della persona scompariva in un certo abbandono del portamento. idem, pr. sp.
e la spada. 3. portamento e atteggiamento della persona, contegno,
asprissime penitenze e nella modestia dell'estrinseco portamento. = deriv. da abnegare
quella unione e morbidezza che viene dal portamento della voce, ond'è chiamato ancora
dure e permalose... sono di portamento ridicolo e di carattere cattivo. quasimodo
si mostrava in atto e nel suo portamento più superbo che altiero. idem,
persona scompariva in un certo abbandono del portamento. [ediz. 1827 (147)
della persona scompariva nella cascaggine abituale del portamento]. panzini, ii-90: molte rame
: si avvicinarono all'automobile conservando un portamento di altissima compostezza. piovene, 2-130:
cagna, iii-201: rigidezze scontrose di portamento, corpettini snelli già torniti di grazie
di camminare, passo, andatura; portamento della persona. g. villani,
: tutto 'l giorno si vede che un portamento, un andare, un sedere sono
camminare, d'incedere; cammino, portamento, incesso. tesoro volgar.,
il volto d'una monaca, il portamento d'un'altra]. idem, pr
ofiicinalis o galipea officinalis), a portamento di palma, con foglie palmate e
127-41: sì forte mi rimembra / del portamento umile / ch'allor fioriva, e
, 7-1: l'apparenzia e 'l portamento dimostrano la condizione della persona. dante
, i-40: la terra 3. portamento. d'annunzio, iv-1-67: il
lo dimostra con gli atti, col portamento); animoso, impetuoso; crudele
ch'eo v'assegno / muove dal portamento vostro umano. -assegnare ragione di
; raffinata eleganza nel vestirsi, nel portamento. castiglione, 156:
/ l'accusan gli atti e il portamento e il volto. idem, 293:
. convenienza, corrispondenza; grazia; portamento. latini, rettor., 54-23
priva di grazia femminile, stramba nel portamento; doveva essere un po'bacchettona.
in fuoco, e pettoreggiando con gran portamento, solo ed a piedi, avanzò a
/ venir son visti, e 'n portamento estrano. bruno, 3-73: s'aggionge
anzi, imitando i borghesi nel portamento, e non il becerume,
vita meglio che da infedele; nel portamento e nei costumi grave, se non
berretta. sbarbaro, 1-88: col mio portamento avrei dato degnamente il benvenuto della superba
2-139: e non sia in te nullo portamento biasimevole. dante, vita nuova,
azione da birbante; com portamento disonesto. birbantare, intr.
aggraziata la sua voce. e che portamento birichino ma pulito. gavoni, 2-147:
in che si avea, e con portamento di vita sì borioso e disprezzante, che
lo zorzi rientrò nella sala, col portamento autorevole d'un bottegaio. carducci,
al portamento, / a le forme imitando / del
tasso, 3-37: ben tosto il portamento e 'l bianco augello / conosce erminia
occhi in quella parte e riconosciutolo al portamento e alla sua lunga e distesa capellatura
carabina. brusoni, xxiv-884: in portamento di paggio con la carabina alla mano
belleze -e adorneze / e di bello portamento / vostra par non ho trovata; /
così carco d'oblio / il divin portamento, / e 'l vólto, e le
pomposamente abbigliato, ma in costume e portamento tutto moderno e da giovane. questa
ricchezza delle vesti e l'eleganza del portamento, la magnificenza dei gioielli e lo
; atteggiamento languido della persona, del portamento (per lo più affettato);
persona scompariva in un certo abbandono del portamento. [ediz. 1827 (147)
della persona scompariva nella cascaggine abituale del portamento]. tommaseo, ii-453: nobile impresa
fe'pensoso di paura forte / il portamento suo celestiale. fogazzaro, 7-116:
altissima, rigida e alquanto goffa nel portamento. pulci, 26-73 'sette braccia
o che si vanaglori di un affettato portamento della persona. -avere scopato più d'
a un certo non so che nel portamento e nel gesto, a quel marchio
quali, essendo di abitudini e di portamento diversi, sono stati divisi in varie famiglie
, 52-2: un garzone d'onesto portamento, / figliuol d'un ciabattier fu
donna piena di tutto disonesto abito e portamento, e parlante senza alcuna fronte »
chiamata cironomica, perché trattava del portamento civile della persona. = cfr
senza una grazia negli occhi o nel portamento... e tutto questo essendo
. gadda, 390: il portamento scaricabarilistico dei due parafulmini ebbe strascichi giudiziari
che si rivela con la dignità del portamento fatta di riserbo e lentezza, e
gadda, 390: ma il portamento scaricabarilistico dei due parafulmini ebbe strascichi giudiziari
ricchezza delle vesti e l'eleganza del portamento, la magnificenza dei gioielli e lo
rinaldo d'aquino, ii-142: cortese portamento / mi fa di gioia dare /
esamina di consiglio, comprendevano il suo portamento, e vedevano che di grande aiuto
del mio paese colle quali non avevano nel portamento nel volto e nel costume nulla in
boni... porta con- decievile portamento e non turba lo core suo. guicciardini
operazione di male, e porta condicevole portamento. = deriv. da condicere
io): l'abito, il portamento, e quello che, dal luogo ov'
nera, bellissimo e confacente al suo portamento. salvini, 39-v-201: il religioso
contégno, sm. atteggiamento, portamento della persona; modo di comportarsi
contegno: mostrarsi riservato, ostentare nel portamento una gravità affettata, non dare confidenza
contegnóso, agg. che mostra nel portamento serietà, riservatezza, dignità, compostezza
.. di guardare misura ragionevole in portamento, et in contenimento. buti, 1-569
13-199: l'andatura donnesca e 'l portamento / ne'passi suoi di contrafar presume
palazzeschi, 4-239: per la fierezza del portamento e l'espressione dolorosa del viso,
, le sue brillantine, il suo portamento, la cupa vanagloria che gli corazzava
corpo precipitato,... e col portamento curiale, sono squisiti a provocare il
sé e presiata cortesia. / cortese portamento / mi fa di gioia dare /
.. anche la maniera del suo portamento. parini, xviii-20: in tanto splendor
x-3-154: al corto arnese, al portamento, / a le forme imitando / del
/ il tacer, la sembianza, il portamento. foscolo, vii-188: tocca agl'
voi fa per usanza / sì ricco portamento / e sì bel regimento, / ch'
al grazioso volto, / il vago portamento, il bel sembiante, / gli atti
modo di trattare con altri; contegno, portamento. -assol.: buona educazione,
adamo. fracchia, 43: guarda che portamento, che scicche, che cravattino,
da crumiro, il com portamento del crumiro; il prestarsi a fare da
cipitato,... e col portamento curiale, sono squisiti a provocare il
la lingua, lo stile, il portamento, i costumi, ecc.).
