e che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica che le rimaneva
che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica che le rimaneva,
rugge / la notte allor quand'io posar devrei. idem, 331-43: bello e
in cui,... aveva dovuto posar la penna. soffici, ii-223:
tenere erbette, / ch'invitano a posar chi s'appresenta. idem, 43-42
e le sponde, / vanno a posar gli dei le membra ignude. serdonati,
che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica che le rimaneva,
lieve indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su le giovani chiome
/ i graziosi inganni / si vengono a posar. nievo, 89: l'
innocente / sangue tempiere, e la posar su l'ara. carducci, i-1220:
amore con certi colori e in un posar così strano ch'io per me non lo
. ariosto, 31-88: il fe'posar in nave, / e verso arli portar
; e mi conforta / riparar qui dove posar vorrei. verga, 3-16: per
innocente / sangue l'empiero, e la posar su l'ara. pascoli, 1346
tenere erbette, / ch'invitano a posar chi s'appresenta; / la bella donna
, e 'l piè l'assalta, / posar la destra e l'altra alzar si
manda il messo, / che non debba posar notte né giorno; / e se
mi degnò guardare, / e vennesi a posar nel mio penserò. dante, vita
/ a chiuder li occhi ed a posar invita. bandello, 2-22 (i-880)
cose, senza il fastidio di vedercele posar davanti in una forma troppo didattica.
quella stanza / pur col signor, ove posar si deve, / 11 qual nuli'
catene legare, nelle quali ella disdegnosa posar non si puote, e vuole per li
distretto / m'ave a sé, che posar posso neente. g. cavalcanti,
bosco dura, / è sforzato a posar su 'l frutto l'orma. pasolini,
distretto / m'ave a sé, che posar posso neente. dante, conv.
tenere erbette, / ch'invitano a posar chi s'appresenta. firenzuola, 428:
nell'onde ti diletti, / non posar neghittosa. morando, iii-232: qui
, e all'antro usato / ire a posar le faticate membra. -insidioso
il messo, / che non debba posar notte né giorno; / e se farà
in fastidio tutto il mare, / posar se fece al lito de provenza, /
e le tirrene acque cercando, / onde posar nella toscana terra / le muse che
e caldo letto / dolce è il fianco posar fra le tranquille / coltri, e
che precipitaste / a pazza corsa senza posar mai, / con l'eterno fragor delle
in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca. fazio, ii-19
lieve indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su le giovani chiome
il bosco dura, / è sforzato a posar su 'l frutto torma. bruno,
nell'onde ti diletti, / non posar neghittosa; / deh! tieni a fuggir
tu eri fuori. boiardo, 2-20-42: posar se fece al lito de provenza,
salir tanto, che ne / fece posar più e più volte; in prima /
gioco faticoso e grieve, / che qui posar, dove celati inganni / vivono a
che di penne impiuma, / per posar l'uova genitai, che 'l corpo /
sì spesso. equicola, 52: conviensi posar lo incarco amoroso destro in terra,
prati, ii-201: sotto un'elce posar, tristo né lieto / del mio
23- 216: se gli lasciate posar l'incarico [al facchino], con
. pirandello, 8-1022: già stava per posar la mano piccola e tremula su la
pallamidesse, xxxv-1-468: tempèr d'angoscia posar me no larga / e 'ncalciami come falco
. ariosto, 6-25: senza mai posar, d'arme guernito, / tremila miglia
/... / di guisa che posar già non potea. petrarca, 135-19:
vecchio cocciuto d'una mano sola a posar le sue carte e non aiutandolo l'
pagliaresi, xliii-63: e poi gli posar una croce in collo / di sì gran
pallamidesse, xxxv-1-468: tempèr d'angoscia posar me no larga / e 'ncalciami come
giorno, / farò l'incarco a voi posar giù lieve. g. rucellai
, / ch'io mi riposo in non posar già mai. brusoni, 4-i-140:
mansuetudine avrebbe inclinato i meno audaci a posar le armi. costa, lx-189: fui
per ogni dove andar bestie giganti / o posar si vedean su la verdura, /
amante, che ancor ella venga a posar nel vostro grembo, per non partirsi
la gamba ritta addosso alla manca con posar ginocchio sopra ginocchio, ed il putto
, faticoso e greve, / che qui posar, dove celati inganni / vivono a
brutto e la fantasia non vi si può posar sopra. d'annunzio, iii-1-434:
l'insegna ove le dita / dee posar su lo spinetto. casalicchio,
le lor tane ciascuna, ove tranquille posar le membra e disprezzar l'insulto /
e l'insegna ove le dita / dee posar su la spinetta. tasso, 4-39
fan tenere erbette, / ch'invitano a posar chi s'appresela. epicuro, 117
pallamidesse, xxxv-i-468: tempèr d'angoscia posar me no larga / e 'ncalciami come
fan tenere erbette, / ch'invitano a posar chi s'appre- senta. a.
