abbacinato sansone, e quindi levò le porti della terra, e portolle in sul monte
: piangendo abbandonai le rive e i porti / e i campi ove fu troia
375: acciocché il vento non porti via quella rena, vi fanno continuamente
agli austri, acciò che negli abbandonati porti un'altra volta sieno gittate le tegnenti ancore
t. u., 28: nei porti abilitati a tutti i servizi di sanità
un'abside che nel campo d'oro porti la figura bianca del cristo risuscitatore di
.., trovate una che vi porti dei buoni ducati e vivete come principe.
22-94: in esse [isola] porti / capaci delle navi accogliteli, / di
leggi di toscana, 10-73: porti su la spalla sinistra un cappuccio accomodato
di conchiglie, o all'interno dei porti per trasportare carichi. =
arte né parte che stanno acconigliorati sui porti dell'oriente che si ciban di cavallette
sboccava nel mare, lungi nove miglia dai porti di questa città dominante, e che
le sere di nebbia in vicinanza dei porti irraggiati dai fari e appestati dal lezzo delle
e sì l'un senso all'altro non porti invidia, e s'adastino.
adempiere questi uffici dell'eloquenza, non porti grande utilità alla patria. manzoni,
il corsiero bianco... tu istesso porti. firenzuola, 235: vatti a
di persona che ci porti impiccio molesto, segnatamente per cose che
: vi fate... afferratori di porti stranieri, o spianatori e scavatori di
caso o la fortuna dell'appalto lo porti. 3. ant. con desiderio
scorse, / m'affidi ancor, mi porti, e mi sostegna / per questo
si affidano al vento perché esso le porti alla terra e germoglino. quasimodo,
d'astenersi di scavare la laguna ed i porti, quando tale scavamento accrescesse e affrettasse
move, / trascorra alquanto, e porti guerra altrove. 7. mal
. come a l'ostello / agiato il porti anzi più fosca sera: / ed
balducci pegolotti, 274: e se la porti [la mercatanzia] da una terra
diritto che si pagava dalle navi nei porti per la merce imbarcata.
. diritto che si paga in alcuni porti secondo la qualità e la quantità delle
abitazione, ma conviene che si porti la vivanda. = lat.
cose delle donne [crusca]: porti nel dito indice l'anello fatto della
, 8-297: i bassifondi dei porti chiusi, delle spiagge ghiaiose,
di fare un enorme fido ai porti americani. nievo, 61: per mangiar
[il granduca] che io ne porti l'avviso a v. a. serenissima
: se volete che l'ignoranza vi porti fortuna, è necessario che sia accompagnata
: « per altra via, per altri porti / verrai a piaggia, non qui
/ più lieve legno convien che ti porti ». petrarca, 142-37: altr'amor
da certaldo, 39: due sono le porti de la giustizia: per l'
: or vada errando, / e porti risse altrove: io qui non voglio /
ch'inespugnabil terra / stanco abbandoni, e porti altrove
non per amore che tu ad altrui porti, ma per pompa. ama adunque,
di bisogno ch'e'vegni agli amari porti della povertà. boccaccio, i-90:
è amadore, / che 'n cor porti dolor senza paraggio. idem, conv
tocca al barbagianni. se l'ambasciatore porti pena, lo dicano le cameriere,
virtù di resistere all'ebbrezza? or, porti piccola cagione, che questa pietra sia
: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti agl'insulti di due
ancora possono arrenare ed interrare gli stessi porti, e turare le bocche del lio.
cominciamento della tua cittade, perché gravemente porti se una volta con disusato allagare ti
cura di quelle e di tutti e'porti del regno. b. davanzali, ii-263
/ lo blasmo, chi che 'l porti. dante, 53-35: tutti li animali
ancora, / brama che il sesto dì porti l'aurora. idem, 11-17:
che suol essere una delle migliori galee porti sempre un ampione acceso nel calzese del
e gli altri ornamenti non vi siano porti da persona. boterò, i-432:
ii-241: « e guàrdati che non porti alcuna cosa d'idolo in casa tua
anatomia, / che il diavolo vi porti. cantoni, 420: galeno studiò
49-9: ma s'ella è donna che porti anco vetta, / sì 'n ogni
pagata dalle navi commerciali per ancorarsi nei porti. bembo, 5-2-88: fosse lecito
preso, e vinto / nei nostri porti il combattuto legno, / ben va,
andiam vagando / dove il vento ci porti, / per le case degli altri
impone un principe alle navi approdate ne'suoi porti e spiagge, di trasportare per esso
ha il verno poter ch'in te mai porti / di sua immondizia, sì ben
pensi esser fuor dell'acqua, io porti pericolo di annegare. varchi, 18-2-129:
dietro la schiena, come uno che porti un peso. alvaro, 2-168:
-figur. viani, 14-456: nei porti d'oriente quando debbono caricare sterminati branchi
/ chiudeti al suo venir anti le porti. -ante tempo: anzi tempo
disposta dinanzi alle bocche d'accesso ai porti, racchiusi fra due moli convergenti,
mi manda una farfalla / che mi porti il saluto d'oltremare / attraverso la
iacopone, 36-48: puoi che caritate tu porti el vestemento, / li apostuli te
. testi fiorentini, 161: avievi sette porti, onde quella che era verso la
parole: -non mi fare l'aristocratico perché porti la cravattina impiccata. ojetti, ii-305
il timone, cantandola diana dea de'porti. carducci, 241: io di poveri
le sere di nebbia in vicinanza dei porti irraggiati dai fari e appestati dal lezzo
di sgomento. soffici, v-1-632: porti solitari appiè di alte scogliere, dove
a dire. fontanella, iu-355: porti l'occhiuta fama, / che d'applausi
annunzio apporte. idem, 6-ii-251: porti la notte il sole / e la candida
qui. soldani, 1-103: che merci porti? qual infetto regno / ti consegnò
ai privati le acque pubbliche, i porti, i pedaggi, i dazi, le
, 7-70: per poco argento che tu porti, se addiviene che tu vadi di
: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti agl'insulti di
ancora possono arrenare ed interrare gli stessi porti, e turare le bocche del lio
il faccia, che non ne lievi e porti per aria i nuvoli [di polvere
109: la fama d'un gentiluomo che porti tarmi, se una volta in un
/ e l'arma tua ne porti macometto / e l'inferno ti sia reposo
costruzioni, impianti) di stazioni, porti, aeroporti. arredare, tr.
persona per lei, dia o conceda o porti o mandi, o portare 0 mandare
i-408: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti agl'insulti di
ma ancora possono arrenare ed interrare gli stessi porti, e turare le bocche del lio
: l'arresto può avvenire non solo nei porti, ma anco in alto mare,
. boccardo, i-196: vi hanno porti, nei quali l'arte, assai
altre preziosità asiatiche... ne'porti del mediterraneo si facevano altre volte dai vene-
polve, ond'oggi asperso / ne porti tu per sacra mano il crine, /
di quei luoghi per avventura ci si porti, ma puzzolente ed abominevole, com'
destinati a colpire le navi nemiche nei porti. panzini, i-652: apparvero carri
, non è chi in pisa porti / sì la tagliente spada d'amor cinta
2-13: in cor par ch'eo vi porti / pinta corno parete, / e
paura che, assente lei, qualcuno le porti via la roba di casa. rebora
astenere dal peccato solo per amore che tu porti al tuo creatore. idem, ii-172
d'astenersi di scavare la laguna ed i porti, quando tale scavamento accrescesse o affrettasse
attaccare eserciti, egli è bene che lo porti meco anche in questo buio della seconda
. segneri, i-50: come ti porti in una città, nella quale non hai
come uno stagno come a te gli ho porti. d'acqua morta apparve uno spettro
, che tu troppo ben non ti porti. manzoni, 5: la gloria amo
gloria, anche pallida o falsa, porti all'amore. panzini, iii-592:
n'avea mille cento diece e avievi sette porti. intelligenza, 3: [stavo
questo avvantaggio, che non abbisognano i porti ove ricoverarsi la nave, potendo ogni
cotanto / più d'ogni cavalier che porti lanza. sannazaro, 4-85: un
di guardar quello bossolo, che tu porti. cellini, 2-87 (454):
discemo chiaro / quanto la tua ragion porti o descriva. idem, par.,
colli torti, tutti il diavol se li porti; bacchettoni e sgraf- fiasanti se li
; bacchettoni e sgraf- fiasanti se li porti tutti quanti. soffici, ii-295: si
. spazio ben riparato (neltinterno dei porti) dove le navi trovano sicuro, ricovero
: né men vedete, come / ne porti il vostro onore [donna],
. anche quando hanno gettate l'ancore nei porti, rade, baie, o seni
nave bombardiera (ormeggiata all'entrata dei porti o degli arsenali, per impedire furti
ulivi, acciocché 'l vapor delle balaustre si porti agli ulivi, fa prò.
, 1-195: o fortuna, che porti sopra a tutti e'signori la signoria.
quando va al bisogno corporale del ventre porti un paletto nel balteo. caro, 15-iii-141
: ai bamboli suoi figli il terror porti / di sue minacce. manzoni, 36
in cortesia: / se'tu tozzone o porti piviale? 3. persona grande
rialzo di terra lungo la riva (nei porti, nei fiumi), rinforzato con
e delle opere di loro attinenza (nei porti, negli scali marittimi o ferroviari)
sotto un cielo salubre, presso a spaziosi porti, a mari pescosi, a banchi
di commercio che diano alla francia ne'porti delle due sicilie que'medesimi benefìzi che
frutterà di meritare un sasso / che porti scritto: « non mutò bandiera ».
premio di pochi centesimi di peso a chi porti agli uffici comunali uno scorpione morto.
salvi da questo scoglio, non mancheranno porti da ricovrare. monti, ii-159: ora
errabonda e vaga / nostra barchetta ai porti. moretti, 38: ma sì,
assalto alle navi nemiche dentro ai loro porti: detto, genericamente, 'mezzo
che nimo altri che di mattinata / porti in monte il cavestro e la bardella.
tempo. firenzuola, 611: quando io porti una mi- tera, che sarà mai
speciali apparecchi per scavare il fondo dei porti, dei canali, dei fiumi.
