132: le parole che usa il scrittore portan seco un poco, non dirò di
occhi che nel lor bello splendore / portan conforto ovunque io sento amore. idem
chiara prova dell'utile che a noi portan le selve. g. gozzi, iii-142
5-40: e come li stornei ne portan l'ali / nel freddo tempo a
, 224: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala; i quali,
belli / ne'miei innamorati, / e portan dolce ovunque io sento amaro. cino
son de'priori o del consiglio, / portan con borsa asciutta altero il ciglio.
loro atar lavar le note / che portan quinci, sì che, mondi e lievi
/ han la bacchetta in man, portan le brache. idem, 9-672:
, ami, accetta..., portan seco anche la casa, cioè la
di palma e d'aloè ricco tabarro / portan, di singoiar gusto barocco, /
3-76: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala. chiabrera, 4-1-398
/ han la bacchetta in man, portan le brache. g. gozzi, 1-157
bufol, come certi / che lo portan di tela e vi stan drento, /
, 188: gli anni fuggendo se ne portan seco molte commodità, e tra l'
calami di casia eletti e puri / portan con lento piè premendo il calle /
, o almeno gli anni vegnenti le portan via, seco la giovanezza, la bellezza
e co'mantegli vano dimezati, / portan solete, calzetta tagliati, / talché
camorre nell'aste dei mobili, e portan i mazzi di fiori per gli sposalizi,
addosso, ma anche il capello che portan posticcio. manzoni, 5: capei bruno
non lo logorare. burchiello, 36: portan sì gran collari a'lor mantelli /
3-76: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala; i quali,
almo giardin, ma ch'alia mensa / portan vari sapori. pascoli, 143:
/ e co'mantegli vano dimezati, / portan solete, calzetta tagliati, / talché
ella sia perché gli anni fuggendo se ne portan seco molte commodi tà, e tra
'l mondo tutto, / e i savi portan de'matti le pene; / de
le camorre nell'aste dei mobili, e portan i mazzi di fiori per gli sposalizi
ventosità. c. mei, 143: portan fuori i vomiti le impurità concotte
vizi. c. mei, 143: portan fuori i vomiti le impurità concotte,
se le parole che usa il scrittore portan seco un poco, non dirò di difficultà
son de'priori o del consiglio, / portan, con borsa asciutta, altero il
campanella, i-113: gli affetti di pluton portan al cuore, / il nome di
addosso. c. mei, 143: portan fuori i vomiti le impurità concotte,
buon cordovano: essere gli altri la portan coloro, i quali ne fanno più chiara
buon cordovano', modo boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste
soccorso. bruno, 3-76: color che portan birra ed ala...,
raffaelli e se l'allacciano, / portan sul ferraiol cento crocioni.
gli ipocriti] gli affetti di pluton portan al cuore, / il nome di giesù
buonarroti il giovane, 9-469: portan queste [else dorate] oggi,
/ e sotto 'l desco / già mi portan broncio. 9.
così lo sparecchio, allorché / si portan le frutta... graziosissimo / sarà
. lalli, 1-139: gli scalchi portan già prattichi e destri / di più galanterie
spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine il pondo, /
veste con l'ordine retto, / lo portan sopra tutte l'alte stelle. /
-rifl. lalli, 1-5-16: portan di bianco lin tela contesta, /
motti adunque assai si ride, perché portan seco risposte contrarie a quello che l'
e tutti i lumi, / che portan pace a noi, raccenda il cielo.
, -grande escusa- zione d'ogni fallo portan seco le passioni d'amore.
