, 1-2-44: o signora angelica, / poss' io dir due parole? -perdonatemi /
angiolieri, 88-1: in nessun modo mi poss' acconciare / adaver voglia di far masserizia
xxi-944 (25): e come poss' io portare con pace la pena continua che
, /... / a simiglianza poss' io dir d'amore, / ch'
gita. moschi, ix-189: che poss' i'far, s'amor m'enduce e
inf., 27-105: lo ciel poss' io serrare e diserrare, / come tu
eo respuse con tremore: « non poss' altro, ca 'l mio core, /
si appon? di nulla / temer poss' io. nieri, 309: era papa
. i qual mercede da voi sperar poss' io? caro, 4-396: dal tergo
, / esser di ciò argumento ti poss' io, / e tutte queste donne
ariosto, 35-36: in che paese / poss' io trovare un ch'a colui resista
presso al decim'anno, / né poss' io indovinar chi me ne scioglia.
quanto ragion qui vede / dir ti poss' io; da indi in là t'aspetta
i'posso tener mai, / non poss' io già star un giorno in vita,
ed è d'avviso, / che ciò poss' esser vero a chi lo 'ntende.
voluto ha il perfido apollino / (così poss' el cader dal celo al basso!
machiavelli, 1080: né doler mi poss' io / di voi ma di me
la tien sì fermata / ch'ella non poss' andar là ov'ella vuole, /
puttana a me, che cento anni poss' io andar bordellando per lo mondo.
/ ma quei bravi patir non li poss' io. segneri, ii-58: quando ecco
anni sono;... per questo poss' io dire ch'elle mi buttino 1'
bel busto e faccia, / che veder poss' il mortai e divino, / in
al fresco. marini, xxiv-800: dove poss' io più gloriosa incontrarla [la morte
dal mio valore?... dove poss' io più gloriosa incontrarla che nel campo
i. nelli, 14-2-13: che poss' esser capponat'io, s'io non ti
, inf., 27-105: lo ciel poss' io serrare e diserrare, / come
viole. moschi, ix-189: che poss' i'far, s'amor m'enduce e
, inf., 27-104: lo ciel poss' io serrare e diserrare, / come
chino. petrarca, 269-11: che poss' io più, se no aver l'alma
bembo, 1-198: certo ben mi poss' io dir pago ornai / d'ogni tuo
9-560: come, ahi! come poss' io, diletto figlio / qui restar
detti / io ben commendo: ma, poss' io lasciarti / sceglier tuo danno,
se al vostro desio / contrastar non poss' io, farò che almeno / nel grado
erudizione. baretti, 1-31: come poss' io farne un compendio che non mi prenda
. de lemene, 454: che farci poss' io? / pazienza, cor mio
se al vostro desio / contrastar non poss' io, farò che almeno / nel
s'io vi rompo patto, / non poss' io mai trovar misericordia. s.
. foscolo, iv-399: in chi poss' io confidarmi se non in una fanciullina non
12-i-167: e se ciò dico cortigianamente, poss' io star sempre confinato in corte.
bembo, 1-198: certo ben mi poss' io dir pago ornai / d'ogni
lor vite. alfieri, xiii-74: poss' io la figlia a un vero padre
il tuo culto sprezzar, no, non poss' io. giordani, i-34: ci
monti, x-3-303: oh! perché non poss' io la mia deporre / d'uom
rispose, quasi deridendo: -che poss' io fare se i sudditi vostri
, x-3-303: oh! perché non poss' io la mia deporre / d'uom tutta
monti, x-3-303: oh! perché non poss' io la mia deporre / d'uom
il foco mio, / che spegner noi poss' io / senza oltraggiar gli dei.
12-158: deh lascia tu, che disfogar poss' io / con nove stravaganze il furor
... ah! come lieta / poss' io parer, se l'amor tuo
dal padre, disse a lui: che poss' io fare che ti piaccia?
, inf., 27-103: lo ciel poss' io serrare e diserrare / come tu
. bembo, 1-198: certo ben mi poss' io dir pago ornai / d'ogni
francesco da barberino, 112: come poss' io, per far valer alcuno, disvalere
la domanda è di te, ma che poss' io, / s'egli osta inviolabile
: o roma. alfieri, 1-217: poss' io venir, senza tremore, innanzi
.. che debbo, / che far poss' io? leopardi, 22-138: o
iii-405: duranti queste letterarie dissensioni come poss' io contentare il tuo e mio desiderio,
, ix-267: deh, perché non poss' io la breve fossa / seco entrar dove
quella mercede, / che dar non le poss' io, rendanle ognora. foscolo,
/ che si è dato, ma dove poss' or irmene / per trovarlo? tasso
duro è 'l partito ma che, poss' io più che morire? la qual morte
testi, i-5: or qual darti poss' io / di traviato cor più vivo
onde non ha temenza che per guerra / poss' es- sere assediata di farina.
