adventare 1 arrivare ', quindi * trovar posa, quiete '(v. abento
, chiassate. palazzeschi, 6-269: una posa anche questa, una delle tante aberrazioni
qual s'anida in selva / per aver posa almeno in fin a l'alba.
reputa comunemente... quella posa che in ogni parola sopra una delle sue
preso, si dice una certa posa che la voce fa sopra una sillaba tra
carena, ii-121: chiamasi accento la posa stessa che si fa, più in una
, per chiarezza, accento tonico quella posa o appoggiatura di voce che, leggendo,
di un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve
l'accento segna dove si deve far la posa. resta a veder dove quest'accento
vocale una sensibile fermata, che chiamasi posa. fornaciari, i-57: l'accento
latini, i-2684: in ira nasce e posa / accidia neghittosa. guittone, ii-285
ha due mesi [il bambino] e posa che gli acciottola, / e già
non è di quegli accivettati, / posa l'incauto piè dove di pania /
angiolieri, 23-13: ed ho men posa che l'acqua corrente, / ed
esercizio, caddero entrambi nella stessa esattissima posa. cicognani, 12-17: alla sbarra
cadenze della cantilena, dove ritornano senza posa i nomi di gesù e dell'addolorata.
/ il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla.
che felicitade, ma un poco di posa non potrebbono dare ad un'anima partita
, dimenare, infornare e sfornare senza posa...; affacchinarsi, dico,
veder lei che di mia vita è posa. pietro de'faitinelli, vi-n-208 (2-10
), fornita delle installazioni necessarie alla posa in mare delle mine subacquee.
più e più s'affretta, / senza posa o ristoro. idem, 970:
fermo e stabile, come corpo che posa su quattro canti, affrontava i colpi della
dal secolo xvi per quel carro sul quale posa il cellini, 599: imperò non
scanalati, sopra i capitelli dei quali posa architrave, fregio e cornice di largo
buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne,
; / quivi, secondo lui, si posa ad agio, / quivi la
è co 'l suo dolce oblìo posa e quiete, / sopì co'sensi i
: una delle quali [colonnette] posa sul dorso d'una leonessa, che allatta
di semi e insetti; qualche volta si posa anche sul ramo, specialmente la varietà
s'anida in selva / per aver posa almeno in fin a l'alba. idem
tua tomba, vigile, / e posa sopra un'erma ed ha uno scarto /
l'anima, poi ch'altrove non ha posa, / corre pur a l'angeliche
ii-135: chi è amato e ama in posa / lo mondo ha da lo suo
cade per gran disgrazia, non truova posa: è tutta ambasce, tutta sconsolazione
carducci, 25: deh, chi mi posa sotto l'ombre amene / ove un
, dentro alle quali egli volentieri si posa, destami e a sé chiamatami, mi
19-67: su la candida man la guancia posa, / e china a terra l'
e le due parti sopra cui si posa / l'uomo sentendo le sue gambe stanche
non ebb'anch'e non dè'aver posa, / pena non sentirebbe 'n sempiterno.
catene, la sua parte più pesante si posa sul fondo e i bracci ricurvi si
-a tutto andare: velocemente, senza posa, senza freno. panciatichi,
76: un fresco / di navate posa nel cuore: / passi ignudi d'angeli
mordennome valde, che non ne do posa. savonarola, iii-70: vediamo che è
s'anida in selva / per aver posa almeno in fin a l'alba.
s'anida in selva / per aver posa almeno in fin a l'alba. crescenzi
dett'è gentil: dove si posa, / l'animo annobilisce e fallo umile
d'altronde e squisita, da non trovar posa nel letto per l'arsura, la
questa serve eziandio di appoggio, non posa però sulla scala, ma è semplicemente
, 289: vola il pensiero trepidando e posa / a una nota magione or tutta
: dove in passando le vestigia ei posa, / par ch'ivi scaturisca, o
gli scatti di leon che non si posa e il desiderio dei turbini aquilonari.
i-351: la breve arca bianca nella quale posa il corpo di lei, la
maestro altresì nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento della lingua, sì da scoprirne
più intimo della vita, ove tacito egli posa quasi in arce sicura ». se
, e sulla convessità dei quali essa posa sul pavimento, come in bilico,
circqlo. -arco zoppo: quello che posa su colonne o pilastri di altezze diverse
arieggia, che si atteggia a una data posa, che cura di imitare qualcuno.
era pieghevole, armonizzava in ogni sua posa. pratolini, 9-1086: tornò indietro;
gran nilo spiccia, / non dovrebbe trovar posa. manzoni, pr. sp.,
d'altronde e squisita, da non trovar posa nel letto per l'arsura, la
fiera persona / il mio pensier rammemorando posa, / ed una vision si disprigiona /
lei diterminato, e così mai non si posa. lorenzo de'medici, i-292:
pasce, e 'n dio s'assonna e posa. chiesa, 1-46: e sull'
, d'atomo in atomo, non posa mai, è udita forse nei mondi inaccessibili
3. figur. contraffazione, posa. manzini, 10-33: e voleva
2. che mostra affettazione, posa; affettato. montano, 68:
: ed ei nel grembo molle / le posa il capo, e 'l volto al
cinematografiche di esterni lontani dal teatro di posa. = comp. da auto1
l'avarizia pensosa ècce, verme che non posa. bartolomeo da s. c.
quello su cui più a lungo si posa l'avaro sole invernale. de pisis,
sei bella ancora, / ferma in posa dolce di sonno. 11. avere
tempesta che s'avvicina e s'allontana senza posa. fracchia, 680: videro in
da ori evade e mini, / si posa su erbe, avviva / orme come
inseguibili, in cui parevano riflettersi senza posa tutte le luci del mare.
/ dentro la testa, sopra cui si posa. pananti, i-34: liti la
. pascoli, 907: e questi posa sopra te la figlia / ultima, e
degl'innumerevoli fili d'argento che senza posa, dal cielo, si dipanavano davanti affa
dal baluardo un azzurro / sconfinato / posa sulle betulle, / panteon aereo di colonne
suo culto, talora banalùccio, della posa lo porta a definire nella vita parigina un
birbigoni e cocerina, e grap- posa e fresolana, e banse che buon vino
somigliante al barbagianni. e pareva nella posa, un uccello appollaiato. 2
, 121: e per bastagi quando si posa [il piombo], denari 1
/ la faccia delle case senza posa, / schiuma la piè delle gronde come
idee, daniela finiva coll'assumere la posa stanca ed estranea di una statua tra
. / una moneta battuta si posa / vicino all'altra alla misura di
, e su di questo batte e posa il piede della matrice. col girar l'
, lava / la faccia delle case senza posa, / schiuma a piè delle gronde
un gatto cieco e tignoso che girava senza posa intorno a se stesso sul piano della
crepata per il peso di quella parte che posa in falso, cioè sopra i beccatelli
, / che sui ginocchi delle belle posa. collodi, 87: vide riunite a
dal baluardo un azzurro / sconfinato / posa sulle betulle, / panteon aereo di
del medesimo. pascoli, 83: posa il meriggio su la prateria. / non
anela, /... / senza posa o ristoro, / lacero, sanguinoso
celestiale, un cutter / bianco-alato li posa sulla rena. bianco di baléna,
colore, o, se volete, la posa dell'erudito, del filologo, del
plutone col cane cerbero, il quale posa le braccia in sul bidente? note
, i-497: dalle cime riscende, e posa sui massi biancheggianti o rossigni, tra
alla tua tomba, vigile, / e posa sopra un'erma ed ha uno
uscocchi / sta la bora e ci dà posa. idem, v-1-397: così scendeva
lava / la faccia delle case senza posa, / schiuma a piè delle gronde come
qual bove all'ombra, che si posa e rumina, / mi stava un tempo
/ e 'n su la man si posa / come succisa rosa: / il nudo
vàgola, bràncola, / vive errando senza posa, / una mano che non si
non si vede, / e che si posa solamente / quando sono disteso sul divano
la brigata, con lei sola si posa a sedere. aretino, 8-143:
sulla faccia superiore, nel quale si posa e si svolge ciascuno dei due bìlichi
. baldinucci, 53: vi si posa sopra la foglia dell'oro, la quale
per una poca cosa / dove onor grande posa, / e in un'altra bruttezza
fera, / rugghiando orribilmente e senza posa; / e cresceva la pioggia e
amicis, 11-668: andava e veniva senza posa, buffoneggiando come una briaca, con
due rime, che si appoggia e si posa nell'unità della coppia finale, con
e più s'affretta, / senza posa o ristoro. nievo, 1-127
grembo dolcemente stanca / cade, e posa. manzoni, 43: oh quante volte
mordace: / l'acqua, lo vento posa, de stimolar non tace! dante
turchino. -fondi di caffè, posa di caffè: ciò che rimane della
e tirò su una manciata come di posa di caffè e la fece colare nell'altra
refrigerio, si strugge l'uom senza posa... tornate dunque quanto più tosto
fa una specie di tacca su cui posa il timone. = deriv.
fale ben calcare / ch'el no se posa ebriare. bibbia volgar., vi-618
duro, perfettamente piana, che si posa sulla forma tipografica e sulla quale si
giù. per similitudine della parte che posa sul terreno, e quasi la calca.
il calco di gesso del suo volto posa in ima vetrina. viani, 13-134:
tanto ne cale, / che mai non posa sì v'ha consolata. fiore
123: al porto il battello si posa i... i ne la sera
/ prima a vedere e disegnar si posa, / e poi si spargon tutti per
, sentier cangiando spesso; / né posa seppi ritrovar giamai / per piano calle
buono camminatore giugne a termine e a posa: lo erroneo mai non l'aggiugne,
, / in cui fortezza onni lor pace posa, / tu freno a'forti e
si fa calar sino in terra dove posa il sasso, vi si lega e con
, per fare usanza prima, non posa e non dorme, / con coccole con
'cantorino', quel libro notato che si posa sul leggìo, per cantare. =
della cerulea dori il popol muto / posa le membra entro l'algoso nido,
d'alcamo, 39: a questu tiru posa, canzoneri: / le tue paraole
basso dirà essere la base della colonna che posa in terra e il capitello in
/ il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla.