è mai per roba che ella vi porti tenutone conto alcuno. della casa, 751
ci si conviene una nora che ci porti in casa ogni poca cosa di più
fido amico / nasca, e che porti la corona in fronte / de la suezia
per l'aria acciocché il vento ne porti via le sue reste col suo soffiare.
piccoli battelli che fanno il servizio interno dei porti e corrono tutto il giorno su e
due o tre dì, e poi si porti all'aia, ed incontanente si batta
è battuto, secchisi ottimamente innanzi si porti al granaio, imperocché se 'l miglio
e restituiva a chi glie li aveva porti. io solo, pareva dire, glie
, 2-27: un diavol che mi porti o il lumen christi / aspetto per uscir
iii-179: in qualunque luogo io mi porti ho sempre meco la memoria della vostra
: al mio cameriere, che mi porti la veste da camera e la berretta.
segrete cose delle donne [crusca]: porti nel dito indice l'anello fatto della
qui vengono... da que'porti sopra alla pollonia... segale e
in bianco: una sposa, che porti vestito e velo bianchi il giorno della
331: quivi comanda subito che si porti malvagia, biscottelli, ed altre galanterie.
, / prima che se lo porti più lontano! = deriv. da
[delle donne] eran alti come porti sessuali; gonorrea, scolo.
politica europea l'inghilterra potè bloccare i porti, sforzare gli stretti, ferir nel cuore
inghilterra (1806), escludendo dai porti dell'impero (francia e paesi occupati o
fondo marino, che serve, nei porti, come punto di ormeggio alle navi
far siepe su la foce e bocca de'porti, e gli serrano in maniera
onorato; né ci basta ch'altri porti opinione de la nostra bontà, se
almen dipinto, / che 'l te ne porti dentro a te per quello / che
/ son da lor fiumi e promontori e porti. tassoni, 8-30: e in
la voce si diffuse nel mediterraneo (porti italiani e francesi) e penetrò nelle lingue
, 2-27: un diavol che mi porti o il lumen christi / aspetto per
somiglievole ad una pallida fanciulletta che si porti a braccia infiorate nella tomba. rolli,
840: così tu, donna, che porti il vestimento tanto grande che ti fa
: abbiamo paura che il denaro ci porti sfortuna. mia nipote avrà fatto la
pegaso / nubicalpestator; / sì che porti per l'africa, / sì che
per l'africa, / sì che porti per l'asia / del buon dionigi il
le mura, / ognuno a casa sua porti la brocca. settembrini, 1-426:
, 58: non zebedei, non gente porti broccia. nel brocco. dizionario
di distruzione di navi nemiche o di porti. botta, 6-ii-375: mendoza stava
, alle carene delle navi stazionarie nei porti. = genov. bruma:
21-2): dovunque vai, con teco porti il cesso, / oi buggeressa vecchia
un canchero nel cuore, / che ti porti di peso a i regni bui.
, 305: fa che mi porti buona novella. -e tu provedi che
far siepe su la foce e bocca de'porti, e gli serrano in maniera che
che la sostentano, cominciando da que'porti sopra alla pollonia, per molte centinara
pretta di selve di città, di porti. goldoni, i-1038: vi cac-
a porto; navigazione mercantile fra i porti di uno stesso stato. -piccolo cabotaggio
odorando il vento infido, se mai gli porti odore d'uomo o di ferro,
ti mostri mentitore, ché una cosa porti nel cuore e un'altra ne profferì
delle vaghe e travagliate navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro
guerrieri, e gli uccida, e li porti presi in mano al suo padrone,
sospettoso di ogni impiego che non porti seco cadastrino, attestato d'ipoteche,
: vedi bene che tu ne lo porti con diligenza, che non ti caggia e
passa passi e calloni e cale e porti / non osservata. f. corsini,
calafato. boccardo, i-400: nei porti vi sono operai addetti al calafataggio;
che lunge / il sagace nocchier la porti, errando / or dove nasce, or
redi, 16-i-324: vuoi ch'io ti porti il calicétto? no. / piccolo
, 23-32: io vo'ch'ella mi porti a saliscaglia. / tu farai,
passi, e calloni e cale e porti / non osservata. grandi, i-3-7:
. algarotti, 3-202: rappresentano due porti di mare, l'uno in tempo di
prato gira il tuo grido, / porti a un prato radiche e pappi: /
fra giordano, 5-259: or perché porti tu il calzaio? or già si
vero ch'ella serpeggi, e si porti lontano correndo fino alle sponde della peschiera
tua fame s'apron per ogni mare porti. = voce dial. della
un cancaro nel cuore, / che ti porti di peso a i regni bui.
e distruzione -ch'entro te scolpita / porti per tua condanna. = voce
di tua mano, / che via mi porti questo can villano. s. caterina
chi ha 'l lupo per compare, porti il can sotto 'l mantello.
piccola barca a remi per passaggio ne'porti di mare, e sui laghi. d'
io per me non so conoscere qual commodità porti una maschera, la qual impedisce il
capello; e sopra tutto, le si porti rispetto in ogni maniera. abba,
tua « capigliara » a turbante che porti nel ritratto tizianesco. = * deriv
, per l'amore, che tu porti ai sette vizi capitali, fermati tanto o
possa eccitare un'emulazione, la quale porti un aumento di produzione e di prosperità,
preposto dallo stato al buon governo dei porti; in ognuno dei compartimenti marittimi,
boccardo, i-446: i capitani dei porti sono uffiziali dello stato maggiore della marina
affidato il servizio e la custodia dei porti, spiaggie e rade, con incarico
rendite] ne fanno le dogane dei porti, i pedaggi fra terra, e la
tutta l'europa. il transito di quei porti comprendeva tutto il commercio dell'europa interna
. croce, 93: -troppo villanescamente ti porti meco. -la causa? -perché quando
annoda. redi, 8-119: ella porti un bellissimo cappio incarnato o di altro colore
81: gridano caldi / da centinaia di porti il nome / del compagno i giovinetti
il credito non è mai mancato a chi porti progetti ben concepiti. la, carenza
risoluto d'uccidermi,... che porti una pistola carica di più palle,
39: usi se può alcuno topazio e porti, / ché molto aiuta portare lo
198-127: la gran confidenza che mi porti, mi fa sforzare a fare ciò che
per vaglie... cominciando da que'porti sopra alla pollonia, opinion di luciano
. salvetti, xxvi-3-206: voglion ch'io porti addosso / una carrata d'armi.
carniccio del babbo, qual sempre vi porti? b. davanzali, 1-6: questa
dove son segnati / i venti e'porti e tutta la marina, / vanno per
fa a me? purch'io non porti un cartoccio. 3. ornamento
abiti o qualsiasi altra cosa che si porti): indossare abiti assai larghi,
travi) per impedire l'accesso ai porti, il passaggio attraverso ponti e fiumi
, ch'i nomi gloriosi intorno / porti e l'opre divulghi e i fatti egregi
1-534: gli antichi nel formare i porti... lasciavano certe cataratte, archi
, fece parecchie cattive amicizie in vari porti, fra coloro che vivono di contrabbandi
dia tanto al cattivo, che tu ti porti meco tanto malignamente, che tu
, usata per scavare il fondo fangoso di porti e di canali.
macchina da sbrat tare i porti che non interrino. guerrazzi, i-166:
quali dal servizio che prestano nei porti pigliano nome di cavafanghi. =
, e si conchiude / che porti un cafro un altro a cavalcione / armato
. par che per triplicato misterio porti quasi la palma di tutte l'altre.
portimmi dunque li tempestosi cavalli alli tuoi porti, sicch'io mi rappresenti agli occhi
che nimo altri che di mattinata / porti in monte il ca- vestro e la
tolomei, vi-11-43 (15-14): tu porti 'l gonfalon degli sciaurati, /
chiabrera, 231: ma se colà non porti ottimo vino, / fia col cembalo
vinti legge egli a suo senno; / porti la guerra, e quando vuole,
conceda nell'investitura, o che lo porti seco la consuetudine del principato,
..., cominciando da que'porti sopra alla pollonia, per molte centinara
elli è amadore, / che 'n cor porti dolor senza paraggio. maestro alberto,
, 1-401: comanda che certa risposta si porti al re. bembo, 1-5:
): dovunque vai, con teco porti il cesso, / oi buggeressa vecchia puzzolente
ch'io vada senz'indugio, e porti / meco la cetra, che non forse
/ o padre dolce, se mi porti amore, / dimmi ch'è la cagion
i portici, i tempi, i porti, i teatri? b. davanzali,
.. senza che il fuoco ne porti via un minimo che. l
vedi bene che tu ne lo porti con diligenza, che non ti
a che il cieco sole che in te porti / si abbacini nell'altro. moravia
, 10-3 (416): per trentadue porti... entrata, e domandatagli
om di basso core / a tal ragione porti conoscenza. dante, vita nuova,
sentiva, e di quelle pietre rimurava le porti a'villani di fuori sì contamente,
miglia, che i villani trovandosi murate le porti, e impacciati dalle tenebre della notte
: ecco la dichiarazione... la porti lei a chi di dovere.