/ a chiuder li occhi ed a posar invita. groto, 587: mi
la parata e pel solecchio; / posar per il loggione e in pompa magna.
n. agostini, 5-9-132: a posar se n'andò sotto trabacche, /
tator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata. algarotti,
: sovra colonne stabili e pesanti / vedi posar l'alta magion librata. battista,
, e vorrei riposare. / vorrei posar tra questi lieti mai. d'annunzio
. cecchi, 3-2-2: io vo'posar queste bagaglie e ratto / irmene a
ispalla, a presentar l'arme, a posar l'arme al piede, a posar
posar l'arme al piede, a posar l'arme a terra, a porre la
, xxviii-37: mangiar, dormir, posar non può, pensando / pur di
convento. / la sciatemi posar sino a i divini / misteri e al
ornai / ne la tua terra, ove posar le stanche / membra potrai. tasso
nostre antenne / messaggiero di pace a posar venne / l'aureo fulgor delle tindaree stelle
che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica [bambina] che
dubbio averebbe. ariosto, 42-62: -il posar qui non fia nocivo. / -non
ospite intanto a non trovar luogo dove posar potesse mia persona... e di
spagnoli, apritemi il convento. / lasciatemi posar sino a i divini / misteri e
all'occaso, / né si lascia posar mosche sul naso. capuana, 15-146
col mosto, / che ti farà posar po'me'la testa, / fuggendo e
/ e fra le piume intanto / posar dell'uccisore al figlio accanto? goldoni,
un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca. cicerchia, xliii-367:
bianca /... / parea posar come persona stanca. boccaccio, i-387
/ ch'io mi riposo in non posar già mai; / e veggo ch'io
destrier tiene, / e dice: -il posar qui non fia nocivo. firenzuola,
di loro con l'oneste condizioni fece posar l'arme. foscolo, ix-1-371:
rotonda e con le orecchiette, da posar sul treppiede a cuocervi la piada alla fiamma
se eccetto che nel suo originale / posar mai possi l'alma, come è certo
da i morbidi origlieri, / dove godea posar. foscolo, xv-405: il sonno
bosco dura, / è sforzato a posar su 'l frutto torma. tasso,
empio così perduto sarebbe quella che dovesse posar più pacatamente. cesarotti, 1-vii-124:
un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca. boccaccio, dee.
ravvoltator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata. panzini,
le strade ', comp. da posar 'passare 'e calle 'strada '
passassimo per caracchicci, città piccola, per posar li cavalli. muratori, 7-iv-515:
de amon dfamor sì caldo / che posar non puotea di passione. lorenzo de'
più giovani soldati erano i primi a posar l'arme, por giù i palvesi.
salir tanto che. nne / fece posar più e più volte; in prima /
degnò guardare, / e vennesi a posar nel mio penserò. francesco da barberino,
piume, in cui madonna sòie / posar sua gentil forma peregrina. pulci, 5-21
sarebbe in tal permesso / dolce il posar sedendovi tu meco! g. b.