/ chi carica, chi scarica, chi posa. lippi, 1-76: così carreggia
rimbombano / le ruote dei carriaggi senza posa / e nulla torna se non forse
posino le cittadi, e in questa posa le vicinanze s'amino, in questo amore
di mattoni o di pietra, su cui posa la macine: ed ha una sponda
, sostenuta da molle, sulla quale posa il sedile delle vetture a cavalli.
saba, 38: e il piede dove posa in fuga mette / voli d'insetti
la ragione in grembo / de'celesti si posa. idem, 823: la pietà
/ pranzo, cenare e mai non ha posa. angiolieri, 137-3: dante alighier
regola come burattini; ora chiacchierano senza posa, urlano, si sbracciano, interrompono il
, sentier cangiando spesso, / né posa seppi ritrovar giamai / per piano calle
vi piace che io vada a donde egli posa, io lo farò molto volentieri,
altare. -porre il cervello in posa: mettere giudizio. firenzuola, 987
tempo è ornai porre il cervello in posa. -rimettere, far tornare il
a te l'industre opera cessa: posa / a te il travaglio della vita e
termine; sospensione, interruzione, pausa, posa. bartolomeo da s. c
e mira? / deh, chi mi posa sotto l'ombre amene / ove un
tetti e in mezzo agli orti / posa la luna. verga, 3-21: «
in modo umile e pio / si posa, e par che perdón chieggia a dio
braccio e tirò su ima manciata come di posa di caffè e la fece colare nell'
: l'azzurro... / si posa su erbe, avviva / orme come
della creta umana; non vanità, non posa, non ciarlataneria, non invidia,
/ cimenterem le sorti; e senza posa, / senza respiro, se non vien
quando inalzasi cinguetta, / e poi si posa in cima alla bacchetta. carducci,
altra, cultura d'adattamento quindi di posa. cinquecentìstico, agg. (
soffermarsi in quella prima ed incantevole posa dell'amore che si scopre cor
che fa la mattanza ed è addetto alla posa e alla manovra delle reti. -ciurma
: in quanto alle giustificazioni di questa posa, è inutile parlarne. è una
po'anche, se volete, per posa - classicista. = voce dotta,
-un po'anche, se volete, per posa -classicista, e un po'accademico,
i sopra la clava poi la guancia posa. raineri, ix-289: giacea la
che poli della droga non faceva una posa. ne parlava pochissimo. =
: e birbigoni e cocerina e grap- posa e fusolana e bansa che buon vin fanno
per fare usanza prima, / non posa e non dorme, / con coccole
, 22-26: l'acqua, lo vento posa: la lengua nequitosa / non
della montagna. pananti, ii-18: posa la gabbia sopra piano loco, / non
, o scarlatto: ricambiabili: ove posa la testa sul rotondo colmo dello schienale:
annida. betocchi, 5-36: e vi posa / ora una luce come di colomba
, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa: il nudo
. pascoli, i-309: l'arca posa su colonnette di porfido: quelle che
/ tutto e di sangue, e senza posa alcuna, / finché la notte non
ii-318: il suo discorso e la sua posa di uomo d'azione, romagnolo politicante
avventura gridò nel comizio: gonfaloniere, posa la insegna; qui staremo trabene.
pensier: / sola la morte è posa, / sola la tomba è sposa /
: talor le fughe arresta, il corso posa, / indi muta tenore in un
sembra il petto d'un atleta in posa, rappresenta l'epoca del muscolo,
testa a una nuova serpe, a ogni posa del piede. = voce dotta
e napoleone. carducci, 86: posa, o spirito mio; né acqui-
quella inferma / che non può trovar posa in sulle piume, / ma con
per la nostra convalle; e mentre posa / la suona trice, ancora odono i
ov'è il padre e la patria, posa il figlio; / quivi è ben sommo
acqua piovana per le doccionate, senza lasciarvi posa tura. giusti, iii-79
altra, cultura di adattamento quindi di posa. = * comp. di consapevole
beve mai in acqua chiara, né posa mai in ramo verde, ma stassene in
/ che mi consuma e non ho posa mai! 5. caterina da siena,
il caldo. sulla tomba prese la posa del contemplatore, ma non seppe contemplare
è interpretata non pausabile, cioè senza posa o contendi trice. pallavicino, 3-16
ix-34: sì dolcemente dentro del cor posa / che ciascun mio spirito contenta /
con le mani imprimendo a esse una posa o una contorsione diversa. g.
alzando il ponte che a basso si posa, si possa giù per contrario abbassare.
rime, che si appoggia e si posa nell'unità della coppia anale. pascoli
luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa, / così fa di fiorenza la
. poliziano, st., 1-114: posa giù del lione il fero spoglio /
alato legno, / s'abbassa e posa un de'ginocchi in terra. /
. vasari, iii-494: questo piedistallo posa in sul piano della cornice, che
un palmo. quivi si lieva e posa il piè della volta, la cui forma
sento turbato, / ed ho men posa, che l'acqua corrente, / ed
tanto ratta, / che d'ogni posa mi pareva indegna. cino, ii-569
sveltissimi disposti in ottangolo, sopra a'quali posa la cuba, e dietro ad essi
godette soffermarsi in quella prima ed incantevole posa dell'amore che si scopre corrisposto.
/ e volger non si può né dargli posa. guicciardini, 75: non
vergine la coda, su la quale posa il corvo. 7. milit
, / in te, morte, si posa / nostra ignuda natura; / lieta
/ per cui simil desio nel mio cor posa. petrarca 366-123: che se poca
godette soffermarsi in quella prima ed incantevole posa dell'amore che si scopre corrisposto. panzini
a proporzione assai larga, su la quale posa un collo non gran cosa lungo.
vestire pomposamente. leopardi, 28-7: posa per sempre. assai / palpitasti. non
: / l'acqua, lo vento posa, de stimolar non tace! dante,
/ in te, morte, si posa / nostra ignuda natura; / lieta no
una filiale dei medici, 57: non posa fare cambi a credenza per corte di
sa, sono le colonne su cui posa la credulità del contadiname. pratolini,
123: al porto il battello si posa nel crepuscolo che brilla / negli alberi
fera, / rugghiando orribilmente e senza posa; / e cresceva la pioggia e la
: sovente, in vizio catun altro, posa / cosa, cb'è graziosa /
della creta umana; non vanità, non posa, non ciarlataneria, non invidia,
distende al di sotto del piano di posa dei pavimenti allo scopo di costituire un
altra, cultura di adattamento, quindi di posa. = comp. di critico1.
intorno intorno alle nicchie grandi, si posa e lieva sopra i quattro grandi archi
la sua crocetta, che va incastrata e posa sopra la sopracorda: la pedagna affronta
or, cangiato voler, d'onesta posa / vaga, discende a i sentier piani
e su le molli fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda. giovanetti, i-91
disposti in ottangolo, sopra a'quali posa la cuba, e dietro ad essi
simil. la parte di fondo su cui posa un recipiente (in particolare: bicchieri
il centellino, il culo, su cui posa il bicchiere. rigatini [in tommaseo-rigutini
da ori evade e mini, / si posa su erbe, avviva / orme come
con le mani imprimendo a esse una posa o una contorsione diversa. -per
, un cutter / bianco-alato li posa sulla rena. = ingl.
, e regge l'albero che vi posa sopra girevolmente in una buca tonda.
del vetro nero, mi dardeggiavano senza posa. 8. tr. far vibrare
fieri / non li lassa dormire od aver posa. pulci, 4-81: e cominciò
che, per dirla alla francese, si posa, si fa schiamazzo per dar negli
rechi soave! te, datrice di posa e di canti, / io reco nel
e funziona pure da piano di posa degli stipiti); può essere di
petto i il magnanimo spirto unqua non posa. o. rinuccini, 5-159:
, 31 (528): arrivando senza posa altre e altre notizie di morte da
infra loro mischiare; cioè che chi posa dee poi operare, e chi opera
deporre sul fondo, sopra di cui si posa, la soma dell'arena della terra
: povero bimbo senza madre, oh, posa, / posa le membra sul diserto
madre, oh, posa, / posa le membra sul diserto strame.
bella e bianca / e desiata oliva / posa l'anima stanca, / posa quest'
/ posa l'anima stanca, / posa quest'angosciosa fugitiva. tansillo, 188:
ch'è moto spiritale, e mai non posa / fin che la cosa amata il
e alla fine dopo desolati gesti, posa la penna e incrocia le braccia.
