muraglia: fanno trincea; spezan le porte. gli avversari all'incontro rovesciano loro
armata de alexandro magno fareno essi le porte alle case de ganghe de bestie.
con ricchissimo abito, tenendo le mani alle porte... e rinfrescando i raggi
suo favor comparte, / e le porte d'italia e l'erta foce / vuol
, perché la fodera di ferro delle porte arroventandosi può agevolmente bruciare il legname che
l'anno sopra l'altre gabelle delle porte, e del vino e del- l'
2. chi riscuoteva gabelle o dazi alle porte o ai confini di una città o
sm. ant. piccola costruzione alle porte di una città dove stavano i gabellieri.
lo aspettò. stratto della gabella delle porte, 115: non possino né debbino giocare
non possino né debbino giocare a dette porte dentro al rastrello o gabellino a gioco alcuno
2. chi riscuoteva dazi o gabelle alle porte o ai confini di una città o
, [il console] apre le stridenti porte. donato degli albanzani, i-101:
: lo stretto di gibilterra. - porte gaditane: le colonne d'èrcole.
essendo diviso pel solo istmo di suez dalle porte marittime dell'india e dell'oceania,
che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini. leopardi, ii- 1042
lugano... stanno là sulle porte d'italia a vivere di ruffa e di
galleggiato su torrenti di fuoco fino alle porte degli uomini. galleggiato2, agg
e comunica colla camera del consiglio per due porte; è contornata da un appoggio o
ciascuna libbra. stratto della gabella delle porte di firenze, 42: a dì 19
armata de alexandro magno fareno essi le porte alle case de ganghe de bestie.
una dura manaia, rompe e spezza le porte, e divelle de'gangari. del
venne a firenze e levaronsi li gangheri le porte della città per maggiore magnificenzia. ariosto
le catene dei ponti e de le porte, / gangheri e chiavistei da piedi
. d'annunzio, iv-2-1267: grandi porte dipinte di rosso..., girevoli
-bandella. firenzuola, 206: le porte furono aperte, anzi spalancate, le
davanzali, ii-117: pose alle trincee e porte le legioni scompartite, acciò quale si
, che vanno facendo le poltronerie alle porte e alle muraglie. -di animali
cardata e pulita. stratto delle porte di firenze, 121: debbino ancora notare
generico: buco di piccole dimensioni in porte o finestre; stretto passaggio.
. fagiuoli, 3-2-167: serrar le porte ognuno suole, / ma non pel gatto
che non la puoi buttar fuori dalle porte né dalle finestre. govoni, 6-128:
per lo lungo del vano, e, porte verso l'un de'capi le braccia
qualche geco, / un cigolio di malchiuse porte. quasimodo, 4-25: alto è
. valle di ennom, a sud-ovest delle porte di gerusalemme, dove aveva sede il
/ trovai del mio signor in sulle porte. metastasio, i-398: gelo ed avvampo
persiani hanno gran piacere di tener molte porte aperte, e le finestre custodite di
pirandello, 7-416: le porte de'due quartierini gemelli. palazzeschi,
... sono distrutte tutte le sue porte; sono li suoi sacerdoti gementi.
stanze o fra le chiuse / gemine porte il prezioso evento / tacque ignoto molt'
udirono... il gemito delle porte che s'aprivano. brancoli, 3-285:
generi di lusso e delicatezze. stratto delle porte di firenze, 35: quando qualche
mese consacrato a janus 'dio delle porte. cfr. isidoro, 5-33-3: «
candela oscillante che faceva luccicare armadi, porte, vetri e faceva gesticolare tutto il
, 2-1141: al maschio cinque femine sien porte; / e, se n'ha
, 10-174: si cominciarono a fare le porte del metallo del santo giovanni molto belle
vi si accedeva per una o più porte, che si chiudevano dal tramonto all'
allungato, che sovrasta l'archivolto delle porte e delle finestre negli edifici gotici ed
birboni che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini. [ediz. 1827
que'ghiotti che vanno attorno a ugner le porte]. nievo, 517: era
. de'loro alberghi / adomano le porte / vaghi serti e ghirlande. verga,
/ al ghirlandato aprile / le verdi porte. carducci, iii-16-219: una volta
, intramezzate da aovati a giacere e le porte... per far che tutto
/ tremoli d'occidente in su le porte. tommaseo, 8-147: vedi di
finestrini, di due o quattro porte e, sempre, di un portello poste
condannandolo restare sei volte a ginocchia alle porte del tempio. giusti, 4-i-94:
si dava a tirare i campanelli delle porte, a giocare delle burlette ai passanti.
san germano... vedevamo molte porte tinte di fuori, e tutte erano giochi
campofregoso, 3-7: che non ha porte e non ha scale / da calare
un fuoco sul fiume, verso le porte... è un fuoco di gioia
a passeggiare nelle vie polverose fuori le porte, a guardare le mostre dei gioiellieri.
: / ch'ora non par che porte / se non salme di duol, merci
. assedia con metodo ogni giorno le porte de'munisteri. manzoni, pr. sp
d'annunzio, iv-2- 1267: grandi porte... girevoli a fatica su gangheri
che vanno in giro a unger le porte de'galantuomini. carducci, ii-1-116:
. adriani, iv-5: trapelato fuor delle porte con pochi, messi insieme in giro
4-192: all'edifizio in giro / porte eburne / e vetriere di zaffiro. colletta
cesarotti, ii-185: di carritura ormai le porte schiu- donsi, / la festa della
giudici e maestri ordinerai in tutte le porte che ogni porta gli abbia,..
il groppo: allor che 'n su le porte / del ciel verrai per giudicar la
giudici e maestri ordinerai in tutte le porte,... acciò che giudichino
e a'più vecchi della cittade, alle porte ove e nel qual luogo si tiene
groppo: allor che 'n su le porte / del ciel verrai per giudicar la gente
come egli giustamente lo intitola, delle porte. pellico, conc., ii-52:
gabbie di ferro, tenta le massicce porte del carcere, sulla cui soglia sta
, / uccisi il carcerier dietro le porte. d'annunzio, iii-1-756: è come
al bisogno atta, / con due capaci porte, come s'usa. biringuccio,
ha data / la guardia de le porte, e quivi stansi / scambievolmente a speculare
. martini, i-10-114: alzatevi voi, porte dell'eternità; ed entrerà il re
uomini armati tentò d'uscire per le porte e morire gloriosamente. carducci, iii-6-95
, a tramontana nell'altro colle gran porte e co'portici, godevoli quello il
gom- medera. stratto delle gabelle delle porte, 33: gommaedera, la libbra
trombe. levi, 1-48: le porte, gonfiate dall'acqua e dai geli,
iii-1-950: quella / spazzava tra due porte, con le braccia / nude, e
vittorini, 4-10: si precipitarono alle porte di bronzo che si riaprivano, e
loro aviso ch'entro al mio cor porte. g. cavalcanti, i-283: non
, vii-43: so ben che in queste porte / le grazie son comuni fra il
scura morte / aluminò tutte finestre e porte / per darci il regno che possiede e'
: re carlo è qui: le porte aprite; egli entra / grazioso signor,
abbandono. giamboni, 4-232: le porte del tempio di giano si chiusero;
, ii-624: incominciarono a picchiare alle porte, gridando al signore della casa. vasari
... gridando la sua merce alle porte delle case. e. cecchi
, 13-128: cama, dea delle porte e de le chiavi, / di quella
del grimaldello che apre tutte le porte. = dal nome proprio grimaldo
avessero, potuto vedere il divino lavoro delle porte suddette di s. giovanni..
alture dei paridi disseminate di grotte con porte di bandone e indumenti stesi ad asciugare.
, / e false opinioni in su le porte, / e lubrico sperar su per
che non si devono lasciare passare alle porte della città di firenze... fiorata
ritta; combattano furiosamente. stratto delle porte di firenze, 34: guanti di ferro
/ tal divenn'io a le parole porte. boccaccio, iv-153: poi, in
nardi, 140: cavalcò insino sulle porte e guardie de'nimici. sozzini,
32-2: gelosia andava a proveder le porte: / sì trovava le guardie ben intese
8-22: perché le guardie e le ferrate porte / fanno al cupido amor trovare inciampo
stalla anderete, / su le dure porte / vedrete un mostro con la faccia arcigna
accioché mi dia legname per fabbricar le porte del palazzo della casa di dio. botta
per fame... guamimenti di porte e finestre. d. battoli,
. malispini, 1-355: presono le porte e le fortezze di sopra, e le
: più assalti e battaglie diede alle porte,... ma tutto era niente
bastioni, muro, antemurale, torri, porte e posterie. d'annunzio, iii-2-67
,... e con le porte protette dai guasti leoni di sudicia pietra
mia automobile ebbe un guasto proprio alle porte di padova. -dare il guasto
si precipitarono in confusa fuga fuori delle porte verso il guazzo del fiume. nievo,
piace il color, quel se ne porte: / che ferirò da coda e starò
loro armi in affrica mentre aveano annibaie alle porte. -guerra di giganti: combattuta
vestito di panni reali, apria le porte del rame del tempio di iano.
