mare. 3. allontanare, portare via o cacciare una persona o un
grue, ecc. 5. portare via, talvolta anche in modo fraudolento,
4-i-206: solgliono gli pastori di oriente portare, quando vanno fuori con gli armenti
obbligo, nuovo per lui, di portare in tribunale tante sconcordanze, sincopi, iati
sempre con noi. pareva un'indecenza portare / tra i similori e gli stucchi un
disaventura, l'ha voluto al fine portare a questa villa incolta l'acqua del cielo
4. letter. ant. portare via, sottrarre. pasqualigo, 2-9
ceduto al peso della bandiera più da portare avanti sinfonicamente, un'opera sempre in edificagrande
verno era costretto per la gran vampa a portare slacciato il seno. calzabigi, 9
di sangue innocente, ardisci tu., portare la profanazione nel santuario! ».
giovanni moceto partì per firenze, a portare i suoi cavalli slombati sul 'turf delle cascine
di ruggeroni. 4. portare a termine un lavoro o la trattazione di
pirandello, 7-68: s'era fatto portare dalla città il pianoforte eper parecchi giorni s'
, interrompendosi e impappinandosi o non portare a termine il proprio progetto per mancanza
profferto da loro e compagnia e aiuto a portare il detto lupo. febus-el-forte, 1-19
figli. 3. non portare, non indossare più un abito, un
sminuiti quest'anno per poterli più facilmente portare? -impoverire una lingua di vocaboli.
arornatori, 307: non dovevate vedere o portare smozzicatamente queste parole, ed aureste conosciuto
e casini, i-456: a fine di portare la fede a'popoli [roma]
dal gioco dei comunisti, aveva accettato di portare la discussione sul piano politico: dove
accusando. 12. sfinire psicologicamente, portare all'estremo della sopportazione, divenendo pressoché
presuma a le orecchie de le genti / portare il suon de l'opre tue gentile
riempiere d'un simil vino e fattolo soavemente portare a casa di messer gerì, andò
rinunziare tutti li diletti del mondo e portare soavemente ogni avversità. 7.
fusse per la vergogna, io non vorrei portare altro mazzo in mano ch'un turaccio
medesimo mi proffersi e mi sobbarcai di portare le pesanti valigie. calvino [queneau]
brocca), che parea volesse portare un sacco di farina. nieri, 3-229
, come 'savio gentil che ra di portare il soccorso di pisa, pure non volle
dal governo fiorentino per il permesso di portare armi. g. villani, iv-12-92
fiorini mccc d'oro, cioè di portare arme di difensione, a soldi xx di
: « eo ardo, -no lo posso portare; / satesfamme està fiata, -che
coesistenza pacifica significa per iiaesi socialisti rinunciare a portare un aiuto a chi fa la rivo-
freddo. -in par- tic.: portare addosso un peso eccessivo di vesti o ornamenti
arme? 2. tendenza a portare argomentazioni sofistiche e cavillose o a disputare
: « eo ardo, -no lo posso portare; / satesfamme està fiata, -che
schiarì la gola e nell'intento di portare il discorso, come il suo magnanimo senso
finamente, come un di loro, portare in capo il turbante, in dosso
se l'abito ha lo scollo, deve portare un soggolo di tulle. c.
porai per me'passare / più vivande portare: / galline e capponcelli, / gialladine
: baipassare offidano fa bandire che niuno possi portare divisa alcuna, eccetto li servitori de'
la serafina, o l'emilia, a portare il vinello, o facevo
tommaseo [s. v.]: portare lume al sole. -prendere, pigliare
. questa solennità della legge si può portare a tal grado di evidenza da render legittima
san giorgio... fece solennemente portare questo scudo in uno bel drappo bianco involto
penetrare nelle viscere della terra e portare il dovuto sollievo alle barbe delle piante
tr. (solidifico, solidifichi). portare una sosviluppi nuovi (una teoria)
eo vegio gli altri cavalieri / arme portare e d'amore parlando, / ed io
, ii-235: l'industria privata potrà portare molte maggiori facilitazioni alle relazioni commerciali,
di sollevamento di linea. -il portare in posizione verticale una struttura. p
gesto d'invocazione o di benedizione; portare una mano al capo, agli occhi
/ cogliendo vanno. -rapire, portare via. a. f. doni
segno detto diesis. 12. portare all'attenzione o alla discussione un problema,
dicono gli evangelisti che fu data a portare a simone cireneo, non è chiaro,
se non venissi qualcuno ad levarli e portare loro danari, vedrai con diligenza d'
allo stato liquido, in grado di portare in soluzione altre sostanze solide, liquide
un buon grado di volatilità, capacità di portare in soluzione e attitudine al taglio con
altra, per lo più liquida; portare in soluzione un composto (spesso con
pensa (l'asino) essere nato per portare la soma, ma in spazio di
si vede poi mettere il basto e portare la soma. ariosto, 28-95: si
soma a soma, non vorrebbe mai portare altro che uomini. gemelli careri, 1-i-384
con qualche uficiuzzo, e del resto portare la soma come abbiamo fatto per il
cessi questo mestiero così degradante [del portare a spalla il carbone].
non persegan tutte le brigate / a portare a lor prossimi rispetto, /..
, ormone preipofisario someggi). portare un carico sul dorso (un animale da
vanno a piedi, ma o si fanno portare in un solaro da otto uomini,
g. tura d'una sonderà per portare lo pane e per vino che bevero a
/ ché tal divisa altrui non può portare; / brandimarte, agramante con rugiero
del nostro? -fare la somma e portare sette: sistemare qualcuno a dovere.
da una condizione prospera nell'infelicità; portare alla rovina. bestiario moralizzato, 1-153
, una nel pianto, / tosto portare ambo i feriti a casa / del buon
schiave della necessità., cominciano a portare piccoli pesi, l'orcio d'acqua
10. fornire documenti; portare a conoscenza notizie, rendere noti dati
dare informazioni, spiegazioni, prove; portare a esempio. barbarico, li-7-177:
sublimante, accesi dal sole, parevano portare una fiamma alla sommità, come i torchi
forse gli asinelli sonagliando in casa per portare la provvisione dell'acqua. nievo,
/ sona- lio d'oro ti facea portare / per che dell'uccellar fosse più ar-
t t dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani
braccia. nieri, 455: portare una persona... di soppeso una
mondo dispregiare, gran fasci di penitenza portare e tutti i mali del mondo soppiantare
suggerire la politica e l'ambizione si fa portare innanzi e lasciarsi indietro i più meritevoli
quel soprabito e con quegli stivaloni che costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe
di schiacciarci. 2. ant ii portare qualcuno sulla groppa (con riferimento all'
cui virgilio chiede al centauro chirone di portare dante sulla groppa per oltrepassare il fiume
a guisa di quelli patire e tacere, portare e sopportare ». -in
7. ant. e letter. portare qualcosa o qualcuno sulle e e
comp. dal pref. sub-'sotto'e portare (v. portare).
sotto'e portare (v. portare). sopportato (pari
maniera più acconcia, o accrescendosi forza al portare. niuna delle quali cose si fa
sopressa con fascio ch'elli noi possono portare. seneca volgar., 3-241: non
/ che non posso al postutto più portare. = voce dotta, lat.
siate tentati sopra quello che voi potete portare, ma fa eziandio con la tentazione pervenire
soprabito e con quegli stivaloni che costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe ca
nella locuz. mettere il sopraccolmo: portare al grado più elevato. lanzi,
]: in tanto la supplico a portare a mio nome a sua altezza serenissima i
con = comp. da sopra e portare (v.). ispediti cavalieri del
5-71: -questo è il viglietto che devi portare a violetta, acciò lo consegni a
tr. (soprassàturo). disus. portare ol tre al massimo grado
attorno il sopratocco ricordo come vi dovete portare co'vostri contadini. faranno:
leopardi, iii-501: quando si è dovuta portare la proposta in consiglio, una persona
raditura di muro e mi diè a portare un suo vestitaccio... fintantoché il
sordi e altri instromenti che nella guerra portare solevano. a. f. doni
sono cose da non potere con pazienza portare. ammirato, 1-ii-16: che maraviglia
artiglierie. il nemico tentò profittarne per portare attacchi di sorpresa contro le nostre nuove
se sia possibile eleggere e 6. portare staticamente una struttura sovrastante, un peso
sorride: « omino, / vuoi portare lancia e malia? / un guerriero?
