somma del latte, che vi si porta dai singoli associati. soldati, 6-447:
riferimento al colore stesso). bombicci porta, 1-552: kersantite ('kersanton').
: mi voltai, qui presso la porta, alla 'ripa del vescovo greco': un
ascetismo quintessen- ziale che adesso in lombardia porta i propri frutti. carducci, ii-14-205
clasio, biotite e omeblenda. bombicci porta, 1-546: tonalite: roccia cristallina con
roba, di poi venendo alla religione porta l'affetto a una tonachétta, o a
con gigli tutti ricamati d'oro che porta il re quando s'incorona, con
e preceduto dalle carrozze municipali giunse alla porta il re; un fremito di gioia
cannone). ariosto, 9-29: porta alcun'arme che l'antica gente / non
scura tonava. betti, 85: sulla porta delle cattedrali nere / ho sentito gli
particolari, ma ormai erano davanti alla porta laccata in rosso tonchinese e incorniciata dalle
735: quando apersero... la porta mi aspettava il confessore o qualche cameriere
grande alla cima. sarpi, i-1-76: porta il pontefice romano due sorti di mitra
come epiteto iron.); che porta la chierica (un religioso).
r. campo, 142: e la porta fa tonf e si chiude. =
iii-2-300: la nostra legge... porta in sostanza: che... un'
un tipo di granito). bombicci porta, 1-485: granito topazifero. contiene cristalli
da conservare la castità e affredda chi la porta. ariosto, 33-104: sotto i
nella toppa. -con riferimento alla porta del regno dei cieli, le cui
poscia con la gialla / fece alla porta sì, ch'i'fu'contento. /
toppaio per riconciare la toppa de la porta denari vii. = deriv. da
alle calze o ai calzoni. della porta, 6-23: avendo meco le lettere credenziali
sua vita, passeggiare sul bastione di porta renza appoggiato al mio braccio col passo
ardì de mete'li pei for de la porta. ottimo, ii-379: l'aere
nell'aria torbida / sospesi. -che porta oscurità e tempesta (le nuvole).
ogni torbido che potesse oscurarmelo. della porta, 1-216: tranquillate... ogni
lacuali e fluviali dell'alta italia. bombicci porta, 1-256: all'epoca quaternaria,
.. staccato che l'abbiamo, si porta al magazzino dove si rasciuga. poi
splendore, / ciascun chiarescie chi a liei porta amore; / agli occhi turbi rende
: marta era nel canto più vicino alla porta... era torba: un
ch'è di più doppi. bombicci porta, 1-453: 1 tipi principali di
linguistica. cesari, iii-69: ben porta il vocabolario esempi di 'torzione', per
azeglio, 5-296: si riaprì la porta della segreta, entrò un tavolaccino con
spazio di tempo, e posciacosì calda si porta sotto al torchiello, e cavasene l'
, piano ch'io sento aprir la porta, spegni quella torza. giuglaris,
torciere. 2. servitore che porta una torcia, una fiaccola. pirandello
di guido di correggio (1341-1345) che porta un piccolo bove nel centro della moneta
e la vecchierella che stava filando su la porta dell'ovile, abbandona il lavoro e
or più spesso disposti a raggi. bombicci porta, 1-93: vedonsi, altrove,
roccia, un minerale). bombicci porta, 1-484: granito tormalinìfero. interessa la
è tediosa e fastidiosa, che turi te porta odio e desidrano che ten debia tornare
scacciato dalla porta della città. baldi, 99: mentre
vien davanti, è paladino; / porta nel biavo la luna de argento, /
piatteli tomigiatelli. tornèlla, sf. porta girevole, tornello. = forma
. tornèllo4, sm. region. porta girevole che consente l'ingresso a una
di sozzura vaso / e di chi 'l porta vergognoso scorno / se per sciagura alquanto
alraria, [la tecnica automobilistica] porta al tipo così detto 'torpedo'o 'siluro'.
,... guardando torpidamente la porta e il muro bianco. fenoglio, 5-i-1079
(148): quando fu vicino alla porta del borgo, fiancheggiata allora da un
carducci, ii-2-155: pel berrettone imagina la porta san niccolò col suo torracchione in cima
quadro a torre. savinio, 424: porta un enorme solino di cartone a torre
o meglio piazzato perché la tiri in porta. g. bocca [« l'
: termina la pagode a dirittura della porta in una picciola ed oscena stanza rotonda,
il nome di 'vena ricotta'. bombicci porta, 1-107: dicesi torrefazione, il processo
accrebbe le forze della moltitudine: la porta fu sfondata, l'inferriate, svelte;
sconosciuti geni di paese che trovi sulla porta del bar principale. = deriv.
ardu- vino da sanminiato di fuor di porta mi de'dare soldi vii di cascio
torricella con due piccole camerette presso quella porta di gandia che conduce a valenza.
: vi si entra per una sola porta d'un torricèllo, ch'è nel principio
in un numero acrobatico. della porta, 4-77: dice che la vostra tavola
il foco. cesari, iii-69: ben porta il vocabolario esempi di torzione per torsione
(494): quando furon vicini alla porta, cominciarono anche a tirar sassi,
in questo mio figliarti in su la porta. goldoni, iv-17: -finalmente ella è
un core. boccaccio, iii-377: amore porta due saette: l'una è d'
numero delle tribù d'israel. della porta, 1-198: se tu ti contentassi
, 31: dinanzi alla porta del tempio sì v'avea uno che aveva
: in questo stato ognun di loro porta / ingiurie, rimproveri e beffe assai
lasciò quella / trista e per lui contaminata porta, / e tornò presto a rimontare
cenno, e si scagliò traverso la porta, dove, accesa nel volto i
guai. / e bilance al cui porta / per tener ragion torta / a tutta
andrei le mille miglia lontan dalla sua porta. manzoni, fermo e lucia,
ant. che si agita furiosamente, che porta tempesta (il vento); violentemente
sempre in torto e innanzi al petto porta una figura orribile chiomata di vipere.
calabria e in sicilia. bombicci porta, 1-384: nell'appennino bolognese si hanno
mezzo, fino a poca distanza dalla porta, e la divideva così in due stradette
senza nome che ci volve / e ci porta lontani -e poi non restano / neppure
polifemo], a tentoni, tolse dalla porta il macigno. 2. che
f. giambullari, 247: fuori della porta aurelia, per un tiro di
uòh... è vero che io porta, e disse: « dove siete?
che mi era il più ostico -perché porta a voler far quadrare tutti i conti,
giuseppe flavio volgar., ii-140: la porta interiore era tutta dorata, come io
e spensierato. pirandello, 7-430: dalla porta dell'unica bottega della via s'affacciò
mercante in persia, ii-82: in ciascuna porta vi è un quadro lavorato di marmo
-lasciare passare una lama di luce (una porta socchiusa). pascoli, 491:
la torta, / ognun serrò la porta -del palagio. / or ben, pure
senza lido. bontempelli, 7-76: quella porta, il legno dell'uscio, tramanda
vanno di giù e di su; chi porta freni, chi selle; lo tramazzo
salto alla finestra e vidi giunto alla porta del capitaniate un drappello di cavalleggieri colle loro
parete al dirimpetto del focolare ha una porta aperta, otto piedi alta e larga quattro
scenotecnica medievale, parete di legno con porta centrale che costituiva il fondo della scena
fumetti? -trecentocin- quantamila lire a chi porta un'idea (il tramista).