discerno chiaro / quanto la tua ragion porti o descriva. d. frescobaldi,
(usato come rimorchio nell'interno dei porti, in brevi navigazioni costiere e fluviali
le quali al servizio che prestano nei porti pigliano nome di cavafanghi d'annunzio,
vogliono [alcuni] che la cherica si porti in segno di degnità, in dimostrazione
per l'aria sento: / -ove mi porti, temerario? china, / ché
'sebbene, d'ordinario, non porti con sé idea d'autorità, è quasi
: in chiuso loco / costui si porti; e sarà mia la cura / che
i confinati a città, traete le porti de'gangheri; ciò è, se voi
potete dire d'abbattere la chiusura delle porti. guido delle colonne volgar.,
i'vo'ch'aibizo / suo amante mi porti quella propria / cotta di ciambellotto che
esse men saviamente più volte gli orecchi porti, e volendosi saviamente ritrarre e non
le ciclopiche mura, e i sicuri porti. panzini, iii-280: fra i monti
orrida notte / i sette colli, e porti altrove il lume. chiabrera, 235
su noi / come dipeo nemico / che porti nel- l'ònfalo il capo / gorgòneo
guizza la luce: / chiunque le porti, guarda non ti piglie. /
: i tuoi occhi sono come i porti di un regno quando giungono i navigli
, ché questo è uno delli buoni porti del mondo. boccaccio, dee.
col moto circolare del sangue non si porti il veleno al cuore. 4.
veder se trova chi robba o porti arme senza licenza. marino, 20-95:
potendo essi andarvi se non per ricetti e porti di altri, e con lunga circuizione
cisterna galleggiante: si dà in alcuni porti questo nome a barche o scialuppe, le
vicenda: appena si trova alcuno che non porti nel core l'avversione e il disprezzo
poi vuol portare la * coccarda 'la porti pure bella e sfoggiata. in toscana
molto più che niun'altro animale che porti soma; e quando sono carichi, a
li predilige talmente da far pensare che porti nel suo grosso ventre il veleno delle
statuti suntuari, 14: neuna donna porti alcuno vestire o vesta nelle quali
così la fama d'un gentilom che porti l'arme, se una volta in un
colti / altri uomini vernano in questi porti, / essi sarian che, spenta
orrida notte / i sette colli e porti altrove il lume. monti, iv-385:
diversi e destinate a essere scaricate in porti distinti. 6. eccles. adunanza
. 3. ammassamento di sabbia nei porti, nei canali, in zone determinate
che la parola « mezzo » mostra che porti seco un pò più che la colmatura
risoluto d'uccidermi,... che porti una pistola carica di più palle,
ti ha dato * * * lo porti sempre nel sangue. hai fatto di tutto
deriveranno acque, costruiranno case, faranno porti, sempre vedendo in alto agitato dall'immenso
basta guastare su la fune un che porti un coltellino ed i ladroni lodare,
arguta gallina pur t'ama, / cui porti la preda che fai. d'annunzio
amministrativa e la vigilanza sulle attività nei porti. -aeron. comandante dell'aeromobile
mente, sia che questo spirito lo porti a far versi o a scolpire e
/ da quelle fiamme che negli occhi porti, / oh come dolcemente altrui conforti
loro luogo, restando le bocche de'porti navigabili. galileo, 419:
(a venezia); capitano dei porti di mare (nelle provincie napoletane nell'età
di ragionevole per nessuno), che porti a dubitare della duplicità di que'concetti.
inganno in tebe / con sé non porti. pananti, 1-6: con quel bel
né mai ha / ch'io non ne porti verso me disdegno. lorenzo de'medici
all'interno ti pesa / tu la porti al di fuori. bramati, 4-187:
allora con il letame, che non porti seco semi. soderini, ii-16: ma
iguale animo si convien che tu porti qualunque cosa è tra'confini di
delle vaghe e travagliate navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve
che abbia dato in uno che non porti questo rispetto a lui, e che per
, 198-125: la gran confidenza che mi porti, mi fa sforzare a fare ciò
/ da quelle fiamme che negli occhi porti, / oh come dolcemente altrui conforti /
buonarroti il giovane, 9-423: e necessità porti e '1 voglia 'l caso / talor
la crusca e i radicchi / tu le porti, di cui / priva in sé
di basso core / a tal ragione porti conoscenza. francesco da barberino, ii-172
om di basso core / a tal ragione porti conoscenza. dante, conv.,
un puro zelo d'amore che tu mi porti. malpighi, i-504: riflettendo.
s. m. c. stabiliti ne'porti del mediterraneo. colletta, i-95:
. 7. magistrato che nei porti stranieri esercitava la giurisdizione sui mercanti del
. cattaneo, ii-1-127: la francia ha porti su diversi mari, colonie, navi
ad un fine più alto di quel che porti l'avere in cura solo se stesso
se vuoi che un giorno ti si porti il rispetto che ti sarà dovuto,
se vuoi che un giorno ti si porti il rispetto che ti si conviene,
per l'aria sento: / -ove mi porti, temerario? china, / ché
pien de mala ventura, e nullo porti frutto. g. villani, 8-69:
36-48: puoi che de cari tate tu porti el vestemento, / li apostuli te
sieno corrotti; e però bisogna che porti sempre la corazza, e come e'sente
ad alcuna persona maschio o femina che porti lo forzerino o altre gioie, se no
, se voglia me ne venisse di porti le coma, se tu avessi cento occhi
dalle tue armi cornute, le quali tu porti. 2. che termina con
viii-2-208: altri vogliono che la cherica si porti in segno di degnità,..
. d'annunzio, iv-2-857: quei porti e quei fari e quelle città, li
assalto. montecuccoli, 1-211: porre nei porti dove devono ancorare numerose grosse corpi di
e triplicare l'orrore per queirinfame porti esposti al vento, e il cui fondo
libri. leopardi, 1058: se li porti il diavolo in anima e in corpo
, 63: li palafren corredati alle porti, / le porti aperte e partite le
palafren corredati alle porti, / le porti aperte e partite le sale / come conviene
, vestita di drappi mollissimi, e porti addosso tutto il suo corredo, e
parecchi volti si corre di qui alle porti, quando a l'una e quando a
vi è donna a cui tanto amore io porti quanto alla vostra altezza, la quale
civili ne trattano più di quel che oggidì porti la pratica. cuoco, 1-56:
tenga neutrale, non saranno ricevute nei porti, nelle rade o nelle spiagge dello
lo morire / grave più che si porti 'l corso umano. machiavelli, 748:
ti mostri mentitore, ché una cosa porti nel cuore e un'altra ne profferì
è / questo gran bruno che dogliosa porti? leopardi, 15-47: ahi ahi,
dal fulmine di giove offesa ancora / porti la coscia, perché fuggi, asopo?
amadore, / che 'n cor porti dolor senza paraggio. passavanti, 146:
ne le vesti di grand'or consparte / porti de gli avi il patrimonio antico.
dì a un tratto ciò che tu porti ». -cospetto! cospetto di
sbocchi di fiume, dell'ingresso de'porti. tramater [s. v.]
costiero: esercitato localmente fra i piccoli porti di un paese. tommaseo
, i-558: costruiranno case, faranno porti, sempre vedendo in alto agitato dall'
vo'ch'albizo / suo amante mi porti quella propria / cotta di ciambel- lotto
valle, 15: [o guerra] porti indistinti i tempi / a le vigilie
altre volte del tuo amore che mi porti detto m'hai. berni, 49-41
, ché questo èe uno delli buoni porti del mondo. fioravante, 61:
: io ero laggiù, un po'nei porti, un po'a far la crociera
/ ch'era senza noia, / nom porti di comforti / né langore croia,
veggia te crucciato / e non pianto porti e dolore? medispini, 159: tristi
dicano nulla, ma quando tu li porti qualche carne rugiscano. garzoni, 1-87
di pensieri e di sentimenti ancorandosi ai porti o errando lungo i lidi. baldini
sovente sua gonnella e sua camiscia a'porti di allontanamento, di distacco, di distanza
cosa! -c'è bisogno che tu porti l'ambasciata? -da sé non te
sono reo e debitore, e tu ne porti la pena e paghi il debito delle
goldoni, viii- 999: mi porti lo spirito in una selva disabitata dove
negli occhi del testimonio involontario e che ne porti in giro i germi. =
violino le piazze i ponti ed i porti rallegrati dal sole. dossi, 978:
/ sì che di lui di là novella porti: / deh, perché vai?
darà la facoltà di delegare nei rispettivi porti chi faccia le vostre veci, e ciò
della navigazione interna, istituito presso i porti e le altre località di maggiore importanza
sentire la tua delicanza: / en te porti forma de deo gran sire; /
immobili (come la spiaggia, i porti, le acque, le strade),
degli uomini agli dei, e che porti i doni e grazie degli dei agli
serpe. -il demonio se lo porti: mandare al diavolo. foscolo,
foscolo, v-82: il demonio sei porti, e gli cavalchi in groppa!
109: la fama d'un gentiluomo che porti tarme, se una volta in un
versi in sé, come qualche cosa che porti dentro la sua propria ragione, un
gabella che si pagava a'passi de'porti e fiumi, per passare e portar fuora
covare [la canarina]; fuori porti / dal nido quanto puoi col becco,
e fe'aprire le finestre e le porti del palagio, e fece richiedere molti
deriveranno acque, costruiranno case, faranno porti, sempre vedendo in alto agitato dall'
: come paesi, terre, selve, porti, palagi, ville, laghi,
; e conviene che l'uomo la porti e per sé e per le bestie,
quella strada, ch'a buon fine porti, / scorger da l'altre, e
alma peregrina e snella / e la ne porti desiosa a quella / che la fa
: le loro flotte sparirono, i loro porti furono desolati e interrotti. dossi,
dei due [pianeti], che men porti gli affanni / per aver solo un
desso, s'e'non me ne porti / 'n anim'e cam'il lucifer maggiore
: allo eufrate, acciò che e'non porti via le tetta della città, oltre
boccaccio, i-565: serva adunque i porti mandati, e de'beni del tuo
dipinto, / che 'l te ne porti dentro a te per quello / che si
. betocchi, 5-120: sulla carrozzella porti i sogni / i sogni devastati,
in albione / devotamente hai visitate, e porti / pur anco i segni del tuo
, / lucifer con suo sette ve ne porti. savonarola, iii-41: e tu
lingua fracida e diabolica, che non porti rispetto a persona. b. davanzati,
atta a facilitare lo scarico nei vari porti a cui sono destinate.