parte superiore di essere così declive da portare la materia, che sorte nel sito del
che... si accorga di portare ancóra nella sua carne il male inestirpabile e
fortis, 1-57: colà usano di portare in trionfo la camicia della nuova sposa
suo destriero. -in modo da portare in superficie lo strato profondo del terreno
xxviii-22: no dè [l'oratore] portare visti- mente tropo desguisate pergò ch'eie
e de poca substanzia; me dèle portare bele et acunge. scala del paradiso,
: la vera e salutare libertà non può portare che influssi benefici e, rendendo le
venne di bosina, con quanto potè portare da quella ruina, e comperò gran parte
mano o con le mani un oggetto; portare sulle braccia o sulle spalle una persona
inutilmente di sostenere. 3. portare una struttura sovrastante, costituendone la base
alcuno mercatante o scrivano di questa arte di portare o portare a fare lo libro suo
o scrivano di questa arte di portare o portare a fare lo libro suo del ricevuto
un'altra centuria ciascuna. 24. portare il proprio sostegno a un corpo militare o
aiutore e defensore. 46. portare un determinato nome che identifica la propria
sua posta, e poi il fé portare innanzi al re. piccolomini, 1-242:
terra. -impegno o sforzo di portare un peso. c. e.
la sottanèlla sua, ch'ella suol portare in casa, della quale s'era
tanti rasi od ermisini / quando tu puoi portare il ferraiolo: / basta aver buone
d'uno panno sottile per una gonnella per portare sopra l'arme. boccaccio, i-179
: i'vidi a voi, donna, portare / ghirlandetta di fior gentile, /
aperto! patrizi, 2-40: nel portare le crome e le semicrome negli spazi
chiaro o che non si vuole divulgare o portare a conoscenza di qualcuno. machiavelli
[s. v. braccio]: portare, tenere sotto braccio qualcosa. jahier
spallanzani, v-178: senza lasciar di portare le sottocalze medesimamente di lana. carena
, 2-97: uh, se giungesse a portare il sottopancia da sindaco...
avvenga che e'siano sacerdoti poco atti a portare carichi così fatti e a fare quel
sottoraffreddare, tr. (sottoraffréddo). portare una sosfacciati di lui. fenoglio,
e sottosopra. -in modo da portare in superfìcie lo strato profondo del terreno
tanara, 297: usasi ancora il portare tre ordini di quaglieri: i'm'
. ant. il togliere, il portare via qualcosa a chi la possiede; sottrazione
il mele. -in senso generico: portare via qualcosa da un luogo- muzio,
tenera età, mio padre mi faceva portare in collo, e mi faceva sonare il
: nave di struttura speciale che può portare nella stiva numerosi aeroplani completamente montati e
ritmo infernale... come se intendesse portare il motore oltre il massimo dei giri
clandestinamente amore. 2. compiere e portare a termine rapidamente un lavoro; sbrigare
mandare un messo o un corriere a portare missive, ordini, dispacci, ecc.
e snella come un giunco, vedi portare il fucile con la canna rivolta all'indietro
(spalléggio, spalléggi). milit. portare a spalla pezzi di artiglieria.
, influente. debbino... portare e far portar via ogni sorte d'immondizia
elio potrebbe poco più di trenta dì portare l'assedio. p. nelli, no
i fiori, far germogliare le foglie; portare e far maturare frutti (una pianta
la fama di memoransì a bastanza macolata nel portare l'armi contra il suo re.
, ora quelle mani erano degne di portare la palma. -dispensare (la natura
da barberino, iii-513: l'ostiera fece portare loro tutte le altrimenti ogni uno ti dirà
girolamo leopardi, 2-93: ci basta portare, / non ostante i tempi crudi,
fosse più regolato! » 7. portare alla conoscenza di molti, divulgare, propalare
casa del bascià. 5. portare a spasso una persona in carrozza o un
uno spazio sociale da esplorare, da portare a conoscenza, da far vivere.
le note. patrizi, 2-40: nel portare le crome e le semicrome negli spazi
quaderno. -in partic.: portare via la neve liberando lo spazio che
nlievo e peccato di grandissima conseguenza: portare spazzature de'po striboli nelle
campo di azioni noiose e diligenti, posso portare qualche cosa della mentalità zotica del mestiere
e mezzo che seguirono mi riuscì di portare a termine la mia tesi sul panzac-
molto forti, che niuna donna non potesse portare nulla sta fuori dell'argento vivo
: potrebbe sentire se volesse incaricarsi di portare il denaro in specie, così si risparmierebe
presto. <). concludere, portare a termine opere, imprese, azioni
16. uccidere, spacciare, portare a morte. -anche assol.
dell'antica babilonia, si propone di portare a termine l'impresa iniziata alla fine dell'
, che neuno di questa compagnia debbia portare vestimenti troppo vistosi di colore. giovanni
a favore o contro una tesi, portare il proprio parere in una discussione,
. -per estens. dileguare, portare via (anche in espressioni enfatiche o
, poiché le arterie spermatiche ne escono a portare e le vene vi entrano a riportare
e se si lasciano stampare speriamo di portare le gloriose giornate in tutte le nazioni
, v-196: si adotta per principio di portare nelle spese ordinarie tutte quelle che si
-portare la spesa: v. portare, n. 42. -reggere la
di gridare e chiamare et adirarsi e portare pesi e superfluità di carne e spesseggiare
parti d'uno scudo d'oro spezzato da portare a monsignore di ciatiglione. loredano,
delle salse correnti. 11. portare un'arma da fuoco in posizione orizzontale
corna, nelle mani. -strappare e portare via i fiori (il vento).
abbracciamenti dell'amata figliuola, essendosi fatta portare all'armata con un battello, nel ritornare
suono. patrizi, 2-40: nel portare le crome e le semicrome negli spazi
, 13-327: quasi mi vergognavo a portare quelle rose, nel breve tragitto della bottega
). sbrigare velocemente una faccenda, portare a termine un lavo re
, nel compiere un'azione, nel portare a termine quanto si sta facendo.
ordinò con un cenno agli inservienti di portare il tappeto in giro per la sala
, 50: io per ora non voglio portare se non qualche promesse spiegatissime, nelle
/ che finissino il ballo e fé portare / acqua di spigo con soavi odori
, 1-14-30: sarà ben permesso poter portare e mettere sopra le vesti...
di grande disagio, di pericolo; portare alla rovina, alla morte.
innanzi). -spingere alla fine-, portare a compimento. machiavelli, i-iii-1210:
di un canale il gancio di accosto per portare avanti una barca. dizionario
egli per segno di giustizia fa seco portare, chiamano rossaverga. e. lecchi,
'spi- ralizza'verso il pianeta, possa portare alla formazione di anelli attorno ad esso
, stiparono tutte le loro attenzioni a portare a casale il necessario soccorso.
, 5-ii-157: la fantasia si lascia liberamente portare ad immaginar leggiadre, belle e spiritose
. gobetti, 1-i-5: noi vorremmo portare una fresca onda di spiritualità nella gretta
portatile, che consente alla donna di portare a termine, in assoluta normalità,
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre', sul modello del lat.
locuz. trarre a capo la spola: portare a pieno compimento. dante, par
, sfinire psi cologicamente, portare all'estremo della sopportazio ne
cincinnato] udirli che si fosse fatta portare la toga dal suo picciolo e rusticano
10. rubare ogni bene, portare via tutto quanto; svaligiare una casa
: 'spolverina': quella che usasi da alcuni portare in casa per loro comodo e libertà
4-i-210: medica la terzana febbre il portare legato il pesce che spondilo è chiamato.
ero piccola, lei avrebbe voluto farmi portare la macchinetta ai denti e mio padre s'
minacciare malfattori. 7. portare e comunicare un'ambasciata; riferire per
, desport = diporto (da dis e portare = portar fuori dal lavoro e dalle
bonino, tu... continui a portare una scarna e frugale barbetta nera.