detto, il signor piero fece entrare a porta ovile tutta la fantaria italiana, e
tutta la fantaria italiana, e uscire a porta nuova; e la tramontana fece passare
unirsi con gli altri fuori di detta porta nuova. -sostant. - per
forti onde e 'l vento me ne porta, / né ho chi al camminar mi
: quando lo sole è tramonto, sempre porta e tieni l'uccello nella mano tua
la voce di cristina, esce dalla porta segreta e corre verso la madre, che
, 1-448: mentre che questa gelosia porta ogni or più quella speranza, che per
coltello acconciamente fissato, il quale taglia, porta via le bave, ecc. 'trancia'
vita / certo per fede che non porta inganni. bizzarri, 9: non sai
e ha con to della porta ferrea. sentito la costruzione e
giovanna lanciossi come una furia fuori della porta, sulla via, con l'intenzione
concessione precaria di costmire una pensilina sulla porta da aprirsi nel muro perimetrale del fabbricato
filarete, 190: l'entrata di questa porta è uno transito il quale è largo
mano e ha detto, avviandosi verso la porta: « andianon nelle rocce di transizione
tu nodi lo fiume encontra quello che porta l'onda. = comp. dal
sicurissimo. vetto che le porta al lavoro in città, accecate dalla triste
a couvre le chiavi per aprire la porta il petardo la trapanò, e più speditamente
nel mezzo d'essa ha a essere la porta, la quale di larghezza sarà braccia
parole trapassano le viscere vive. della porta, 5-74: ahi che veramente le sue
spoglia d'ogni amor proprio di sé e porta con mancio, nella bella maniera della
spettrale nella poca luce che trapela dalla porta socchiusa del salone. -diffondersi debolmente
stan di continuo sul non men della porta e dell'antiporto son costruite di grandistraspiantar
si macina, e che stanno alla porta della terra, perocché così è l'usanza
quattro cavalli per lo bagaglio: uno porta un letto da campo, i transpontini,
un so8- 1029: appena richiusa la porta, dopo un ultimo inchino e un
purg., 2-71: a messagger che porta ulivo / tragge la gente per udir
all'esterno delle case, presso la porta d'ingresso, per offrire comodità alla
: quello che fra i morti e vivi porta la palma e trascende e ricuopre tutti
. carducci, ii-10-4: scrivere a lungo porta il pericolo di trascendere a impeti e
della riviera adrenalinica. 2. che porta inevitabilmente a un determinato esito o conseguenza
via, fu buttato ne'fossi tra la porta del carmine e porta nolana, non
ne'fossi tra la porta del carmine e porta nolana, non lontano dal forno di
. che indossa abiti diversi da quelli che porta abitualmente per rendersi irriconoscibile; travestito,
verso ogni morale e ogni fede lo porta fatalmente verso i condannati, 1 maledetti.
, guatami pure un poco. della porta, 2-7: come sta la sfortunata giovane
peregrino / il qual per dio di porta in porta accatti: / mutasse ella in
il qual per dio di porta in porta accatti: / mutasse ella in un cane
. sport. nel rugby, tiro in porta che si effettua dopo aver conseguito una
dei latini, derivata da 'religare', porta seco idee di timore e di scrupolo
le quali lo pin agudo en lo foio porta. 2. mandato, spedito
, in un nuovo corpo. della porta, 1-381: se fussimo al tempo di
pipistrelli, volando per la trasparenza della porta cornea, potrebbero spionicamente discoprire le visioni
una grotta poco più de. llà dalla porta. benvenuto da imola volgar.,
già 'l foco chiede ai cittadini, e porta / duo pini fiammeggianti invèr la torre
gonfio e pregno, / sopra la porta sta guardian degli orti. c. dati
magalotti, 9-1-134: trovo che il cementatore porta un luogo di dioscoride il quale asserisce
maffei, 10-ii-204: questa [pietra] porta 'sanco sancto'(non 'sancto sanco'traspostamele
/ e cerca assai, perché gli porta amore, / di fargli quel pensiero irrito
/ passando a ripassando / davanti a quella porta / che trasudava un fioco baglior rosso
. l. conti, 1-164: a porta ticinese, le pietre trasudano una malinconia
lunga schiera delle formiche, quando ella porta l'usato cibo nella bocca, la
cibo nella bocca, la quale bocca porta grano, o secondo che l'api,
viani, 4-111: quando ledantec apparve sulla porta e salì prestamente in cattedra, tutta
minaccioso (anche sostant). ella porta, 2-140: mira che volto acerbo,
che lo riempo pateva. curzero da porta maiure, via de pellestrina, 'per avia'
-tratta a vista: quella che non porta indicazione della data in cui va fatto
i mali trattamenti de'spagnuoli. della porta, 3-113: queste son le carezze
d'annunzio, iv-2-895: una piccola porta di marmo era dinanzi a lei,
marmo era dinanzi a lei, una porta gemmea trattata anch'essa con ceselli da
afaceva con quella graziosa grazia che si porta da la culla. b. davanzati,
, 3-73: mio padre... porta a casa diecimila lire alla quindicina.
per le scale, trattenuta nel vano della porta..., mi ripugnava potesse
: si udì un passo molle e la porta si aprì un oco, trattenuta dalla
giunsero sotto una casa, in faccia alla porta della quale alessandro involontariamente si fermò.
poi in su la mano sinistra verso la porta di ponente, porrei in tutto quel
tratto che fusse da loro a detta porta, cinque altri ordini d'alloggiamenti doppi.
de tuscier, che tratto tratto / porta nuova ambasciata. c. campana,
manifesti segni dello smaniante amore che ella gli porta. chiari, 1-i-57: mi lasciava
.. sonno avezzi di uscire a la porta, e presso alla porta, a
a la porta, e presso alla porta, a comperare bestie e mercanzie le quali
possiede solo bozzoli e li venda, porta egualmente questo peso, atteso chè il trattore
dannunzio, iv-2-151: quando giunse alla porta della basilica e intravide la luminaria e
subito un trauma psicologico, che ne porta le conseguenze emotive e caratteriali; complessato.
, gionto a casa, ritrova avanti la porta messer fiorio e maestro guin, i
siri, i-498: alla difesa della sudetta porta superiore v'avevano eretto un forte esteriore
padre mio su quel colle presso la porta della parrocchia, e travedo biancheggiare fra
lustre, gherminelle e traveggole tutte. della porta, 8-68: non potrebbe essere che
posta orizzontalmente sopra i due montanti della porta (in partic. nel calcio).
verso il centro del campo nei pressi della porta avversaria. ora si usa 'traversare'e
vicini. non ha che un albero e porta d'ordinario tre vele; una alpalbero
giovio, ii-59: la qual clausola porta il veneno sotto la coda, 6
di fatica le cose traverse vegnenti riceve e porta, che i giovani non farieno.
fatica le cose traverse vegnenti riceve e porta, che i giovani non fariano. tesauro
infame (come imprecazione). della porta, 2-37: pecora, asinaccio sei tu
beatitudine. landolfi, 2-22: traverso la porta esterna aperta all'estremo del giardinetto si
riferito ad attori uomini tra porta traversoni irresistibili, mediante i potenti garretti dei
concezione artistica, di una poetica, della porta, 4-40: per trasviarla da tanta tristezza
di tal tenore, che ha nessuno si porta rispetto nell'inquisirlo. = comp
-carta da gioco che in ciascun seme porta tale numero di segni. guicciardini
, trovarono il poliedro legato dinanzi della porta, fuori nel trebbio di due vie.
... venne nel trebbo di porta sant'andrea. ghirardacci, 3-379: passarono
lo trebbo de'carbonesi, e poi alla porta di san mamolo, credendo quivi ritrovare
. d'annunzio, iii-i- 543: porta intorno al viso una banda scura che le
[i canestri] sedute sullo scalino della porta. paolieri, 175: le trecciaiole
. ramusio, i-37: dirimpeto la porta maggiore verso il lato di ponente sono
: vedetelo a cavallo, fuori di porta san pancrazio, il ferreo legionario dell'assedio
chiamo tom twain, il mio veicolo porta il numero 2209 / s, sono alla
mentre che altri gli egge. detta porta, 4-13: non accostarti a me,
. tremebondo, timoroso. della porta, 5-70: eccovi al vostro serviggio,
scontrò, con tremanti passi pigliò la porta del campo, e pose sé, il
intorno e chiama famigli che serrino la porta del pelagio, sì che si truovi
campo verde tre bianche ale, / porta ricardo, di varvecia conte. bruni
, / la sua lugubre trenodia che porta il malocchio. 5. discorso
d'estate in istrada per terra davanti alla porta. flaiano, 1-i-948: entrano fred
un tre- spiggio, m'accosto alla porta, odo lì dentro un certo bisbiglio.
