pagliaccio -passatelo a me. che volete portarlo voi fino all'abitato? fanzini, ii-37
quale due monatti accomodavano un poverino, per portarlo via. [ediz. 1827 (
ii-162: un cannocchiale a filippo farò di portarlo, comeché sia necessario d'avere i
l'essere senza noine; il non portarlo. 2. filos. termine
cioccolatte di gelsomini... potrà portarlo per assaggio de'suoi amici a napoli
vita, / dal giorno ch'a portarlo assuefece / la sua persona, oltre
taciuto per calcolo, per esasperarlo, per portarlo al grado della follia? d'annunzio
che con molta difficoltà si assuefanno a portarlo. saccenti, 1-82: avrete visto
'l messe fuora / per usanza a portarlo [il carniere] meritava / di
'l messe fuora / per usanza a portarlo [il carniere] meritava / di
e disfacevano le biche del grano per portarlo alle aie dove si batteva. pea,
in dodici bogli le mando, potrà portarlo per assaggio de'suoi amici a napoli.
a cui la madre aveva tentato di portarlo, ma invano, perché non trovò altro
cavai non te ne caglia. / vorrebbesi portarlo in qualche bosco, / ma il
altra inchiesta, / perché ogni altro portarlo venia stanco, / né di brandirlo alcuno
presunzione, le sue qualità eccezionali dovessero portarlo davvero a distinguersi. piovene, 1-203
col gesto di sollevare il bicchiere e portarlo alle labbra: in onore di una persona
, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a processione. figùrati il buggerio.
te ne caglia. / vorrebbesi portarlo in qualche bosco, / ma
non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme angosce, donde l'infelice
imbiancare; rendere rovente il ferro, portarlo al color bianco. galileo, 1089
tutti i documenti, si preparò a portarlo al posto suo, nella cameretta che
, ma così pesante che ella sembrava portarlo a stento, sebbene colla coda toccasse
prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se procaccia. / ma fosse
aggirarlo per li circoli del laberinto e portarlo a rigirar nella chiocciola, mi dò
non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme angosce. = voce dotta
, ma così pesante che ella sembrava portarlo a stento, sebbene colla coda toccasse
a le figliuole levar il coffano e portarlo a casa, aiutando ella a sostener cornelia
43-176: levan la bara, et a portarlo foro / messi a vicenda conti e
tutti i giovedì un giovanotto veniva a portarlo fino a casa. si dava una
bartolomeo apostolo, e recollo a roma per portarlo in sansogna. dante, vita nuova
di in suso lo altare, e portarlo di luogo a luogo. cellini,
non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme angosce, donde l'infelice
il corpo] dalla tangente, ed a portarlo sopra la curva, basta la forza
bodoni], un curioso daltonismo che doveva portarlo a ridurre al minimo la ricettività della
sensi suoi, un curioso daltonismo che doveva portarlo [il bodoni] a ridurre al
tanto dalla spesa giornaliera ed è permesso portarlo del proprio. pirandello, 7-113: tanto
vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'ora della
, iv-69: il male che doveva presto portarlo alla tomba, stava già rodendo
levarlo di in suso lo altare e portarlo di luogo a luogo. bandello, 1-58
diadema;... l'altra di portarlo tempestato di perle e di gioie.
vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'ora della
qualcuno a diletto di qualche cosa: portarlo a rallegrarsene, a compiacersene. folengo
di mestiere, levatolo da cavallo, portarlo di peso a'padiglioni. d. bartoli
disci- gliarlo, fornirlo, farlo, portarlo in pugno. = comp. da
prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se procaccia. / ma fosse
e lo disseccano e inaridiscono, fino a portarlo alla tomba. 3. figur
, donde io lo feci trasportare per portarlo alla vettura, che mi attendeva.
rosario, friend in braccio e di portarlo a dormire. 12. prov
cotanto il cor, ch'ei vuol portarlo sempre. 8. dimin.