, con valore intens., e da portare (v.). sportare3
, che indica allontanamento, e da portare (v.); cfr. anche
avrebbe apprezzato il coraggio e cercato di non portare sportivo, agg. che riguarda lo
g. villani, iv-11-151: né potere portare più di due anella in dito,
sprangata, ch'ella che sostant soleva portare a vanitade, e spogliavasi ignuda, e
l'arte critica alla mano, ha saputo portare alla distruzione le favole della seconda barbarie
in condizioni disperate, nell'afflizione; portare a stati d'animo penosi, incerti,
utile suo e del del mediterraneo per portare dispacci e passeggieri. pubblico. goldoni,
g. rucellai, 9-14: fa portare undanti vasi / pieni di dolci edodorati vini
da oggi avanti non possano in modo alcuno portare dalle possessioni dove sporgheranno il giorno legne
da oggi avanti non possano in modo alcuno portare, dalle possessioni dove sporgheranno il giorno
nello spirito. 2. portare a pianta quadrata o rettangolare un terreno;
. v.]: 'alla squarciona': portare il cappello alla squarciona. =
in limite moderato e non sono tali da portare squilibrio nella condizione di chi acquista la
. -sonagliera che i monatti solevano portare legata al collo del piede, per
normanni, considerando quest'occasione poter loro portare non men gloria che maggior stabilimento de'
essere chiaro come cesare si abbia a portare con vostra santità, in caso che venga
via, asportare. -in partic.: portare via un pezzo di cibo con un
, 88: deve [il donzello] portare tutti i comandamenti e notificazioni che in
staccano gli ordini alla tal terra di portare tanta paglia tanta legna. -stornare
: soldato che ha il compito di portare ordini e dispacci; portaordini.
nave, carico legale ch'essa può portare e in base della quale paga l'ancora-
vuol cure e delicatezze.. portare a completa maturazione un frutto, il racofto
ed -fare la misura allo staio colmo: portare una situaawrebbongli avuti a colmo staio /
la pubblica affissione) dalle autorità per portare a conoscenza della popolazione informazioni di pubblico
moschetta stampanato nel braccio destro, farsi portare alle navi. stampando, agg.
da oggi avanti non possano in modo alcuno portare dalle possessioni... legne alcuna
che stiano in quelli anelli per poterla portare e fa che quelle stanghette non si
fiera privilegiata in cui veniva concesso di portare alcuni prodotti (come il grano, la
al rappresentante o al commissionario tenuto a portare tale garanzia. codice di commercio del
da quella psicomotoria automatica, che può portare alla fuga. -disus. apparato.
composizione, quali li nostri usano a portare chi con li badili, chi con le
parean già stecchi e spini. portare, detestare. tarchetti, 6-ii-354
sulla porta di casa gli ebrei devono portare la stella gialla. maurensig,
sapienza, che nello 'ntelletto mettere, portare alle stelle, lodare in modo incondizionato,
-stendere il colpo-, nella scherma, portare un affondo. goldoni, iii-760:
molto nell'esercitare un'attività, nel portare a compimento un'opera; lavorare duramente,
bartoli, 2-2-112: gli fu bisogno farsi portare in seggia, la quale nondimeno gli
e sterile vena. improprio) di portare a terminare la gestazione (una -che ha
soffici, 6-92: disse che bisognava portare allo spedale anche lui, perché ci
7. cesta di giunco da portare sul capo. pea, 13-34:
navilio stiva di botte o vettine vote per portare ad alcuna parte. carena, 2-350
m. -i). che impone di portare gli stivali, e, di conseguenza
grazzini, 590: questa usanza [portare i guanti] disonesta e sozza /
18. locuz. -alterare la storia: portare cambiamenti nella vita civile, politica,
assetto di guerra, per rintuzzare o portare un assalto improvviso. m.
cavezze e da straccali! -da portare lo straccale (con valore aggett.)
del buono ha in cassa, può portare ogni straccia. 8. dimin
ii-305: si impennarono all'idea di dover portare la capitale a roma e la chiamarono
di strada, i quali determinarono di portare per ciascheduna strada un cereo.
passamani. -cavalcare alla stradiotta: portare con sé poche cose. - per
letter. concludere definitivamente un lavoro, portare a termine un'opera.
ne'maccheroni. 9. portare al fallimento economico; vessare con pretese
in milizia, altri sé essercitano in portare cose utili a'suoi commutando colle gente
, sm.): incaricato di portare, tradella nostra letteratura. straotta
redi, 16-iii-301: qual giovamento può portare a'fanciulli il far prender loro a furia
(strapòggio, strapòggi). marin. portare bruscamente la prua lontano dalla direzione del
... / altro agli incarchi / portare a straportar per la dogana, /
dei pesi, esercizio che consiste nel portare la sbarra da terra in verticale al di
un tessuto. - per estens.: portare una veste alquanto lunga. 5
di dietro a gran pena lo poteva portare. boccalini, 11-86: con sommission servile
fa resistenza. - in partic.: portare in prigione. la spagna, 6-23
j: il diavolo, quando non può portare, stra scina (prepotenza
e stravolge ogni cosa aveva potuto ugualmente portare tanto avanti l'opera sua corrompitrice e
e le verghe da te si dèe portare col capo? gabr. pepe, i-370
campiglia, 1-13: era solito di portare la zazzerina, non per punto senza
di coloro li quali essi erano usati portare sopra i lor dossi vivi. guerrazzi,
dei magi. monelli, 2-283: dovrei portare in persona auguri e strenne anche all'
mali che il dì seguente si fé portare alla tomba del santo. leopardi, iii-106
partito tutti gli altri, gli fece portare allo stretto, et alle 6 ore di
di venule sanguigne. arpino, i-344: portare una mano al volto, fusa senza
limitarne festensione. -in partic.: portare un vestito a una taglia minore,
che la genialità di piero consistette nel portare il colore... a una potenza
reprimere disordini, stringere certa rilassatezza, portare a termine buone leggi amministrative ed efficaci
affare; definirlo negli ultimi particolari; portare a termine una trattativa; stipulare un'
intricata, una vertenza; cercare di portare a termine un'impresa particolarmente ardua,
pochi non istringono tanto che non possano portare qualche dilazione. goldoni, v-1275: lettor
orno [amore] face / paciente portare, / né disperar no. lascia;
sforzarsi di risolvere una questione, di portare a compimento un'opera, un lavoro.
fuoco. -impedire a qualcuno di portare a compimento un'azione, bloccarlo,
, disponendo ancora d'una capacità di portare anche a marea bassa bastimenti stazzanti 8
: dimmi anche se al ritorno dovrò portare delle penne di struzzo: se ne vedono
e uno stuccio di parigi da portare a vostra signoria. castelletti, 17:
gente / e molti corpi morti fen portare, / pel puzzo star non vi potean
, come mai potrà il ministero far portare questa riduzione sul mese di dicembre?
che sia subarrata non possa né debia portare.... petre preciose.
et dapoi andata a marito [ardisca] portare drappo in broccato doro [o]
g. barbaro, cii-iii-537: fece portare alcuni subbi di panno d'oro e
della corona. 4. il portare all'estremo della perfezione una qualità,
popolo parigino avessero subornato il poliedro a portare questa calunnia per eccitare qualche esecuzione contra
, circa a questo, levare e portare a l'orecchie di qualche uomo vivente indiabo-
. stuparich, 5-491: mi facevo portare i giornali. maddalena m'informava succintamente
che voi ne volevate un sacco per portare a bologna. 5. prov.
, indicava una sorta di sciarpa da portare in viaggio; in seguito il termine
organizzazione 4. per estens. portare a ulteriori scissioni. 5. intr
ii-204: io credo che si potrebbe portare un poco al di là di questo
8. portare rinforzi militari. l. donato,
43: debba [il mugnaio] portare seco la stadera segnata del sugello
., 7-205: né si vergogna di portare calze e calzari e pianelle sugherate e
3-122: era venuta in casa a portare l'omaggio autunnale di un piatto di 'sughi'
novembre 1985], 65: fino a portare il suicidante verso il comportamento del suicida
spendeva parte del suo... per portare assistenza e consigli igienici negli ambienti più
soi muli le sole de argento faceva portare. 3. per simil.
pelle. -non esser degno di portare le suole di alcuno: come affermazione
le cui suole io non son degno di portare. 14. dimin. solétta
on vivere e lo stato suo guidare e portare. regola dell'ordine di penitenza
meno mi riusciva, non dico di portare a termine un romanzo, o un
no montare in superbia, ma egualmente portare ogni cosa. dante, inf,
. compagnone, 5-159: sarà bello portare a spasso papa, lucia, e quel
de'vestimenti. dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani
12-302: non sarebbe meglio... portare avanti gli strumenti a corda e fabbricare
, nome d'azione da superferre 'portare sopra'. superléga, sf. metall
che il progresso tecnologico debba per forza portare alla superproduzione dell'industria leggera.
utili per gli traffichi, vi dovettero portare le loro colonie. gioia, 1-i-269:
avvertito in tempo di cosa che può portare la rovina e la perdita d'un'impresa
65: fui interpellato, et ebbi a portare un monte di supellectili. -vasto
dal padre cesari. 5. portare un esempio a sostegno di un'opinione.
intendono... de'corpi morti fatti portare in publico in palco per commuovere il
[hegel], colla fede di portare agli uomini la parola supremamente vera, unica
che meritasti 'nanzi al sommo giove / portare entr'al tuo seno il nostro dio.