de li occhi facea sempre al ciel porte, / orando a l'alto sire,
l'altro alla pace innanzi che le porte di mantova, d'alessandria, e di
fanno guerra intorno e 'n su le porte, / senza trovarmi dentro altri guerrieri
per guidamento di molti, salirono alle porte delle camere. buti, 1-349: poi
: era un gusto a veder ormai due porte / aperte e spalancate, e niuno
, / ruppe i serragli ed abbatté le porte. marino, 1-5: seguendo ancor
o a intelligenza, 61: le porte son de l'ibano affinato. tavola micelio
: verdun a l'inimico aprì le porte: / le ignobili sue donne a
non nato a percuotere / le dure illustri porte, / nudo accorrà, ma libero
e sessanta navi, con ponti e con porte alle poppe per l'imbarco e lo
strage, che d'essi fu fatta dalle porte, dalle finestre e dall'imboccatura delle
: dovean... sforzare le porte, per introdurre una imboscata di fanti
del tutto. imbrattare di sangue le porte! se non c'è sotto qualche nequizia
la forma e con il sito imitano le porte e le finestre. mattioli [dioscoride
col sangue d'agnello immacolato sopra le porte delle case loro questo segno t, per
... apre e spalanca le porte alla immaginazione, e, stando in continua
versetti della legge murati negli stipiti delle porte. immiserire, tr. (immiserisco
quattro grandi vie che partivano dalle quattro porte della città, per condurre al gran tempio
saldamente. bresciani, 2-v-92: le porte sono di due grandi stipiti, immorsati
stuol de'clienti, / abbracciando le porte / de gl'imi che comandano ai
i tribunali d'italia, si spalancarono le porte a mille sofisticherie ed arti per tirare
pasolini, 3-282: impastarono tutte le porte. i poliziotti tentarono di sbrillarle e
un così detto verismo vi aperse le porte dei bordelli e vi ha imparruccate le
del sud. qui le insegne alle porte hanno un'impassibilità internazionale.
dell'angusto secolo / tu le cedenti porte / atterra, e tu l'ale
in un ramo, porge che le porte / al scudier ch'è sua guida.
i difensori gli serrarono d'impeto le porte a dosso offendendogli un piede in modo
10-iii-178: i nemici, aperte le porte, in quelli fanti impeto fecero. tasso
, / sgherri e padron, svelte le porte e rotte, / camuffati, nel
207: andar convienmi alle tartaree porte / e provar se là giù mercé
5-19: al cader de le nemiche porte, / l'impetuosa turba inonda e passa
: il cristo vedeva uscir dalle sue porte / duphot e basville e mil- l'
1-308: ora, damina, batteremo alle porte ipogee, / ed al portone impiallacciato
materiale. soderini, i-181: alle porte è ottimo l'olmo e 'l castagno,
munite d'inferriate solidissime, e le porte d'imposte di acero che avrebbero resistito
queste [tavole] seggono sopra due porte di bronzo dorato, impostate di ebano.
non mai serrare a le 'mpromesse porte! tommaseo, i-in: alla donna errante
selvaggio: 'i barbari sono alle porte delle nostre città '. carducci,
galileo, 4-3-332: colui che serra le porte di bronzo di s. giovanni,
ii-707: l'impunità spalanca sempre le porte alla licenza. bandini, 2-i-213: se
facevano incontro, e con impunità le porte aprivano. 3. ant.
, inf., 8-116: chiuser le porte que'nostri avversari / nel petto al
iv- 317: in questa le porte si schiusero, ed io sentiva l'aere
essercito in ordinanza a tutte le quattro porte, per assaltare, al segno dato,
concorron d'ogn'intorno a l'alte porte. giorgio dati, 1-73: la famiglia
, si avventano di più rabbia alle porte. = deriv. da inanimare
esenzione del dazio del vino e delle porte per anni tre. gelli, 17-46
spalle e fuggirono alla calcata verso le porte. 2. per estens.
, / che prese adamo ed ispezzò le porte, / incalciandoti forte. donato degli
... li nimici fino alle porte di pesto, ben ch'in tale
èi molto encarcata, el core non porte sano. speroni, 1-2-155: questa adunanza
debili mura,... incastellarne le porte, spianar d'attomo ogni impaccio d'
/ da questi tre portier sotto tre porte, / e con una catena molto forte
: poi come entrava per le infernal porte, / e 'ncatenava cerber con tre teste
: e1 porto incatenato, le porte serate non [permettono] che alcuno
grandezze. baldinucci, 7-87: né porte né nicchie di sotto, ove si
fumo, ho spalancate a'babilonii le porte della mia magnificenza? casti, 24-15:
se la distruttiva prepondera, ecco alle porte la malattia pronta ad assalirci, e a
/ su le cittadi da le cento porte. visconti venosta, 277: l'affaccendarsi
. cesarotti, 1-xxi-147: corre alle porte ad incettar novelle, fatti, voci
il saccheggio di alcuni fondachi * alle porte dei quali fossero gl'incettatori impiccati per la
guerrazzi, ii-359: se qui trovai le porte chiuse, a brusselle erano inchiavardate.
re... fece anche inchiodar le porte delle finestre, il che diede grande
ristesse inclinazioni. zucchetti, 222: le porte... erano cotanto strette,
.. strillano eccitati e sbattono le porte, incolonnandosi verso un giardino pubblico o
farnesi, posero incontinente le guardie alle porte ed alla piazza. manzoni, pr
. palladio, 2-17: tutte le porte, e finestre s'incontre- rebbono,
che negli appartamenti delle nostre case le porte s'incontrino, altrettanto prendon cura i
ch'incontri ad aprire / quelle infelici porte. 21. presentarsi,
barbaro, 350: lo incontro delle porte delle stanze da una parte e dall'
sala. scamozzi, 1-318-33: queste porte si convengono più tosto nel mezzo della
capo; e dirimpetto ad esse siano altre porte minori, overo comuni, che faccino
entrate principali, e gl'incontri delle porte, delle fenestre e delle salite delle
fece trombare, e comandò che le porte incontanente fossero aperte. trattati antichi [
. buonarroti il giovane, i-453: tre porte incorcaro, 1-1173: ecco di nuovo
bacco, e per 1-55: due porte comunicanti interne fra una sala e l'altra
tardi, / alma mia, se le porte a chiuder tardi, / già già
modanature di cornici, scanalature di porte, finestre, pannelli, vetri, ecc
che scuoprono agli occhi de'riguardanti quattro porte principali. salvini, v-421: 'crocicchio'
, vasi, fontane, ornamenti di porte e diverse incrostature per gli edifici.
d'oro, terreni aver, aurate porte, / se in un sol punto la
di sera, onde convenne aprir le porte a ora indebita. leopardi, v-179
guiniforto, 91: entrando per le porte, venga in verde prato di fama
di volata / di bagnolo in sulle porte. 6. figur. peccaminoso
palazzeschi, 1-403: dalle finestre, dalle porte delle case, nessuno inveiva più al
si pubblicano severissime leggi, si chiudono porte, si sbarrano contrade...
maffei, 5-5-237: di queste tre porte, la prima, che dal ripiano va
cademia della crusca ha tenuto adunanze segrete a porte chiuse. leopardi, iii-197:
instrumenti / a forar torri, e porte rompere atti, / tosto si fero alla
, impazienti all'indugio dello aprir le porte, le avevano sforzate. [sostituito da
dir meglio crede di aprirgli, le porte del paradiso. calandra, 4-219: come
x-30-137: l'indulto, coll'aprire le porte del carcere a duemila condannati, soddisfece
. massaia, ix-52: chiuderanno le porte all'islamismo ed ai sordidi arabi,
mi possa a la gloria aprir le porte, / che di sacro furor m'innebri
del rovaio che a notte urta le porte. d'annunzio, i-138: non sempre
! monti, x-2-151: alle porte, / che crudeltà tien chiuse,
i muri, controllare le finestre e le porte gli dà una soddisfazione inesauribile.
poso / in su l'estreme inesorate porte, / e grido a 'l ciel di
madre / un segreto consiglio a chiuse porte. foscolo, vii-103: la ricchezza
. ariosto, 21-38: per nascose porte / lo togliea dentro l'infedel consorte
ammissione all'istituto tecnico agrario, le porte di questo gli rimasero chiuse.
si come è scritto su l'internai porte / un m, un a, un
potenzia? / già son aperte le porte eternale, / e veggo che m'
stipiti di aperture (come finestre, porte, ecc.), a scopo
con ruggier si trovò fuor de le porte, / gli rendè molta grazia et
genti spesso correvano in fino su le porte di faenza. -seguito da un avv
(come i telai delle finestre e delle porte, le casse degli avvolgibili, i
muri erano imbiancati da poco; le porte ed altri infissi, tinti di verde.
move te, se 'l senso non ti porte? / moveti lume che nel ciel
/ ove sorge una torre infra due porte, / sì ch'è presso al
infragna. milizia, vii-135: alle porte ed alle finestre, sì ne'muri che
di lui, se sconcezza a rider porte, / nel cuor s'infringe il
: / non uscirete mai di queste porte, / se a tutto il popol mio
nave di musaico ch'è sopra le tre porte del portico nel cortile di san piero
! zuccarelli, xxxvi-106: ecco le porte sacre, eccovi l'alto et adorno palazzo
di quelli [tesori], e le porte erano ferrate. dell'uva,
4-119: già si mirano spalancate le porte dell'inferno per ingoiar chi fu una
ingombrata, / indi sen venne alle porte avernali. -oberato. aretino
i-396: trovo ogni adito pien, le porte ingombre / di donne con libercoli alla
aperte e lunghe balaustrate e volute sulle porte e statue contro il cielo.
. boccaccio, i-97: o ingrate porte, perché mi tenete voi che io
/ verdun a l'inimico aprì le porte. = cfr. inimico1.
