accollare, tr. (accòllo). posare, mettere sul collo. -
, e da'un bollore; lascia posare, e serba in vaso di vetro ben
segondo naturale ed orrata giustizia non già posare può chi non affanna né vera vittoria
riposo cercare; ma senza affanno voler posare, secondo il mio giudicio, non
ti priego che tu ti vada a posare. luca pulci, 2-4: vero dirò
, la quale l'artefice condusse col posare con gran franchezza le tinte al luogo
ciò che lungo tempo l'avevano lassate posare in molta pace. giovanni da samminiato
aria immota. / nessuno mai vide posare / il tuo lieve piede di danza.
un discorsetto blando, ammolliente da posare poi sulla ferita della im
andare a nozze. -andarsi a posare: riposarsi. carena, i-248:
. carena, i-248: andarsi a posare, talora lo stesso che andare a
castruccio, pensando che ei non dovesse posare, deliberorono di anticiparlo. p
. questo non lascia l'animo in sé posare: ma sospi- gnelo sempre ad appiccarsi
un'altra che le faccia da sostegno; posare sopra; mettere a ridosso.
alta e leggera. 2. posare piano, con delicatezza. verga,
edificio, addossandolo a un altro; posare le sovrastrutture sul corpo di un edificio
/ a chiuder li occhi ed a posare invita. caro, i-162: e
-abbassare, deporre, mettere giù, posare le armi: smettere di combattere,
la pietra di una certezza su cui posare il capo. viani, 14-376:
me empazato, non pòi de me posare. / da cinque parte veio che m'
ostentare un atteggiamento affettato, contraffatto; posare. giusti, iii-190: immagina.
ancor sulla parete il bianco / raggio posare. verga, 1-447: allora girava
de'loro awersari, ma non poterò posare, ché le visioni de'morti non
banco, e finiscono e vanno a posare alla seconda reggiola presso all'aposticcio.
(per consentire agli uccelli di posare). pirandello, 8-523:
. svevo, 5-356: era una beatitudine posare gli occhi sull'immensa distesa di acqua
steso il collo quant'era lungo per posare il mento barbuto sul suolo. bartolini
così tengonsi in piedi, né si fanno posare sulla pancia, come i barili,
basilico alla finestra, e ci venivano a posare le farfalle bianche. pascoli, 19
, le bastava il core / di posare in alcun. manzoni, 83: riconoscete
svevo, 5-356: era una beatitudine posare gli occhi sull'immensa distesa di acqua su
uccelletti! / non hanno dove posare le zampine / nude! coperti i campi
che né dì né notte vi si potea posare. arrighetto, 217: la ansietade
da una traversina all'altra senza posare mai il piede sulle pietre.
fosse voluta venire nel mio studio, a posare, le avrei assicurato che non le
saltano levemente di cosa in cosa senza posare in alcuna. nievo, 404: aveano
, 30 (522): agnese fece posare i fagotti in un canto del cortiletto
30-1-448: le nostre membra non posare in piombo,... ma esser
d'albero, né un uccello andarvisi a posare, o staccarsene. pellico, ii-131
capotasto,... l'ho fatte posare sopra il tasto doppio. ojetti,
per osservare la frana, e in quel posare dei discorsi proprio dell'attesa, ci
allungata dei normali sui quali si fa posare la volta dei forni. =
immagine più pronta, che figurandosi a posare il piede su quel luttuoso carnaio.
soldani, 1-6: in vece di posare, or ch'alia chioma / muti
una gamba cavalcioni, in atto di posare per ristoro e non per infingardia
, datogli un palmo di sodo dove posare il piè fuori del mondo, potrebbe,
, vedo la mano del cameriere cercopiteco posare la scodella sotto il mio naso schivo
e due gorgoni di medusa, el posare di mercurio, con altre chiavarde,
far lì, silenziosamente. gli vide posare come un involto su la cimasa, a
praticamente un circolo, prima si vuol posare l'un piè delle seste, e stabilirne
lengua nequitosa / non pò maie posare de starme a 'niurare / con
ancor sulla parete il bianco / raggio posare, e il coglie, / quasi candido
schienale: sui bracciuoli, ove potrebbero posare le mani. -la fase del plenilunio
cornicione tondo, dove s'ha poi a posare la cupola,... fu
, la quale l'artefice condusse col posare con gran franchezza le tinte al luogo
di viti, che vigorose inalzavansi a posare sul capo agli olmi di uve indorate
genti può necessitarli, se non a posare, a commuoversi senza rovinare addosso a'
giorno, dal primo inviarsi fino al posare, per tal modo, che v'era
ingessate. calvino, 1-14: per posare il pesce in fresco il ragazzo scelse una
e concimata, quasi in soffice letto, posare e coprire. lastri, 1-5-115:
sorrideva apertamente, osvaldo si limitava a posare di sfuggita lo sguardo ora su quella ora
conformavansi a'servigi. / ed ulisse posare, nel coperto / luogo dal vento.
