cominciò a vestirsi di pelle di bestie, portare arme, trarre con la frombola,
arme, trarre con la frombola, portare al collo lo turcasso, tendere e
di lui, e per non si sapere portare saviamente e copertamente, fu detto più
può essere chiaro come cesare si abbia a portare con vostra santità, in caso che
tuoi figli co. llo. rio portare / che, per non perdonare / l'
donna in pochi giorni preseno tutto il portare nostro, talché per vederli non si
protegga, ci favorisca. -non portare a nulla: essere assolutamente infruttuoso,
porta a nulla. -non portare briglia: v. briglia, n.
domanda, ma anzi dallo sforzo di portare a luce tale domanda che sia insieme
anche nelle espressioni atto, abile a portare armi: v. anche arma1, n
maniera, imperciò ch'io non posso più portare arme. girone il cortese volgar.
podestade o da suo vicario di potere portare alcuna arme, quella polizza debbia rappresentare.
impossibilità di pensare ad altro che a portare avanti alla meglio il mio gabinetto ed
egli dice la bugia, mostrando di portare opinione che per lui e per l'essercito
., 2-3-21: non ci lasciamo portare dintorno a ogni vento di dottrina.
massi da non potersi rompere e non portare il pregio della fatica intollerabile. g
n. 5. -portare lontano, portare via: costituire o indicare la fine
che facevo bene a studiare, a volermi portare avanti. -perfezionarsi raggiungendo un buon
. = voce panromanza, lat. portare (divenuto poi sinonimo di gerire e
p. petrocchi [s. v. portare]: 'portareca': garzone del mugnaio
= comp. dall'imp. di portare e di recare (v.).
apostoli. = deriv. da portare. portaréti, agg. invar
= comp. dall'imp. di portare e rete (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rifiuto (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rinfusa (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da ritratto (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rixnsta (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da roba (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rocchetto (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rossetto (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da rotolo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da sacco (v.).
impermeabile adatta a contenere una saponetta da portare in viaggio. moravia, 14-123:
= comp. dall'imp. di portare e da sapone (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da sasso (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scalmiera (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scalmo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scarogna per scalogna (v
= comp. dall'imp. di portare e da scarpone (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scartoffia (v.).
dotta, comp. dall'imp. di portare e da scettro (v.)
= comp. dall'imp. di portare e da schelmo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da sci (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da asciugamano (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scopino (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scudo (v.);
= comp. dall'imp. di portare e da scudo (v.),
al quale era affidato l'incarico di portare la scure (presso i musulmani).
= comp. dall'imp. di portare e da scure (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da scuriada per scuriata (v
= comp. dall'imp. di portare e da seggetta (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da seggia (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da segnale (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da seme (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da sigaretta (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da sigaro (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da spada (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da spada (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da spazzola (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da spazzolino (v.).
var. disus. chi è incaricato di portare e distribuire i viveri agli operai o
= comp. dall'imp. di portare e da spesa (v.);
= comp. dall'imp. di portare e da spillo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da spugna (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da staffa (v.);
= comp. dall'imp. di portare e da staffile (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da stanga (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da stecco (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da stecchino (v.);
. persona che ha l'incarico di portare uno stendardo nelle occasioni ufficiali (e
= comp. dall'imp. di portare e da stendardo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da stoppino (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da studio (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da stuzzicadenti (v.).
... sia obbligata... portare a detto uffizio [della decima]
= comp. dall'imp. di portare e da tamburo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da telaio (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da tessera (v.).
di fuori. = deriv. da portare. portàtico, sm. (plur
con la sua scala portatile che la possa portare e levare. c. battoli,
= agg. verb. da portare, attraverso la forma del pari,
= comp. dall'imp. di portare e da tirlindana (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da tirso (v.);
4. ant. atto a portare; che riguarda la capacità di portare
portare; che riguarda la capacità di portare. piccolomini, ii-55: tra tutti
. verb. da porter (v. portare). portato (pari. pass
portato (pari. pass, di portare), agg. (ant. porta
portatori. 6. addetto a portare uno stendardo, una bandiera, un'
portator -dris, nome d'agente da portare (v. portare).
d'agente da portare (v. portare). portatorpèdine, sm
= comp. dall'imp. di portare e da torpedine (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da tovagliolo (v.),
= comp. dall'imp. di portare e da trama (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da treno (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da attrezzo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da tubo (v.).
andare, ut ad altra terra quelle portare fare, la portatura, secondo che usato
e portatura. 3. il portare indosso, l'indossare un capo di
collare del marrucelli, costumando elli di portare certi collaracci grandi e con gran cava
137-28: veggendo certi cittadini le donne portare ciò che elle voleano senza alcun freno.
sacrifìcio a dio. -maniera di portare i capelli; acconciatura. - anche
di peso o d'arrimaggio che posson portare o imbarcare i passaggieri sul prezzo del
contrapunto. = nome d'azione da portare. portauòva (portaòva), sm
= comp. dall'imp. di portare e da uovo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da uovo (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da utensile (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da valore (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da valvola (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da vaso1 (v.);
= comp. dall'imp. di portare e da vaso2 (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da vento (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da vetro (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da vite (v.).
termine generico di arnese fatto acconcio a portare alcuni piatti di vivande da una in
= comp. dall'imp. di portare e da vivanda (v.).
= comp. dall'imp. di portare e da voce (v.),
., comp. dall'imp. di portare e da zecchino (v.)
portazione, sf. ant. il portare indosso o il detenere armi contro una
portatìo -ónis, nome d'azione da portare (v. portare).
d'azione da portare (v. portare). porteggiare, intr
conduce. = deriv. da portare. portierìa, sf. guardiola
due piccole. = deriv. da portare. portinarismo { portinerismo),
. portitor -óris, nome d'agente da portare (v. portare).
agente da portare (v. portare). portizzo, sm
la sua fidanzata e il suo matrimonio da portare in porto. -soddisfare il
dei comp. del lat. ferre 'portare, produrre '. praecisóre,
13- 93: era di prammatica portare in quell'occasione, per l'ùltima
grande... parimenti in battaglia soleva portare una pietra detta prassio sotto alla cintura
teoriche, mettete mano alle pratiche per portare la patria nostra, anche materialmente,
deirammalata, che la lavandaia rifiutavasi di portare al fiume, temendo di perdere le
che nessuno dei sudditi avesse araire di portare robbe, vettovaglie o merci, né
sulla scrivania queste carte, che dovrei portare con me. è una pratica d'ufficio
abbastanza per tempo, e non mancò di portare qualche frutto. già nel 1914 ne
sua precoce empietà, si era rifiutato di portare, considerandola un gingillo da femmine.
(ant. preconizarè), tr. portare a conoscenza di tutti mediante l'annuncio
richiesta prima ancora che sia formulata; portare ad attuazione una speranza prima che sia
già avendo sopra la sua nave fatta portare senza alcuna altra cosa toccare de'rodiani
sien predate. -togliere, portare via con la violenza. foscolo,
cataletto. carena, 2-62: 'portare a predelline '...: dicesi
fornace. 5. locuz. portare a predellino: reggere qualcuno intrecciando le
[s. v.]: 'portare uno a predellino ': si dice
, sf. region. nelle locuz. portare a predellucce: di due persone che
, lat. praeferre, in origine 'portare avanti ', comp. dal lat
prae 'davanti 'e da ferre 'portare cfr. fr. préférer (nel
ch'a venezia non sia lecito il portare in pregadi od in altra radunanza ad
lodare di parole e di opere onor portare. moscoli, vii-561 (16-2):
! -avere il primo pregio, portare il pregio: eccellere, primeggiare.
ebbero dei romani si fecero un pregio di portare ciecamente in trionfo la loro politica e
-francare, meritare, montare, portare, recare, valere il pregio,
paiese sia facta radunata in forma che potesse portare preiudicio di terra. castiglione, 69
consuete fatiche matrimoniali, che certamente possono portare pregiudizio, ed in particolare se,
prelevaménto, sm. il prendere e il portare via una merce o un materiale
dei ricalcitranti. 4. portare via, talora con la forza o in
p. levi, 5-42: fece portare all'aperto uno dei mastelli della zuppa
macchina del babbo. brancati, ii-30: portare in f f iro
nobiltà co'nostri disciendenti: / possiàn portare inn'arme nostri sengni, / co
.. tolsonsi la preminenza di poter portare l'arme ciascun di loro. g.
e statuti 'arezzo che i guelfi poteano portare l'arme dentro nella terra: di che
da vairone,... noi dobbiamo portare ferma opinione ch'egli non comprendesse pienamente
che senza zocchi e altri preparamenti da portare tirano i loro colpi benissimo.
vicino. jahier, io: nessuno oserà portare le dita sulla maniglia della stanza morta
quali andassero al duca ai mena a portare le loro querimonie ed a dimandare.
