(i-259): la damigella faceva portar molto abondevolmente di buoni e delicati cibi
. abducère (su ductor): 'portar via, allontanare '. voce del
.. dicevano esservi abitati settecento mila da portar armi. zito, iii-381: albergan
intanto si affrettavano, acciabattando, a portar fuori seggiole ed am- mannire un po'
amor mio porta, / poi che portar non lo può più colui / che sospeso
in proverbio fra i latini, un portar rena al lido o acqua al mare.
catena ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché
affatico, / gli fo la pena portar con dolcezza. machiavelli, 887: non
; né dalla apparente bellezza mi lascerei portar via, o pure come da incanto
al portone di don piddu, a vedergli portar via gli armadi e i cassettoni.
gli stessi termini propri che sembrano portar il vanto d'aggiustatezza e semplicità
, / me fa ciò fare e dia portar perdono. g. villani, 1-28
. afferrare, artigliare; rubare, portar via (e indica violenta rapacità)
del paese d'entrare in casa a portar via il resto. giusti, ii-
e presala forte, la cominciò a portar via come se stata fosse un piccolo
marino, v-69: fatti in campo portar sopra uno schiffo, / cavalca pur
ella, anche a solo fine di portar qualche alleggerimento al suo vero dolore,
voglia di quel peso, cioè ti voglia portar via i denari, e così alleggerirti
scalatore di montagne / si allena a portar sassi nello zaino, / per salire fino
. mandar lontano, mandar via; portar lontano; tener distante; scostare,
monatti, che c'eran de'morti da portar via. idem, pr. sp
corte *. ariosto, 8-85: portar volse [orlando] un ornamento nero;
baste / a condurti i cavalli a portar l'aste. redi, 16-v-66: non
ardito e franco, / mostra il portar de le massiccie antenne. tasso, 6-40
fazio, i-19-57: ancor, per portar via il fango e 'l brago,
di uno straccio che la raffica dovesse portar via e disperdere. piovene, 2-137:
idem, ii-193: si è lasciato portar via dal suo impeto, ha appiccata briga
brutta colpa che gli vien data di portar esempi d'autori non approvati. -giudicato
[la vena] suole / viepiù danno portar, seccando i campi, / al
: ma ch'io sia per voler portar la toga, / come s'io fussi
da ciò resulta anco la potenza di portar fuori le arene e i piccoli calcoli,
, per il quale fa de bisogno portar da bere e da mangiare per sé e
gravi al cultor di propria mano / portar nuova esca, delle arenti rose, /
, 29 (510): fece poi portar giù da una stanza a tetto tarmi
quantunque fusse molto meglio armata, per portar lancia, stocco e mazza di ferro
le vite, obbligatili prima di non portar più tarmi per gli spagnuoli.
: il signor pier luigi tolse e fece portar di mezza notte al suo palagio.
-al figur.: rubare, portar via. sacchetti [tommaseo]:
, non abbia riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. r. sacchetti,
i-548: ricercò che ciascun si assuefacesse a portar la sua croce. magalotti, 20-54
; / ed esser forte arpiaceme, a portar la gravenza / che dà la penetenza
di comparire attillato, vedendosi condannato a portar la vita con quella deformità [ecc.
e seminando il suo consiglio, mostra di portar openione che il senno a lui avanzi
oncie d'ariento fine per libbra, portar in zecca, e la rendeva ribattuta a
. che cosa dunque gli manca a portar la bacchetta comandatoria in mano? savonarola
aver buona provi- gione, / per portar la semente degli sciocchi / che a lor
lorenzino, 163: ma lasciami andare e portar queste cose, ché io son badata
che si piglino queste cure [di portar masserizie ed arnesi], mentre il soldato
panzini, ii-254: se l'era veduta portar via, la bella creatura, da
così inquietante, un bel seno da portar in palma di mano, da poter
stato e qualità si fosse, a portar terreno con la zerla in spalla per edi
finlandia non ce ne è tanta che possa portar navi da guerra. g. gozzi
infermo o sul morto. -figur. portar la bandiera: essere il primo.
la compagnia della trinità una bara da portar morti alla sepoltura. garzoni, 3-610:
agiata bara / i più fidi a portar l'amato peso. 4.
senza acquistarne merito, che ne dovessi portar la pena io. leopardi, iii-58
, non abbia riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. 'faldella,
naturale, che si vanta di non portar barbazzale per nessuno. 3.
discorrere circa un problema difficile fusse come il portar pesi, dove molti cavalli porteranno più
del mio servitore che si vergognava a portar questa luterana baroneria in cucina, m'
pulci, 25-208: tu mi dài di portar questa fatica: / io fui già
baste / a condurti i cavalli a portar l'aste. chiabrera, 412: ma
: / ognuna a sei bastasi portar feo. campanella, i-32: re non
mal disposto, / che non potea portar, non ch'altro, il basto.
origin loro assuefatti / basto e soma a portar, vili e codardi, / non
più tranquillo regno / al pietoso guerrier portar fu dato. pesti, 334:
la provenienza dall'arabo bazz 4 strappare, portar via, rapire '; si è
), trovare come di sorpresa, portar via, pigliarsi (e indica,
: andava e veniva fra i tavoli a portar mèzzi e vivande dove non arrivassero le
che li predica l'amore che dovea portar a gentucca, che di sopra abbiamo
ben io, / da poi che portar me non ha voluto, / per render
a carmignano e ogni volta era per portar via roba e spillar quattrini alle misere
= deverb. da berciare. portar da bere e da mangiare per sé e
rendesse. -mangiare; consumare; portar via. -anche al figur.
e dicono non convenirsi... portar berretta, finché almeno non sia l'
ber 2-701: lasciarsi correr 0 portar via la berretta vuol dire esser uomo
dal veder che si lascia rubare e portar via il cappello, gli dà la
o popol mio cornuto. -lasciarsi portar via la berretta: essere uomo da
giornate, per il quale fa de bisogno portar da bere e da mangiare per sé
e smisurato busto, / ch'a portar pesi gli varrà per diece / bestie da
i-iii- 499: visto che voglio portar pazienza anche quando dite delle bestialità,
carni. pulci, 9-68: volle portar per insegna una luna, / sur una
che, posato su le spalle serve a portar pesi equilibrati (veneto). linati
le stradicciole, in bicicletta, a portar il latte da villa a villa coi
la scheda. 2. figur. portar via, sottrarre, trafugare, rubare
biracchio. collodi, 398: le fece portar via tutti i suoi abiti, le
ne voleano fuggir di parigi, e portar via tutti i loro tesori, e lasciarli
ivi di noi primo si vede / portar fra mille morti o ferro o face.
en una notte hai guadagnato: / portar nove misi ventrata sì forte; /
fondo gucchiume / volessen di gennaio portar cappelli. = dalla città di
. pass, ablùtus di abluère 4 portar via lavando '. cfr. panzini,
. carducci, ii-1-mostrano d'essere stanchi di portar sì gran carico e fanno 110
, che è un vero figlio, deve portar rispetto ai genitori. =
-togliere il boccone di bocca: portar via (di sorpresa, a forza
a dio, far testamento, / e portar nelle bolgie il sacramento. f.
signoria, che conteneva la licenza di portar tarmi giorno e notte. grazzini, 2-250
, con quell'aria ardita, e rotto portar di persona, e pieno di petulante
poter ficcare il naso nelle cose nostre e portar via borsate di roba.
g. f. bini, ii-1-210: portar di fuora il panno, entro la
giusti, ii-375: certo, è un portar legne al bosco, acqua alla fonte
.. fare quantità di botti per portar acqua là dove per giornate intere di cammino
le donne diventar mariti, / cercan portar le brache e dominare. bandello,
domandati tre dei che andavano a portar lumi giuridici in paesi civilissimi suoi
possa tal usanza ir seguitando / di portar la scarsella o ver carnieri. garzoni,
fazio, i-19-55: ancor, per portar via lo fango e 'l brago, /
tasso, app., viii-87: portar di notte aiuto spera / contro il
a brano a brano, / poi sen portar quelle membra dolenti. buti, 1-365
, proibendo lo andar de notte, lo portar de l'arme, e altre assai
prati, ii-195: gentil cosa è portar sino a l'avello / brevità di
mondo, / che ciaschedun gli dovre'portar broncio. buti [crusca]: e
che risollevasse le nostre coscienze inzavorrate: portar i bruchi a diventar farfalle. come
alla foresta non hanno altro uso che portar la soma, come gli asini o
più dì la pioggia / per scoprire portar via la / mi già durata
a pavia e secondo la stagione dei tempi portar de le cose de la villa,
1-445: facevano su la sera portar dai vespilloni i cadaveri alla sepoltura
, iii-63: da qui innanzi vo'portar meco il calamaio, che è un tradimento
la vergine altera / era scelta a portar càlato d'oro, / del gran fabro
e che usavano già le donne di portar sopr'alla calza, quando portavano le
marino, 5-44: quando toma a portar l'amato paggio / il calice d'umor
e si viene a disporre dolcemente a portar con più lena il peso delle sue
pelle / e dimagrato il busto, / portar sul campo le vestigia snelle, /
, 3-12: un goffo poco uso a portar guanti, se gli era calzati assai
: in tiro usan le vergini / di portar arco e di calzar coturni. marino
e qui mi sia permesso di dire, portar l'opinione, che i secoli remoti
. -non lasciare neppure le calzette: portar via tutto, depredare completamente.
brasuola, o alla martingalla, e portar i calzoni alla spagnola, overo alla
dato al servitore acciò m'aiutasse a portar via questo a mio padre. -certo
vi piace, signor cari, / portar sai o camicetti, / senza costo ower
sopra la dote mia vi piaccia che io portar ne possa. gualtieri...