quale facendo piano solamente a corda del posare della cupola copra 'l cornicione, avea bisogno
ordinario i bastioni e baluardi, facendolo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per
2. per esteiis. adagiare, posare, porre giù, distendere; disporre
tondo, dove s'ha poi a posare la cupola. r. borghini, 1-65
genti può necessitarli, se non a posare, a commuoversi senza rovinare addosso a'vicini
, sgocciolio d'acque, sbattere e posare di annaffiatoi. 2. gorgogliare
domandogli, come né pur avesse dove posare il capo se non quel muro crudo a
primo sonno star razzanti / e po'posare 'nfin a la mattina. intelligenza, 70
ungaretti, iv-41: nessuno mai vide posare / il tuo beve piede di danza
: volendo una volta dare fine et posare questa cosa..., questo
. sacchetti, 6-54: fate posare la gabbia da quella finestra. -disse
che averete fatta l'acqua detta ben posare, la cavate a poco a poco,
narsi, come della sua greggia il posare? serao, i-659: negli uomini
apparenti grandezze, come s'abbiano a posare in sui piani le figure, come
poi operare, e chi opera dee posare. di ciò te ne dilibera colla natura
). porre giù, mettere giù, posare (ed è sottintesa, in generale
(depòsito). de- porre, posare, collocare; nascondere, occultare (
, tr. ant. abbassare, posare al basso, portare a un livello inferiore
è stato 'l mio deletto, / e posare e gaudere e dormire a lo letto
: a me, non diletta il posare a lungo, con la fantasia, su
apparenti grandezze, come s'abbiano a posare in sui piani le figure, come degradarle
guanciale, vel pose sopra e vi volle posare il capo. vico, 164:
). letter. deporre, posare. papini, i-41: la
il braccio, il fianco: far posare le armi, costringere ad abbandonarle.
alla mortale offesa. -ritirare, posare (un'arma o simili); rinunciare
sapeva neppure da chi -, di far posare angiolina per una figura che il balli
dell'uomo, non avevan luogo sicuro dove posare la testa. -sciogliere una società,
= comp. da dis-con valore intensivo e posare (v.): costruito su
parenti si disvia, è degno di posare in pertica di falcone e d'astore,
de me empazato, non pòi de me posare. dante, conv., iii-n-14
ordinario i bastioni e baluardi, facendo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi
egli la fece distendere, le fece posare la testa, le coprì i piedi
poi operare, e chi opera dee posare. ariosto, 26-47: questo principe
. benché facessimo il decisivo esperimento di posare sul luogo della di lui cartilagine ensiforme
il peso proprio fa che vengano a posare su la terra e sembrino veri bruchi.
amatrice di caffè, si sarebbe fatta posare da francolina la tazza mattutina o quella
: « war ». -deporre, posare (sempre con l'idea di mettere
. 19. rifl. dial. posare il carico per riposarsi un poco,
, fuori 'e ponère 'collocare, posare '. esportàbile, agg. che
, una apprensione, sono venute a posare tra quelle linee onde fino a ieri
giocondità, la quale s'appartiene a posare e sollazzare. dante, conv.,
. jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta;
amanza, / ché m'à tolto lo posare; / per lui moro for fallanza
in falso. magalotti, 23-15: vedendo posare in falso la vostra tranquillità, vi
amelia. -volevi o non volevi vedermi posare? un'altra volta starò attenta a non
.., non potrà dormire né posare, avendo sogni terribili e paurosi,
; altri si disperderanno incerti del dove posare il capo. 14. compiere
che sembra proprio si vengano adesso a posare su queste aiole. 7. cravatta
si lascino stare in catinelle vetriate a posare per quattro o per sei giorni,
, vel pose sopra, e vi volle posare il capo. a. f
la lengua nequitosa / non può maie posare de starme a 'niuriare / con parole cocente
, diedegli comiato che s'andasse a posare, ed ella se n'andò nella camera
gliosa forza fermò. 2. posare saldamente, appoggiare, premere. -
-fermare il piede, il passo: posare con forza il piede a terra per
-fermare il passo, il piede: posare il piede; fermarsi, arrestare il
vattenzione, il pensiero: rivolgere, posare, affissare, trattenere lo sguardo su
. note al malmantile, 2-719: posare il ferraiolo, s'intende...
. note al malmantile, 2-719: posare il ferraiolo a casa d'altri,
la madre non s'è stancata di posare, la figliettina si vede che si
il figliuoi dell'uomo non ha dove posare il capo.] ovine, 2-199:
figura più interessante... 'posare le figure ', dicono i pittori
andianci dunque, padre, ornai a posare, / ch'i'sono stanco, sì
dì, quando egli era andato a posare, domandava l'animo suo e diceva:
primo sonno star razzanti / e po'posare 'nfin a la mat tina
). ant. e letter. posare fermamente lo sguardo su un punto;
3. porre, collocare, appoggiare, posare, premere. - anche: inserire
sono che solido e non denso el posare trovato sia. berni, 56-59 (v-21
: struggi a lento fuoco, e lascia posare, separando l'umido ed il fondo
egli [il fringuello] s'abbia a posare e regolarsi l'occhio, che li
, ii-427: vidi antonio... posare il pennello nella ciotola e prendere il
acciaio acuminato e intimò al viandante di posare il sacco. = forse da furino1
stato 'l mio deletto, / e posare e gaudere e dormire a lo letto.