e i desueti spirti e il cor che posa / lunga già s'ebbe or fiedi
: quelli che del trovar no hanno posa / ca dicon in lor ditto spessamente /
impressi: / ora è tempo di posa. botta, 4-286: vedessero i vescovi
/ in cui fortezza onni lor pace posa, / tu freno a'forti e tu
tetti e in mezzo agli orti / posa la luna, e di lontan rivela /
porfido. pascoli, i-309: l'arca posa su colonnette di porfido: quelle che
leva a volo, e chi mi posa / là dove tien suo seggio alma natura
. marino, vi-35: e si posa colà dove la riva / da convestine
e nuove vie, tutto dietro senza posa ad un ideale, che non gli
difficilmente, così difficilmente e tardi si posa. tasso, 2-52: il re
buoi digiugne, e i ferri netta e posa. 2. figur. vincere
. pulci, 25-278: disse: posa, posa, squarciaferro; / non ti
, 25-278: disse: posa, posa, squarciaferro; / non ti bisogna
core, e si dilata, e posa / non ave del piacer, ch'entro
di'seno et memoria / ch'eo posa exponer la nobele istoria / meravigliosa /
si paga, piò si dilunga da posa, e ne la posa lo ben s'
dilunga da posa, e ne la posa lo ben s'intende. iacopone, 29-1
passerotto nidiace affamato, e che si posa nel folto di una vite nascondendola accuratamente
. 6. letter. indugio, posa; esitazione, indecisione, incertezza;
cortesia graziosa, / in cui ognora posa / pregio di valimento. malispini,
talento -di voler provare / là dove posa, e chi lo fa creare, /
più intima. cicognani, 1-150: quella posa slanciata [sulla bicicletta da corsa]
per dirla alla francese, si posa, si fa schiamazzo per dar negli occhi
-riferito allo sguardo: che si posa fermo e penetrante sugli oggetti (per
vola diritta, e si quieta, e posa. levi, 6-72: quei gesti
simil. e al figur.: senza posa, continua- mente. [sostituito
.. nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento della lingua, sì da scoprirne
/ e se le piante alcun destrier vi posa, / ne svelle i chiodi e
forse in tanto in quanto un quadrel posa / e vola e dalla noce si dischiava
/ e 'n su la man si posa / come succisa rosa: / il nudo
giovani supplicano: / -caronte caro, posa in ima terra, posa ad una fresca
caro, posa in ima terra, posa ad una fresca fonte, / che
luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa, / così fa di fiorenza la
iii-375: il moto della luna senza posa cuopre li lidi vicini del mare d'acqua
, 41: il fiume discorrente sanza posa, / resta dal corso suo, se
saltando in terra. bracciolini, 1-4-52: posa l'arco sull'erba e la faretra
non aver saputo eseguire il disegno col posa piano e col fiasco su la cassetta
. bonichi, 106: chi troppo posa / sovente pensa disonesto e vano.
non spero del mio affanno aver mai posa, / in fin ch'i'mi disosso
iacopone, 43-380: la misericordia non posa / la necessetate addemannare: / «
, / che dia al mio spirto posa e ricompensa? dovila, 361: non
dispiace, / che non mi lassa in posa in nessun loco; / sì mi
mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza fiera / d'un
fiera persona / il mio pensier rammemorando posa, / ed una vision si disprigiona /
/ tue brune sovra me distendi e posa. sassetti, 127: chi ne vuol
. pascoli, 318: un canto senza posa / correva ardendo lungo la distesa /
/ il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla.
due disguaglia. / l'altra man posa su la nuda spada / che con rigor
una vocale semplice ogni volta che la posa cada su altra sillaba della stessa parola
la forma o '1 moto, / posa diurna mai, posa notturna / non trova
moto, / posa diurna mai, posa notturna / non trova. varano,
l'incerto animo suo, che non ha posa. delfino, 1-418: han diviso
già mai di lagrimarla io non fo posa. d'annunzio, iii-2-220: le madri
i tetti e in mezzo agli orti / posa la luna, e di lontan rivela
ragione in grembo / de'celesti si posa. guerrazzi, 6-7: il dolore,
quella inferma / che non può trovar posa in su le piume, / ma con
; il giocatore che comincia la partita posa sul tavolo il suo pezzo di maggior
ogni terrena cosa, / girando senza posa, / per tornar sempre là donde
piace che io vada a donde egli posa, io lo farò molto volentieri.
dopo la guida sua che mai non posa, / io noi dirò, perché poter
acqua, e così bagnato vi si posa sopra la foglia dell'oro, la quale
160: mentre ch'ogni animai dormendo posa, / raddoppio e pianti e rinnuovo
deono infra loro mischiare; cioè che chi posa dee poi operare, e chi opera
mettersi il dragante di poppa, che posa, incastra e si imperna sopra la testa
, conturbante; con enfasi, con posa, con esagerazione. tommaseo [s
. figur. inclinazione all'eccesso, alla posa, all'ostentazione. savinio,
/ e consigliollo alfin di stare in posa. machiavelli, 6-7- 346:
/ or, cangiato voler, d'onesta posa / vaga, discende ai sentier piani
par., 32-131: lungo l'altro posa / quel duca sotto cui visse di
giogaia, il vasto scenario di dolomie posa in tutta la sua maestà di torri
propria terra, ove già stanchi abbiamo / posa e ristoro, e ne dà stirpe
porse / quivi a le membra mie posa e ristoro. d. battoli, 27-264
marino, vii-491: il pavimento ov'ei posa le piante / tutto di drappi d'
esile ed elegante, impettito nella sua posa grave e aggraziata, uno di cotesti
estremità scanalature e listelli sporgenti che nella posa si imboccano fra loro a formare un
solo tu, iesù, li pòi dar posa / ed empiere tutta siia bastanza,
e quella parte toglie, / ove si posa e risplende minerva. calmeta, 13
nel biancor della crema / una fragola posa, / stupendo epifonema / nel biancor della
ritte in piedi; e sull'architrave posa il coperto dell'edifizio. arici,
frequentemente l'isterismo è spasso ozioso, posa, mostra, civetteria o rappresentazione convenzionale.
dell'ermetico, della finezza letteraria e della posa ispirata. 3. filos
è forse di buona maniera? non posa bene? non suona eroicamente? tasso,
abbi beuto. / e disse: « posa, posa, squarciaferro! / non
. / e disse: « posa, posa, squarciaferro! / non ti bisogna
buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne,
singolare arbitro, / che sempre ficer posa en quista donna, /...
in continuo movimento, far lavorare senza posa, tenere in esercizio, esercitare,
5. sfoggio, ostentazione, posa. -anche: il mettersi in mostra
incominciata, la quale dura poi senza posa fino ad una espirazione che è l'
me di'seno e memoria / ch'eo posa exponer la nobele istoria / meravigliosa /
esatta indicazione delle coppie diaframma- tempo di posa che possono determinare una corretta esposizione.
talento -di voler provare / là dove posa, e chi lo fa creare, /
; servire a un determinato scopo. posa nel giusto, ed a l'alto /
risorto: il capo santo / più non posa nel sudario: / è risorto:
realizzata e girata fuori del teatro di posa. -specie al plur. esterni:
di carattere estetizzante non si debbono definire posa. 3. sostant. chi,
altre con due ganci agli estremi: posa e s'avvolge sulle spire di un
/ e mutevole, / che giammai non posa in pace, /...
chinata sopra l'omero, / inconscia posa non studiata ancora / dalli eucologi di
ori evade e mini, / si posa su erbe, avviva / orme come di
fra cavicchio è in grandissime faccende; / posa i piatti, a'fìaschetti leva l'
con cui andavano i facchini, senza prender posa, fuor che tre volte in una
dee sempre portar, né mai si posa, / di peggior condizion d'un facchinaccio
: darsi delle arie, prendere una posa. pavese, 1-68: mi alzo
, / e 'l cuor dov'el si posa fa iocondo. lorenzo de'medici,
falconièra, sf. sostegno sopra il quale posa il falcone. - anche: allevamento
tutto, / de tollerine corrotto -essa non posa, / né metter mia dogliosa -alma
crepata per il peso di quella parte che posa in falso, cioè sopra i beccatelli
zoppica da tre parti, e tutto posa in falso. baldinucci, 8-215: venne
ginocchio all'innanzi, sopra di cui posa così in falso. s. maffei,
maffei, 5-5-247: la facciata intorno posa tutta in falso; e con tutto
ad iscalzargli e a mostrare ch'ella posa in falso. niccolini, 2-1-7: posa
posa in falso. niccolini, 2-1-7: posa un diviso impero / in falso sempre
16-19: ei nel grembo molle / le posa il capo, e 'l volto al
ospedali / ove la morte miete senza posa? 4. figur. guida
4-126: nella sua cupa mente senza posa andava intorno ai mezzi di condur ad effetto
-no, che fra male e malinconia posa, / e più n'è posta
ne l'afa un rombo, senza posa. pea, 8-129: lo scoppio del
corse / e domandò dove ulivier si posa, / non istarebbe del suo core
o un contegno particolare; darsi una posa; acquisire un'abitudine. boccaccio
fatti eran diletto / e cibo e posa del mio fianco e petto.
imbrodolatura d'un basso rilievo, sul quale posa il tondo; credendosi necessaria questa memoria
suoi compagni di viaggio, si atteggiò nella posa d'una vera dama. assisa in
/ e dopo il faticar sì poco posa, / ch'ai suo volto si vede
disteso in terra, / non prendo posa dai miei eterni mali. michelangelo,
sì gran pena 10 traggio; / posa; già ver l'occaso il cielo inchina
simo e pieno di tanta posa e sì guemito di soavitade che sopr'
favellìo risuona, / senza tregua né posa. pascoli, 411: crebbe il vario
ben è febbre angosciosa / ove tanto mal posa... e duro affare.