l'hai guadagnato, / tu puoi portarlo, ché questo è dovuto; / ma
quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. machiavelli, 362:
: vidi cecilia staccare il ricevitore, portarlo all'orecchio e dire subito: « buongiorno
s'accalca intorno al tribuno per sollevarlo e portarlo dinanzi all'altare dedicato. bocchelli,
prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se procaccia. della casa,
non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme angosce. foscolo, xvi-149:
. preferisce fare il suo vino e portarlo al mercato. -intrecciare (maglie,
in quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. machiavelli, 779:
scuro e chiuso subito nel faccioletto per portarlo a casa, quando lo aperse,
il ferraccio uscito dal forno e a portarlo sotto il maglio per ridurlo in verghe
spinato rimàstovi dopo la guerra, per portarlo poi con un carretto in fondo valle:
, iv-69: il male che doveva presto portarlo alla tomba, stava già rodendo la
canne vuote, e poterono giungere a portarlo a costantinopoli. lorenzi, 1-85:
spinato rimàstovi dopo la guerra, per portarlo poi con un carretto in fondo valle
punto, e rogare il partito, e portarlo insieme con il processo all'avvocato.
si fu confessato,... portarlo su ben veloce filuca a stenbergo. a
che vuol fottere un uomo, se non portarlo in un ambiente non suo, vestirlo
magari mi gonfiassi tutta bella e potessi portarlo in fondo! 3. figur
, né l'attitudine del condotto per portarlo nel seno muliebre, ma che solamente
checchessia a gesù pietoso ', vale portarlo al monte di pietà, impegnarlo.
lavoro eseguito ma sul tempo impiegato per portarlo a termine (e si contrappone a
non potrebbe né porlo giù, né portarlo. -rifl. ammalarsi, mettersi a
diceste: e perciò non vi incresca il portarlo [l'anello] a lei.
nei quali si può frazionarlo; basta portarlo a gradi di calore diversi. -geofis
è la vita d'un pecoraio, portarlo al maggior alto delle umane grandezze.
... sentito il bisogno di portarlo in giro e di presentarlo ai suoi amici
di andarci a piedi, ma di portarlo in collo, se ne veniva via
di culla, o anche serve per portarlo attorno, quando è affatto piccino. il
-menare un cavallo a guazzare: portarlo a rinfrescarsi lungo un corso d'acqua
2-39: i cavalieri sono ubligati di portarlo [il collare] ogni giorno al collo
quale due monatti accomodavano un poverino per portarlo via. aleardi, 1-40: poi
proprio nell'impegno reciproco ale proprie caratteristiche. portarlo fino in fondo, scovando tutte le combinazioni
mondo l'uomo nasce, / ché portarlo saria troppa gravezza. de luca,
e col proposito e la speranza di portarlo felicemente a termine, iniziativa; attività
qualcosa): prenderlo, sollevarlo, portarlo. b. corsini, 5-20:
2. intraprendere diligentemente un affare, portarlo felicemente a termine. transillo,
,... inviavano emissari a portarlo per le piazze e pei teatri di
cominciava a a degenerare in ispasimo, portarlo su ben veloce fìluca a stenbergo.
imporlo all'attenzione del pubblico, a portarlo al successo. soffici, v-6-311
di cavo allentato che occorre ricuperare per portarlo in tensione. dizionario di marina,
, o in un cespo, corrono a portarlo a chi spetta, con lealismo di
non ci fosse sempre vicino per aiutarci a portarlo. -senso dell'umorismo, presenza
ordine, un comando alla lettera: portarlo a termine con grande scrupolo, con
offizio dei levitici mantenere il tabernacolo e portarlo. 2. per estens. letter
come dopo conquistato il milione andasse a portarlo a quella figura ludra di suo padre
e ber più vino, e meglio portarlo di lui. vico, 475: la
sullo scudo della tartaruga, come sogliono portarlo i pescatori brettoni. = voce
mi fu realmente consegnato perché io dovessi portarlo in alessandria, e che io ne
(o destro) dell'avversario, portarlo sotto la propria ascella e serrare con
un aereo quando è a terra per portarlo fuori dal capannone o per rimet- tervelo
avete conferito; io però vi prometto di portarlo a s. a. e m'
,... questa volta sperava di portarlo a compimento, andando per consiglio del
coppa a quel re tiranno, e portarlo avanti le porte di quella chiesa che 'l
levarlo di in suso lo altare e portarlo di luogo a luogo. bandello, 2-20
4. abbandonare un oggetto; non portarlo con sé. monelli, i-209
levare un fiore dalla pianta, e portarlo a vossignoria, senza toccarlo. ma
diadema...; l'altra di portarlo tempestato di perle e di gioie.