[le furie] sedeano dinanzi alle porti della pregione chiusa con diamante, e pettinavano
* diavoletto ', nome dato in alcuni porti alla 'vela di straglio 'di
m'abbi preso / e nello inferno mi porti di peso ». savonarola, 7-i-14
sovra. -che il diavolo ti porti!: imprecazione che esprime ira,
padron (che 'l diavolo / ne lo porti!), era io salvo.
il nadir, il diavolo che li porti, e tante altre sciocchezze, che empiono
anatomia, / che il diavolo vi porti. nievo, 2-19: quindici mila uomini
cavalleria artiglieria e il diavolo che li porti, sgomberavano dinanzi a noi, colle orecchie
, i-302: che il diavolo mi porti s'io non caccio / dentro il mio
a combattere col diavolo che se li porti: ci hanno traditi. calvino,
quei turchi, che il diavolo li porti, l'ha lasciata là, tutta la
el va che par che se lo porti il diavolo. berni, 5-50 (i-140
-fa 'l diavolo. / -che ne lo porti; e di che? -della moglie
conosca / come nelle battaglie ben ti porti / quando qualche nemico si disbosca, /
dichiara, / se vuo'ch'i'porti su di te novella, / chi è
alto mar le vie dichiara e i porti / dalle torri superbe ai flutti opposte /
ferro, canapa, catrame, buoni porti, ma difetta del meglio, de'
. non era agevole fornirsene a lontani porti d'altre nazioni. carducci, iii-20-45
/ par che quel legno se ne porti l'alma / e qui non sia che
digestione, / vuole che le si porti un brodo di cappone. foscolo,
elemosine. moravia, i-57: « porti via la cena », disse il ragazzo
degno che in sul capo mio si porti tanta degnità quanto ène la corona di
, vestita di drappi mollissimi, e porti addosso tutto il suo corredo, e non
che per usare, e che ha più porti ed è più ornata di casamenti,
e poscia, dilatandosi, formar uno de'porti più ampi e più sicuri che si
che avemo udito e molto mal te porti de noi e in nostra presenzia ce
delettazione in te, voglio che tu ne porti uno corollario, cioè una giunta onorata
una gioia, bisogna bene che egli porti un titolo nuovo nella storia, come nuova
, scenderà a diluvio verso i piccoli porti. -pregare che piova, non che
sia soldato di quel signore, o che porti la sua divisa, gli sta sempre
almen dipinto, / che 'l te ne porti dentro a te per quello / che
al nostro signore gesù cristo che io porti armi indosso per giostrare con saracino,
/ non resta offesa in me che porti danno. = comp. da
e di governo priva / ove la porti o meni il fiume in volta. tasso
in modo che temono che l'aria porti lor via ciò ch'egli hanno.
, / di chi una torre par che porti in dorso / e di quel che
ragion vuole, che più rispetto si porti, e maggiore ubbidienza si presti agli
temperanza. moniglia, 1-iii-118: - porti / l'oste dunque da ber. /
49-11: ma s'ella è donna che porti anco vetta, / sì 'n
mano, direste quasi che l'autore porti invidia a se stesso, e
però che la città con li suoi porti, figura di un capo di cervo
capri] per essere solitaria e senza porti:... volta per la state
le vie, che noi usciamo di queste porti, e intra questi c'ancora sono
cielo che poi quanto più prestamente li porti ove rechino alcuno giovamento; se no
/ non disperga per l'aria, o porti in mare / fillide, il negro
mai, / che disperso se 'n porti orror e tema / di ruina sì estrema
alle forche, un diavolo che ti porti '. -sdegnosamente. beccaria,
no gli esca de mente: / segno porti en fronte, en remembranza / quanto
: asia, asia, tu che porti le ceneri dei tempi come semenze innumerabili,
, o negli scogli o muri de'porti e delle darsene. -slegare,
ghiaccio, / onde sciolto così sotterra porti / misto al putrido lezzo il miglior
fiumi, / gli scogli, i porti, i mar, l'isole, i
mogollia, / in tutti quanti i porti orientali / la flotta formidabile s'unia
donna: che cosa è quella che tu porti così fasciata? ed egli prestamente disvogliendo
/ col fuoco ardendo infin presso alle porti, / rubando, divampando d'ogni
: un'infermiera... gli ha porti [al chirurgo] scalpelli, lime
si muovono a di versi porti / per lo gran mar dell'essere,
con istinto a lei dato che la porti. petrarca, 29-36: da
di diverse acque; ed egualmente spremuti e porti al sole in uno medesimo luogo,
più divisa dalla vita di quel che porti l'indole dell'istituto. -distratto,
bartoli, 18-1-226: per tutti i porti dell'oriente si divulgò che, per
oltre a questo armare altri legni ne'porti di villafranca e di marsilia: onde era
delle rendite] ne fanno le dogane dei porti, i peaggi fra terra e la
, livelli, benefizi, dogane su porti e strade e borghi; saline e tratturi
e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che
... la donatrice d'amore dei porti, la cariatide dei cieli di ventura
corpo, che abbia gli occhi rossi, porti la coda dondoloni, abbia la spiuma
del suo desiderio a tutti quanti i porti dell'immensa terra. = deriv.
dormir a fidanza che dio / ti porti al nido per cibo la manna, /
: tutta quella riviera è doviziosa di porti, di edifici, di bagni e di
tronco, mediante fenditure sponil fondo dei porti e dei corsi d'acqua, sia per
4 draga '; strumento per nettare i porti, bianche achillee in fiore, di
a leva, adoperato specialmente per togliere ai porti, fiumi, canali il deposito di
fa con le draghe o cavafango, nei porti e canali, per l'evacuazione e
dragare '. scavare il fondo dei porti e dei canali con le draghe o cavafango
per mantenervele, che il vento non le porti via, vi fanno continuamente piantare de'
. frezzi, iii-4-152: odio tu porti a quel ch'è più splendente,
di foco avvampi, / mentre eclissata porti / le tue stellette spente, / sei
teatri per piaceri, e portici e porti. tasso, 1-89: tempra dunque
croce, ii-2-84: la sola filosofia che porti con sé una vera etica sembra al
legge egli a suo senno, / porti la guerra e quando vole e a cui
perché conosco qual conseguenza d'obligo mio porti seco un'elezzione spontanea, andrò con
mare: « ah! vecchio traditore! porti via il timone prima, poi l'
internazionale (per impedire che la nave porti notizie o merci al nemico,
grazie di quel monarca, impedisca i porti delle due sicilie alle navi inglesi, e
carco / d'un lucido oriente / il porti, e vada ove di folta gente
émpito che romba / al ringorgo dei porti, la rapina / della sabbia e
copia. magalotti, 1-59: i porti più famosi sogliono esser empori, non scuole
l'erede / in quell'età si porti / all'oracol di giove, ivi adorato
non hae chiuse l'entrate con alcune porti. boccaccio, i-438: traesi inanzi l'
pornografiche di quelle che si vendono nei porti di mare e nei sobborghi equivoci delle
.. lor proibisce la multiplicità de'porti e de'generi di mercatanzie. p.
reggerà queste membra, in qual mi porti / strania terra il destin, la
qualunque è spirto estremo errante ancora. porti, lvi-341: treman vele e bandiere
seco rapido ognor da l'oriente / porti verso l'occaso i sette erranti.
ragione di stato. fontanella, iii-355: porti l'occhiuta fama, / che d'
disposte subito esattissime guardie per tutti i porti del regno. algarotti, 3-233:
o l'apertura di strade, di porti, ecc. -in partic.: estrazione
impiegato la sua politica ad escludere dai suoi porti bassezze. b. croce, i-4-166:
la protettive esclusero il tonno sardo dai porti di francia. coscienza che la storia acquista
, sebben si vanti a razionale » porti in se medesimo la propria caricatura,
qualcuno / che l'escongiura- zione gli porti. = medioevalismo escogitato dal d'
di già non si fosse ritirato a suoi porti. = dal fr. exécuter
esempio. elidon giammai, ancorché si porti in contrario un ancasti, 1-62:
pedaggio paghino né in terra né a loro porti di mare; e a loro porti
porti di mare; e a loro porti e passi niuno strano pedaggio, ovvero
sulla cetra d'oro, / e porti sulla cherica l'alloro? giusti, ii-466
a sollevarti alquanto, / e a porti in salvo in case altere e ricche
quale è affidata una lettera perché la porti a destinazione (e nello stile epistolare
quest'effetto gli atomi frigorifici: e porti poi la camiciuola rossa pe'soliioni. foscolo
propie. foscolo, iii-1-336: si porti / sovra l'are di crise un'ecatombe
ogni detto, ogni cenno che non porti il più espresso marchio dell'ortodossia politica
di basso core / a tal ragione porti canoscenza: / ché senza -naturai dimostramento
quello. monti, x-2-147: era ne'porti / un sobbuglio una pressa una faccenda
vicine; / onde si muovono a diversi porti / per te gran mar dell'essere
con istinto a lei dato che la porti. cesarotti, i-362: ella [la
una lancia armato stette dinanzi a le porti de la corte, e con quelli piccoli
fatai prendo spavento, / che mi porti sì tosto a l'ore estreme.
di più vaste dimensioni vengono sfruttati come porti a grande distanza dal mare). -anche
che supera, esca da'nostri porti, e vi entri quella che a noi
l'erede i in quell'età si porti / all'oracol di giove, ivi adorato
/ e distruzione -ch'entro te scolpita / porti per tua condanna. 7
mi privi? / tu te ne porti di costui l'ettemo / per una lacrimetta
2-774: si comprende come il fratello la porti in gloria; le agili gambe affusolate
evanescente, la donatrice d'amore dei porti, la cariatide dei cieli di ventura.
angioli. monti, x-2-147: era ne'porti / un sob- buglio una pressa una
staffetta, faccenda, faccenda. - che porti? -ortolani, ortolani. -gran faccenda
che a te non noce; / tu porti dentro quel- tardente face / che t'
/ mentre di foco avvampi / mentre eclissata porti / le tue stellette spente / sei
101: non ho voluto che la guerra porti la gamurra della pace,..
no gli esca de mente: / segno porti en fronte, en remembranza / quanto
, 18-49: se le fazion che porti non son false, / venedico se'tu
/ lucifer con suo sette ve ne porti. poliziano, 123: rendimi lo
.. non già per odio che porti a quella corda falsa, ma per amore
: la fama d'un gentilom che porti l'arme, se una volta in un
adibita alla manutenzione dei fanali (nei porti, nelle strade, ecc.)