ii- 82: beatrice chiesa doveva portare nel grembiale quarantamila lire di dote,
,... ed anco per portare a quel re odio particolare il magnifico
per fare erba o fieno o vero portare saginale o vero stoppione, senza paravola
ginnastica specifica che ha la funzione di portare dia forma atletica necessaria alla pratica dello
pagarti la tassa. 4. portare qualcuno dinanzi a una determinata persona o
è da serrare quando l'avessi da portare; e, quando la vorrai presentare,
questo mondo né alcuna cosa ne possiamo portare. ma nel presente tu vedrai alcune vedove
passaggio per torino fu sciampi- gny a portare i suoi presenziali ossequi al duca di savoia
de'fiori sparsi sopra l'altare, per portare alle loro case un rimedio a'mali
non mi venne affatto in mente di portare la più naturale delle domande. pasolini
, » disse... « fatemi portare un caffè. ma forte, fortissimo
o a un chierico studente perché possa portare a termine gli studi seminariali. -anche
e più costumati e presti d'arme portare. compagni, 1-11: aggiunsono uno
non presume troppo di sé deve lasciarsi portare dal fiotto degli avvenimenti, senza mormorare,
muratori, 10-i-96: i caritativi possono portare in lor cuore non già una presuntuosa
capo; dipoi per più comodamente potere portare la preda, l'aveva
del detto spedale sia tenuto e debbia portare cuffia e cappellina in capo e cappuccio dietro
si acquietassero al giudizio de'decani potranno portare le loro pretenzioni avanti il tribunale dell'
si fece su le braccia degli svizzeri portare a sant'ià. f. f.
quello che erano: pretestuose giustificazioni per portare a termine una facile conquista.
prezzo infino dalla prima fanciullezza loro a portare le balle della lana in guisa di facchini
che per vostra cortesia vi siete eletto di portare. baldi, 87: tu mi
perché sono belle da vedere e facili da portare. bembo, io-v-294: alquanto fraghe
e condecente alla prima e novella età il portare zazzera e il vestirsi, per così
la mensa. pirandello, 5-317: per portare la primizia al mercato e venderla più
.. darebbe cognizioni che potrebbero portare molto giovamento. giuglaris, 4-
borea ha privo. -sottrarre, portare via qualcosa a qualcuno.
chiesa, il gusto di dio e di portare in cuore lo spirito vero del santo
a un legame che non abbiamo saputo portare degnamente e senza vituperio. 4.
e le cabale della casta privilegiata tentarono portare alla felicità nazionale. manzoni, pr
, nonostante che non se ne possa portare nessuna prova irrepugnabile. carducci, iii-23-278
d'incontrare soldati che s'esercitano a portare il nuovo respiratore inglese contro i gas
di un popolo par che si debba portare lo stesso giudizio su le
tutta l'attenzione sulle conseguenze che potrebbe portare un simile esempio di procedura.
di manovre stabilite in ogni aeroporto per portare un aeromobile alla fase di atterraggio in
dal tema del lat. ferre 'portare '. procellìpede, agg. letter
, 10-7: vi prometto oltra le comedie portare un fascio di elleboro per servir quelli
, presume nella processione della civiltà umana portare innanzi il gonfalone! 2
sabbato, ebbe luogo la grande processione per portare le ceneri dei morti nella rivoluzione alla
: l'imperadore di poi si fé portare in ispagna, ed il re, ritornato
; mettere foglie, fiori o radici, portare frutti (una pianta); far
relazione con una prop. subord.: portare come prova, fornire la prova,
permettere di raggiungere un dato luofo, portare (una strada, una via, anche
di moto a luogo figur.: portare a una data situazione, indurre a
. -con riferimento a oggetti astratti: portare a termine un'impresa, attuare un
pari. pres. di proferre 'portare avanti '. proferético, v
f davanti 'e / erre 'portare '; cfr. fr. proférer (
profitti? -andare a effetto, portare a risultati positivi, rivelarsi efficace.
! bontem-pelli, ii-1004: s'affrettò a portare il tè con un profluvio di piccole
: bisogna che vi lasciate un poco portare dalla volontà della fortuna e che, sperando
pagava profumatamente, valendosi di lui per portare i suoi ordini al campo. bernari,
qualsiasi, anche un motociclo, per portare a livorno verdura, frutta, uova,
..., e ci aveva fatto portare profummi preziosi e fuoco, ancora profummi
croce, iii-25-341: un uomo che usi portare sopra di sé un profumo di dubbio
palazzeschi, i-140: è costume della proprietaria portare in sala da pranzo di persona i
, 1-172: l'orologio, che doveva portare la luce sul mistero, non ha
incessante. 7. tr. portare verso il compimento o la conclusione;
conseguente necessario inca- rimento de'generi debbano portare accrescimento ne'soldi o ne'mezzi rappresentativi
(perciocché il genovino dava licenza di portare pugnali ed archibugetti, arme vietate dalle regie
, 9 % dei voti non riesce a portare neanche un deputato alla camera. si
avanzando da ovest a est, pare portare all'annullamento delle classi attraverso l'adozione
origine a un altro organo cui non suole portare, o che ne produce uno simile
prole) e dal tema di ferre 'portare, produrre '; cfr. ingl
) e dal tema di gerire 4 portare '; è registr. dal d.
sopressa con fascio ch'elli noi possano portare; e questo èe uccidere e non
giunta consuetudinaria, certe teoriche si vogliono portare nel fatto agli ultimi termini, gli
ode un lagno, si cala a portare il pronto soccorso della sua fede come
intesi a traverso. -filos. portare dalla potenza all'atto, concretandosi nella
, un giudizio). -anche: portare inopportunamente e intempestivamente a conoscenza di troppe
piglierà un carico che con difficoltade potrà portare e sostennere. -con sineddoche:
opere o a faccende che si intendono portare a termine, con partic. riferimento
proporzionale alla superficie di legno che vuoisi portare alla incombustibilità si scioglierà tanto di potassa
xlv-21: ha voluto pigliar una foggia di portare le manichette tanto strette che si vegga
per qualche accidente che il tempo potesse portare, le avrebbero tirate in terra in
, iniziando così la procedura che può portare (se la controparte accetta) alla
noi proposto da dio, ci ha da portare a dio. [sostituito da]
di questa bella proprietà del verbo 'portare 'per ^ generare, produrre ';
rendere ai nemici quel danno stesso che cercano portare a noi, seminando fra loro la
verdi, che non è lecito portare se non a descendenti di quella prosa
proseguiva indegnamente. 2. portare avanti un lavoro, un'opera in partic
presente; e allora le percezioni sembravano portare qualche cosa di nuovo, sembravano rivelare
di quelle che si siano verificate e portare prontamente soccorso e assistenza alle popolazioni che
che la mano di un profano venisse a portare la confusione in quei registri che egli
notaio morto... si debbano portare e rappresentare al cancelliere della città.
8: che errore è... portare così molesto la vile origine, alla
, essere ricevuti alla nostra religione e portare la croce. buonarroti il giovane, 10-938
de la detta arte possa né debba portare a provare né fare provare alcuna chiave
ne la cassetta dell'arte e debbianla portare quando vanno a ciercare l'arte e con
egli dice la bugia, mostrando di portare opinione che per lui e per l'essercito
soderini, iv-204: più atte sono a portare il frutto le novelle [vacche]
, ma finalmente tocca alla povertà a portare il giogo e tirarlo. = deriv
pari. pass, di trovehére 'portare avanti ', comp. da prò '
romani e quanti pesi erano consueti di portare. -offendere in modo che comporta soddisfazione
n'è troppo bene proweduto, ne fece portare di molte sorte e tutte preziose,
lungo assai. e come potrò io portare tanta provvisione che mi basti a non
aveva dovuto, dopo tanti anni, portare i mulini alquanto più a valle,
adesso, se non una bella donna da portare ogni domenica mattina a san carlo o
. v. capperone] -. dicesi portare il capperone per fuggir la ria ventura
vista terapeutico essa appare unicamente interessata a portare alfa coscienza una situazione istintiva irrisolta.
l'ammalato ha l'impressione di non poter portare mai il respiro fino in fondo)
detto spedale... portino e portare deggano ne'loro vestimenti aa la parte
pubblico o noto a tutti, il portare a conoscenza di molti. -anche:
f 4. rendere ufficialmente noto, portare legalmente a conoscenza della cittadinanza.
milioni di franchi. -dir. portare ufficialmente alla conoscenza della generalità dei cittadini
lettere. io non vi aveva potuto portare che le memorie... di una
le pubblicazioni matrimoniali), volte a portare certi fatti alla conoscenza del pubblico.