. savonarola, i-261: innalzate le porte eternali della virtù, che vi possino condurre
tasso, 14-3: non lunge a lauree porte ond'esce il sole / è cristallina
i-6-102: rado per l'india a le porte de'caspi / o per l'etiopia
amo vuoto. monti, x-5-353: alle porte / della città sull'imbrunir solea /
: anzi lasciò alla sua casa le medesime porte sì vecchie che parevano le stesse postevi
il passo affretta, / e le tartaree porte a l'uscir chiuse / passa veloce
intero / giorno consunto su le meste porte, / se priamo dal cocchio all'inondante
sui cornicioni, cincischiato nelle inquadrature delle porte. moravia, 14-303: la carta da
oliva, lo zoccolo e le inquadrature delle porte sono verniciati di bianco. piovene,
allucinato che viene a battere e ribattere alle porte della città. frateili, 5-63:
né le masnade d'averno né le porte infernali. leopardi, ii-514: il
, 57: allora furo inserrate le porte di campidoglio, e sonò la campana
], e posono le insidie alle porte donde lui aveva a passare. da porto
la vidi. pascoli, ii-671: le porte della città roggia le apre un del
fosse altri dinanzi / a le gran porte. -marcare, segnare con un
al petto / si sentì entrar per disusate porte, / che le fe'il duro
che ella avesse peccato per le preci porte al savonarola, insòrse disputa su questo punto
popoli che meglio inspirati aprono tutte le porte al crescente lume. faldella, 8-24:
2-295: più ama il signore le stabili porte di sionne, cioè la permanenza della
ritirarsi a tempo che si serrassero le porte della città, instando ferocemente gli assalitori
/ spezzi il mistero e le sognate porte, / e minacciando insultino a la
nemico insulta / già d'atene alle porte. -milit. disus. compiere
[maiolica] e portaronno uno paio di porte di metallo intagliate molte nobile. bibbia
s. maffei, 5-4-77: nelle porte l'iscrizione era nel fregio, e
ella s'esercita da questi intagliatori di porte nominati scarpellini. baldinucci, 77: '
1-97: mille e mille color forman le porte, / di gemme e di sì
intesero e corsero nel vallo per quelle porte diserrare. guittone. xxiv-70: audii
vani che abbiano lo stesso allineamento (porte, finestre, arcate, volte)
messa in tempo d'interdetto, a porte chiuse, con voce sommessa
di sopra, e quelle faceva alle porte de'templi suspendere. beccadelli, lxx-469:
, ii-4-56: veggionsi intanto aprir le interne porte / e impor silenzio alle affollate genti
sassi, sbarrare e interrare alcune delle porte. tensini, 1-i-21: deve [
non volendo aspettare che si sterrassero le porte che tutte erano interrate, per la fretta
39: rifeciono i bastioni a tutte le porte, e di dentro alle mura gl'
disse, il sapiente su le porte de'ricchi. carducci, ii-2-325:
brusoni, 106: giunto alle porte di tirano e interrogato ad uso militare
questa impresa mi parrà d'uscire dalle porte dell'inferno. massaia, xi-37:
il cuor compresi / si versàr dalle porte, e fèrsi incontro / al lugubre
tasso, 12-50: vide chiuse le porte e intornata / sé da'nemici,
tr'anni che si leggono affìssi alle porte delle basiliche... i vostri
(no): ciascuna delle dette porte..., a li amici che
intrattenute finanche sotto le mura e le porte della città. 3. conservato,
nel mare..., rispetto alle porte che vi si scontrano con in travature
. n. franco, 4-196: le porte [del tempio]...
x-1-148: ecco aprirsi del ciel le porte a manca / sui i cardini di
d'omero nell'odissea, che introduce due porte, per le quali esce il popolo
con altri mali,... alle porte d'averno. papini, i-241:
. guglielmini, 344: applicandosi delle porte o cateratte di legno, potranno queste
frachetta, 767: per difendere le porte della città... si può fabricare
[tommaseo]: guarnivano bene tutte le porte di buone compagnie di genti intruppellate,
piazze convicine se non gli disserravano le porte. lucini, 3-44: qualche volta
l'avevano inumanamente trattato e chiusogli le porte della terra. giuseppe da rovato,
quando mostra a quest'occhi amor le porte / de l'immensa bellezza ed infinita /
. nardi, 135: le porte furono rotte da quei che fuggivano,
pittore. faldella, 3-31: invernicia le porte e dipinge le insegne, compila le
, con tenere chiuse l'invetriate e le porte, di fare che le moglie loro
ciamento di fiondi e altre vaghezze, tre porte incorniciate vi aveva di architettura leggiadra.
che consiste nell'applicare le vetrate a porte o finestre. - anche: vetrata.
, 1-55: delizie invero, su le porte della stessa città dominante, invidiabili da
magi, 75: le mura e le porte furono stimate sante,... cioè
essendo venuta in gerusalem e giunta a le porte de la chiesa per adorare la santa
il manifesto che si suole affiggere alle porte delle chiese, e col quale si
... pigliano luce dalle vecchie porte stinte e imporrite, con un logoro
230: passando più suxo si trova doe porte involtate di pietre. milizia, v-450
da ogni sorta d'involture. stratto delle porte di firenze, 34: involture
è delle più ornate: ha tre porte frapposte a colonne travagliate a vite,
pro- messioni la conducesse a spalancargli quelle porte che la scempia gli spalancò. giusti
forte / che sembran spalancar tutte le porte / sfondare il tetto / squarciare i
barbaro, 186: ma se le porte si faranno alla ionica, sia il
cavalli fuggivano spaventati, irrefrenati, alle porte del kremlino. lucini, 4-137: la
tu l'irsuta chioma / a le sferiche porte in guardia estendi. batacchi, i-75
alalà degli astati / contra le sette porte. thovez, 1-295: allungò la mano
isteriche del neon, spalancano le loro porte i cinema dai cartelloni melensi.
quei ricchissimi pareti, / le cui porte di bronzo istoriate / dal gran maron
altri instrumenti / a forar torri e porte rompere atti, / tosto si fero
della loro grecità, che appena fuor delle porte di corfù da tutti parlasi il greco
1-564: cominciarono a fondare le nuove porte, onde poi conseguirono le mura da santa
, qual portiere, 'nanzi le porte dure. -relazione di tenera amicizia
colonne giubilate / della dogana a custodir le porte. -alterato, corrotto (un
di sangue pur, corra a le porte / de la celebre corte. malpighi,
faccia / al mediceo ladron l'ultime porte! -con valore attributivo.
. betteioni, i-380: stava sulle porte senza lagno / a lungamente attendere la tarda
marmo con maraviglioso artificio, con le porte di bronzo, facendogli andare il fiume a
. intelligenza, 224: come fecevi porte di rame, / come d'anfi-
terrore della gente che s'affacciava alle porte e alle finestre. -esser bravo
muro di facciata e nell'infilata delle porte; è un esporsi a lancettate di
caro, 12-945: altri assalir le porte /... altri lanciando /
lane, / dove si spera fine veder porte, / di gioia porto posandovi,
, lane / con bono tempo fora tale porte. = deriv. da là
vo'che la lettra al tuo diletto porte; / saprà ben ei, ch'è
: languono sui poggioli e davanti alle porte le fanciulle perbene. ungaretti, i-59
: egli i monti spianò, largò le porte, / e vi fece il cammin
o saranno giammai, larghe e spaziose porte avendo, e quelle il giorno e la
al zio carlo per averne imo alle porte. ferd. martini, 1-ii-125: le
duran le fiamme del desiderio che le porte da loro istesse aperte mi concedono la
silenzio. pascoli, 1427: oltre le porte del sole passarono e il regno de'
4. region. vetro di finestre o porte. bergantini, 1-199: dove /
sm. vano angolare di locali, di porte o di finestre. l.
l'acqua fredda. stratto della gabella delle porte di firenze, 81: qualunque
mio tranquillo e lieto / apre le porte amor che sdegno chiuse, / piacciavi
grasso / che mostrava la mensa per le porte. buonarroti il giovane, 9-551:
: le pareti nude e lebbrose, le porte e le finestre tanto ben riparate che
.. trovò? non gemono le porte / più, tutto oscilla in un silenzio
de li soi lezieri sino su le porte di milan. c. campana, 2-92
segni, 1-78: sopra l'una delle porte minori era dipinto il battesimo di clodoveo
maestrevolmente,... v'erano per porte. -struttura del letto.
o sorelle, / tre come le porte del tempio, /... /
cader vinto;... che le porte dell'inferno finalmente prevarranno.
orribil dea con piè letale / alle porte del grande e del plebeo. g.
,... / dell'ampie porte / letee le chiavi / a te la
ignote ai torpidi che non sanno le porte della freschezza. letiziare, intr
di dentro nelle case, come per porte, per letti, per tavole, per
videro lo pulverino levare, chiuseno le porte. intelligenza, 148: un vento
volsono ricevere, e feciono serrare tutte le porte. pulci, 2-39: pelerò la
napoleonici,... apertegli le porte, si diedero a levar soldati per
con animo... di serrare le porte. buonafede, 2-v-64: siccome in
perché arrivai qua avanti 10 aprire delle porte. d. bartoli, 17-2-37: v'
, in ordinanza, entrarono dentro alle porte. mazzini, 93-277: voi sapeste mantenere
mura e merli e ponti levatoi e porte con caterratte. g. villani,
quelli [ponti] che si fanno alle porte delle città, i quali chiamiamo ponti
liberale, aprendo a tutti tutte le porte quasi per farsi una clientela. bocchelli,
, 5-112: era una abitudine -questa delle porte aperte -nata con la liberalizzazione, nel
, dovranno esser lasciati passare liberamente alle porte della città, ai teatri, alle feste
in parigi, aprendo la città le porte con giubilo e con festa a'suoi
andare la mattina a buon ora fuor delle porte di firenze, e disegnare sopra un
vole, simile a quella che stipa le porte dei loggioni di teatro in serate di
/ apritemi, licei, le sacre porte. c. dati, 54: questo
tuo redemptore che ti have aperto le porte di vita eterna... anima divota
/ non torce il piè dalle native porte? pascoli, 168: in mezzo
4-6: apri, tirrenia, le rosate porte, / mostra, tirrenia, i
volgar., vii-460: in tutte le porte loro ho dato conturbazione di coltello acuto
per tutto il giorno c'è stato alle porte di montecitorio un limbo di aspettanti.
corsini, 2-320: sul frontespizio delle suddette porte, quasi dii liminari, posavano quattro
le sale risplendono per i limitari delle porte che vi sono d'oro e d'
i limitari, ovvero architravi [delle porte] sono un terzo dell'altezza d'
pianeti 1 bronzei dischi / su le porte di cedro; e ne li adorni /
riempiono la letteratura e bussano ora alle porte della scienza e della filosofia, laddove
187: per gli adornamenti delle porte sono lasciati alcuni spacii piani, e
al bisogno atta, / con due capaci porte, come s'usa. brusantini,
mezzo della volta del tempio, nelle porte della dea, circumdata di gente armata.
che a l'entrata di ciascuna de le porte dentro dal muro voi facciate una bella
torre quadrata,... con quattro porte o finestre con picciole loggette o corridori
. bellini, 5-2-18: che riscontri di porte vedete voi e che entrature, e
vendere commestibili ed altri generi avanti le porte delle case e botteghe, né sotto i
le campagne e le ville fin sulle porte di milano. forteguerri, 23-67:
di cesare [tommaseo]: serrate le porte delli loggiamenti essendo con lotte di terra
. vasari, i-625: sono le porte di questo [palazzo] doppie,
soderini, i-239: 11 massiccio delle porte e finestre ne'conci non dee essere
sono / del lucido oriente al sol le porte. bracciolini, 1-20-18: tiene a
monti, 24-902: si versar, dalle porte, e fèrsi incontro / al lugubre
, 576: si vedono [le porte] con molta diligenza e giudizio adornate
, e tutte le sorti de'lumi, porte e catene e speroni. g.
