andracne. bot. erba porcellana (portulaca oleracea silvestris). domenichi, 1-421
i-538: la cepea è simile alla portulaca, ma ha le frondi più nere e
grassa: nome italiano della porcellana { portulaca oleracea), di alcune specie di sedum
il produrre ella le fiondi molto maggiori della portulaca, ha fatto credere a molti che
il produrre ella le frondi molto maggiori della portulaca, ha fatto credere a molti che
semprevivo, il quale chiamano alcuni portulaca salvatica, altri telefio, e i
pelose, simili a quelle della portulaca. nasce tra i sassi.
per il aggere sabulaceo, irringi e portulaca. = v. eringio.
gli erbolari chiamano rostro porcino, la portulaca, la verbena, il solatro,
, e ancha de la biada, portulaca, zuca, ne li tempi caldi
che si placa con decotto di lente o portulaca. tramater [s. v
. ant. porcellana, porcacchia [portulaca oleracea). monticano, 221:
. ant. porcellana, porcacchia [portulaca oleracea). -anche: l'infuso
[plinio], 458: è ancora portulaca, la quale chiamano peplion, non
il peplio, il quale chiamano alcuni portulaca salvatica, nasce nelle maremme. domenichi
succo. ha le frondi simili alla portulaca domestica, tonde e rosse di sotto
di venere, il sempervivo, la portulaca. = voce dotta, lat.
procàccia), sf. bot. portulaca { portulaca oleracea). varthema
, sf. bot. portulaca { portulaca oleracea). varthema, 229
tardo porcacla e porclaca, dal class, portulaca (v. portulaca); cfr
dal class, portulaca (v. portulaca); cfr. napol. porchiacca,
(porcelaea), sf. ant. portulaca. ulloa [f. colombo]
. porcilldca e porcilàca, var. di portulaca (v. portulaca).
. di portulaca (v. portulaca). porcellana1, sf.
porzelana), si. bot. portulaca (portulaca oleracea). bencivenni
, si. bot. portulaca (portulaca oleracea). bencivenni, 7-35
[dioscoride], 2-504: la portulaca si chiama in toscana 'procacchia'e
: 'portulaca oleracea'...: portulaca salvatica, porcellana. 2. tose
porculaca, sf. bot. ant. portulaca. landino [plinio],
virtù. = var. di portulaca, forse per incr. con porcellaca.
1-105: fregando li porri con questa [portulaca], li sana per la sua
, v. portoghese. portulaca (portulacca; ant. portulace),
specie più diffusa in italia è la portulaca oleracea o porcellana, pianta infestante con
, mentre originaria del sudamerica è la portulaca grandiflora, con fiori multicolori di oltre
, spinaci e anca de la bida, portulaca, zuca, ne li tempi caldi
, indivia e rosa, / scabbiosa, portulaca e mel granato, / la manna
vidi il litorale cachile... e portulaca et eruca marina. fr. martini
[dioscoride], 2-504: la portulaca si chiama in toscana 'procacchia'e in altri
de cucumeri, de cucurbita, de portulaca con aceto, agresta. anonimo [c
di solatro o di sempreviva o di portulaca, è utile alle infiammagioni, alla gotta
grande abondanza vi è della porcellana o portulaca, da signiori portughesi chiamata 'badrucca'.
. = voce dotta, lat. portulaca (passato nel linguaggio scient.)
comprendente 16 generi, fra cui la portulaca; molte delle 500 specie sono ornamentali
portulacaceae, dal nome del genere portulaca (v. portulaca).
del genere portulaca (v. portulaca). portulano, v
pretulaca, sf. bot. ant. portulaca. pietro ispano volgar.,
vocale pro tonica) di portulaca (v.). pretume
procàchia, sf. bot. ant. portulaca. romoli, 218: vogliono
constretto vale l'acqua dove serà cotta portulaca, lattuca, prune, uva passa.
, de cucumeri, de cucurbita, de portulaca con aceto, agresta, canfora.
volgare, 1-105: ancora vale [la portulaca] a refrescar el caldo della febre
1-105: lo suo succo [della portulaca] remove el dolore del capo caldo
erbolari chiamano rostro porcino), la portulaca, la verbena, il solatro,
indivia e rosa, / scabbiosa, portulaca e mel granato, / la manna
volgare, 1-105: bogli le radice che portulaca in uno vaso de rame e fanne
della cicoria, della lattuga, della portulaca (v. anche semifreddi); i
piantagine odi solatro o di sempreviva o di portulaca. -denominazione comune di molte piante
. sportellàcchia, sf. tose. portulaca (portulaca oleracea). = deriv
sportellàcchia, sf. tose. portulaca (portulaca oleracea). = deriv. da
oleracea). = deriv. da portulaca per incr. con porcacchia (v.
. erbolario volgare, 1-105: la portulaca srinfrigida nel terzo grado e umecta nel
351: il telefio è simile alla portulaca, tanto nelle fiondi, quanto nel fusto
da chi fava inversa, è simile alla portulaca, tanto nelle fiondi, quanto nel
volgare, 1-105: ha [la portulaca] virtù lenitiva e umectativa.
gli erbolari chiamano rostro porcino, la portulaca, la verbena. g.