. -pubblica luce: il portare a conoscenza di tutti mediante la stampa
avvide che le sue guancie incominciavano a portare i segni della pubertà. d'annunzio
tanara, 297: usasi ancora il portare tre ordini di qua- glieri, uno
, mostrare i pugni o il pugno, portare i pugni al viso di qualcuno,
e minuziosità, talvolta anche alpeccesso; portare a compimento, rivedere, perfezionare un'
che tortora già lavorava per turatello per portare la droga e che 'con lui
ritrovata dalle rondini, perciocché fu veduta portare nei nidi per sanare gli occhi dei loro
97: ciascuno frate sia tenuto di portare a lato uno coltello senza puncta per
a lato uno coltello senza puncta per portare per cagione di talliare el pane a
, per né uno de'fratelli, portare ponte longhe a le scaipette. neri di
la rassegna con armi senza pontali, né portare scarpe grosse, calzoni né saloni o
. -mettere puntelli a un discorso: portare argomenti a favore. groto,
io lontan da lor quanto più potrammi portare il punto cavallo da amendue gli speroni.
cosa non di altro sarà mestieri che di portare neltorriz- zonte, in ciascun giorno dell'
, 184: l'oste non rifiniva dal portare a cielo la splendidezza e la rara
mento di eccitazioni capricciose e penetranti, a portare l'orgasmo di lui in al parossismo
e a calci, quanti ne potea portare, il cacciarono via di colà alla
tordi; pensava: « ne potessi portare due al pupo, gli piacciono tanto »
dire che gliel'ha regalato e per poterlo portare. de roberto, 10-25: non
con me. / ma pur la debbo portare, / non fosse che per seguire
avvenga che con esso non si possa portare acqua in casa, pur tanto si
in casa, pur tanto si potrebbe portare intra l'acqua o intra la fontana
sp., 32 (552): portare o guidare al lazzaretto gl'infermi e
col conte di monterey poca molestia devo portare alle ee. w., mentre
ad obliare ogni male, a lasciarsi portare a ogni bene. d'annunzio, v-1-906
dei miei capelli, ho creduto di portare una corona; e i mieipensieri sotto
indolente /... / a portare è poi tenuto / tutto il carico di
idem, i-311: dèe paziente- mente portare che quella usi puttania, da poi che
fumo. ne ho comperate due da portare laggiù. » moravia, ix-130: la
da sanseverino, 1-92: costumano di portare a sotterrare i morti fuori della città
recare soccorso, a osservare, a portare un oggetto, ecc. c.
, 8-156: tutti si finirebbe per portare sotto il mento i grossi cravattoni e i
partic., in un bilancio finanziario, portare in pareggio entrate e uscite, attivo
per la quale soffera l'uomo di portare vile abito. dante, inf, 10-
: si farà loro [ai buoi] portare il giogo qualificato alla loro età.
sarà che opra dilettevole e conveniente il portare in questo luogo quello che di questi avvenimenti
sabato sera, m'ero subito fatto portare a un albergo qualunque. capitò ch'era
quale non so davvero che lumi potesse portare sulle materie, che discutevansi, di
quaresima, quanto le gambe ne gli poteron portare lavoraron e buon tempo si diedono.
a servizio, se a dieci anni dovessero portare la quartara dell'acqua su per le
e al sole, / usa a portare e ad esser cavalcata. -muscoloso
il padrone farà obbligato al mercante di portare il quarto più delle canterate. bicchierai
altri voria squartare, / e far portare li quarti a ponte sisto, / per
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre '. quarzina,
, -disse fiorenza; -veramente mi spiace portare questa creaturina all'umido, da ieri
ch'ell'à, rimembranza / le degiate portare. bondie dietaiuti, 291: canzon
allora o diranno cose che saranno come portare ghiande alle querce,... o
non dà mai loro la corda per il portare delle armi, anzi gliele fa sempre
delle armi, anzi gliele fa sempre portare e maneggiare; e se fanno male
galatina, 244: qualunca persona volesse portare la corte de la ba- ghva per
il fine del servo infermo, u fa portare nel mezzo della strada né più ha
far danno, il vescovo gli facea portare, legato a un piede, una palla
dal macellaio, alla standa, a portare i panni in lavanderia;...
conforta lo stomaco. 4. portare o riportare con la forza o con mezzi
ragioni fiscali... eran obbligati portare i conti in particolari quinterni nella camera
. briganti, 109: solevasi per innanzi portare un'altra sorte di pepe in
raccapricciare le carni, vedendo i giovanetti portare in dosso il valsente d'un mondo.
6. incontrare per caso, portare con sé (una persona: per
davanzati, i-116: fattosi da nami portare per la nera nel tevere, raccese
, e raccertavi entro altri per non portare tanta spesa, sì non il puoi
covoni (le messi mietute); portare al coperto, nell'apposito luogo di
, in una cassa; riporre per portare via con sé. dante, inf
, lontane ira loro; radunare e portare con sé; far venire tutti insieme
di altri racconciamenti e compimenti, deve portare,
) e dal tema di ferre 'portare '. racemiflóro, agg. bot
del midolo spinale, senza bisogno di portare l'ammalato in sonno pro
raddòlico, raddòlichi). tose. portare a una condizione di minore sofferenza fisica;
cavaliere o balio è diputato a lei portare o poi raddurre a corte, e tal
quel buon fondo. -figur. portare via, sottrarre. g. gozzi
di lui. -radere il cocuzzolo; portare la chierica. a. f.
dal tema del lat. ferre 'portare '. radificare, tr.
raditura di muro e mi diè a portare un suo vestitaccio,... fintantoché
di spagna, passate al rado per portare soldatesca, tenessero ordine di vedere se
sia facta radunata in forma che potesse portare preiudicio di terra. savonarola, 9-23
, abbellire, correggere, rifinire, portare a compimento uno scritto, mettendo insieme
a'cenni altrui. 12. portare a maturazione i frutti con regolarità di
nel letto a riposo, dipoi fattosi portare m una lettiera, tantoché ieri si condusse
del modo di fare; il portare un sentimento al più alto grado di intensità
di raffinare i suoi mezzi fino a portare la sua pittura alla soglia dell'impressionismo
campo di azioni noiose e diligenti, posso portare qualche cosa della mentalità zotica del mestiere
scalzo, quello del berta, a portare dei biglietti a irene. -persona ancora
fecero, ne venne l'uso di portare alle mense la mappa, ogni uno la
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre ', forse calco dal gr
loro giorni e il loro sangue per portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice
di assurdi. -orientare, portare il discorso su uno specifico argomento.
. basterà che vi raccogliate insieme per portare loro una dignitosa, ma franca protesta.
. d'azeglio, 7-1-79: penso di portare da me i denari cambiandoli dal cambia
e tiranna, non gli resta che portare i fiori alla tomba della sua fantasia
ciciliane di marcello: ch'elio fece portare a roma tutte le statue di bronzo
, prima per l'amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che tu sai
ciò saran men belli? -ragliare e portare il basto: cantare e portare la
-ragliare e portare il basto: cantare e portare la croce (v. croce,
/ e molto men chi ne crede portare, / morendo, seco l'or che
e le moltitudini. 2. portare a conoscere la verità; condurre al
. sassetti, 2-54: aveva fatto portare sulle mura delle caldaie piene d'olio,
mazza (un locale); raccogliere e portare via con la ramazza (le
. garzoni, 1-800: nel portare ambasciate e novelle in volta dimostrano i
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre '. ramìfero2, agg
hanno il pedale grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano,
, ed enorme il peso che dèe portare il povero soldato. garibaldi, 3-27:
rancurare2, tr. region. portare via, levare; raccogliere, raccattare
), tr. marin. disus. portare le piccole vele auriche al minore grado
circolo. 2. locuz. portare la randìglia: essere ampolloso, ricercato
., v-719: or cui conviene portare gli occhi bassi? non a..
-trarre a ingrassare le rape: portare a seppellire. minzoni, 3-71:
tr. { rapisco, rapisci). portare via una persona con la forza (
innati. 13. togliere, portare via un bene fisico o morale (
/ se amore non mi vuol seco portare, / ben io conosco un'altra
, che un tempo i soldati solevano portare sul cappello (i turchi sul fez)
o fatti di rappezzi, il poeta dovrebbe portare intere ne'suoi libri le persone che
tanto. 9. ant. portare, trasportare. a. pucci,
disse: « tu mi credi forse portare lettere del senato che mi vietino di fare
ancora le rapportatrici neutrali, incaricate di portare i messaggi. -con riferimento alla
, ii-327: rimarcò l'ambasciatore savelli non portare il papa nel cuore concetti d'accordo
tutti i padri che aveano figliuoli da portare arme, feciono certa taglia, se
occupare una città principalissima, ma di portare la guerra oltre il fiume della loira
, ii-399: par che si debba portare lo stesso giudizio su le citta e gli
vesciche o altre piccole rarità che potrebbero portare del pregiudizio notabile. -lacune in
fa soltanto nelle vecchie nari, incapaci di portare tutta la loro artiglieria, che divengono
, molto vicino, e dicesi del portare delle vele navigando di bolina stretta,
rasi od ermisim, / quando tu puoi portare il ferraiolo: / basta aver buone
generosità e pazienza più che bastevole a portare, con interissimo rassegnamento della volontà sua
di dio: che mi rassegno a portare io tutto il peso delle colpe. pascoli
coprire. 2. radunare per portare via; rubare. -anche assol.