, dove sono i lumi e le porte in uno spazio grandissimo, era un
: lanterna, lanternino appiccato fuori alle porte. « du'tu vedrai una luminàndora,
con torchi e luminiere assai aprimmo le porte e mettemmogli dentro, facendo loro onore
. alvaro, 18-22: nelle lunette sulle porte, le dame tra i fiori e
del rovaio che a notte urta le porte. d'annunzio, iv-1-29: una lontananza
vie mastre non molto di lungo alle porte fe'fare serragli e antiserragli infino a
236: per firenze e fuori delle porte per li cittadini si feciono in più luogora
e quantità di colonne, finestre, porte e riscontri delle facce fuori e dentro
.. partito il re, aperse le porte di napoli a garibaldi e fu ministro
d'ale / a gl'invasori spalancò le porte. / -entrate! -e si mostrò
lxxviii-n-275: la bella aurora le purpuree porte, /, piene di rose, aperse
queste corone poste alle case ed alle porte servivano per diversi simboli;..
lustro da potersi specchiare uno anco nelle porte. bonsanti, 4-496: possedeva un'insegna
.. a bet ghirghis presso le porte del diavolo, esistono alcune buche scavate
insieme e doperasi nella nave, nelle porte di gran pailazzi, nel ritenere di
lancio dei proiettili, allo sfondamento delle porte, allo scavalcamento dei fossati, alla
1-ii-165: il carico poi della macina alle porte di milano erasi imposto sino dall'anno
faccia col buttare delle corna avanti alle porte o la casa di qualcuno, o d'
o d'httaccarle al muro o alle porte e di sporcare le medesime parti con
sportelli e cassetti. stratto delle porte di firenze, 54: madie e madielle
-matrona. ariosto, in: porte, finestre, vie, templi, teatri
a sedere vorate, v'erano per porte. guido delle colonne volgar. maestrevolmente,
due colonne di proferito. le quali porte sono poste alle mastri porti della chiesa
. intelligenza, 246: sei mastre porte v'ebbe e torr'e mura,
dicese de la persona que en su porte, acciones y vestidos afecta un poco de
costuma tra noi piantare il maggio alle porte o nei cortili dei gran signori. r
, alle guardie, alla ronda, alle porte, alle feste ed al buon ordine
/ di grazia e di perdono apre le porte. saluzzo roero, 3-i-32: scelto
periglioso passo, / che apre le porte alla magion del foco. 8
men vergogna alla città sarebbe che esse porte fussino di semplice legname, perché la
edificio altero, / fanno quattro gran porte in lui l'entrata, / disposte per
sbarbaro, 1-49: bussa qualcuno alle porte d'italia con un maglio lampeggiante.
che fa i ferrami per chiuder le porte degli edifizi. i. nelli,
pianerettolo semibuio, coglieva, attraverso due porte aperte, in una luce come di
: fece rizzare una fontana magnifica alle porte della città. cesarotti, 1- xxxvi-260
g. villani, 9-256: hawi nove porte con torri di 60 braccia alte,
i garzoni esso maio d'avanti alle porte delle loro amate. nomi, 6-8:
portiere di seta pesano più che se fossero porte di bronzo, tanto è malagevole alzarle
[di attila]: apersonli le porte e misonlo nella città lui e sua gente
famose mura, / ed occupar le maldifese porte. 2. poco riparato.
, / dicendogli che là fuor delle porte / un orco v'è sì perfido e
del core / difenda pur le malguardate porte. p. petrocchi [s. v
, / che prese adamo ed ispezzò le porte, / incalciandoti forte. scala del
conducte loro. stratto della gabella delle porte di firenze, 62: siano tenuti e
, mettete il mio cadavere innanzi alle porte della chiesa e fate che le porte
porte della chiesa e fate che le porte sieno chiuse: se io sarò buon cristiano
/ il piacer abbia a le tue porte accesa. 25. guasto, improduttivo
di tensione e vegga annibaie innanzi alle porte. l. gualdo, 963: silvia
famose mura / ed occupar le maldifese porte. / van con la fuga cieca e
: essere malveduta da tutti in queste porte / è una pena d'inferno,
parte, i malvoglienti di dione occuparon le porte per chiuderlo fuori. grossi, ii-256
quando a quando sostava a origliare alle porte delle case più umili, ove il
angolo acuto, quale facevano sopra le porte, finestre, nicchie, tabernacoli e
si stendeva [la proprietà] dalle porte di r., grosso borgo di collina
ariosto, 17-21: vedeasi celebrar dentr'alle porte, / in molti lochi, solazzevol
le destribuì per le mura e per le porte affinché stessero intenti ad ogni bisognevole difesa
di ferro o altro metallo infisso nelle porte, alle finestre ed anche ad alcuni
gli restava... che battere alle porte di torino, dove la censura era
polsi in ordinanza e ocupate le porte e i borghi di dieta terra,
'nouvelliste'. ojetti, i-564: sulle porte erano inchiodati i manifestini scarlatti che comminavano
, oppure aprire o chiudere battenti, porte, finestre, sportelli, ecc.
ricchi. tutto è dorato, fin le porte e le carroze, le maniglie e
tagli, taglia le dure porte. benaglia, 98: seguivano dodici
mannaia: motto degli aderenti alla le porte e le divelle da'gangari. bibbia volgar
e scotendo all'aria dalle quattro porte, / dai quattro venti, il popolo
una mano di verderame alle sue mirabili porte. i fiorentini non sanno che il vecchio
egli più, ma ristretto fra muraglie e porte e catenacci. g. bentivoglio
di levar di mano), / aver porte e botteghe sconficcate / allor che il
. non si espugna. le sue porte sono innumerevoli ed aperte ai mansueti.
rammento i fiumi svelti e mansueti alle porte delle case. -che declina dolcemente,
fumo, ho spalancate a'babiloni le porte della mia magnificenza? baruffaldi, i-3:
). lupis, 3-62: triplicate porte di fortissimi roveri,... serravano
. de pisis, 1-529: le porte, nuove, lucidate a coppale con i
vendere commestibili ed altri generi avanti le porte delle case, né sotto i loggiati
: « tout soldat fran ^ ais porte dans sa giberne le bàton de maréchal
suo sole comparve, ch'aprendo le porte del cuore, concepì la margherita del
, nuove marginature di finestre e di porte, di sostituire colonne, pilastri,
. landolh, i-205: a queste porte si arriva per un piccolo andito dalle pareti
... soffermato a le mie porte / martellavale l'amore. g. gozzi
legno adoperato dai questuanti per bussare alle porte. vasari, i-448: sono ritratti
, naturalmente compariscano talvolta i martelli delle porte ed altri corpi duri, come unti,
ii martello d'argento rompe e spezza le porte di ferro ': vale che co'
: martello d'oro non rompe le porte del cielo. 27. dimin.
poneva una campana in sull'arco di porte sante marie, ch'era in sul capo
carroccio nella maggior piazza o su le porte della città, ben trenta giorni prima
doveano tradire la terra e dare certe porte a'bianchi e ghibellini. boccaccio, dee
un fendente / manda in pezzi le porte e i catenacci: / così n'andremo
sopra le do coione che so le porte de acre. p. f. giambullari
da masse di cordame, l'alte porte / rinchiuse su di te, e risa
1021: le bettole mascherano le loro porte con paraventi di legno di forma conventuale
militarmente le campagne e le ville fin sulle porte di milano. siri, i-420:
passiamo tenendoci per le mani davanti alle porte di larice,... davanti alla
io) o per adornare battenti di porte (ed è un motivo comune all'architettura
trovano, salvo che gli intagliatori di porte per formar bambocci e mascheroni. baldinucci,
d. bartoli, 2-2-208: le porte tempestate di grandi borchie e scudetti e
col rivellino innanzi, passando per cinque porte prima che al maschio si pervenga.
che si sia fatto male ad aprire le porte a tutti: se dobbiamo diventare un
in piazza, trapassò colle schegge le porte del santuario, massacrò le case d'intorno
quale abbi carico di aprir e serrar le porte dell'officio, tenendo gli lochi dell'
soderini, i-239: il massiccio delle porte e finestre ne'conci non dee essere
dipinte alle pareti e altre sopra alle porte con dorate massime augurali. angioletti,
fulgidi scutati eserciti / da le romulee porte a manipoli / usciranno domani / tra'
1-i-430: a bet ghirghis presso le porte del diavolo, esistono alcune buche scavate
, e gradi e travi e soglie e porte / di risonante e solido metallo.
massaia, ix-52: chiuderanno le porte all'islamismo ed ai sordidi arabi
e munite di mura, propugnàcoli e porte. segneri, iv-356: quando noi stiam
fosco, tenace percosse ed aperse le porte al mistero. / volle così: /
: oho! oho! stratto delle porte di firenze, 40: materozzo, la
di lana). stratto delle porte di firenze, 125: non possano sgabellare
delubro / a minerva sacrato apra le porte, / e vi raccolga le matrone.