distinzione e nobiltà di modi e di portamento). fiore, 18-3:
arie da gran dama: affettare modi e portamento distinti e signorili che non corrispondono in
: era una signora per davvero nel portamento e nei modi. 2.
biffi, xviii-3-401: alla decisione del portamento, alla precisione delle risposte, al
beltà più che terrena, / o nobil portamento e pellegrino, / o accorte maniere
gra ziosa e ridente; portamento garbato, vestir pulitissimo. serao,
gozzi, i-28-94: non convien affidarsi al portamento della persona umile o altero..
in veste ignota / in quel superbo portamento strano? / ogn'atto lor pacifico dinota
baffi così guerrieri? chiaro! il portamento eretto, della decisione in ogni cosa;
per novero furono. 8. portamento, condotta, contegno. sacchetti,
usa solo al figur.: cascante nel portamento, con le membra ciondolanti quasi fossero
dipaia. maniglia, 1-1-25: al portamento leggiadro, vivace e grave, ben
impazzito di alberature. 4. portamento; comportamento, condotta. cino,
: - tienmi dritta. -eretto nel portamento (una persona). -anche nella
più che far potesse, in abito e portamento negletta e disacconcia, per men parere
, eleganza (negli atti, nel portamento). calmeta, 28:
detto disonestò la pacata gravità del suo portamento. -porre in cattiva luce; diffamare
. 2. mancanza di compostezza nel portamento. bartolomeo da s. c.
, scomposto (il passo, il portamento); contratto, convulso (un
; atteggiare (il volto, il portamento). compagni, ii-222: medico
. che si trascura nel vestire, nel portamento; trasandato. passavanti, 119
cadenti. brusoni, xxiv-859: riconosciutolo al portamento e alla sua lunga e distesa cappellatura
una nobiltà naturale (un gesto, un portamento, le fattezze). milizia
secondo e col terzo di non divariato portamento: ché s'adiravano scarmanati e strepitavano
donna illustre, famosa o dal nobile portamento. francesco da barberino, i-89:
fiorio. -rifl. assumere un portamento altero; ostentare imponenza, alterezza;
: umile il volto, / dimesso il portamento e grave il passo, / egli
gesto, ma senza vanità; altiero il portamento, ma senza fasto. redi,
all'acconciatura, all'abbigliamento, al portamento, al modo di gestire: femminilmente
le fogge esagerate degli abiti, il portamento effeminato, la vanità ridicola...
umore scherzoso, pareva trasformarsi, il portamento diventava eretto, le membra riprendevano la
composta naturalezza (del gesto, del portamento). aretino, 1-74
di statura slanciata, che ha un portamento eretto, fiero. bibbia volgar.
a un piano elevato. -di portamento: diritto e impettito. garzoni,
. sbarbaro, 1-88: col mio portamento avrei dato degnamente il benvenuto della superba
fianchi e del petto; forse per il portamento eretto e pieno di dignità; forse
., 35 (611): il portamento curvo e stentato; il viso scarno
/ lo suo avenimento / e lo bel portamento / ched à co misuranza, /
/ gli atti, le grazie e il portamento, e quella / non finta ritrosia
per la figura e la serietà del portamento, aveva già un aspetto troppo virile
figur. persona sgraziata, goffa, dal portamento rigido, meccanico, ridicolo.
rappresentate, richieggono che compariate in autorevole portamento d'abito o d'insegne, non
importanza che si rivela con la dignità del portamento fatta di riserbo e lentezza, e
savia il dire e fare, il vostro portamento è albero di tal frutto, che
rinaldo d'aquino, 1-59: cortese portamento / mi fa gioia dare / compitamente
voi fa per usanza / sì ricco portamento / e sì bel regimento, / ch'
4-200: di fronte a un giovane dal portamento bello e forte, dal viso di
palazzeschi, 4-239: per la fierezza del portamento e l'espressione dolorosa del viso,
127-41: sì forte mi rimembra / del portamento umile / ch'allor fioriva, e
, elastico (un movimento, il portamento). leonardo, 3-287: l'
muoveva... con mossa e portamento agevoli e flessuosi delle reni vigorose,
: che bel vedere anime santificate in portamento di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto
: il loro gesto e andare e portamento di persona, pieno di gravità e
fraxinus della famiglia oleacee: di bel portamento, con corteccia liscia, foglie imparipennate
appena i suoi lineamenti e l'altero portamento della persona sarebbe bastato un niente a
bissari, 2-81: del volto il portamento è fregio. testi, ii-25: il
passi incerti una velata donna, / in portamento altera. botta, 5-88: non
. -solennità (di atteggiamento, di portamento). alberti, 118: passeggiò
-con aria fuggiasca: con aspetto e portamento trasandato, tipico di chi fugge.
, da notevole forza muscolare, da portamento aitante; prestanza, forza, vigore
5. locuz. -andatura a gala: portamento aggraziato, avvenente. cantari cavallereschi
. gentilezza di modi, grazia di portamento, delicatezza d'animo che si manifesta
... credo che la sia un portamento ovvero impresa di qualche cosa rara,
dai tarsi provvisti di sperone; ha portamento fiero, istinto battagliero, canto disteso
bocchelli, 1-ii-474: quell'andatura e portamento... nei momenti di galloria lo
donne in genero a onesto abito e portamento. s. bernardino da siena,
più bionde. l'aria modesta, il portamento gentile. leopardi, iii-893: ringraziateli
è uno cortese e piacevole e gentilesco portamento. poliziano, 1-685: volentier sempre
. dotato di bell'aspetto, di nobile portamento, di gentili maniere; grazioso
gentiluomo o da gentiluomo: adottare il portamento, il tono, le usanze dei
. campana, 277: nel portamento della testa carducci rebora, 196
movimento. 2. per estens. portamento, movenza; espressione dello sguardo,
anche a un certo non so che nel portamento e nel gesto. d'annunzio,
, eliminare o ridurre le malformazioni del portamento. -ginnastica medica in gravidanza: complesso
rinaldo d'aquino, 98: cortese portamento / mi fa di gioia dare /
saccenti, 1-1-76: all'atto, al portamento, al viso / imperioso nobile e
matronale. -anche: donna dal portamento altero, di carattere superbo e geloso.