abitualmente l'ombrello o si offre di portarlo a una persona in segno di gentilezza
di un progetto e col proposito di portarlo felicemente a termine; impresa, iniziativa,
assolvere a un impegno assunto, per portarlo a termine; che partecipa attivamente a
, tenere il cappello sull'orza ', portarlo inclinato da una parte, sulle ventitré
bacchelli, 1-iii-784: l'ordine doveva portarlo al posto di un telefono ottico sulla
o qualcosa: sollevarlo in alto, portarlo tenendolo sollevato in alto. novellino,
che si doveva fare suggellare prima di portarlo al forno; in napoli appellata del
[figliuolo] in collo, per portarlo di là [dal fiume] e poi
vestito sparso di patacche a forza di portarlo. fenoglio, 1-216: era un uomo
nel pellicino'. essere sul punto di portarlo a termine. landi, 20:
lo ricolsero; poi fecero disegno di portarlo alla città e riporlo nella stanza loro.
troiano... fece pensiero di portarlo insino al fiume e gittarvisi dentro e annegare
ammazzarlo, ma metterlo in un pesafiltri e portarlo fuori nell'aiuola), e questo
aver tanta forza da alzare checchessia e portarlo. 2. valutare, ponderare
pesce, cammini'. si spicci a portarlo a casa; se no, comincia
1-180: finirono per prenderlo in braccio e portarlo su di peso. -con
ad entrare sotto questo peso confortato, credo portarlo in modo che ad un altro resterà
: portandolo a cavalluccio su le spalle per portarlo a casa, si riscontrò nel ritorno
su le pietose braccia i fidi amici / portarlo, caro peso ed onorato. sergardi
a dirigersi in una determinata direzione; portarlo con sé in qualche luogo. moravia
tanto robusto, proprio adesso che tirava a portarlo nella plaga dove infittivano i colpi intorno
di qualcosa, incalzato dalla necessità di portarlo a termine. monosini, 310
cara (e in passato si usava frequentemente portarlo appeso al collo mediante nastro o catenina
un piumino (e le donne usano portarlo spesso con sé nella borsetta.
mise a lisciargli il collo. « bisogna portarlo via dalla madre, finirà per marcire
, discigliarlo, fornirlo, farlo, portarlo in pugno. -assol.
che n'avrebbero assai due cavalli di portarlo. dante, inf., 12-95:
portandolo a cavaluccio su le spalle per portarlo a casa, si riscontrò nel ritorno
1-180: finirono per prenderlo in braccio e portarlo su di peso. -con
camion, - gli dicevo. - so portarlo. -condurre un animale (per
quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. catzelu [guevara]
sua non potrebbe né porlo giù né portarlo. -svolgere una determinata funzione o mansione
giuoco stava proprio nell'impegno reciproco a portarlo fino in fondo, scovando tutte le
tavola per tagliare il cibo e per portarlo alla bocca (in partic. il cucchiaio
ci fosse sempre vicino per aiutarci a portarlo. muratori, 10-i-24: qual è,
subord. masuccio, 19: prepuose portarlo [il frate morto] fuora del
, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a processione. figurati il buggerio.
-attuare nel creato l'intento divino, portarlo a essere (nell'espressione produrre in
sangue né l'attitudine del condotto per portarlo nel seno muliebre. cesarotti, i-xvii50:
questione, un affare politico; il portarlo all'esame o al vaglio di chi
formare il punto... e portarlo insieme con il processo all'avvocato.
quel terreno a poco a poco e portarlo fuori della miniera all'acqua o ruscello
purgare o tignere matasse di stame devino portarlo alla detta arte di lana, con
si può levare un fiore dalla pianta e portarlo a vossignoria senza toccarlo. ma non
: « non abbiamo i muli per portarlo alla base » spiega. « ve li
lo faceva soprattutto per la speranza di portarlo a dire due parole, « vendo la
rotti, per lo più in modo da portarlo in condizioni tali da garantire una minima
-raccogliere le redini a qualcosa: portarlo a compimento, a conclusione.