. tansillo, 166: or che poss' io? / posso forzar le stelle,
della quale io vo'capace ch'ella poss' essere, o almeno ch'ella non
femminile / tuo cor, che far poss' io? leopardi, 29-49: a quella
tien sì fermata / ch'ella non poss' andar là ov'ella vuole, /
s'alcun inferno / più crudo aver poss' io / de la fierezza tua, del
onorevole. petrarca, 140-14: che poss' io far, temendo il mio signore
achea, / come, ahi! come poss' io, diletto figlio, / qui
.. ma folle! che voler poss' io? -che è malato di
, 1-191: ora questo, quando poss' esser buono per esercizio d'ingegno, certo
. tausilio, 166: or che poss' io? / posso forzar le stelle,
riportano. alfieri, 8-328: ma qual poss' io dar fregio / al tuo valor
. che debbo, / che far poss' io?... qual furia oggi
tien sì fermata / ch'ella non poss' andar là ov'ella vuole. boccaccio,
scordansa, / in mar di seccelia / poss' annegare u viver a tormento; /
fed. della valle, 231: che poss' io dir, se non che i
ambra, xxv-2-321: -sì. ma come poss' io di casa muovermi, / senza
. v. franco, 253: che poss' io far, se, in premio
maffei, xxx-6-18: ma ben giurar poss' io / che, non ha ancor gran
e chiaro gorgo, / ché non poss' io cangiar teco viaggio? bembo, 1-219
tien sì fermata / ch'ella non poss' andar là ov'ella vuole, / sì
c. croce, 106: che cosa poss' io dunque fare per gratificarti? p
lagrimando disse. foscolo, iv-314: come poss' io immaginarti, o celeste fanciulla,
verde suolo a dimenar le piante: / poss' io vedervi inceneriti i cuori. f
negletto. guidiccioni, 2-1-12: non poss' io soffrir che fu già lume /
tommaseo, 18-i-252: serva vederti non poss' io, che t'amo,
: -di'qualche cosa tu. -non poss' io manco, ché mi s'è incordata
glorioso fine. moschi, ix-189: che poss' i'far, s'amor m'enduce
valore? dotti, 1-3: che poss' io? già che a l'eroiche squille
. r. borghini, i-190: che poss' io dire... se non
novellino, 54 (196): oggimai poss' io fare quello ch'io voglio,
interesse. foscolo, iv-399: in chi poss' io confidarmi se non in una fanciullina
pindemonte, 200: deh perché non poss' io /... celarmi / sotto
domanda è di te, ma che poss' io, / s'egli osta inviolabile e
pindemonte, ii-480: ma quella non poss' io tacer sua penna / casta, religiosa
/ ma non già senza te viver poss' io. pasquini, lvii-95: avea
, 2-44: ah lasso! che poss' io più che mirare / la ròcca lungi
chiaro davanzali, 29-6: a simiglianza poss' io dir d'amore, / ch'
'l braccio armato / quanto più più poss' io tiro indietro. buonafede, 2-v-68:
spezialmente all'ultima, dicendo: -quando poss' io avere i dinari? caro,
come il pane, / ma non poss' ire al forno come lui.
, 7-60: vorrei, ma non poss' io, / con stil lugubre in lagrimosi
come il pane, / ma non poss' ire al forno come lui. pulci,
farlo ministro 2-44: ah lasso! che poss' io più che mirare / la rocca lungi
ho fatto. boterò, 11-130: non poss' io meravigliarmi assai / dello studio,
peccare. segneri, ii-592: non poss' io, giusta il costume d'altri
o padre sancto, a che modo poss' io / mai ristorarti de sì degna mancia
io per me non so che si poss' essere / stato, il marito ci venne
la natura. scarpelli, 1-100: come poss' io giamai saggia donarmi / a vii
r. borghini, i-190: che poss' io dire... se non lodare
al vento vo'spannar, ch'i'poss' avere, / prendendo quello avere / ch'
e d'onestissimi insegnamenti. e che poss' io meritare a quella onde tanti beni ho
mio giovato, e giova: / che poss' io megliorar per farne prova? /
ultimogenito. savonarola, 8-ii-36: come poss' io liberare israel, che sono d'
. segneri, ii-592: qual difficultà poss' io ritrovare in eccitare questa mattina voi
, / non fia misfatto ch'uom poss' ammendare. boccaccio, dee.,
b. pulci, xxxiv-441: che poss' io far, se questa mia fortuna
e pur sì molle i colpi / schermir poss' io [l'ombrello] de l'
angosciare. parini, 327: mi poss' esser tagliato via un'orecchia, /
vada. petrarca, 325-6: come poss' io, se non m'insegni, amore
sarà composto, /... sperar poss' io / che un sol momento piacciati
dolore. alemanni, 7-i-10: che poss' io più, se non la fosca etade