, conv., iv-iv-4: in questa posa le vicinanze s'amino, in questo
, la caccia, se ne preoccupa senza posa. -per simil. uomo effeminato
poliziano, st., 1-114: posa giù del lione il fero spoglio /
lassi, / vienimi in grembo, e posa. fed. della valle, 53
/ la magna torre, aspettandoti posa / su cinque ferie a modo una gottosa
di quei che di trovar non ànno posa / ca dicono in lor ditti fermamente.
l'animo di quel ch'ode, non posa, / né ferma fede per essemplo
e se no 'l giugno non ho posa un'ora. d. bartoli, 21-37
una vocale semplice ogni volta che la posa cada su altra sillaba della stessa parola
, « feroce », senza una posa (dùnque, vent'anni di morte)
metalliche di tenuta perfetta e di facile posa. = comp. da ferro
forti esempi a'vivi suoi provvede, / posa, o spirito mio; né acquistin
sole al basso inchina / loco dove si posa. caller mole mancini, vi-1137:
ne l'afa un rombo, senza posa. viani, 19-459: il sole
l'arco fido, / stanco di saettar posa talvolta / su l'idalio frondoso o
/ onde no spero ch'i'mai aggia posa, / mentre che 'n lei sarà
poliziano, st., 1-114: posa giù del lione il fero spoglio / ercole
/ in disio, onde giammai non posa. cecco d'ascoli, 349:
mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza fiera / d'un
in tutto l'anno si stracca né posa sicché o non figli o non allievi
: molto strettamente; ininterrottamente, senza posa. moniglia, 1-iii-165: tutte ti
quale bisogna moltiplicare il normale tempo di posa quando si usa quel tipo di filtro)
strofi per due pose medie in una posa finale dove toma sempre la stessa armonia
, se in qualche fin falso non posa. f. f. frugoni, vii-819
l'adon che leggiadro in sen si posa / alla diva amorosa, stigliani,
bresciani, 1-i-511: ed ecco appresso alcuna posa venir su tra le fronde una melodia
/ l'azzurra nebbia sul colle si posa, / flagella il vento le mute campagne
e. cecchi, 2-19: un musicista posa sulla tastiera quattro accordi d'un maestro
acqua che passava, che passava senza posa, senza differenza alcuna, mi dava
5. agitarsi freneticamente; muoversi senza posa. nievo, 1-262: aveva ella
delle galee, sopra i quali si posa la freccia per sostenere la copertura della
, due rami forcuti. sulle forche si posa orizzontalmente un ramo lungo.
ed arcato il gran, cui senza posa / rechi adunco forcon sopra la pala
... /... senza posa / distruggendo e formando si trastulla.
piacere, / dentro lo cor si posa / formando di disio nova persona.
in fotografia, formato gabinetto, in posa di tre quarti. ojetti, i-462
bili che si muovevano senza posa come spinte dallo stesso sottile prurito
selva ombrosa / la greggia formidabile si posa. dottori, 170: se del tartaro
a si gran pena io traggio; / posa; già ver l'occaso il cielo
esempi a'vivi suoi provvede, / posa, o spirito mio; né acquistin fede
: se non si muor non troverà mai posa, / sì lo tenete fortemente in
,... la passerella di ferro posa con una specie di fortuita e mal
/ in disio, onde giammai non posa. dante, inf., 20-16:
accarezzato e flagellato dai venti, dove posa la salda e pietrosa struttura del paese di
fotomodèlla, sf. neol. modella che posa per di differenti colori. fotografie
il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla. /
nel biancor della crema / una fragola posa, / stupendo epifonema / nel biancor della
ripreso da un impeto di dolore furente, posa la fronte contro il muro quasi avesse
cono., i-413: sbarcando, si posa 'l piede su rocce frantumate e rose
cosa: / l'odir non ha posa ne l'occhio pasciuto: / è 'n
. bontempelli, 19-55: quando uno posa a questo modo per lo scultore è
cadono le foglie / degli alberi su cui posa un raduno / di stornelli frenetici a
viene rappresentata di pieno prospetto e in posa rigida. e. cecchi,
l'arti / infin che il sol non posa, tegnon fronte. -tenere
/ girando attorno gli occhi / con posa aristocratica. palazzeschi, i-659: lungo la
bella e bianca / e desiata oliva / posa l'anima stanca, / posa quest'
/ posa l'anima stanca, / posa quest'angosciosa fugitiva. g. stampa,
/ picchia i piè forte e non ritrova posa. -focoso (un animale)
: rimase il foco chiuso, e sanza posa / e'dentro m'arse, e
ch'ei non si sfoga, non ha posa. collodi, 8: quando lo
in fotografia, formato gabinetto, in posa di tre quarti. papini, 6-273
sua volta da un supporto su cui posa una civetta; gli uccelli che stanno nella
quali quattro gambe il detto fornello si posa. anguillara, 8-314: il desco
8-314: il desco intanto, / che posa su tre gambe male intese / e
la cità de pava..., posa eser meseto né mezan de alcuna consa
... sul tempo della mietitura si posa sulle barche di grano e cibasi de'
: talor le fughe arresta, il corso posa, / indi muta tenore in un
dei nemici. 2. chi posa o tende le reti; pescatore.
dottrina. 16. edil. posa in opera di un impasto di ghiaia
santo / e vedi torme ove i ginocchi posa. ariosto, 46-135: l'una
impressi: / ora è tempo di posa. -giocatore di borsa: chi fa
, / e 'l cuor dov'el si posa fa iocondo. grifoni, xxxvii-88:
ch'è moto spiritale, e mai non posa / fin che la cosa amata il
enzo, 2-33: giorno non ò di posa / sì non come 'n mar tonda
ogni terrena cosa, / girando senza posa, / per tornar sempre là donde son
e mutevole, / che giammai non posa in pace, /... /
90: giunto fin qui, come di posa vago, / fermò la voce e
buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne,
par di capire che spasimo gli sia quella posa. 3. ant. gola
/ la magna torre, aspettandoti, posa / su cinque ferie a modo una gottosa
/ dove la gente sua per gradi posa. boccaccio, dee., 6 -conci
entrata, l'occhio è chiamato e posa... sulla figura della vergine in
maestosa e rigida gravità e gravezza di posa, di panneggiamenti e di colori,
11-73: l'occhio è chiamato e posa... sulla figura della vergine
maestosa e rigida gravità e gravezza di posa. -prudenza (anche eccessiva)
cortesia graziosa, / in cui ognora posa / pregio di valimento. arrighetto,
la ragione in grembo / de'celesti si posa. ojetti, i-530: la piazza
. e. cecchi, 1-17: posa [la neve] un'ultima velatura su
dimorare, / misse al suo pianger posa. -far grotte, far grotte
. 6. sostegno su cui si posa la civetta o il falchetto, usato
sui capelli ondulati; è seduto in una posa estatica a piè del suo rogo
un gran guanciale di dommasco paonazzo dove posa una mazza d'argento dorato. cattermole
guancialetti sopra l'un de'quali si posa la colonna e l'altro posa in
quali si posa la colonna e l'altro posa in sul dado. guarino guarini,
imbottito di crine, sul quale si posa la civetta. -guancia del fucile.
un giuoco fanciullesco, in cui uno posa il suo capo in grembo all'altro
it., i-278: l'artista non posa che non abbia data l'ultima finitezza
scorrenti su certi anelli, come posa e scorre una cortina sopra la verga del
/ a guisa di leon quando si posa. pietro de'faitinelli, vi-n-221 (12-7
buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne,
nettuno il vasto gurge / nel verno posa e ne la calma turge. pascoli,
gusla risuona fra le gole dei monti senza posa. 2. antico strumento popolare
manco febre. ariosto, 28-26: né posa dì né notte: il sonno lunge
quali i pascoliani idolatri lo vorrebbero in posa statuaria ed imperialistica, certo, giovanni
all'illuminativa e quivi nell'unitiva si posa. papini, iv-132: l'inferno è
la costruzione di una nave mettendo in posa le prime strutture sullo scalo; impostare
d'un basso rilievo, sul quale posa il tondo. 2. figur.