/ e sotto 'l desco / già mi portan broncio; / ma sconcio / è
? 14. prov. piccole ruote portan gran fasci: anche ciò che in
proverbi toscani, 71: piccole ruote portan gran fasci. 15. dimin
sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine il pondo, / ed
/ pur le mie ferme stelle / portan ad or ad or ch'io ne
san marco di mantoa... portan la berretta bianca quadra e fuor di casa
mezzo gamba, e a roma si portan fin sul collo del piede. dottori,
la persona: quello che i preti portan la state è ferraiolino. idem,
crudelitate una pintura; / ma dentro portan la dolze figura / ch'a l'anima
spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine il pondo, /
monti, 2-716: snellissimi di piè portan costoro / fiocchi di chiome su la
le lor fogge e costumanze varie / portan tutte il caratter di barbarie. carducci,
i dolcissimi folgori de gli occhi / portan faville di celesti ardori. tasso, 8-81
fed. della valle, 45: portan catena al piè, formata a'colpi
in capo lor mode fomare, / mentre portan le chiome infarinate. 4
il decretato / sopra color, che portan scettro, massima, / profondo fremitrice.
, tutte [queste novelle] nella fronte portan segnato quello che esse dentro dal loro
luna. boccaccio, ii-2-55: così cen portan gli anni a poco a poco,
bastardelli. metastasio, ii-314: ci portan sugli occhi / de'talami furtivi i frutti
tana parte e da vicina / portan sollevamento al lor mar- toro.
. lalli, 1-139: gli scalchi portan già prattichi e destri / di più galanterie
poscia uniti a la suggetta valle / portan disciolto giel guerre frementi. 3
dove le muse ausonie ed argive / gli portan chi narciso e chi iacinto. poliziano
, 3-76: fanno cossi questi che portan l'acqua, che se tu non
e di statura giusti, / e portan per ispade mazzafrusti. anguillara, 7-155:
cent., 49-77: a pisa ne portan lo 'mperadore, / e 'n duomo
. leonardo, 2-544: le pioggie portan via di terren rimossi con più facilità
que'giovani che dalle scuole d'umanità portan seco un prurito più o men morboso di
. n. villani, i-4-103: portan basse le teste e pigri i varchi,
è tale e tanto, / che e'portan tutti quanti gli stivali. giacomelli,
eminenti / da l'alte ripe, e portan ne la valle / le biade e
fallamonica, 112: gonfian le vele e portan fumo in testa, / giattandosi e
.. per la continua pioggia ingrossati, portan via ripe smottate et allargando s'imbeverano
d'uomini, che per natura portan seco alcune proprietà: come i gioveni la
forse siano intervenute senza colpa loro, portan però seco un'ombra di infamia.
il vedere. fagiuoli, vi-89: portan per orecchini nel brasile / gli ossi della
arene e infrante travi al lido / portan tumultuando, in alta rupe / star
i momenti e l'ore / ne portan gli anni, e non ricevo inganno,
9-31-1-59: una vipera, uno scorpione, portan la morte d'un uomo su la
, quando per la continua pioggia ingrossati portan via ripe smottate. siri, ii-710
9-31-1-59: una vipera, imo scorpione portan la morte d'un uomo su la punta
giù per il torrente di cedron già lo portan a farlo calpestar su le piazze,
mira quanta forza / mostran, e portan inombrate tempia / di civil querce.
. f. frugoni, iii-324: portan le chiome instellate dalle gemme. carducci
son donne, dice, che le mi portan dell'imbasciate... s'e'
serpi rie, di velenose botte / portan l'intrecciatura orrida e nera.
, ii-479: gli haudaudawi... portan quelle capigliature immense, vere criniere crespe
ridotti a povertade famelici, infelici, / portan da me depressi, ritte ancor le
fune a cappio scorsoio, che i butteri portan seco e che a un bisogno 4
., 5-41: come li stomei ne portan l'ali / nel freddo tempo,
v'avvertisce che [le gioie] portan pericolo / de tesservi cambiate, perché e'
profumo essenziale, / vivande e salse portan le tue schiave, / nulla ti
. 0: come li stornei ne portan l'ali / nel freddo tempo, a
occhi che nel lor bello splendore / portan conforto ovunque io sento amore. idem
: cavalcano affane e leonfanti, / e portan basto- nacci assai rematichi. machiavelli,
quel metodo; fin che rinnovò, come portan le croniche, i libri delle leggi
la riga, tirati a lucido, e portan le basette. bonsanti, 5-202:
fugge nebbia; / varinone, e portan seco i giorni nostri, / portano i
i momenti e l'ore / ne portan gli anni, e non ricevo inganno,
, 1-i-192: al dì dell'ascensa, portan maio a chi non se 'l pensa
., 5-42: come li stomei ne portan l'ali / nel freddo tempo,
, / aggirandosi stolide e sparute, / portan sul muso impressa la malìa.