a quelle pure / nozze aspirar più non poss' io, legata / d'un altro
. ariosto, 22-90: ch'emenda poss' io fare, onde rimossa / mi
quanto ragion qui vede / dir ti poss' io; da indi in là t'aspetta
del trecento, lxxxiv-104: -donna, poss' io sperare / meriti de mia fé
al vento vo'spannar, ch'i'poss' avere, / prendendo quello avere / ch'
, 19: se questo è vero, poss' io diventar orba anzi ella non gli
obtenebrata. sacchetti, 255: come poss' io riprendere i minori, / quando
: o doloroso a me, che poss' i'fare / poi che 'l mio figlio
salviati, 23-i-102: or quando più sperar poss' io grazioso doverle potere essere il padronaggio
i'posso tener mai, / non poss' io già star un giorno in vita,
: la mia casa / non vi poss' io proferir, ch'i ci sono /
davanzali, 29-8: a simi- glianza poss' io dir d'amore, / ch'aprende
. l. cassola, 77: non poss' io con breve suon di cetra /
/ perocché da me sol far noi poss' io » *. 2. per
voi sì coralmente innamorai / che giammai poss' en alcun lato foi / ove non
benignio fato: / che altra grazia maggior poss' io avere? molza, 1-167:
me giuro e protesto / che soffrirlo non poss' io. tommaseo [s. v
tuoi più c'ha minacce altrui / ceder poss' io. manzoni, i-614: lasciar
ii-204: se prigioniera fui, già non poss' io / ne mi deggio doler ai
d'amor sollazzo e gioco / ancor poss' io avere. in che maniera / t'
de'naturali segreti è sagace speculatrice che poss' io dirvi, se non che,
, / ma non già senza te viver poss' io. f. f. frugoni
: a'servi tuoi / mostrarmi non poss' io. tu il sai; proscritto /
. lecchi, 7-4-11: che gli poss' io veder serrar le pugna. -sotto
sì coralmente innamorai, / cne giammai poss' en alcun lato foi / ove non sempre
che, s'tu ritorni a me, poss' io morire, / se con le
a te ». alfieri, 1-500: poss' io venir della tua nuova gioia /
esere, ché apena cn'eu me poss' eu cognoscere, mai quamvisdè che la mea
i versi miei, di che temer poss' io? / illumini un sol raggio il
di fiorentini di ambo i sessi, poss' io morire se non fantasticai sempre di essere
saver quel che mi voglia / e qual poss' esser mai la mia ventura. monte
2-141: dimmi, cara sorella, mi poss' io fidar di te? e senza
farti più parole, scongiuri e preghi, poss' io realmente sfogarmi teco d'un mio
. luna, app.: quel che poss' io ve dono amando, / son
etnisca / in qualche senso almen regger poss' io, / che sempre la fortuna e
questo contento di portarvi bene, e poss' avere buone relazioni di voi; altrimenti
fora un saggio: / quanto il poss' io, ch'or voglio, ora disvoglio
la man di radamanto / ricomprar non poss' io l'amato amore? -ricuperare
all'affetto. alfieri, 1-500: poss' io venir della tua nuova gioia / te-
dubbi, il palpitar mio lungo / poss' io ridir? berchet, 168: le
maffei, 7-66: ben per quanto poss' io nascondo amore, / ma nel cor
: sciagure oggi e delitti / ben presagir poss' io poi che pur sempre / colpe
che, stu ritorni a me, poss' io morire, / se con le proprie
iacopone, 65-108: contemplar... poss' io -tua [di dio] faccia
subord. firenzuola, 292: che poss' io... tuo marito più ripromettermi
ben vero? o madre, or che poss' io / re in riprova? -secondar
, fuorché di quella dello sterminio, poss' io sperar ch'ei risparmi i suoi ospiti
domanda è di te, ma che poss' io, / s'egli osta inviolabile e
al tuo gran merto uguale / ristorar ti poss' io? lorenzino, 183: o
: o padre sancto, a che modo poss' io / mai ristorarti de sì degna
! d'onde mai ritrarre / tal coraggio poss' io che a lui davante / non
, 2-44: ah lasso! che poss' io più che mirare / la rocca lungi
fagiuoli, 1-1-346: uh! che poss' essere sacchettato. zeno, v-42: che
reggi l'angelica schiatta, / che poss' io impetrar che fosse degno / salutar premio
chiostri fuggo in saivitate, / ché quivi poss' io dar le gran ghignate / e
se scopro il mio cervello, / poss' anco raffreddarmi; / né la vostra
inf., 27-104: lo ciel poss' io serrare e disserrare, / come tu
b. tasso, ii-81: che poss' io, s'a sì sublime segno /
subirla. cini, 44: che poss' io / far s'io sono sgraziato?
