19-245: appena il mio furore posso tenere oppresso. misera mia famiglia,
una cosa sola, perdio, non posso patire. che questi nobili gentiluomini e voi
mattino et sera; / né guarir posso, né il dolor m'uccide / acciocché
i'volessi ben fuggir, non posso, / né viver sanza te, madonna
: io... correggo, quando posso, e raddiriz- di sogg. collettivi
uomini commettono le infedeltà a più non posso. manzoni, pr. sp.
egli è vero, infatti, e non posso negarlo, e dio il volesse che
. luna, pref., quant'io posso dar tutto vi dono, / e
2-183: 'volano', 'volante', grande e posso cerchio di legno attraversato da due stecche
aria. mazzini, 58-187: non posso stare a tavolino con la finestra chiusa
m'atalenta / ch'eo no lo posso avere, -und'eo mi sfaccio. conti
o di- lecto sodale, / ben posso nel tuo dir chiaro vedere, / quanto
, per passare il tempo, da poveruomo posso servirla: ché anch'io mi diverto
falegname, è vero, e te posso fà la cassa ».
/ o piglia il peggio, in te posso vedere. 32. assumere
della casa, 686: io non posso seguir dietro al tuo volo, /
di stato. spallanzani, 4-vi-420: non posso però trattenermi dal toccar di volo la
anonimo, i-619: partire non mi posso da voi punto, / sì come
punto, / che mai fugir non posso, né dar volta. maestro torrigiano,
. galileo, 3-1-120: io non mi posso persuadere, che trovar si potesse alcuno
anonimo, i-619: partire non mi posso da voi punto, / sì come
punto, / che mai fugir non posso, né dar volta. istorietta troiana,
. faldella, 8-43: giudichino se posso essere accusato di voltabilità. =
beltramelli, i-533: io posso dire benissimo 'fomicario'al vigliacco...
, griderei voci inarticolate, ma non posso parlarne. brancati, 4-228: ma la
. bernardo volgar., 11-92: non posso degnamente pensare, né sufficientemente estimare quale
. che, essendo strettamente vostro, non posso mancare di non barriti, 6-322
. cesari, iii-81: io non posso pretermettere di legger qui i bellissimi versi
o che diavolino! ardo tutto, non posso più resistere; bisogna che prenda moglie
mio [nome] e quanto io posso il ricopro, per non bruttarlo de'schizzi
a. casotti, 1-3-36: io non posso salvar cacio né pane, / uova
foscolo, xviii-46: totpoóaoete: non posso dirvi altro che questo termine zantioto.
. pasolini, 14-233: come posso facilmente ritornare (c'è / da
/ e 'l raperugiol, che mai intender posso. sederini, iv-364: non merita
crusca]: e, siccome sparviero / posso dir veramente / ch'io son preso
usano. landi, 55: io non posso anche camminar con qusti zoc
queste lagrime, sole esequie ch'io posso offerirti: le zolle che ti nascondono
, sì che per me io non ti posso intendere. pataffio, 2: io
e mi importa sapere di che strumenti posso disporre. = voce di origine
carnicina, / ed io non posso dormire, mamma: / non pianger
che dirò sabato - e dirò come posso perché la voce è fessa. =
anche sostant. arbasino, 3-284: posso capire abbastanza le sospensioni, lo smarrimento,
ricominciato ad andare al cinema ». non posso negarlo: per anni non avevo né
tasse. cavour, vii-520: io posso accertare la commissione che ho fatto venire
accoglieranno i 'xché', i 'non ne posso + 'e le faccine fatte di punteggiatura
sostant. tondelli, 1-135: non posso muovere manco un braccio e una manina
, 1-338: ma d'altra parte non posso farti il discorsetto hemingwayano metà in marzo
e pososo, di cui io che posso ben considerarmi 'il lettore medio'non riesco a
e di chiarezza, a cui non posso e non voglio sottrarmi, di cui anzi
5-ix-1985]: come lookologo invece ti posso dire che il vestirsi è un modo di
pulp, li hai proprio massacrati, posso avere un autografo? = voce
outputs. « meglio un tabulato, così posso vederli subito », ha detto brahe
maggior parte di coloro di cui io mi posso dire neocollega... vivono proprio
impegno di comprendere quel che sta accadendo. posso anche sbagliare, ma sono più interessanti
, e mentre io lo impiego più che posso tu mi chiedi: e se invece di
di essere un presepiàrio momentaneo. io non posso essere come il pastore. idem,
allo spirito del cowboy, quello che posso dire è che fare il rancherò oggi è
, raus raus, che non ti posso più vedere. = voce ted.