, così uomini come donne, di non portar camicia. pecchio, corte.,
in miele. -togliere, portar via la camicia: privare qualcuno delle
, ma per opprimer i cattolici e portar la guerra in italia. -insanguinare
: uso ancora fu delle fanciulle il portar camicciuole strette alla vita. targioni tozzetti
, 53: vi sono ancora bestie da portar soma naturali di quel paese,.
, il così detto mezzadro si vedeva portar via dall'aia a tumulo a tumulo
per un centesimo porco si sarebbe fatto portar via dal diàntine. beltramelli, i-149
1-11: io medesimo che mi sono visto portar via senza smarrirmi un'intiera gamba da
cannoniera ', barca o lancia da portar cannoni. d'annunzio, v-1-748: a
guardare: non si può cantare, e portar ingannano la lor noia col rozzo
: gli si ammalò il canterale e bisognò portar via le gambe. = deriv
rifrustato con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una mezza dozzina di
il dì lucente, / e so portar della mondana gente / rughe alla fronte e
lodi, v-150-108: enfin ch'eu putì portar lancia ni scuo, / enfin a
conveniente e proprio quanto ai veneziani il portar le maniche a còrneo ed ai fiorentini
rara, / altra beltà di me portar trofei. d. bartoli, 37-12:
carattere morale. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta attenzione di un giudice
di nave rotonda, utile sì a portar carichi, sì ancora a combattere).
, e che non solamente son possenti a portar su le spalli, ma ancora a
che streggiar quattro cavalli e due mule, portar acqua e le legne in cucina,
vivo. allora i signori riformatori si fecero portar dieci rasoi, e ognuno di essi
ivi pure hanno il medesimo uffizio di portar dentro il sugo da coagularsi, e
ancorché rara, / altra beltà di me portar trofei. tesauro, xxiv-38: strignendo
... a quest'ora sarei a portar gesso sulle spalle! pascoli, 34
mezza carognétta come beatus, e portar via lì, sotto casa sua, un
de'legnami, ferramenti e strumenti da portar la materia, e massime zer- letti
, 1-265: sia vago di portar con teco un piccolo libretto di carte.
mare amoroso, 289: si fa portar la calandrice inanzi: / e se
287: tutti i longobardi in caso di portar l'armi, e che possedevano un
e poco approda su la fronte lassa / portar rami di lauro in ascra colti:
li castelli '. e tu non farai portar via il fiasco. panzini, iii-478
quarta giornata. segneri, i-549: il portar detta croce, non è opera solo
settimana, com'è in alcuni il portar il cilicio, la catenuzza,
da'suoi staffieri tenebrosi e bui / portar se ne fa via con esso lui
serviggio d'un ortolano, aggiutandolo a portar iettarne dalla cittade di tebe a l'
dita de'bastioni non potesse portar pericolo alla terra, a tutti,
sua, con una cavalla cominciò a portar mercatanzia in qua e in là. boiardo
firenze tengono carrette a vettura, per portar mercanzie ed arnesi da un luogo a
come fanno essi detti loro, per portar la ragione ove gli pare, pigliandola a
, se per un dì fosse costretta a portar la camicia brutta, fatta cavare allora
nell'aver deposto la gavardina di tela, portar la cappa foderata di raso e ormesino
abbietta e facinorosa gente, privilegiati di portar armi, di non pagare certe tasse
, 10-879: ch'io er'andato a portar certi ceppi / un dì di sciopro
/ e ovunque i fior più ridono / portar la cerea sede. 2. del
imposero al maestro delle cerimonie che facesse portar una sedia alla sagrestia, e che si
rara, / altra beltà di me portar trofei. alfieri, vii-69: il traditor
la cervice mia superba doma, / onde portar convienmi il viso basso. anguillara,
le mie forze, non avrei detto di portar il cesto, ma la soma.
un strumento ed arnese da riporre e portar cose;... e l'uso
mal disposto, / che non potea portar, non ch'altro, il basto
cherubini / li disse: 'non portar: non mi far torto. / venir
, /... / non portar chianti, che mi serra il gozzo.
abilità, con l'inganno); portar via, rubare. aretino, iii-69
dico breve: / ch'i'vo'portar de lo tuo cor le chiavi, /
aretino, ii-160: vo'bestemmiare, vo'portar l'arme, vo'chiavellare tutte tutte
/ che invita la vecchietta / a portar chicche e doni / per tutti i bimbi
sua, con una cavalla cominciò a portar mercatanzia in qua e in là per le
vanno figurando, non ànno poi forza di portar le cose sode e pesanti. marino
: si lascia come un goffo rapire e portar via da quella chimerica idea d'un
faccia morchiosa e laida a modo di lumaca portar la chiocciola su la scrignuta schiena:
ne restò comune a moltissime nazioni di portar chioma i nobili, e si legge traile
come fanno essi detti loro, per portar la ragione ove gli pare, pigliandola
aver deposto la gavardina di tela, portar la cappa foderata di raso e ermellino
per mostrar ch'a torto / ho da portar per questo basso il ciglio. idem
prun mostrarsi rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima.
di concepir la storia romana, a portar la luce della scienza positiva nel cimitero
tempo fa le ditte adibivano torpedoni a portar in gita qua e là queste cingallegre
: i cinocefali in egitto imparano di portar le lettere, e di fare i salti
con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una mezza dozzina di
carattere morale. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta attenzione di un
leonardo, 1-265: sia vago di portar con teco un piccolo libretto di carte.
averà tonduti i capelli, non si vuol portar la zazzera. vasari, iii-545:
che alla gran vagina / della spada portar solea sospeso, / de'consacrati agnei
lor ne l'uterino claustro / a portar diede il fiero e turbido austro.
prender furtivamente, e intascare o portar via, senza bisogno né fine
, ii-375: certo, è un portar legne al bosco, acqua alla fonte
unione di tanti dispersi, astringendosi a portar la cocolla negra, e la correggia
sannazaro, 8-133: non ti sdegnerai portar su tumero / la cara zappa, e
in serviggio d'un ortolano, aggiutandolo a portar iettarne dalla cittade di tebe a torto
ha [la fortuna] vergogna di portar su gli omeri / chi delle rime
della vita imbellettarsi la faccia, o portar pianelle, o vesti con le code
ii-11-72: questa sì fatta impresa del portar l'articolo al nome proprio, a tutti
: a tei fece baldone / quivi portar un po'di sciacquadenti, / o
fiere, mandò mercurio in terra a portar la giustizia e la vergogna, acciò che
, i-109: campeggio incominciò prima a portar il negozio in longo, e poi a
morto e affranto, / e costei de'portar corona e manto. fazio, 1-6-68
veggendol mercatante, e stimando lui dover portar danari, seco diliberaron che, come
inventar due; e quattro poi per portar avanti queste due, e così via di
. sassetti, 29: io volsi portar qui meco quel vostro vi comento sopra le
posar in nave, / e verso arli portar commo- damente, / dove s'avea
del sole] imbellettarsi la faccia, o portar pianelle, o vesti con le code
la compagnia della trinità una bara da portar morti alla sepoltura, che fu bellissima;
leonardo, 1-265: sia vago di portar con teco un piccolo libretto di carte
dalle fiere, mandò mercurio in terra a portar la giustizia e la vergogna, acciò
4 averne legittima giurisdizione ', e 'portar giudizio in modo autorevole '.
capo d'anno, e così il portar le partite dal giornale al quaderno, portarle
con la serva il modo di portar via dal cassetto del comodino la rivoltella.
..., si figuravano di portar d'un tratto in milano e in mezzo
cosafosseché io medesimo che mi sono visto portar via senza smarrirmi un'intiera gamba da
: / che 'l pastor fe'portar la gemma inante, / ch'alia sua
scortare (persone o animali); portar seco qualcuno in un luogo (dopo
vanno figurando, non ànno poi forza di portar le cose sode e pesanti. viviani
: non volle ch'egli partisse senza portar seco qualche contrassegno almeno nella sua grazia
contatto immediatamente alle macchie, le può portar intorno. conferitóre, agg.
sua stanza congiunta / l'arme involate di portar s'affretta. d. bartoli,
i-47: il provocato ha dritto di- portar sino a un certo segno il risentimento
, che alla gran vagina / della spada portar solea sospeso, / de'consecrati agnei
trovar alcuno de'fuora usciti, a portar loro lettere e inbasciate da parte della loro
dir quel che vogliono; hanno a portar esempii quanti ce ne sono, ma *
/ ben mille passi e più ci portar oltre, / contemplando ciascun senza parola
ancora non possiamo a meno di non portar riverenza alla memoria loro. foscolo,
defesa, / co posso far contesa portar tanto calore? chiaro davanzali, ii-360:
causa del tifone]... portar poco men che per aria le gran navi
: non volle ch'egli partisse senza portar seco qualche contrasegno almeno della sua grazia
resti così abbattuta ed abbietta sino a portar contrasegni di debolezza e di frode così
trovar alcuno de'fuora usciti, a portar loro lettere e inbasciate da parte della loro
calvino, 1-542: veniva la cameriera a portar via piatti e bicchieri sporchi, strofinare
sole] imbellettarsi la faccia, o portar pianelle, o vesti con le code per
vasselletto piccolo da remi per uso di portar mercanzie, e prende il nome dal
delle vigne, entrar ne'vignali, e portar via le corbe d'uva intiere,
, non abbia riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. -se dai ragione
gamerra, 9-69: fassi il vate portar sol d'acqua pura / una comicular
ebbe assettata la gente, / volle portar per insegna una lima, / sur
il dì a profumarsi di zibetto e portar altri odori a dosso. ma tanto
cordone. -aver corona, portar corona di qualche cosa: eccellervi.