nente, altero (il portamento). dossi, 401:
resultato degli studi appariva mediocre, un portamento dinoccolato che autorizzava il sospetto di pigrizia
di gimnosperme; hanno caule di portamento e aspetto assai vario, dal
di disinvoltura (nei movimenti, nel portamento); effetto ridicolo suscitato da atti,
d'intenzioni alle quali la goffaggine del portamento finiva col dare non so che di
senza una grazia negli occhi o nel portamento o in alcuna parte della persona.
a prontezza d'ingegno e a vivacità di portamento. casti, ii-2-45: riverenze fa
... la correzione deve prender il portamento di supplica e non un maestoso contegno
statura e robustezza non comuni, di portamento fiero e aitante. -passo da granatiere
rappresentate, richieggono che compariate in autorevole portamento d'abito o d'insegne, non
persona scompariva in un certo abbandono del portamento, o compariva sfigurata in certe mosse
); composto, maestoso (il portamento). francesco da barberino, 21
avea da principio né in quel portamento si va rivolgendo. galileo, 2-1-2
senza una grazia negli occhi o nel portamento o in alcuna parte della persona.
poveri e schietti ornamenti per un certo portamento, per una certa abitudine, per una
consolazione alcuna. marino, 16-151: portamento ha superbo, e guatatura / sì
impresso nel volto e in ogni suo portamento. gioberti, 1-iv-157: la stessa favella
. -per estens. che assume un portamento tronfio, altezzoso. moravia,
. impettitura, sf. raro. portamento impettito, altezzoso. carducci,
. -diventato greve, appesantito (il portamento). manzoni, pr. sp
., 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente
l'essere importuno; com portamento fastidioso, seccante o molesto (ed
conviene far presto, perché oramai portamento o discorso ingannevole, diretto a
gemere e di lagnarsi, riconobbi nel suo portamento indici di fortune incapaci di quel misero
: altier compose [il cavallo] il portamento e il passo / sotto l'incarco
serena, incarnato il colore, il portamento modesto, l'abito verginale. tarchetti,
.. guance incarnate e un bel portamento di corpo. foscolo, v-169:
passo, camminata. -in partic.: portamento, passo grave e maestoso, andatura
di camminare, passo, andatura, portamento (per lo più grave e solenne
incesso degli alberi nel paesaggio, il portamento dei rami e delle fronde, li riconosciamo
leggiadri mosse / colei che, vera al portamento diva, / in
., 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi
gualdo, 66: vi era nel suo portamento qualche cosa di stanco e di indeciso
arbusti o di erbe perenni di vario portamento, più o meno rivestite di pelosità
e letter. mancanza di senso della portamento). misura, della convenienza, dell'
camera, con un volto e con un portamento che indiciava qualche cosa di turbolento,
detto disonestò la pacata gravità del suo portamento. de amicis, xii-259: cinque
il soave sguardo, / oimè il leggiadro portamento altero! / oimè il parlar ch'
gl'ingenui vezzi, / chi l'agil portamento e chi lodava / su quel sarmata
della coda del cavallo per favorirne il portamento rilevato. = deriv. da
frugoni, 2-177: alla fastosità del suo portamento empì tutto quel teatro di stupore innondante
, / ché far potresti ben tal portamento. guinizelli, xxxv-11-453: quando mi
/ se non veder lo suo bel portamento, / lo bel viso e lo morbido
5. disus. diritto, eretto nel portamento; tutto di un pezzo. -anche
dire di qualunque anima o santa di portamento o santa di professione, molto più
con sicurezza di tempo, intonazione, portamento di voce e padronanza dell'aria.
confanno all'indole sua e al suo portamento. romagnosi, 10-592: bisogna ben
era facile e invitevole, e il suo portamento senza affettazione di grandezza, o di
., 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente
petruccelli della gattina, 61: il suo portamento e le sue fattezze borghesi non lasciano
, professandosi, nelle parole, nel portamento, ne gli atti, di tal fatta
bellezza languente, vi era nel suo portamento qualche cosa di stanco e di indeciso.
, / ché far potresti ben tal portamento / che 'l tuo mistier mi seria
io): l'abito, il portamento, e quello che, dal luogo ov'
lazióne, sf. ant. movimento, portamento. bruno, 3-1089: da le
della testa simboli della lazione, o portamento in giro, del cielo. =
essere eseguite « legate » (legatura di portamento); applicata a note contrassegnate da
: la naturale leggiadrezza del mio portamento e la mia bellezza... spiccava
, 82: 'leggiadria ': certo portamento della persona... così leggiero
'n donne è sì dispento / leggiadro portamento / che paiono animai sanza intelletto.
soave sguardo, / oimè il leggiadro portamento altero! boccaccio, vi-72: ma non
e di agilità, pesante (il portamento); compiuto di scatto, in modo
5-64: ebbero poi per lor buon portamento / tutte e quattro le navi i
sepolcri, imita l'urlo e il portamento di questo animale. carducci, ii-i
mosse / colei che, vera al portamento diva, / in me volgeva sue
artifiziose sul volto e svolature e pomposo portamento, sulle bilancie del mondo al più
non pensate, femene, col vostro portamento / quant'anem'a sto secolo mannate a
color più vivo e più rossiccio, di portamento grave e posato, che tengono in
di aspetto nobile e altero, di portamento grave e dignitoso. neri poponi
8. aspetto nobile e altero, portamento grave e 'dignitoso, atteggiamento maestoso e
. che ha aspetto nobile e altero, portamento grave e dignitoso (una persona)
che ha aspetto nobile e altero, portamento grave e dignitoso, atteggiamento imponente e
mentre ragiona in iscena, caminando con portamento reale e magnificamente favellando, a'veri
ricchezza delle vesti e l'eleganza del portamento, la magnificenza dei gioielli e lo
le piante di questa famiglia hanno un portamento elegante, le foglie sono semplici,
i-37: formava così forte impressione del portamento dell'abito, dell'aspetto, e del
, titubanza (il passo, il portamento, ecc.). tasso,
ben messo della persona, leggiadro di portamento, cortese nelle maniere e con in
spiritualmente, condizionando il com portamento, i pensieri, le intenzioni.
mal odore di sé nel parlare, nel portamento, licenziosi, discoli, sregolati:
granata: con riferimento a persona dal portamento rigido, privo di scioltezza.
