che tu non le possi antiporre, posporre, metter l'ima con l'altra,
20. ant. figur. trascurare, posporre, mettere da parte. g
s'egli è ver ch'ai commini prò posporre / si debba il proprio, or
, 5-37: ha paura di cambiare o posporre l'ordine del corteo funebre delle parole
lui cominciò a diventare avaro ed a posporre ogni piacere ed onore allo accumulare: tanto
un gran cuore. -mettere dietro: posporre. arrighetto, 239: non mi
ragioni di disprezzare, né io poteva posporre la vostra amicizia generosa alle sue moine.
. in questo senso non si suole posporre, come quando intendiamo del servo.
/ ch'io non vo'la ragion posporre al senso. 5. annullato
ne'proponimenti, perseverante e determinato a posporre le vendette immature alle tarde e certissime.
popone. popónere, v. posporre. poponéssa, sf. bot
ecc. popórre, v. posporre. póppa1 (ant. pópa
. collocare dopo, di seguito; posporre. libumio, 1-5: da
posmettere, pospono, pospo- nere e posporre. luna, introd.: da post
: 'posmettere': trasportare a dietro, posporre. 2. mettere da parte
. = nome d'azione da posporre. pospórre (disus. pospónete
: oh quanti onesti sdegni gli convenne posporre, più duri a lui che morte a
egli poco stimolo a'padri così avere a posporre l'utile e onore de'figliuoli e
propri. delfico, ii-426: dovremo posporre l'autorevole testimonianza di polibio, che
che sapevo destinato a prevalere. volli posporre questo desiderio; in qualche modo rimetterlo
. forteguerri, iv-333: ha voluto posporre ogni sua cosa / a'miei vantaggi
ragioni di disprezzare, né io poteva posporre la vostra amicizia generosa alle sue moine
: alla fine decisi che mi conveniva posporre la lettura di una decina di giorni
e il numero si sogliono molte volte posporre dette voci e dir 'cor gentile,
tra nobili e tra plebei, di posporre al proprio il nome del padre. muratori
dovere per un certo ordine di successione posporre ai nomi del cavalcanti, di lapo e
verb. da postponere (v. posporre), attraverso la forma del pari.
posposizióne (postposizióne), sf. il posporre o tessere posposto, in rapporto con
occupata d'intorno al saper preporre, posporre e interporre le parole perché abbiano proporzione
). = nome d'azione da posporre, secondo il rapporto porre-posizione.
postergata. -valutare di meno, posporre. guarini, 304: terenzio e
calla in giù. 2. posporre. guerrazzi, 4-262: il machiavelli
postpliocenica. postpónere, v. posporre. postpórre, v.
. postpórre, v. posporre. postpo§itivo, agg.
dell'esempio. delfico, ii-426: dovremo posporre l'autore-, vole testimonianza di polibio
nei dubbi morali egli è lecito il posporre l'opinione probabile, che milita per
: oh quanti onesti sdegni gli convenne posporre, più duri a lui che morte
ognuno propriissimo della onorata nazion spagnuola esser posporre la cura della vita al zelo della
. forteguerri, iv-333: ha voluto posporre ogni sua cosa / a'miei vantaggi,
tragedia... non perciò sarebbe da posporre all'epopea, poiché soperchia l'epopea
par da preferire quello che è da posporre e principale l'accessorio, predomina nelle
1-iii-239: voi siete così dolce da posporre una bella pancia ad un inquietissimo tenesmon
signora a questi termini: o di posporre la salute al pudore e contentarsi dello stanzino
, 2-449: debb'io cominciare oggi a posporre l'onore alla vita? oggi che
degni, e che questi non si possano posporre alli meno degni. maironi da ponte