m. frescobaldi, 1-29: costei de'portar corona e manto, / come maestro
, 16-viii-142: quindi è che per portar lustro a questo mio oscurissimo parto,
quella unione di tanti dispersi, astringendosi a portar la cocolla negra, e la correggia
le proprie ripe, e di smuovere e portar seco il sasso, di cui son
morrà di qui a un poco: / portar per lui corruccio or vi conviene,
quelle cortigiane del secolo xvi che sembrano portar sul volto non so qual velo magico,
dovesse inventar due; e quattro poi per portar avanti queste due, e così via
in su l'aprica / balza presi a portar la cetra al collo, / sempre
: io medesimo che mi sono visto portar via senza smarrirmi un'intiera gamba da
. monti, x-1-404: in remote a portar barbare terre, / merci a vicenda
: in tiro usan le vergini / di portar arco e di calzar coturni. anguillara
da poi per mal camino; / e portar ai fatiche e pene tante, /
. ricercò che ciascun si assuefacesse a portar la sua croce quotidiana, cioè quella tribolazion
, che c'eran de'morti da portar via. verga, 4-113: don gesualdo
/ gli uomini; e non si può portar la croce / e cantare. manzoni
guardare: non si può cantare, e portar la croce ». 40.
com'esso nocchiuta, a niun concede / portar la croce in processione. sola /
* latin grecolo '/ dal portar la bandiera 4 vexillifero ', /
solito dell'accademia, che mi facevano portar in camera, io mi cucinava da me
rosso, e un paio di zoccoli da portar tutti i giorni. -iron
rovani, i-573: che si faceva portar la cioccolata, già lo abbiamo detto,
, davate, / non ne dovete portar maraviglia. dante, 12-28: se dir
con tutto questo, s'ingegnò il portar pure a salvamento il presente, giu-
della mercede per aver addottrinato antonio a portar obbedienza alle donne. tasso, iv-29
troppo v'infesta; / non cerca portar fiondi alla foresta; / ma sfogar il
il mare, anime ardenti, / e portar guerra a gli uomini nocenti, /
, e un paio di zoccoli da portar tutti i giorni. carducci, iii-24-47:
loro, a strappar erbacce, a portar via corbelli di sassi, a rimondar alberi
decotti, a preparar panatelle, a portar brodi e scodelle. chiesa, 5-29
peso che m'ave / dato a portar mia stella o mio destino. folengo,
ciò che è dovuto; sottrarre, portar via con la frode; togliere o
, qual angel fu sì presto / a portar sopra 'l cielo il mio cordoglio
veg- gendol mercatante e stimando lui dover portar danari, seco diliberarono che, come
l'uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per fornire le bisogne
dando a'suoi sudditi di non portar denari a roma, e di
vuol dire dio bacco) o portar tirso o dendroforare, cioè portar maio,
o portar tirso o dendroforare, cioè portar maio, o qualche altra cosa fare
non è conteso da nessuna legge il portar quattro bagattelle poste in questo stipo per te
a brano a brano; / poi sen portar quelle membra dolenti. ariosto, 37-78
suo credito ed aderenze poteva portar pace dentro, protezione fuora. manzoni
de'porti e fiumi, per passare e portar fuora o metter dentro robe. d
un tratto ti vedrai. 3. portar giù, calare. cavalca, iv-70
, marca depositata. senza però dimenticarsi di portar via un deposito di non positari
raro ecco si presta, / e a portar guerra al perfido ottomano, / gente
anche del destino, della morte): portar via, devastare, distruggere.
, e sia perciò non indegna di portar in fronte il nome del principe.
alle cime assol. prendere, portar via. storia di stefano,
part. pass, di dedùcere * portar via, allontanare ', con cambio di
, per il quale fa de bisogno portar da bere e da mangiare per sé e
8-5- (2106): aveva deliberato portar seco celatamente il coltello e vegghiando,
alla fine di ogni suonata col lasciarci portar in aria fino al soffitto dalla fune.
, 101: qua non si può portar alcun sinestro; / v'è pel
: veggendol mercatante e stimando lui dover portar danari, seco diliberarono che, come
, a multi poveretti del paese facea portar la diadema de l'ariete in su la
la gaveggia, / e che gli fa portar de l'imbasciate; / ma s'
che quelli che volessero partire non potessero portar via robe delle chiese, né di
dicono non convenirsi ai giovani... portar fodre di pelle, né robbe lunghe
, né robbe lunghe nel verno: portar berretta, finché almeno non sia l'
della chiesa così, perché continua a portar codesto abito? -è per ¦ lavorarla »
sarpi, vi-2-59: non voglio restare di portar qui la somma d'una instruzione che
difesa, / co posso far contesa portar tanto calore? petrarca, 264-90:
, da ragazza, doveva come gli altri portar pesi e mangiare polenta.
calore esca / che gli ha acceso il portar de la corazza. bandello, 1-47
a brano a brano; / poi sen portar quelle membra dolenti. guido da pisa
la tortura], che si faceva portar la cioccolata, già lo abbiamo detto,
, / mi lascio alquanto in giù portar dal fiume. forteguerri, 8-72: ad
! muratori, 5-ii-71: chi potesse portar ragione provante che si dà nelle disavventure
/ e dimagrato il busto, / portar sul campo le vestigia snelle, / indomito
et in parole a voi mi soglio / portar sì reverente e sì dimesso? varchi
notte] ferma il passo, e non portar nel fondo / del vasto mar la
stato suo le cose sacre potrebbe leggiermente portar la religione. 2. rifl
-levare, togliere dinanzi: condurre via, portar via, togliere. fra giordano
ridusse, / che 'l pastor fe'portar la gemma inante, / ch'alia sua
, che egli ha per reggere e portar pesi immensi, senza fiaccarsi tossa e direnarsi
in quello un tramestìo di carri, un portar via roba, per far luogo;
30: con forte e diritto animo portar si debbono i biasimi e gli scemi degli
e cimiteri non s'era mai dimenticato di portar la mano alla visiera del berretto,
i discoli spesso abusano la licenza di portar arme, sotto il titolo onesto di patentati
io avessi presa gara stimava non potermi portar punto d'onore. = deriv
a un vecchio come te ti disconviene / portar foco d'amor nel petto ascosto.
stacchi. 2. togliere, portar via. ariosto, 38-27: molto
udian con rauca voce / quinci e quindi portar per la confusa / guerra de gli
tempo fa le ditte adibivano torpedoni a portar in gita qua e là queste cingallegre
ordini religiosi indirizzati... a portar la fede presso i popoli infedeli o disgiunti
dicevano: « esservi abitati settecentomila da portar arme, e con tale esercito avere
mal disposto, 'che non potea portar, non ch'altro, il basto.
: cfr. togliere). togliere, portar via, rimuovere, allontanare, tener
un'altra direzione, deviare, allontanare, portar lontano; stornare. - anche al
avean i servidori commessione / nuove non portar mai triste né buone. leopardi,
suoi figli. tasso, 6-iv-2-104: noi portar quasi divelto appena / dalla mammella,
controversia. manzoni, 418: per portar via a chi non può difendere il
nudritti a guisa / che sempre dei portar la sua divisa. dominici, 1-113:
ira doga- nica, / e a portar dentro la manica / quanto basta per
di quanti minori vi volessero venire a portar domande, doglienze o consigli. d'
brano a brano; / poi sen portar quelle membra dolenti. idem, inf.
en una notte hai guadagnato: / portar nove misi ventrata sì forte; /
la cervice mia superba doma, / onde portar con- vienmi il viso basso, /
volo / sopra l'aria domata / osa portar novelle genti al polo. monti,
valletti, donde si servia / a portar elmo e scudo, aveva allato. idem
, 299: da vantaggio egli ha portar il fodero / e in tre doppi,
tratto / possa tonda a l'ingiù portar veloce / sopra il dorso leggier le
vo'che anch'essa / possa il nome portar di dottoressa. foscolo, xv-498:
in dozzina, / che non sta ben portar drappi e giubbone / di seta nera
da dubitare che gli antichi usarono di portar cimieri ed ornamenti negli elmetti e negli
. pitti, 2-159: non potevano portar arme fuora dell'esercizio, o guardia
dal gr. èxcpopdt 4 il portar fuori '(da èx-4 fuori 'e
intensiva di educère * far uscire, portar fuori ', comp. da ex che
1-302: il mare, avvezzo a portar argo, nave guerriera e carica più di
. pres. di effer re 4 portar fuori '. efferità, sf
pensato che a te! avresti dovuto portar animali da acclimare a villetta. fogazzaro
da dubitare che gli antichi usarono di portar cimieri, ed ornamenti negli elmetti e
vermini, che addolcire, lavare e portar fuora per tanti emissari, colatoi e
figur.: trarre, ricavare, portar via. menzini, 5-117:
da, fuori 'e rapire 4 portar via '). erìsamo, v
le mie indicazioni erano di correggere e portar fuori il principio erosivo scabioso fissato ne'
, oltre il rendere il bordo, portar ancora qualche tributo per esimersi dalla tirannide
bell'esempio di questa tendenza a portar l'arte in un campo affatto nuovo,
un poco esorbitantemente delicata, potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno.
