perdono che premio. g. b. possevini, 223: se uno averà avuto
li magiori vostri. g. b. possevini, 211: nobiltà è una certa
succeder ad altri. g. b. possevini, 22: avverrà molte volte
magnanimi. g. b. possevini, 16: l'uomo magnanimo s'allegra
un'opinione). a. possevini, 1-7: il disonore, il quale
di disciplina. g. b. possevini, 38: può essere alcuna maniera
gustar sommo sapore. g. b. possevini, 93: zopiro fisionomo,
una furibonda mattezza. g. b. possevini, 266: il servar fede a
inferiore all'intelletto. g. b. possevini, 62: una altra potenza ancora
25 d'oro. g. b. possevini, 244: chi è mentito si
mestieri dell'orefice. g. b. possevini, 189: gli impera - dori
alcune sono composite. g. b. possevini, 162: sostanza mista imperfettamente,
sentimento). g. b. possevini, 43: l'amor del padre e
loro nascimento. g. b. possevini, 174: gli uomini che non vivono
spagnoli. g. b. possevini, 268: erano poste due navagie o
, negoziazione. g. b. possevini, 218: non avendo ella [margherita
. occultazione. g. b. possevini, 100: veduto, quando la notte
a riconciliare l'offeso. a. possevini, 1-45: né perché l'offenditore ci
di brando offensione. g. b. possevini, 243: sono pugni e calci
amatore dell'onesto. g. b. possevini, 33: mostra similmente aristotele il
toscana. g. b. possevini, 21: tutte quelle cose sono onorabili
caldamente? g. b. possevini, 212: la nobiltà è una certa
alle loro operazioni. g. b. possevini, 304: il servo è istrumento
). g. b. possevini, 90: gl'ingiusti e intemperanti,
si doverebbe rinovare. g. b. possevini, 299: poniamo caso che l'
mi piacque. g. b. possevini, 79: poi che di nuovo [
un colpo. g. b. possevini, 255: le bastonate levano la guanciata
di un villano. g. b. possevini, 287: non è onesto che
-carica prestigiosa. g. b. possevini, 12: le podestà e le ricchezze
fama di. g. b. possevini, 103: chiara cosa è..
del sono prefisse. g. b. possevini, 309: colui che ha da
-conferire dignità. g. b. possevini, 189: gli uomini vogliono regnare:
venire alle prese. g. b. possevini, 318: or quando [i
una persona. g. b. possevini, 105: che gioverà...
manco nell'altra. g. b. possevini, 160: i fanciulli ancora
si riceve ingiuria. g. b. possevini, 99: il caldo è
o storica. g. b. possevini, 35: aristotele... nella
, utilità. g. b. possevini, 143: se 'l marito sa l'
di prosappia vile. g. b. possevini, 312: i veri gentiluomini.
; puntiglio. g. b. possevini, 296: vorrei sapere qual cagione allegate
celebrazione solenne. g. b. possevini, 1: le parti dell'onore sono
anno. g. b. possevini, 232: si mostra eziandio la politica
serie di fini. a. possevini, 1-64: universalmente due sono i fini
corpi, caldi. g. b. possevini, 26: quando i ricchi,
vostra maiestà. g. b. possevini, 134: quando due uomini forti combattono
virtuosi della città. g. b. possevini, 218: dicono lei [margherita
bene morale. g. b. possevini, 117: l'onor delle donne.
e scrivere semplicemente. g. b. possevini, 122: sì come non
a scancellare ogni suo difetto. a. possevini, i-52: né è vera quella
di tarquinio. g. b. possevini, 47: sono alcuni affetti li
giorno della festa. g. b. possevini, 124: seguirebbe grande sconvenevolezza se
non in ragione. g. b. possevini, 71: da questa vostra conchiusione
, credendo me essere g. b. possevini, 259: in questo mondo restano disonopreda
chi le porta. g. b. possevini, 239: qual maggior tradimento si
arma). g. b. possevini, 56: se egli è fatto prigione
intero ». g. b. possevini, 217: in quella corte..
o professione. g. b. possevini, 53: dice aristotile che nell'oligarchie
nel suolo. g. b. possevini, 316: venere sterpa da terra la
soldato / falanto. g. b. possevini, 139: coloro che vanno alla
e di grandi sturbamenti. a. possevini, 1-65: il che non facendosi da
adescamento amoroso. g. b. possevini, 152: molte mogli non sempre si
a caso. g. b. possevini, 87: molti uomini sono ammazzati senza
contendenti. g. b. possevini, 279: i fiorentini temendo che pistoia
della lisciata donna. g. b. possevini, io7: coloro, che fanno
suoi con santità. g. b. possevini, in: l'uomo verace confessa
persona). g. b. possevini, 215: fu mandata giovanna a carlo