21-53: sicché l'ambra venisse a posar... sur un pezzetto di panno
quella parte del suolo sopra la quale posar debbono tutte le fondamenta e sopra di
top-zi, per andar elleno adagio e posar piano, quasi fj-a- xaxó7cose$.
ora in là, mutando spesso 'l posar delle gambe, attorcigliandosi i mostacci della barba
., 3-49: più mi piace di posar le poltre / membra, che di
: oh potesse in questa polve sacra posar la mia polve! garibaldi, 3-54:
o traviata errasse / o pur lassa a posar posta si fosse. b. davanzati
lo raggiunsi, mentre già stava per posar la mano piccola e tremula su la
'n esso non fu porto: / ivi posar iesù, sì come trovo. sercambi
'posamine':... nave adatta per posar mine, fare sbarramenti subacquei. ojetti
traviata errasse / o pur lassa a posar posta si fosse. segneri, ii-247:
scese ripide, piani acquosi; non posar di giorno, non dormire di notte.
, lontan dagli uomini, / vengo a posar sull'erbe. tommaseo, 2-iv-231:
nella spelonca amica, / dove il posar mi è bello da rischio e da fatica
sonno star razzanti; / e poi posar infino alla mattina. romanzo di tristano,
con velenosi aspri strali / non mi lascia posar sol una notte, / anzi mi
erbette, 7 ch'invitano a posar chi s'appresenta. straparola, i-69:
perpetuo moto. chiabrera, 1-i-25: posar senza anelar non lice, / ché
dia: / ben fa chi tosto del posar si stanca. -vivere senza preoccupazioni
iii-254: sol io meschin che più posar devrei, / posa né pace al
ciro di pers, 3-165: per posar nel suo dio non ha riposo /
che precipitate / a pazza corsa senza posar mai. d'annunzio, iv-1-92: anche
, faticoso e greve, / che qui posar, dove celati inganni / vivono a
v. franco, 320: cantando posar gioiosi insieme / duo augelletti sopra un
ai luoghi dove hanno da risedere e posar gli accenti. d. bartoli, 31-37
del dover la lingua, pronunziando, posar sopra l'ultima sillaba. -splendere
e rigidi, come guardar fieramente e posar forte su la gambe. bellori,
spalle, formione, / ha da posar la soma. d'annunzio, vi-322
, cioè nelle prove, dovendosi finalmente posar l'intelletto in certe come basi d'
indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su le giovani chiome
[la giustizia alla verità], fé posar da la sella, / k'era
degnò guardare, / e vennesi a posar nel mio penserò. 17. andare
com'egli avesse più volte acconsentito a posar da modello a un giovanotto che non poteva
'n esso non fu porto: / ivi posar iesù, sì come trovo.
por tregua ai lunghi affanni / e posar giuso ornai l'antico fianco. lemene
e l'insegna ove le dita / dee posar su lo spinette. -accostare
fanzini, iv-532: nave adatta per posar mine, fare sbarramenti subacquei. dizionario
carac- chicci, città piccola, per posar li cavalli. -tenere ferma una
spensierati in certo modo, come non saper posar le gambe o tener le mani a
un vaso di pietra finissima in un posar leggiadrissimo, e, svoltando la testa
figure. castiglione, 199: il posar delle figure contrario l'una all'altra
ora in là, mutando spesso 'l posar delle gambe, attorcigliandosi i mostacci della
ne'litterati una certa gravità e modestia nel posar non pure e nel caminare, ma
la posateria', deriv. da posar (v. posare1).
dallo spagn. posada, deriv. da posar (v. posare1) - posataménte
fra gente come noi siamo non può posar che sulla questione di fatto,
de amon d'amore sì caldo / che posar non puotea di passione. leonardo,
! poveri uccelletti! / non hanno ove posar le zampine / nude! coperti i
avendo fatto per alcun giorno da ogni parte posar l'armi e praticato assai, secondo
che precipitate / a pazza corsa senza posar mai. -confluire con impeto.