23-19: il provocato ha dritto di portar sino a un certo segno il risentimento
nelle parti superiori di limena, e portar più indietro quegli argini di ritiro,
, 218: quando ancor potesse riuscire di portar via alcuno dei manifattori di birmingham,
iv-180: il mulo è più atto a portar la soma, la mula a questo
che s'erano accostati prima, a portar fiori si vedevano impediti di posarli loro
mostrar ch'a torto / ho da portar per questo basso il ciglio. tassoni,
: potrebbesi metter gabella per chiunque volesse portar arme. sicome si potrebbe porre sopra
2. in senso generico: portar via, asportare. regolamento dello spedale
significato più ristretto dicesi anche del trafugare e portar fuori di una casa le cose assegnate
esposizione, ove questi s'incaricasse di portar sei collezioni complete [dei francobolli]
fama grande. 4. ant. portar via con movimento rapido e brusco (
. e i garzoni sbracati a portar malte e pietre, sulle scale di pioli
part. pass, di exuère 4 portar via, togliere, strappare '.
gran dee l'antico sdegno / devea portar qua giù discordie nuove. baldi,
ultima parte del suo proposito, cioè portar i soldi ai vecchi, zaub non
4. ant. levare, togliere, portar via. biringuccio, 1-78: chi
, altro è professarsi cristiano, che portar seco l'evangelio, e nell'evangelio il
puzzo il popol ala, / il portar due facchini a casa tosto. annotazioni
grand'impaccio, / si dee sempre portar, né mai si posa, / di
cagioni naturali e cose corporee, senza portar seco per iscorta qualche facella accesa nella
abbietta e facinorosa gente, privilegiati di portar armi, di non pagare certe tasse
il mansueto ardente, / che di portar mia donna iva sì altero. pindemonte,
darti ufici, falimbello, / di portar sotto un certo sportellino. aretino,
1-75: ora si vede ogni fallimbelluccio / portar le brache di seta frappate; /
chiosa. / non so chi dee portar di noi el cappello. 2
le alpi apuane in miniatura, si lascia portar via la manina che il bimbo
coi piedi / non può in alto portar tenero limo, / l'ali d'acqua
fagiuoli, 1-5-331: ci siam fatti portar rispetto e stimare come si deve; non
tassoni, 2-34: nettun, si fe'portar da quel delfino, / che fra
se coi piedi / non può in alto portar tenero limo, / tali d'acqua
, che servono a far mercanzia e portar merci. salvini, 31-30: affermavano
ma ad ogni suo piacere l'averebbe facta portar dove li fusse piaciuto, levandoliela la
sopra a un tondo d'argento per portar via un biscottino di savoia, che
che voi vi ricordiate... di portar con voi quella fascetta per fasciarle gli
a'rotti ovvero allentati, fa buono il portar la fasciatura. grazzini, 4-484:
cammino. boriili 2-317: continuavamo a portar bracciate di rami e di fascine sui bracieri
voi savete, grossa cosa è tenuta portar fastella in luogo di ghirlande. a
. tasso, 1- 11-63: veggio portar da inevitabil sorte / il nemico fatale
che si duri maggior fatica che a portar il sasso de la vemia, come
ora / de la plebe al favor portar feroce / sul tiranno crudel la sua vendetta
, ucciso da una febre pestilenziale, portar in faccia altro colore che 'l nero.
far detto effetto..., debbano portar le loro fedi dal luoco ove aranno
presenza del pagamento, non manchino di portar le dette fedi. banchi siciliani, i-247
detto, / che mostrava a zerbin portar gran fede. botta, 5-187: licenziava
. arrighetti, ii-1-4-142: vengano a portar fede di quanto manca la mia favella
dì fu feriale, / ma i perugin portar dentro le mura / tante zappe,
mente e di maturo ingegno. / portar spavento a chi le chiede aita, /
il membro tronca / che può portar la morte al corpo tutto, / di
] ferma il passo, e non portar nel fondo / del vasto mar la
o sia col discreditarlo, o col portar l'imperatore ad offenderlo. carducci,
prun mostrarsi rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima.
i cavalieri in qualunque luogo abitanti debbano portar la croce nel ferraiolo (eccetto i
e tanta roba, che no la porave portar tre burchi feranti. garzoni, 1-867
. caporali, 1-74: 1 perugin portar dentro le mura / tante zappe, piccon
alle carrozze da campagna per comodo di portar robe. -fornello portatile.
sontuosi banchetti? forteguerri, 30-82: non portar chianti, che mi serra il gozzo
): con una cavalla cominciò a portar mercatanzia in qua e in là per le
[amanti] comincino a regalarle, a portar loro un bel velo, a promettere
fierezza d'indole, questa sicurezza di portar sempre seco in un anello al dito la
e su la gota, voi sembrate / portar ca- maglio; e n'avete una
nome che cantando onoro e colo, / portar di là dov'ercol fisse il segno
cui le tue sorelle / erano usate di portar letizia; / e tu, che
ristringer le voci; o sia nel portar all'anima il pensamento con diverse, non
esposizione, ove questi s'incaricasse di portar sei collezioni complete (dei francobolli)
reina, ì-15: che ti giova portar le fimbrie di color celeste, se
mi ne porte, / da che portar finalmente mi dei? pulci, 7-3:
renderlo sospetto a chiunque non si lasciasse portar via da ogni prima apparenza di virtù.
su. è un'ipocrita. deve portar la croce fino al posto. la legge
giù, non senza di sassate / portar qualche periglio, e fatto insano,
maffei, 94: la potea portar nel cuore qualche fistolo / che l'accecasse
seco allor che giù discende, / per portar su la terra incendi ardenti.
non convenirsi ai giovani... portar fodre di pelle, né robbe lunghe
, né robbe lunghe nel verno; portar berretta, finché almeno non sia forno
compagnia della lesina, i-82: il portar la spada sotto il braccio è utile
sarebbe, il volertela insegnare, / portar acqua alla fonte e legne al bosco
per diletti, / andar forbiti e ben portar sua lanza. 3.
montecuccoli, i-92: deono i moschettieri portar la forchetta per accertar meglio il tiro
una delle proprietà del lusso è di portar gli animi al forestiero, anche men buono
sig. segretario io desidererei di poter portar meco una ventina di formaggetti di monte
.. tutto solo si esercitava a ben portar la voce.
essi; che delle formicone abbiano a portar via i loro grani d'oro. deledda
quelle. varchi, 18-3-261: fece portar di mezza notte al suo palagio,
uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per fornire le bisogne
sien troppo lesti [i pesci] a portar via l'esca, allora per un
uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per fornire le bisogne
en una notte hai guadagnato: / portar nove misi ventrata sì forte; /
usa, a sentirsi dire, di portar, sempre, fortuna. tozzi, i-426
, / ma io c'ho bevuto, portar non pò el musto: / non
abile ad intasare i canali ed a portar danni. bartolini, 4-165: la palma
/ e l'acqua ne comincia a portar via; / che mentre assodan quivi,
. visconti, ii-2-5: voi che a portar frappe i'me apparechie. ariosto,
frasconi a vallombrosa ', vale proverbialmente portar checchessia dove n'è grande abbondanza.
grande abbondanza. più comunemente, * portar legna al bosco '. 5
, così al vedovo, credo, portar l'anellino. bocchelli, 1-i-182: in
: dolce è d'aurea corona / portar fregiato il crin; dolce mirarsi / popoli
complessione un poco esorbitantemente delicata, potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno.
: / e'verrà 'l lanci a portar via i fringuelli. tommaseo [
giudici profani della bastiglia, voi volete portar sentenza di frodaménto a chi ha imparato
. varchi, v-912 (2-7): portar cantando al ciel, caro, dovete
garrir troppo v'infesta; / non cerca portar frondi alla foresta; / ma sfogare
, 2-14: fuor del letto nel portar il fucile, pensa d'arrolarsi volontario.
viver sai, / benché dai piedi altrui portar ti fai. =
: quello sventato, fuggitosi per non portar il fucile, pensa d'arrolarsi volontario.
chiama due altri furbi che ti aiutino a portar della robba. g. m
a schermire, ballar la gagliarda, portar pugnale a canto, un mantello alla brava
pulite e, per esser galante, portar tutto dì un sparvieri in pugno senza
porti con galanteria: così volessi tu portar la mia. collenuccio, 1-60:
barberino, iii-135: bello / tengo se portar vuoi / una gondola, e puoi
gara col mur- tola stimava non potermi portar punto d'onore. -prendere,
dama il ventaglio, ella solea / portar ognor qual duro bacchio in mano, /
occupi il primo luogo, ordinandole di portar seco fazzoletti bianchi e di seta,
: in mano, nel tempo caldo, portar se debbe la sponga infusa ne l'
e puntigliosa: ora non voleva lasciarsi portar via da quest'uomo sconosciuto, e
troppo v'infesta, / non cerca portar frondi alla foresta, / ma sfogare il
quale sollevandosi da sé, avrebbe potuto portar uomini od altri pesi. 4
dirimpetto boccadoro, / uomo usato a portar la vettovaglia / di trippe per la gatta
la gaveggia, / e che gli fa portar de l'imbasciate. baldovini, xxx-n-31
abile ad intasare i canali ed a portar danni. vallisneri, ii-137: difeso [
, 8-146: bisogna... portar fuori dal soffice nido delle abitudini chi
, atteso l'incomodo e la spesa di portar così gran bagaglio, qual saranno tanti
, i-308: non li fia grave / portar mio pianto a questa dura femmina /
della festa, si radunano talvolta a portar sassi e calce e far altri servigi onde
non t'affreni alquanto, / prender e portar via dalle ghiandaie. olina, i-187
2-51: gli amici venivano spesso a portar loro qualche ghiotta primizia di scandalo,
'pancia, pelle '. * portar la ghirba a casa ', salvarsi.
voi savete, grossa cosa è tenuta portar fastella in luogo di ghirlande. cavalca,
non si sarebbono arrecato a disonore il portar fino la berretta gialla, per mendicar con
scudo concavo e pesante / mi fei portar, che fu famosa spoglia / di quel
gallo che ella non ha pensato a portar seco le chicche per dar la sera
da me, che non solea mai portar giogo; / or di grazia ho servir
] ferma il passo, e non portar nel fondo / del vasto mar la
non vi gravi / il mio nome portar salute umile / al mio buon caro
, i-410: con quale autorità vuoi tu portar bacchetta, e farti giudice dei fatti
a i gesti, al passeggiare ed al portar de la cappa e de la spada
giuro, se vivo, / di portar questa lettra ove vorrai, / o caggia
altro che dell'esser bella, / di portar nella carne gloriosa / un così gran
e barca aver ma bello / tengo se portar vuoi / una gondola. s.
i-102: ero ancora tanto piccolo da portar sempre il gonnellino invece dei calzoncini corti.
per nome si chiama alchezeli, senza portar camicie. gottóso, agg. (
tenete... per regola di portar via i bachi dal letto vecchio,
spiaccia, angiola bella e vaga, / portar le mie preghiere in parte dove /
, iii-253: noi qui ci contenteremo di portar gli esempi di quelle che son più
quasi tutti gli uomini d'età da portar arme. lancettotti, 395: hanno
tanta si mira / ruina accolta a portar danno e male, / quant'era
iii-35: è venuto il macellaro a portar due bellissimi granelli per la frittura.