(e costituisce un procedimento per la posa della vetrina). = voce dotta
ove amor nudo a la ripa se posa, / là giuso ad immo tien
.. butta all'aria i lenzuoli, posa la testa sull'enorme impacco bianco.
al compagno puntatore / che se si posa non gli lasci gonfiare la piuma bagnata
minuscole e impalpabili che si muovevano senza posa come spinte dallo stesso sottile prurito che
qualcuno. molineri, 2-228: dalla posa imperiosa senza spavalderia, dalla fronte eretta
altre con due ganci agli estremi: posa e s'avvolge sulle spire di un cono
mentre spesso una falda impertinente / le si posa su 'l naso. -instabile
vigilava,... impettito nella sua posa grave e aggraziata, uno di cotesti
luce rade i foschi mattoni, / si posa alla pietra dei balconi, / impolvera
1-213: il viso -innaturale, da posa -s'imporpora d'onta. pavese, 4-60
il porre sopra, l'imporre; posa. — imposizione delle mani: atto della
: continueranno [i sudditi] senza posa ed interruzione ad impoverire e la plebe
iii-4-66: i nostri scritti incalzavano senza posa il popolo. carducci, iii-1-367:
del dialogo, qui non la trovi senza posa. de marchi, ii-620: gli avvenimenti
venere calli- pige in una oscena / posa. scolpiti nel tondeggiamento / de'lombi
, perennemente; senza fine, senza posa; frequentissimamente. s. gregorio
, i-75: si muovono incessantemente senza posa i pianeti. foscolo, xiv-389: il
incesta / colla viltade, in triboli / posa l'infame testa. = deriv
lento lento s'inchina, e alfin si posa. carducci, iii-3-306: in cospetto
della cerulea dori il popol muto / posa le membra entro l'algoso nido, /
animo di quel ch'ode, non posa / né ferma fede per essempro ch'aia
muti, instancabili, senza un minuto di posa, perché il gelo non incolli loro
1-94: sulla testa d'egle, che posa assicurata / come una vita calma e
, / a una fonte morgante si posa. b. tasso, i-15:
parte inferiore del maglio sul quale si posa il ferro da battere con la mazza.
mantiene sempre vigile, attento (lo posa, continuamente. spirito, l'animo,
come quel de i torrenti, che presto posa. idem, iv-750: non si
correva tanto fatta, / che d'ogne posa mi parea indegna. meditazione sulla povertà
dei boni, 472: ordinamo che posa trare casscuno dei companni... quello
/ tocca dello scorpion, già truova posa / il bollente vapor. 4
oriani, x-1-13: stava arrovesciata in una posa indolente. govoni, 279: le
2-77: abbandonato sul sedile in una posa indolente, non badava a lei.
34: come il mar su cui si posa, / sono immensi i guai d'
. / il cerchio infatigabile non posa, / ed ella siede in equilibrio immota
: si seda il polso, il sangue posa, /... / e
a quella inferma / che non può trovar posa in su le piume, / ma
non spero del mio affanno aver mai posa, / infin ch'i'mi disosso
s'anida in selva / per aver posa almeno in fin a l'alba. boccaccio
/ chi la desidera, non ha ma'posa / infinattanto che non l'ha trovata
, dimenare, infornare, e sfornare senza posa; perché informicolatura, sf.
di carboni da quella parte che si posa sopra l'ingessato: e andate calcando
par., 32-132: lungo l'altro posa / quel duca sotto cui visse di
: [l'uomo] non prende posa, / né perfetta di gio'port'alle-
la espone. il viso -innaturale, da posa - s'imporpora d'onta. moravia
il giovine caduto / nella tomba non posa, e non si queta; /
è come quel dei torrenti, che presto posa. 2. per estens.
con inquietudine; senza quiete, senza posa. s. girolamo volgar.
o di eccitazione; che non ha posa, irrequieto. cavalca, 6-1-179
la inquietudine consiste nel non dar mai posa né fine alle cose del dominare e
, inquisitor generale, non si poteva dar posa. e. cecchi, 6-336
tanto ratta, / che d'ogni posa mi parea indegna. petrarca, iii-1-30:
ne l'afa un rombo, senza posa. saba, 38: il piede dove
. saba, 38: il piede dove posa in fuga mette / voli d'insetti
nappi, xxxviii-261: deh! posa, posa, signor, l'arco
nappi, xxxviii-261: deh! posa, posa, signor, l'arco e inspira
legno intaccata nel mezzo dalla parte che posa in terra. targioni tozzetti, 12-7-354
. calvino, 6-196: il cugino posa il mitra, intasca la pistola, si
, / e presso lei fecondità si posa / di nuovi ardor la chioma aurea cosparsa
et ardo? / se ancor non posa il mio pensiero intenso / d'immaginar
cinem. scena ripresa in un teatro di posa o in ambienti chiusi dove è necessario
: non concedersi tregua, affaticarsi senza posa. battista, iv-204: e l'
gl'intervalli del sonno, non si posa un momento di tempo. fogazzaro,
fu giusta cagione che il vaneggiare ebbe posa, avenga che gli affanni non si
mia assurda protesta chiude il portafoglio e lo posa sulla toletta, si batte le dita
: le confidenze amorose si succedono senza posa nel libro del prati, e s'intrecciano
dimenare, infornare, e sfornare senza posa. pascoli, 49: tardi, tra
/ perché un nuovo intriso vi si posa / di certi che con ria mente animosa
inviluppa alcuni monti e sopra di essi si posa per giorni e per mesi interi.
schiverà le cadute e gli errori se fa posa nella sua ignoranza. spallanzani, 4-ii-158
1-616: appena il suo sguardo si posa su quelle nereggianti colonne, vi resta
mete al compagno sì presso / ch'el posa bevere sanza invitare. m. villani
volta d'incontro. -nella scherma, posa assunta dallo schermitore, quando, togliendo
sf. letter. atteggiamento affettato; posa; vezzo. dossi, iv-316
, / donde si move onestamente e posa / talor la donna mia sola e
puro e caldo candore, il qual posa sull'azzurro splendente del mare, e
degli olmi, che piovevano piovevano senza posa, tutti quei fiori morti, quasi
o di eccitazione; che non ha posa; che non cessa di muoversi.
/ essa pure, del vinto che posa / il capo stravolto su una spalla
tasso, 13-i-262: o morte, o posa in ogni stato umano, / secca
dei boni, 472: ordinamo che posa trare cascuno dei companni li quali sono
1-7: il primo [arco] posa sopra un pilastro commesso nella parte interiore
la quale è fatta istantaneamente, senza posa. = comp. di istantaneo
la quale è fatta istantaneamente, senza posa. per estensione dicesi anche di cose
la pioggia fina... si posa / in cima al filo d'erba e
fatti eran diletto, / e cibo e posa del mio fianco e petto. bruni
/ sazio ogni morto, di memorie, posa. -deplorevole, biasimevole.
ed in foco d'amore il mio si posa. statuto dell'arte della lana di
2. che si lamenta senza posa e per futili motivi; che non
degli sparati. pavese, 9-76: senza posa, martoriata dalla noia, levava gli
scura / e sulla panna di neve si posa il lampo arancione. -per simil.
lungh'esso, e lungo l'altro posa / quel duca sotto cui visse di
che esprime mollezza, abbandono (una posa); compiuto con svogliatezza, con indifferenza
col suo piede, / in una languida posa sonnolenta. soldati, v-80: ritornando
buio, vivy, scollata e sbracciata in posa languida sul sofà, per solleticare i
langue il misero e manca, e senza posa, / senza speranza, a mille
onda, / che giunta al porto posa ogni langore. -tristezza, malinconia
, gioiellato di stelle che lappoleggiàvano senza posa. = denom. da lappola2
villana e soperba, / fine di posa, principio di doglia, / sfrenata
lassa la persona, e molto / di posa avea mestier, non però volle /
, s'attacca fortissimo alla tavola dove posa. sbarbaro, 1-52: all'alba si
. 9. fotogr. latitudine di posa: ampiezza dell'intervallo entro il quale
or sopra il manco / lato si posa, ed or giace supino. tasso,
; / chi è amato ed ama in posa / lo mondo à da lo suo
bel gherardino, 1-27: non trovava posa in nessun lato. masuccio, 396
triangolo equilatere, e sopra esso si posa la catinella o altro vaso, per lavarsi
/ che per non affogare / senza posa doveva lavorare / a ricacciarla.
, 2-2-299: sopra un maestoso rialto ne posa il trono, per la preziosità della
correva tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna; / e dietro
più suoni successivi debbono legarsi insieme senza posa, nel canto e negli strumenti da
; / chi è amato ed ama in posa / lo mondo à da lo suo
un'orchestra o di una banda musicale posa aperto lo spartito da eseguire.
, scende (o sale), si posa dolcemente. galileo, 4-2-45: la
viso da un'altra parte, le posa una mano sul capo. d'annunzio,
lento morso, / senza mai prender posa era venuto / per far noto a zenobia
animale. targioni tozzetti, xii-4-266: posa... un'altra [colonnetta]
architettonico). lanzi, 1-2-422: posa sopra tre piedi leonini ed è formato
o uomini, oggi che il lavoro posa / e il sudore non bagna il vostro
letto porse / quivi a le membra mie posa. -lettiera. c.
fatti eran diletto, / e cibo e posa del mio fianco e petto. mascardi
che, durante la fermentazione, si posa sul fondo del recipiente che lo contiene
22. edil. letto di posa: sottile strato costituito da un impasto
quel sistema di travata sul quale si posa la macchina a vapore dentro del bastimento,
che il bastimento fa e dove si posa, quando sia investito nel fango molle
. anat. cavità del tessuto in cui posa un organo. -letto del corpo pineale
. carducci, ii-7-218: tu non trovavi posa nel tuo 'virginale'lettùccio. pratesi,
5. piano della madia su cui si posa il pane per farlo lievitare.