. geol. triassico. bombicci porta, 1-175: sono, altresì sabbie silicee
: nel mezzo del medesimo, posato alla porta della tribuna, fu eretto sopra cinque
si ponesse una campana avanti alla prima porta del tribunale. porzio, 3-51: furono
del primo giugno 1841 col quale la porta gli concedeva soltanto un diritto di sovranità
propria di tale sistema. bombicci porta, 1-134: sono, infine, biassi
tricotillomania è un disturbo psichico grave che porta chi ne è affetto a strapparsi i capelli
, agg. letter. ant. che porta il tridente (con partic. riferimento
per mia, / né omo che ne porta nigro manto. codice aragonese (1491
con furlani di dare a'genovesi una porta. foscolo, xvii-428: giunto appena
al cavallo alato, a pegaso che porta bellerofonte a uccidere la chimera, la vecchia
individuo di tale classe). bombicci porta, 1-277: cambriano superiore e siluriano.
caratterizzati da parametri disuguali. bombicci porta, 1-133: questi anelli circolari..
m. -ci). bot. che porta sullo stesso individuo tre tipi di fiori
a trincea: cava aperta. bombicci porta, 1-100: se il giacimento utile è
con quel rigor di ragionamento che lo porta alla dimostrazione, finché non si è
a stento vuoi chiappar qualche uccelletto / porta sol due panioni; quanto a me,
. superbissimo arco, o sia porta trionfale, che di sì bel pensiere,
m. -ci). bot. che porta tre tipi di fiori su individui distinti
, una basilica, un ossario, una porta trionfale, un grande calvario; architetti
alla trionfale. pascoli, 807: porta di ferro!.. oh! chiama
aureliano coperta di catene d'oro, porta un alone romantico-irredentista su una città d'affari
e dei luoghi) in forma di porta riccamente ornata di figure e iscrizioni, posta
ciel governa; / e tal trionfo porta di martìri, / che ogni splendor di
. cecco d'ascoli, 1089: porta [il giusto] del trionfo olive /
è certo, e stano avanti la porta quodmmodo triplicate, e sostengono un coperto
, cedere il passo, proprio sulla porta, alla signora guarnieri, triplicata, moltiplicata
, 2-203: le guardie chiudono la porta a tripla mandata. 4. ant
momento stettero ritti, le spalle alla porta. un fuoco vivace ardeva in terra
339: un uomo che in una repubblica porta leggi, non a prò della religion
.). sacchetti, v-165: porta il bordone per passare i fiumi e difendersi
uno cappello assai tristo e queste cose porta. bonavia, 347: uno ramino di
pure a la più trita / osteria fuori porta ero nell'ore / de la libera
: nella parte orientale fuori d'una porta, che sopravanza alle mine dimostrano il
saccenti, 1-2-42: che importa che una porta abbia a vedersi / con tante figurine
veloce, in mezzo della sua circolazione porta aria ed acqua nel suo fondo. e
sinistre, che si addentrano nel quartiere di porta ticinese, stavano tre giovinotti appartenenti alla
magnifico ingresso corrisponde la grave architettura della porta urbana, e di prospetto (file
giocare al troco, / va', porta le tue ciance en su la piaccia.
avv. ant. al modo di chi porta un trofeo, come se portasse un
e pender si vedrà su la gran porta / lo stemma gentilizio effigiato. temanza,
di frutta collocato in bella vista sulla porta di una bottega per pubblicizzare la merce
. letter. ant. donna che porta un trofeo in una processione. fr
: sarà forse un istinto brutale che li porta a ficcare il muso in altro truogolo
conveniva, là dentro, poter pensare porta venezia coi suoi platani incendiati e tutti i
-chi ha detto che anderà via per la porta di dietro? -quel signore che si
a vapore, movendo una tromba, porta l'acqua in un serbatoio al secondo piano
gomma o di plastica con cui si porta tacqua a distanza dal punto di erogazione.
cronista def tuoi gran fatti. della porta, 5-38: per l'allegrezza devresti far
, dal palazzo di corte, fino alla porta. e nel processo che si fece
ha valore scherz.). della porta, 1-56: come egli si vedrà intorno
con gli elastici. nell'estate non porta i tronchi'. si chiamano anco 'tronchetti',
essenziale; venire al sodo. della porta, 2-14: bisogna per finirla venir al
che si ritrovò solo di là dalla porta, non guardato alle spalle, con in
niccolo trono (1473), di cui porta l'effigie. tròno3, v.
treno festivo destinato alle gite domenicali fuori porta. l. palomba, tit.
color rosso, somiglianti a quelle che porta sul suo dorso la trota. viani
bolscevico l. d. di porta codalunga. svevo, 8-388: io non
vede inanzi un cavalliero, / che porta in braccio e su l'arcion davante /
più le sue trottate fuori d'una porta di roma,... non per
ché già l'usaro a men segreta porta, / la qual sanza serrarne ancor
'formazione gassoso-solfifera'della sicilia. bombicci porta, 1-439: trubi (calcari marnosi a
un vecchio vagabondo] all'agente diardia sulla porta della questura... e, teso
, ix-1-333: cadde presso a una porta della città, fu calpestato dal suo cavallo
o nell'aspetto. della porta, 2-83: non conviene ad un padre
ardi de mete'li pei for de la porta. guido delle colonne volgar.,
gente nelle auto, gironzolano un po'per porta nuova, come tanti altri 'truzzetti'non
hanno morta, / quando dentro alla porta / del tuo bel cerchio ogn'uom fatt'
: tubo di un pozzo petrolifero che porta il greggio in superficie. 2
] per il tubercolo color arancio che porta sul becco, particolarmente evidente nel maschio
ricoperti di granellini o tubercoletti. bombicci porta, 1-35: struttura variolitica. certe
/ allor che non tributo, ma guerra porta al mare. volponi, 2-476:
, 27-187: gli si stacca dalla porta e si ritira in fondo alla stanza,
in partic. prodotto bussando a una porta o a una imposta (per lo
lattiginoso, inclusa in arenaria. bombicci porta, 1-205: la tuesite, opaca,
è un legno, il quale si porta d'india e di arabia; simile al
di tamburi o da chi bussa alla porta (anche iter). anelli
il tumulto di quei pensieri, alla porta di casa sua, ch'era in fondo
i frati erano venuti ad aprirgli la porta, lui si era levato la tunica e
targioni pozzetti, 12-5-341: sulla porta medesima del duomo di'barga è un
padre con voce di tuono additando la porta e nascondendo sotto la collera la sua violenta
insolenze e d'insolentissime risa, superbamenteorinò sulla porta del circolo, a sfregio eterno. brancati
3. sbarrato, ostruito (una porta, un passaggio, ecc.).
turati, lo féro battere a la mia porta; e venuto di suso, salutami
del suo stato, onde il mutarlo porta seco necessario turbamento di proprietà. einaudi
. -con meton.: chi porta tale copricapo (con allusione ai popoli
con riconoscenza. arbasino, 23-414: una porta un manto di faille verde-bandiera sopra un
introdotto, a rapirlo in modo vertiginoso, porta l'esempio del turbietto lusorio, il
egli stava accanto a me, sotto una porta, e guardava le coppie turbinare.
un perno centrale (un tipo di porta). saba, 7-126: quella
assai commovente, he paura aveva della porta a turbine della banca commerciale!
aereo dei nostri giorni, il turboreattore porta in testa al compressore una grossa ventola.
63-2: bernardo, quel gentil che porta l'arco, / non pon sanza
con i loro sudditi. della porta, 2-316: taci, bestia! quei
, turchinetti, ta, intorno alla porta e alla finestra terrena: una imbiancatura,
anima della baronessa,... sulla porta della guardiola lassù, e passeggiare tranquillamente
comoldi caminer, io: l'abito che porta la donna qui - anche sostant. (
donnona grassa, turgescente, sbucò sulla porta, otturandola quasi con la sua voluminosa persona
cristallizza nel sistema monoclino. bombicci porta, 1-425: le lamelle o i cristalli
, sm. zool. tursiope. bombicci porta, 1-539: tusculite. è la leucotefrite
bene o male del popolo, il che porta ad una teoria generale, quella cioè
qualcosa, non sarei stato messo alla porta. tuttafiata, prima di offrire,
pater nostri, e in mille altri modi porta seco il muschio. p. verri
era tutt'orec- chi al campanello della porta, aspettando che venisse qualcuno in abito
si ristrigneva in camminare fuori di qualche porta, o tutto solo, od in andare
che rattenuto fu'; il che tanto porta, quanto è a dire: 'poco meno
ma rimpetto alla colonna. starò sulla porta alle otto e mezzo... se
, strada bagutta, la riva di porta tosa. tommaseo [s. v.
al solito dalla bettola e inciampa nella porta per scansare i due fidanzati. g
io vo'ripetere, che, battendo alla porta dello interesse, ei non può darti
gran lombardo / che 'n su la scala porta il santo uccello. antonio da ferrara
pezi, e spaventosa eziandio agliuccidenti. della porta, 2-215: uccidente è quello che uccide
io lessi su l'uscir, sopra la porta / dell'udienza di quel magistrato.
brachetta stretta. ibidem, 261: chi porta la cappa è degli unziali.