, / che l'andar raso e portar i capegli. redi, 16-ix-178: si
2. arraffare, sottrarre, portar via. s. agostino volgar.
grappo: afferrare, prendere; arraffare, portar via. - anche: conquistare,
armata. -in senso attenuato: sottrarre, portar via. - anche assol.
dolor già non si sente, / che portar pena per esser valente. torini,
: i bagnanti non hanno che a portar seco un coltelluccio per staccare dai grebani
l'uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per fornire le
: abbian la groppa di cavallo, per portar volentieri pesi imposti loro.
(i-706): non era uso a portar di groppa e sofferir che altri l'
di costoro è di... portar lettere, plichi, scritture, groppi di
ci racconta che il divino aristotile usava portar su la bocca dello stomaco un sacchetto
l-n-43: penserete che io sia per portar la lancia qual che bel giostrante; ma
. tr. ant. e scherz. portar via, sottrarre, arraffare.
sanudo, lviii-99: quelli omeni non possano portar gualdrappe de seta, e che in
indosso una gualdrappa nuova, / che soleva portar ne'dì festivi, / e la
prese e con ardite guance / volle portar la reai sopravvesta. bonarelli, xxx-
africa quante / genti erano atte a portar spada e lancia; / l'altro
lo amante, altro non attende che portar avanti i suoi desiri; e chi noi
porcheria de'guardanfanti, / che di portar le donne han per costume, /
al di lei scampo preste / via la portar; ma si guemir le gonne,
fu la penitenza di rinaldo fattosi manovale a portar pietre per il duomo di cologna,
guinigi, 1-283: la pazienza fa portar nel gobbio / legger ogni fortuna overo
alcun sodo gucchiume / volessen di gennaio portar cappelli. = variante di cocchiume.
quando gesù disse ch'era venuto a portar guerra e non pace intendeva la guerra
/ ad oscurar il cielo, a portar guerra / a i gran regni del mare
principio a portare. niccolini, 2-3-1: portar la guerra / presso le mura ove
nelle miserie delle guerricciuole di gabinetto, portar risolutamente il ferro nelle piaghe e recidere
perch'ei l'usanza mise / di portar per quel lucido paese, / dove
tosto, precorrendo ogn'altro / a portar fuor così gustoso caso. siri,
quelle cortigiane del secolo xvi che sembrano portar sul volto... direi quasi un
, potrete con maggiore ilarità e contentezza portar questa croce. muratori, 10-ii-48: questa
le mani,... imbandire, portar in tavola. f. f
riesca per fuggire i pericoli che può portar seco il parlare, imbattiamo nell'altro scoglio
pena della vita imbellettarsi la faccia, o portar pianelle, o vesti con le
; e così deve essere; per portar l'imboccata alla mia famiglia. sbarbaro
altri che non ce la fanno a portar via roba ai contadini che imboscano.
di botte. melosio, 3-ii-50: portar come botte i cerchi intorno / mostra
iii-13-179: gli istituti patrii chiamavano a portar le armi contro i turchi anche i preti
: legna al bosco / tu potresti portar, che non saresti / già tanto pazzo
tanto propriamente donna graziosa giovane, col portar una candela in mano, col parlar
. alamanni, 3-ded.: devesse portar immacchiata fede e lealtà ai suoi compagni
monti della presunzione e dell'orgoglio tentassero di portar guerra d'ingiuriosi pensieri al purissimo cielo
continovamente potrai in un picciolo scatolino portar teco ne la tua borsa.
, 3-368: è tanto immodernito da lasciarsi portar muto, mirando dell'etadi il volo
del puro fiore / di mia verginità portar la palma? gobetti, i-148: costruire
c'immolle! domenichi, 2-125: fatta portar dell'acqua in un catino, disse
, per 'arrestare, ammanettare e portar via ': da 'pacco ',
, si sente per così dire impazientissimamente portar dal genio a versar le sue grazie,
cervice mia superba doma, / onde portar convienmi il viso basso, / cotesti
tirar su... una funicolare da portar gente sulle cime e vederle così col
cura che le vacche sieno acconce a portar figliuoli *, e più tosto d'età
toscani, 6: cadun dei fradeli debia portar una candela impiada e metterla a
le cosce e le gambe solamente per portar loro stesse e tutto il rimanente.
le penne de la fama impigre / portar licori dal timavo al tigre. molza,
altro, che ci fa del libertino, portar con derisione un luogo oscuro della scrittura
ii-1-210: hanno cominciato i cittadini / portar di fuora il panno, entro la
: la natura de'fiumi è o di portar via continovamente o di imporvi per quanto
/ birci, o non birci, di portar gli occhiali, / per darsi una
voi volete ch'io v'ascolti fatemi prima portar qui un poco di paglia. giorgio
che per dame... potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno.
esempio s'intimoriscano, dovrà costui certamente portar la pena;... se poi
quelle cortigiane del secolo xvi che sembrano portar sul volto non so qual velo magico,
: che pregio o merto / sei per portar, poiché ti fugge e schifa /
il nostro anfitrione incaricava il cacciatore di portar un cinghiale, o un'antilope.
-abituarsi. campanella, 1093: soleno portar seco una squadra di fanciulli a cavallo
qual cosa da'cavallerizzi vien detta 'portar ben la testa, esser bene imbrigliato
qual si voglia uccello che si vede portar carbone o fuoco da gli altari.
dell'astinenza è il rovescio, suol portar incespato il viso non di quelle [
catrice di tanti strali, solita a portar due cupidelli nelle pupille, bolzonatori di
membra, premevano quella casacca avvezza a portar l'armi della violenza e del tradimento
partii alla romana, senza osare di portar loro incomodo con uno de'miei plebei
.. premevano quella casacca avvezza a portar l'armi della violenza e del tradimento.
portar via per la direzione dell'incontrante. idem
all'altra a tornare indietro e lasciarsi portar via per la direzione dell'incontrante.
dalla corte offiziali imperiali, or a portar con sollecitudine premurosi dispacci, ora a
. adimari, 3-25: quando eletto a portar l'asse stellante / e ch'ai
del paese d'entrare in casa a portar via il resto. d'annunzio, iii1-
l'indugio approvo, e parto / a portar al mio re, che già credea
. gigli, 150: croce al portar gravissima, / che colle punte lacera
è oggidì piazza nel mondo che possa portar 'l vanto d'inespugnabile. algarotti, 1vii-
cento spirti amici / a dio 'l portar, che con amor l'accolse. arici
: la precauzione usata dagli antichi di portar seco del pane nell'andar vagando di notte
: converrebbe in questa peregrinazione della vita portar celate le ricchezze dell'ingegno; delle
se non che sol l'infesta / noia portar da questa / seggiola a quella intorno
corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette il giudicio
, 172: perché non dovea io portar in pergamo stamane, in vece di
, / disse a lo scalco che portar dovesse / la nova tazza, acciò
: in mano, nel tempo caldo, portar se debbe la sponga infusa ne l'
esser liberi che l'ingenuo nascimento suol portar seco. cesarotti, 1-xxv-150: demostene.
dimostra ch'egli non è bastevile a portar maggior peso. ungaretti, xi-34:
. pallavicino, 6-1-269: non volle portar l'ostia sedendo, e coperto,
51: mi pare di soverchio / portar questi spontoni e queste spade / che
quella che si dice ne l'inferno / portar tantalo ingordo. caporali, ii-60:
del puro fiore / di mia verginità portar la palma? casti, 181:
ingrazionisco, ingrazionisci). tasca portar ampolle o astucci / con balsami o ingredienti
spallata, e nelle groppa / non voleva portar poco né molto /...
strada istretta. tassoni, 1-59: portar la secchia in alto egli facea / da
inonda, / d'arme carco guerrier portar sul dorso / e giuri ch'a'
primis 'è vietato / di non portar mai spada. fagiuoli, vii-93: or
come avete fatto, vi si abbia da portar rispetto alcuno, perché non mancheranno dell'
preziosi, giungendo sino all'eccesso di portar via pure le pissidi e i calici,
due popoli. pulci, 9-68: volle portar per insegna una luna, / sur
,... in luogo di portar le insegne contro i nemici, le voltavano
ed in sella, degno sol di portar il basto, tira calci ed investe
insolata stan nell'azzurro nubi strane da portar santi. 2. colpito da
istoria. 6. gerg. portar via, sottrarre, rubare. c
e generosi il debito... di portar luce e calore in mezzo alle moltitudini
25: aveva... fatto portar con interne lagrime l'ucciso psemi- tide
aver cura che le vacche sieno acconce a portar figliuoli e più tosto d'età intera
. ogni deboi fiato di vento basta a portar via quegli indivisibili terrei che galleggiano per
cui tu donasti / la cinta che portar solevi intorno, /... sia
: la mano non trovò coraggio di portar colori e somiglianza entro l'intreccio dei
.., quei malaccorti si figuravano di portar d'un tratto in milano e in
sia fatai sorte / inviscerata in sé portar la morte. carrer, 2-31: far
2-102: il modo del formare e del portar i concetti, e del trovar i
tasso, 6-89: l'arme involate di portar s'affretta. g. b
, ch'era usa a sentirsi dire di portar, sempre, fortuna.