2. il trarre i dadi, il posare o scoprire le carte. valerio massimo
: in uno letto nuovo gittandosi a posare,... l'ottavo mese che
4. scendere nella tomba, posare nel sepolcro, avere la propria sepoltura
altro. 18. geom. posare sopra una linea (un punto),
diodati [bibbia], 1-24: fatti posare in su le ginocchia i camelli fuor
giocondità, la quale s'appartiene a posare e sollazzare. s. caterina da siena
vede sempre qualche orma di giottesco nel posare delle figure. carducci, ii7- 202
gita, / ci siam messi a posare il fianco lasso. alfieri, i-109
toglier via o di abbassare, di posare qualcosa o di scendere dal posto dove
più giù. -porre giù: posare a terra, deporre; togliere di
lascialo [il vino] alcun giorno posare, e, quando è quasi chiaro,
tue. -riposare, addormentarsi, posare il capo sopra o tra due guanciali
percepire con la vista; volgere, posare lo sguardo; dirigere, fissare gli
: imperò che non lasciano la città posare in concordia ed unità. petrarca,
uopo allo spuntar dell'alba / far posare la guerra degli achei. -raddoppiare
forzata mobilità di chi volle e vorrebbe posare, con la forzata immobilità di chi
alberi di bastoncini spalmati di vischio, posare le panie. - anche assol.
de me empazato, non pòi de me posare. panziera, 1-55: sapienzia increata
amanza, / ché m'à tolto lo posare. -assol. compagnetto da
sm. disus. l'incrocicserte; posare le braccia o le mani di traverso
15. locuz. -fare l'indifferente, posare a indifferente: simulare (o ostentare
gli anni, il capo reclinato così da posare sul petto le fedine biancastre, il
delle febbri, 1-5: egli dee posare e dormire, s'egli puote,
sopra alla quale vi s'ha da posare li conconi che hanno a tenere il
i-444: levava lo sguardo per lasciarlo posare sul mio interlocutore,...
. e si proponevano, di non lasciarla posare, quell'acqua, senza farci un
. dal pref. intra-'fra 'e posare (v.). intraposizióne (
, 49-16: rascion è ch'eo dega posare, / puoi che lo iudicio hai
fosse all'intronizzazione d'altro pontefice per posare l'armi. idem, v-1-527: l'
piglia tempo. -buttare là: posare, gettare a casaccio, malamente.
la necessità di trovarsi solo, e posare in qualche parte il capo che gli pesava
guittone, xlviii-125: troppo è laid'om posare, / dio volendo lavori, /
altro loco dove el corpo dopo la morte posare si debba, e una lapita ch'
, /... / vidi posare il fianco / bellissima una donna. mazzini
libero. 23. deporre, posare, depositare; collocare. m.
persona nota anche troppo. — posare qualcuno su una lastra; ucciderlo.
per tutta la città, dichiamo 'posare uno sur una lastra ', per ucciderlo
la lor volta, e vengono a posare ed incastrare nel taglio sopra i pontovali,
la cura sia questa, ch'egli dee posare e dormire, s'egli puote,
, dicesi l'azione e tatto di posare e connettere fra loro le pietre di un
de letto, / e posare e gaudere e dormire a lo letto.
tempissimo e noi lascia né dormire né posare. tolosani, 2-46: di notte e
su due piedi, che chiamano un posare. carena, 1-128: quando la medesima
a'nostri gran letigi / e per posare alquanto e nostri affanni, / domandati una
ant. e letter. mettere, posare, deporre, fissare una cosa in
pigione, e non si sapendo dove posare la roba. -comparire a loggia
di quest'anime stanche / non poterebbe farne posare una. petrarca, 229-13: viva
abbassandosi la panca, questi veniva a posare il collo nella lunetta automaticamente.
una dimora, fargli il posto; posare, collocare, sistemare. guittone
straparola, i-56: venuta l'ora di posare, sessiva e morbosa impulsi, sentimenti
è stato 'l mio deletto / e posare e gaudere e dormire a lo letto.
la lengua nequitosa / non pò maie posare. dante, vita nuova, 8-n (
qualche volta, l'attore continuava a posare sguardi insoddisfatti intorno alle sparse cose, sopra
disse che era un'indecenza il far posare un vecchio di quell'età: un
sec. xii), poi 4 posare il piede 'e 4 marciare ',
vergogna martirizzare uno giovanetto, e fecionlo posare. galiini, 126: eccomi, io
. tozzi, v-234: sono stato a posare da quel matto! ma paga bene
calore, e per due giorni almeno lascia posare la caldaia, aspettando che 'nasca
esuberanti del rigoglio giovanile accennano ora a posare e declinare; questi di florida maturità
vincenza il nome. -dirigere, posare, rivolgere lo sguardo o gliocchi in una
, ma con visibile rammarico, a posare le mani su i tasti di mezzo
pascarella, 1-362: quando essa era a posare in qualche studio,...
misto: « pregote, mamma, digi posare, per lo mi'amore, de
, xxv-30: già riccore non dona altri posare, / ma 'l fa alungiare -e
e deve essere sufficientemente larga da potervi posare l'ostia grande e il calice.