, allo studio, ecc. che può portare a uno stato di esaurimento e conseguentemente
anime io mila in suso per non poter portare queste angherie. statuti dell'università di
ìi-220: lo stesso che verrebbe a portare questa industria nel paese non chiede né
sveleni. alfieri, 12-349: 1'vo'portare / questo guaio a mogléma; ch'
vien detto che dura tuttavia l'usanza di portare il cataletto al campo della zuffa,
, 747: voglio andare in ierusallem a portare la novella de pellias a suo fratello
un problema, evitare di affrontarlo; portare il discorso su un argomento diverso.
stravolge ogni cosa, aveva potuto ugualmente portare tanto avanti l'opera sua corrompitrice e
agli inglesi di essere melanconici e di portare i tacconi ai ginocchi, ai gomiti e
muratori, 10-ii-191: son costretti a portare intorno la miseria dipinta nelle vesti, non
città di napoli, avanti il re fece portare le monete d'argento e d'oro
, 449: neuno di questa compagnia debbia portare vestimenti troppo vistosi di colore, né
patron del navilio avera promesso di portare sotto lo talamo e non l'averà
squarciandosi la sua gonella talare, che soleano portare le figliuole vergini dello re. musso
san gilio, 123: ta'novelle li portare / che lo fer molto dolente.
senza nocumento ella potesse / l'arme portare e 'l suo baston tamanto. i
partici fossero le tamburiglie moresche fatte per portare a cavallo: una di qua,
fissata all'albero di prua o lateralmente per portare fuori bordo e consentire l'ottimale rigonfiamento
tanto core; non l'ho / di portare un crudo no / ad un'alma
espressioni arrivare, condurre, giungere, portare, venire a tanto). boccaccio
tappeti. -mettere, porre, portare, presentare, recare qualcosasul tappeto: trattarlo
più tardansa, / tante pene a portare. folco di calabria, v-251-
al fiume, se sarà capace di portare le massime piene, non potrà essere
clienti. arbasino, 23-296: lei fa portare altro champagne, tartassata, sf
dal tema del lat. gerire 'portare, produrre'; è registr. dal d
in tasca: essere nella condizione di portare a compimento i propri scopi. bandi
tascapane, sm. invar. sacca da portare a tracolla o sul dorso, di
, a seconda della moda, si può portare un fazzoletto); tasca applicata sul
scancellerebbe da sé ogni pena che dovesse portare in purgatorio; ma perché pur sempre rimane
questo 're'lei deve chiudere, portare la voce in maschera » spiegò il vecchio
stato: sono essi destinati principalmente a portare i dispacci del governo in tutto l'impero
di forma simile a tale lettera che usava portare sul petto). giusti,
! e locandieri, ogni sera dovranno portare al comandante il registro dei nomi delle
del suo giardino. -mettere, portare, servire in tavola, servire le tavole
in tavola, servire le tavole. portare le vivande cucinate ai commensali affinché se
mettergli al punto di bravi, con portare alle stelle la loro vittoria. pavese,
conservare le ostie nel tabernacolo o per portare l'eucarestia al domicilio dei fedeli ammalati
li scali, rifuggano dal pensiero di portare una sentenza la qua- e potrebbe
che il progresso tecnologico debba per forza portare alla superproduzione dell'industria leggera, al
giù lui a prendere il caffè da portare alla sua tedescheria. -tedescòtto.
ciascuno degli atleti incaricati a turno di portare il fuoco olimpico lungo tutto il percorso
la propria denominazione dah'originaria prassi di portare a veloce invecchiamento le bottiglie ponendole sotto
. piovene, 14-72: mi pregò di portare un suo quadro in italia:.
trovarono su la telaia, e fargli portare a'lavorenti a la bottega loro.
teleschermo. 2. locuz. portare sui teleschermi: trasmettere in televisione.
, ed in parte riuscito, di portare sui teleschermi l'opera lirica. =
da un piccolo telecomando che il paziente può portare su di sé durante gli spostamenti in
era leggera cosa il sotto entrare o portare le scale al muro per li teli che
tono, fidandosi della fortuna, che poteva portare, come spesso era avvenuto, a
e in parte alcuna non li lassa portare e operare impetuosamente. fuicaia, 3-255:
modi de bombarde comodissime e facile a portare, e cum quelle buttare minuti saxi
sovra gli amanti, diede loro comodità di portare i passi ormai vacillanti dentro alla porta
dal tema del lat. ferre 'portare, recare'. tempestina, sf
5. lasso che occorre a portare a termine un'operazione, a realizzare
contrattuale, provvedere a un pagamento, portare a termine un'opera per cui ci si
tempo può configurare un fatto omissivo o portare come conseguenza vuoi la perdita o la modificazione
un progetto, compiere un'azione, portare a termine un'opera in
in un certo modo, intraprendere o portare a termine un'opera (per lo più
, e in par- tic. per portare un attacco all'avversario. giganti,
o sufficiente per realizzare un progetto, portare a termine un lavoro, compiere un
prima la penna, / me la 'nsegnò portare e ir diritto. 9
povere tende! -far cessare, portare qualcosa alla conclusione. b. corsini
ciascheduno. 19. avere, portare con sé o addosso a sé. -
io a lui tenuta son di portare, mossa..., mi ti
alla flanella di lana cne di notte soglio portare indosso fino dalla più tenera età.
lotta armata non avrebbe fatto altro che portare epigonalmente alle estreme conseguenze il teorema maledetto
pondo, le quali era usato di portare in mano l'agro erice nelle battaglie
coll'armi sospese a tergo ne possono portare parecchi. g. b. pucci,
nella storia il fermo suo disegno e portare lo spirito alla piena e terminale conoscenza
), tr. (tèrmino). portare a compimento un'operazione, un'iniziativa
-portare, recare, ridurre a termine, portare a compimento. mazzei, i-13:
mangime non c'era, nessuna faccenda da portare a termine: tutto era morto.
in cime de la poppa, e fece portare la sua carta da navigare e la
disfare detta facciata,... e portare via calcinaccio e terrame che facessero
, 1-87 (204): mi feci portare in nel palazzo de'medici, su
: niuno del territorio di bologna presumi portare cosa alcuna a bologna sotto pena della
, per estensione di dieci miglia, potessero portare ogni sorta d'armi compresi fino gli
sperava, e con ragione, / di portare la mitra entro la sporta, / se
legislatore (da 'tesmos'legge, e 'fero'portare): nome dato per eccellenza ai
., 130: ponzio cato fece portare a roma con le galee quelle ricchezze di
organizzare, preparare nei minimi particolari; portare a compimento un'azione, una trattativa,
medesima duchessa a un prencipe austriaco per portare dalla casa di mantova in quella di
92: i quali oggetti [da portare] sarebbero:... una testa
357: quando muore e non gli può portare, / che altri 'l faccia lascia
visione del fungo atomico si tende a portare le mani alla bocca (senza averle lavate
che si sentisse il duca indisposto facevasi portare in sedia per l'impazienza che aveva
il quale era come tempio di dio da portare per cammino, furono comandati che si
stuggine quella unione di scudi sopra cui farò portare adriano, poiché quella voce è troppo
epiteto riservato agli ateniesi, che usavano portare ornamenti a forma di cicala.
ufficio della gente gerso- nita, di portare le cortine del tabernacolo (santo) e
porai per me'passare / più vivande portare / galline e capponcelli, / gialladine
... lane, si la debba portare la lana che vuole fare tignere,
picciolo libretto, il quale tu debi sempre portare con teco, e sia di carte
acquattro cavalli. qua; portare un'imbarcazione a terra, in secca (
abiti a scoprire le gambe. -anche: portare sul viso i lembi di un copricapo
a colpire l'avversario. -anche: portare un colpo di spada, di lancia
cominciò a vestirsi di pelle di bestie, portare arme, trarre con la frombola,
arme, trarre con la frombola, portare al collo lo turcasso, tendere e tirare
cavare, escavare. - anche: portare alla luce qualcosa che sta sepolto.