in portandogli. ramusio, i-328: portan... nelle gambe manigli d'oro
mille fochi manufatti / ratti ratti / portan raggi mattutini, / che risveglian gli assonnati
). lippi, 8-41: gli portan [i ricci posticci] per bellezza
prolungata denutrizione. moniglia, lvii-139: portan la carestia nella mascella; / hanno
. f. frugoni, iii-290: alcune portan la maschera per non parer mascheroni,
sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria.
., 5-43: come li stornei ne portan tali / ifel freddo tempo, a
non mentire, / chi li lor membri portan per le fogne. -mentire a se
schiuma alla bocca; / le donne portan pietre pel cammino; / non era tempo
occhi che nel lor bello splendore / portan conforto ovunque io sento amore. petrarca
decede. dante, xxix-10: dentro portan la dolze figura / ch'a l'
suolo / liete novelle a volo / ne portan l'aure messaggiere. -letter. cavo
, i quali per lor boria ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste
i momenti e l'ore / ne portan gli anni, e non ricevo inganno,
ratti / piedi a correre sien, portan eguale / co'medesimi uccelli la prestezza
lunghissimi. pananti, iii-129: non portan barba, ma solo piccoli mostacci,
sì che i giorni tuoi fallaci / portan la vita mia sul taglio a cloto.
smodatamente. moniglia, lvii-139: portan la carestia nella mascella, / hanno
, né spesso la principale materia, non portan forse con sé un loro speciale insegnamento
militar servizio, se si spatriano, portan seco solo le braccia, unico loro
forse siano intervenute senza colpa loro, portan però seco un'ombra di infamia.
bruno, 3-76: fanno cossi questi che portan l'acqua, che se tu non
3-339: nuota l'unto navile e portan remi / frondosi e verdi e non
famiglie / de'negri, i quali portan pungiglione. -sf. scimnorino,
desiri in foco accesi, / mi portan tra mille altre ombre nocenti. marino,
ad intervenire nella storia d'europa. portan seco moduli artigianeschi dove son chiare le
cavalieri e li donzelli / ghirlande in testa portan d'ogni fiore. novellino, 74-125
donne, dice, che le mi portan dell'imbasciate... s'e'son
6-585: quest'arme a difesa / si portan solamente e non ad onta.
, che hanno l'uscio / e 'l portan seco attacato a una pelle, /
orologi piccoletti con la calamita che si portan cavalcando, e ponendolo verso 'l sole
, 1-i-75: cento ottanta scudi / vi portan tanto tanto in là...
. proverbi toscani, 162: l'armi portan pace. ibidem, 243: pace
che la pasqua sarà guastata se non portan via subito le carogne sanguinolenti. pratolini,
la tavola. lori, lxi-5: portan le ninfe i paneretti pieni / di gigli
; / vera cosa è che non portan calzari: / dell'altre cose hanno buona
mai non fui che torto il collo / portan, pecore in vista e 'n fatto
'l mondo tutto, / e i savi portan de'matti le pene. leandreide,
, / perché, con que'che portan d'oro il giglio, / di que'
pur le mie ferme stelle / portan ad or ad or ch'io ne fa
. guglielmotti, 640: 'pericolo': portan pericolo gli agguati, le seccagne,
e quegli ch'invisibili a la gente / portan torride pesti e gli altri mali.