forzata mobilità di chi volle e vorrebbe posare, con la forzata immobilità di chi
divinizzala. -stare a modello: posare per un ritratto. guerrazzi, 16-364
cura sia questa, ch'egli dee posare e dormire, s'egli puote, naturalmente
di tre lanci al montino riuscisse a posare le sue natiche ossute sulla sella molleggiante
! jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta:
stato 'l meo deletto, / e posare e gaudere / e dormire a lo letto
-non farsi, non lasciarsi passare, posare o montare la mosca sul o per
.. che non si lasciava posare una mosca sul naso. verga,
un uomo il quale non si lasciava posare le mosche sul naso; e doveva
l'exercito securo / mover bisogna, o posare, o munire, / dove
. -porre sotto il muso: posare dinanzi; amman- nire, servire (
e dàgli il cuscino di piero per posare il capo. ah mustacchióne, mustacchióne,
di tutti i tempi! -non lasciarsi posare una mosca sul naso: essere molto
. v.]: 'non si lascian posare mosche sul naso': non soffrire soprusi
testa... che non si lasciava posare una mosca sul naso. -non
un ritratto o per una scultura; posare. c. dati, 3-149:
bere, né di dormire né di posare. chiaro davanzati, 3-5: che
lengua nequitosa / non ne pò mai posare / de starme ad eniu- riare /
svolazzare [la vanessa] e la lascio posare e le lascio svoltolar tutta la sua
il cibo nello stomaco e non lo lascian posare. -intr. con la particella
/ piena de grazia e de vertù, posare / deno li spiriti vostri e acordare
/ in verità, ché tutt'ha bel posare! cavalca, 19-125: molti mali
: la camera poi, dove usava di posare, oliva tramater [s. v
cornilla; / ma i'non ti lascerò posare un'ore. petrarca, 50-27:
i poveri origlieri, e va a posare su'talami de'potenti e de'beati.
, 334: al proprio letto, ove posare er'uso, / quando prendealo il
quest'anime stanche / non poterebbe farne posare una. idem, par.,
oso. jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta
e là, si venne ultimamente a posare sulla croce, in faccia del celebrante.
9-72: le cose non si possono posare a beneficio publico sanza la liberazione del
abbassandosi la panca, questi veniva a posare il collo nella lunetta automaticamente.
di terra pura liquefatta; e si lassa posare per fin che si vede che le
sepolcri. tarchetti, 6-i-373: vide posare la bara sul terreno, scoprirla del
popolari, ii-90: quasi mi invitate a posare un po'la fantasia vagabonda e lasciare
annibaie i romani. 11. posare, volgere lo sguardo con interesse,
. passera1-2. passare (ant. posare), intr. (part. pass
'. 6. ant. posare, riposare, avere quiete. dante
corsi insolite vie, né seppi mai / posare in pace o paventare in guerra.
molza, xxvi-1-342: né mi lascia posare [l'insalata] e vuol pur ch'
di un'anima d'artista non dobbiamo posare i nostri occhi profani. -confidenza
cibo nello stomaco e non lo lascian posare; vero è che, po'ch'è
rj. -deporre, riporre, posare, piantare, gettare, buttare la
pari. -non toccare, posare i pennelli: sospendere l'attività pittorica
gran brocca di saxe. -figur. posare (lo sguardo). petrarca,
castello, / dove vogliam questa notte posare. poliziano, orfeo, 297: io
elli non ama se non giacere e posare e dormire. sansovino, 2-28: le
sentiva forte la necessità di trovarsi solo e posare in qualche parte il capo che gli
. e si proponevano di non lasciarla posare, quell'acqua, senza farci un
baccano d'un attimo prima, parve di posare con maggior peso sul suolo.
, ma con visibile rammarico, a posare le mani sui tasti di mezzo del pianoforte
. carradori, xn: piantali da posare e girabili, se è possibile.
con quell'aria. 36. posare, lasciare di colpo ciò che si tiene
, fissare, piantare, pigliare, posare, prendere, radicare, tenere il piede
piede. -mettere, porre, posare il piede, i piedi in un
questo edilìzio. -porre, posare la prima pietra: dare inizio a
uomo, si trova, per lo posare fatto, che il destro sia più alto
di modena dove diceva di andare a posare per fotografie di moda. idem, 6-148
prender sonno, e noi lasciò mai posare. pizzicollo sempre con quella suggestione:
cielo in sé divide / sugli omeri posare il mondo vide / del poderoso mauritano
altra che le faccia da sostegno; posare sopra, appoggiare. chiaro
padova volgar., ii-ix-8: dè uomo posare prenzi come preti primieramente che. cdò
. sbarbaro, 1-34: pel modo di posare i piedi, non so, o
. -per estens. dirigere, posare lo sguardo, gli occhi in una
indica allontanamento) e sinére 'lasciare, posare, deporre', di origine incerta.