di cavalcare,... uno gli porta l'armi, l'altro le vesti da
sue veniva al convento. f. porta, 4-224: chi cominciò a cicalare,
quale non farà torto all'amore, che porta all'amante, s'ella ufficiosamente procurerà
altre fornaci. tubo di rame che porta il vento nella fornace. = etimo
estens. stridore forte e prolungato di una porta. bibbia volgar. [tommaseo]
tommaseo]: ed ode lo rumore della porta de'pesci ed uggiolaménto della seconda,
, i-54: la bandiera della 'giovine italia'porta su quei colori, scritte da un
lo strepito di coloro i quali la porta spezzavano, il quale poi più lento e
. p morosini, ii-14-265: uno gli porta tarmi, l'altro le vesti da
di quella corda... ne porta loro due verso il soprano cielo, sì
. (femm. -trice). che porta all'estremo posizioni o istanze ideologicamente conservatrici
m. -i). letter. che porta a esiti estremi le tendenze e le
'io vorrei che la terra che mi porta fosse la bara alle venture età'.
sm. filos. speculazione filosofica che porta una concezione esasperata di immanentismo.
sociali e ideologici marcatamente progressisti; che porta all'estremo le concezioni e gli atteggiamenti
filos. indirizzo filosofico o dottrina che porta all'estremo la rivendicazione del primato e
misura; eccessivo, smodato. della porta, 2-82: se al tuo figlio con
, 2-54: la bandiera della 'giovine italia'porta su quei colori, scritte da un
mercurio era locato in mezzo una gran porta, sopra la quale appariva la testa dell'
è men doloroso l'andare accattando di porta in porta la vita, anziché umiliarsi.
doloroso l'andare accattando di porta in porta la vita, anziché umiliarsi.
con le corde / di glicine la porta del ricovero? = voce dotta
di umorismo. pasolini, 9-77: il porta ha un metodo di narrazione disteso,
il lungo filo tratto giù dal piombo / porta ai pesci un adunco amo dibrono /
(un cibo). della porta, 4-15: il grasso è soave al
. negri, 1-553: tra la porta e porta ascoltai scoppi secchi / di
negri, 1-553: tra la porta e porta ascoltai scoppi secchi / di voce.
scusabile, è ridicolo in chi non porta nulla di nuovo. = deriv.
l'unicorno medesimo, che, superbo quasi porta lo scettro di tutte le fiere,
unifogliato, agg. bot. che porta una sola foglia (un picciolo)
universal dolore / briaco di se stesso / porta in gelido seno ottuso core / ché
, l'unquanco, il talentone di porta san piero, l'alighieri dice.
). buzzi, 257: la porta d'hal sembra un pasticcio ripieno.
lealtà e a la fede, la quale porta netta, chiara, e polita fin ne
. ant. uranoscopo. della porta, 10-64: rana pescatrice, uranoscopi,
di sentire un fruscio e guarda verso la porta. -che è richiesto sollecitamente come
. v.]: 'urinifero': che porta l'urina. 'tubi uriferi': che
signore, la voce del grido dalla porta de'pesci, e l'urlamento dalla seconda
: andavano urtacchiando e pigiando quella povera porta, ch'era stata di nuovo appuntellata alla
insieme la testa. -percuotere ripetutamente una porta per segnalare la propria presenza, per
, nel piccolo portico dell'ingresso, la porta socchiusa. gobetti, ii-189: lo
loro, che furono astretti ritirarsi verso la porta, dove impedivano gli altri, che
lo sfacciato de la presunzione. della porta, 4-125: erone urtato, urta,
misasi, 5-131: di un tratto la porta poderosamente urtata si spalancò: due uomini
con molti ricci e tormenti molta terra porta in reno, il quale con maggior peso
chiusero, con un gran tonfo, la porta sul viso. -uso di particolari
ché già l'usare a men segreta porta, / la qual sanza serrarne ancor si
. portina di un portone. -anche: porta d'ingresso di una bottega.
. usciale, sf. grande porta, uscio, in partic. con una
: nella parete in fondo, una porta coll'usciale a bussola. cicognani,
3. ant. soglia della porta. - anche: varco di accesso.
di uscio, brutale chiusura di una porta in faccia a qualcuno. tommaseo,
venire dinanzi, e non li fermate porta ». sacchetti, 195-45: un mastro
alle chiese non vi trovate alla porta altri uscieri per introdurvi alla udienza di dio
vangelo, / il sacro uscier della stellata porta. c. i. frugoni,
connota altrove esiguità e modestia); porta. -anche: l'imposta o il battente
certo nascondiglio, veniva ad essere seconda porta e soglia da scendere nella spelonca quando occorreva
di uscio in uscio: fermandosi di porta in porta (in partic. a cercare
in uscio: fermandosi di porta in porta (in partic. a cercare qualcosa,
: d'amore gli occhi son la prima porta, g. p maffei,
salisse coi piedi suoi, assespiralglio e porta / ed entramento là dond'omo tende.
corsa di sopra ad usciolare dietro la porta della nonna. dossi, 3-105: là
(usciuòlo), sm. uscio, porta di dimensioni ridotte. - anche:
parte del portiere, la linea della porta per andare incontro a un avversario o
: ma il segrestano rimase accanto alla porta, ritto sugli scalini, ripetendo ogni
uno sdrucciolone. -uscire dalla porta e rientrare dalla finestra: ritornare di
pratica del negozio: e perché si porta pericolo che si divolghi ogni giorno più,
1-iv-453): una ne lasciò alla porta accioché alcun dentro non gli potesse rinchiudere
o nei mezzi di trasporto pubblici, porta o sportello appositamente indicato che viene usato
del portiere che abbandona lo specchio della porta per intercettare 11 pallone o per farsi
levar gli uscocchi di segna. della porta, 1-179: son d'intorno a
, cosa certo miracolosa, un'altra porta, la quale con pietre e legni fortissimi
dritto contro la parete a lato della porta di strada. -a uso di
rimasero scoperti, rivolti come d'uso alla porta. silone, 5-291: la madre
l'amicizia, ma quando un uso porta più comodi e vantaggi che un altro mi
uomini sono sempre acconci a quel cne porta l'uso presente. sarpi, viii-116:
lo più attraverso la fessura di una porta o da uno spiraglio); origliare,
momento stava usolando di dietro a qualche porta. -di animali. viani
. ant. bruciato. detta porta, 2-21: la fiamma ti comburerà l'
titoli o di onori'. chiunque abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni
militari': il militare, che porta abusivamente in pubblico decorazioni militari, o
: fra le altre virtù et utilità che porta lametafora, una non piccola sia il render
uscio ed entra la cameriera che mi porta il tè. è una toscana, utilitaria
munere uxorio: dovere coniugale. della porta, 1-ii-179: il peggio è ch'è
, in opere gramdischi che la donna porta incastrati nel labbro inferiore e in
va al mulino colla puledra (che porta poco)... ara co'buoi
. manzoni, v-3-9: luisa vi porta il vaccino che sogni t'ha annunziato
169: il mare molto più pietosamente si porta con gli stomachi vacui, che co'
vende vagli; chi usa, chi porta vagli. salvini, 5-228: com'
e. cecchi, 8-45: il treno porta il vagone ristorante; con desinare,
, iii-2- 1160: vanna apre la porta e si fa alla soglia. ancor rimane
il vaio. sanudo, 3-22: si porta 4 sorte de veste: di martori
2-258: diressi per ischerzo, costui porta un viso riccamato di vaiuoli. cestoni
. ibidem, 168: l'asino porta il basto e non lo sente; se
di quello, che di presente vi porta. -intr. anche con la
sportello, la mattina castagna per la porta entrò innel castello là u'trovò il
vestimenta ed il corredo personale. si porta legata all'arcione posteriore della sella, con
lei venire dal nilo la nave che porta la valigia delle indie, che tu avresti
-valigiòtta. nanea, 1-73: si porta cinto ognor la valigiòtta / che di siffatte
in mano, seguito dal servitore che porta un valigiotto. g. gozzi, i-5-216
grani sia per ora dalla ripa di porta ticinese di giorni venti e non più,
baroni; / e, fermo anzi la porta il gran cavallo, / le genti
e letter. ciascuno dei battenti di una porta. vada regolata dalla stima del valore
scuolpita istà del padre l'armatura. della porta, 1-251: bat -
, morale, estetico, indicibili della candida porta? ecc. o, anche,
credo il ciel sì di rado apra la porta / che 'l portinar ci sta per
-essere aperto; aprirsi, dischiudersi (una porta). pascoli, 894: leva
mite schiavo di dio: / la porta ancor vaneggi! / voglion ancor, le
. brusoni, 604: intanto la porta veduto che il bailo cappello non le avesse
avevo i modelli. imprima avevo fatto la porta del palazzo di fontana belio..