-essere di gran maniera: avere un portamento maestoso. gussoni, li-3-472:
il padre, tutto raumiliato e nel portamento e nel parlare sì manso che sembrava
. de roberto, 10-17: il portamento marziale, la stupenda proporzione delle membra
1-iii-49: la naturale leggiadrezza del mio portamento e la mia bellezza che spiccava più
esalta la fierezza, la marzialità del portamento (un abito, una divisa).
matrone e le sgualdrine non esser differenza nel portamento, essendo oggimai aboliti quegli statuti de'
anziana, dall'aspetto severo, dal portamento grave, dall'incedere solenne (e
nell'integrità dell'avvenenza mia. il portamento leggiadro, la regolarità delle membra,
le mie lodi sopra il suo leggiadro portamento, sopra i gigli e le rose
/ suon de la voce, e 'l portamento e 'l moto. pellico,
ismascherabile così agevolmente, accozzata con un portamento affettuoso, che facilmente sapeva obligare.
gran potere / contea natura fa suo portamento; / vostro gran piacimento / tegnami
una complessione lunga e ossuta, un portamento dinoccolato, un fare sgraziato.
non già dizione, pronunzia, mimica, portamento e mani in tasca. vittorini,
con vostra pace: / stupirete al portamento / ed al brio della mia mina
e caratterizzata da statura elevata, portamento slanciato, cresta ampia, bar
atteggiamento intellettuale, un com portamento. miscredènza (ant. anche
che è la scienza d'un decente portamento, cioè una mistura di grave e d'
antico chirurgo la figura, / il portamento e l'abito si prende; / scollato
divisa. fogazzaro, 13-85: nel portamento, nel gesto, era una precoce dignità
/ lo suo avenimento / e lo bel portamento / ched à co misuranza, /
sopraccigli. palazzeschi, 1-573: che nobile portamento! che compostezza! che dignità!
; il 'contegno'notasi ne'gesti e nel portamento ed è il guardiano della * modestia
, condotta, comportamento; atteggiamento, portamento; maniera di presentarsi, di muoversi
oro, ma sollicitamente avvisassero il suo portamento e 'l modo che ne tenesse.
3. che cammina ancheggiando; che ha portamento ciondolante, dinoccolato. -anche:
indolente, fiacco, spossato; con portamento trasandato, sciatto. de amicis
ha aspetto, espressione del volto, portamento, comportamento improntati a rigida serietà,
che prende lezioni di dizione e di portamento da un gigione ridicolo e utile;
massiccio di corporatura; che ha un portamento o un aspettosolenne e imponente. carducci
2. per estens. aspetto grave, portamento austero, solenne, che incute rispetto
/ se non veder 10 suo bel portamento, / lo bel viso e lo morbido
di comportarsi, maniera di gestire, portamento. nomi, 4-39: ciaglio
l'uso de l'arme e '1 portamento estrano / pagan mostràrlo, e lo
costumi è vergogna nella vita, nel portamento e nella faccia del giovane! come è
le figure di jacopo dalla tarsi; portamento; andatura. aretino, iv-4-263
di piacersi col tratto e col portamento, due persone di sesso diverso,
particolare di muoversi, di gestire; portamento; andatura. guidotto da bologna
modo di muoversi, di gestire; portamento, andatura. rinaldeschi, 1-169:
in maniera che imita grottesca- mente il portamento fiero e spavaldo, il modo di
et etiam quando li capitani referiranno del portamento di officiali siano tolti in nota e
dovette vedere quant'era mutato, il portamento curvo e stentato; il viso scarno
al veder la faccia mutata e il portamento inquieto di renzo, « cosa c'è
proverbialmente attribuite, agli atteggiamenti, al portamento fiero, autoritario e, talvolta,
sm. psicol. com portamento anomalo, più frequente nel sesso
stesso corpo; tale com portamento, normale nei primi anni dell'infan
, 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente
prossimità delle case di campagna, con portamento arbustivo o arboreo e chioma tondeggiante;
è serena, incarnato il colore, il portamento modesto, l'abito verginale, la
in opulento accordo. -aggraziato (il portamento, i movimenti); nympha '
il linguaggio, i modi, il portamento, l'abbigliamento) che suscitano un'
e dei modi o il comportamento, il portamento, il linguaggio che rivelano elevatezza morale
dote fìsica, i modi, il portamento, ecc.). dante,
ostentato (e non disgiunto da un portamento o da un atteggiamento fiero, risoluto
2. per estens. gesto, portamento o espressione che rivela dignità, elevatezza
sm. bot. pianta con portamento arbustivo o arboreo, ori
spediva di que'malnati bonzi in portamento di pellegrino. -essere in nominanza
ii-121: uomini e donne hanno nel portamento del capo e nell'espressione dello sguardo
nella condotta de'publici affari, nel portamento della sua persona, cibandosi di pane
si servono di questa lettera per il portamento di mano, indicando con essa il
. [tommaseo]: ad ogni tuo portamento occorra la presenza di dio.
soave sguardo, / oimè il leggiadro portamento altero! / oimè il parlar.
scuopre il purpureo volto e, al portamento / pien di nume mostratosi, dispiega /
e delle pampas argentine, che ha portamento arboreo e grandi dimensioni, corteccia spessa
modo rigidamente composto (con riferimento al portamento di una persona: e ha valore
fiore è savissima, e ciò nel suo portamento e nelle sue operazioni è manifesto.
); sono piante di dimensioni e portamento variabili (alte pochi centimetri e prostrate
nell'antica orchestra / agli atti, al portamento e davo e sirio. s.
pianta in modo che assuma un determinato portamento. crescenzi volgar., 5-61:
orgoglioso / atteggiar del guerriero, al portamento, /... à lo
l'imponenza del fogliame o per il portamento elegante (una pianta).
gambe corte, le braccia penzoloni, il portamento ottuso dei gorilli. 9
droneggiai, sì signore, col mio portamento strafottente e con la voce sfacciatamente sonora
opera, azione, com portamento paganeggiante e anticristiano. baldini,
, ardire in battaglia, o anche portamento, aspetto nobile e solenne, comportamento
. ferino, xvii-190-18: di fedel portamento / ò servato l'amare, / che
faccendogli passeggiare a dietro. -sm. portamento. giusto de'conti, i-123:
nobil passeggiare, / al leggiadro portamento. -camminare avanti e indietro nell'
figura. poliziano, 1-743: suo divin portamento / ritrai tu. amor: ch'
, gloriarsi. -anche: incedere con portamento dignitoso, maestoso ed elegante, talvolta
/ se non veder lo suo bel portamento, / lo bel viso e lo morbido
prerogative dell'animo suo e del suo portamento. foscolo, xi-1-203: se i bisnipoti
., 23 (384): il portamento era naturalmente composto,...
