: autunno mansueto, io mi posseggo / e piego alle tue acque a bermi
o un bene. per parte mia li posseggo tutti come censo ideale, e li
bramo che te, e tutto tengo e posseggo, quando ho te. cellini,
che non sappia che negli stati ch'io posseggo in italia ogn'anno vi rimetto tanto
la più certa ricchezza è ch'io posseggo un numero mio all'ufficio di anagrafe.
due o a quattro passi e non ne posseggo altra. 4. figur.
. firenzuola, 423: vedi che pur posseggo il mio colombino. f. f
con grande sorpresa del venditore: io posseggo lo stesso fiore, gli disse, e
avaro... dice: io non posseggo l'affetto, ma non sono dispossessato
, in una stampa del tempo che posseggo, è rappresentato in una di quelle
ormai signora e padrona di tutto quanto posseggo, da che io stesso sono ormai cosa
mia / ta, tanta garbatezza, che posseggo, / dono le cose, e
con tutti gli ornamenti e giocherelli che posseggo. serra, iii-113: il servizio è
di riputazione e di gradimento ch'io posseggo, che ben so quanto sia superiore al
indico che vado a piedi e non posseggo né macchina né patente. — lasciare
piccola dote di fantasia, ch'io posseggo, ha bisogno dell'aiuto di uno shakespeare
era un giovine di genio. io posseggo tutti i suoi studi. ve li mostrerò
90: autunno mansueto, io mi posseggo, / e piego alle tue acque
o a quattro passi e non ne posseggo altra. pratolini, 10-220: debbo sempre
manca e ch'io invece, meschino, posseggo. -manchevole, privo; sfornito
, vii-580: lo stabile ch'io posseggo d'imprestito è tutto il mio mobile
rotto m'è loppio dell'attività io non posseggo ormai che me. gramsci, 6-123
nell'isola. carducci, ii-6-106: io posseggo la prima originale. se ne avesse
firenzuola, 423: vedi che pur posseggo il mio colombino, vedi che pure
o a quattro passi e non ne posseggo altra. 16. figur.
. frugoni, vii-580: lo stabile che posseggo d'im- prestito è tutto il mio
, -disse cupris, -devo confessarvi che posseggo un bastone animato... -e poi
data, e in un esemplare che io posseggo porta, fatta a mano, la
a dispetto di tante prediali, / io posseggo ancor netti in giornata / diecimila norini
frutto la grazia; già le primizie ne posseggo. cesarotti, i-xxxrx-54: portate intanto
preda. e. cecchi, 6-224: posseggo fotografie dell'antica * cines 'nei
discosto dagli uomini nemici: per questo io posseggo e lande e scudi ricolmi ed elmi
: in una mia casa di campagna, posseggo ventitré comodini completi di accessori (se
giudicarlo. moretti, ii-045: oggi posseggo qualcosa, 'ergo sum'. faccio parte insomma
proclamo che non sono né castrato né posseggo tali difficoltà sensitive da tappare in me il
, configurazione', che è connesso con 'io posseggo, ho'. schematicaménte,
. cucini, 11-270: tutto quanto posseggo in carne viva / vi offro e
generazione presente. carducci, ii-6-106: io posseggo la prima originale [dell'eschilo di
segreto. svevo, 4-1028: io posseggo... un suo libretto. molte
, 334: 1 signori tiffany e compagno posseggo 300: « veda »
a. l. moro, i-159: posseggo qui sei in sette campi di terra
. frugoni, vii-580: lo stabile che posseggo d'im- prestito è tutto il mio
: in una mia casa di campagna, posseggo altri strumenti a fiato).
svaligiamento, e perciò una certa pratica la posseggo. l'illustrazione italiana [19-ix-1909]
. t. regge, ii-65: io posseggo un personal minimo, il più piccolo
. b. croce, iv-12-60: posseggo un volume giovanile di versi sentimentali e con
geniale son io, che cultura versatile posseggo ». 3. incostante,
salvini, 22-33: nave 10 non posseggo, / né voganti. berchet, 8
ometterei parte di quelli [canti] che posseggo, per non andare troppo per le