, che hanno l'uscio / e 'l portan seco attaccato a una pelle, /
palle nel mostaccio. forteguerri, 4-38: portan corta spada e corta lancia, /
di polvere a cui somiglianti capellini non portan rispetto. di giacomo, i-673: asciugati
n. 32. -piccole ruote portan gran fasci: v. fascio,
., 5-41: come li stomei ne portan tali / nel freddo tempo, a
la vela così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non
sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria,
del mondo saran poli, / perché portan dui figlioli / che d'italia fien
). roseo, v-120: si portan con esso loro ordinariamente di sacchetti pieni
sole son tre, tre similmente quelle che portan la luna; ma pone che siano
ed è ben detto altresì delle femmine che portan figliuoli. savinio, 79: si
vela così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non me
., 5-40: come li stomei ne portan tali / nel freddo tempo, a
un grosso ceppo rozzamente cavato, non portan di più. -con riferimento alla
de'poponi, i quali tante virtù portan seco che tutta la notte passerebbe a
i teatri son dannati, come / portan di tanti santi il santo nome? botta
metodo; fin che rinnovò, come portan le croniche, i libri delle leggi
e raffi a le lor spalle / portan e corde, chi gli mira il vede
vivo che quel di parer belle: il portan dalla nascita, alimentandolo sempre allo specchio
persona. giuliani, ii-210: ora portan poco le gambe; si fa il solco
un colpo con presta rapina / ne portan via la bella bambina. -fulmineo
tutte vesti d'oro, / e le portan sin coloro / ch'hanno il padre
, e passa / la processione! portan la madonna, / ridente e in
ma più copiosamente, massime delle ghiandifere, portan frutto. battista, vi-2-81: per
e ben detto altresì delle femmine che portan figliuoli. -disus. ciò che
., degli ammoniti rosciolti che si portan benone. d'annunzio, iii-1-1221:
dell'istrice. bariìli, 5-154: portan sul capo... immense raggiere
sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pna,
sotto quel putiferio di granate che ci portan via sempre qualche uomo. 3
quarti almen di matto, / e portan lunghe coma e coda ed ale, /
tutti tre quarti almen di matto / e portan lunghe coma e coda ed ale.
soli avean poter beato farmi, / sen portan le rabbiose onde frementi. spallanzani,
altri simili pesci... non portan denti radicati nelle mascelle. stampa periodica
nere e dorate. barilli, 5-154: portan sul capo... immense raggiere
belli / ne'miei innamorati, / e portan dolce ovunque io sento amaro. idem
bon e veraxi amixi de la sapienzia e portan in man lo ramo de palma.
sordide arene e infrante travi al lido / portan tumultuando, in alta rupe / star
« checché facciano i re, ne portan la pena i greci ». b.
uomin salvatichi /... / e portan bastonacci assai rematichi. -rovinoso
. salvini, 48-23: il color portan d'elefanti immensi / e di rialti
e con discendenti e rientranti ruote si portan prestissimo sul pugno di chi li governa.
pésche / sette vele latine, / e portan seco delle ondate fresche / di
, i-259: enno certe formicule che si portan via ogni cosa, e la vanno
perché austro sordo ed aquilone insano / ne portan via, giov. cavalcanti, 1-149
/ in pazienza gli amorosi strazi / portan più che se pò, perché spera
sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria,
sole son tre, tre similmente quelle che portan la luna; ma pone che siano
o d'una conceria... portan timbratto per la chiavica al fiume.
staffieri quei gentil facchini, / che gli portan con fasto ed albagìa: / e
, le quali dovendo naturalmente salire si portan seco attaccate le medesime perle. g.
polvere, a cui somiglianti capellini non portan rispetto. giuliani, ii-420: come non
delle figure e dei modi di dire che portan seco le varie lingue e le diverse
: nel quirinale e 'n altri monti / portan, luigi, la tua fama intorno
cotante / persone, quante / sembiante portan d'omo, e non responde il
muso a ritornelli, / bestie non portan bestie; e siam fratelli. -spiegarsi
, e pendean loro cordicelle ai fianchi come portan le donne d'israele nel dì quattordicesimo
come vuol riescia; / dicon che portan in gada la fede, / poi par
meschino, / qual fusso morto il portan per la scala. sanudo, 75:
ratti / piedi a correre sien, portan eguale / co'medesimi uccelli la prestezza.
alcuni giorni [i magistrati inglesi] portan lunghe robe pagonazze,
proverbi toscani, 71: piccole mote portan gran fasci. ibidem, 160:
librava in alto, lo ruzzoli; / portan la carestia nella mascella, / hanno il
della cina, i quali per arnesi portan in seno lor cesoie e saggiuolo.