fare qualcosa, farne venire voglia; portare su un discorso, far parlare di qualcosa
; accattivarsi l'animo di qualcuno; portare dalla propria parte, indurre a simpatizzare
in una guerra. - anche: portare alla fede (dio). zanobi
altissimi secreti. 50. portare un oggetto a uno stato, a una
: parte dei delegati e gli operai volevano portare le meccaniche in officina perché c'era
quest'angoscia! -tirare giù: portare a basso, calare un oggetto da
volgendole. -tirare in fondo-, portare a buon fine, concludere un affare
issare qualcuno in un luogo elevato; portare in alto un arto. cantari
figlioli e nipoti avevano più che 40 da portare arme e tirannosi dietro più che 400
solo. -tirarsi in casa: portare ad abitare con sé; introdurre nella
una fatica, con tirari, spingere, portare, fermare, sostenere a simile cose
le sue gambe non ce lo potessero portare in una tirata. de amicis, ix-77
tiron tironi dei bimbetti che si fan portare per la fune da una capra
lo libro, lo detto officio fare e portare a buona fede senza fraude, rimosso
longobardi o sia agl'italiani di allora il portare la una lettera che ebbi ieri dal
. goldoni, ii-727: vado a portare al giudice la mia scrittura d'allegazione
tecnica rozza, ma particolarmente abile nel portare a segno l'attacco. 6.
possedesse un tocco magico. -il portare la mano al cappello, come gesto di
.. l'ho mandato ieri a portare una lettera alla contessa b...
per cintura; il qual modo di portare i romani chiamano toga gabinia. 2
, e tolse la licenza di potere portare l'arme a ogni persona. p.
in cime de la poppa, e fece portare la sua carta da navigare. ulloa
pettegola che ha la tolla di farsi portare in volta sopra una barella. 17
soffitto tonante del 20 ponte gabbione di ferro portare la piena d'un torrente ferraglia locomotiva
: sia licito a'venditori dei panni portare e mandare panni a fondare e a
del detto ospitale sieno tenuti e eleggano portare onesta tonditura de'capelli, e guamacca chiusa
, 1-20: ordinamo e'lacedemoni di portare longa capelatura ove prima sopra alle orecchie
fasce o lori, che questi agitatori solevano portare per difesa del petto. dizionario militare
e il torchiàio di moggio e stava per portare il solito fia- scone. =
di torchietto improvvisato, essendomi dimenticato di portare quelli che avevo. 5.
, i-1368: non voglio né posso portare ai torchi di treves un manoscritto di
gli indumenti. -scherz. portare torcia: favorire gli incontri di due
ciò che si è fatto o si intende portare a compimento. pannuccio del bagno,
mare. 10. locuz. portare tormento: scontare le conseguenze di un'
: il garo stemperato coll'aceto solevano portare in tavola a principio insieme con l'
delle coste 'torpediniera'... da portare sulle navi. ferd. martini, 1-ii-519
perché troppo insuperbiti in volere da sé portare il proprio tributo al mare, ne
panno arrotolato che si poneva sul capo per portare pesi; cercine. d'annunzio
,... non ha da portare alla sua famigliola altro nutrimento che pochi torsoli
la ciliegina sulla torta: completare, portare a compimento (e può avere valore
n. 21. -fare, portare il collo torto-, avere un atteggiamento
, 2-2-59: più lo moverà il portare uno il collo torto, che è cosa
a'tempi di carlo magno dovevano i greci portare la lor capigliatura tosata in forma diversa
di toscanità... ne dovrò portare doppia lode, attesi gli ostacoli. giuliani
ii-i-iii: il tosone imperiale non volle portare mai. 2. per estens
: sono ancora altri infredamenti dolci non portare morte subitana, si diede alla prova del
carta, settanta esemplari di meno debbono portare la diminuzione di due buoni quinti nella totalità
mettersi una tovagliuola in collo, e portare allo re dall'una mano in un piattello
e vercelli, quand'anche non dovesse portare lettere per cigliano, dovrebbe ciò non
tende, ed in trabacche atte a portare. ser tommaso di silvestro, 313:
, v-3-190: mando due arnesi per portare gli 'abat-jour5, che ho fatti comprare
il re penato avendo que'tre dì a portare le sue artiglierie di molto peso per
. brasca, 130: bisogna portare le monete d'oro... altramente
collo, serve a sorreggere e a portare oggetti di vario genere, in partic
cattolica. 3. condurre, portare qualcuno in un luogo mettendolo in una
, una parola, uno scherzo, da portare lassù. -farsi palese (uno
certa piega delle labbra e nel modo di portare il capo. arpino, i-311:
nulla. 2. il portare via una persona; rapimento. b
, trasfugaré), tr. portare via di nascosto ciò che appartiene ad altri
traffurasse, custodito. 2. portare via una persona da un luogo, in
biado de ipso loco et infra provinzia portare, vendere et conservare. =
: dopo che lei si fosse lasciata portare ben ben in giro nei soliti posti 'ah'
seguiva vuoto all'usanza regia, e fattosi portare in gerusalemme, quivi morì.
gli occhi. 7. portare da un luogo a un altro oggetti,
parte andare, ut ad altra terra quelle portare fare, la portatura, secondo che
conte di fuentes, ma in luogo di portare cosa di tramutazióne (ant. tram-mutazione
conosco una felicità terribile; che sa portare qualunque peso, trangugiare qualunque fiele.
strada. 8. condurre, portare. ritmo di s. alessio,
; sia lecito de possere concedere licenzia de portare arme per alcuno caso de guerra o
morali bisogna [secondo il dittrich] portare valori transubiettivi in conformità della moderna teoria
- al figur.: far morire; portare alla dannazione. niccolò del rosso,
sottomettere al desiderio. - anche: portare dalla parte, a sostegno di qualcuno;
con le parole. 11. portare ad esistenza dal nulla, creare (dio
la terra che de quindi fu tratta fece portare agli argini del fiume. -far
parole. 30. condurre, portare una persona fuori da un luogo,
traggere lo corpo di soterra e farolo portare fine a la terra. a. pucci
-salvaguardare, scampare dai pericoli; portare in salvo. boccaccio, dee
che ripara dal freddo, sanissima a portare. -ricavare vantaggi materiali o denaro
cominciò a vestirsi di pelle di bestie, portare arme, trarre con la frombola,
arme, trarre con la frombola, portare al collo lo turcasso, tendere e tirare
casa de le sue nozze e farsi portare overo recare a la casa dove mangiarà infine
non dar retta, non credere. portare a compimento, ad attuazione, compiere,
-trarre da parte, da un lato: portare da parte con sé; appartarsi con
sdegno. -trarre fuori: portare via, far uscire, liberare, sottrarre
-condurre in un'impresa militare; portare in campo aperto un esercito.
veloci. -trarre seco-, portare di conseguenza, causare, determinare.
anche le pietre. 6. portare, condurre una persona a una situazione
mann seguiranno l'inter nella difficile trasferta per portare il caldo incitamento degli appassionati. m
per trasportare, trasferire, dislocare, portare altrove. = comp. dal
trans 'oltre'e da un deriv. da portare (v.). trasportare
), tr. (traspòrto). portare un peso, un oggetto o una
anche con riferimento ad animali); portare via da un luogo; portare verso
); portare via da un luogo; portare verso un luogo, ammassare all'interno
oltre l'epistolografia. 19. portare al di fuori della realtà presente; far
distrarre. - anche: far divagare, portare fuori tema. machiavelli, 1-ii-378
carena, 1-89: 'trasportare', è il portare parole o righe da una in altra
. da trans 'oltre, attraverso'e portare (v. portare). trasportato
, attraverso'e portare (v. portare). trasportato (part. pass
le sue creazioni. savinio, 22-96: portare sul palcoscenico la vita di un impiegato
questi modi vestita da sposa, si fa portare per tutta la città, con i
. 3. per estens. portare a una grande euforia ed esaltazione (
. volponi, 8-23: potrà portare a visitarlo mcnamara o ford, oltre
della republica. -far dibattere, portare una questione di fronte a un tribunale
una faccenda, procrastinandone la conclusione; portare in lungo un conflitto. b.