i lenti, / che si lascian portar da tutti i venti. manzoni, fermo
, 1-13-323: item la facuità di portar l'archibuso a ruota di misura per
tutto quel tempo che la badessa faceva portar cibi in camera, la margherita ci fosse
ii-146: vitellio... fecesi portar in seggiola a casa la moglie.
un vestito più ampio di tutti da portar sopra gli altri come cappa prelatesca.
nella roba e nella vita altrui e portar le teste lacere in procissione! massaia
decotti, a preparar panatelle, a portar brodi e scodelle. -assol.
gli saltò in groppa, e facendosi portar da esso, divenne ad un tratto più
per imbrogliare. -se non puoi portar la seta porta la lana: è
l-n-43: voi penserete ch'io sia per portar la lancia qual che bel giostrante;
m. lamberti, lxi: portar languido il volto e gli occhi mesti
stesso. dudleo, iii-14: non portar lume acceso, di notte, senza
infischiarsene. zena, 1-155: farsi portar rispetto, ecco tutto, del resto
[s. v.]: ''portar la lanterna', rendere ad altri servizio
de cadenelle d'oro e perle, portar cadene, centure e collane e simil fornimenti
, un'ombra che un soffio poteva portar via. bechi, 2-304: qua
granchio da insegnare, a rischio di portar vasi a samo e nottole ad atene
quivi... / si fe'portar da l'africano lito. castiglione,
diavolo è diventato tanto vigliacco da non portar via più nessuno. al limbo al limbo
dee loro aitar lavar le note / che portar quinci, sì che, mondi e
a maraviglie. pulci, 9-68: volle portar per insegna una luna, / sur
lavorata ch'io m'avea fatto per portar in testa la notte. inventari,
io a reggere? che s'ha a portar qualche peso? reggi il lazzo;
i rigurgiti dell'acqua non possano radere e portar via quel buon fondo.
sua sposa nella gamba destra usava di portar una legaccia molto pomposa, preziosamente ricamata
catena ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché non
ne le gravose pene, / di disianza portar più leggero. guittone, i-27-49:
, 145: o degna più che altrui portar corona, / alma ligiatra, in
militari quelli che erano in età da portar arme, e ciascuna squadra fu di
quello che agli onori altrui legittimamente acquistati portar invidia. guerrazzi, 2-85: aggiungeva
. spallanzani, 4-i-158: sarebbe un portar legne a'boschi s'io mi estendessi
ii-34: oltra queste doi ragioni atte a portar refrigerio in tanta pena, a me
già la curva faccia, / qual sublime portar soleva al cielo, / piegata
diventare attivo, per significare togliere, portar via, rubare lestissimamente. moniglia
mancanza al funerale per lesinar sul conto e portar il saldo alle calende greche. betteioni
al malmantile, 2-659: togliere, portar via, rubare lestissimamente. p. verri
cui le tue sorelle / erano usate di portar letizia. idem, par.,
pubblica, attribuiva loro il diritto di portar continuamente la spada, e conseguentemente di
iii-301: non ti sei mai trovata a portar certi letterini, o imbasciate, che
entro una letica e poi si fece portar sopra una catedra assentato, e lo portava
. 4. locuz. razza da portar lettighe: persone spregevoli, adatte soltanto
moneti, 282: ma certa razza da portar lettighe col torchio spremerà l'altrui fatighe
del governo di tutti i cittadini atti a portar le armi. -per estens
di parole con levare * rubare, portar via '. levantina, sf
: fece soavemente levare il giovine e portar di sopra, ponendolo sovra un ricco
altra simile a quella che è solito portar il doge di venezia. 32
un gesto, un'attività); portar via a qualcuno (un lavoro, un
acquino, a'quali né eziandio potrebbono portar i libri. arlia, 1-202:
1-202: il curci non era degno di portar al gioberti i libri dietro.
,... e così il portar le partite da 'l giornale a 'l quaderno
la licenza a quel magistrato di potere portar tarmi. cantini, 1-15-263: loro
, chiamata il fra i latini, un portar rena al lito o acqua al mare.
loro atar lavar le note / che portar quinci, sì che, mondi e
, / se ne le guance sue portar le suole? brusantini, 15-36:
gli coperse, il luogo armato / usò portar, dove era il dubbio, sempre
... / l'alta sperai portar lingua dei numi / nel tempio del buon
laida cosa vedere alcuna d'esse / portar di fuori la pelle dell'agnella /
. forteguerri, 1-79: le ceneri poi portar con sé / e in lunga lista
citerea, / mentre ciascun volea / portar vanto primiero / di valoroso arderò,
seguace devoto. bettinelli, vi-28: portar la livrea qual servo di dante.
del diafano e del lucido sia di portar le immagini a essi organi ed a
qualcuno col distintivo della lumaca: fargli portar le corna, rendersi colpevole di adulterio
s'appellan coloro i quali cercan di portar via. idem, 139: lumacone ancora
di quella razza di femmine che vogliono portar le brache e farsi tenere il
sparì luminosamente strisciante lasciando, al via portar che fé de'suoi fiori, fragranza
egli ebbe assettata la gente, / volle portar per insegna una luna, / sur
fu pubblicamente preso per pazzo e fatto portar via dall'udienza a forza da'donzelli.
di sciugare stagni e paludi, e di portar roba a vendere in mercato, [
ant. e letter. arraffare, portar via. aretino, vi-237:
che la forza dell'idioma abbia a portar più oltre il suo nome, di quel
specchio, studiando tutte le maniere di portar la vita in presenza del mondo? savinio
che fa, se non staccare, portar via le particelle pretuberanti? tramater [
anco a far questa? / andarsene e portar seco il libretto, / lasciarci in
, oste novello, e ha fatto portar un gran piattellone de maccaroni con canella
uomini di machina e gran maneggio, fattili portar avanti un mappamondo, vi fanno sopra
che 'l nostro salvator si sottopose / a portar dal demon tanto disdegno, / e
un capitolo del galileo contro l'uso del portar la toga dove c'è tutta l'
gli animi, col portar il tempo avanti sino alla maiorità del
, non per osservar le bellezze, portar si debbono in pace, anzi magnanimamente
/ che aver cerch'io magnanima vittoria / portar al tempio un muliebre manto?
tale, / e ben pascendo amor portar vivande / che fo da dio a
complessione un poco esorbitante delicata, potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno.
la mala parata, se ne fece portar fuora [da pisa] rinvolto in
languido e smorto / e mal atto a portar elmo o lorica, / nulla di
sum maldisposti; / de lulglio a portar pelle ogni om impara; / de mali
... lasciarsi in questo portar dal latino, che è malsicura guida.
, 2-83: i garzoni sbracati a portar malte e pietre, sulle scale di pioli
44: non ha rossor che di portar le viete / mamme scoperte. pisani
di chi non è poeta e vuol portar giudizio di quest'arte, e parimente
francesco da barberino, 186: ancor portar lo facea a man manca, /
, ardita e franca / venne altrove a portar luce divina. -libero,
s'insegna a caricar l'arme, a portar l'arme in ispalla, a presentar
quando fussi bona a questo maneggio di portar polastri, ve li portarei, più
: ditegli ch'egli impari / a non portar rispetto alle stoviglie, / che son
di prezzo. baruffaldi, 112: * portar nella manica, aver nella manica '
questo gli tempo, non volendo portar più in lungo ciò ch'egli sen
sanudo, lviii-99: quelle donne possano portar cordoni, collari, scoffioni, gorgiere
romita, / sì perché marte lascia portar l'armi / d'arcipoltron alla turba infinita
un altro avana. -sottrarre, portar via indebitamente (i beni, le
birbone potesse a man salva venire a portar via le donne, come il nibbio i
e molte zucche per mangiare e per portar acqua e mante di vacca. =
avvertimento] è del mantello / doppio portar, sempre in parlar con fraude.
faccia el sergieri a colui / che può portar miglior mantel ecco uno man teliuccio
le spalle un manto imperiale / che solea portar quand'era festa. delfino, 1-365
m. frescobaldi, 1-29: costei dè'portar corona e manto / come maestra
tu tarai con le mantovanarie, falle portar via o tu le buglia in terra
dispensato, in caso di necessità, dal portar meco per quegli alpestri e desolati deserti
famiglia marchegiana guelfa, che s'era vista portar via la madonna di loreto e minacciato
d. bartoli, 4-5-175: portar palese in su 'l petto l'imagine
o forestiera... possi portar ricamo d'oro, di seta e di
. di giacomo, ii-234: a portar fiori alla vergine... è il
si trova solamente nel chianti, quantunque potesse portar gran vantaggio a molt'altre campagne per
sanudo, lviii-98: quelli omeni possano portar spati, pugnali, catene, pontali
per ben parere antichi, a voler portar le calze con la martingala. caporali,
d'amor, vagheggiamento, / portar pena, vestirsi or verde or giallo
): queiraltro adopra un servidore in portar lettere ed ambasciate, e colui ama
altro ardito e franco / mostra il portar de le massiccie antenne. ramusio, iii-121
anco dubitar non il cantone fosse per portar tal peso, avendo inteso detto cantone
a masso, non pensando che dovesse portar tal peso. -dormire come un
vide con gli occhi propri il neocastro donne portar armi tra quelle masnade, menarsi a
gente infetta o inferma, dovendosi queste portar a bruciare fuori della città, lontano
il dottore gli deve fare un taglio per portar via la materia. -ant
mio colonnello mi commetteva del pari di portar meco la matricola di tutti gli ufficiali
, simili a quelle ch'oggi veggiamo portar i turchi. campanella, 1093:
2-73: perché gli uomini fossero forzati a portar l'abito civile, ordinò che tutti
ditto: sai s'arreca, / senza portar mantel, assai pollastri / un baston
là dove l'annullare i debiti suol portar seco sedizione, egli [solone],
che dia licenzia alla fiammetta di farsi portar a medicare a casa sua.