un braccio. -vano finto: porta finta che simula un vano d'ingresso.
un vano, inteso a sé chiuder la porta e il cigolar di un can- tenaccio
ugurgieri, 22: quella [diana] porta il troncaselo all'omero, ed andando
istà l'amicizia, ma quando un uso porta più comodi e vantaggi che un altro
. navagero, lii-12-101: la porta comprava... un mondo di
, / si che varcata sembrami la porta / aver de l'ade.
soffiante poi è messa dall'acqua che porta fuori uno « steam engine », tromba
due carrelli più piccoli, e ognuno porta un argano. 9. intr.
fa l'effetto che si tratti di una porta che appena varcata si chiuda alle mie
accrebbe le forze della moltitudine: la porta fu sfondata, rinterriate, svelte; e
e fornito el re- vellino de la porta de via piana e refacto le mura novi
vasaio, / il fabro al fabro porta gelosia, / il mendico al mendico,
qui si piglia nei barili, e si porta o nelle botti che sono in casa
casa, chi ve fha, ovvero si porta dentro la città. monti, x-5-446
. battente a vetri posto sopra una porta o una finestra, con la base inferiore
cosa è ciò?) per indicare porta o finestra a pernio orizzontale. 'nel mio
.]: vassallaggio de'principati alla porta. b. croce, iii-27-218: come
leonardo, 2-343: quel che la porta in ispalla si fa prima empiere il
protettrice di zia rosaria si fa sulla porta, vasta e indolente, per adescare il
8-214: lisetta li aveva accompagnati alla porta con grandi auguri di star senza pensieri
gran tamburone ed una gran tromba alla porta. allora, forse l'avrebbero compresa
vecchione zoppo, perché tutte le cose porta seco con la sua tardità vasari [
ancora galante, e quando si vide alla porta i due ragazzi sposati fece subito venire
sostieni in lor mia vice, e porta, liberando il re soggetto, / su'
castiglion fiorentino, lxxxviii-ii-258: viduil manto porta e nero velo, / bassando a terra
i-360: pepe tondo... non porta veduta, come altre mercanzie. g
dal cervello... ne trae e porta in bastevole copia gli spiriti in servigio
a superare la fase economico-corporativa che le porta a sfruttare le masse popolari fino all'estremo
strisciolina d'aria che è sotto la porta, traspare la solita lista di luce.
iii-173: ove immota ella giace amor lo porta; / le compagne che vegliano la
coi ceppi ai piedi, vegliato alla porta come un miserabile assassino.
tritumaglia e quel briciolame che il fiume porta quando fa piena, che sono foglie,
, 977: 'velaccière': piccolo naviglio che porta soltanto rande e velacce, come sono
'velacciere a tre alberi': quello che porta trinchetto quadro e altri due aurici.
2. per estens. condizione di chi porta il velo (in par- tic.
presero ai baux un colore speciale, la porta dei morti sarebbe usanza protestante; cattolica
, 7-489: quando è chiusa la porta, non senti il vuoto intorno, come
... sulla locomotiva del treno che porta i volontari toscani da pisa a livorno
che questo noi contenta; ma per avarizia porta le vele, che veleggiano la nave
. idem valet 'acqua che corre non porta veleno'. idem, 393: latte sopra
165: acqua che corre, non porta veleno. ibidem, 335: il veleno
palio di sciamito velluto presso a la porta di pistoia. sermini, 363:
stradone dei colli dal piazzale michelangiolo alla porta romana. savinio, 50: il
fiume si ritarda per lo limo che porta, imperciocché più tosto si velocita,
conte, ch'in angoscia regna, / porta quel tauro c'ha duo veltri ai
anche -i). vaso sanguigno che porta il sangue con alto contenuto di anidride carbonica
poplitea: v. popliteo. -vena porta: v. porta1, n. 17
, che se per sorte il servo non porta l'acqua calda a tempo, gli
126: le vendicatrici furie seggono su la porta. bibbia volgar., x-288:
di vendita, che è a diretto porta per il compratore l'obbligo di pagare al
corre ardendo fiso fermamente / se 'n porta al fianco il dardo venenoso.
. / lo serpent venenoso -el cor porta grand ira: / maior la porta
cor porta grand ira: / maior la porta femena -que'l diavol enspira dante,
nauplia mi piacevano le colubrine veneziane sulla porta del museo, i mortai col leone
. caro, 6-787: indi la porta / aperse, e menelao, dentro v'
bella è di mente, e se ti porta, / vicendevole amor, non vieteratti
carducci, iii-3-338: e quando a la porta di casa egli venne, / sua
monaco e secolare di costà vegnente mi porta ambasciata pubblica da parte sua. castelvetro,
. landolfi, 8-26: picchiammo alla porta, e la cugina stupita venne ad aprire
venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti. -fluire, scorrere
/ passando a ripassando / davanti a quella porta / che trasudava un fioco baglior rosso
migliaia a simil porto, / ed a porta colina... / ottantamila di
o pietre bucherellate, e messe a contrasto porta lo spiraglio da quella parte dove più
ma lui ogni tanto mi telefona, mi porta a pranzo e poi magari a teatro
pavese, 4-105: il ragazzo urtò nella porta reggendo l'anfora a due mani.
ribattuto nella larghezza, che il giro porta della medesima ruota nel mezzo. leoni
-qual buon vento ti o vi porta, ti o vi manda! (o
rame (detto il boccalare) che lo porta al forno. per il ferraccio bisogna
parola, gli indicò con la ventola una porta in fondo a un corridoio.
ventósa2, sf. tose. bussola, porta o controporta rivestita di panno imbottito e
i loro manzi freschi penzolanti in mezzo alla porta: l'odore della carne bovina si
. se ne stava davanti a una porta a repentaglio con una conta- dinotta popputa
lana o di tessuto elastico che si porta a diretto contatto con la pelle per proteggere
privo di senso. della porta, 1-245: io dubito che tu sii
, 14-27: il guardiano de'capuccini di porta vercel- lina, che si trattenne in
ant. e tose. chiavistello di una porta. buti, 2-213: finge lo
le chiavi lo verchióne de la porta del purgatorio. 2. figur
magnolia / verdibrune se il vento / porta dai frigidari / dei pianterreni un travolto /
al mar da l'erbe ascoso / porta limpido rio suoi dolci umori. -che
ad ambo i lati schiera / della porta primiera, / e già scende dal carro
(glossato col gr. qapòoùx°5 'chi porta un bastone'), deriv. da virga
tutta vergata; / e di gradasso porta l'ambasciata. ghirardacci, 3-149:
, inf, 9-89: venne a la porta e con una veighetta / l'aperse
molto li parea sdegnoso, e giunse alla porta e con una vergetta l'aperse che
, e le vergini abitavano fuori della porta di san vitale. muratori, 7-v-277
delle sabine, che mettono in mezzo la porta di mi: schio principale che entra
po è via per la quale il reno porta la sua acqua alla sua naturai sentina
14-176: verso le tre della notte la porta si aperse ed entrò il signor cleanto
, vii-38: passando per la gran porta del recinto, un uffiziale verificava se mai
avrebbero avuto il diritto di appenderli alla porta della propria capanna in segno di trionfo
tu verità, tu via, tu porta e tempio: / sacerdote ed agnel:
lunga / del sentiero di capre che mi porta / dove ci scioglieremo come cera,
ch'or sciolto in polve se ne porta il vento? pirandello, 8-864: una
fonderia il piede a tirar via, porta l'aria pura a quelli della verniciatura
aria pura a quelli della verniciatura e porta via i rumori a quelli dei motori.
futuro. pratesi, 5-115: guarda, porta una penna al cappello!...
, ma più vero la sua influenza porta molto a l'overaggio e semente de le
, davanti al verone che proteggeva la porta di casa, c'era uno spazio lastricato
quel di brescia e 'l veronese / segnar porta, s'e'fesse quel cammino.