/ uscir dello spedai; sento aprir porte. -con riferimento al cinguettio mattutino
mattoni sodissimi, con molte bocche e porte di pietra a poter gittar fuori ogni gran
cicognani, v-1-464: giovedì santo: alle porte delle chiese la vendita delle bacchette con
dì festivi d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale d'argento
tratto di muro perimetrale in prossimità di porte e finestre, di spessore ridotto,
stagnola, per i ristoranti e alle porte dei caffè di lusso di via veneto.
dì festivi d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale d'
nato a percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, /
meandro arcano / ci metta a quelle porte. tarchetti, 6-ii-195: aveva un
iii-20: nella medesima chiesa essendovi 4 porte, due reali e due finte,
medicando a ciò che 'n pace il porte. iacopo del pecora, lxxviii- m-12
del mattino,... alle porte di uno spedale italiano, e ne escono
con tanto ardore seguitato fin su le porte de napoli gli inimici. carducci,
31-43: tuttavia, perché me'vergogna porte / del tuo errore [ecc.]
.]: 'dare / schiudendo delle lor porte i ferrami / e la memma leca
parole assai che m'eran da voi porte, / trovar cantar e sollazo menare
e sera le litanie della vergine alle porte delle case. carducci, iii-17-83: dir
meno che meno ai fanciulli origliare dietro le porte. de amicis, ii-427: -no
: se bene egli ebbono i garbi delle porte con quei quarti acuti bislunghi e certe
/ morte l'illuse fino alle sue porte, / ma ne respinse l'anima
, / aprir al fin le spaziose porte / fanno all'importunissime richieste. marini,
, / sarà fatai custodia a queste porte. marino, 4-55: gli estremi
città di firenze alle nuove mura cinque porte di qua dall'acqua per li cinque sesti
torte, / fuor di porti e di porte, / va errando / mercando /
torte, / fuor di porti e di porte, / va errando / mercando /
de'mercadanti di lucca vi andò con tre porte di lucca. breve dei consuli della
: io vado / caminando a le porte, or ch'é passato / il mercato
porta rossa iv'entro per lo titolo di porte sante marie. boccaccio, vi-189:
, 8-84: dall'ora che le porte apre al mattino / fino al merigge,
città [firenze] sarebbe che esse porte fussino di semplice legname, perché
ed era tutto merlato di corallo e le porte erano tutte di metallo. boccaccio,
mura e merli e ponti levatoi e porte con caterratte. dante, purg.,
al fattor, che gli può aprir le porte / del granaio e supplir le sue
, 3-i-340: del tempo colà presso le porte / meglio sarà che raggiriamo il passo
non mai i troiani s'affacciarono alle porte dardanie, che ne temevano la poderosa lancia
di macone / verso le auree voltar porte del sole. cattaneo, ii-1-297: la
in su le spalle, prima che le porte si serrasseno, mescolatamente con essi entrarono
avessi detto prima che fussono serrate le porte, sarei andato insino in villa,
prìncipi gli mossero in contro su le porte della città né popolani lo accolsero in
senza mestier ch'altri per l'aria il porte. -strapazzare il mestiere: v
ante, imposte, battenti che costituiscono porte o persiane. crusca [s.
/ era il metallo de le regie porte. g. b. doni, iii-243
quell'aria succeduta, il profluvio delle porte sarebbe continuo e non finirebbe mai, fin
, 8-11: mi attirano tutte le porte che conducono, o sembrano indica
comodità, e gli ascensori, le porte girevoli, la metropolitana. pratolini, 10-194
di accia. stratto della gabella delle porte di firenze, 6: diasfisi soriani
dì tredici di ottobre, spalancate le porte del palagio, nerone esce con burro
che speranza di pioggia al mondo ap- porte. chiabrera, 1-ii-402: il padre di
, 1-1-173: aprirannosi senza dubbio le porte del cielo, anzi lo cielo medesimo
. sassetti, 22: l'altre due porte grande, che mettono in mezzo questa
indicare quello spazio, per lo più sulle porte, che è chiuso da una cornice
i nostri paracarri, gli stipiti delle porte. « ah, ah, il serizzo
compartire che caminino diritte e vadano dalle porte delle città per retta linea a riferire
vidi più di mille in su le porte / del ciel piovuti. petrarca, 177-1
(no): ciascuna delle dette porte era armata dal lato con torri da battaglia
in faccia / al mediceo ladron l'ultime porte! -gesto di rivolta, spirito
avvolta / spezzi il mistero e le sognate porte, / e minacciando insultino a la
le vie si facevano deserte, le porte si chiudevano. cassola, 2-356:
3-i-119: tolone... aprì le porte alle truppe del re, col che
minimi » che stendono la mano alle porte e che i grandi hanno a schifo.
re tiranno, e portarlo avanti le porte di quella chiesa che 'l di voto
/ perché apristi al nemico suo le porte. tasso, 13-60: s'alcun giamai
e quelli che ministravano iustizia in sulle porte. p. f. giambullari, 5-236
di vita, per trar fuori dalle porte e calar dalle mura i più noti
, di frammenti metallici. stratto delle porte di firenze, 58: minuzzame o ritagli
valore, / e quanto e qual de porte onni affare / magno, mirabel,
soldati et ogni ora sono su le porte di milano, di modo che ormai non
entrò a gli apostoli essendo serrate le porte, così risuscitò del sepolcro stando esso
lo più in prossimità di una delle porte (anche nell'espressione mischia sotto rete
amor qualcun ne mischia, par che porte / dolcezza agli altri e riconforti il cuore
per ricoverare nella città, ch'erano le porte aperte, i fiorentini, mischiati co'
sanza grande contasto si misono dentro alle porte. buonarroti il giovane, i-126:
carrara ed a verona. serve per far porte, pavimenti, colonne ed altri belli
parimente sono di sua mano l'altre porte pur di bronzo di verso la misericordia
: mi piace anche origliare davanti alle porte delle case, seguire le coppie, i
al di là delle ferrate e sedute sulle porte, dipinte, imbellettate, sudice.
, / sarà fatai custodia a queste porte; / tra mura inespugnabili il tuo impero
. boine, ii-199: chiuderò le porte del mio cuore e lo concederò con
della stanza] vi fanno capo altretante porte modinate con rara perfezione d'arte.
feritoie, parapetti, ripari, archi, porte e simili cose di architettura militare e
potea entrare e uscir fuor de le porte, / pur stava ubbidiente sotto il freno
di stucco sulle pareti, delle maniglie sulle porte, delle molature negli specchi, dei
sé. cesarotti, 1-viii-76: delle porte a guarda / stan l'alte, vaste
procurar d'infamare donne col sporcargli le porte, finalmente fosse venuto a molestare una
quella che permette la chiusura automatica di porte. buzzati, 6-98: la porta
petto / si sentì entrar per disusate porte, / che le fe'il duro
/ tra le due unghie, e fasciature porte / molle in aceto.
in più guise aggruppati, in sulle porte / si appresentan dell'alma e, delle
la concia. stratto della gabella delle porte di firenze, 49: alcune pelli
di lire e domani, giungendo alle porte di milano, saremo tutti e due
savonarola, i-256: aprite le vostre porte del cuore e mondificatevi, acciò che
lallement spalancava ai rei di stato quelle porte che non si riaprivano di solito che
1. 16. 16. stratto delle porte di firenze, 58: montanine da
corrente che entrar e uscire per le porte di esso. moretti, i-571: il
ed indi scesero nella terra e aprirono le porte d'imola. bandello, 3-60 (
presso a un terzo di braccio alle due porte dove si mette il bronzo. m
muovere l'oste e porsi su le porte di bologna; e sareb- begli venuto
tale pelle. stratto delta gabella delle porte di firenze [tommaseo]: montonine
e detti maestri faranno le more de le porte e de le finestre più grosse e
di quelle città tentacolari che chiudono le porte alla campagna e spargono intorno il morbo
tutto merlato di corallo; e le porte erano tutte di metallo; ed era
o o! facciam che pena il tristo porte. / o o! cavi amgli
: passan bettaccia e il cavalier le porte / e scorgon, mezze bianche e
casa de'medici, al palagio e alle porte della città. tasso, 12-85:
celeste fine / apri le sacrosante aurate porte, / cara, opportuna e desiata
e posa, / largane ambe le porte, / che teco, alma mia spene
ornata la maggior parte della facciata e le porte in prospettiva di tela con pittura di
nato a percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, /
, 52: io non credo già che porte / aspra morte / a una pianta
: dovunque ne va, sembra che porte / lo spavento ne gli occhi, e
de li occhi facea sempre al ciel porte. bembo, 1-244: sovra '
d'o- gn'intorno a l'alte porte. / oh come strane, oh come
: quando que'dentro insino in sulle porte / videro i fiorentin con tanto oltraggio,
pulci, 1-4-23: uscito era fuor delle porte / tibaldo... / e
nota; e sì come da me son porte, / così queste parole segna a'
io vidi più di mille in su le porte / da ciel piovuti, che stizzosamente
, la miseria e la febbre alle porte. 5. destinato a morire
mortifere scorrerie ci infestava fino su le porte. monti, xii-5-130: se questa
e nelle passeggiate quasi camperecce fuori delle porte della città. -per estens.