per raffreddare il latte appena munto e portarlo a una temperatura inferiore a io0 c
non tenerlo più in piedi, non portarlo più. pratesi, 5-434: chi
dice che è reso quando, nel portarlo da un lato, giunge alla sua
dava la terra, non voleva egli portarlo né camminare avanti per conto alcuno,
giovanna era venuta per riacciuffare michele e portarlo indietro. flaiano, i-77: quest'
sensi suoi, un curioso daltonismo che doveva portarlo a ridurre al minimo la ricettività della
tutti i documenti, si preparò a portarlo al posto suo, nella cameretta che
sarebbe loro piaciuto moltissimo poterlo catturare e portarlo come trofeo alla fortezza. cassola,
: un curioso daltonismo... doveva portarlo a ridurre al minimo la ricettività della
dei valori, e si propone poi di portarlo a sistema concreto col riempirlo di materiale
sopravvenne il pensiero di dover procedere a portarlo via e a farlo ricoverare. bardolini,
? non v'è altra maniera che portarlo alla fornace e rifonderlo nuovamente. g
ho dovuto rilavorare fino ad oggi per portarlo ad una misura tollerabile. 3
sanasse 10 dovesse porre in scrittura e portarlo al tempio dove ippocrate dimorava. b
attenuato: indurre qualcuno a seguirlo o portarlo con sé, farsi accompagnare. giovio
-sollevare il tono di un'opera letteraria, portarlo al sublime. cesari, iii-97
ora orazio ripiglia il problema caravaggesco per portarlo a nuovi sviluppi. 14.
cappello del carabiniere di servizio, per portarlo come ricordo di guerra a londra:
, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a processione. = comp. dal
tale rivoluzione nella pancia che abbiamo dovuto portarlo all'ospedale,... e all'
spingendo o strascinando il carico anzi che portarlo di peso. moravia, 11-185:
. b. davanzati, ii-444: portarlo conviene alla zecca pubblica, ed ella
. -richiedere qualcuno a saraménto: portarlo davanti al giudice; fargli causa.
[il fiorentino] da firenze e portarlo un chilometro più in là, bisognava svellerlo
qualcosa che vi è fissato saldamente per portarlo via o per spostarlo. milizia,
quanto al grano, avevano ordinato di portarlo tutto sulla piazza del paese: i sacchi
e di revisione stilistica di uno scritto per portarlo alla massima perfezione mediante tagli, ritocchi
cominciarlo. pure è scritto che bisogna portarlo avanti. leggendo 'italia mia'ho cominciato
il cui scheggiale di cuoio, per portarlo a tracolla, si recideva a forza di
che me lo rammenti, accioch'io possa portarlo in seno senza scingermi già mai.
da lunge, / che venisse a portarlo all'altra riva: / s'avvide,
giuoco stava proprio nell'impegno reciproco a portarlo fino in fondo, scovando tutte le combinazioni
un alimento, specie liquido, per portarlo alla bocca, con il cucchiaio; mangiare
un oggetto in un luogo, non portarlo con sé per disattenzione. cellini,
; secondario gli comincia a dispiacere e portarlo quasi sopra stomaco. anonimo romano,
che il non vederlo e alla cieca portarlo nel vocabolario dimostra spento nel compilatoreogni lume di
il mio fu un gioco, sembraste portarlo come un'ala. -ne ho il segno
sconsiderate, a comportamenti irragionevoli; portarlo all'esasperazione. grazzini, 4-406:
gol, tanto spiccato e generoso da portarlo a superare i limiti fisici dell'uomo.