. testi fiorentini, 13: amolfino porta seco ala badia libre ciij e soldi
mattina forse una balestrata fuori della detta porta, saettoe uno verrettone verso il greto d'
esistono. fogazzaro, 2-66: la gran porta nera della chiesa parrocchiale versava sul sagrato
: tu verità, tu via, tu porta e tempio: / sacerdote ed agnel
lo spazio fra il bancone e la porta di bottega. moravia, 19-113:
chiesetta. battista, vi- 1-50: porta giove maligno orride brume, / e fa
. campofregoso, iii-9: un'altra porta aprendo / s'entra in un bel
. nelle case romane spazio antistante la porta d'ingresso delimitato da un basso muretto
giovane, 9-814: io serrerò / la porta del vestibolo di dentro, / e
, in punta di piè vennero fino alla porta, l'aprirono delicatamente e si trovarono
vedeva le vestigie delle percosse. della porta, 4-124: veggio nel tuo volto i
uno scrittore dei nostri giorni che si porta la stilografica agganciata al taschino e viaggia
dalla vostra vezzosa penna festevolmente diretta, porta il mio nome all'apice della gloria
viso e vestiture stravaganti si portarono alla porta di boboli. palazzeschi, 8-79:
canto o ritto a guardar fuori della porta vetriata, se ne stava ore ed ore
: di anco, c'era una porta socchiusa: sul vetro smerigliato stava
sportelli ecc.; grande vetrata. - porta a vetri: costituita quasi interamente da
giornata stregata; va a guardare dalla porta a vetri e scuote il capo.
drappo e di vaio / allor li porta bellissima vesta, / vetta, capluccio
poliziano, 1-714: con tal delicatezza / porta una vettarella / di sopra la cappella
, 40: da ciascuna parte de la porta sta una vettina, qual dicono essere
assai buoni, bisogna considerar la vettura che porta di spesa lire cinque in circa lo
, / io me n'uscii de la porta degli angeli. m. adriani,
2-74: per donato, vetturale fuor di porta s. lorenzo, mandai a suor
vezzeggiar lascivo. cicognani, 6-163: sulla porta, di cui l'un battente serrato
, se ben vi ricorda, / ne porta ancor pelato il mento e 'l gozzo
per 'sfotterlo'e irritarlo, il 'cordovese'porta avanti il piede destro che gli permette
1-ii-466: movessesi dipoi un'altra via dalla porta di mezzodì infino alla porta di tramontana
via dalla porta di mezzodì infino alla porta di tramontana;... la quale
: tu verità, tu via, tu porta e tempio: / sacerdote ed agnel
andate. cicognani, 3-243: la porta in cima ai quattro scalini s'aprì:
, iv-2-73: il viatico uscì dalla porta della chiesa a mezzogiorno. 3
secca e vibrata che usciva da una porta socchiusa. tarchetti, 6-i-329: pronunciando
dico che, per la verità, si porta molto bene et con assai prudenti modi
acquisti delle cinque compere del peagetto, porta, voltaggio, gavi, riva e vicecomitato
217: quand'egli arde in vicinanza, porta l'acqua a
260: quando brucia nel vicinato, porta l'acqua a casa tua.
tanti puniti in questi vicoli. della porta, 5-38: per non darvi disaggio,
romea che va in lombardia e la porta di san felice posta in sulla medesima strada
ghirardacci, 3-90: uscendo fuore della porta della mascarella per azzuffarsi col nemico e
ch'io sia venuta qui per contrastarvi la porta, per vietarvi il passo, per
cenar seco. boccamazza, i-1-412: da porta castello si va in prata, e
che fu del cardinale poggio fuori della porta del popolo in sul monte, chiamò
si ristrigneva in camminare fuori di qualche porta, o tutto solo, od in
che divampa in me, / e mi porta dov'altri in van tentò.
pochi giorni indietro alla di lei vignuòla a porta cavalleggieri ebbe una colica e fu riportata
né fiottare più. / l'aria porta beli di vigogna / alti e bassi fischi
dereto allo culo e fo posto nante la porta de numanzia. boccaccio, viii-1-222:
forte il braccio che lo spinge, / porta ferite, e il dio lo spinge
ciascuno vestisse secondo il grado suo. della porta, 2-229: chi ha una picciola
bruciare una villa. ibidem, 304: porta di villa, porta di vita.
, 304: porta di villa, porta di vita. ibidem, 342: il
[tommaseo]: la carretta che mi porta, è villanescamente e grossamente fatta.
. pulci, 19-172: morgante colla porta si copria, / come si fa
, che faceva del gentiluomo in su la porta. moneti, 2-v: ed eccoti
in una casa nuova, un villino fuori porta san benedetto per l'acquisto del quale
veloso pelo rosseggiante [il mostro] porta, / tre lingue gli stan fuor dell'
3-223: quando lo coq>o morto si porta ad ardere, tutti i parenti si vestono
vinaccia. arbasino, 3-478: sulla porta del pub più clamoroso c'è sempre
ardire pure feciono sì che vinsono la porta per forza d'arme, e entrano dentro
orecchia o d'un orecchio. detta porta, 1-330: 'vin d'una orecchia'è
410: e'fa come l'asino: porta il vino e beie l'acqua.
, perché è proverbio, che l'asino porta il vino e bèe l'acqua.
: fa come l'asino, che porta il vino e beve l'acqua.
xcii-ii-166: chi sa assai colpi si porta el veleno, / chi sa poco,
,. iii-2- 116: egli porta su la dalmatica dai davi purpurei e dalle
suo la -forzare sacrilegamente la porta di un edificio ecvoro non si presta
l'armi spirituali, per avere violentata la porta soffici, 1ii-596: pittori allora meno noti
572: in quella s'aperse violentemente la porta, e un uomo coperto da un
, 2-87: fu bussato violentemente alla porta. era l'ingegnere badìa, vestito di
la testa. -forzando, abbattendo una porta; facendo irruzione. filippo degli agazzari
leonardo, 2-274: ogni violente moto, porta con seco la potenzia della sua cagione
le luci di piazza travaglio e di porta reno splendevano violente, vicinissime, davanti ai
1-776: 'viridifìora'(pianta): che porta dei fiori di color verde 'cynoglossum viridiflorum'
: fra le altre virtù et utilità che porta la metafora, una non piccola sia
14: se alcuno de'figliuoli si porta virtuosamente, sarà nobile, ma se viziosamente
sarà nobile, ma se viziosamente si porta alcuna de'figliuoli, quegli perde la nobiltà
pubblica indignazione? il giornale, che porta il titolo di 'corriere delle dame', è
. d'azeglio, 6-21: stavano alla porta alcuni che cercavano un 'visa'al passaporto
un verde nerastro d'inchiostro, che porta frutti color cremisi dai quali spunta un
quando non me lo trovo dietro la porta di casa viscido e strascicante, o in
165: entro li borselli / ce se porta per li omini, / per certi
, le autentiche, il diavolo che li porta tutti. lucini, 4-246: a
. casati, 2-86: s'apre la porta del palazzo, squilla una tromba,
il quale allora era kaimekano della fulgida porta. algarotti, 1-v-183: mosso da
in nulla essere, tutto fare. ne porta i segni il corpo presentato alla visita
che s'è scritta, se questa porta seco la bugia. genovesi, 2-45:
nemmeno a me stesso, trovano la porta chiusa. nievo, 788: la clara
come dio supre sapessi quanto porta male codesto viso lungo! mo.
quell'altra [cometa] che di foco porta vista / e con la lunga coda
tacque, e dati i chiavistelli alla porta sedette essa pure su uno sgabello. carducci
pien di spiriti d'amore, / che porta uno piacer novo nel core, /
, lii-i2-397: sono [gli spai della porta] più onorati di quelli di timaro
viticciato, agg. disus. che porta viticci, cirri. 0.
o cirrifero... quello che porta o tramanda viticci e filetti con i quali
breme, 94: una spaziosa vitrea porta metteva sul viale dei cipressi ridotto a galleria
si convenga. tasso, 7-12-25: porta un villan che con la zappa e 'l
negli anguli da canto nel mezzo tondo della porta, presi una povera fanciulletta dell'età
liburnio, 3-14: mentre che augusto porta popoli d'agrania, dacia e cantabria vettoriava
, che ne dà auspicio; che porta alla vittoria; che celebra una vittoria;
lo suo comune dèe pigliare, mattamente si porta, perché fuggire da sezzo noi puote
cesari, 1-1-139: questa sacrilega mercatanzia porta di sua 3. per estens
prov. garzo, xxxv-ii-311: vituperio porta / chi non ritiene porta. algarotti
xxxv-ii-311: vituperio porta / chi non ritiene porta. algarotti, 1-v-140: chi è
il vicario a un battente della sua porta, ammazzato che fosse. de sanctis
stretti. ghirardacci, 3-93: avvicinandosi alla porta della città, concorse tutto il
momento stettero ritti, le spalle alla porta. un fuoco vivace ardeva in terra,
solo, e chiudo a chiave la porta; e spalanco le finestre, acciocché la
. 7. soglia di una porta. baruffaldi, i-105: ma fuggissi
i-105: ma fuggissi nell'entrare / della porta sul vivagno. 8.