/ che le cose vedea per cento porte. / gli occhi in giro dormian
: mille e mille color formati le porte, / di gemme e di sì vivi
282: nello 'nferno non ha che due porte: delle quali è l'una quella
alfieri, 11-116: or davanti alle porte il fonte usato / dell'acqua mortuaria,
.. che mostrava la mensa per le porte. massaia, vii-158: gli stivali
venire di più lontano, aperte le porte, entrò nel castello. grifoni,
agevolezza conceduta alle esotiche brutture picchianti alle porte del nostro paese. carducci, iii-25-170
conti, 83: né da le porte, opra d'invidie e d'ire,
di fondo a un corridoio con tante porte feltrate. il motivo si spezzò di
alcuno per volerne assaltare, aprirono le porte e uscirono del forte. panigarola, 1-144
non solo si trova egli presentemente alle porte di olmutz, ma ha chiusa l'unica
volle che alcuni giorni stessero serrate le porte. -in moto: in atto
, simile a quella che stipa le porte dei loggioni di teatro in serate di
, iv-90: scorciano i vani delle porte, come un lungo corridoio fra gli scenari
ammiraglio felicemente condusse lo essercito in sulle porte di milano e, non facendo la
le mozature delle ognie. stratto delle porte di firenze, 59: mozzature,
, 58: dopo numa fumo serrate le porte di iano, ma subito e senza
magro,... un tamagnino dalle porte muffato, un certo che vada vendendo
607: la rivoluzione mugolava minacciosa alle porte di napoli. 5. tr
ferraille 'del medio evo, le porte secrete ed i vini avvelenati.
pen, nell 'over ijssel, le curiose porte a torricelle delle antiche fortificazioni, una
spesso l'assalta, or vuol batter le porte, / or l'alte torri,
quale, murate le finestre, raddoppiate le porte e ridotta in modo di fortezza.
numero di muratori si murano tutte le porte del conclave. manfredi, 4-6-140:
comincia a pensare a far murar le porte di ferrara, per paura che noi
della chiesa, ne avevano murate le porte per riservare a sé soli questo tesoro.
: quel linguaggio apriva ad andrea le porte di una nuova esperienza, e murava per
nessuno e... ha le porte murate. manzoni, pr. sp.
son murati. moretti, ii-949: le porte esterne da più di quarant'anni sono
pianeta che benedice il feretro. le porte sante... il diluvio che
robuste muraglie intervallate da torri e da porte praticate in corrispondenza delle vie principali,
le guardie lor folle musàggio, / porte né mura, né trar di quadrello.
siano tenuti star per muda a le porte del fontego. serdonati, 5-874:
, presero risoluzione di farsi padroni delle porte della città col sorprenderle nel mutarsi delle
pozzetti, 10-8: ha due sole porte quasi in riscontro, comode per la
di alfonso ii d'este, 3092: porte e finestre della naranzara. =
modo / da poter trapassar quelle due porte. erizzo, 50: a quella i
've al nascente giorno / s'apron le porte. marchetti, 5-158: un continuo
alcuno finge aria e gli ornati delle porte e delle finestre sono finti, in parte
addormentò. boiardo, 1-3: dopo le porte della camera ti nasconderai, e come
venia al castello, e per nascose porte / lo togliea dentro l'infedel consorte
, 3-99: a giardini quasi tutte le porte portano un nastro di lutto, molti
nato a percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, /
i saldi chiostri / e l'ampie porte di natura aprire. vico, 177:
di musaico ch'è sopra le tre porte del portico nel cortile di s
arena? galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non si
: / facciam che pena il scelerato porte. chiabrera, 1-ii-343: evoè tutto ederoso
spiagge? per non veder chiuse le porte al loro commercio con i paesi dell'
narra plutarco che anticamente vi erano alcune porte chiamate nefaste, cioè infelici ed infami
stizzose imprecazioni dei demoni in su le porte negate, quante voci hanno la collera e
: e dunque addio! su le negate porte / io t'abbandono come già t'
anversa. ricordandosi del concorso fatto sopra le porte di bronzo 4. figur.
opera della cupola, giacché il negozio delle porte giuglaris, 3-200: non arriviamo noi
sul quadrato e ora è nembo alle tue porte. -sventura, disgrazia, angustia
3-10: ora / sei dietro dure porte, / nemica della morte...
volontà... d'aprire le ferrati porte al nemico. boccaccio, dee.
/ il nero precettor che non ti porte / mai nel collegio a'suoi scolari innante
le nonne morte / del nulla alle porte, / dove tu, nonna cara
croce, iii-2-278: quando era ancora alle porte di napoli, il 25 nevoso (
per permettere l'apertura dei battenti delle porte. guglielmotti, 570: 'nicchie'.
due figure grandi, poste sopra le porte, che mettono in mezzo la storia.
brusoni, 1-14: sovra i nicchi delle porte di ciascuna stanza pendevano all'uso d'
le cannoniere, merli, le porte, i buchi, i nicchi, che
: / acampandose a proscia in sulle porte, / per forza d'arme ne l'
9-28-35: io sul limitare delle vostre porte vi posi cristo, perché da lui con
/ e ogni membro grande seco porte / salvo le corna, e sien
1-7: si facciano ne'predetti luoghi porte nobili o rustiche, secondo la volontà
re di francia medesimo si trovasse alle porte della città per rapire egli stesso in
recate, quali volessono, o le porte o le due colonne, i fiorentini
le su- perfici degli oggetti rappresentavano altrettante porte d'ingresso da cui iniziavo il mio
d'arezzo. baldi, 576: le porte dell'appartamento di guidobaldo sono pur
semicerchio che si fa nei regoli delle porte e delle vetrate e nei loro telai
menti geodetici e anche in vetrate e porte, la nocella. = denom
lane, / dove si spera fine veder porte. petrarca, 23-85: dicea meco
': darlo, chiuse le porte; mutarlo ogni volta che elle sono state
reina sotto le chiavi del quale queste porte si sapessero aperte giammai a alcun profano
mezzo el tempio e chiudiamo le porte del tempio. boccaccio, iii-1-102:
nota; e sì come da me son porte, / così queste parole segna a'
il che nelle imprese di notte, nelle porte, nelle strade, ne'luoghi angusti
. usato per la chiusura di porte, finestre, ante, uscioli,
orribil palla / givan notturne a traforar le porte / del non meno di voi rivale
mi giuocò il commissario di polizia delle porte. bacchetti, 5-73: suo padre
). tasso, 1-20-28: dodici porte avea, tre vèr levante, / tre
il brando: e su le sarde porte / presentasti la morte. grossi, ii-141
coorte / e sui battenti oscuri delle porte / nuda mi s'offrirà la libertà.
. papi, 4-67: alle tue porte / del tuo fango medesimo formato /
non nato a percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero,
il nudo animo della meschinella con le porte aperte, lasciati i coperti lacci da
granito bigio che però i vani delle porte e delle finestre dipinti a calce o d'
scoprir la casa leggendo i numeri delle porte. ungaretti, i-30: l'ho accompagnato
) uscirono in numero di duemila dalle porte della terra assediata. -quantità prefissata,
qual libro debbino i ministri suddetti delle porte notare e descrivere tutta la quantità delle
pisis, 3-169: bussa a due porte bianche con due numerini neri nel centro.
del caro amico tuo voli a le porte / alcun de'nunci tuoi; quivi
5-1124: sposa, vieni! oltre torride porte, / dalla pronuba terra nutrice,
al grido: il nemico sta presso alle porte. de sanctis, ii-15-67: credete
squadre di vigili nell'arena e presso le porte di uscita, si che nessuno osò
destre; / già le sacre parole son porte: / o compagni sul letto di
kampen, nell'overijssel, le curiose porte a torricelle delle antiche fortificazioni, una
/ era il metallo de le regie porte. / i due guerrier, poi che
benemeriti, murate nelle pareti fra le porte biondicce delle aule. =
ordini del collegio. perciò le finestre e porte del medesimo dovranno tutte corrispondere in strade
lire, e domani, giungendo alle porte di milano, saremo tutti e due senza
o sordi, od obcecati, aprite le porte sigla o. k. (
cielo, ricalando giù occhieggiava sinistro le porte degli inquilini indietro col pagamento.