.. o la rastrellano metodicamente per portare alla luce quei guizzanti pesciolini a
celle, 4-1-24: il cherico ha a portare la rasura in modo di corona,
rattempero). ant. e letter. portare alla giusta misura, moderare. -in
261: sono entrato nella casa a portare il saluto; e sulla soglia la
padre, come le lassi o fai portare? non cognosci tu che questo non
tutti gli oggetti che il fisiologo può portare a casa sua, e questa stessa casa
, tutto rattrappato essendo, si fece portare in lettiga nel senato. tronconi,
duolo, fece prendere amendue li corpi e portare infino a tintoil. storte pistoiesi,
stesso solco e atto a sollevare e a portare in superficie la terra del sottosuolo,
né si contentò di polenta, ma fece portare del latte, e dopo il latte
. soderini, iii-173: avendo a portare le marze,... si portino
18. sollecitare una pratica, portare avanti una trattativa; riannodare e intensificare
un carico leggerissimo e perciò non può portare che una picciola quantità di effetti. tramater
e si lassa sìe seccare che non possa portare frutto per diffalta de la razina
ii proibì a qualunque francese di assumere o portare il titolo di re e, come
-anche: compiere, eseguire, portare a compimento; far corrispondere ai
una reazione a catena che potrebbe anche portare alla guerra civile. =
. { reco, rechi). portare un oggetto o uno strumento a persona
che tempe accoglie. -ant. portare via, sottrarre con la violenza.
non fosse avvilita. 2. portare con sé una merce, un oggetto;
io. -recare a luce: portare alla superficie. boccaccio, 9-17
le sentinelle se mai un cittadino tentasse di portare qualche aiuto. soffici, v-2-91:
da ponte, 344: io feci portare dal mio magazzino di libri anche dante
e redde lena. 6. portare a un determinato stato o livello; far
sanza fine, la quale tu dovevi portare, cristo la portò egli per te quando
con l'arte sua là giù si fa portare: / per altra via non vi
senso lato ', cioè la necessità di portare le discussioni legislative in tutti gli organismi
, relato). ant. condurre, portare. luna [s. v.
valore iter., e ferre 'portare '; per il signif. n.
napoli e di napoli la voglia poi portare e trarre fuori per tutto lo regno
. cattaneo, i-162: fece di poi portare un po'di reficiamento ch'eran tre
delicato, fasani, crapetti. chi voleva portare lo refudio, portava liberamente.
dovevo nascondere la refurtiva. decisi di portare la macchina fotografica a casa mia e di
forestiere prigioniero tanta ignominia fosse venuto a portare fino nelle stanze regali, tutti congiurati
è il delfino o marsuini, si fanno portare a casa questi tre pezzi che abbiamo
una nave o d'una lancia di ben portare la vela, d'essere stabile,
ahi! come tutta / mi rac- portare sollevato uno strascico, un velo.
esser sostegni. -di animali: portare sulla groppa, tenere sul dorso.
; signoreggiare, dominare. -anche: portare l'investitura di una carica, del
tuto. 25. portare staticamente una struttura sovrastante; costituirne la
cinquanta solamente. -avere appeso; portare all'estremità; sostenere infilzato; mantenere
entro l'anno. 26. portare i frutti (un albero, un ramo
/ i mazzi a sacchi si dovrien portare. foscolo, iv-430: conosco che
invar. sorta di coltroncino imbottito per portare il neonato. = comp.
mani la corona regia, ch'egli soleva portare, su la testa d'un cristo
campo letterario..., posso portare qualche cosa della mentalità zotica del mestiere
una vita sobria e laboriosa; pareva portare in sé raccolta la mite sincerità terrestre
è dimenticato. -in partic.: portare a conoscenza una verità con l'esempio
era onesta, affrontare certe conseguenze, portare la catena di una relazione simile?
legate in oro che gli era solito portare al collo, e le avea lasciate sotto
gravato di altri pesi, siccome sono il portare i legni per far le galee,
fiume. -figur. condurre, portare. pratolini, 9-1049: al largo
caratteristici... la incoraggiò a portare a compimento senz'altre remore quanto aveva
venti remota, imperocché impediscon loro il portare alla casa il pasto.
fondare, costruire in o sulla rena, portare rena al lido, arare la
rendono. -produrre, generare, portare a maturazione (una pianta, un
ree, impara a comprendere come si dèe portare nei casi rei ed ottimi. varano
, degna: -non pò che reo portare / chi te, gioioso, disdegna.
non minore coraggio reprimere 1 sediziosi, portare un colpo a quella mal intesa costituzione
mazziniano, giacché nessuna forma politica può portare un nome di individuo. pascoli,
lasciar far cosa all'inimico che potesse portare riputazione alle loro armi. garibaldi,
. 5. per simil. portare con sé; tenere esclusiva- mente per
dal tema del lat. ferre 1 portare '. resinificare, tr.
ma sembravano, già a quell'età, portare -che peso hanno nella fronte? -la
d'uno scudo d'oro spezzato da portare a monsignore di ciati- glione figliuolo già
nel verso, conviene troncarla, e portare il restante al capoverso che segue.
opinione che aveva, o di portare alla corona con pieno consentimento d'ognuno
il suo ideale e che lei non poteva portare. bernari, 4-171: alcuni [
persone bianche... si fanno portare da'loro negri nelle serpentine overo reti
'dicono i pittori, quando, volendo portare un disegno dal piccolo al grande od
computer chiamate 'reti neuronali 'potrebbero portare a una rivoluzione nell'informatica e nelle neuroscienze
. = comp. da retro e portare (v.). retropòrto
v.]: 'retrotrarre ': portare una cosa in un tempo addietro;
, per via retta o indiretta, portare o far portare da altri, alcuna di
retta o indiretta, portare o far portare da altri, alcuna di dette cose,
che rettore e irresoluto, si lasciava portare dalla volontà degli altri, non provedendo
cassieri, n-150: ho il compito di portare a spasso, in piano e al
l'abito fatto per parecchi giorni di portare i vostn guanti me gli ha riaccostati al
zioni di questo ordine premano per portare su un binario più costruttivo la trattativa
levandosi nel sole. 2. portare, rendere vicino, fisicamente o spiritualmente;
sapevo il tenore. -adunque s'hanno a portare le lettere alle giovani? cellini,
. palpini, x-2-423: cerco di portare il discorso su argomenti spirituali ma tutti
delle broche, quale non se potivano portare, intanto che cesena fu disfacta.
legna, per fuggire el disagio di portare ogni volta nove legna apresso del fuoco
disutili che un ospite affamato di veder portare sopra la mensa, in cambio di opportune
riceve altrui in sua guardia, gli deve portare sì grande fede come a se medesimo
ogni die, il sesto die si fece portare mente ricevute ci fanno sapere che nel corto
ricognizione. zeno, i-17: la supplico portare a tutta cotesta celebre ragugnanza le mie
de'consanguinei. -che si può portare alla riconciliazione (un'inimicizia).
eccellentissimi riformatori per l'onore fattomi di portare sollecitamente in senato la mia generosa ricondotta
gli prosperasse. 6. portare alla rovina. sannazaro, iv-48:
chiesa nel 1611, cosicché ciò può portare una, per quanto debole, riconferma
i-x-67: quanta invidia non si ha da portare a lei, cui i tesori greci
mi ha riconvinto. 2. portare a una più ferma convinzione. rebora
a cui egli m'aveva incaricato di portare i suoi complimenti, hanno gradito questa
limitato attraversereb- ero le radici anteriori per portare a innervare le meningi. lessona
libro ricorrere: io n'ho potuto portare assai pochi, e questi in cifre
nei modi dovuti; il documento da portare a diretta conoscenza del destinatario.
del medio evo. 15. portare all'esistenza con il rinnovato e continuo
casa de le sue nozze e farsi portare overo recare a la casa dove mangiarà
e fa levare i morti, per portare avanti gli intransigenti e intolleranti che vi
ànno da fare in iscuola un componimento, portare il vocabolario sia una ridicolaggine, un'
che il sistema di guerra è ridotto a portare maggiore 'massa'con maggiore 'velocità'contro
animali, greggi, mandrie); portare al riparo, ricoverare. -anche: ricondurre
a un certo sviluppo ed esito; portare a un assetto politico; far sì
a uno stato infelice e doloroso; portare al punto di fare qualcosa di estremo
. -ridurre a, al fine: portare a compimento, terminare. vita di
coltura. -ridurre a compimento: portare a termine. bellori, 2-8:
: compiere; terminare. -anche: portare al pieno svolgimento delle potenzialità; sviluppare
-ridurre alla perfezione del mestiere: portare alla completa padronanza di esso.
. malpartito. -ridurre a maturità: portare a maturazione. bandello, 2-31 (
-ridurre in perfezione a qualcosa: portare nella condizione idonea. lauro,
d'un simil vino e fattolo soavemente portare a casa di messer gerì, andò
, alle pause, all'altemativa voglia portare danni notabili alla repubblica. g. g
: primo dovere del ragazzo di famiglia: portare intatto il suo leale appetito quindicenne alla
quale è stato tratto fuori; ritirare, portare via o dentro. -marin.
stan pur ben, che ben li sai portare. / ti stanno bene e ti
o dall'altra. -figur. portare a compimento una riflessione. bernari,
uso è ridotto a non potersi più portare ed ha bisogno di essere rinnovato.
staccar dal terreno al bisogno per farlo portare dalle acque a rifiorire quei primi.
cominciò a vestirsi di pelle di bestie, portare arme, trarre con la frombola.
in vigore ai certe riformelle, / portare in mano o in capite il birreto
mie vene / e mio braccio potrà dardo portare, / io non refuserò guerra né
l'amor di lui questa ghirlanda / deggie portare...:!..
rigidezze del clima alpino, non usava portare indumenti di lana sotto i suoi abiti.
. anonimo, xcii-i-312: quando volemo portare due cose di equal grandeza, de
o fratelli che avete un petto capace di portare la patria del friuli e la più
negativa) conseguenza a cui si può portare una questione, rispettandone rigidamente 1 termini
: rigovernare la stalla..., portare zolfo o verderame in fondo alla vigna
sotto tarme adoperare, corno a lo portare de'soverchi pisi in spalla facea.
menomate è che chi ha maggior gravezza in portare più arme maggiormente non è riguiderdonato.