non pensate, femene, col vostro portamento / quant'anem'a sto secolo mannate a
persona scompariva in un certo abbandono nel portamento. carducci, iii-3-67: la persona
mentre ragiona in iscena, caminando con portamento reale e magnificamente favellando, a'veri
in modo impettito, fiero; con portamento altero. poliziano, 1-694: quando
anche il suo aspetto esteriore, il portamento). s. maffei,
donna piena di tutto disonesto abito e portamento e parlante senza alcuna fronte o alcuno
quando / vide del tuo corpaccio il portamento, / duro, pesato e lento,
, affasciandosi leggiadramente, secondo che al portamento metterà bene, accomodare i sospesi rilievi
... / e lo gaio portamento e gentilezze / (piacevolezze -che 'n voi
scolare] basare i suoi princìpi sul portamento di voce, sulle legature e su a'
sordida, e tale in somma nel portamento e ne gli abiti che ben si conosceva
: dove aveva preso quella finezza di portamento, quella grazia pieghevole di salcio,
era di bell'aspetto, maestoso nel portamento e di vantaggiosa statura, così era
diffusi nelle regioni antartiche, caratterizzati dal portamento eretto, dalla taglia media o grande
per lo più pingue, con un portamento rigido e impettito. alvaro, 9-366
alta fino a 30 m, con portamento rigido e regolare, originaria della
una ragazza... con un portamento bellissimo e orgoglioso di sé, facendo
tutti alberi d'aspre tinte e di maestoso portamento. nievo, 590: ci
gentilmente e di bella materia e di bel portamento, sì sarà egli lodato. simintendi
buona educazione (un atteggiamento, il portamento, ecc.). n.
maria de'medici aveva aspetto piacevole e portamento fermo e distinto, se non ancora
dal riposo, dall'azione, dal portamento, dal moto, dal gesto ha per
corporatura, fisico, personale. -bel portamento: prestanza fisica, avvenenza di una
/ se non veder lo suo bel portamento, / lo bel viso e lo morbido
amisurare et accordare la voce e 'l portamento della persona e delle membra secondo la
/... / e lo gaio portamento e gentilezze / (piacevolezze -che 'n
voi misi talento, / e lo bel portamento / mi fece talentoso a tal mesterò
costumi è vergogna nella vita, nel portamento e nella faccia del giovane! dante
così carco d'oblio / il divin portamento / e 'l volto e le parole e
i-46: l'andar celeste e il divin portamento, / che fan del paradiso prova
rose l'amoroso grembo! / suo divin portamento / ritrai tu, amor; ch'
aggiunta e con dolci atti / celeste portamento unico e solo. dell'uva,
antico chirurgo la figura, / il portamento e l'abito si prende; / scollato
mentre ragiona in iscena, caminando con portamento reale e magnificamente favellando, a'veri
: gli ungheri, come che di portamento e di lingua sian poco differenti
ed al poeta ancora) s'attribuisce portamento che si confaccia al grado, all'
giovanette così conformi di volto e di portamento che non era possibile ad occhio,
pietro alto di statura, maestoso nel portamento, ben fatto di corpo e di faccia
grande e maestoso acheo / di sì bel portamento. foscolo, v-24: le donne
più bionde: l'aria modesta, il portamento gentile. manzoni, pr. sp
, dovette vedere quant'era mutato, il portamento curvo e stentato, il viso scarno
, mentre ella attraversava l'atrio con portamento da regina. marchesa colombi, 30
maestra di disciplina e d'imitame il portamento ed i modi, le mie compagne
la maestosità del personale aitante e del portamento. silone, 5-109: era un prelato
sconosciuto, alto, magro, dal portamento quasi elegante. moravia, iv-164:
corpo, dagli occhi, da tutto il portamento, assai graziosa in verità. bianciardi
della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e cattivante. -con riferimento
che il re parea degli altri al portamento, / erto la brieve coda e
più rigogliose o per nobile fierezza di portamento. tarchetti, 6-ii-127: la razza non
[del cavallo], soprattutto il portamento di quella coda... e poi
colpi cento / cavalieri, solleva il portamento, / e sprona ronzinante nella notte.
loro e lo facevano intendere rettificando il portamento in un impercettibile 'presentat'arm'.
. terino, xvii-190-15: di fedel portamento / ò servato l'amare, /
sostene operassione de male e porta condecievile portamento e non turba lo core suo né
oro, ma sollicitamente avvisassero il suo portamento e'1 modo che ne tenesse.
suo fratello e agli altri suoi parenti del portamento disonesto e cattivo che tenea il re
è savissima, e ciò nel suo portamento e nelle sue operazioni è manifesto. trattatetelo
lo malvagio reggimento, per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti. ottimo
donna piena di tutto disonesto abito e portamento e parlante senza alcuna fronte o alcuno
che may crudele / cum astuto e discreto portamento. a. f. doni
presto, la lunga sperienza del buon portamento, la virtù, la prudenza e il
, 5-64: ebbero poi per lor buon portamento / tutte e quattro le navi i
vostra mente ogni memoria e dal vostro portamento ogni licenza maritale, seguitate a vivere
le virtù esercitate da abimelech ed il portamento d'àbramo troverà forse maggior candore,
temperanza del vitto, del sonno e del portamento esteriore. cesari, 1-1-108: così
vedove: vivere segregate dal mondo, con portamento dimesso e pudico, come quelle che
a. cattaneo, iii-190: corrispondenti al portamento erano i nomi di dio degli eserciti
/ de male modo et di male portamento: / davante non ofende a creatura
vestire e nel calzare ed ogni altro portamento non andò mai come romano né come
e d'ornamento raro, secondo il portamento de'barbari. de notavi, 16:
commendò magnificamente la fede e il buono portamento ch'avea trovato ne'cittadini di firenze
obscuro, / questo altro un suo più portamento chiaro / non di meno al mio
rinaldo d aquino, 98: cortese portamento / mi fa di gioia dare /
vi-310: tanto savio, bello e largo portamento ver'de ciascuno facea che tanti d'
a li diti signori, secondo el portamento che i ricevano i diti segnori da lui
d'alcuno vizio maculata, ogne nostro portamento sia cum tutta onestade e lo parlare
sette savi, 2: fece sì buon portamento che in ispazio di dieci anni diventò
a tre ordini di pilastri di un portamento secco. 6. biol.
vanno tramezzando ne'boschetti alberi di differente portamento, condizione, tinta e natura.
alberi d'aspre tinte e di maestoso portamento. e. cecchi, 6-276:
l'incesso degli alberi nel paesaggio, il portamento dei rami e delle fronde, li
sfumatura di intensità (anche nell'espressione portamento di voce). g. b
... è una sorte di portamento di voce più convenevole a femine che ad
scolare acquisti con facilità questo dono del portamento di voce, il miglior metodo è
sentano (continua rovani): quel portamento di voce, non pare loro di buona
a intervalli determinati (anche nell'espressione portamento di mano, e si dice nota
mano, e si dice nota fuori di portamento quella nota che ne eccede di molti
. galeazzi, ii-103: dicesi posizione o portamento il portare che si fa la mano
li ecceda [i limiti di un portamento] di molti gradi, dicesi nota
molti gradi, dicesi nota fuori di portamento. gianelli, iii-50: 'portamento di
; perciò dovrà lo studente avvezzarsi al portamento di mano che sono per assegnare.