visto che siete gli eletti degli eletti posso rivelarvi che avete l'obbligo di escogitare
si rivede, la giacca. non posso crederci, ci sono le robe-manteaux e le
quando tutti pensano il contrario! non posso! uno zelig è uno zelig, fine
assegnata! un personaggio non riesce! io posso interpretare solo la parte di me stesso
centinaia di migliaia; e spesso, posso ammetterlo, in questi agglomerati urbani abita
. verri, 5-138: la vostra guarigione posso attribuirla all'aria della villa..
età). savinio, 30-141: posso dire che oggi, nell'età arcimatura,
non sapete che voglia inferire? – nol posso ariolare, se non lo dite prima
pirata del titanic: « adesso finalmente posso riprendere a fare affari », al
pirata del titanic: « adesso finalmente posso riprendere a fare affari », al
, iii-115: poiché dote io non le posso assegnare, mi tocca ingegnarmi a pescarle
], 16: quanto alla gruber, posso dire che è molto brava, buca
: se ho un po'di fortuna, posso far davvero una bella chiesina; la
ti desse noia, io per alcuni posso concederti il 'continua', purché l'argomento sia
ad una donnina che allatta il bimbo, posso affibbiar quanto mi pare il nome di
, 'downloadano'e 'resettano'a più non posso. = denom. da download
collodi, i-35: io posso vincere all'amico qualche soldo, ma dichiaro
non lo chiamerò dunque hegeliano ma non posso fare a meno di chiamarlo hegelianoide tanta
lettere: ma muta suono, io ti posso sempre rispondere; mutami lo strumento.
m. carli, 1-66: non posso credere a questa spiegazione incontrollabile: io
manganelli, 1-123: ora... posso farmi, io, incordialissimo fra gli uomini
cerimoniacce spagnuole, e mi dica in che posso servirla'. = dallo spagn. enfado
farli dipender tuttidalfenomenoeconomico, iolainterdipendenzaprovvisoriamente non posso accettarla. r interdisciplinare, agg.
de'teatri'... io non posso abbastanza stupire, come un tale scrittore impunemente
e intramature contro le quali non voglio né posso misurarmi. poi ti racconterò tutto,
croce [in prezzolini, 3-504]: posso ingaggiare questa discussione col vossler? che
ho avuto per non farlo ragioni che non posso affidare alla carta. irreggimentato (
, 2-x-1984], 2: ma non posso dimenticare che appena qualche settimana fa c'
la strage di torre annunziata. non posso dimenticare quel che è stato detto e
un dubbio esistenziale: che cosa ci posso mettere sopra, oltre ai jeans e ai
it [18-iii-2000]: con che programma posso aprire un file di testo (è
si svolgeranno gli esami di matura e non posso fare a meno di ricordare quel periodo
mezzo, che ha piazzato la prima (posso dirlo?) vera trovata del suopurpregevoleindietrotutta
campanella, 10-10: perché io non posso essere più che ieremia o gli apostoli
corpo umano, una 'struttura omologa'che posso riconoscere in entrambi. moderaterìa,
caro, 11-104: io non mi posso tenere, che con due pennellate non vi
invisibile in quella stanza – se permette posso dirne qualcuna, di ingiurie che sono nomi
grazie a dio, al momento, posso dire di me » comincia sempre il padrino
oltraggiose. sono troppo vecchio, non posso competere con i priapi che convengono alle
che so, nel modo migliore che posso. = comp. da pseudo e
allontanato. campanella, 10-25: io posso far grandissimi beneficiˆ alla cristianità, e
. labriola, 1-iii-677: finalmente io posso scrivere per mezzo vostro a carlo,
leopardi, iii-1096: non posso più sopportare questo paese semibarbaro e semiaffricano
e libri di filosofia, con l'altra posso essere molto più pop, quasi glam