lui a lei: « che pegno vi poss' io dare che voi siate sicura?
agostini, 23: che... poss' io sperare nel tempo, se 'l
. razzi, 8-prol.: che poss' io o che debbo rispondere / a chi
pur sì molle i colpi / schermir poss' io de l'aspro apollo irato. f
, xi-37: con questa schiappa / scriver poss' io? 2. scheggia di pietra
maconnen volotto æl mazza, 14: poss' io morire sconfesso, s'io non teromperle
: dimmi, cara sorella, mi poss' io fidar di te? e senza farti
più parole, scongiuri e preghi, poss' io realmente sfogarmi teco d'un mio segreto
/ la domandaè di te, ma che poss' io, / s'egli osta inviolabile e
il cor mio, / onde ben dir poss' io / che le piaghe, che
go in saivitate, / ché quivi poss' io dar le gran ghignate / e
me sie tosto segnato / là 've poss' esser nascente ». m. palmieri,
: se le trovo impalpabili, come poss' io farvele toccare se noncon la man del
le trovo del tutto insensibili, come poss' io farvele sentire, se non co 'l
. scarlatti, lxxxviiiii- 556: così poss' io veder vendetta ria / di chi è
in terra getti. / lo ciel poss' io serrare e diserrare / come tu
biondi, 239: maggior pena non poss' io avere di quella che ricevo in sopportar
, mi venga la rabbia, mi poss' io sfondolare! 3. intr.
, / non fia misfatto ch'uon poss' amendare. 2. far scorrere
quante sfiora è il mondo? / poss' io volar 'n un fondo, / se
. frugoni, i-7-46: signor, poss' io con tal sospetto, senza / che
). mazza, i-124: come poss' io, misera figlia erede / d'ira
amare ed essere riamata, in chi poss' io confidarmi se non in una fan-
padrona. alfieri, 6-21: - poss' io / saperlo insomma, perché tu t'
giuso. guidiccioni, 5-2: non poss' io soffrire chi fu già lume / di
se d'amor sollazzo e gioco / ancor poss' io avere. a. f.
solleva. parini, 474: ben poss' io da bella mano / agitata piano piano
questa la soluzione del problema e non poss' io andar gridando, come già ho
toglie la natia somiglianza: quanti giorni poss' io stare fra una volta e l'altra
merzé? serdini, 1-74: viver non poss' io dir, ma stare in essa
legger questa mia, / chi domine poss' esser questo matto. da ponte,
chiaro davanzati, 29-7: a simiglianza poss' io dir d'amore / ch'aprendo
protezioni. alfieri, 6-21: - poss' io / saperlo insomma perché tu t'alzassi
: al vento vò spannar, ch'i'poss' avere. 2. tr.
navi specula- sagace speculatrice, che poss' io dirvi se non che, quantunque
veder quella stagione, / ched i'vo'poss' esser meritato, / sono vivuto m
trissino, xx-1-67: lassa, dove poss' io voltar la lingua / se non
, vii-297: è ver che poco ne poss' io sapere / e che i bravi
, fuorché di quella dello sterminio, poss' io sperar ch'ei risparmi i suoi ospiti
veder quella stagione / ched i'da vo'poss' esser meritato, / sono vivuto 'n
fagiuoli, i-168: con questo sol poss' io nobilitarmi; / che, se
re del mondo. martello, 6-iii-333: poss' io mirar quanto nello stellante / olimpo
dilettosa erbetta / m'invita, non poss' io stender le membra / incontro a questo
dii petto. parini, 327: mi poss' esser tagliato via un'orecchia e /
febbre, o fame o sete, / poss' esser tanagliata, strangolata, / tagliata
/ languiscon di dolor, d'amor poss' io / languirti in seno e tramortirti in
. martello, 6-iii-305: che risponder poss' io, se non che svienmi il core
cerchino. parini, 327: mi poss' esser tagliato via un'orecchia, / e
iujar, no serò con tego / poss' asì te col de mi. latini,
corrente e chiaro gorgo / ché non poss' io cangiar teco viaggio? ciro di
] posso tener mai, / non poss' io già star un giorno in vita,
langui- scon di dolor, d'amor poss' io / languirti in seno e tramortirti in
g. casa, cxxxiii-86: ben scioglier poss' io / quel che t'agita il
ad altro amor, che ve ne poss' atare. cino, 171: mille dubbi
ottico vetro armata, / venerar ti poss' io, se da quell'alte / strade
il volto in vampa: / « poss' io tener che non mi stampi europa?
. che rimedio dunque ci sarà? che poss' io far più per liberarmi da questa
tuo gran merto uguale / ristorar ti poss' io? » monti, x-1-158: chi