il soccorso di pisa 'o vero 'portar la medicina quando l'ammalato è morto
carbone. straparola, i-55: il potrà portar su l'acqua, menar lo schidone
accompagnarlo o trascinarlo fuori, lontano; portar via, rapire. — anche:
. sacchetti, 138-43: -chi vuol portar le brache or ne venga per esse
da credere che un suo pari potesse portar di peso sulle spalle un cadavere per tante
birboni del paese d'entrare in casa a portar via il resto; quando si trattava
alma, di mente e di valore / portar a nostro signore, / in tempi
deposto il pondo del mentito aspetto, / portar palese e scolto / il doloroso petto
guidiccioni, i-83: si scorge altri portar le guance smorte, / s'odon
e venduta a un mercadante, / che portar al soldan mi de'in levante.
qui quando siamo tornati a dietro a portar l'altre robbe? -nelle ostelerie non stare
da vestir questi panni, / ma da portar la lancia e l'armadura; /
meritar tanto che l'angelo ti debba portar il cibo, come se tu fussi un
ch'en una notte ài guadagnato; / portar novi misi ventrata sì forte / con
ch'en una notte ài guadagnato: / portar nove misi ventrata sì forte. bibbia
filicaia, 2-2-241: in terra a portar l'alta ambasciata / scese un messaggio
bandello, 2-45 (11-145!: fattosi portar il messale de la messa grande a
a sé il parlamento gli comandò di portar il libro de'registri per farne in
sia fatai sorte / inviscerata in sé portar la morte. = comp. da
-io del ciel messo / sono a portar la pace, a benedir.
distese. fanfani, i-ii7: « portar le mezzine » suol dirsi metaforicamente di
in mezzo il verno /... portar dell'uve / così intere, gentil
una coppia, / per fingersi pii, portar la veste / degli uomini più giusti
assai si scolpa, / né non dovria portar pena né mica. petrarca, 113-8
selva, in questo vano appunto / portar di mele un alvear ripieno. desideri,
penetrar le nubi e miglior luce / portar al mar che d'improvvisi lampi.
vendetta accinti / le fiamme in sen portar, che i regi alberghi / sovrastar minacciò
entravano al ministerio del tabernacolo e a portar li pesi, furono tutti otto milia
: l'arare grossanamente i cavezzoli e portar via subito il terreno, non giova
, andar vendendo per la terra, portar pesi a prezzo. 29.
sanudo, lviii-98: quelli omeni possano portar spati, pugnali, catene, pontali
/ aspectava il responso grazioso / per portar a dio padre la risposta / di
corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette il giudicio all'
opportunamente a confortarlo, non solamente a portar il caso in pazienza, ma in gioia
che le cose non si possono agevolmente portar attorno e lontano, per fuggir tanta
una mattina, perché aveva tardato a portar l'acqua,
che le cose non si possono agevolmente portar attorno e lontano, per fuggir tanta
. zappata, 95: l'ambizione di portar una mitra, di vestir una porpora
], 6-29: gli arabi usano portar le mitere,... radonsi la
che ci si poteva stare e anco portar la mitera, che la portò farà tre
mette insieme / quel poco mobil che portar disegna. m. adriani,
/ d'un vecchio mocicone, che portar se lo / faccia in casa tant'
dissimulare avvedutamente, perché sarebbe un voler portar la fiaccola sotto il moggio, contro
. egli lo spiega così: 'portar via una piccola quantità da una quantità
, / là in casa ti farò portar di peso / e quivi rifinir di
la molesta soma / del cuoio serpentin portar dovea. jahier, 32: e
il bicchiere, / altri si fa portar vin di pomino, / alle smorfiose
si è reso sterile e incapace di portar semi atti a propagare la specie.
gagliarda ninfa... / sognava di portar al sacro tronco / d'un'orsa
. bartoli, 6-1-21: si mandò portar tutta la moneta in zeca, a
loro atar lavar le note / che portar quinci, sì che mondi e lievi,
muntòe su la renghiera / e domandòe de portar le arme. storia di stefano,
armi famose / dielle ai teucri a portar nella cittade, / d'alta sua
cime simili a quelle ch'oggi veggiamo portar i turchi; fecero questi un altro
ma che vuoi rimaner sempre così e portar il 'morzo fiorito 'a santa caterina
non solo io non mi pregio nel portar nuove opinioni, ma più tosto me ne
più piccioli e più gracili serviranno a portar l'arcobugio; i più compressi il
montava il naso, un peperoncino da portar via la lingua: a chi dava e
, / ma eo c'ho bevuto, portar non pò el mosto, / non
mostrarsi rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima.
: egli aveva promesso al vetturino di portar seco poche cose; ed infatti non
man sempre la scopetta / e farsela portar dietro al mucciàccio. moniglia, 1-iii-143:
'brontolare, infastidire, frugacchiare, portar sulle spalle, mettere in ordine '.
boriosità a schermire, ballar la galiarda, portar pugnale
può essere così inquieto: e ora portar l'acqua al mulino degli stati e
da ogni tempo è permesso, il portar de tarme è interditto per esser atto
di can mastino ho cera / da portar la musolièra. = fr.
che un formidabile improvvisatore che si lascia portar via dalla stessa piena della sua mutabile
mal in ordine che saremo sforzati a portar più tosto noi loro che eglino noi
: si, sì, i'posso ormai portar le nacchere. -render tributo a
sta nel manto, / né in portar cappellacci da graziani, / la nappa al
codice della * iliade 'cui solea portar sempre con sé. =
una nasata intorno che vorrei più tosto portar la mitra. -paragone della grossezza
non giovando, nascosamente da lei fecero portar via questo testo. pallavicino, 6-1-29
: il sig. micali, rinunciando a portar qualche luce sui loro natali [dei
52: vi sono ancora bestie da portar soma naturali di quel paese, che
ti dico breve: / ch'i'vo'portar de lo tuo cor le chiavi,
, i-433: vengono i vizi navigati a portar tempesta, scendon dai monti a recar
cattaneo, iii-n: angeli in esercizio di portar quella voce due e tre miglia lontano
in piemonte di quanti fossero atti a portar le armi. -sm. chi
figliuoli loro, / che nel ventre portar, negano il latte. -negare il
. ha tre capi: navigare, portar da luogo a luogo e il tener ferme
mia penna fosse per sembrar rivolto a portar un'ombra di negrezza in quell'inclita religione
la fabula / l'abbia fatta portar per l'aria a i diavoli; /
sannazaro, iv-66: non ti sdegnerai portar su l'umero / la cara zappa
. santa paulina, iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare
birbone potesse a man salva venire a portar via le donne, come il nibbio
saper far nodi di mano né per portar bene il corpo né per meglio dominar la
affanni e ogni primiera noia / solea portar con lieta fronte in pace.
di sciagura aspra e noiosa / segno portar che 'n apparenza è certo: /
, / a l'orno e noiuso portar tale ponno. 13. pesante
loro atar lavar le note / che portar quinci, sì che, mondi e lievi
fu dato facoltà... di portar con sé parte del mobile del palazzo
magnanimo ngliuol d'èrcole invitto, / portar, come si dice, a samo vasi
appunto, come si suol dire, un portar vasi a samo, nottole a atene
. guadagnali, 1-ii-19: sarebbe un portar nottole ad atene / il raccontare a lei
marx, sorel non è affatto un portar nottole ad atene: turati ha bisogno
pur troppo ho i miei pensier da portar meco. salvini, 16-414: egli frattanto
confession generale, ebbe in penitenza di portar a nude carni una corazza legata con
avean i servidor commessione / nuove non portar mai triste né buone. loredano,
ciò noi sazia, ma senza decreto / portar nel tempio le cupide vele. ariosto
che nella vernata ponno... portar guanti di corame e di lana e
ti nudrigassi lungo gli orti / voler portar di duo la cera tinta.
fanno stupire come pos sano portar un uomo in tanta lontananza. maironi da
andavano nutrendola, senza alcun rispetto di portar l'arme contra chi si sia.