, 1-i-40: l'architetto è madre a portare questo ingeneramento, e secondo la sua
14: pare a me molto polito quel portare in una tazza d'oro, almeno
a confiscare in suo nome e subitamente portare nel reai suo palagio le imagini, i
che ha preso quasi per costumo di portare nel capo molte vanità... le
some e rimbalato de nova mercanzia per portare al mio iatrone. stasera verrà
1-372: sopra lo mantello si possa portare sanza pena drappo rimboccato. confraternita di
. iacopone, 1-2-6: non pózzo portare si granne calore / che ietta la
ch'ell'à, rimembranza / le degiate portare. -sia rimembranza: non
silenzio dei porti. 6. portare qualcuno nel ritorno (un'imbarcazione).
: sia licito a'venditori dei panni portare e mandare panni a tondare e a
meritò... duccio... portare il vanto di quelli che dopo lui
benedettino ». -per estens. portare indumenti dismessi da altri. biundi,
cavallo); staccare dai cavalli e portare al riparo (un carro).
di quel re. -far rifiorire, portare a rinnovato splendore. salvini, 39-iv-223
35. immagazzinare, accatastare; portare al coperto il raccolto. catzelu
x-26-44: vado io dalla signora candiani a portare l'abito. mi lasci fare:
di raditura di muro e mi diè a portare un suo vestitacelo... fintantoché
il veicolo dei russi. -scherz. portare con sé in un viaggio un bagaglio
il compagno nell'esecuzione dei passi; portare, guidare. fanfani, i-i:
abbandonarle. -lasciare il rimorchio: portare la nave rimorchiata nel punto stabilito,
arrivo a destinazione e che consiste nel portare il rimorchiato quasi fermo al punto stabilito;
, li-4-410: le nostre espressioni nel portare alle loro maestà, ministri e prìncipi
apostati regolari... di non portare indosso un pubblico rimproveri © della lor
da te, e'vi ti farà portare a'birri. aretino, 22-233: se
trifughe di continuo rinascenti, che devono portare alla distruzione della società istessa.
, per spavento degli altri lo faceva portare per le strade della città. di giacomo
tr. (rincivilisco, rincivilisci). portare a un livello superiore di civiltà.
rincorare gli animi de'consiglieri, fatte portare alcune casse di pattacconi coperti d'una
, 1-25: chi si vede mal volentieri portare lo specchio che le bruttezze sue gli
non si deve sforzar il collo chi vuol portare),... si mette
, / non mi lasciar mai più portare spada; / ma questa è quella volta
mollette e rinfocolare. -per estens. portare un oggetto ad altissima temperatura.
lento. 2q. figur. portare nuovo vigore spirituale. felice da massa
iv-98: che si dovesse da noi portare invidia ai corvi, alle cornacchie ed
finché esca intieramente limpida. -far portare un'altra bevanda da mescere. de
generar sospetto presero per consiglio di portare in guerra le sferze, le
. ridolfi, i-186: se si debbono portare i letami per grandi masse; se
per grandi masse; se si debbono portare letami non affatto smaltiti, ma anzi
più presto. 11. figur. portare ancora nel cuore (anche celandoli)
quella gente senese scarna e acerba sembrava portare i segni di tante rinunzie spesso volontarie,
certa e manifesta. 2. portare in luce, appurare. segneri,
rinvoltare in un materasso e mi farei portare fuor di roma in luogo sicuro. pratesi
tuoi figli co. llo. rio portare. fra giordano, 5-45: molto maggior
conviensi / novelle rie o laide non portare, òirone il cortese volgar., 197
... facevano alla riordinazione che voleva portare nelle nostre finanze il gran monarca carlo
moneta faiza fatta non aio, né dego portare mitra. se dato è per lo
morto certissimo. ma io subito fea portare un gran boccale di vino eccellentissimo.
poveretto non riparava. 37. portare sollievo a una disposizione d'animo di
diffensive come offensive che ciascuno prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando
quando s'è inoltrata per vie che sembrano portare in tutti altre contrade.
chiaro davanzati, 117-4: io vo sanza portare a chi mi porta, / e
de'suoi nemici che lasciasse celata- mente portare e riporre dentro all'albergo del suo signore
riportàbile, agg. che si può nuovamente portare. = agg. verb
, anche senza suff. ripòrto). portare indietro; trasportare, recare qualcosa al
le labbra e non poterli gustare, il portare e riportare 11 sasso a la sommità
terminando l'allattamento. 4. portare al padrone la selvaggina (un cane)
. -nel linguaggio della ragioneria, portare in conto nuovo. 6.
il terreno e fare le cave e portare de li albori e frasche per far
indica movimento contrario, e da portare (v. portare).
e da portare (v. portare). riportaticelo, sm
esser mal trattato, corse furiosamente a portare... quei marroni che
questo mezzo il castellano sopraditto si fece portare in quel luogo dove io ero, e
voi per l'affezione che mostrate di portare a me. 3. riporre
o, anche, un rito); portare popoli e nazioni a un grado elevato
onori e dignità. 9. portare una lingua (o un genere letterario)
orecchie. io. gerg. portare via, rubare. buonarroti il
da riquadrare. riquadrare, tr. portare a forma o a pianta quadrata e
; ricambiare il saluto. -anche: portare a taluno i saluti che altri ricambia.
porre al riparo, al sicuro, portare in salvo (persone); preservare integro
, e tutti alle loro case hanno potuto portare della tua bellezza e della tua rigidezza
quando siamo vicini alla morte, non potendo portare con esso noi i nostri beni,
che profittano dell'ora più temperata per portare panni alle fontane a rischiarare.
grosse somme. -ant. portare allo sbaraglio in guerra. francesco da
einaudi, 320: fa d'uopo portare la parola 'speculazione'al suo significato genuino
la mala cura. -correre, portare rischio o il rischio di qualcosa:
. p. levi, 5-42: fece portare all'aperto uno dei mastelli della zuppa
riscrisse ad esso mustafà che subito si dovesse portare a costantinopoli a trovarlo. -la
il malevadore nel rascuo- tere e nel portare alla casa imperiale tutto quello che esso
libretto, il quale tu debi sempre portare con teco, e sia di carte tinte
fiori di filosafi, 132: chi vuole portare la sua vita saviamente, scelga un
calcio che è considerato in grado di portare o porta spesso a conclusione con successo
contentandosene la madonna, io ne vada a portare la ressoluzione al signor fulvio, che
: non si lasci il discreto lettore portare a quelle estreme risoluzioni di lodovico vives
il colletto dell'abito e risparmia di portare come le francesi il fazzoletto a gala
de marchi, ii-82: beatrice chiesa doveva portare nel grembiale quarantamila lire di dote,
mancato di rispetto. -non portare rispetto: non lasciare così com'è.
. 15. essere responsabile, portare la responsabilità di azioni proprie o altrui
35. per estens. fornire o portare ciò che è stato richiesto (anche
lo compatissero, tanto era scaltro nel portare le ragioni delle assenze, pronto nelle
amabile di continenzia, 35: fecise portare una coppa piena d'aqua fresca et in
3. tr. rafforzare, portare a maggior potenza. g. villani
quella specie di fermentazione che la può portare a compiere atti in uno stato di
una penna. 5. moderare, portare a una misura ragionevole. savonarola,
pianta si ritenne, / e per portare al'uom l'ultimo crollo.
eccesso di vigilie e digiuni non lasciò di portare anco a lui [l'abate bernardo
m'abbia col suo giudicio dato a portare assai più peso di quello che io con
21. ant. e letter. portare via da un luogo; rimandare una
longhi, 1-i-1-89: fu giovanni bellini a portare a compimento, vittoriosi, gli sforzi
rinunciare a compiere un'azione, a portare a termine un'iniziativa; ritirarsi da
, lii-14-198: esso signor sofì, fattosi portare certa scatola nella quale avea li naturali
nuotare a ritroso, per lasciarsi finalmente portare dalla corrente. brusoni, 24:
fui dalla medesima fatto strettamente incaricare di portare a questo eccellentissimo senato... la
, e mangio da sano? perché a portare il collo torto, s'iddio me
e questa e falsità. 27. portare a conclusione una faccenda. davila,
volgar., 3-119: i'mi feci portare più innanzi, invitandomi a ciò:
a morte mi riva. y portare a conclusione, terminare. -anche as-
: sia licito a'venditori dei panni portare e mandare panni a tondare e a
quali andassero al duca di mena a portare le loro querimonie ed a dimandare che
2. divulgare, propalare, portare a conoscenza di terzi non autorizzati a
con riverenza, asini che ci toccassi a portare sempre il vino e bere l'acqua
son trovati... li devo far portare a casa mia...? o
. 53. -rivolgere a bene: portare a buon fine. cesarotti, i-xxvi-ioo
13. mus. trasformare in rivolto; portare un intervallo, una nota, un
maggior flotta del mondo, capace di portare l'aggressione nei mari più remoti.
, 32: lo essere vescovo è portare vestito uno rochétto bianco, celebrare la messa
od ermisini, / quando tu puoi portare il ferraiolo: / basta aver buone
l'alcol. 3. intr. portare a modi troppo esteriormente romantici. e
corpo e lo spinto; stroncare, portare alla fine una persona. cino,
ricadeva piano piano. 38. non portare ad attuazione un proposito; abbandonarlo;
sotto tarme adoperare, corno a lo portare de'soverchi pisi in spalla facea.