, di quinta, di ottava. portamento di terza è quando l'estremo dito
per guiderdone della loro fatica e per portamento delle loro cose fuoro contenti di pigliare
loro mandò molti cavalieri per cagione del portamento. piccolomini, i-74: quattro sorti sono
a noi movendo accostare. la terza portamento è nominata, per cui, né da
, non v'è bisogno di portamento. d. bartoli, 1-3-21: hawi
domenico da montecchiello, 33: solamente col portamento dell'amore e col solo suo traimento
non pensate, femene, col vostro portamento / quant'anem'a sto secolo mannate a
tutto l'anno s'avezzassero a un portamento solo, giudicando che in questo modo
. tasso, 3-37: ben tosto il portamento e 'l bianco augello / conosce erminia
spediva di que'malnati bonzi, in portamento di pellegrino, a visitarli in suo nome
farmi grazia di deporre voi ancora il portamento vedovile e vestirvi quel di donzella.
: che bel vedere anime santificate in portamento di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto
portassero addosso una tonaca bianca con un portamento quadrato in testa che pendea della sommità
la tiara, 7 sacro suo portamento; e queste vesti / son de le
. 12. locuz. farsi portamento: adomarsi. bestiario moralizzato,
fore, -con belle penne si fa portamento; / de sterco è nata,
/ secondo le persone, si cambia il portamento. = nome d'azione da portare
la voce: eseguire col canto un portamento. g. b. doni,
: è lo stesso che cantar di portamento. tommaseo [s. v.]
molte creature umane. -sostant. portamento, comportamento. chiaro davanzati, xxv-34
alla precedente); eseguito con un portamento (cfr. portamento, n.
eseguito con un portamento (cfr. portamento, n. 8). -colpo
». 26. ant. portamento, condotta. zenone da pistoia,
morali e spirituali); atteggiamento, portamento, contegno. patecchio, xxxv-i-582
. mus. nella tecnica del canto, portamento della voce. patrizi, 2-23
intese plutarco del passeggio e moto e portamento che abbia anche gravità e fermezza e non
al grazioso volto, / il vago portamento, il bel sembiante, / gli atti
storia. sbarbaro, 1-88: col mio portamento avrei dato degnamente il benvenuto della superba
della persona, modo di gestire; portamento, contegno (anche nell'espressione porsi
gran potere / contra natura fa suo portamento. novellino, 3 (13):
lo malvagio reggimento, per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti.
perfido incontro a te, constretto con portamento di quello animo che né la vita
a discacciarne i profani. che dignitoso portamento! quanto è mai serena quella fronte!
prelato sconosciuto, alto, magro, dal portamento quasi elegante. -prelato domestico
loro e lo facevano intendere rettificando il portamento in un impercettibile presenta- t'arm.
: al veder la faccia mutata e il portamento inquieto di renzo, « cosa c'
di atteggiarsi di fronte agli altri; portamento (spesso in espressioni con valore aggetti
fisionomia, manca di disegno il suo portamento, di spontanea proprietà e convenevolezza il
una robusta complessione. -anche: gran portamento, contegno abitualmente maestoso. arici
descrive di media statura, di bel portamento, attivissimo, abituato a sopportar la
, 9-457: chi non raffigura nel virginal portamento della signora orestilla il vero ritratto di
trovi d'alcuno vizio maculata, ogne nostro portamento sia cum tutta onestade e lo parlare
del corpo e la gravità del suo portamento facevano tralucere in lui alcuna cosa di
gentilmente e di bella materia e di bel portamento, sì sarà egli lodato. cavalca
amisurare et accordare la voce e 'l portamento della persona e delle membra secondo la
: vivere segregate dal mondo, con portamento dimesso e pudico, come quelle che,
senza una grazia negli occhi o nel portamento o in alcuna parte della persona,
: così carco d'oblio / il divin portamento / e 'l volto e le parole
per le grandi foglie e per il portamento elegante e maestoso. marco polo
improntato a una certa gravità (il portamento, il gesto, la conversazione)
grandi genti di guardare misura ragionevole in portamento et in contenimento. codice dei beccai
x-235: inorridisce la penna al rap- portamento di tante crudeltà. cesari, 6-437:
cesari, 6-437: un falso rap- portamento fatto a nostra madre intorno alla persona vostra
, ii-81: marzio... nel portamento e nell'andare e nella faccia appariva
/ della città mi stimo / al nobil portamento..., /...
curvo (riferito all'atteggiamento, al portamento, all'andatura di una persona).
ornata veste, / regale in atto e portamento altero. duodo, lii-6-346: quanto
tutto l'anno s'avezzassero a un portamento solo, giudicando che in questo modo meglio
serena, incarnato il colore, il portamento modesto, l'abito verginale, la
'n voi fa per usanza / si ricco portamento / e sì bel regimento / ch'
nell'integrità dell'avvenenza mia: il portamento leggiadro, la regolarità delle membra,
città... con mossa e portamento agevoli e flessuosi delle reni vigorose,
, affasciandosi leggiadramente, secondo che al portamento metterà bene, accomodare i sospesi rilievi
intese plutarco del passaggio e moto e portamento che... sia distinto di pose
. elegante nell'abbigliamento ed eretto nel portamento. l'illustrazione italiana [25-i-1920]
cui è eretto nella persona, nel portamento. l. ghiberti, 174
a quei che a l'arme e al portamento vede, / il terror ne la
, dal riposo, dall'azione, dal portamento, dal moto, dal gesto ha
verniciate di giovinezza; rigidezze scontrose di portamento, corpettini snelli già torniti di grazie
e scostante nell'aspetto, distaccato nel portamento e nei tratti (una persona).