. molza, 1-378: timido il cor portar, il piede ardito, / speme
le vite, obbligatili prima di non portar più l'armi per gli spagnuoli. bontempi
incostante, si lascia da ogni novità portar all'oblivione d'ogni antecedente promessa.
pistilli, obbligano il signor frigerio a portar gli occhiali, due grandi occhialoni inforcati sul
possessore). -anche: sottrarre, portar via, usurpare. guittone,
e coretti si offersero di aiutare a portar la cassa. tecchi, 10-65: si
fatti in le cità nostre si possino portar a vender in brexa come prima, e
] che un galantuomo non le può portar da sé e ci vuol l'ombrelliere
cavallo naturalmente ombriano, overo inclinato a portar la testa nel suo conveniente luogo.
detto, / che mostrava a zerbin portar gran fede. castiglione, 108: se
esca / che gli ha acceso il portar de la corazza. tasso, 7-25:
onda verdiana, alla quale bisogna lasciarsi portar via pur ritrosi. b. croce
onorato in concetto di persona che possa portar giovamento a lui ed al pubblico.
bue pigro, a cui non tocca / portar pesi, un'arma ha in fronte
spoglie opime / trionfante [romolo] portar. -scherz. salma, cadavere.
cecchi, 3-136: purché lo lascino portar fiori al suo santo, al suo idolo
? d'annunzio, iii-1-664: per non portar visiera, io sono fatto / orbo
, l'ufficio de i quali è di portar gli ordini straordinari. gualdo priorato,
selva, in questo vano appunto / portar di mele un alvear ripieno; /
: voi [mio padre] che a portar frappe i'me apparechie / e in
ii-238: ponno ancora [i vecchi] portar capello, beretta e orecchino. marino
mio colonnello mi commetteva del pari di portar meco la matricola di tutti gli ufficiali da
che di organare, più atta a portar rivoluzione e guerra che non a stabilire
mettesse capo alla repubblica sarebbe capace di portar rimedio alle malattie organiche del paese:
d'oriuolo, non le impediscono il portar sottanini di stoffe periate con fiorami di
assai più sana obligar i popoli a portar gli ori ed argenti in zecca,
come si dice, in mano, senza portar arme di sorte alcuna per diffenderlo.
buona giustizia era fatta, si potea portar l'oro in palma viaggiando.
che erano parole, si fece portar uno orologgio di arena e disse al
mangisi in una stessa casa; non portar fuor di casa della carne d'essa e
le spagnuole hanno per esempio introdotto a portar un collaro grande, affine di mostrar
fuori del proprio paese e viensi a portar l'arme sull'altrui o sull'ostico
dipartita, / fin che m'usi a portar tanto dolore. g. bentivoglio,
che quei tiranni socialistici ci vietino di portar gulì o trovino le valigie troppo grandi
l'opra, ahi, che devea portar a'cittadin riposo e pace, / destò
, 52: vi sono bestie da portar soma naturali di quel paese, che li
et a scrivere, e pochissimi a portar l'armi. salvini, v-415:
, 6-178: qui noi combattiamo per portar la nostra santa religione a queste popolazioni
paladino scopare le strade, qualche ortolano portar corbe di verdura in città.
7-77: tu dovevi la paletta / portar teco o un cencio almeno: /
proverbio, che la piaga si deve portar sopra la palma de la mano.
/ e 'l paradiso e in un portar l'inferno / son l'alte imprese
del puro fiore / di mia verginità portar la palma? -debellare un male
, dice [muciano] se ne portar el vivato bassando le soe [del
'patriottismo 'degli arsenalotti è un portar coccodrilli in egitto o, per dirla
una frase palpitante d'attualità, un portar 'carta patriottica 'a venezia. ghislanzoni
decotti, a preparar panatelle, a portar brodi e scodelle. 2. per
vestire alla spagnuola..., cioè portar calzoni... a guisa di
delle membra: azione che consiste nel portar in alto le membra od arti superiori e
marchi, ii-489: -non si vuol mica portar via il testamento, ma se nel
meglio, lxxxviii-n-158: bigoncia / da portar zolle da 'ngrassar panico. alamanni
panieróne un paniere stretto e lungo da portar pane e paste e anche fiaschi e bottiglie
montava il naso, un peperoncino da portar via la lingua. pratesi, 5-416:
de'vecchi è che nella vernata ponno portar calze e calzette, stivali e stivaletti,
tempo d'oriuolo non le impediscono il portar sottanini di stoffe periate, con fiorami
spirituale sì che per nessuna guisa potea portar l'armi contro di lui.
13-iii: se n'andò preoccupata di portar pari il vassoio. 10.
più bell'esempio di questa tendenza a portar l'arte in un campo affatto nuovo
quanto ai ministri c'era differenza dal portar parola al rappresentar la persona.
serafini, 108: dottamente insegnò platone portar alle republiche parosismi mortali le mutazioni che
, tanto greche quanto romane, di portar cinte con una fascia le arte genitali
questo sì; ma entrar dentro, portar via materassi, roba di cucina, non
della odiosità del maggior numero e a portar la pena de'falli altrui.
abbracciar tempi, immagini, sacrari e non portar rispetto alla divina presenza nelle particole.
favola del serpente, usarono poi di portar per insegna la vipera che partoriva un
, i-192: andai nello studio e feci portar via un centinaio almeno di volumi.
, xii-888: dovevano [i francesi] portar l'armi... al passaggio
a fuggir l'ira doganica / e a portar dentro la manica / quanto basta per
: signor curato, se mai desiderasse di portar lassù qualche libro, per passare il
filosofo,... invitato a portar argomenti contro l'eloquenza d'uno che
, ix-206: poiché il mare incominciò a portar a terra, fatta vela, si
v. franco, 258: così portar gli occhi umidi e bassi / convengo,
, dilettissimi, gli è davvero un portar patate in irlanda. -sostituire le
: i bagnanti non hanno che a portar seco un coltelluccio per staccare dai gre-
i discoli spesso abusano la licenza di portar arme, sotto il titolo onesto di patentati
in quella maniera che alcuni si fidano di portar armi proibite, perché hanno pattuito co'
guerra mena; / e i pargoli innocenti portar pena, /... /
patto, si pianta addosso, che bisogna portar una cotta delle buone.
il noleggio, è tenuto il padrone portar tutta la quantità di canterate che sarà
nel posargli in terra, e di portar la persona dritta, col pavoneggiarla alquanto.
pazientemente, ma quella della mia madre portar non posso. savonarola, 9-70: pazientemente
. fiore, 4-9: pensa di portar in pacienza / la pena che per
convenienza / con leandro, e dovrò portar pazienza. tommaseo, 2-iii- 226
. croce, 145: chi non può portar la sua pelle è una trista pecora
, i-75: l'usar alcuni di portar calzette di seta corte, con aggiugnere sopra
i piccioli ripetiate l'esperimento di farne portar qualche vecchia a reggio e a modena,
: solamente agl'infermi era conceduto il portar calzette senza perduli. redi, 2-17
elio / e se noi vuol e tu portar noi dèi. / vie peggio ti
ciglia. bartolucci, 2-2-55: quando a portar lettere, quando lisci, quando bagniuoli
la figura sì sc>99a / che non dovria portar pelle al mercato. -prendere
ardita e franca / venne altrove a portar luce divina. galanti, 1-ii-93:
: deliberò... il prete farsi portar a la chiesa, e fattosi metter
ponno ancora [i vecchi] portar pelizza, saio, giuppone, camicia e
è forse tenuto un servitor veneziano a portar l'ambasciata del suo patron fiorentino nell'
del bagno, 21-25: gioiendo / deggio portar via più d'altr'allegressa, /
, / ah, chi più doveria portar mie fascia; / di farmi incontro,
, sofferenza. iacopone, 24-43: portar nove misi ventrata sì forte, /
confession generale, ebbe in penitenza di portar a nude carni una corazza legata con
ha impregio- nato e intende di farvi portar quella penitenza che le parrà convenevole e
s'io ho commesso errore, fatemene portar la penitenza. forteguerri, 20-73:
mortificazione corporale. segneri, i-549: portar il cilizio, la catenuzza o altri
, 7-ii-272: più là sien per portar gli aguti ferri, / il tagliente pennato
convenne altresì fare quantità di botti per portar acqua là dove per giornate intere di
: doh! vista paurosa e feroce! portar il capo penzoloni pel ciuffo. manzoni
montava il naso, un peperoncino da portar via la lingua. pascarella, 2-443:
catena ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché non
: presi i denari dal banco che portar dovea a bottega e venuto al
è oggidì piazza nel mondo che possa portar 'l vanto d'inespugnabile, essendo ridotta a
, o rarissimi, diranno mai di portar invidia a persona. tansillo, 1-10:
che s'attrovano al stipendio nostro possano portar gli archibusi da ruota da misura.
e roti, gli persuado e ricordo portar cum loro bono biscoto e, del
/ senza rissa pertinace, / ché a portar quel giogo in pace / v'è
animai, ch'abbia per uso / di portar tosco e di pungere altrui / e
che senza mia colpa mi conviene / portar la pena de l'altrui peccato.
... può... portar negli animi de'cittadini il più pernicioso
l cambiare, co 'l zappare, con portar peso e co 'l cavalcare e simili
, vi-91: per rendersi forti bisogna portar de'gran pesi. giuliani, ii-266:
e in concordia, aiutandosi scambievolmente a portar i pesi della vita sociale. alvaro
reina, i-300: né mi state a portar quivi quelle prerogative che con pompa maggiore
, 1-iii-198]: si avranno carretti da portar terra e pestoni per batterla. tramater
francesco da barberino, iii-134: se portar vuoi / una gondola e puoi
a proporzione dell'amore ch'io dico di portar infinito e a loro a porzione di
partire, potiamo da questo lautissimo banchetto portar nosco via tal delicato post pasto. f
biondi, 25: aveva coralbo frattanto fatto portar con interne lagrime l'ucciso psemitide sotto
: converrebbe in questa peregrinazione della vita portar celate le ricchezze dell'ingegno, delle
avendo un pizzicaruolo pigliato il possesso di portar l'arme e gli abiti del nobile,
si son posti a questa impresa di portar d'una lingua ad un'altra materie
loro ascendente e la nazione cessasse di portar il loro nome. foscolo, 1-294
. sanudo, 3-23: zà solevano portar oro; ma per parte presa nel
pirandello, 8-172: gli altri seguitarono a portar via a balle e a carra;
povertà dello stile, la poca gravità nel portar delle cose, la sterilità de'concetti