chiese... o sopra le porte o nella più alta parte della facciata delle
romano gli avesse puntato un cannone alle porte e ucciso di moschetteria un monsignor sotto
conti, 83: né da le porte, opra d'invidie e d'ire,
consorte / popolo, occultamente apra le porte. pallavicino, 1-369: essendo sol
/ s'atterghi a gli occupati e guerra porte. buommattei, ii-n-4-267: qual felicità
insonne / dicevi ad uno insonne sulle porte / schiuse e vietate: - non ci
reprobum, sempre alle finestre, sulle porte, a tresche, a corrispondenze, viglietti
i difensori gli serrarono d'impeto le porte a dosso offendendogli un piede in modo che
uffiziare le loro chiese, però a porte chiuse. fogazzaro, 1-709: tengo,
. carducci, iii-21-273: descrive le porte maestose, larghe, ad arco ogivale e
om se guarde qe ren dito no porte, / qé lengua à bailia de dar
erra. galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non si avea
casa del marchese carlo cavalcanti: le porte, oliate nei loro cardini e nelle
iii-7-268: il marchese fece aprire le porte alla fuga dei grandi, rattenne lo infuriar
9-5: quando que'dentro infìno insulle porte / videro i fiorentin con tanto oltraggio,
ii-29: per ordinazione della città le porte si chiudono nell'oltramontare del sole e
vedo, / per oltre alle sue porte aperte, il cielo / azzurro e il
terzo grado averà per ciascuna delle sue porte dipinto un antro, il quale noi chiameremo
legne coli proprie umeri, inanzi le porte de le vedoe e de 11 povri
/ penetrar de la terra e aprir le porte / a larga vena d'ondeggiante fiume
postino di misilmeri, un paese alla porte di palermo, è stato condannato a
che il lusingare e 1'aggirarsi alle porte d'uomini barbari, ben possessori dell'
vinci- tor uscir de le funeste / porte vedeansi di gran preda onusti, /
/ levatane le sbarre, aprì le porte, / e di priamo la biga e
: mille e mille color ferman le porte, / di gemme e di sì vivi
li sollevati alle case loro, gettando le porte a terra, e gli ammazzarono e
d'italia, né di trovarsi alle porte dell'operoso rifredi. -con sineddoche
alzato, / che opponea le chiuse porte / a l'ingresso sospirato. botta
opportune sarebbero le cuspidi sopra le tre porte, se non fossero levate di pianta
, i-49: ogn'un corse alle porte, e spezialmente alla decumana, opposta
, i-265: finalmente proprio in sulle porte se ne fece un grande oppressare; e
contro la patria e hanno assediato le porte, che si può dire di loro
distendeva il suo torpore palustre innanzi alle porte chiuse dei palazzi, sotto la concavità
esci alcun'ora ai roma: le porte sono aperte. -alla buon'ora
una mano di verderame alle sue mirabili porte. i fiorentini non sanno che il vecchio
de li occhi facea sempre al ciel porte, / oranao a l'alto sire
a'numi / ne l'entrar de le porte -o dii paterni / e o dee
4-315: guardò... le porte orbate delle loro imposte. 3
giovane. lippi, 2-50: fuor delle porte / un orco v'è sì perfido
goldoni, xiii-420: di bel nuovo le porte ecco serrate: / in ordinanza mettonsi
tenda. intelligenza, 134: le porte del metallo assai sonaro, / a
che niuna altra vi vidi. à do porte: la trivisana e quella di friul
, lviii-515: l'ordinario era serar le porte a ore 24. f. d'
volponi, 4-83: un'infinità di porte ancora ordinatamente chiuse. -di tutto
confusione festaiola dei rappresentanti di bibite alle porte dei bar, col blocchetto degli ordinativi
filati lire una per balla. stratto delle porte di firenze, 64: orditi d'
rampicanti, s'affacciano, su due porte da scenario, galline ogni mattina stupefatte
che cinto il seno altri se'n porte. -corona. marino,
sono / del lucido oriente al sol le porte, / di trombe udissi e di
corazzini, 4-132: chiudi tutte le porte. / noi veglieremo fino / all'alba
biasimo bene quelle traslazioni che ci sono porte non come traslazioni, ma come primi
abitavano su'confini della scizia sopra le porte caspie. denina, xxiii-228: monaco,
s'ascoltava / dai battenti socchiusi delle porte / origlianti la luna / la tua voce
in più guise aggruppati, in sulle porte / si appresentan dell'alma, e
e gli architetti ne fanno ornamenti per porte e colonne...: similmente fanno
... si ornavano di gramaglie le porte di un sontuoso palazzo. -parare
chiamavano colossi. sansovino, 2-158: le porte del collegio sono tutte di bronzo ben
, 1-60-51: poi che de prudenzia tu porte l'ornatura, / li dottur'te
, / li dottur'te convitano che porte lor figura. 3. teoria
, 6-856: apronsi l'esecrate orrende porte / stridendo intanto. fiamma, 1-80:
in sull'orrenda soglia / delle tartaree porte / incontrerò la morte. monti,
, 9-35: se doro nasceva due porte più in là, lei forse a quest'
, 1-404: tutti ridevano oscenamente alle porte e alle finestre. 4.
mia ignoranza e m'apriva ospitale le porte della sua vasta scienza.
: 'ospitali 'chiamavano i romani le porte del teatro per le quali passavano quegli attori
nel voler far volte o incrostature o porte o finestre o altri ornamenti di stucchi
carroccio nella maggior piazza o su le porte della città, ben trenta giorni prima che
palagi de'principali signori) trovò le porte contra l'uso ordinario serrate. baruffaldi
celeste. niccolini, ii-453: sulle porte degli ostelli noti / stette armato il terrore
pietra di scale, / innanzi le porte sacre / al dio della cenere, dove
splendevano negli osteriggi e nelle maniglie delle porte. panzini, iv-474: 'osteriggio '
acolito. 3. custode delle porte interne di un palazzo. ghirardacci,
ostiari esser dovevano non già i custodi delle porte esteriori del palazzo, ma si bene
pontifìcia, i quali anticamente vigilavano le porte della stanza (camera o letto dei
.. tanto si ostinò di battere alle porte di roma che ella fu su 'l
da quella resistenza ostinata, abbatterono le porte delle case, vi si gettarono dentro
aperture di un edificio (finestre, porte, arcate, ecc.).
: otturò [agesilao] con mattoni le porte del tempio. saraceni, i-16:
bibbia volgar., tv-397: sono le porte chiuse e otturate. ventura rosetti,
il pavimento deve rimanere asciutto, le porte devono essere ampie per evitare l'affollamento
serà su adamantina tabula / a le porte di cerbero tricipite / el strazio mio
tempio dedicato a giano, le cui porte venivano aperte solo in tempo di guerra
di determinati seggi o, anche, sopra porte e finestre negli arredamenti di lusso;
e servitori stanno nelle botteghe su le porte, o vero sopra la strada. statuto
senza pagamento, all'escita de le porte, uno o vero mezzo staio di biada
2-191: fecero franche dalle gabelle delle porte tutte le grasce paganti. instruzione a'cancellieri
tralice), come tappeto su scale, porte, ecc. -paglietto a trama:
/ chiusi i balconi e chiuse son le porte. -seguito dal nome dell'edifìcio o
mura e merli e ponti levatoi e porte con caterratte. m. villani, 9-5
il guardiano] guardare i palazzetti delle porte d'orvieto. -casino signorile.
e doperasi nella nave, nelle porte di gran pallazzi. sansovino, 4-139
dall'inquisitore cominciò a essere stampata alle porte del sacro palazzo in vaticano. savarese
. dall'ora che si apriranno dette porte sino a che siano serrate dalli targhetti
or possa al duro pianto aprir le porte / e palesarte ciascun mio desire?
la chiusura dall'interno dei battenti di porte e finestre (e si dice paletto
un monte di serrature e paletti alle porte e finestre. batacchi, 2-179:
paletti e i chiavistelli / fé di porte e finestre. carena, 1-192: 'paletto
: la pallida miseria, battendo alle porte del settantenne daumier. borgese, 6-52
bernari, 3-72: fuori si udirono porte e finestre spalancarsi alla notte già pallida
, / sospesi a le sue dure porte intorno / mille catene, mille ceppi
aria e la presenza delle mura e delle porte. 13. sbattere, ammiccare
. in casa mia ha dipinto le porte, le panche e i pancali.
le paglie a'suoi buoi varie sien porte, / quando di miglio e quando
che, senza mettervi altro, le porte hanno tutte un panno di qua e di
ne resti pietra sopra pietra e delle porte nemmeno un nottolino. = deriv.
a'benefattori. -la porta, le porte del paradiso; l'ammissione alla vita
1074: i cattolici credono che le porte del paradiso sono aperte al giusto,
viso / a viso, / apri le porte del tuo paradiso. -la strada
con le sue logge, innanzi alle porte principali [delle chiese], che
l'oriente / mira una de le porte per diretto; / l'altra per paralello
anno in chiesa, la mattina a porte chiuse, per pararla con le loro
* ante 'o 'parastate 'delle porte fossero tutte di pietra a guisa di
amato / alla sprovista non giunga alle porte / e non truovi parato. g
marinetti, iii-99: la casetta ha due porte di ferro e una finestra di prigione
ili-19 (5): serava le porte de la 5exa corno s'ela fuse una
; / e più temean le parigine porte, / et avean più cagion di temer
.. dosa parsimoniosamente l'apertura delle porte automatiche. = comp. di parsimonioso
quando metà del pubblico sta fuori delle porte ad aspettare. -fare la parte
una vedova deve fare il matrimonio a porte chiuse; non deve mandare partecipazioni della
4-19: già l'alma stivalata in sulle porte / ornai dimostra d'esser di partenza
? vasari, iv-201: uscirono dalle porte senza picche, ma con partigianoni,
a partito vinto e che troverebbe le porte aperte. guic ciardini,
delle schiere fatte si mosse verso le porte di pisa. navigazione di san brandano [
kabella che si die colliare alle porte della città di siena ed a'assaggi
terra in terra: voi chiudete le porte, perché lo squillo della vostra cetra
/ le figure di bronzo entro alle porte / de'templi sculte la lor forma pèrdono
guardo per gli occhi, ed a le porte / di questo cor segretamente spinto.
a un angolo, per una delle porte d'entrata, passava un gran chiaro e
, 3-i-340: del tempo colà presso le porte / meglio sarà che raggiriamo il passo
il passo; / già le tebane porte argine al ferro / d'argo si fanno
periglioso passo, / che apre le porte alla magion del foco. -prova
rucellai, 2-13-14-355: sieno pur chiuse le porte e in tenebroso serraglio il corpo ristretto
e lucia, 80: guardando dalle porte si vedevano nelle loro stanze terrene appesi alla
cinto il seno altri se 'n porte; / e sa, giunta ch'è
le orecchie più patente che non hanno le porte l'osterie. nannini [epistole]
cantini, 1-8-396: per accompagnatura alle porte di robe o arnesi di signori o
patina nera con gli sportelli che ricordavano le porte delle chiese barocche. g.
là dalla mezza notte le mettono alle porte delle loro patite. -con valore
'videlicet 'a tutte do le porte, che a intrar dentro si convien alzar
/ in più guise aggruppati, in sulle porte / si appresentan dell'alma. leopardi
. nievo, 380: aprirò le porte quando loro si sieno allontanati. veggono che
non par mica abbominevole, come le porte dell'inferno: ma la vorrei dei
del dio giano, in quanto le porte del suo tempio rimanevano aperte in tempo
il nudo animo della meschinella con le porte aperte, lasciati i coperti lacci da
sì bella, / non se la porte al suo dorato seggio. tasso, 6-97
anni prima avea tanto ostinatamente chiuso le porte e negata l'ubbidienza a corrado,
omero nell'odissea, che introduce due porte, per le quali esce il popolo,
cusì facte carne fiano vendude fuora de le porte de la citade. viaggio di j
/ ed è guar- dian delle celesti porte; / le pecore conosce e 'l pecorile
pedamento rustico, nel quale sono tre porte ornate con semplicità. 2.
peggio / che di quella prigion chiuder le porte, / ove già vidi scorte /
spettacoli gladiatori... ornamenti sulle porte o negli atrii de'romani palagi,
3-31: o che 'l diavolo si porte questi traforelli pelamantelli, ladroncelli di roma
, 3-32: i laboratori avevano le porte spalancate, esalava un forte odore di
si dava a tirare i campanelli delle porte, a giocare delle burlette ai passanti.
pagoneggiare d'un pellegrinaggio d'intorno alle porte di roma. redi, 16-iv-9:
221: fatto è silenzio, ed alle porte sante / del tempio il guardo ognun
/ se non che 'n su le porte / de l'intellecto m'apparve ragione.