la vivandiera, il carrozzone consolatore che porta in piazza emanuele filiberto la colazione dei fattorini
se n'andò con molta gente / verso porta esquilina, ov'era un luoco,
, 3-90: uscendo tuore della porta della mascarella per azzuffarsi col nemico
.. paghi all'escita de la porta lo doppio di quello che e'sarrebbe tenuto
: lo spazio che è fra l'una porta e l'altra è la caverna deputata
erizzo, 19: a canto alla porta del giardino maestrevolmente fabbricata erano verdissimi e
, 2-ii-70: incontrai casualmente un'altra porta maggiore delle porticelle suddette, e l'osservai
5. inconcludente, inutile, che non porta ad alcun risultato. muratori,
. croce, i-2-24: ogni vocabolo porta seco, in misura maggiore o minore,
bertoldino e cacasenno, 9-34: batte alla porta, e ansante dice e voca:
più fioche, e parevano procedere dalla porta. d'annunzio, iv2- 579:
mi diceste se la crusca del cesari porta o no quel passo del petrarca sotto la
deledda, ii-82: uscendo incontrò sulla porta il giovinetto che la voce pubblica diceva
le scale era un saliscendi, alla porta di strada s'era adunato un enorme
vocio. cassola, 6-88: spinse la porta ed
egli pure voglioso di carni vi si porta dirittamente, ma nulla fa.
transalpino non potesse dar il carazo alla porta senza espressa licenzia del suo re, e
non solo quindi, ma anche dalla porta di santa chiara, dov'anche fatto avevano
, e ogni volta che s'apre la porta, mi volano via tutte le carte
ferma ne sembra / la nave che ci porta, ancor che voli / per l'
sagra più fitto, e la carrozza che porta quest'ira di dio, sferzata dall'
, 330: egli erano usciti per la porta e cercavano di ritornare per le mura
: mercurio che protegge i dicitori / e porta l'ale a'iedi ed al cappello
il foco vole tornare al suo elemento e porta con seco i ri =
chimico. d'annunzio, iii-2-h7: egli porta... in capo un pileo
indietro; e portoronsene lo sportello della porta, e giunsono alla schiera grossa, la
si afferma, anche l'acid music porta con sé una particolare ritualità. =
modo afinalistico azioni che poi non porta a termine. = comp.
sola, / albare, volevano alla porta bussare. albèdo, sf. invar
in discorso col proprietario incorniciato nella porta della sua bottega. = nome d'
. - anche sostant. c. porta, 367: egli è antiromantico di buona
r. pierantoni, 205: alla porta della bottega, simbolo dell'abilità artigianale
che ne impediscono lo scasso (una porta, una cassaforte, ecc.)
comp. dall'imp. di aprire e porta. aproblemàtico, agg. (
[novembre 1994], 49: la porta scorrevole conduce all'antibagno arredato con armadiature
di dire, ché appena superata la porta si trovò schiacciato contro il muro come una
. ma come farlo passare dalla porta?... solo asmaticamente l'elefante
nella risposta aurale l'indizio che lo porta a mutare il ritmo e ricercare la
della grande potenza, che rende chi lo porta ottuso ed incapace di chiarezza, e
sponda rialzata fissato nella parte interna della porta di un frigorifero. 2.
. invar. piccolo foulard che si porta annodato alla testa o intorno al collo (
instabilità d'animo, condizione psicologica che porta a cambiare repentinamente umore. -in partic
. idem, 19-15: bastava uscire dalla porta di cucina nel beudo che passava dietro
la visita d'obbligo è quella che ci porta al monte sasso del ferro (m
comp. dall'imp. di bloccare e porta. bloccardo, agg. stor
i 13-14 e i 18 anni (che porta le calzette corte arrotolate alla caviglia,
; camerino per la toilette. porta, 253: ti piaccia figurarti in mente
piovene, 10-200: la cameriera ti porta il break-fast a letto, ed ha già
. castellaneta, 189: dalla porta a vetri, una faccia da brecciaiolo mette
quattro porte -sistema d'ingresso - la porta che conduce alla 'brugna'dell'ospedale.
dato un'occhiata al nuovo bunker di porta cherasca? malerba, 9-130: scendevo a
susanna tamaro: 'va dove ti porta il cuore', testo chiave del buonismo.
sm. invar. nel golf, chi porta la sacca con i bastoni al giocatore
cadrega. caducìfero, agg. che porta il caduceo (come epiteto di mercurio)
roma, il garzone del fornaio che porta il pane nelle case o nelle rivendite.
edil. parte del telaio in cui la porta viene inserita. casaviva [
= comp. da cassa e porta. cassavuòta, sf. edil
approfittano dei cortei e se il vento politico porta i semi della collera distruggono tutto ciò
gruppo di ragazzetti... sulla porta salutavano i più noti della compagnia con
hanno uniformi scozzesi, e il pubblico porta molto la scarpa bianca, la clip di
un certo lusso e pretesa, la scritta porta di solito questa voce francese.
gli dicesse nulla... per giunta porta anche delle coquettes come si trattasse di
come un bolide dentro la capanna la cui porta era aperta. e. cecchi,
ambasciata di washington incontro un curioso ometto che porta scarpe da cow-boy, alte, coi
]: 'dandy': cutter che a poppa porta un piccolo albero con una randa.
decrepitudinale, agg. ant. che porta a uno stato di decre- pitudine,
è l'evidenziamento di una situazione che porta al delirio e che prelude, attraverso la
si allontana dalla direzione principale, che porta fuori strada e mira a confondere.
, agg. mus. che ha o porta il diesis; modificato dal diesis (
terreno di gioco a n metri dalla porta in linea retta dal centro di essa,
. invar. sistema di vendita effettuato porta a porta. - anche con uso aggett
. sistema di vendita effettuato porta a porta. - anche con uso aggett. e
passare la palla sopra la traversa della porta. -nel tennis, drop shot.
. dal gr. oixocpòpog 'che si porta la casa', comp. da 01x05 'casa'
rossini protrae il settecento nell'ottocento, porta la serenità, l'indrammaticità, l'edeni-
, 14: la sirena insiste, la porta di vetro si apre elettronicamente davanti a
femm. -trice). ant. chi porta a termine una faccenda o un incarico
: un terzo cuciniere molto punk che porta l'orecchino solo durante le libere, ma
, a seconda del taglio, la porta di brandeburgo e l'aquila, simbolo del
rimangono come una malattia che uno se la porta appresso per tutta la vita, o
i nuovi edifici in una posizione che porta fortuna. viene seguito anche dai non-cinesi
che, posto alla base di una porta, impedisce a questa di chiudersi o di
comp. dall'imp. di fermare e porta. fermentièra, sf. piccolo
r. campo, 2-113: la porta si spalanca e appare natascia. grida:
], sm. piccolo foulard che si porta al collo. arbasino, 1-142:
: indumento stretto e aderente che si porta sotto abiti trasparenti. arianna [
circuito esterno a freon, che lo porta ai radiatori. il freon ha la caratteristica
un anno fa si è presentato alla porta di questa casa e mi ha consegnato i
... delle case di porta genova. buzzati, 6-55: entravano come
e molto cordiale, uno splendido sorriso e porta un lungo vestito a fiori come se
'sperma congelato'non viene mica venduto di porta in porta, né offerto con cataloghi illustrati
non viene mica venduto di porta in porta, né offerto con cataloghi illustrati cari
sm. invar. in un aeroporto, porta da cui escono i passeggeri che devono
cornoldi caminer, 14: sotto l'abito porta un gilet a righe d'oro e a
di calcio quando il pallone entra nella porta avversaria. saba, i-444: goal
, di griffare), agg. che porta il marchio di un'azienda o di
dall'universal travel, proprio accanto alla porta dell'antica città. = voce ingl
al suo zenit, a bussare alla mia porta. = deriv. da bigodino,
: rossini protrae il settecento nell'ottocento, porta la serenità, l'indrammaticità, l'
un tratto, inferocitamente, fu picchiato alla porta e io a quel picchio m'impaurii
kuznetzov è un uomo piccolo, grassoccio e porta spesse lenti: infotografabile. =
1152 kb, 2 floppy disk, una porta seriale e una parallela, ma il
cavallo che in una corsa a handicap porta il peso minimo. piccola enciclopedia hoepli
voce ingl., tratta da lugsail 'che porta vele al terzo o al quarto'; v
figlia del ministro... che porta via con un maggiolone nero.
monopolio che, per sua natura, porta a marginalizzare i problemi della domanda.
e f. invar. giocatore che porta alla vittoria la sua squadra mettendo a segno
[2-vi-1993]: maxitangente da 5 miliardi porta in cella un'intera giunta. il
-con uso antifr., che porta su di sé una targhetta di riconoscimento
agrigento, con un 89. 45 che porta il segno del leader migliorista siciliano michelangelo
al di là dell'anticamera, fuori della porta d'ingresso, assai più vicina quindi
: termine inglese... che vale porta aperta... libertà di importazione
, 3-540: il panachage, scacciato dalla porta, è rientrato dalla finestra, sia
» urlò una voce paradisiacamente bianca dalla porta del cielo lasciata aperta. = comp
praticissimi colori nei tubi, chiusero la porta dello studio e se ne andarono per i
una 'pompinaia'(è il termine) che porta per tariffa 25 centesimi. benni,
periodica milanese, i-364: di mattina si porta il raso operato, come altre volte
sm. e f. invar. chi porta sfortuna, chi si ritiene che porti
una targhetta, in partic. affìssa sulla porta di un'abitazione).