perde quanti e per orgogi / arme portan e sagogi / da conbaterse inter loro!
francese. roseo, v-120: si portan con esso loro ordinariamente di sacchetti pieni
i uali per lor boria ne portan il cordone alla berretta dal dì
9-215: la cappa 'n casa portan gli uomini da sarti. 2
pensieri, / perché con que'che portan d'oro il giglio / di que'signor
rumorose e di poco decoro che non portan pericolo della vita, ma risico d'altri
staffieri quei gentil facchini / che gli portan con fasto ed albagìa: / e
, cil-v-268: nutriscon gli figliuoli gli portan seco nel seno in questo modo: nel
li quali, tosto che son nominati, portan seco scelerità, come la malivolenza,
inf, 5-41: come li stomei ne portan tali / nel freddo tempo a schiera
danno! enno certe formicule che si portan via ogni cosa e la vanno a
prova, / cne'l nodo portan di bassezza scolmo. = comp.
è simile all'amore, perché ambidue portan seco una cotale soprabbondanza, un cotale
(1-iv-962): tutte nella fronte portan segnato quello che esse dentro dal loro
gli opossum] gli figliuoli, gli portan seco nel seno in questo modo: nel
narrazione, di un testo. fronte portan segnato quello che esse dentro del loro seno
, / sovrai sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria
e con discendenti e rientranti mote si portan prestissimo sul pugno di chi li governa.
. per la continua pioggia ingrossati, portan via ripe smottate. è. davanzali,
, secondoché ve n'ha certe che portan seco quasi questa natura ed altre,
piedi. giuliani, ii-210: ora portan poco le gambe; si fa il solco
/ e con mantegli vanno dimezzati, / portan solette e calzetti tagliati; / tal
dar un'occhiata a'miseri processi / portan via i scudi come nebbia il vento
pensodare spaccio a molta gente / che sempre portan poco senno in seno.
, spulciati i cani, / ch'or portan di velluto le pianelle. c.
. botta, 5-29: non si portan già qui di soppiatto da uomini audacissimi
schiave del consorte. / i fier mariti portan lo stiletto, / chiudon per gelosia
di conti e di speziali, / che portan tutto l'anno gli stivali. citolini
[come l'epilessia]... portan seco urli, storcimenti di volto e
., 5-40: come li stomei ne portan l'ali / nel freddo tempo
in brutti strazzi, / e per centure portan stroppe e corde. anonimo romano,
che passano con rapido cammino, / portan forme di sogni svanenti col minuto.
e li donzelli / ghirlande in testa portan d'ogni fiore, / e sbeman dolzi
... /... / portan pur roba molta, / da far
pazzi che dànno, / pazzi che portan via. salvini, v-1-4-8: 'tatanti',
, 195: vergogna a tali, che portan lor segno / ch'apena intendon latin
, 5-41: come li stomei ne portan l'ali / nel freddo tempo, a
sovra i serdlti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria,
amoroso sprone; / e di ciò portan la testimonianza / tristano ed isaotta co
busto pelo, / e insieme portan doppio misto fiore, / nella pelle
sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine il pondo, / ed
2-17: le due traforazioni della sfera le portan via maggior mole di quella che le
mondo tutto, / e i savi portan de'matti le pene. marco polo volgar
vela così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non me
piatti 14. roseo, v-120: si portan con esso loro ordinariamente di sacchetti pieni
areno e infrante travi al lido / portan tumultuando, in alta rupe / star sicuro
, che passano con rapido cammino, portan forme di sogni svanenti col minuto nei
: ne fanno delle scorpacciate, ne portan via delle valige piene, ne spediscono
pésche / sette vele latine, / e portan seco delle ondate fresche 7 di fragranze
tale qualità. [gli occhi] portan la dolze figura / ch'a l'anima
. linati, 30-119: ora esse portan scarpe e zibrette e la sirena non
di cincinni, e corimbi una zucchetta / portan su 'l capo, e con inchiostro
dell'umbria. forteguerri, vii-5-68: portan di rape una minestra in prima, /
più felici solfeggiature che quei signori virtuosi portan seco per provvisione, onde fermare e beare