sinia. e di fatto il suo esteriore portamento, grave ed autorevole, il suo
, affaciandosi leggiadramente, secondo che al portamento metterà bene, accomodare i sospesi rilievi nel
, 1-5-13: mal composto e disadatto nel portamento della vita, nel tuon della voce
riserva. palazzeschi, 4-96: il portamento era quello del giovane che, sentendo
alto è il suo [del vecchierello] portamento. è di statura / anzi grande
le sue pitture e in ogni suo portamento si riconosce il ritratto della gentilezza,
ben messo della persona, leggiadro di portamento, cortese nelle maniere e con in
, una persona); eretto nel portamento (ed è una delle caratteristiche che
fuso: perfettamente eretto e rigido nel portamento (ea è segno di orgoglio, di
rilevabile nell'espressione del volto, nel portamento, ecc. di uno stato d'
è domandata... la terza portamento è nominata... la quarta
chi gode a quest'ora il dolcissimo portamento che sembrava il mio paradiso? chi le
suo vocione. pea, 7-41: il portamento di questo vecchio prete era solenne lo
una traversa di cilia si rimise in portamento di femmina. = dallo sp
regolari, il corpo formoso e il portamento composto e maestoso (quale si è
poco avante / ridicolo d'aspetto e portamento / sopra un magro ronzon con spada
sani e robusti... e dal portamento fiero e maschile, come quello d'
volpatto e mezzo coniglio! » portamento o modo di vivere improntato a una
, ai moti, agli occhi, al portamento, / già del trionfo suo s'
senza scomporre la maestà del suo regai portamento. metastasio, 1-i-62: su la scena
una donna in una bellezza, in un portamento e in una acconciatura che non odorava
vita, f f il portamento vivo e spiritoso e l'altezza della sua
e glorioso, con queir andatura e portamento della buffa persona sulle gambette esili e
dovette vedere quant'era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno
iii-3- 55: la moltitudine ammira il portamento, la voce, lo spasseggiare,
uscito dallo scatolino: far sfoggio nel portamento e nel vestire di un'eleganza leziosa.
de male, e porta con- decievile portamento, e non turba lo core suo né
malerba, 1-24: si faceva questo portamento e poi il maestro seguiva l'intonazione e
la piaga: perché dunque non lasciò portamento malvagio, disonesto, sconsiderato. in pace
armoniosità dei movimenti; naturale eleganza del portamento; abilità, perizia manuale.
nel buon garbo, nella scioltezza del portamento e ne'modi castigati e vezzosi.
luciano], iii-3-55: la moltitudine ammirail portamento, la voce, lo spasseggiare, il
, senza scomporre la maestà del suo regai portamento. codemo, 299: « chi
; disarmonico (un gesto, il portamento); contratto, convulso (un
in rozzi abiti e strani / e portamento avean sconcio e selvaggio, / io sul
scopa-, per indicare una persona dal portamento rigido, privo di scioltezza o,
: sentano (continua rovani), quel portamento di voce, non pare loro di
la signora adele, la direttrice, dal portamento di 'madre nobile', vestita sempre di
di tempo in tempo, aveva il portamento di un misterioso personaggio preposto al gioco
quadra a tre ordini di pilastri di un portamento secco. r. bonghi, 1003
non pensate, femene, col vostro portamento / quant'anem'a sto secolo mannate
la bellezza o per l'eleganza del portamento o del modo di vestire (una persona
: vivere segregate dal mondo, con portamento dimesso e pudico. pananti, iii-225
, / de male modo e di male portamento: / davante non ofende a creatura
spendere, ma solamente avisassero il suo portamento e 'l modo ch'elli tenesse. i
con aspetto o, anche, con portamento o con atteggiamento simi le
caratteristiche somatiche o, anche, al portamento, agli atteggiamenti, ai comportamenti,
, con un che di semitico nel portamento. -sostant. monelli,
massaia, ix-199: il suo esteriore portamento, grave ed autorevole, il suo linguaggio
. titolo di serva / vuo'portamento accompagnar servile. 10. locuz
della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e cattivante. 4.
e contegnoso (l'aspetto, il portamento). minturno, 95: conciò
sapienzia ». chiari, ii-16: il portamento era serio, lentissimo il passo,
i quali di giorno hanno aspetto severo, portamento nobile, vestiti gravi e da farsi
: quasi tutte belle, signorili di portamento, con viso fiorente, membra sfoggiate
pezzo. palazzeschi, 4-96: il portamento era quello del giovane che, sentendo
che faceva fuori della schie portamento arrogante e provocatorio; bravata,
: no lo dico a tale intendimento portamento, / lo bel viso e lo morbido
si rinaldo d'aquino, 98: cortese portamento / mi fa di considerrà e'progressi
/ celesti erano i modi e il portamento. luca da caltanissetta, 252: quella
ismascherabile così agevolmente, accozzata con un portamento affettuoso, che facilmente sapeva obligare.
ama farsi notare per l'eleganza e il portamento. nieri, 3-210:
2. cascante nel portamento, dinoccolato (un anima-smonarchizzato, agg.
-mimica del volto e del portamento eccessivamente enfatica, volutamente accentuata dagli attori
dovette vedere quant'era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno e
altro, col solito e quasi rigido portamento e purtuttavia smovevano ciuffi di foghe d'
, dagli occhi, da tutto il portamento. 3. forma allungata e
, 8-ii-128: non sia in te nullo portamento biasimevole, ed isnelletto e tardetto di
, di cor- o e di portamento (erette e snodate, i fianchi vibranti
a trattare ciò. idem, iv-11-7: portamento disonesto e cattivo... tenea
sodezza del passo e lo stecchito del portamento per dissimulare la debolezza estrema delle sue
, alta voce e lunga coda, / portamento civile ed aria soda. a.
forza d'arme, così per savio portamento la tornò de bono volere sotto la signoria
spendere, ma solamente avisassero il suo portamento e 'l modo ch'elli tenesse.
d'alcuno demonio, per lo cui portamento e sollevamento si possa levare ciascuno.