-rompere a mezzo: non portare a compimento. manzoni, pr.
di lei favorito, il che era un portare tempeste al cuore di lucidoro.
ritrovata dalle rondini, percioché fu veduta portare ne i nidi per sanare gli occhi
russi ed americani, si contentarono di portare la mia coda di rondine al cospetto
, e egli l'usasse a far portare letame..., molto sarebbe matto
, a parlare con la serva, a portare il latte alla sera, fatelo pure
rosola il legno? 3. portare a cottura o a rosolatura un cibo (
egli per segno di giustizia fa seco portare, chiamano rossaverga. il quale uffiziere
del suo maestro. 10. portare a maturazione frutti di colore rosso,
hanno il pedale grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano,
si usa ad alcuni scopetti, per non portare il stoppino con lui. franzoj,
rovinoso torrente non può far di meno di portare seco torbide tacque e rotolare sassi e
non ne avanzò pur uno che potesse portare in persia di così fiera rotta la nuova
vedrai sempre... il calzolario portare le scarpe rotte e„ 'l barbiere non
, uscire a, col capo rotto; portare il capo rotto: scapitare, avere
mi sfogo, / facendo ben, portare el capo rotto / ed esser sì
muratori, 9-26: questo è bene un portare in trionfo la propria vita; questo
quelli da'quali pativa si studiava di portare in cielo. e quanto più era ruvinata
a sua divozione, desiderò di portare corona. g. b. ricciardi,
rubbaré), tr. sottrarre, portare via furtivamente beni o proprietà altrui;
averne l'affetto o l'amore; portare via con ringanno o con la forza ad
fenestre che tramezano, onde convien poi portare i libri a un'altezza sommamente incomoda
volontà stata non fosse. -il portare via l'amato all'amante, il marito
composizione, quali li nostri usano a portare chi con li badili, chi con
nell'espressione condurre al rue: portare alla fine, alla conclusione).
), riferito affuso delle meretrici di portare parrucche bionde, o a rufus 'il
la porta; scopo del gioco è portare con le mani il pallone oltre la
dal mondo, avere arroganza, né portare alcuna reggine. sermini, 340:
stefanello venne m bosina con quanto potè portare da quella mina, e comperò gran parte
parte del nemico o l'impresa che dovrà portare a tale sconfitta e conquista).
il terreno e fare le cave e portare deli albori e frasche per far li
era molte volte udito le sue laude portare infino alle stelle, è furiosamente mandato in
i nomi dei morti ed ha fatto portare i loro zaini nel magazzino. alvaro
commessi necessari per depositare i ruoli e portare i fascicoli in udienza. codice di
diffensive come offensive che ciascuno prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando
bontempelli, 19-77: sono obbligati a portare una uniforme, che consiste soprattutto in
molto a colloro che carni- nano a portare netta melmetta, o terra sabionosa, di
.. levò il corpo e lo fece portare a la chiesa, cantando più solennemente
ai orgoglio e resistenza. 3. portare via, rubare un oggetto, il denaro
: chiunque commette un ratto diretto a portare il saccheggio in città o in altri
stato, commette un fatto diretto a portare la devastazione, il saccheggio o la strage
, pelle o altro materiale, usata per portare cibo, denaro, merci o altri
della mensa e porre alla sacchetta per portare a casa. calzabigi, 146: di
... degga dal bandemento innante portare cuscito nel mantello o sachécto, del quale
cosa, ma finché non ci si fa portare il 'sacco'da campia, si sta
partì. bertola, 2-154: per portare il sacco da notte soldi 8. mazzini
materia a forma di valigia con cinghie da portare in spalla all'occorrenza.
. -borsello o custodia usato per portare con sé denaro e monete.
gliu<-1'\ non ti sia duro di portare il sacco della religione...:
tempo de'miracoli. -avere, portare, sentirsi qualcosa in saccoccia: averlo
» il municipio avrebbe dovuto proibire di portare in giro quella razza di peste;
delle muse, abbiamo il diritto di portare in quelle sale le nostre barbe di
che di spogliare uno altare ed involare e portare via le cose sagrate. compagni,
4-10: don antonio... di portare in mostra la propria tonaca in quei
con una mendicata adulazione, ma per portare alla verità un dovuto sagrificio.
parrebbe di commettere scelerato sacrilegio di non portare a tutta mia possa a notizia di tutto
la propria madre, i fratelli e portare la mano sacrilega nel santuario della casa
di categoria... riuscirono a portare la liquidazione a 25 mila lire: il
, / ché l'empeto non pò portare. 8. rivolgere offese malevole
motorizzati saettavano in ogni dove a portare e ribadire 'surfeitedly'le notizie. -camminare
quelli di eubea usano ai loro cavagli portare sacchi da potere a lor posta empiere di
vene / e mio braccio potrà dardo portare, / io non refuserò guerra né
fare erba o fieno o vero portare saginalé o vero stoppione, senza paravola
, v-138: veggia- mo i mercatanti portare attorno in una scodella il saggio del
, cantiniere d'ela berhet, a portare certi saggi di terra e di sabbia da
maniaci e viveurs, tutti venuti a portare al vecchio leone il loro contributo di
consegnava con patto che essi non lasciassero portare la detta cassa fuore della sagrestia loro
lo panne. l'uzano quasi solo per portare in mare e lo chiamano 'sagù'.
menava quello salamme vestito ch'io vidi portare in tavola alla camera del anzolo,
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'. salaminèstra, sf
ideale del soldato di fanteria era di portare un pastrano come lo usavano in cavalleria e
se vince la guerra, le permettono di portare un pastrano da cavalleria, e le
pagare si dovesse allo allogatore... portare si debba per il salano a tutte
portati in chioza grande e salati per portare a genova. agostino giustiniani, 148:
coteste bandiere. 8. portare a compimento, condurre a termine,
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'. salificàbile, agg.
cetti, 1-i-206: lasciandosi... portare dalla congettura, si sale più avanti
fama, [il duca] faceva portare per italia e fuori de quella ancora in
tale strette / non ci vai più portare spogna o musco. = da
giusti, ii-158: mi son fatto portare qua tutti i libri, tutti gli
9. nel linguaggio della pesca, portare all'asciutto un pesce dopo averlo pescato
consalvo con questi navigli s'avea fatto portare, oltra il fromento e l'orzo,
da solo come sono sempre vissuto, o portare con me una vittima.
quale è diventata così altiera che non vuol portare nessuno e alcune volte ha fatto fare
, donare, mandare, porgere, portare, recare, rendere salute o la propria
a salvamento. volponi, 2-114: per portare qualcosa a salvamento dovreste appoggiarlo a una
uno che... si accorga di portare ancóra nefia sua carne il male inestirpabile
salverobe. collenuccxo, 90: fattosi portare da la sua salvaròba due gran mantelli di
attraverso questa tempesta della guerra, a portare in salvo me stessa e mia figlia.
corte... sia obbligato far portare tutte le informazioni di quelli anni.
sommo sacerdote a cui solo era lecito di portare il semam- meforasso e ponere il piè
di cinquemila, li quali servono per portare padiglioni, sanduchi, cioè forzieri, acqua
santità. 12. esoso tanto da portare alla rovina economica (una tassa,
: la mattina su l'alba si fece portare il corpo morto, così sanguinoso com'
che ripara dal freddo, sanissima a portare. tanara, 320: essendo..
. 7. per estens. portare a un maggiore grado di dignità,
aurea volgar., 983: dèi tu portare questa palma del lume a l'essequie
i-300: il re... fece portare, secondo l'usanza della patria,
dinaro spettante alla procuratia... portare... nel santuario in procuratia.
d'una nobilissima veste la quale solevano portare trionfando e quando portavano i santuari per
g. bargagli, xli-i-501: voglio portare ancora il vostro saponétto moscato ché,
. -essere armato come un saraceno: portare una tipica armatura orientale. manzoni,
iscritto il saraménto ch'egli do- veano portare a'loro cittadini. 4. locuz
col rostro per nutrirsi di sangue e portare a formazione le uova; se non
e con la medesima celerità si fece portare alla casa di apollonia. = voce
. alcuna delle veste le quali di sopra portare è vietato. = femm
modi de bombarde comodissime e facile a portare, e cum quelle buttare minuti saxi
13. locuz. - avere addosso, portare il sasso della vernia: compiere un'
2. locuz. arrecare, portare un sassolino all'edificio di un poema
proporzionale alla superficie di legno che vuoisi portare alla incombustibilità si scioglierà tanto di potassa
ai filosofi, 132: chi vuole portare la sua vita saviamente scelga un buono
o di danno, anche psicologico; portare a subirla. cini, 44:
le braccia al cielo. <. portare le zampe anteriori divaricate (ed è
la paura sbalordisce, fattosi da nanii portare per la nera nel tevere, raccese
. e. gadda, 19-128: fece portare... un grosso album con
per forza. -sottrarre beni, portare via a forza denaro. buonarroti il
fingendo di essermi sconcia, gli faccio portare in un catino di acqua tiepida una
di provocare, di sbaruffare, di non portare avanti i programmi concordati, di non
. carlo da sezze, i-373: in portare questi pesi che su { {
dappoi assalì quegli che erano intenti a portare la vettovaglia a ver- selloduno..