starà sì contro a voglia che le parrà portare in collo un trave. cavalca,
ella sia el diavolo che menne voglia portare. guarini, 160: che novità
v.]: 'traversare l'àncora': portare un'àncora del tipo con ceppo dalla
villani, iv-n-151: niuna donna non potesse portare... nullo vestimento intagliato,
partic. nel linguaggio della scherma). portare gravi dolori, avversità, difficoltà.
e i facinorosi d'ogni genere, usavan portare un lungo ciuffo, che si tiravan
molto forti, che niuna donna non potesse portare nulla corona né ghirlanda né d'oro
foggia di barella, lo farai tirare e portare al giardino. n. villani,
tempo, la morte); che può portare a esiti sventurati (un pericolo)
somieri ke mandai a tresi, ke portare libbre tremiglia sesanta tomesi, libbre xim
.. non si possino... portare se non... lucchi o
del suo re, non è degno di portare quel nome e quella divisa. b
[de'chiavari] possa né debba portare a provare, né fare provare alcuna chiave
a passare, / e con pace portare / le cose avverse e tesser tribuloso.
uguaglianza saranno lasciati gire al cielo a portare le nuove, e finalmente le tricolori
uno di quelli che hanno il carico di portare le vivande alla tavola di sua maestà
. bacchetti, 5-175: si facevano così portare il pasto tutto in una volta,
del vuoto, sia pure imperfetto doveva portare a molte invenzioni. la lampadina elettrica
tripillante d'impazienza: « ora puoi portare il tuo telegramma », disse.
ragioni perché questo atto spresso d'officiosità portare non si dovesse al cattolico...
macchia, 2-282: pare che algarron amasse portare in giro un viso diabolico: fosse
. boccaccio, viii-2-154: a'calzamenti portare le punte lunghissime, non altrimenti che
. montale, 7-97: si fa portare un secchio con una bottiglia di '
cose per sé oneste come cotesta di portare una lettera, una trombonata o una 4
6. ostacolare, non far portare a compimento un'azione, un'impresa
nella ma trottando io stesso invece che facendomi portare a cavallo. teoria della rivoluzione permanente
e vezzosi tanto largamente veloce e soave portare che l'achinee di frigia a vedere
come i grandi, si debbiano onestamente portare e amare insieme e, quando si truovano
levi, 2-65: egli amava lasciarsi portare dall'eccessività delle parole, da una
detta arte non possa o debbia portare le staia de comune de la detta arte
, pieno di caffè caldo, che usavo portare nei voli. g. raimondi,
ecco il sire che vi si fa portare. alfieri, 8-132: sempre ho presente
nelle funzioni religiose ha il compito di portare il turibolo e di incensare.
degno, che sempre al collo solea portare, / come gli antichi, se ve-
per due settimane cravero sarà costretto a portare un tutore rigido sull'arto infortunato.
eo vegio gli altri cavalieri / arme portare a d'amore parlando, / ed io
nulla per non fare fatica nemmeno a portare un pacchettino con tutta la strada che
medesimo spaccio alla signoria noi aiuterae portare partita di nostro carico per buona ubiden-
to! / sonalglio d'oro ti faciea portare, / perché dell'uccellare fosse più
correggere alcuni abusi negli stati romani possa portare rimedio a una situazione di cose che
che è il tuo segno, no 'l portare a piccone. nardi, 78: avanti
: fu salvio il giorno appresso a portare ufici di cordialissime grazie ad avo dell'operato
varia complessità e importanza, un'impresa; portare a compimento un'operazione, un progetto
. boccaccio, viii-2-154: a'calzamenti portare le punte lunghissime, non altrimenti che
rie, eliminando difformità, differenze; portare o ridurre nella medesima condizione o stato
ma noi, dice pajetta, dobbiamo portare la nostra opinione in seno al movimento
uomo che adoro. 9. portare l'anima all'unione mistica con dio
d. battoli, 2-2-270: a portare sicuro tutto il suo mobile gli abbisognavano
morte del padre, che lui non poteva portare corona. boccaccio, viii-1-10. era
consuete fatiche matrimoniali, che certamente possono portare pregiudizio, ed in particolare se alla
ieno di caffè caldo, che usavo portare nei voli. pea, 7-138:
e giosafatte, 3: era usato di portare... isplendidi vestiti. miracoli
, ed enorme il peso, che dèe portare il povero soldato; (ché questo
. masuccio, 20: ove lo potrò portare più facilmente e con meno suspettarsi de
. locuz. scolare o sgocciolare vutello-. portare a termine il coito, eiaculare.
utile -il carico che l'apparecchio può portare oltre il peso degli elementi indispensabili al volo
nell'impero ottomano aveva l'incarico di portare missive, dispacci, ordini da un
rettangolare, in partic. usata per portare documenti o, anche, l'occorrente per
presto che rettore e irresoluto, si lasciava portare alla volontà degli altri. pascoli,
tessuto). dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani
meritò... duccio... portare il vanto di quelli che dopo lui
4. figur. mettere in opera o portare a compimento un progetto, un'impresa
e hollo fatto vasello d'elezione a portare il nome mio dinanzi alle genti e
di fuoco d'ardentissima carità, a portare il dolce nome di gesù e seminare
locuz. -colmare, traboccare il vaso: portare qualcuno all'estremo grado di esasperazione.
negli anni più freschi che quello del portare il vassoio della calcina in servizio delle
. mediev. missorìum 'conca, bacino per portare le vivande'(deriv. dal class
sono cose da non potere con pazienza portare. valerio massimo volgar., i-107:
[s. v.]: portare i calzon corti sarebbe ormai un vecchiume.
la tua faccia, cioè: non portare vedovàtico de'tuoi morti, né mangerai cibo
di tempo in cui una vedova doveva portare il lutto per la morte del marito.
umani gravi sintomi di avvelenamento e può portare alla morte; la femmina ha l'
e 'l mio vertudioso bracio potrà dardo portare e malmenare e lanciare contra 'tuoi
? 5. figur. razziare, portare via ogni cosa da un luogo.
sono belle nell'aspetto e facili a portare. p. paruta, lii-10-372: vi
rebora, 3-i-630: non avrò modo di portare né mobili né biancheria: posso venderli
saetta. boccaccio, 21-21-5: a portare i vendichevoli archi di latona e a
alcuna cosa da mangiare, la facesse portare su nave. aretino, 8-315: la
essere servito. -far venire-. far portare oggetti, carte da gioco, ordinare di
morta. 8. ant. portare una persona a uno stato di esaltazione,
sagrificarsi al ventre vorace: e chi dèe portare per insegna la continenza, non ha
che fosse da sera, andassono a portare certe sue pergole d'uve angiole e
usano [le donne parigine] di portare attorno certi cerchi di botte a guisa di
. baruffaldi, 172: usano di portare attorno alcuni cerchi di botte, a
t'ha quella verga / data a portare, e scelto il fiero nome, /
gozzano, i-1368: non voglio né posso portare ai torchi di treves un manoscritto di
, in cui gli uomini vergognati di portare quella maschera che la società impone loro fino
in questo mentre passato in francia a portare una veridica relazione alla corte degli errori
caterina da siena, i-144: cerca di portare in verità le fa- dighe dell'ordine
-venire alla vernice-, concludere, portare a termine un lavoro. bronzino
razzi, 6-62: io vi consiglio a portare con esso voi un pezzo di fune
2. civetta (nell'espressione proverbiale portare vespertelli ad atene, ed è di
abito, un capo di vestiario; portare un abbigliamento, abitualmente o per una
colonne di fumo. 11. portare vegetazione e fiori sulla terra, sugli alberi
per lo più con la particella pronom. portare un certo abbigliamento, andare vestito in
il velo monacale. - anche: portare l'abito di uno specifico ordine.
belli, 27: mi dié a portare un suo vestitàccio... fintantoché il
ecc., affinché il velivolo possa portare a termine la missione intrapresa.
. biol. che ha la funzione di portare, trasportare, in partic. che
portano et arrecano... avere e portare e recare coperti co'le dette coverte
veicoli o animali da soma. -anche: portare un carico sul dorso (un animale
fare assai lana, alcuna a vettureggiare e portare, alcuna ad arare, ed alcuna
né vet- torale, ardisca né presuma portare carreggiare né vettoreggiare con alcuna botte carrareccia
5. ornamento prezioso e raffinato da portare al collo o alle orecchie; monile
viaggio. -tragitto compiuto per portare un oggetto da un luogo ad un
galline quando faceva almeno cinque miglia per portare il viatico a qualche vecchio contadino,
. deledda, i-47: spero di portare a voi tutti il viatico e sotterrarvi,
xxix-133: e de'te, amor bono portare / secondo naturai legge e divina,
, quanto le gambe ne gli poteron portare lavorarono. bandello, 2-57 (ii-
di corporatura robusto, e atto a portare ogni sorte d'armi,...