émpito che romba / al ringorgo dei porti, la rapina / della sabbia e del
(sulle navi e sulle torri nei porti). -nave, galera di fanò
: qui convien ch'io questo peso porti / per lei, tanto che a
poter fare acqua ed entrare liberamente nei porti dell'isola con tutte sue navi e
/ e fo priego al crocifero che porti / l'imbasciata. bramati, 3-98:
di seta cruda frangiato d'oro che porti intorno al capo con quel fermaglio di
tempestoso mar, che voi ch'eo porti / per lei la vita, e faccia
sì fo, pur li piaccia e li porti. bartolomeo da s. c.,
a ferire in modo che la piaga porti seco il diletto accompagnato con la maraviglia
, non è maraviglia che nel rivolgersi porti seco anche di molt'aria, e
in alto mar le vie dichiara e i porti / dalle torri superbe ai flutti opposte
, v-2-622: o entrata nei folti porti oleosi ove fluttua l'odore dei continenti
dio lucente e biondo, / ove non porti il nome tuo fastoso / per farsi
gran vecchio selvatico, mala fata lo porti, mi accoglie col bastone alzato. corazzini
carletti, 14: per tutti quelli porti vi sono fattorie di portoghesi che contrattano
hai tolto qui, te ne 'l porti in buemme / e me abandoni con gerusalemme
importanza ». che il diavolo se lo porti! io sono puntuale. banti,
da guerra e di commercio godessero in que'porti tutti i privilegi delle bandiere più favorite
terra gette, / se le fazion che porti non son false, / venedico se'
. betocchi, 5-120: sulla carrozzella porti i sogni / i sogni devastati,
fazzolettone di seta cruda frangiato d'oro che porti intorno al capo con quel fermaglio di
quanta confidenza le ha commesse ne'vostri porti alla vostra fede! davila, 121:
voglia fare, se è còsa che porti rischio e richiegga il secreto, a
a te piaccia, / chi sua ti porti nella sua dimora, / o reginella
vostra nave ve conduca felicemente a'disiati porti. varchi, v-23: così io
se guizza la luce: / chiunque le porti, guarda non ti piglie. /
i'non t'abbi anzi, che porti benda. s. caterina da siena,
in poppa, / pervenni folgorando ai porti miei. dossi, 228: l'acuta
perché tu a favole d'abbaiatori non porti fede. sappi adunque che io solamente così
. non era agevole fornirsene a lontani porti d'altre nazioni. -sf.
! monti, x-2-147: era ne'porti / un sobbuglio una pressa una faccenda /
occhi cenili. sbarbaro, 6-114: nei porti delle tue città cercai, / nei
/ mentre di foco avvampi / mentre eclissata porti / le tue stellette spente / sei
: ma pria che [lo scalde] porti al mar l'urto sonante, /
/ che da mangiare alla sua mamma porti. -vezzegg. fiascùccio.
ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccòr dovreste ornai le sparse vele
gitta gli uomeni riceuti da'non fidati porti degli scrofadi. giov. cavalcanti, 119
la forza di fare un enorme fido ai porti americani. cicognani, iii-2-101: la
fa, che seco / non lo si porti, col partirsi, il sonno
santi. ciò non toglie che essa porti indosso amuleti di scaramanzia contro tutti i
tordi, dandogli a chi me li porti in casa, dico: pagagli. grazzini
: tu, duro, gli porti odio da non pacificare; e non è
d'una lancia armato stette dinanzi a le porti de la corte, e con quelli
niun fiore può paragonarsi con te, che porti i giacinti negli occhi e i gigli
. simintendi, 3-33: dinanzi alle porti della spilonca fioriscono gli abondevoli papaveri,
di colonnello di stato maggiore e lo porti alla firma del granduca. pesci,
49-10: ma s'ella è donna che porti anco vetta, 1 sì 'n ogni
, il battello, la piatta, i porti da passar fiumi ed i foderi.
.. che il calice mai si porti fuori di chiesa, e agl'infermi basti
, / che 'l fistol non mi porti nello inferno. bibbiena, xxi-1-140: e1
. bisognerà, il fistolo che ti porti, pastricciano. pedemonte, xxii-1060:
allievi. angiolini, xxiii-296: certi porti, già floridissimi e dotati dalla natura
dalla natura delle qualità migliori possibili per esser porti, or son ridotti a conservare appena
, v-2-622: o entrata nei folti porti oleosi ove fluttua l'odore dei continenti
e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco
che la stacchi dal ramo e se la porti. -fare, tagliare, raccogliere la
tutti rispondino a un centro, che porti via tutte insieme le bruttezze ed i
sbraculati, / che il diavol ve ne porti a predellucce. casti, i-2-304:
in poppa, / pervenni folgorando ai porti miei. panzini, ih-553: garibaldi
folle ardimento e orgoglioso cuore, aprire le porti della cittade. dante, inf.
. 5. edificio presso i porti dove si depositavano le merci venute da
forcella in quatro rami et fa quatro porti in mare. = deriv. da
di mogolia, / in tutti quanti i porti orientali / la flotta formidabile s'unia
il detto guiderdone parte alla gabella delle porti e parte ad altre gabelle. bacchelli
. non era agevole fornirsene a lontani porti d'altre nazioni. ojetti, ii-155
2-58: se volete che l'ignoranza vi porti fortuna, è necessario che sia accompagnata
dramma. negri, 1-105: tu porti un marchio in fronte. / degli anni
, aprendo quelle, possano i detti porti da ogni sporcizia e arena evacuarsi. vasari
/ e far quello che vuole e porti poi / in vergogna del mondo. leggi
da forza è che impressi / porti quella che sorge età dell'oro,
ne vai sotterra: ché, perché tu porti i panni, non è però forza
anche irregolarmente sviluppate all'aria aperta, come porti la natura. = comp.
veniva impiegato, sui bastimenti e nei porti, per i lavori più faticosi (e
, livelli, benefizi, dogane su porti e strade e borghi; saline e tratturi
fracassa e spezza al cuor le dure porti. bruno, 3-616: oggi vien
, / mummia che sul sudario / porti l'apoteosi, / perdona se i
/ e'fiorentin francare in tutti i porti. boccaccio, i-30: che dobbiamo fare
ii-259: vennero... ai porti della cina tre navilii di olanda, chiedendo
sostiene te e tutto il mondo che tu porti dentro. e non frantuma; e
, 99: va appoggiandosi e par che porti i frasconi. lippi, 10-20:
diffusa dall'area napoletana in tutti i porti del mediterraneo: di probabile origine greca,
morti, / è tuo, teco lo porti. gorani, xviii-3-509: seguendo le
delle acque, per la comodità dei porti. tasso, 13- i-530: vedi
tanto raro che un gambero di pedante porti le lezioni fino a quindici, quanto
vece sua fresco e robusto li porti. papini, 8-323: i nuovi,
. bibbia volgar., vii-148: porti te iddio come sedecia, e come
ch'è da friggere / il color porti di rosa. -essere fritto l'aglio
ispezionare; accertarsi di ciò che qualcuno porti nelle tasche o nel bagaglio o sulla
mi frutterà di meritare un sasso / che porti scritto: « non mutò bandiera »
resto, non è a dire che li porti male, i suoi annetti ».
ombrare i poggi, e te ne porti il giorno, / e fuggendo mi toi
simintendi, 2-2-130: minos fuggì li porti doni. bisticci, 3-265: ognuno cercava
sofferse / un poco d'odorar que'fummi porti, / ma tostamente quel gòffan coperse
soglie. sbarbaro, 6-114: nei porti delle tue città cercai, / nei fungai
a fuochi spenti in rotta verso i porti dell'istria. 33-medie. fuoco di
. cecchi, 1-ii-58: che nuove mi porti, / sfavilla dabbene? - di
lagune e delle 'fuose 'dei porti. guglielmotti, 759: * fuosa '
a fondo piatto, destinata nello interno dei porti al carico, al discarico de'bastimenti
quell'uccello che si aggira intorno a'porti di mare, e da'naturalisti è descritto
davvero curioso con codesto cardellino che ti porti appresso?... dov'è
dov'è la gabbiolina con cui te lo porti? = dimin. di gabbia
a guardare che cosa ella si porti sotto. 6. locuz.