^ aspetto generale dell'individuo, del portamento, ecc. = voce dotta,
la vostra bellezza; / e lo gaio portamento, e lo sguardare / di voi
» dico fissando il pubblico / con portamento amletico / per sondare fino a che punto
], sì signore, col mio portamento strafottente e con la voce sfacciatamente sonora
: per quella disposizione stessa di sop- portamento, i mali si moltiplicano, e s'
-andare male sopra sé. avere portamento cadente, ciondolante. canzoni a
. d. bartoli, 2-2-337: nel portamento e ne'costumi grave, se non
veste, / regale in atto e portamento altero. tasso, 19-17: con gran
sarà, affamandosi leggiadramente, secondo che al portamento metterà bene, accomodare i sospesi rilievi
era facile e invitevole, e il suo portamento senza affettazione di grandezza o di formalità
di fatto realizza una ipo portamento attivo continuato nel tempo. =
.. gridano contro la sozzura dello portamento, di un'intenzione, di un modo
si chiamano indifferentemente coloro i quali col portamento di essa pretendono di sovrastare agli altri,
, iii-3-55: la moltitudine ammira il portamento, la voce, lo spasseggiare, il
operassione de male, e porta condecievile portamento. 9. palesarsi vividamente
insegnassero spendere, ma solamente avisassero il suo portamento e 'l modo ch'elli tenesse.
potrà salire. - che ha portamento prostrato (una pianta). papini
18-16: la bella testolina bionda, il portamento spigliato, lo squillo argentino d'una
irritato come sentirsi lodare per il suo bel portamento.
di costumi è vergogna nella vita, nel portamento e nella faccia del giovane! maestro
della terraferma erano spontanei e solo cagionati dalla portamento); proprio della parte istintiva emotiva
: al titolo di serva / vuo'portamento accompagnar servile. lengueglia, 32:
straniera. nievo, 73: il suo portamento non mostrava l'umiltà della guattera o
18-16: la bella testolina bionda, il portamento spigliato, lo squillo argentino d'una
che è di statura molto alta e ha portamento rigido. baldini, 4-59:
continuamente stieno. -avere un determinato portamento (una pianta). annotazioni sopra
sodezza del f>asso e lo stecchito del portamento per dissimulare la debo- ezza estrema delle
estrema magrezza di una persona o un portamento rigido. trattato d'amore, 42-2
a causa delle privazioni patite (il portamento). manzoni, pr. sp
, dovette vedere quant'era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno
bollato come moralmente condannabile (un com portamento). faldella, ii-2-303: anche
co'non pensate, femene, -col vostro portamento / quant'anem'a sto secolo -mannate
io lo padroneggiai... col mio portamento strafottente e con la voce sfacciatamente sonora
ridicolo era anche nella figura e nel portamento. -deformato, distorto (un'immagine
13. svilupparsi in senso orizzontale, con portamento strisciante (una pianta).
signora adele, la direttrice, dal portamento di 'madre nobile', vestita sempre di trina
6. mus. modulazione prolungata o portamento della voce in senso discendente (come
, 42: la faccia stravolta e il portamento agitato di fermo la spaventò. idem
la forma di questa rosa, guarda il portamento, guarda le sfumature, le venature
, 1-5-13: mal composto e disadatto nel portamento della vita, nel tuon della voce
istudio di piacersi col tratto e col portamento, due persone di sesso diverso, cioè
, agg. letter. che ha portamento tronfio, altezzoso. bersezio, 145
. -che ha un aspetto o un portamento fiero, nobile e regale (un
un discorso, un atteggiamento, il portamento, l'aspetto, una disposizione dell'
sfruttamento. 10. che ha portamento e aspetto maestoso e, talvolta,
e boria per l'aspetto e il portamento. giamboni, 21: si dice
chi ha un atteggiamento tronfio o un portamento superbo. ottimo, ii-204: le
sette affetti di queste membra, superbo portamento, superbo andare, supenazióne di petto
del cattedratico, o del sussidio. loro portamento sussiegato da piccoli vecchi. 11
(un comportamento, l'aspetto, il portamento). v. gussoni,
, 8-ii-128: non sia in te nullo portamento biasimevole, ed isnelletto e tardetto di
patate di tempo in tempo, aveva il portamento di un misterioso personaggio preposto al gioco
un'antico chirurgo la figura, / il portamento, e l'abito si prende,
tasso, 7-9-17: grata fierezza, altero portamento, / unite con mirabil tempramento.
è la tiara, / sacro suo portamento; e queste vesti / son de le
modo di vestire, di atteggiarsi, il portamento, ecc.). pratolini
piacere di ammirarne la mollezza, il portamento, quel passeggiare sulle punte, il
per forza d'arme, così per savio portamento la tornò de bono volere sotto la
domenico da montecchiello, 2-33: solamente col portamento dell'amore, e col solo suo
padrone si trasfigurò egli d'abito, di portamento e di volto, tal che penavo
aveva acquistato della regalità lo sfarzo, il portamento, la spavalderia: non già
donna in una bellezza, in un portamento e in una acconciatura che non odorava
ii-7: che bel vedere anime santificate in portamento di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto
verniciate di giovinezza; rigidezze scontrose di portamento, corpettini snelli già torniti di grazie
un bel paio di mustacchi nascenti, un portamento nobile ed elegante. vittorini, 3-72
d'ador- neze / e di bello portamento / vostra par non ò trovata. dante
valle, 4-ii-642: m'immagino che sia portamento molto antico, oggi disusato e mi
/ che 'n tutto sia leal suo portamento: / sollecito lo fa, ispesso lo
balla il valzer; elegante (il portamento). savinio, 20-75: con
. savinio, 20-75: con nel portamento quel che di rigido e di valzeresco
; la quale in movimento, in portamento, in andare, si dèe sollici-
e vermiglio di volto, venerando nel portamento, amante della conversazione, e svisceratissimo
colorita, faccia graziosa e ridente; portamento garbato, vestir pulitissimo. canti1,
: dalla vestitura, ma anche dal portamento, pareva una signorina. -in
prerogative dell'animo suo e del suo portamento. c. gozzi, 4-253: quel-
non due modi; ciò, o portamento o vinciménto del male, o multiplicamento
. che dedica particolare at portamento, un'azione, una condizione, un
, 1-iii-49: la naturale leggiadrezza del mio portamento, e la mia bellezza che spiccava
descrive di media statura, di bel portamento, attivissimo, abituato a sopportar la
sf. invar. stile, classe, portamento elegante, tratto distinto. arbasino
alcun disordine; niente di scapigliato nel portamento e nella condotta,
mai mostrarsi troppo inferiori per statura o portamento all'autore che si prende di petto
13: ciò riuscirà a meraviglia procurando nel portamento una grazia e una facilità che faccia
rasori [engel], i-51: portamento ballerinesco. = deriv. da ballerino1
maestoso, imponente, altero (il portamento). rajberti, 2-128:
da diva glamorous, perfettamentecoordinatiperportarel'attenzionedirettamentesugambee portamento. – che denota eleganza anche
, agg. letter. che ha un portamento rigido, impalato; legnoso (una