, 8: che errore è adunque portare così molesto la vile origine, alla
per la quale soffera l'uomo di portare vile abito. dante, vita nuova,
uel che penso del rito di portare corone al cosidetto 'altare ella patria',
gravato di grandi digiuni, e non portare ciellicio né drappi villanesci e grossi e
], iii-98: anticamente in spagna per portare dicevano trusser, e il coltello chiamavano
, prostrare (la stanchezza); portare al rilassamento, ah'incoscienza, far cadere
serao, 579: giovanna cominciò a portare in cucina i piatti sudici, con
santamente viva, maravigliare, né impazientemente portare, se trova chi la sua fama e
.]: officina di violinaio. portare il violino al violinaio, che raccomodi.
e '1 mio vertudioso brado potrà dardo portare e malmenare e lanciare contra 'tuoi nimici
gisa, realmente, partiva quella sera per portare al regista alcune scatole di pellicola da
i facirinosi d'ogni genere, usavan portare un lungo ciuffo, che si tiravan
, che è un sogno di totalità: portare nei libri la vita totale dell'universo
dall'altro laharpe con fr le viste di portare la tempesta a'fianchi ed alle spalle
, 449: neuno di questa compagnia debbia portare vestimenti troppo vistosi di colore. d'
: verificarsi una situazione che rischia di portare alla morte di una persona.
che fosse da sera, andassono a portare certe sue pergole d'uve angiole e
. cavalca, iii-221: non abbiamo saputo portare degnamente e senza vituperio. -circostanza
si ripongono varie ciotole colle vivande per portare il pranzo a più persone.
tolomeo re d'egitto domandò e fecessi portare iudea le scritture profetiche della gente ebrea
nomata monna tedora, / denari per portare al bagno e vivere. leopardi, iii-197
, miserissimo, che si potrebbe portare tutto in un occhio. =
essenziali delle tonalità vocalizzi. filare e portare la voce. intervalli. metodo lablache;
quella domenica fosse sceso dall'altare per portare la palma benedetta a chiara, che non
travasateci le animelle e i carciofi e fate portare subito in tavola. = locuz
volgarmente: « meglio è in collo portare 'l matto che mostrargli la via ».
pieno di caffè caldo, che usavo portare nei voli. ojetti, i-33: a
, e quanto le gambe li poteron portare, fuggironsi alla distesa. g.
2. sommuovere la sabbia; travolgere, portare via detriti, oggetti, ecc.
5. condurre, accompagnare, portare in giro una persona. dante,
. 2. per estens. portare via con violenza (il vento).
allora data la parola che chiunque volesse portare via la terra, tutta la pecunia che
. -con le mani vuote, senza portare qualcosa in dono. manzoni, pr
mazzini, 14-367: ora, chi può portare innanzi più efficacemente anche adesso un giovane
più piccole, usata dagli studenti per portare libri, quaderni, ecc.
più d'ogn'altro commodo et utile per portare sopra la schiena dell'uomo pietre o
loppe; ma a te s'appartenerà farlo portare in ierusalem. f. vettori
torto avervi. lancellotti, 28: il portare ciuffetti e zazzarine non è da uomo
obbliga sotto pena di immediato arresto a portare alla zecca tutti gli ori ed argenti dei
più d'ogni altro commodo e utile per portare sopra la schiena dell'uomo pietre o
tondi, e tal volta in pezzi lunghetti portare nelle marine di persia, pensò che
. barbaro, ii-103: dopo questo fece portare alcuni subbi di panno d'oro e
una strana usanza: le casse si soleno portare quando le zite ne vanno allo sposo
. silone, 4-268: non bisogna portare, egli mi ripete, la zizzania
asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso. bandello
, ove la moglie l'averebbe voluto portare in nave per il piovoso. molza,
seccato e usato per lo più per portare con sé acqua, vino, sale o
e materiali, usato per contenere e portare in tavola lo zucchero. -con meton
: hanno, per loro proprietà, di portare le be
sentito di un negro che avesse imparato a portare una macchina. pratolini, 3-202:
. passeroni, iii-155: non si può portare / la croce, e zufolar
{ zoomare), intr. cinem. portare progressivamente in primo piano il soggetto di
le citade a lo imperio veneto sottoposte potessero portare zuponi senza colar. sanudo, lviii-665
di coperchio, che si usa per portare in tavola minestre e altri piatti simili.
a non prendere iniziative o a non portare a termine ciò che si è intrapreso
2. chi si occupa di portare nuovi clienti in un locale e di
, [15-xii-1991]: 'l'acchiappapersone'da portare al polso. = comp
nominato, incaricato di compiere, di portare a termine atti amministrativi e burocratici.
comp. del lat. ferre 'portare, produrre'. amiantite, sf.
: proprio noi ci siam fatto lecito di portare in pubbliche conferenze, e di sottoporre
axolotl. assolutizzare, tr. portare all'estremo un'idea, una situazione,
. assolutizzazióne, sf. il portare all'estremo un'idea, una situazione,
strumenti di misurazione o di calcolo, portare a zero l'indice. 2
balcanizzazióne, sf. polit. il portare o il giungere a una condizione di
40: intramontabili i bandanna milleusi: da portare al collo in testa o nella tasca
sono molti i tratti in cui bisogna portare la mtb in spalla. = voce
stampa [9-ii-2001]: lo scopo è portare dal 2, 5 % al 20 %
in partic. da uomo, da portare appeso a un nastro o a una catena
in contanti e provvede in modo autonomo a portare via la merce. -il
far progredire la critica dantesca o di portare la propria pietruzza all'edi- fizio commentatorio
in mano alla sinistra laica, e portare concrete soluzioni al problema culturale.
), tr. region. rubare, portare via. tondelli, 25: ho
far progredire la critica dantesca o di portare la propria pietruzza all'edi- fizio commentatorio
la sua straneità permette per così dire di portare alla luce una dimensione controfattuale.
costrettura del busto, che non era solita portare. = voce dotta, lat.
. nella danza classica, movimento consistente nel portare un tallone a contatto con la caviglia
coupons uniti alle obbligazioni provvisorie abbiano a portare stampata la firma in facsimile del signor sabino
farmaco in soluzione usato nelle fleboelisi per portare il liquido dal flacone alla vena.
45: aveva il vezzo di portare sempre un bastone da passeggio che gli
attività adeguata alla qualifica professionale; il portare qualcuno a tale condizione.
zeit, questa scoperta è destinata a portare una vera rivoluzione nell'industria meccanica.
o, per estens., da portare alla rovina una cultura, un'istituzione.
» dietro cui l'urss si nasconde per portare avanti le sue mire egemonistiche.
estremizzare, tr. rendere estremo, portare all'eccesso, esasperare una situazione,
ha poi detto che il governo intende portare a termine scrupolosamente gli studi di fattibilità per
finale'. finalizzazióne, sf. il portare a termine, il concludere un progetto
], 88: me lo volevo assolutamente portare appresso [il valium], in
terroristi islamici sono le ragazze che rifiutano di portare il hijab, il velo islamico.
contesta media, 'per semplificare il dibattito e portare avanti il discorso': imputati e colpevolizzati
ripiegata in una sua tasca, si può portare allacciata in vita. 1
mondo [28-i-1950]: il lettrismo può portare a tutto, fuorché alla letteratura.
: in tutto questo pasticcio che potrebbe portare alla libanizzazióne del golfo. = nome
. chim. che ha capacità di portare al punto di neutralità (una soluzione)
superiore ai due chili, comodi da portare sottobraccio, o insieme alle carte dentro
= comp. dall'imp. di portare e blocco. portaboccali, sm.
= comp. dall'imp. di portare e boccale. portacamìcie (portacamìcia
= comp. dall'imp. di portare e camicia. portacarri, sm.
= comp. dall'imp. di portare e carro. portacasco, sm.
= comp. dall'imp. di portare e casco. portacassétte, sm
= comp. dall'imp. di portare e cassetta. portaccessòri, sm
= comp. dall'imp. di portare e accessorio. porta-cd, sm.
