cui qui si tratta, si trovassero queste portentose parole: giudici romani; sarebbe
, ii-2-381: nel tentare le più portentose operazioni nessuno si arresta a premeditare la
. sarpi, i-236: molte circostanze portentose e favolose, le quali s'ascrivevano
guerrazzi, 6-19: adesso notava le masse portentose dei palazzi baronali, fatte più smisurate
de l'aria fosca / con fiamme portentose / intrecciate saette, e par che tutto
immortale della vita cittadina facevano durante quelle portentose serate commemorative un quadro colorito e vivace
me, che sovente / nelle passate portentose etadi / col pensier vivo, quale
. 3. che ha proprietà portentose, magiche (un'erba, un
: da la pietra / littorana sparir le portentose / cifre negli aurei pleniluni incise /
la finisce a descriverci cose sublimi e portentose. -per finire, per finirla:
maggior parte fiori artificiali, di forme portentose e aniline smaglianti. -giglio, stemma
poemi giribizzose e mostrose, anzi quasi portentose, le quali sono laudate da chi
de'fuochi sotterranei sbucarono e rizzaronsi quelle portentose moli dei monti, le rocce fuse
, / ch'ama li quindi le portentose inaspettatezze di ciascuna delle sue scogli soli
nuvole caliginose di fumo, pioggie portentose di cenere..., ingoiamenti orribili
, i-69: le partiture friabili e portentose come il discorso di un maniaco escono,
con questi glandi mangiari ed in altre sue portentose magnificenze dissipò... in meno
', con riferimento scherz. alle portentose qualità che gli erano attribuite.
2. per estens. che compie opere portentose. sànminiatelli, 11-74: il silenzioso
umano che abita il mondo vecchio dalle portentose novitadi che si è avuto avviso certo
la finisce a descriverci cose sublimi e portentose: l'aquila di giove, gli
, 3-i-41: dal 'sia'di quelle labbra portentose / l'universo, la luce,
1-476: s'apparecchino / le solite spumiglie portentose: / si cibi d'esse e
. giannone, ii-287: queste sì portentose fole... potrebber esser di
da la pietra / litorana sparir le portentose / cifre negli aurei pleniluni / tra una
, /... di chimere e portentose larve / gl'ingombrerà la mente.
poemi giribizzose e mostrose, anzi quasi portentose, le quali sono laudate da chi
, ripetendo di tempo in tempo queste portentose parole: « a questo mondo v'è
ore ch'erano loro apparse più assolute e portentose. -contrario o non conforme alle
propongo quelle cose inaudite, intentate, portentose, che molti credono.
ch'erano loro apparse più assolute e portentose. -con riferimento agli oggetti dell'invenzione
2. per simil. fornito di portentose qualità terapeutiche (un'acqua minerale,
di 'prodigio 'sono comprese quelle portentose e insolite dimostrazioni che per volontà di
pura, perfetta e dotata di qualità portentose, che si credeva di poter ottenere
che aveva il bernoccolo delle rapide e portentose realizzazioni. gadda conti [« l'illustrazione
] ranimossi ai rai, / più portentose assai / splendon l'opre tue rare,
il duce dei mille, dopo le portentose vittorie, a napoli: « noi non
barilli, i-69: le partiture friabili e portentose come il discorso di un maniaco escono
che non vi debba sgradire se dottrine sì portentose io ve le faccia udire dalla lor
le dondola, / mentriode le parole portentose / del suo dottor. = deriv
de'fuochi sotterranei sbucarono e rizzandosi quelle portentose moli dei monti. -diastole
1-476: s'apparecchino / le solite spumiglie portentose; / si cibi d'esse e
tempestare dei tempi sembrava apparecchiare nuove e portentose vicissitudini ai popoli assetati di libera esistenza
, / tal di chimère, e portentose larve / gl'ingombrerà la mente.
parlare da ciarlatano, che spaccia per portentose le cose più treviali. beccaria, i-7