: 'diavoletto', nome dato in alcuni porti alla 'vela di straglio 'di contromezzana
su chella bella persona: / ognor la porti con galanteria: così volessi tu portar
veneziani a cercare co'propri galeoni ne'porti dell'asia minore e dell'egitto. pananti
gallina pur t'ama, / cui porti la preda che fai. ojetti, i-84
ch'e'par che il diavol se gli porti. -mettere le gambe sotto il
tanto raro che un gambero di pedante porti le lezioni fino a quindici, quanto è
101: non ho voluto che la guerra porti la gammura della pace,..
gancio e niente soggiorni / che 'l porti in campo e poi dentro ritorni.
i confinati a città, traete le porti de'gangheri; ciò è, se voi
potete dire d'abbattere la chiusura delle porti. simintendi, 3-192: aperse l'una
una vedetta; casotto di guardia nei porti. carena, 2-359: 'garitte',
dello zucchero rosato; / garofolate porti le mammelle. neziani... cominciarono
, che vuol dire che non la porti garzièra, cioè col mostaccio in fuori
ti dovetton far messere, / e porti in sedia in mezzo del cammino.
la tua delicanza: / en te porti forma de deo gran sire; / ben
poppa. viani, 14-456: nei porti d'oriente quando debbono caricare sterminati branchi
, ma volle pur le chiavi delle porti. bibbiena, 187: mi dice
482: l'amor grande che tu mi porti ti fa geloso della mia salute.
.. si pretende che tra i porti di lettere ed altri proventi vaglia sopra
vero figlio di dio, che impresso porti / l'onnipossente tuo padre nel volto,
si affidano al vento perché esso le porti alla terra e germoglino. -dar frutti
pestiferi di quell'alto amor che tu porti alla gloria umana. arici, ii-292
, e altre città, fortezze e porti, tutto il mondo, per loro industria
terra gette, se le fazion che porti non son false, / venedico se'tu
men d'un soffio di vento, porti pericolo di perderla a un tratto.
starna, non per amor che gli porti, ma per la voglia che egli ha
,... e modi da votare porti, e trombe da cavare de'luoghi
/ col fuoco ardendo infin presso alle porti. rinaldo degli albizzi, iii-351:
, e sotterra / la mia immagine, porti / dell'egitto giacente il fato estremo
, 19-35: tu vuo'ch'i'ti porti / là giù per quella ripa che
di iacinto. della porta, 1-207: porti i giacinti negli occhi e i gigli
marietta dice che alla tornata tua il porti una pezza di giambellotto tanè. =
niun fiore può paragonarsi con te, che porti i giacinti negli occhi e i gigli
un giocattolo, o il diavolo che si porti l'arcadia, la letteratura civile e
compagnia della lesina, i-37: ne porti un solo [guanto] per volta addosso
albione / devotamente hai visitate, e porti / pur anco i segni del tuo zelo
papà! non passa giorno che non gli porti un giocattolino nuovo. govoni, 9-317
m'ha fatto prendere, io il porti perseverantemente infino alla fine. scala del paradiso
carica / di gioie, ch'io mi porti / addosso quel che m'è più
dì questa brigata magna / si ritrovava ne'porti di spagna. viani, 4-68:
che a dio non piace che tu porti le calze, come tu le porti.
tu porti le calze, come tu le porti. canti carnascialeschi, 1-114: noi
giù, figliuolo, questi ornamenti che porti. fatti di cesare, 160: chi
giubilante ti promettono un de'più bei porti che approdar possa navigante amoroso, oh
che i canali maestri scorressero liberi ai porti; intendeva alla conservazione de'beni del comune
, se voglia me ne venisse di porti le coma..., e'mi
ogni detto, ogni cenno che non porti il più espresso marchio dell'ortodossia politica
abbiano odor di prosa, né la prosa porti la livrea dei versi. i.
: datime soldi cinque, ché li porti al buono uomo che è giuso che aspecta
, ch'in man la retta libra porti / de la giustizia del celeste regno,
attendi tu, che in collo / ti porti la vittoria, e che di gnocchi
usata anche per le navi, nei porti d'italia e di provenza, durante
ondosi campi, / l'isole, i porti e l'arenose sponde. peregrini,
, ma che gode uno de'migliori porti di tutto il settentrione. rosa,
vogatore di solito in acque calme (porti, rade, ecc.).
, molto usato dagli inglesi e nei porti degli stati uniti d'america. pecchio,
. fra giordano, 5-355: quando porti tu gesù cristo? quando porti il
quando porti tu gesù cristo? quando porti il regno suo, il gonfalone suo.
tolomei, vi-n-43 (15-12): tu porti 'l gonfalon degli sciamati. g.
tu ne l'occhiel del gonnellino / porti una rosa. parini, 316
senza niuno govemamento,... ne'porti dell'antica partenope fu gittata da'fieri
purg., 5-108: tu te ne porti di costui l'ettemo / per una
segrete cose delle donne [crusca]: porti nel dito indice l'anello fatto dell'
l'abbii risaputo altronde, o vuol porti in pericolo, o trar del buco il
vedi, è gran tempo che mi porti amore; / ma d'una cosa mi
edificio, chi non porta un macigno porti un granello, purché tutti lavorino.
, 42: ma è necessario che si porti via quella belletta che fu sollevata da
g. villani, 11-3: perché gravemente porti se una volta con disusato allagare ti
fosse così buona come vi sono buoni porti, sarebbe un gran bene, ma
francesco di vannozzo, 159: i vostri porti / fien sradicati e torti al primo
prima guerra mondiale, per forzare i porti nemici. 7. balist. ant
a me, lasso, convien, che porti in groppa / sì fatte ingiurie.
... io gli dirò che porti, / questa novella a casa de'miei
ii-30: la terra... si porti sopra i campi, se sia viscosa,
boine, i-65: alle pronte partenze dei porti,... grugniscono al
il merito che ci è se tu la porti in pazienza: il quale è merito
5-62: celi nel cor, né porti / ne la fronte l'amor, chi
te si guardan le fortezze e i porti? guicciardini, v-105: avevano occupato castel
dicendo che la guardia della terra e delle porti si lasciasse a loro. g.
colui che è di guardia, che porti la 'padella'. d'azeglio, 1-237:
festa principale,... aperte le porti, essendo disarmati e senza niuno provvedimento
[lauro] sarai fidatissima guardiana alle porti de'noboli, e difenderai la mezza
della sorveglianza delle navi in disarmo nei porti. -guardiano comunale o del comune:
proferte intese, / sanza dimoro i porti fè guarnire, /... /
: guastare su la fune un che porti un coltellino. de'mori, x-948:
men di voi, vuole ch'io ti porti a pisa in compagnia vostra domattina.
oliveti e alberi da frutta, rovinano porti, in modo da impedire la ripresa
mano, direste quasi che l'autore porti invidia a se stesso. 7
, iv-181: o tu, che porti / la dama e il cavalier dolci
», per un quadro sul gusto dei porti di mare, delle banchine, dei
/... / e i queti porti ove sovente arriva / l'ibero navigante
e... approdavano agli stessi porti che accolsero le vele del primo distruttore
signore, acciocché 'l corpo mio si porti in iconomia e, uscito me del corpo
duolo, o figliuol mio, che porti impresso / nel volto smorto, / e
che bene intenda la 'mbasciata e che porti arrieto le lettere di sua risposta. g
idrografia ne dà le tavole particolarmente de'porti dell'oceano in europa. =
, i-iii-i- 232: quantunque ei porti da qualche tempo in qua il collare
iettatório, agg. che si ritiene porti disgrazia, che è di malaugurio (
/ il muto sgomento rovini / e porti la salma vana / alla foce dell'astro
le notizie della vostra imbarcazione per questi porti. cavour, vii-63: ma le spese
. lanzi, v-175: veggonsi pure porti di mare, imbarchi, mercati, feste
mura, e empievano e fornivano li porti. g. brancati [plinio],
rovinosa, che imbelletti l'erbe e porti via il terreno. d. battoli,
campanella, 967: non solo a me porti macchie e roina; ma a lui
840: così tu, donna, che porti il vestimento tanto grande che ti fa
govoni, 769: non so dove mi porti / o cuore fatto d'ali di
quale valore sostituito nell'equazione proposta non porti o immaginario o contradizione. 8
. come un byron maremmano il quale porti dalla prima giovinezza nel core la piaga immargina-
attraverso un canale corrente, e che porti una misura costante d'acqua, si porrà
il verno poter ch'in te mai porti / di sua immondizia, sì ben questi
; sì che non bisogna ch'io porti questo impaccio di questa scodella; e gittolla
generale dato di non lasciar uscire da'porti qualunque legno vi s'incontri a stare
de luca, 1-3-2-50: se il caso porti che la prima dignità non sia nell'
d'« impegno », segnatamente se porti scomodo o cimento. = deverb.
corte, 75: il cavallo sempre porti la testa a segno giusta, col
: non mi fare l'aristocratico perché porti la cravattina impiccata. -tanto stretto
/ e di quattr'ore pria che porti il giorno / il sol fra noi
accrescere al tuo volto idolatri, mendicata porti la chioma, 'pomposi gli abiti, imporporate
che lasci quella insegna o che la porti. castiglione, 216: benché questo
importuosità, sf. ant. mancanza di porti; tesser pericoloso o difficile per la
importuóso, agg. che manca di porti o non offre buoni approdi (
un veliero in una bottiglia -che nei porti vivono sugli scaffali. vittorini, 1-11
fra tanti un solo sonetto che non porti l'impronta luminosa del grande. alfieri,
i-220: ogni festa pubblica e privata porti l'impronto dell'utile. cattaneo, i-1-164
astretto, / nel più chiaro del dì porti securo, / senza che spada
la qual fanciulla a me par che porti il vanto delle vive incarnazioni in questa
il colpo basso che ti ha dato lo porti sempre nel sangue. hai fatto di
maggiormente nel terreno, benché esso fiume porti presentemente più acqua di prima. querini
(per strade, fiumi, canali, porti). g. morelli, 453
/ chi ha più forza, questa insegna porti. p. fortini, iii-441:
non c'è vento che se le porti via? pavese, 3-63: questa vita
incessante. d'annunzio, iii-1-141: dai porti veniva il per lo pianto e
davvero. jahier, 47: i porti: dove gl'incettatori di mano d'opera
i miei affanni, / cortese mi porti fugace contento, / poi sempre tiranna
. -fornire di chiome. porti, lvi-339: o man, candida mano
, 1-196: la mercatura incomodamente senza porti si può fare. brasca, 68
dottori, 80: non so già se porti / dallo scorso periglio / qualche men
e ricchezza di uno stato che la moneta porti un impronto, più che un altro
di corte abitatrice! / tu ovunque teco porti onta e vergogna, / né d'
troiano questo fuoco dall'alto mare e porti seco la indivinanza della nostra morte.