feudali, su i baroni / vogliosi di posar la man predace / su nuove terre
v. franco, 320: se cantando posar gioiosi insieme / due augelletti sopra un
sonno star razzanti; / e poi posar infino alla mattina. petrarca, 22-22:
braccine fossero state ali di farfalla e posar sulle ginocchia. x. biscottino
leopardi, 736: 1 pesci si posar degli olmi in cima / e le
occhi sempre mai / non pos- sendo posar in nulla guisa / se non l'avevi
divin cenno / sul proprio centro si posar sicuri. -che non si arresta
gambe e 'l ginocchio destro ha da posar nel fianco destro della sella. nel levarsi
buonarroti il giovane, 10-911: vo'posar il vassoio quiciritta: / non posso
, 3-281: lascia, o francia, posar dentro la fossa / che le raccolse
gli uccelli / vi si vengon a posar, / né di rami né di foglie
a rassettare / camera e letto ove posar mi possa. ariosto, i-iv
di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata. = nome
sonno star razzanti; / e poi posar infino alla mattina. beicari, 1-81
cui rezzo sedean ninfe e pastori, / posar gli arguti usignuoletti, e a cori
malvagi sono quasi come mare tempestoso che posar non può, e tonde sue riboccano
una gemina pianta intra le fronde / posar, là dove riflettea, raggiante / tra
ogni parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? / ecco l'
ciò non arrivarono mai a intendere il posar delle figure in piano. bettinelli,
frugoni, 1-258: non gli caleva di posar il capo sopra selce ruvida, quall'
/ quando sospiro e piango, - posar crio. 7. venire meno
/ ch'io mi riposo in non posar già mai; / e veggo ch'io
ciro di pers, 3-165: per posar nel suo dio non ha riposo / e
i luoghi dove hanno da risedere e posar gli accenti. -poggiare su un
non fan tonde di turbata peschiera al posar de'venti. da ponte, 682:
/ per cui lo meo core di posar non fina, / e fresca più che
porta. / incontenente aperseli, fé posar da la sella, / k'era venuta
ogni parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? cesarotti, 1-ii-251:
che precipitate / a pazza corsa senza posar mai. campana, 53: ho
e rubicante, / ch'or lassano posar la viva gente, / son dietro
scese ripide, piani acquisi; non posar di giorno, non dormire di notte
ora in là, mutando spesso 'l posar delle gambe. buonarroti il giovane,
augusta / su le sebezie rive / vidi posar le pargolette dive. g. prati
sopra la riva ove 'l marha costume / posar dalle fatiche sue diurne, / siede una
, 1-258: non gli caleva di posar il capo sopra selce ruvida. fantoni
l'insegna ove le dita / dèe posar su lo spinette. lemene, ii-305:
sorprese d'amore, / di guisa che posar già non otea, / sì
ravvoltator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata. l.
rischio ardito / quell'aver gl'interiori a posar lì. sparato': avrebbe messa e spesa
: a un certo punto, sentii posar le forbici e, subito dopo, mi
, 1-viii-71: non però securi / posar gli lascia il vincitor superbo, / non
/ per cui lo meo core di posar non fina, / e fresca più che
a più colori / sul mio labbro posar ogni momento. dossi, iv-195: un
scura colonne stabili e pesanti / vedi posar l'alta magion librata. botta,
musso, iv-312: qui è tempo di posar un poco, perché questo nostro stadio
/ per cui lo meo core di posar non fina. carducci, iii-1-223: ell'
tace? d. bartoli, 33-35: posar la mano spianata in sul corpo al
rotonda e con le orecchiette, da posar sul treppiede e cuocervi la piada alla fiamma
pallamidesse, xxxv-i-468: tempèr d'angoscia posar me no larga / e 'ncalciami come
: in sonnio questa notte me pareva / posar su trambe quercie, una tagliata,
sonno star razzanti; / e poi posar infino alla mattina. piovano arlotto, 120
/ per saper quella novella; / posar mente e guardare / sotto a quella
errasse, / o pur lassa a posar posta si fosse. tasso, 14-49:
quando si dava alla trombetta, subito posar l'armi... e dar di
atonia, pel sonno che sembra oggi posar sull'europa; è l'ultim'ora
e che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica [figlia]
sciocchi / saltar, sudar, quando posar dovrieno, / non mi direte il sol
x-3-52: per sentirla i zeffiretti / posar l'ale; e gli augelletti / muti