di santo salvatore, dove l'avevano a posare. -sfera portante: nell'astronomia
, quando almeno avrebbe voluto un poco posare, fu menato a furore ed accusato
tutta la notte non potè dormire né posare. a. pucci, 6-197:
girolamo da siena, ii-100: non ti posare mai tanto che ti lievi in tutto
la cura sie questa, ch'egli dee posare e dormire, s'egli puote,
con gli suoi animali si mise a posare. p. f. giambullari, 15
loro in sigurtà, in pacie e gaudio posare vorriano, in guerra e in dolore
il settimo dì il segnore si volle posare di fare cose nuove. boccaccio, dee
.. fé cenno colla mano di posare un minuto; versò da bere, levò
quest'anime stanche / non poterebbe fame posare una. m. palmieri, 2-31-17:
percosse / che non lascian queste anime posare. -essere quieto, pacifico,
rimedio... è e molto lasciarli posare ed oltre di ciò ingrassargli con letame
neue locuz. andare, mettersi a posare). - anche: passare la notte
, 210: quando furono andati a posare, e lo forestiero si tomoe a
la reina tempo essere di doversi andare a posare, co'torchi avanti ciascuno alla sua
un poco, si debbono andare a posare, dice giovanni: - andatevi pure
gianetto e disse: « andianci a posare ». fatti di spagna, 735:
ti priego che tu ti vada a posare. l. giustinian, 51: a
aspettata l'ora che tutti erano andati a posare, la reina fece accendere i torchi
vegliavano, dacché non sempre si può posare nella notte. -sostant. a
al mangiare e al bere e al posare, queua cosa che tu hai odio e
stato 'l mio deletto, / e posare e gaudere e dormire a lo letto.
costoro sanno parlare e però si possono posare, ma io non so, sì che
e morta, sicché 'l mondo possa posare, ché l'hai cotanto tributato.
, a guisa che la nostra città debba posare. dante, conv., iv-rv-4
: non possendo la città di firenze posare, essendo pregna dentro del veleno della
da barberino, 1-270: meglio è posare col poco male che cercare vendetta.
italia né la città di firenze poteva posare. guicciardini, 2-1-275: sperassi che
causa che e franzesi avessino a lasciare posare italia per qualche tempo. ammirato,
mai la città di firenze aver a posare mentre i grandi aveano parte nel priorato
... le cose nostre avessino a posare bene. ghirardacci, 3-252: il
, / sì ch'eo non posso posare. iacopone, 1-41-9: s'e'esco
parola udita, cioè, che non può posare insino che non la dice. arrighetto
contento, / ma non si può posare insino non rivedo / la bella donna
amanza, / ché m'à tolto lo posare. -stare tranquillo, vivere indisturbato
volgar., 1-94: non lasciava né posare né stare il suo marito né notte
tornati che furono in nazaret e credendosi posare in casa loro, erode andava cercando di
e si crede vorranno la prima cosa posare co'svizzeri. -divenire serio,
vita de'pontefici con deboli fondamenti potersi posare sulle loro speranze. lemene, i-212
. alfieri, 1-892: secura / posare in me più non può roma: il
/ piena di grazia e di vertù, posare / deno li spirti vostri e acordare
, discussa, modificata se vogliamo far posare i dubbi ed i timori che sono
isola di gran canaria e passamo senza posare a vista di epsa. f.
marcerete, se bisogna, ratto senza posare traendo a quel luogo che...
a lucca, e domani, senza più posare, che per dormire, a colmar
1-19: fin tanto che verrà facile a posare, il travaglierete [il cavallo]
la lengua nequitosa / non pò maie posare de starme a 'niuriare / con parole
sia di riavere la lombardia e poi posare. -ant. fare a meno.
de me empazzato, non pòi de me posare. 9. avere fine,
fino talento ti amava tanto teneramente che posare mi parea in paradiso, pensando che
aigue turbare, / né mai auselli posare in ramelle. giamboni, 8-i-231: rondina
del mondo, la farà parimente quivi posare, s'ella vi arriva mai.
pulpito in pulpito, e non lasciarlo posare sei mesi in un luogo.].
viddi amor pudico / presso di lei posare. epicuro, 134: soave e dolce
, una apprensione, sono venute a posare tra quelle linee onde fino a ieri non
d'un attimo prima, parve di posare con maggior peso sul suolo.
zimbello, per dir così, a far posare alcuni uccelli sopra di loro, a'
mazzei, i-363: non vorrebbe mai posare il sole al monte che fuor non
mare, / sul suo loreto verrassi a posare. foscolo, xvi-216: montevecchio posteggia
apollino in quali contrade del mondo dovesse posare. -andare ad alloggiare temporaneamente.
abbiam bisogno d'un luogo per andarci a posare.]. -arrivare, capitare
acqua col colore. poi el lascia posare per ispazio d'una ora o due o
e poni in una ampolla e lassalo posare. a. neri, 1-189: vota
colore giallo darà in fondo; lassa posare e decanta tutta l'acqua. montanari,
guisa di latte: che poi lasciato posare a basso e decantata l'acqua che sopra
. e si proponevano di non lasciarla posare quell'acqua senza farci un po'di pesca
i fiocini vengono a galla; lasciate posare, e avrete il buon vino ch'
], ben distemperata, si lassa posare per fin che l'acqua benissimo si rischiari
: il raggio della candela andò a posare su l'imagine di una madonna sospesa
emanuele... si recò a posare da lui per un monumento. pascarella,
due ore di seguito. posa senza posare. bigiaretti, 11-108: l'accompagnava
l'accompagnava sulla chitarra, la faceva posare nuda. buzzati, 6-195: o
un vezzo antico, tra innamorati, posare a bambini. arbasino, 3-82:
la mutria del pedagogo, salvo il posare dell'uomo che ha i cocomeri in
il professore si alza e fa per posare una mano su la spalla di giacomino
). jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta
poteva farsi sentire, ma con difficoltà potevano posare i piedi. caporali, ii-73:
della proprietà stessa dell'ambra e a posare alcuni fatti, ragguardevoli...
