. andrea da barberino, 1-181: portamo lance, scudi, elmi, spade
facilmente nel luoco in tra ti, il portamo in quelle parte ove gli frati andano
le loro lungheze, per le quali lungheze portamo gran pericoli e grandissime spese e danni
loro lungheze, per le quali lungheze portamo gran pericoli e grandissime spese e danni,
fare altra operazione o fatica rusticale, portamo via dall'aia il grano scelto e polito
io sia tanto aspemato o reietto perché portamo la toga. reiettóre, agg.
/ che le sue membra due anni portamo. petrarca, 135-92: chi spiasse,
e no inganirili né cuverti de malicia, portamo in boca parola de sempia veritae.
/ che le sue membra due anni portamo. gherardi, 2-ii-61: dove è il
, ne la lingua e ne le mani portamo ad disteso, doveva militare sotto gli ordini
amor me, / che sozamente se portamo! m. villani, iii-9-1: chi
spedo. boiardo, 2-28-20: fuor portamo rete e speti e lanze. ariosto,