80: poi le vivande che mi furon porte / fu l'insalata mal condita,
ricade sopra tendaggi di finestre, di porte, di palchi, ecc.
velenoso, / e sciolti penetrar dentro le porte. cesarotti, 1-xvi-3: temo assai
, egli diceva, non esistono che porte di servizio, e talvolta appena degli
gue- vara], ii-236: le porte siano ben serrate e le finestre strette
senza lasciarvi i segni impressi / falsar le porte e penetrar le mura. garopoli,
de'sepolcri, la lotta, le porte del batistero, la madonna della seggiola
perfettamente. sanuao, 41: le porte... son fornide repari grossi e
minerbetti, lxi-180: d'assediar le porte / con le vegghianti sentinelle è dato /
necessario portare addosso ovvero attacar sopra le porte delle case un certo bulle- tino fatto
equilatera, posta nel piano, con tre porte o entrate. c. bartoli,
napoli e nella stessa roma per far porte e finestre. pacichetti, 5-326:
loro aviso ch'entro al mio cor porte. cielo d'alcamo, 37: k'
per conto di combattere il piè fuori delle porte potesse porre. 27.
: languono sui poggioli e davanti alle porte le fanciulle perbene. baldini, 7-26:
. lippi, 3-7: serrinsi le porte a chiavistello, / perché quaggiù nel piano
rincasavano frettolosi, e venivano chiuse le porte e le botteghe: subito la città fu
. forteguerri, iv-317: ha spezzate le porte ed è per forza / entrato
nato a percotere / le aure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, /
vien, chiudi ornai del viver mio le porte / pria ch'ella giri e invidia
[stefano] facea sempre al ciel porte, / orando a l'alto sire
colla sua brigata insino in su le porte di questa città corse. nardi, ii-141
amante da più notti gli chiudeva le porte del penetrale. montale, 3-21: le
e il peregrino che è dentro dalle porte tue. b. tasso, ii-1-38:
stabilita alla nostra periferia, proprio alle porte del vecchio maligno pianeta terra.
imposte situate all'esterno di finestre o porte a balcone in modo da attenuare l'
sopra il mar caspio, anticamente detta le porte di ferro. giannone, i-131:
tiepolo, lii-5-204: chiuse le due porte del seno persico e del mar rosso
luogo circondato da alte mura, le porte ben custodite, la santità del chiostro,
una mattina pertempissimo il condurrebbe fin su le porte di canton. gemelli careri, 1-v-317
tane / rimote, aprendo case a sette porte / e pertugiati nidi, l'uno
e giammai non ne sente aprir le porte: / se il vivere, o meschin
/ fabro vulcan, da le sulfuree porte. chian, 1-i-69: sotto a'
105: fu una tassa sopra tutte le porte delle case capaci di carro o di
qualcosa spalancò le storiate, / le pese porte, senza alcun rumore.
ripieni di buonissima polvere e accostati a porte o a muraglie deboli, datogli fuoco,
un petardo; prendere d'assalto abbattendo porte, muraglie o altri ostacoli per mezzo
scalate le mura, furono fracassate le porte co'pettardi prima che gl'inimici se
di forme diverse, a uso di rompere porte, palizzate, barricate, grate di
. sport. nello sci, serie di porte consecutive orientate verticalmente rispetto alla linea di
, / e ogni membro grande seco porte / salvo le coma, e sien ben
, inf., 8-116: chiuser le porte que'nostri avversari / nel petto al
.. / fin su le nostre porte di apparire. a. casotti, 1-2-20
per noi le porte e, quando non sieno bastanti a tenerle
/ verso ruggier fuor de le prime porte. patrizi, 3-396: il secondo
, per andarmi ad aspettare a tutte le porte. nievo, 656: vi
e voglino dire il vero, quando sono porte bugie da uomini piaccentieri e lusinghieri.
pugna / il piacer abbia a le tue porte accesa / e come, ad avanzar
1-97: le mura e le serrate porte [del monastero] nascondono molte piaghe
, 186: dalle ante gli adornamenti delle porte sono detti antepagmenta: noi chiamiamo le
ed intrattenute finanche sotto le mura e le porte della città. -levigato, lisciato
: non avvertendo li padri di chiudere le porte della chiesa, mentre dormivano entrarono li
stava a uscio a uscio con due porte d'entrata, una sulla via pianellata e
., 31-46: perché mo vergogna porte / del tuo errore, e perché altra
vedute tutte. pavimento di tavole, porte con serrature tutte eguali, finestre presso
ambulanti, di donne sedute fuori delle porte. -che abita, che vive
di lire. capuana, 15-63: le porte vetrate che si aprivano sulla terrazza erano
pianura / amplia e diritta andava alle gran porte. p. cattaneo, 1-3:
/ che stati del morir sopra le porte,! pietà vi prenda della pena
, che, delimitando superiormente vani di porte o finestre, serve a scaricare sui fianchi
giù. lesionamento diffuso sulle piattabande di porte e finestre. 2.
l'altro intrando presto, / picchiando porte, non posso aver pace. sercambi,
casa. galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non si avea
ch'ella, picchiando, devesse aprirmi le porte de l'altrui liberalità. lupis,
mi hanno fatto degna di aprirmi le porte della sua misericordia e di introdurmi all'
quale potè entrare ai discepoli essendo le porte serrate. imperiali, 4-780: qui
/ del mio felice core ambe le porte, / portatrice gentil d'ogni mia
chiuse per le lugubri / strade le porte, / come a tutte picchiasse a
magalotti? picchia da tre secoli alle porte de'pedanti. 4. colpire
sm. bastone usato per picchiare alle porte. aretino, 20-80: squadrato un
dell'ufficiale che riscuoteva la gabella alle porte della città. deliberazioni degli ufficiali
rezasco, 804]: picciolari alle porte per introduzione del vino. = deriv
gli altri a picciole truppe e per varie porte venissero introducendosi più agiatamente nella città.
delle quali aveva il compito di abbattere porte, perquisire abitazioni, collaborare alla cattura
nessun tomi 'n prigione, / le porte abbattiam giù: / ciascun col suo piccone
ugurgieri, 66: già io appressava alle porte della città e par e ami essere
usata per sollevare pesi o per scardinare porte, serrature. vocabolario nautico [s
. e una specie di leva per scassinare porte e serrature! ». 3
): nome dato alle imposte delle porte ed anche ad altri tavolati fatti in
niega / agnese aprir del cor le porte sante, / e al conforto di lui
scorrono i paletti delle finestre e delle porte. = dimin. sostant.
i mancamenti e le strettezze delle cose porte sommariamente dall'istoria o dalla fama.
/ tal divenn'io a le parole porte. esopo volgar., 3-44: cominciarono
3-44: cominciarono a dolersi delle preghiere porte a giove. b. tasso, i-192
foscolo..., discorrendo delle lodi porte dal petrarca al tribuno, cita l'
dovuta per il transito di merci dalle porte. statuto di stabbia (1563
in alcuni castelli romani, gabella delle porte. = deriv. da portone
entrate interiori e questo luogo tra due porte è detto thirorio, cioè portorio o
doni e posa: / largane ambe le porte, / ché teco, alma mia
popoli / e i muri ardui e le porte, / intorno r. cui non
dire accidente raro che a ridosso delle porte, nel tempo che stanno chiuse, specialmente
lxxx-3-915: obligatolo ancora a tutte le porte... d'u- scime egli
tante volte quante furono a punto le stesse porte. l. pascoli, ii-284
d'alboquerque prese il poso dentro dalle porte dello stretto,... fece
pietra edificherò la chiesa mia e le porte dell'inferno non averanno possanza contra lei
vene cum gram multitudem per rumpir le porte de la zexa...:
lacopone, 91-36: aperte son le porte, fatta ha coniunzione, / ed
si facevano incontro e con impunità le porte aprivano. marino, 1-2-137: fa [
: le superfici degli oggetti rappresentavano altrettante porte d'ingresso da cui iniziavo il mio
, 272: subitamente poi aperte le porte, correndo, uscirono fuori con gran remore
tra le poste, tra le guardie delle porte a impaurire a innanimire. ammirato,
aprirgli per mezzo di quel foglio le porte di preziose fantasie. -buca della
: poste: cioè le valve de le porte seu fenestre quale dicemo ante non patirano
, muro, antemurale, torri, porte e posterie, cioè di picciole porte,
, porte e posterie, cioè di picciole porte, e di cataratte alle porte,
picciole porte, e di cataratte alle porte, composte di una ferrata che potea
intervalli da battifredi, servite da dodici porte e da quattro pustierle, il giorno
il postremo alza le mani verso le porte / dei cieli e attende un segno
morte / e spezzerà nel limbo le sue porte. varchi, 22-41: chi manca
non de'potenti volgesi / alle vegliate porte; / ma tra i pastor devoti,
entrare in tauris, dove trovò alle porte grandissima riscossa, perciocché li terrieri potenti
potenzia? / già son aperte le porte eternale, / e veggo che m'
avrebbero rotto a m arigli ano sulle porte di napoli le ultime reliquie dei repubblicani
/ elesse, per venire a nostre porte, / a visitar el suo leon,
, / povere notti supine / cantate sulle porte. -che induce stati d'animo
, 1-184: forse che mai s'incontrò porte chiuse / la povertà venendo in casa
quale si aprono per l'ingresso due porte, situate in punti diametralmente opposti.