beneficato abbastanza la schiatta umana consacrandosi a posare l'indipendenza della sua patria, creò
la poca materia che ha avuto da posare e per gli remolini degli incontri,
buonaccorsi, 185: questo è per posare or tutti mie guai / e per
e mi disse che, a volerle bene posare, era necessario mettere in milano un
atene] stato chiamato in firenze per posare le dissensioni civili, venne in desiderio
questo quelle parole mi parsono convenienti a posare l'animo loro. canti carnascialeschi,
fatto per divina misericordia di dio per posare italia, ch'era in tante guerre
vi ebbe a fare assai la signoria a posare il tumulto.. ant.
parla o brontola sempre. -non lasciarsi posare una mosca sul naso: v.
non ha luogo dove possa richinare e posare il capo. tommaseo, 3-i-3:
; altri si disperderanno incerti del dove posare il capo. pascoli, i-212:
forse a non aver pietra su cui posare la testa, a non aver forse
n. 25. -tutto ha bel posare: come invito a desistere da un
/ in verità, ché tutt'ha bel posare! = lat. tardo pausare 'cessare'
piano del terreno, il che chiamano un posare, a differenza di quando la medesima
alie e 2 gorgoni di medusa, el posare di mercurio con altre chiavarde: tutto
si mette un zoccolo che serva per posare e per imbasamento sopra il quale abbia a
le gambe, le braccia e 'l posare. -punto d'appoggio.
teste di amendue non stieno sopra un medesimo posare, ma dove l'una ha la
si farebbe. 3. il posare, l'appoggiare o il lasciar cadere un
terra, si chiama posata da quel posare che fa il cavallo del suo corpo
posato (part. pass, di posare), agg. (superi.
: 'posatoio': oggetto o luogo da posare oggetti o da posarsi. -sedile
isolati. 7. il posare, il deporre, l'appoggiare.
. v.]: 'posatura': il posare (l'atto e l'effetto di
(l'atto e l'effetto di posare o porre alcuna cosa).
posévole, agg. ant. che può posare o fermar si. -non
= agg. verb. da posare. posgióne, v. pozione
.): piccolo organo spostabile, da posare su una base (e specie nei
. pass, (senza desinenza) di posare. pòs03, v. poscio
(v.), incr. con posare. po§olatura, sf. ant
le capanne mie tanto sovente / degnassero posare il santo piede. g. gozzi,
6. ant. il porre, il posare. -in partic.: imposizione di
quest'anime stanche / non poterebbe fame posare una. idem, inf., 20-74
tumulata. tarchetti, 6-i-373: vide posare la bara sul terreno, scoprirla del
. preporre) adattato su poser 'posare '. prepostale, agg.
piena sentenza dalla diminuta, facendo talor posare, talor fermare, talor trattenere il
ariosto, 28-66: a te tocca posare, e prò ti faccia, / ché
le apparenti grandezze, come sgabbiano a posare in su'piani le figure, come degradarle
a. neri, 1-43: si lassi posare il vetro, acciò incorpori il colore
e, in uno ietto nuovo gittandosi a posare, gravato e affogato per lo caldo
forzata mobilità di chi volle e vorrebbe posare, con la forzata immobilità di chi
tenga una gamba cavalcioni in atto di posare per ristoro e non per mfingardia.
noia, punto del mondo non si poteva posare né di dì né di notte.
pusare e deriv., v. posare e deriv. pusata, v.
. sacchetti, 324: vuoisi lasciar posare il badalisco / e fuggir de le
né di bere né di dormire né di posare; ma penso e piango. anonimo
battenti ali l'ordegno ov'ella credeva posare, di colpo cadeva con un rumor
/ la fiorita ramma / o'solea posare. francesco da barberino, i-49:
-ramèlla. inghilfredi, 378: auselli posare in ramelle. luna, app.:
l'aigue turbare, / né mai auselli posare in ramelle, / giachiti a terra
e i fiocini vengono a galla: lasciate posare, e avrete il buon vino ch'
.. le cose nostre avessimo a posare bene:... il populo,
. cennini, 3-204: lascia posare il detto gesso tanto che sia ben
: marnerete, se bisogna, ratto senza posare, traendo a quel luogo che per
sua avarizia e miseria, appena lasciava posare le vivande innanzi che le faceva tór via
2. ant. adagiare, deporre, posare; appoggiare. iacopone [tommaseo]
per la poca materia che ha avuto da posare e per gli remolini degli incontri,
/ fin ke. tte veia in terra posare, / ké. mme. cte langi
nuo vamente; ritornare a posare lo sguardo su qual cosa
2. in partic.: posare il ricevitore del telefono avendo concluso la
riappòggio). appoggiare di nuovo; posare nel posto dal quale è stato sollevato
mentre riappoggiava il ricevitore. -far posare un velivolo. del giudice,
piena sentenza dalla diminuta, facendo talor posare, talor fermare, talor trattenere il lettore
sciemi el terzo; poi cola e lascia posare e togli la parte chiara e quoci
non ha luogo dove possa richinare e posare il capo. ugurgieri, lxxvii-ii-98:
nella camera mortuaria, come la spoglia da posare = nome d'azione da ricollegare.