1-i-573: i contadini, invece di portarlo al mulino, cercavano di seppellire il
strada un serpaio di rovi riuscì a portarlo in cima. e. cecchi,
scolare già fatto schiavo... e portarlo avanti le porte di quella chiesa.
levare un fiore dalla pianta, e portarlo a vossignoria, senza toccarlo. ma
sciare [1-x-1977], 37: potrebbe portarlo fra l'assoluta élite dello slalomismo internazionale
smisurato che vi voleva due uomini per portarlo appeso al suo tralcio. cesarotti,
soave iugo della vita mia e de portarlo umilmente sopra de te. frezzi,
egli non ci fosse vicino per aiutarci a portarlo. leopardi, v-527: ora non
si ravvolge il bambino fasciato, specialmente nel portarlo attorno. biundi, 118: 'cutriciùni'
, non potè far di più che portarlo a morire alla sosta d'un chiabotto
. derlo; farlo morire, portarlo alla morte (anche in espressione iperb
sparare le camere, levarne il mobile e portarlo via. -in partic.
menare, condurre, accompagnare a spassoqualcuno: portarlo con sé a passeggio, in giro,
bacchetti, 1-iii-784: l'ordine, doveva portarlo al posto di un
che a queste panzane, io debbo portarlo dalla mia con lo specchietto per le
che meglio risponda alle esigenze della società portarlo piuttosto in aumento del capitale che ad
da squilibrare chi deve reggerlo o portarlo. lippi, 8-15: sebbene
1-i-573: 1 contadini, invece di portarlo al mulino, cercavano di seppellire il
di chi diemmi la vita. (bisognerà portarlo per la moda: del resto figuratevi
tolto e promesso alla reina isotta di portarlo? » risponde dinadano: « s'io
uno ciale: e bisognava sprovincializzarlo e portarlo in giro nei dancarroccio...
, e noi dobbiamo sputar l'anima a portarlo sino laggiù. buzzati, 6-45:
il nuotatore dalla riva asiatica e a portarlo nell'arcipelago. tommaseo, 19-120: la
suoi, un curioso daltonismo che doveva portarlo a ridurre al minimo la ricettività della
renderlo più duro, più aspro, portarlo a un termine risolutivo. davila,
ho lo studiolino, ma non è possibile portarlo sopra la schiena sino a pietole.
pacchetto di quella roba, e di portarlo in regalo a qualcuno dei suoi superiori
portarlo: perché sapevano che i medici hanno l'
, obbligarlo a fare 32 iniezioni, portarlo al cinema, in alta montagna, strapparlo
di una volta] da firenze e portarlo un chilometro più in là, bisognava svellerlo
col tallone il pallone al fine di portarlo nella seconda linea. m.
: llo lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. ghirar ci
1-122: una perpetua inquietudine finisce per portarlo in inghilterra, dove tiene corsi universitari
-continuare, protrarre qualcosa, svilupparlo, portarlo al componimento; far avanzare una pratica
di una volta] da firenze e portarlo un chilometro più in là, bisognava
il giovedì e il venerdì santo solevano portarlo in processione [il cristo alla colonna
trafugarlo. -nascondere qualcuno e portarlo altrove per porlo in salvo o per
; né io mi vergogno di qui portarlo: 'chi lascia la via vecchia per la
2, 196, 750. ma di portarlo a somma maggiore, finché giunga alla
5. indossare un abito, portarlo abitualmente, anche come segno di funzione
. « è tutto qui e devo portarlo al padrone prima che venga l'usciere a
tale rivoluzione nella pancia che abbiamo dovuto portarlo all'ospedale,... e
9 al migliaio... e per portarlo al mare grossi io il migliaio,
. buzzati, 6-165: come faccio a portarlo [il cagnolino] in vespa?
per questo [il prencipe] lascierà di portarlo, se però continuano, gli averà
spalle, o in altra maniera sollevato portarlo in giro, acciocché tutti l'
, i: la scoperta che potrebbe portarlo a stoccolma è quella di due particelle,
roba, che si dura fatica a portarlo. dossi, 1-i-421: non c'era
». arbasino, 1-451: mi piacerebbe portarlo a cena nel ristorante più chic,
e antihollywoodiano di tarantino abbia finito per portarlo a una specie di vicolo cieco.
viaggiatore che ha un cane, non può portarlo seco nel suo vagone o nella sua
, abbia in sé possibilità capaci di portarlo lontano. = deriv. da melodramma
alle esigenze della situazionalità dell'osservatore per portarlo a vedere la figura 'nel solo modo giusto