: sì come naufraghi gittati ne'vostri porti, per fuggire gli accidiosi pensieri che l'
maledizione / nella sua carne inerte ella porti. 3. che trascorre nell'
. capponi, 5-246: la comodità de'porti e la brevità de'tragetti nelle vicine
col moto circolare del sangue non si porti il veleno al cuore, e tutta
fra giordano, 3-313: perché tu porti i panni, non è però forza
, 840: così tu donna, che porti il vestimento tanto grande...
di 'ringalluzzire ', che pare porti meglio la forma riflessiva. certo è
nostro signore fosse per tollerare che i suoi porti fossero violentati. tortora, ii-295:
ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccor dovreste ormai le sparse
riconoscere le miniere più rinomate e i porti e le cale più capaci di vascelli.
di me, liberati dall'amor che mi porti. segneri, iv-699: se quella
manifattura. magalotti, 1-59: i porti più famosi sogliono essere empori, non
, sospetto di poco amore, ove porti infinita reverenza. -inghiottire la pillola
inghirlandate / di fior, pagarti i porti voti ogn'anno. caro, i-274:
1-180-50: la scozia è dotata di molti porti per il mare, che s'ingolfa
di momento benché con comodità di buoni porti, hanno convenuto sempre supplire, se
: e tu, caro burattino, perché porti co- desto berretto di cotone ingozzato fin
vento infido e legno ingrato / ove porti il nostro ben? a. paradisi,
, tanto s'adoperò, quantunque da'porti della città venisse co'moschetti molto infestato
attendo. bembo, iii-544: né si porti dipinta ne le fronti / alma pensieri
machiavelli, 1-ii-172: sono in quelli porti continuamente legni assai, parte del re
sabbia che non bisogni. insabbiamento de'porti. ojetti, ii-797: quando cominciò l'
o dai fiumi... insabbiamento dei porti. 2. figur. arresto o
: senza alcuno indugio cercate i nostri porti là dove il po s'insala. muzio
] passi e calloni e cale e porti / non osservata; ed alla terra
groppa. groto, 7-166: chi porti, o gran reina de li augelli,
la loro luce, venni io alle tue porti... non temendo la morte
tommaseo [s. v.]: porti insulari. litorale insulare e peninsulare.
loro barche insultavano fino in vista de'porti di venezia istessa con depredazioni.
la tua baglia, / sì che mi porti avanti tua parvenza, / pinta in
ai pascoli, ai fiumi, ai porti, alla pesca, alle strade, agli
gonfaloni, e andarono coll'arme alle porti. boccaccio, 1-vi-408: il vizio dell'
che, invece di inaridirlo nel vuoto, porti lo scrittore ad esprimersi con quella particolare
all'interno ti pesa / tu la porti al di fuori. -nel contenuto
con un certo gentil modo che la porti intera, ma non intirizzita. piccolomini
astenersi di scavare la laguna ed i porti, quando tale scavamento accrescesse o affrettasse
.., causa degli interramenti di porti, converrà rendere più solido e più lungo
: viene da molti giudicato che i porti di venezia sieno esposti agl'insulti di
, [gli italiani] ebbero i porti su spiaggie interratrici. 2.
un pozzo che non si sa dove porti. = voce dotta, lat
grande che si va facendo de i porti, massimamente di venezia e malamoco. guglielmini
, viene privata del beneficio grandissimo de'porti. bocchelli, 2-335: tale arte
crescenzio, 1-539: tra tutti i porti... non vi è alcuno
, crede che sia il babbo che gli porti de le mele e de i confetti
; / né palafren s'accosta / che porti del silenzio / l'araldo intimator.
con un certo gentil modo che la porti intera, ma non intirizzita. pananti,
rabbiosa, / acciò il bambin non porti con intrico / i segni della madre
, 111-11-197: veniamo agli argomenti intrinseci porti dalla canzone stessa contro l'opinione di chi
che si estraevano e s'immettevano ne'porti. cattaneo, vi-1-292: mentre l'europa
il vantaggio di un littorale che ha de'porti sicuri in tutta la sua estensione,
chiamare qualcuno / che l'escongiurazione gli porti. bernari, 7-256: ne uscivo
.. qual'è di voi che porti nel volto e nello spirito i caratteri originali
principio di quest'anno la guerra co'porti per l'acquisto dell'armenia lentamente avviata
. e vedendosi per mare chiusi tucti li porti e suoi merca- danti impoverire per le
possibile / che pel cammin tu ci porti invisibile? ariosto, 457: -
. d'annunzio, ii-322: che ci porti? quali bei frutti / di paradiso
lo sottil ladro, che negli occhi porti, / vien dritto a l'uom per
: vedi bene che tu ne lo porti con diligenza, che non ti caggia e
boccaccio, i-304: involto negli affannosi pensieri porti dagli amorosi disiri, i quali con
queste semine, che il diavolo se le porti. papini, iv-606: esser plebei
delle spine, e tu in mio dispetto porti la corona e ghirlanda di fiori.
foglie. credesi che la cima utilmente si porti adosso legata quando duole il capo.
mirava lo irremeabile laberinto, con innumerabili porti dal grande dedalo fabricato e ordinato.
. croce, iii-22-283: regioni senza buoni porti e scarse di pioggia e di acque
larsi sempre più. il diavol se li porti tutti quanti. = denom.
irto pelo, che a le labbia porti / in striscie minaccevoli disteso, / dice
vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo gran mar dell'essere
con istinto e lei dato che la porti. buti, 3-31: 'questi'; cioè
, economista o il diavol che ti porti, leggicchiando nelle ore del chilo o della
.]: le coste italiane. i porti, le isole, il continente,
iii-18-73: di qui vedi città, porti, fiumi, montagne, e iugeri coltivati
mi privi? / tu te ne porti di costui l'etterno / per una lagrimetta
[amore] che ne gli occhi porti / vien dritto a l'uom per mezzo
: recava due lagene. -dove le porti? - agli aratori laggiù.
a tratti, lampavano i fari dei porti della spezia, di viareggio, e
quelle che servono per la sorveglianza dei porti e delle spiagge. guglielmotti, 466
2-31: -dimmi, mastica, dove mi porti olimpia? -se non la porta dentro
suo tumido ventre, ignoriamo dove la porti. -questo ventre è che te la porta
ancora in su le bocche [dei porti] torri alte e gagliarde, acciocché della
dirle, piantate su le bocche de'porti, in sommo alle quali, su 'l
pagata dalle imbarcazioni all'amministrazione dei porti muniti di faro. galanti,
, tu che hai la maestranza / dei porti. idem, iii-2-22: -il lanternaro
due immagini d'argento, me le porti qui, e il turibolo, e tu
d'annunzio, ii-322: che ci porti? quali bei frutti / di paradiso
da mezzogiorno avevano un paese larghissimo con porti di mare opportuni. algarotti, 1-vi-36
'l cerchio delle belle mura / tredici porti son, braccia settanta / alta ciascuna e
i seni segnati a, che saranno come porti delle barche amiche; ma però ed
ha il verno poter ch'in te mai porti / di sua immondizia, sì ben
laudare tua dotrina, / tal argomento porti fra lo petto: / ché vói
della luce. piazzi, 1-24: si porti all'orizzonte quel punto dell'ecclittica
81: qualunque persona mettesse dentro alle porti niuno bue o vacca la quale o
/ lo blasmo, chi che 'l porti. bandello, 1-1 (i-12):
, » / disse, « ch'io porti il tuo lavéggio: è peso ».
/ allora de'cieli / ne'lucidi porti / la terra si celi: / attenda
dì che si comforti / e lealtate porti / a me, che le son dritto
torti, tutti il diavol se li porti; baciapile e leccasanti, se li porti
porti; baciapile e leccasanti, se li porti tutti quanti. = comp
velluti, miniature e pagare chi lo porti e donare a chi ti favorisca,
strumento indi uscito o ivi conservato seco porti il sigillo d'una incontrastabile legittimità.
ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccor dovreste ornai le sparse vele
e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco
machiavelli, 1-vi-373: sono unici miei porti e miei refugii ad il mio legno già
. antonio da ferrara, 75: tu porti l'alma mia ne la tua branca
: o là tosto, mi si porti / (saffo lesbia insorse allora) /
che quasi par che un turbine ti porti, / non saresti mancato a niuna
gallina lo trovi raspando / e se lo porti nel becco a pollaio. soffici,
che bene intenda la 'mbasciata e che porti arrieto le lettore di sua risposta. dante
, / che tutt'a dua vi porti nell'avello. tozzi, vii-8: se
va sì grave / che par che porti un trave. -giacere in letto
/ lo blasmo, chi che 'l porti. cavalca, vii-55: spezialmente sono
di sangue ': di spesa che porti via danaro non poco. 'una tassa
. crescenzi volgar., 9-7: porti ancora [il cavallo] il collo
vede. viani, 14-456: nei porti d'oriente, quando debbono caricare sterminati
295: se alcuno vecturale o che porti lana a le piscine, disac- carà
, 21: navi per mari, per porti remoti, / a chi li vide
offerendovi di liberare tutti i mercati e porti di sicilia, della qual cosa grandissimo
564: 'liberare'; dare ai porti, a'mercati e simili la franchigia
a chi ha sul medesimo spiagge e porti. l. ugolini, 139: 'terreno
o vecchio bastimento disattrezzato che si usa nei porti * sui fiumi, canali o bassifondi
sua persona / par che di gioco porti signoria. dante, vita nuova, 24-2
3-93: per altra via, per altri porti / verrai a piaggia, non qui
/ più lieve legno convien che ti porti. petrarca, 145-3: ponmi ove 'l
soldati stazionarti per vegliare alla difesa de'porti contro le scorrerie de'pirati, e
ungaretti, xi-120: guarda i due porti, capo corso e, se appena
mezza statura, cioè un omnibus che porti a prendere aria un gran numero di
le ingombrasse che non oserebbono più sortire da'porti di provenza. a. cattaneo,
molto semplice, che veniva usata nei porti del mediterraneo per gli scambi commerciali fino
di lingua franca, racimolata tra i porti mediterranei. -cadenza, accento, modo
de'canali ch'ad essi servivano per porti. davila, 81: accanto alla fortezza
ti lusinghi, ti fisci, ti porti amore: e nell'atto stesso di ripugnare
5-59: or vada errando / e porti risse altrove; io qui non voglio /
del primato e privilegio del occupar i porti de l'islanda. tasso, n-iv-55:
iberi, / ed arricchirne di liguria i porti. gioberti, i-iv- 148:
alloggio dei marinai delle navi mercantili nei porti. lettere e istruzioni de'dieci di
madre alle virtù d'alcuno suo figliuolo porti livore! niccolò da correggio, 1-214:
per guida nell'entrare e nell'escire dai porti, a fine di schivare le secche
le navi cariche tutto il verno per i porti, logorandovi i vascelli, i soldati
.. stando il nemico ne'suoi porti, si logorasse inutilmente così florida armata,
, iii-1-609: -buon mercatante, che mi porti tu? -magnifica madonna, tutto quello
l'agrigentina alcmena / e tra li porti filippei al pare / la sua vivace e
, i-300: avegna che la doglia i'porti grave / per lo sospiro, ché
. pazzi de'medici, 101: porti le pubenti erbe / colti nelle alpe
quando / con lungo solco da cotanti porti / coronate di speme uscian le navi
: o cerchio obliquo, che i pianeti porti, / fa'sì che entri il
il vento infido, 'se mai gli porti odore d'uomo o di ferro,
perché è putto, / ancor ch'el porti al fianco la faretra. ariosto,
mare / lusinghi la sponda, / o porti con tonda / terrore e spavento /
da macello1. riserva / bue che non porti giogo. giuglaris, 258: così
morto, / che 'l capo 'l porti già non li fa torto.
tu che hai la maestranza / dei porti. jahier, 2-56: mestiere di muratore
che si dicono governatori delle gabelle delle porti, oggi si chiamano maestri di dogana
la presero e portaronne uno paio di porti di metallo intagliate molto nobile e due colonne
. le quali porte sono poste alle mastri porti della chiesa maggiore di pisa. ottimo
quel conte che il diavolo se lo porti, quello là che le fa sentire i
a lui far le spese nei diversi porti, a lui la custodia delle argenterie
bruni, 556: di gloria maggior chi porti il vanto / non so, se
idrauliche, le bonifiche, il regime dei porti, del lido del mare e dei
modo: 'locuzione che nel fine porti ornamento '. questa nell'orazione è
magone del ferro, nei fondachi de'porti. cavour, v-345: bisogna procurare di
nella seconda guerra mondiale per incursioni nei porti nemici onde minarvi e affondarvi le navi
soverchio desiderio e da ingiusta speranza, porti grandissimo pericolo di non incorrere malaccortamente nella
quel ghiottoncello ha egli avuto ardire di porti le mani addosso? che dio gli dia
con tutti quei sospiri... mi porti malaugurio ». e lei guardandomi:
luca, 1-14-5-44: quando un vescovo si porti male, sì che meriti di essere
, / chi sa quale dono ci porti / di dolce bene o di male atroce
, / fiore non voglio / che porti imbroglio, / ma voglio stringerti, /
maladétto che, perché via non lo porti il demonio, ha convenuto segnarlo con
da te iudice di te; non volere porti dietro a te, acciocché dio non
e vuol che 'l gran torton si porti in piazza. = voce dotta
che 'l diavol tutti quanti se gli porti. g. m. cecchi, 170
e non per buono amore ch'ella gli porti. se malinconica la trova, pensa
28-135: perché tu di me novella porti, / sappi ch'i'son bertram dal
frati e malve. il diavolo se li porti, se il diavolo sapesse che farsi
sofferse / un poco d'odorar que'funami porti, / ma tostamente quel gòffan coperse
... al mancamento de i porti supplisce con la amenità meravigliosa della quale
/ che quasi par che un turbine ti porti, / non saresti mancato a niuna
forti / ke roppe mura e 'nfranzi porti. compagni, 1-16: messer corso donati
tuo principio palesa. serva dunque i porti mandati, e de'beni del tuo padre
, per l'abitudine di frequentare i porti. mandracchio (mandràccio, mandràchio
(ii-163): togna, io vo'porti dimane di notte con un bellissimo giovine
smontare in altra parte che nelli porti. brusoni, 1-179: avendo
quello amore che m'hai portato e porti, che questo secreto appalesar non vogli
altre gioie o collane non vo'che porti, se già non portasse una maniglia
amo, ancor tu voglio / che porti per mio amor questo manile. pasqualigo,
/ e distruzione -ch'entro te scolpita / porti per tua condanna e che ti lega
dormir a fidanza che dio / ti porti al nido per cibo la manna, /
. / già non è cosa che si porti in mano: / qual che voi
, 113: s'io posso un dì porti le mani addosso, i puttana libertà
mai, per roba che ella vi porti, tenutone conto alcuno. magalotti,
essendo le spiagge loro importuose, e quei porti più comodi che vi sono, trovandosi
difetto. jahier, 47: i porti: dove gl'incettatori di mano d'opera
i-125: penso io che tu non porti la lancia per combattere, ma per appogiarviti
, vesta bene o male, / e porti anche il mantel di liombruno. pananti
la coltre dello sciamito, in che si porti il corpo tuo? faccia el sergieri
, a rimorchio, di mercanzie nei porti, soprattutto nelle operazioni di carico e
[castagneda], ii-62: scorrendo alcuni porti di esso senza trovar legname del quale
contrapposizione a un altro anonimo o che porti il segno distintivo di un fabbricante poco
vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo gran mar de l'
con istinto a lei dato che la porti. giuglaris, 217: tu sei una
en tempestoso mar, che voi ch'eo porti / per lei la vita e faccia
principe qualunque di far osservare ne'suoi porti e nel mar chiuso a lui appartenente
è la gente saracina / in molti porti, e per forza smontati, /
gran nome di sé in dipingere marine, porti ed ogni sorta di navi con piccole
dar volta / e ritornar ne li medesmi porti / donde in mal punto avean la
12: niuna femina... porti... a marito in arredo,
opere di fortificazione e di difesa dei porti e delle città marinare. dizionario
riguarda la costruzione e la fortificazione dei porti, degli arsenali, delle città marittime
vie marittime trovano i loro termini nei porti mediante i quali s'innestano alle vie terrestri
militare e mercantile e relative basi, porti, ecc. -combattuto, condotto
, 5-37: l'avere un rifugio nei porti di sardegna, nel caso di guerra
voce di comando, perché il timoniere porti la barra sottovento a poggia, al
.. / che per cammino tu porti... / le tanaglie e anco
maladetto suo dispetto, e se gli porti cotesta tua fiera, la comprerà tutta
, quando così il suo interesse lo porti, spingere come tullia 11 carro sul
maschera del solimato che d'ogni tempo porti, la quale ti guasta la pelle,
agli occhi, così macchiato che sembra porti una maschera. 9. tipogr
partic., nelle installazioni fisse dei porti (dighe, moli, ecc.
più che nimo altri che di mattinata / porti in monte il cavestro e la bardella
cosa che la perfezione della meccanica agraria porti seco di necessità due gran vantaggi, quali
la fama m'ha dati che io gli porti meco, le quali sono state fatte
nelli feudi, la pratica pare che porti il contrario, che si attenda la sola
/ saetta medicar che certo seco / porti in guerra al nemico eterno sonno,
durata del viaggio, comprese le soste nei porti esteri di scalo e di destinazione.
], iii-2-311: se tu mi porti dal babbo, o asino mio, io
desiderar di vincere più di quel che porti la natura del giuoco. garzoni, 7-45
segni da l'altrui morte che tu porti in quegli occhi pieni di lagrime non
, saran veraci, mala nuova mi porti; è ancor vivo lelio mio? chiabrera
conchiglie e negli scogli o muri de'porti e delle darsene. vallisneri, 1-763
le vie torte, / fuor di porti e di porte, / va errando /
passeggeri. boccardo, 2-763: i porti si dividono... in * militari
] l'ent / àta de'suoi porti alle armate portoghesi e impediva la corrispondenza
le vie torte, / fuor di porti e di porte, / va errando /
m. adriani, i-io7: ne'lor porti non entrava navilio di mercatanti né vi
col ritratto dai pedaggi de'ponti e dei porti... ed altre imposte
da poi... che se gli porti la man della briglia, egli divinamente