istorpio, doveasi il più delle volte far portare in lettiga. guerrazzi, 13-118:
, i-252: « va', va'a portare i dolcetti alla tua bella! »
. 2. figur. portare via violentemente. linati, 30-57:
oietti, i-776: si faceva portare in trincea e là esausto s'abbondonava
6. spendere, sperperare o portare via a poco a poco una somma
dannosi. 3. levare e portare via un impedimento, un ingombro da
un lavoro, attuare una decisione, portare a termine un'incombenza, un affare
7. uccidere, ammazzare; portare alla morte (una malattia).
rapidità nel compiere un'azione, nel portare a compimento un lavoro; rapida soluzione
macerata, lxii2- iv-61: ingaggiati per portare il padre prefetto, per la scabrosità
: è usansa di quelli arcivescovi di non portare 10 pasturale ritorto come ranno li altri
35: entrano infermieri per pulire, portare pappette frullate da deglutire, vestiti con
macchia dell'infamia. 2. portare elementi a postumo discarico. carducci,
gentile statura aiutata dalla moderna usanza di portare uno scanetto di mezzo palmo sotto le
con la sua scala portatile che la possa portare e levare. tassoni, 10-57:
olii, 4-96: a gran fretta la portare al letto / con panni caldi
cristiano, della nostra contrada. va a portare un vóto. è convalescente. vedi
annibaie dovette, scagnandosi sulle ali, portare innanzi al centro, e s'approssimò alla
doni,... salvo che possa portare e donare, quando ne va a
2-497: pensai per un poco di portare con me la giovanetta acina, che
ma non viene a prendere, viene a portare. anche lei: un fagotto di
le strate di epsa cita ma quella debia portare o mandare con le barche in
oltre tale che e'si potesse facilmente portare attorno, che fosse in tante parti
stessa legge che permetteva ai mercanti di portare per lor difesa una spada imponeva loro
grazia a superiori. la istanza la dovete portare alla segreteria: non bisogna scanalare.
il quale [libretto] tu devi sempre portare teco, e sia di carte tinte
benedettini come sopravveste di lavoro, da portare sopra la tonaca) che consiste in
poscia dal pontefice ottennero di cangiarlo e portare la cappa e lo scapulario griso e
scapulare della pazienza che mi fanno ora portare. t t. locuz
scaricare [i marmi] e portare a san piero, volendo pagare i noli
garbo, 49: è utile la state portare in capo berrette di pannolino e il
i primi, in campagna, a portare i segni della primavera. =
giuoco i frati conventuali di san francesco dal portare essi le scarpe, a differenza de'
de la compagnia sia tenuto e debba portare e panni longhi di sotto al ginocchio
possa, per neuno de'frategli, portare ponte longhe a le scarpette. a.
guaina usata per custodire le scarpe da portare in viaggio. migliorini [s.
nel parlare'. 4. tr. portare, accompagnare qualcuno in un luogo determinato
tempo della tua gioventude, dilettavati di portare una bella scarsella nel petto. anonimo
6. infastidire, esasperare, portare al limite della sopportazione (anche nella
a qualcuno: infastidire, esasperare, portare qualcuno al limite della sopportazione.
, 4-421: usava il papa di portare continuamente addosso in una scatoletta dwo il
de la detta arte possa né debba portare a provare ne fare provare alcuna chiave in
la legge mosaica, non debbe il figliuolo portare la pena della patema sceleranza.
: toma anco il duca di parma a portare il soccorso; ed il re,
le galee di spagna passate al rado per portare soldatesca tenessero ordine di vedere se avessero
potrà adesso, il dottor astolfo, portare avanti questi suoi progetti di rinnovamento
3. nel pugilato, la tecnica di portare e schivare i colpi dell'avversario con
4. molto difficile da svolgere, da portare a termine (un compito);
-levare il fumo alle schiacciate: portare via anche le minuzie; pelare,
che l'uomo non sappia quando debbia portare l'elmo e quando no ». s
ero già così schiantato / dal portare sul cuore i miei poveri morti, /
guglielmotti, 797: 'schifare': mettere o portare nello schifo. =
che vi istieno infiniti ba- stagi per portare gli uomini e robe in terra. p
i di lui clienti. -raccogliere e portare via un bene materiale. siri,
pentola durante la cottura per poterne facilmente portare via la schiuma. romoli,
1-35: a lei fece baldone / quivi portare un po'disciacquadenti, / o volete chiamarla
xiv-230: sciagurato di servitore! invece di portare i libri a me in persona,
cristiani, gli ebrei erano costretti a portare indosso; era per lo più di colore
22-91: quando si ha l'onore di portare un nome così illustre...
che vive sull'imitazione e si lascia portare dall'esempio de'grandi. soldati,
aurea volgar., ni: allotta fece portare giù il cataletto e isciogliere lo corpo
masciona. fenoglio, 1-i-1976: si fa portare una grande scodella di latte bollente e
), tr. ant. strappare, portare via con violenza. guido
tr. dial. ant. strappare, portare via (anche il denaro).
o [guevara], ii-230: ponno portare una pelle di volpe nel sciugatoro per la
. -al figur.: ordire o portare a effetto un inganno contro qualcuno.
fronte a una persona un oggetto; portare alla sua attenzione, in modo sbrigativo
medioevo che ha come scopo principale di portare alla comprensione della religione rivelata e di
collo o la parte superiore del petto; portare abiti troppo scollati. tommaseo
villani, iv-11-151: che nulla donna potesse portare panni lunghi dietro più di due braccia
neuna fante o servente possa o debbia portare panni scollati, ultra lo modo che
fu una medaglia grande d oro da portare in un cappello: dentro isculpito in
viaggi, sperando di acquistar credito, ambiscon portare infronte il nome sovrano di vostra altezza,
scussa, specie del passato, o portare come riferimento princìpi generali per risolvere questioni
famiglia). cicognani, v-1-132: portare nella dolente e scompaginata famiglia un'armonia
fuggiaschi, egli trasceglieva gli uomini capaci di portare le armi, dava loro moschetti e
82-79: messer bernabò... fece portare il corpodi messer cattivo dal cortile..
fingendo di essermi sconcia, gli faccio portare in un catino di acqua tiepida una figurina
fingendomi di essermi sconcia, gli faccio portare in un catino di acqua tiepida una figurina
bligo, nuovo per lui, di portare in tribunale tante scon = comp.
fiducia in qualcosa o nella possibilità di portare a compimento un'impresa. cuoco,
parentado, almeno potevi tu la nimistade portare e mostrare secondo l'usanza degli uomini
spirituagli non sieno a noi malagevoli a portare, ma per amore ci sia diletto
scaldare il forno, che grano da portare al molino. 4. dispiacersi
scontinare, tr. ant. stroncare, portare alla morte (una grave malattia)
quando è bure, / un lume puoi portare / per fuggir lo scontrare.
più sconvenevole cosa che nel diritto corpo portare lo piegato ed inchinato animo? cavalca
. baldinucci, 9-xx-50: convien prima portare in questoluogo gli accidenti che a'suoi malevoli
destra e a sinistra, e di portare a casa la pelle col minimo sforzo.
sanza pagar tributo al soldano e possono portare la croce scoperta per tutta saracinia.
delicate, / scopertein man non si debbon portare, / perché da'porci non sieno
. ojetti, i-776: si faceva portare in trincea e là esausto s'abbandonava sopra
al suo morire. -porre, portare allo scoperto: privare di ciò che
disgusto, non furono mai restii a portare allo scoperto le piaghe sociali e porvi sopra
disuguaglianza delle grossezze che per natura sogliono portare le figure di scultura qualunque, siavverta di
lettera per scordanza di chi la doveva portare alla posta. c. i. frugoni
gli auguri. -dimenticare di portare con sé. capuana, 14-151:
e tante gliene dettono quante ne potè portare...; e il gaglioffo buffone
scorsi quella pittura. -condurre, portare a termine gli studi. c.
intonaco, scrostandolo, in modo da portare in luce l'ammattonato o, anche
, iii-68: se tutt'i matti dovessero portare in testa una corona, questo mio
corona, questo mio padrone posticcio dovrebbe portare il triregno, perché egli è matto tre
del fregio sono affidatead attori così rifiniti da portare avanti senza apparenti screpolature questo 'tour de
la catena e le perle che mi facevate portare adosso. - e quando? -
brettone: « questa scritta ne convien portare tutti gli amanti ». -insegna di
, perché il signor diti a portare infra certo tempo le scritte de'beni loro
colpe. savonarola, ii-369: portare l'anima nelle mani sue significa speculare
campionato di calcio ha il diritto di portare per tutta l'annata successiva. n
questa dignità, ha comunemente il diritto di portare in mano la spada regale ne'solenni
il nome dalla scuffia che usano di portare sotto la beretta. = deriv.
soprabito e con quegli stivaloni che costumate portare, né anche al padre eterno riuscirebbe
amato, non iscuoter l'egida, non portare la folgore. 4.
la mia morte. ^ 2. portare via a forza dal proprio paese, come
: vogando sempre con forza giunsero a portare il veliero fino a quel punto.
dorso. -scuotere i fiori: portare via la giovinezza. bellincioni, ii-175
silvestro, 318: era scurso e volse portare non so che peso. glie cascaro
o nelle locuz. fare, presentare o portare la scusa, le scuse, le
pananti, i-iii-ii: ne avrei potuti portare [denari] quanti potean portare tre
potuti portare [denari] quanti potean portare tre muli, perché era a mia disposizione
isdegno [giove] veggendo a gente portare per insegna quello uccello, nella cui forma
, ma, non essendo avvezzo a portare le scarpe, fece un bellissimo sdrucciolone
reprimere disordini, stringere certa rilassatezza, portare a termine buone leggi amministrative ed efficaci
. pigafetta, 4-82: li re feceno portare alquanti cochi, tens.