= comp. dall'imp. di portare e la sigla di compact disc.
= comp. dall'imp. di portare e cellulare. portadiségni, agg.
= comp. dall'imp. di portare e disegno. portafotografìe, sm.
= comp. dall'imp. di portare e fotografia.
= comp. dall'imp. di portare e grissino. portalibri, sm
= comp. dall'imp. di portare e libro. portamale, sm
= comp. dall'imp. di portare e male. portamessaggi, agg
= comp. dall'imp. di portare e messaggio. portanóme, agg
= comp. dall'imp. di portare e nome. portaocchiali, sm.
= comp. dall'imp. di portare e occhiali. portaoculare, sm.
= comp. dall'imp. di portare e oculare. portaparti, sm.
= comp. dall'imp. di portare e parte. portapatènte, sm
= comp. dall'imp. di portare e patente. portapiccòzza
= comp. dall'imp. di portare e piccozza. portapìllole, sm.
= comp. dall'imp. di portare e pillola. portarampóni, sm.
= comp. dall'imp. di portare e rampone. portasalviétte, sm
= comp. dall'imp. di portare e salvietta. portasaponétte, sm.
portasaponette di celluloide, come è consentito portare con sé in prigione. =
= comp. dall'imp. di portare e saponetta. portascópe, sm.
= comp. dall'imp. di portare e scopa. portasfìga, agg.
= comp. dall'imp. di portare e spiga. portasségni, sm
= comp. dall'imp. di portare e assegno. portastruménti, sm.
= comp. dall'imp. di portare e strumento. portatelefonino, sm
= comp. dall'imp. di portare e telefonino. portatrucco, sm.
= comp. dall'imp. di portare e trucco. portatutto, sm.
= comp. dall'imp. di portare e tutto. portautomòbili, agg.
= comp. dall'imp. di portare e automobile. portavitto, sm.
. = comp. dall'imp. portare e vitto. porte-bonheur [portbonbr]
servizio, per lo più ovale, per portare in tavola il risotto, talora corredato
per estens. l'impegno finale profuso per portare a compimento un lavoro, raggiungere un
trattoria, ecc. consistente nella possibilità di portare via piatti già pronti.
del romanzo che non riusciva più a portare avanti. = voce ingl.
doveva aggrapparsi colle mani, ed anche farsi portare sopra una rozza barella per ciò fatta
[20-iv-2003]: per evitare che a portare la statua della 'affruntata', durante la
metallici): ha la funzione di portare i pennoni delle vele di contro.
, che desidero abbondante abbastanza per potervi portare un assaggio di questearborellesalatechenonlacedonoinbontà, egustoallesardelle
un capo all'altro della penisola a portare musica in ogni piazza. la stampa
alienare, tr. (alièno). portare a uno stato di alienazione mentale.
scopo o a mettere in atto, a portare a buon fine un'azione, un'
operato sì spesso da cristiano che non può portare il suo furore antireligioso fino alla tomba
, sf. scherz. tendenza diffusa a portare i baffi. guadagnoli, 1-i-136:
: i marinettisti avevano accusato 'lacerba'di portare come solo contributo il 'becerismo'e la
. un maxi-laboratorio dove si lavora per portare un po'd'ecologia e meno anticrittogamici
minerali metallici e sterili al fine di portare i metalli in soluzione. =
questa terra singularmente volle [cristo] portare caleffi e straziˆ e soferire per noi molti
di foggia contadinesca che si iniziò a portare in piemonte verso la fine del xvii
i miei nervi tesi, mi giurò di portare fin da stasera il manoscritto al caffaro
, agg. che ha il fine di portare alla civiltào a un più alto grado
la repubblica-roma [28-i-2000], viii: portare in tavola infine con una maionese di
essi oggetto della conoscenza, senza però portare in essa le loro valutazioni e le loro
del 'containment'di george kennan) potrebbe portare l'europa occidentale ad approfondire, nell'attuale
controargomentare, intr. (controargoménto). portare un argomento a sostegno di una tesi
impedendogli egualmente il muoversi e il farsi portare, non senza un notabil debilitamento della
e l'unione europea – quello di portare l'indebitamento al di sotto dei 5 mila
cui l'ottimizzazione dei processi documentali può portare a risparmiare fino al 30 % sui costi
uniti per gli avanzi della cena da portare poi al cane (doggy bag).
13-i-2005], 53: un'iniziativa per portare più trasparenza nei paesi dinuovademocrazia, cheseguequella
spalmata di cera per farvi scorrere e portare in secco le barche, rullo.
le soluzioni per fare acquisti senza doversi portare dietro denaro contante. = locuz.
del dossier infatti è impegnativo: potrebbe portare il « sole-24 ore », per la
tutti noi siamo immersi, non può solo portare a qualche forma post-moderna dell'ufficio di
look glamorous, in alto mare è obbligatorio portare qualche accessorio in più: giacche a
. fare discorsi considerati di malaugurio, portare sfortuna (ed è di uso gerg.
promuovere l'assimilazione fra gli ordinamenti e portare a un imprevedibile superamento del principio di
sfidavano la tormenta sugli champs elysées per portare i calzerotti di lana e le scatole di
loop) è il sistema che consente di portare nelle abitazioni e negli uffici connessione voce
conto di una donna che non può portare avanti la gravidanza. – madre surrogata:
2. specie di zainetto per portare bambini piccoli, indossato sul davanti.
dellenegrigure era grande. chiamava 'una negrigura'portare, nelle gite in montagna, scarpette
vitali dello stato. contro il neogollismo portare l'attacco al cuore dello stato! trasformare
mandare, mettere, lanciare in orbita: portare al successo o a uno stato di
2-vi-2005], 179: la tendenza a portare con sé apparecchietti digitali sempre più piccoli
= comp. dall'imp. di portare e bici. portabiciclétte, sm
= comp. dall'imp. di portare e bicicletta. portaborsismo, sm
= comp. dall'imp. di portare e braccio1. portacalzoni, agg.
= comp. dall'imp. di portare e calzone. r portachiavi (portachiave
= comp. dall'imp. di portare e computer. portacopèrchi, sm
= comp. dall'imp. di portare e coperchio. portafòto, sm.
= comp. dall'imp. di portare e ghiaccio1. portalattine, sm
= comp. dall'imp. di portare e lattina. na portale1
= comp. dall'imp. di portare e lente2. portaméstoli, sm
= comp. dall'imp. di portare e mestolo. rna portamondézza (pòrtamondézze
= comp. dall'imp. di portare e ostia. r portapranzi (portapranzo
= comp. dall'imp. di portare e preservativo. portasfortuna, agg
= comp. dall'imp. di portare e sfortuna. 2. oggetto
cui è superstiziosamente attribuito il potere di portare sfortuna. – anche: persona o animale
= comp. dall'imp. di portare e sfortuna. r portasigarétte (pòrta
= comp. dall'imp. di portare e spezia. portaspìccioli, sm.
= comp. dall'imp. di portare e spicciolo. r portaspilli, sm
= comp. dall'imp. di portare e stampante. portastrofinacci, sm.
= comp. dall'imp. di portare e strofinaccio. portatabarri, sm.
= comp. dall'imp. di portare e tabarro. na portàtile, sm
= comp. dall'imp. di portare e toast. na portatore,
ramoscello che meriterebbedi vivere di fiorire e di portare i suoi frutti. pseudosalottièro,
... ordinanze di divieto a portare al guinzaglio i quattrozampe per le strade
, ed obbligato come gli infedeli a portare abito e turbante di colore scuro, con
part. pass. di retrousser 'tirare, portare su'. retrovirale, agg. biol
espresso [3-xi-2006]: è consentito portare a bordo, nel bagaglio a mano,
. letter. disponibilità o sollecitudione a portare soccorso, a offrire sostegno.
. psicol. test psicologico consistente nel portare il paziente a rievocare e narrare la propria
dopo essere stato con la slitta a portare il letame sui prati coperti di neve.
da [to] take out 'asportare, portare a casa cibi cotti'ed 'estrarre,
nanin legava i carichi nei teli-tenda per portare giù a spalle. il mare altissimoapettodellecollinecominciavaatingersidivioladallaparte
, 1-17: più difficile è per vittorini portare avanti il proprio discorso realistico. giacché
una tecnica prodigiosa che gli permette di portare sullo strumento una linea di walking bass