leucadia pietra, / e pur languida posa / la tenue fronte su la dotta cetra
conforta mai, / non che di posa, ma di minor pena. idem,
, v-1-320: una libellula trasparente si posa sopra una foglia di quercia. marrone
utilizzazione come sorvolo aereo, pesca, posa di cavi, ecc. bon
. bellori, 1-67: la gamba destra posa e si oppone alla gravità del peso
fa per librarsi sopra il piede, che posa in terra, senza il qual piegamento
libresco, allusivo, che troppo gratuitamente posa a essenziale. 2. che possiede
è quest'audacia tenace figure, / che posa nel giusto, ed a l'alto
si sottomette al peso, ma si posa e aggrava nella terra. -pezzo
con quelle che già mai non trovan posa / in un pozzo ch'ivi è d'
chi mi leva a volo e chi mi posa / ove il nobil tuo seggio in
ed entrò locco locco nel teatro di posa. -in modo ammiccante, insinuante
lodato valentiniano con le parole che la posa ne'sacri cantici dice a cristo, non
moderno, / passeggia colà dentro senza posa / una larva bizzarra e luminosa. g
i tetti e in mezzo agli orti / posa la luna, e di lontan rivela
luce o splendore, il quale si posa sopra gli alberi o sopra l'antenne o
a quella inferma / che non può trovar posa in su le piume, / ma
i tetti e in mezzo agli orti / posa la luna, e di lontan rivela
/ cuopre e discuopre i liti senza posa, / così fa di fiorenza la
agitandosi, né trova / loco né posa. -prendere luogo e stato di
spiriti mali], / non che di posa, ma di minor pena. idem,
? qui tutto macera e ribolle senza posa. 3. impregnare, imbibire
. giuglaris, che macinava senza posa il silenzio. banti, 9-112: il
termine. - anche assol. senza posa. a. f. doni,
l'una non si tornarvi sopra senza posa; rivolgerli nella mente accorse de l'altra
5-50: sull'albero maestro sventolava senza posa la bandiera della madrepatria. = comp
ond'egli, vinto, alquanto si posa. caro, i-314: rotto che
arrampica. vola da ramo a ramo senza posa, e il suo volo è rapido
/ la magna torre, aspettandoti, posa / su cinque ferie a modo una gottosa
22-25: l'acqua, lo vento posa: la lengua nequitosa / non pò
-il male non sta sempre dove si posa, se non addosso ai gobbi:
non istà sempre mai dov'e'si posa, / se non a'gobbi. l
non ista 'l mal dov'e'si posa. -fuor che / agli scrignuti.
su gobbi, il mal dov'ei si posa. -il male non viene mai tanto
oggi ho un malessere che non trovo posa. massaia, xi-140: non vi era
beffardo del discorso; atteggiamento procace; posa provocante. casti, iii-100: lo
chiuderlo fuori. grossi, ii-256: senza posa / di tenda in tenda corre provocando
che, durante la fermentazione, si posa sul fondo del recipiente che lo contiene
il misero e manca, e senza posa, / senza speranza, a mille smanie
! qui, senza requie e senza posa, debbo da mane a sera rompermi la
. accarezzare il falco addestrato che si posa sul dorso della mano del falconiere.
è forse di buona maniera? non posa bene? non suona eroicamente? patrizi,
, poggiato s'è e lor di posa serve. daniello, 431: si fanno
a una fortificazione o nel corso della posa di mine. -per estens.:
staffe, sopra i quali ciascun marinaro posa il piede e cammina, quando deve
rifluire dal muro della notte, / senza posa respinta / dalla marea di spume della
ad un panierino, il qual si posa giù in terra, con abbassare nel
3. figur. atteggiamento affettato, posa. carducci, iii-24-135: certa marinatura
serpentino? - / un vi si posa. salvini, 33-59: arresta il passo
che ritruova il suo cibo e quivi posa / in fin che sopra terra sta
e ravvivò sul volto, già uso alla posa, l'autorità militare obbligata dall'ufficio
proprie abitudini. pavese, 9-76: senza posa, martoriata dalla noia, levava gli
bombe antisommergibili di profondità e per la posa delle mine (e da allora il
di becco fine, detto così perché si posa volentieri sui massi dei monti nudi e
tolto dal piranesi anch'esso, e che posa sopra gran massi di pietre. casti
di essa che, nella forma, posa sopra il battitoio. 'testa della
mattonatóre, sm. operaio addetto alla posa in opera di pavimenti 0 di
e cortesia, / manna celeste e posa d'ogni affanno. bandello, 1-41
/ con un mazzo di carte che qui posa. leggi, bandi e ordini,
che però erano sinceri, non di posa. stuparich, 1-281: il sergente afferma
angeli di bronzo dorato, curvi in posa lasciva e melodrammatica. moravia, 12-59
pietanza, / non far sozorno né posa, / van a la mia dolze amanza
da due travi a mensola sulle quali posa una terza trave). 8.
: sopra la cassa, la quale posa in su certi mensoloni intagliati più che ragionevolmente
volgarmente una qualità di moscone che si posa volentieri sulle mete di sterco e quivi
espone. il viso -innaturale, da posa -s'imporpora d'onta; la bocca
mese. -di continuo, senza posa. mazzini, 24-365: se voi
, 7-i-324: lo stanco messor si posa all'ombra / lieto mangiando le cipolle.
no 'n faria una mestega quanti en terra'posa. = voce dial. di
braccia / con la vii turba senza posa o metro. alfieri, 11-14:
mete al compagno sì presso / k'el posa bevere sanza invitare. fra giordano,
il mondo con generale pace mise in posa. guittone, 119-12: la piacente m'
mezzo [del mondo] per natura, posa / la terra al cielo come grave
destino avendo esercitata senza pietà e senza posa la squisitissima loro facoltà di sentire,
brillatore: operaio addetto alle operazioni di posa e di brillamento dalle cariche esplosive.
buti, 1-155: 'non che di posa, ma di minor pena'; cioè
e bollette, senza un minuto di posa. carducci, ii-7-153: dolce amore,
mie guerra, / o triegua, o posa agli amorosi affanni, /.
schioccano / girando attorno gli occhi / con posa aristocratica. marinetti, 2-iii-7: una
in piedi e non si dan mai posa. nievo, 741: mi disperava conoscendomi
/ ne'quai mirando mio disio ha posa. serdini, 1-225: e tu,
l'opra alterna / sommessamente suona senza posa, / mentre vi mira bionde la lucerna
. poerio, 3-608: come si posa della luna il raggio, / par
/ chiedeasi un tempo, e senza posa un'alma / star sull'ale vedeasi e
il mare); che scorre senza posa (un corso d'acqua);
par., 32-132: lungo l'altro posa / quel duca sotto cui visse di
ripetuti colpi del fluido luminoso che senza posa sopravviene a celerissime ondate: sicché tutti
zabaglia, 1-4: il nominato carriuolo posa mobilmente nel cornicione della chiesa, acciocché
momento (in partic. letteraria) per posa, per vezzo o, anche
disegno, in una scultura, o che posa per una fotografia; chi per professione
in modo umile e pio / si posa, e par che perdon chieggia a
iv-113: se l'aere interno non posa, l'orecchio non ode a modo o
ritegno che noi diciamo scassa, dove si posa e assicura il piede degli alberi nei
ben publico sopra un solo atlante si posa, cadrà senza fallo alla caduta di chi
/ e in molestar giamai non trovi posa! nardi, 132: essendo poi andati
col gomito sul davanzale, in una posa molle e sognante. de pisis, 1-249
sacchi di grano... la sua posa era naturale, armoniosa e svelta,
vocina molle / altri legge sonetti e posa il fiato / or sull'unquanco, or
in sul fare del dì el filatoio ebbe posa per mettere la carne in molle la
si volta e, col braccio alzato, posa un momento a benedire il popolo genuflesso
, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa. bibbia volgar
che potesse valere? malpigli, xxxviii-70: posa natura, ogni animai mondano, /
materia grossa e bianca, la quale si posa ne'fondi degli urinali. ramazzini,
il mondo con generale pace mise in posa. guittone, xx-39: iulio cesar
. poliziano, orfeo, 221: posa, cerbero, posa il tuo furore;
orfeo, 221: posa, cerbero, posa il tuo furore; / ché,
... / una moneta battuta si posa / vicino all'altra alla misura di
montagna boscosa, / ch'ella si posa in la cima del monte, / a
e appoggiata ad un gomito in una posa abbandonata e monumentale. 7.
154: il monumento / vidi ove posa il corpo di quel grande / che,
mordace / (l'acqua, lo vento posa) de stimolar non tace. attribuito
/ mordennone valde, che non ne do posa. dante, inf., 17-50
sfiora il viso o a'bianchi omeri posa, / è l'amor mio che.
quali quattro gambe il detto fornello si posa. baldinucci, 101: 'mortaio': sorta
così chiamasi la cassa, sulla quale posa il mortaio ed il petriere.
/ co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì co'sensi i
/ morte gentil, che pace doni e posa, / largane ambe le porte,
la morte ti svolazzi d'intorno senza posa. fantoni, i-34: di tua
di scatto balzando in piedi in una posa imponente, e con accento mosaico,
vengono forniti su pannelli per facilitarne la posa in opera. montale, 3-140
'valde 'che non ne do posa. dante, inf, 17-51: non
: gira e rigira, e si posa su un letamaio '. crusca [s
che ronza ronza, e poi si posa sul letamaio ', si dice in proverbio
1-84: quello fra gli angioletti che posa la destra sul ginocchio del vicino e la
femminile); moina, vezzo; posa. - anche: gesto rapido e fuggevole
si leva e quella dove ella si posa, siano consonanti con tutte le parti.
in voi puramente per una attività senza posa a favore delrimprestito nazionale. impresa vitale
la deitate - grande che 'n lei posa. dante, in /., 19-11
. tutto è smisurato. ovunque si posa lo sguardo si rimane presi da un senso
, 1-61: l'anima non hae posa delle cogitazioni motive che le vegnono. ottimo
è moto spirituale, e mai non posa / fin che la cosa amata il
': grossa rete che si posa a circolo per la pesca dei muggini.
egli ha quando ariva in po, si posa, non avendo più chi la porti
colle brache in mano, in una posa buffa e peritosa, che già moveva più
muschio o sabione / non vi si posa su. firenzuola, 221: dietro alle
di vene: l'adi posa, l'emulgenti, le lombari, le
. gherardi, lxxxviii-1-657: non isperando posa, / io latro a muto,
l'animo di quel ch'ode non posa (né ferma fede per essempro ch'
il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla.
davanzati, xxvl-12: già mai non vede posa [il mare], / infin
talento di voler provare / là dove posa e chi lo fa creare.
posacavi: fornita di attrezzature atte alla posa ai cavi telefonici ed elettrici sottomarini,
: 'navi posacavi': quelle destinate alla posa e alle riparazioni dei cavi sottomarini.