, non riuscire ad andare avanti, a portare a termine un progetto o una decisione
sopra muli, quando cavalcava se li faceva portare avanti... per ammonizione e
possono trovare cento nobili che veramente possono portare questo titolo, tuttoché sieno ricchi e potenti
et usato, è più leggiero da portare. pantera, 1-67: non si metta
a tempo di secco soleano li sacerdoti portare d'intorno con gran processione per impetrare
monaco e ogniservo di dio che non può portare seco al cielo. latini volgar.
piaciere adesso né gaudio alcuno vero di lui portare. fiore [dante], i-88-5
signore, prima per l'amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che tu sai
: nell'involto, che mi favorisce di portare a vostra signoria eccellentissima il signor camillo
vo in carrozza, ora mi fo portare / in bussola, che è una certa
che quei che sono sono neanco portare alcun'arma bianca. colletta, 2-ii-196:
topi sevendo combattere contro le difficoltà di portare un popodentari dalle lunghe barbette bianche.
il muro siede. 20. portare alla disfatta. dolce, 7-169:
agli inglesi di essere melanconici e di portare i tacconi ai ginocchi, ai gomiti
il duca di parma stesso, fattosi portare in sedia e mettere poi a cavallo
da pordenone volgar., pediscon loro il portare alla casa il pasto. campofregoso,
: intendo che ci è chi si fa portare il se- ditoio, come le seggiole
scusa, che non ho abitudine di portare armi, perché non mi sentivo sedotto
, 9-95: si faceva ogni mattina portare alla comunione in seggetta, sorretto ai
oppressi dal peso della propria professione col portare alla lunga la lettica o seggetta.
] avea l'elmo, che usava portare in guerra, gentilissimamente adorno e segnalato.
il fussero, incontanente si dovessero portare in mano di detti ordini generali e
dei brevi, a cui debbano portare la statea diritta e segnata e agguagliata
(69): si degni di farmi portare un pane, perché io possa dire
la prima volta una sorella dello sposo a portare alla sposa un presente che chiamano segno
-condurre, ridurre a segno-, attuare, portare a compimento. ariosto, cinque
, che in questi legni stupendi si fanno portare, oltrepassa il segno. mazzini,
». -tirare a segno: portare alla condizione desiderata o più vantaggiosa.
, / ché l'émpeto non pò portare. novellino, 73 (124):
, e in pubblico son costretti a portare intorno la miseria dipinta nelle vesti.
quanto si è incominciato a fare, portare a compimento un'impresa; eseguire un
sì saviamente mantenere e sì sep- pono portare il giogo dello isfavillante amore che a me
capitani austriaci condisceseroa concedere che essi seguissero a portare quelle insegne. -in relazione con
dal tema del lat. ferre 'portare, contenere'. guarda ch'un
quelli di eubea usano ai loro cavagli portare sacchi da potere a lor posta empiere di
medici. 8. locuz. portare o aggiungere legna alla selva: v.
, sm. nell'espressione scherz. portare il semammeforasso: essere a conoscenza delle
sacerdote a cui solo era lecito di portare il semammeforasso e ponere il piè entro
ben definiti, non può il semasiologo portare in campo che delle ragioni soggettive e
li cittadini di siena possino mandare e portare biada fuore a seminare senza pagamento di
semicìngolo2, sm. ant. fascia da portare annodata in vita. musso,
semicrome. patrizi, 2-40: nel portare le crome e le semicromenegli spazi voti di
vuole, nel 1849. non voglio portare un giudizio su quell'atto; ma io
sono tondeovvero meno del tondo non lo possono portare. mengoli, 108: la
ovvero meno del tondo non lo possono portare. semisferòide, sm. geom.
: grande unità navale in grado di portare il proprio ponte di coperta sotto la
l'itinerario che gesù deve compiere per portare nel mondo la sua missione e svolgervi
conchiuder ch'altro lor si convenga che portare e riportare semplicemente parole e ambasciate.
nero che ginevra e la madre dovevano portare al campo verano, per una tomba
lamentata in certe lettere, e che pareva portare un tocco crudelmente finale a una vita
ir questo asino, che gliene farò portare s'ei crepasse: egliè ito in bando
: fra l'altre cose non lievi a portare / è 'l mercenai'veder tosto arricchito
per ordine del re i cocchieri 'nel portare le dame o i cavalieri nel teatro'
tommaseo [s. v.]: portare dal seno materno tali e tali disposizioni
15-i-72: il sen bia portare allo officiale sopra detti ordini deputato ogni
bembo, 10-v-40: se voi vi lascerete portare più oltre dal senso in questo vostro
egli, come perito medico, gli fece portare di lui, accrescendo egli anco la
, senza requie, comeuno spettro, a portare la malinconia negli spazi, più aridadella luna
. -portare al sepolcro: v. portare, n. 42. -portare con
vostri parlari. - portare l'arme alla sepoltura: per indicare che
lettere, in maniera che non possino portare da quelle alla comune utilità, né
feste anche private, non va mai senza portare un seppettoche è come un forzieretto, pieno
alla prigione. -per estens. portare via una persona per preservarla da un
, serbava un certo decoro, voleva portare intatto nell'altro mondo, diceva il
le persone bianche... si fanno portare da'loro negri nelle serpentine, overo reti
la porta e la cniave la faceva portare in camera sua. bandello, 1-3 (
a divinità pagane); mettere o portare in salvo. anonimo, i-569:
il principe] senza cagione non fa portare la spada, imperò ch'egli è servigiale
lo stipendio ricevuto. 19. portare, mettere in tavola cibi e bevande,
servino computando il fare della calcina e il portare delle pietre, che è quello che
una città e occasionalmente si prestava a portare i bagagli e a compiere altri lavori
alcuno servizio che dovesse o potesse fare nel portare a le gualchiere. codice visconteo-sforzesco
suo cherichetto e gli disse a cui portare la dovea. il quale essendo bene
pensi in che maniera e galanteria debba portare in mano questo servizio. magalotti,
nomata monna te- dora, denari per portare al bagno e vivere. la donna sua
dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'. setificato, agg.
figliola. -fare la somma e portare sette, essercene, averne, saperne
della sua anima. -levare, portare qualcuno ai sette cieli: lodarlo entusiasticamente
altro.. ma in casa devi portare la 'settimana'se vuoi sederti a tavola
. perché si recasse a mosca a portare i lumi della sua scienza alla conservazione
funi alla maniglia di detta ulivella per portare in alto e collocare al suo sito
fu l'abito persiano, che lo sogliono portare sfesso presso del petto: che,
: il carrèga chiamò il nescio per farsi portare la sua fisarmonica, un logoro strumento
2. ant. concludere, portare a termine un'impresa, un'azione
cavalca, 20-80: vedere l'uno portare pietre, l'altro loto e chi
onne massaro o patrone de bovi debba portare una campana sonante da quattro bovi a
proposero di sfondar l'uscio della chiesa e portare il santo in processione. d'annunzio
, essendo grasso sformatamente, si faceva portare in carrozza. fa / - aé
parecchiata / ch'elli. l vollion far portare, / di grandegga sìsformata / che.
.. introdurre in detti stati, portare o tenere alcuna sorte d'archibusi a
di spogliare uno altare ed involare e portare via le cose sagrate. testi fiorentini,
non si deve sforzar il collo chi vuol portare) che si mette il cappello torto
gran rovina di ciò che gli osta portare. -fuoriuscita impetuosa di acqua.
non fecero altro se non sfractare e portare alle nave. 9. intr
sfruttare2, tr. portare alla fruttificazione o alla maturazione dei frutti
c. croce, 199: fatto portare i detti barili in dogana, li fecero
, in somma, che non possono portare se non somma riputazione a voi ed a
inclinata (con riferimento alla maniera di portare un copricapo o di disporre un'acconciatura
con partic. riferimento all'uso di portare il copricapo inchinato o spinto all'indietro
aver sgigionato di festival in festival per portare avanti il discorso, [strehler] si
già la favola. 3. tr. portare sulle spalle un carico particolar
. 5. -sgocciolare l'utiello: portare a compimento un rapporto sessuale.
. 2. figur. annullare, portare via. moniglia, 1-iii-542: fra
. rubare, sottrarre, portare via con destrezza o con astuzia o ottenere
qualsiasi. 3. tr. portare sulle spalle una statua in una processione.
abominevoli registri, / un se ne fé portare, in cui notato / era d'
fu quasi acconcia e ornata, si fece portare lo specchio, nel quale sguardandosi e
. pratica psichiatrica che si propone di portare il paziente alla sospensione più o meno
del papa, molto sicuro, fece portare a'dimonia. guido delle coseggio /
farsi venire innanzi li vecturali che usano di portare le cose dell'arte e farsi dare
v-1031: francesco ebbe inestimabile grazia di portare nella sua carne i cinque sigilli d'
le volte ch'eglino cavalcano, dibbiano portare sopra lo capo uno palio in significanza