ricettario fiorentino, 151: lascia posare per sei ore e moretti, ii-1140:
straparola, i-56: venuta l'ora di posare, amendue andarono a letto e scherzando
terra. 5. adagiare, posare, porre giù nuovamente. a.
coniug.: cfr. porre). posare o deporre di nuovo. tommaseo
globo sovra 'l quale ella è fatta posare. 2. volubile, rampicante
, 30 (522): agnese fece posare i fagotti in un canto del cortiletto
osservatore... aveva sempre riguardo di posare ogni ferro che avesse indosso. martello
dire avrei. / a te tocca posare, e prò ti faccia, /
sono colpevoli. 2. posare sopra o deporre nuovamente su un piano
ridarmi la vista. -mettere o posare nuovamente il piede o il capo.
11. tr. deporre, posare o collocare di nuovo in un certo
con uno castagnolo maneggiandolo alquanto, senza posare, con un risciò di legname o
lui finalmente risiede. 4. posare (un liquido). dante,
seguitare alcune riseghe nel muro per lo posare degli scalini superiori. a. cocchi,
il professore si alza e fa per posare una mano su la spalla di giacomino;
una gamba cavalcioni, in atto di posare per ristoro e non per infingardia.
cose simili... sogliono col piede posare sopra una tavola o sul pavimento o
scherz. persona che ha deciso di posare per un ritratto. dossi, iv-128
che sia lo stesso trovare che ritrovare, posare che riposare, per allungare a lor
edil. operaio o artigiano specializzato nel posare i materiali di ri- vestimento sulle superfici
occhi io sento / dolce il sonno posare., e., m'addormento.
ti sentii su la mia spalla / lieve posare. -alquanto edulcorato (un atteggiamento
suono che di fisco, / vuoisi lasciar posare il badalisco / e fuggir de le
a scapricciarsi meno, a cadere e posare ogni tanto, in modo che le
p. fortini, iii-425: altrove a posare ce n'andaremo al coperto, a
8-1060: a un certo punto, sentii posare le forbici e, subito dopo,
nei salti e nella corsa, il posare a terra prima il tallone, poi
-saltare le scale: scendere velocemente senza posare i piedi su tutti gli scalini.
: johnny poteva vedere il piccolo elmetto posare sbilenco sulla sua grossa e grezza testa contadina
inati, 13-20: bastava... posare lo sguardo su l'opulento sopore della
la mammella, / lasciato un po'posare il latte, il gaglio / vi porrà
cose simili... sogliono col piede posare sopra una tavola o sul pavimento
-per estens. mettere giù, posare una persona prima sorretta o portata in
occhio a credergli assai lontani dal loro posare. proverbi toscani, 404: l'occhio
mare uscendo e rituffandosi neldi qualche mina posare su 'l suolo tamburi con sopra dadi:
mi scemi sangue, acciocché mi possa posare e pigliare maggiore pasto. desideri, lxii-2v-
beneficato abbastanza la schiatta umana consacrandosi a posare l'indipendenza della sua patria, creò
sciolti e voleansi tornare a casa a posare con le loro famiglie e amici il
. cennini, 3-204: lascia posare il detto gesso tanto che sia ben
buio, e non avremmo visto a posare un piede in terra, nello sconquasso
lapis all'angolo della bocca: salvo a posare lapise taccuino sulle ginocchia, per dare il
facilmente si muova, come sarebbe col posare in terra un vasofùeno d'acqua, la
l'unità. 5. posare pigramente lo sguardo sulle cose. savinio
bicchiere di quell'acqua e, lesciatala posare, trovarono che il limo sedato
: quei luoghi dove gli architetti fanno posare le teste e gli spigoli delli archi.
consentire una mezza seduta. -il posare le natiche sull'asse del gabinetto per
forse a non aver pietra su cui posare la testa, a non aver forse cibo
sebbene con suo visibilissimo rammarico, a posare le mani sui tasti di mezzo del
quale riposo? quale pietra / su cui posare il capo? niente, / non
spiaggia, quasi a sfociare, a posare in una sorta di seno del fiume.