, sistemazioni e attrezzi speciali per la posa e per il salpamento dei cavi; di
ed importuna nebbia / ne le valli si posa, e 'ntorno al mare /
alcuni monti e sopra di essi si posa per giorni e per mesi interi, ancorché
chiabrera, xx-ix-239: metti l'anima in posa; / a la necessità non è
, 1-57-48: l'acqua, lo vento posa; / la lengua nequitosa / non
l'un volto e l'altro si posa un nicchio in forma di campanile acuto con
l'orme / dove il bel piè pavoneggiando posa. cammelli, 97: di grazia
sicilia, di tiranni antico nido, / posa avea allor sotto il romano impero.
gozzano, i-464: stanno seduti nella posa nirvanica. 2. assolutamente beato
me di'seno e memoria / ch'eo posa exponer la nobele istoria. cavalca,
la somma del valore in voi si posa, / belleze, cortesia, senno e
forse in tanto in quanto un quadrel posa / e vola e dalla noce si dischiava
è qui che mai non si dà posa, / ma vive sempre in gran
fructo e metel'al dente; / posa ne dé al compagnion / ke adamo
li conforta mai, / non che di posa, ma di minor pena. boccaccio
/ per la nostra convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i
si segniano [i punti] si posa il parlare, e perché dai latini si
vocale, sopra la qual va la posa, come 'mercé, principiò,
da barberino, iii-287: l'altra man posa [la giustizia] su la nuda
nuoxe altrui notare, / sol ch'io posa contentare / quel che tanto m'ha
ma per breve momento / egli colà si posa, / perché la bella notatrice in
piacere, / dentro lo cor si posa / formando di disio nova persona.
meo core, che d'amar non posa, / di doglia e di tormento si
e più s'affretta, / senza posa o ristoro, / lacero, sanguinoso;
e generazioni. praga, 3-88: vi posa, oh pia memoria! / tolto
mortali / è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì co'sensi
superba vanità. niccolini, 2-5-1: posa i miei pensieri / non hanno:
v-254: il duro del piede del cammello posa per punta, cioè obbliquissimamente, e
navicello d'oro, e infine ha posa / veleggiando a sue piagge erme e
ultima vertebra del collo su la quale posa tosso di dietro della testa, che si
occipite, ma dove quest'osso dell'occipite posa su la vertebra del collo vi è
uomo occupato, / ma chi si posa in ozio e dorme e giace / pigliando
di rose aitar sorgea, / ove posa la ninfa il simulacro; / e
al compagno puntatore / che se si posa non gli lasci gonfiare la piuma bagnata
: apparecchiossi / quivi un luogo di posa: e vuole ornai / che quella sia
/ e le due parti sopra cui si posa / l'uomo sentendo le sue gambe
, / a una fonte morgante si posa. boiardo, 1-17-56: fuggendo nel bosco
il quale è giovevole tanto per la posa quanto per l'istantanea.
enzo, xxxv-1-158: giorno non ho di posa, / come nel mare l'onda
corsini, 1-38: alfin colà si posa, / onde con l'ombra sua fresca
ideologia. onninamente sopra le idee si posa la forza del credito. carducci,
i-22: ora è tempo di posa. in vano marte / a sé t'
espone. il viso -innaturale, da posa - s'imporpora d'onta.
'n faria una mestega quanti en terra posa. boterò, 1-1-127: nella parte orientale
dall'opra scarco / vie più di posa che di spighe avaro. b. segni
l'opra alterna / sommessamente suona senza posa, / mentre vi mira bionde la
, 124: quando il verbo si posa sopra nome che non accenna la cosa
, 5-1169: la vita che mai non posa, / l'eterna che inventa ed
discende alla parte inferiore e ivi si posa, onde dipoi non può né opilare
poesia è come posta e leva e posa. -incapace di svolgere la propria
. bellori, i-67: la gamba destra posa e si oppone alla gravità del peso
per un artifizio oratorio o per una posa drammatica. jovine, 2-24: parlava
nelle lingue come in ultimo fine si posa, né serva l'ordinazione, ch'ell'
lui ebbe fatto (i bambini erano in posa, a'suoi ordini) si rivolse
guanciale, anche geminato, su cui si posa il capo per dormire o riposare sul
: / e d'origlierò in vece / posa sovra di quella / la guancia tenerella
/ scontrandosi in cammino; e, mentre posa / l'una, quell'altra informa
tetti e in mezzo agli orti / posa la luna. codemo, 38: l'
, cioè a far su di esse la posa al proprio luogo, giova pur anche
pranzo, cenare e mai no n'à posa! / se no n'è aparec-
quei che di trovar non ànno posa * / ca dicono in lor ditti
piacere, / dentro 10 cor si posa / formando di disio nova persona; /
ne'quai mirando, mio disio ha posa. ovidio volgar., 36: abando-
: come tra gli uccelli han senza posa / amor de'propi figli l'ossifraghe
22. inter. popol. molla, posa o sputa l'osso!: per
[s. v.]: 'posa l'osso ': a due che si
/ sta la bora e ci dà posa. / abbiam cherso per mezzana, /
vasto ocean, che senza quiete o posa / nutre sé di se stesso e con
luna alza: / di poi si posa sino alla prima otta. -otte
bimba scarruffata che mi guarda / 'in posa 'nell'ovale di un ritratto.
chiaro davanzali, lix-15: ove dimora e posa / cortesia e valore? -in gentil
e tenpestato nel mondo da tutte parte, posa e gaude in dio pacieficato.
starei più di palentarmi, / posa che mi donasti la ferita.
, 271: mia canzon, non dar posa, / va'e sì ti palesa
: il piano del predellino dove si posa il piede: paletta ovata di un predellino
permetta / la candidata ambizion mai posa, / vive ei donno di sé?
scura / e sulla panna di neve si posa il lampo arancione. -schiuma
, / a piè di quel si posa ricoprendo / il volto suo col paramento
la faccia che resta visibile dopo la posa in opera. = lat. tardo
dispiace, / che non mi lassa in posa in nessun loco; / sì mi
l'animo di quel ch'ode non posa / né ferma fede per essempro ch'aia
bate la dona mia: / che '1 posa prender la paralasia / tal che lui
parpaglione è quasi fiore vagante che si posa sul fiore. -per simil. macchia
aban- donata turturella, / che sempre posa in arboro caduto, / turbido beve
che momento per loro! / il sole posa / come la particola più luminosa,
aveva in mano. vasari, i-699: posa in sul piè stanco, e alzato
fiera persona / il mio pensier rammemorando posa. -inadeguato alle necessità.
: poscia, quando sizien- ti bramano posa, / snoda loro crini e di suave
con petto senza aver mai tregua né posa. tommaseo, 15-74: il secento,
cosa; / l'odir no n'à posa nell'occhio pasciuto. dante, pure
mani sulle ginocchia... posa a cui si costringono di solito i
, non pure una passera si posa in terra, dà loro la tua be
ponte pedonale leggero per truppe, che posa su cavalletti o galleggianti. 2
degne di fer sì che costo onor e'posa re9ever. 2. nome del
1-138: le confidenze amorose si succedono senza posa nel libro del prati e s'intrecciano
a dispetto della propria autentica natura; posa, pretesa. -anche: disinvoltura,
ov'è il padre e la patria, posa il figlio; / quivi è ben
ne pare? non sentite forse nella posa solenne e direi quasi patriarcale di questo
, agg. ant. che può avere posa, requie. ottimo
, è interpetrata non pausabile, cioè senza posa. = voce dotta, lat
zafiri, o la veglia, che si posa sopra spazio di materia in paragone vilissima
orme / dove il bel piè pavoneggiando posa. f. scarlatti, lxxxviii-n-524:
e molto ad agio in sul letto si posa / sì eh'a destarlo mi parrìa
zampa davanti in sospeso, cioè in posa pecorile. -figur., con
e so- perba, / fine di posa, principio di doglia, / sfrenata,
parti della scala. baldinucci, 1-xi-191: posa [la volta] sopra due peducci
una particolare emulsione adatta a tempi di posa brevi e da una grana molto fine
dee essere chetissimo e pieno di tanta posa e sì guernito di soavitade che sopr'
conforta mai, / non che di posa, ma di minor pena. idem,
fulmini, se la tua filosofìa non posa, quasi in terreno fermo, negl'imi
fidi / penetrar vo'fin dove alberga e posa / trincierato il nemico. botta,
ali dorate; / va', ti posa sui clivi, sui colli, / ove
avarizia pensosa, ecce verme che non posa. 2. per lo più
e su le molli fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda. =
per la nostra convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i
nella vera condizione d'artista ma nella posa, e finirebbe imitatore e caricaturista di
percosso / che solo 'n te pensando trovo posa. tolomei, xxxvi-37: nulla saetta
e forse di buona maniera? non posa bene? non suona eroicamente? non
viaggio sino al ticino, diluviò senza posa, e quando giunsi al porto di vigevano
tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem, inf.