pisa, 1-379: quivi t'aspetta di posare delle tuediverse fatiche, dove lo tuo sangue
tentoni. cicognani, 13-529: sentì posare leggermente un bacio sui capelli, poi
piazza maggiore di madrid, andare a posare in luogo sicuro il loro cavaliere e,
liscia che ha molte sfregature. nel posare il cancelliere hanno fatto una sfregatura sul
apparenti grandezze, come s'abbaiano a posare in su'piani le figure. -archit
guizzare (un in un certo modo a posare in falso, non possono a meno disquittire
loro in sigurtà, in facie e gaudio posare vorrieno, in guerra in dolore e
sopravviene nell'abr. sista 'fermarsi, posare, restare, persevera re
tr. (situo). collocare, posare, riporre, sistemare, disporre qualcosa
tutto il corpo a stendersi, slacciarsi, posare, dormire. viani, 10-68:
. pananti, i-157: senza farci posare il piè sul suolo, / come è
anonimo romano, 1-37: là se posare. là li trassero per soccurzo suoi amici
, / ed e s'andaro a posare al covile. ser (giovanni, 3-487
diavolessa... son venuti a posare gloriosamente davanti a me, dritti come
porcacchi, i-103: con difficoltà potevano posare i piedi, per- cioché talvolta,
sempre; e a chi lo vuol posare, / non è permesso che col sotterrarsi
posi mente come l'uomo in ogni suo posare sottostatuisca tutto il corpo a sostenere il
carradori, 11: lasciato rappigliare e posare il getto, si sciolga la madreforma
una gamba cavalcioni, in atto di posare per ristoro e non per infingardia. l
. restoro, ii-8: li savi posare nome a li segni secondo la loro
causa che e franzesi avessino a lasciare posare italia per qualche tempo. manzoni,
, vagante di sperimento in isperimento, parve posare il piede su fermo terreno. r
tempo che vuol cominciare a spesolarsi per posare, voi gli rubbate e chiudete la
aver egli spiantato ogni fondamento su cui possa posare la certezza della verità, bisogna ben
spingitubo, sm. attrezzo che consente di posare sottoterra i cavi telefonici senza eseguire scavi
giava, / e non ti lassavari niente posare. -con uso recipr.
1-78: ella, volgendosi per andarsi a posare, vide gli spiragli entrati per le
3. tr. deporre, posare. dante, inf, 31-143:
simili... sogliono col piede posare sopra una tavola o sul pavimento, o
anche narrarla. verga, 8-531: posare la testa su quei ginocchi; suggere la
., 1-94: non lasciava né posare né stare il suo marito né notte né
come l'uomo, in ogni suo posare, sotto, statuisca tutto il corpo
gne turbare, / né mai auselli posare in ramelle. iacopone, 50-5:
anonimo romano, 1-37: là se posare. là li trassero per soccurzo suoi amici
coprono le corde del dinanzi del barroccio per posare i piedi, sedendo sul predellino
la piazza maggiore di madrid, andare a posare in luogo sicuro il loro cavaliere e
un timido presagio invernale nell'aria astava posare una mano sulla ringhiera del ballatoio per ri
sé si strugge / di non poter posare nella mano di dio / la sua mano
che essi raggiano. verga, 8-531: posare la testa su quei ginocchi; suggere
tardive. g. bellini, 77: posare finalmente la testa sulla terra fresca e
[la farfalla] svolazzare e la lascio posare o le lascio svoltolar tutta la sua
lxxxv- 90: io mi vorrei posare, / ch'io aggio gran talento di
si rassegnò, ma con visibile rammarico a posare le mani su i tasti di mezzo
savi ne feciaro taule, a le quali posare nome e sopra scrissero taule del movimento
a quello dolce suono, e fece posare le sante corde temperate dalla mano destra
d'aquino, 114: eo non posso posare, / tant'agio tempestanza. monte
tecn. tipo di organo impiegato per posare tra pilone e pilone un cavo elettrico o
compassione, a noi dentro ritorna per posare in noi. alfieri, 1-638:
le mani. fagiuoli, i-186: vo'posare il cappello, è un modo trito
. favorevole situazione viaria con possibilità di posare i termodotti in modo relativamente agevole;
iv-840: la nuova venuta prima di posare le mani sui tasti gelidi s'era messa
! ». -in partic. posare la mano su un testo sacro, per
8. indirizzare gli occhi, volgere, posare lo sguardo sucrescenzi volgar., 10-35:
1-30: a me, non diletta il posare a lungo, con la fantasia,
c. carrà, 421: gli posare in ramelle, / giacinti a terra tristar
, o di condutture in cui posare cavi. a. parazzoli,
e zimbello, per dircosì, a far posare alcuni uccelli sopra di loro, a'quali
, / ché m'à tolto lo posare. boiardo, 2-29-31: chinosse il conte
, e per due giorni almeno lascia posare la caldaia, aspettando che 'nasca il
4. intr. volgere, posare lo sguardo su qualcosa, verso una
a. botto, 1-534: vo'posare una rossa pianticina / di quel bel tic
l'aigue turbare, / né mai auselli posare in ramelle, / giachiti a terra
: ero il vespertilio / che anelava posare / sul capitello grommato d'una cripta
prevedere su che ramo potrà andarsi a posare. calvino, 12-204: non c'era
! poveri uccelletti! / non hanno ove posare le zampine / nude! coperti i
= comp. dall'imp. di posare e penna. posciadista, sm.
. tarchetti, 1-373: vide posare la bara sul terreno, scoprirla del suo
un carro armato, impiegato per trasportare e posare ponti checonsentanoalletruppedisuperarecorsid'acquadiampiezza limitata. –