li conforta mai, / non che di posa, ma di minor pena. intelligenza
123: pompeo credea vernare e prender posa, / aspettando 'l soccorso. bestiario moralizzato
k'è sopra mare; / pigliano posa e racolgniono alena, / conciano le
l'ora del dormire e di dare posa al corpo..., sopra un'
mondo e nell'altro che non abbia posa, altro che l'anima. la
spagna, 38-18: nessun cristiano già prendeva posa: / di ben ferire ognun fa
dall'opra scarco, / vie più di posa che di spighe avaro. grazzini,
: la inquietudine consiste nel non dar mai posa né fine alle cose del dominare e
/ è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì co'sensi i
frondoso, / prende il placido dio posa e quiete. ciro di pers, 116
, 116: tu [sonno] dài posa e ristoro ai sensi frali: /
giace: / sol quando amore ha posa, il mondo ha pace. fagiuoli,
: qui si lavora e non si prende posa: / or si scende una valle
in piedi e non si dàn mai posa. parini, giorno, i-20: ora
, i-20: ora è tempo di posa. in vano marte / a sé t'
l'avversario, ma prendere alquanto di posa e rinforzarsi delle schiere del saint-cyr.
la persona, e molto / di posa avea mestier, non però volle /
: i cavalieri nei brevi intervalli di posa, che loro erano concessi da'continui
pensava la donna nomade. « mai posa, mai pace ». -con
e pensate ch'augello / mai non avrebbe posa, / volando elio, se mai
verga / poggiato s'è e lor di posa serve. brignole sale, 3-112:
: qual è il cavallo che non prenda posa dopo avere ottenuto il pallio?
perciò che a me è apparecchiata la posa. g. b. strozzi il
morte gentil, che pace doni e posa: / largane ambe le porte, /
dalla terrana spoglia, / dar ornai posa alla mia vita stanca. b. corsini
con quelle che già mai non trovan posa. -sonno. dante,
quella inferma / che non può trovar posa in su le piume, / ma con
nel sonno, poi che la languida posa ha oppressi gli occhi nella notte, invano
apparec- chiossi / quivi un luogo di posa: e vuole ornai / che quella
mi sdraio accanto a jacopo. non trovo posa. -inattività, ozio.
. giusti, iv-124: stanco di posa, il buon nocchier commette / di
e cortesia, / manna celeste e posa d'ogni affanno. -giaciglio.
, fatti eran diletto / e cibo e posa del mio fianco e petto.
: le abitudini, il volo, la posa. -ant. agio.
una vespa aguigliosa; / nulla ce trovo posa, tanto dura me pare.
, 30-13: pare che per la loro posa li altri dritti et onesti studi molto
-senza avere, fare, prendere posa: subito, immediatamente, senza por
maschio; e 'l re, senza aver posa, / d'allegrezza e gran festa
io non ti desse, senza fame posa. n. agostini, 6-3-60: volendosi
partire, / sceser le scale sanza prender posa. 2. sosta di chi
, 271: mia canzon, non dar posa, / va'e sì ti palesa
: là o'temi pericolo non fare spesso posa. n. franco, 7-104:
. l'uscir fuori, fece alquanto di posa presso la fonte de l'acqua santa
tutti gli altri, senza mai aver posa. [sostituito da] manzoni,
delle visite, sarà bene far qui posa e domani, piacendovi, ripigliaremo i
venente notte cedere gli conviene e fare posa. monti, x-4-608: posa alle
e fare posa. monti, x-4-608: posa alle danze, e udite. a
. -capisco: è la prima posa de'nuovi arrivati. -calma del mare
agitare, / già mai non vede posa, / infin che quella cosa / che
, però che quello luogo non ha mai posa. gravina, 11: gli affetti
essa, siccome tonde per l'impeto o posa de'venti. -stato fìsico di
al punto / ove, per ritrovar posa e quiete, / libera e sciolta ogni
, rifiutano per natura qualunque attimo di posa. -costanza, stabilità del destino
i-624: così in questo mondo non à posa: / ciò che ti dà ventura
, xvii-107-33: non ò giorno di posa, / come nel mare l'onda
maestro francesco, 301: per penare spero posa, / com pigliar lo prun pungente
/ in disio onde mai non prende posa. la. po gianni, xxxv-ii-595
xxxv-ii-595: quando un om prende diletto e posa / di sua novella sposa -in questo
non si muor, non troverà mai posa, / così l'avete fortemente in
prenda né diletto, / né mai sentirò posa, / s'i'non riveggo a
anima, poi ch'altrove non ha posa, / corre pur a l'angeliche faville
che per lui non trovava luogo né posa. boccaccio, ii-2-100: da queste
anima martira, / san za lasciarmi in posa trovar loco. storia d'una donna
sì costretto per amore ch'io non truovo posa né dì né notte. mazzei,
vuole abitare altrove, dove ara più posa d'anima e di mente, che qui
12-40: e 'l gran gigante non trovava posa, / ch'era detto per nome
cor, ché tu non gli dài posa, / ché il vo'donare a una
vostre che insino non vi vede non truova posa né loco o cosa che porti alcuno
ornai di miglior cibo, / per aver posa almen questi ultimi anni. n.
fu giusta cagione che il vaneggiare ebbe posa, avenga che gli affanni non si
/ l'incerto animo suo che non ha posa, / sospese di clorinda in alto
e rinova / il fantasma internai, posa non trova. fr. della valle,
valle, 84: dar non poteo posa al core afflitto. menzini, ii-ii:
. menzini, ii-ii: non avrai posa e non sarai felice, / quand'anco
chi spera in questa umana vita / trovar posa giammai. cesarotti, 1-xxxiv-115: langue
il misero e manca, e senza posa, / senza speranza, a mille smanie
d superbo e l'avaro non hanno mai posa: il povero e l'umile di
. leopardi, 299: pur dàtti posa; han di piacere alcuna / sembianza
verranno le lagrime agli occhi, non troverai posa. carducci, iii-3-170: o diva
dolor l'anima oblia: / ma posa io trovo in te, qual pargoletto /
non spero del mio affanno aver mai posa, / infin ch'i'mi disosso e
scolopi in roma, non ebbe mai posa. cicognani, 13-136: finito il patrimonio
patrimonio,... aveva trovato posa nell'ufficio governativo. -appagamento.
cosa: / l'odir non ha posa ne l'occhio pasciuto: / è 'n
solo tu, lesù, li pòi dar posa / ed empiere tutta sua bastanza.
/ ne'quai mirando mio disio ha posa. cino, iii-20-4: veduto àn
che non la trovan, non àn posa. bibbia volgar., x-348: grande
imperò che l'interiora delli santi ebbero posa per te, fratello. -pace
sensi. malpigli. xxxviii-37: trovarai posa mai, corpo lascivo?
e col consorte suo non ha mai posa, / mesta del tutto, afflitta
dèe essere chetissimo e pieno di tanta posa e sì guemito di soavitade che sopr'
paia factore della pace. -con posa: vivendo tranquillamente. a. pucci
costei / ebbe figliuoli e figliuole con posa. 4. assenza di guerra
il mondo con generale pace mise il posa. dante, conv., iv-iv-4
posino le cittadi, e in questa posa le vicinanze s'amino. piero da
or fa'che reggi lo reame in posa. dell'uva, 5: sicilia,
, di tiranni antico nido, / posa avea all'or sotto il romano impero.
ire e di guerre, / qual posa crederò ch'abbian le terre? rezzonico,
terre? rezzonico, xxii-523: han posa intanto i popoli / e i muri ardui
fra entrambi intanto l'italia non aveva né posa né speranza. -scampo,
delle loro vendemmie e per avere alcuna posa, diedono a currado lupo e a'
un dopo l'altro, per non dargli posa, / tanto ch'ei pensa,
degli eserciti e non lasciar che prendano posa le reliquie. pellico, 3-298:
le reliquie. pellico, 3-298: posa / non fu data a'fuggenti.
non fu data a'fuggenti. -con posa: pacificamente. a. pucci,
/ della cicilia e funne re con posa.. pausa nel parlare o nel
non far puncto dove non è la posa. mintumo, 154: a questa parte
si dice senza intermissione di voce e senza posa e tanto in fretta che chi gli
41-210: in luogo di fare una piccola posa o fermata, che dà l'anima
dove la voce s'innalza, e la posa è quell'altra dove la recitazione fa
accento comunemente preso si dice una certa posa che la voce fa sopr'una sillaba tra
quarta sede, che è una secondaria posa dell'endecasillabo nostro. carena, 1-78
carena, 1-78: chiamasi accento la posa stessa che si fa, più in
di un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve
g. prati, 1-133: ebbe una posa / nuova il discorso, allo arrivar
onorevole farmi è scontroso, rifugge dalla posa fotografica e si accusa e si sente spesso
quel male che interrompeva la noia della posa. d'annunzio, vi-975: favre ha
... gli do un'ora di posa. ojetti, i-561: nella posa
posa. ojetti, i-561: nella posa il conte ha voltato verso il fotografo
presso la cucina avrebbe servito per la posa. soldati, 2-424: d passo e
, v-12: passata l'ora della posa, raggiunsi la mamma. -atteggiamento
8-666: « quanta villania in quella posa » esclamava il letterato, « ma finirà
: venere callipige in una oscena / posa. scolpiti nel tondeggiamen- to / de'
, volgendo la testa, assume la posa dell'alpinista arrivato che si fa fotografare