. disus. borsa in cui un attore porta il testo della parte da recitare.
26-viii-1997], 37: moduli portascope, porta biancheria, ripostiglio, farmacia.
sera-io donna [8-viii-1998], 89: porta gioie in morbido vitello...
. invar. nel gergo carcerario, chi porta il rancio ai detenuti. la
ebbene, una sera rikson bussò alla porta di un suo 'poulain': nessuno rispose.
-anche sostant. a. porta [« corriere della sera », 9-v-1983
p. bertrando, 153: il cliente porta la propria storia al terapeuta, affidandogli
: alla fine del pranzo la massaia porta in tavola il dolce, il classico
hardcore-punk. 2. punk che porta all'estremo il rifiuto provocatorio delle convenzioni
. = comp. da quattro e porta. quattroruòte, sf. invar.
delle seconde classi: ne tento la porta che trovo inchiavata. = accorciamento di
, 32: avremo tolto all'uomo la porta meno nobile del lavoro di 'routine',
la cucina, dotata di una pratica porta scorrevole salvaspazio. = comp. dall'
che per una lunga tradizione letteraria e figurativa porta il nome di rivoluzione e di terrore
di più e tira calci alla mia porta. = deriv. da [arterio
ma risente del lavoro della servoassistenza che lo porta a un eccessivo alleggerimento. =
souvenirs). piccolo oggetto che si porta da un viaggio come ricordo della località
, i locali con lo spioncino alla porta d'ingresso, dove l'alcool correva a
solo perché la moda, ripeto, porta a pronunciare e scrivere alla francese.
sm. invar. c. porta, 103: vi son mosche scelerate /
molto diffusa oggi, quella cioè che porta a definire la narrativa dell'ottocento tout-court
quella implicita dell'autoreclamizzazione di chi la porta e che -esibendola -si proclama up to
, underground 'assoluta'ha inaugurato e porta avanti inesausto un privatissimo show mirabolante e
. uominibómba). attentatore suicida che porta su di sé la carica esplosiva.
oscenità, licenziosità. c. porta, 18: troverai una notabile correzione apportata
, agg. letter. ant. che porta, che reca con sé la primavera.
milano, capitale dell'industria culturale, porta dalla quale passano in italia le tecniche videopubblicitarie
calciatori a caccia di soubrette e ragazze della porta accanto decise ad arpionare il maschiorampante.
alburnus alborella o albidus). porta, 109: ora sto disponendomi ad un
. di alienare), agg. che porta a uno stato di alienazione mentale.
bianchi leoni si ammucchiarono a ridosso della porta statunitense, trepidamente difesa da quasi tutta la
, non intervenire in mischie feroci sotto porta, sospette di falli da rigore, e
dirigere la palla verso un angolo della porta o del campo. la repubblica
di via principe umberto e via carlo porta, erano, chi sa perché? i
gramsci, 13-iii-1647: l'intellettualismo antiparlamentarista porta a simili allucinazioni monomaniache. =
, perché una voltaconquistata la palla se la porta in assolo, e apre a destra
per mezzo della divinazione. della porta, 1-252: voi non sapete che voglia
... colui che arronza, che porta via. = nome d'agente da
totale ignoranza. grossi [in porta, 398]: egli sa tutto lo
di legge omnibus sulle attività produttive che porta il suo nome e che richiede ancora miliardi
, vigoria, resistenza. della porta, 1-59: – e vi paion parole
fondata sull'equilibrio degli armamenti) che porta a sacrificare al bene pace il diritto
. valera, 1-32: sul corso di porta garibaldi, al n. 23, è
.. saetta tra vicolo del pallone e porta dei greci e... inesorabilmente
dei greci e... inesorabilmente porta con sé una paranza di scippatori,
ant. trasportare sul dorso. della porta, 1-i-188: io ti farò baiular su
, sf. frottola, fandonia. porta, 129: del resto sul motivo di
. birbante, furfante, briccone. porta, 104: il complimento fattoci dal balosso
fare affari », al bancarellaio di porta palazzo: « è logico che una città
). ant. bastonare. della porta, i-4-54: si drizzava in piedi come
avversario; nel cricket, chi difende la porta. – battitore libero: nel
si denuncia anche il caso del magistrale porta di monza. = denom. da
abbraccio forte, forte, forte – e porta in casa i miei più affettuosi saluti
un servizio di bicitaxi dalla stazione di porta genova. la repubblica-i viaggi [11-viii-2005
ii-1-33: gli lasciar, come l'usanza porta, / i biglietti di visita alla
, / i biglietti di visita alla porta. bignamésco, agg. che
società », 24-x-1981]: la crisi porta a galla il bioccupato. =
te, – esclamò la zia aprendogli la porta; una zia in seconda, del
fare affari », al bancarellaio di porta palazzo: « è logico che una città
quale respingeva la sua corte. messo alla porta, s'avvide il pope di due
borsa per il tabacco da fumo. porta, 379: apropositoditabaccoattendoamomentialtredueboette di sceltissimo,
dovrebbe esistere. rossari [in c. porta, 329]: e l'essere
una scarica di botte. della porta, 1-iii-194: se avesse avuto cento braccia
a. nobis, clv-225: porta logicamente alla frase di garibaldi: « viviamo
c. porta, 6: caro gasparino la bozzera è
. accr. bozzarona. c. porta, 36: per dio santo la è
raggirare, turlupinare. c. porta, 29: manara, che più di
variazioni, ecc. di chi lo porta. vanity fair [23-viii-2007],
napoleone e poi hanno fatta la breccia di porta pia! che ipocriti brecciaiuoli!
da breccia, con allusione alla breccia di porta pia (1870). brefotròfico,
castagna arrostita, bruciata. della porta, 1-55: se fusse altro che tu
due branche, il lungo sobborgo di porta torre la coda, e la città tutta
società'debbono prendere la determinazione di metterlo alla porta, come uno squalificato. =
sf. grado di capitano. della porta, 1-61: con poco decoro avete difeso
dalla forma del fumo. della porta, 10-25: la capnomanzia indovina per il
impaccio, cavarsela. c. porta, 146: se l'ometto [napoleone
, 1-92: nemmeno era svoltato fuori dalla porta del lotto nove, dietro la loggetta
roma, il garzone del fornaio che porta il pane nelle case o nelle rivendite.
cazzabubbolo di sacrestano che aperse un'altra porta. cazzaro, sm. nel linguaggio
cellulare piccolo e nero, se lo porta all'orecchio e con voce appena velata di
se ne'tuoi monti cresca; / porta di negre bacche, onde s'ammanta,
ant. informato, edotto. della porta, 1-i-194: perché prima che mi fusse
regalato all'epoca da un medico siriano: porta le cifre di una certa 'islamic
ascoltare la radio semplicemente collegando una chiavetta alla porta usb del pc. chiavistellato
capo a ciascuna delle duemila rette avea la porta. questi mille angoli erano quelli che
s. veronesi, 2-206: ritto sulla porta di un ristorante chiuso per turno,
lunga calle che da campo san barnaba porta verso la chiesa di san sebastiano,
cilindruto, agg. iron. che porta un cappello a cilindro (e ha
ne assume il comportamento. della porta, 10-23: nella cinantropia e licantropia infermitadi
ancora in uso comune, e che porta il nome di alfabeto cirilliano.
, un ente, una società. porta, 158: quanto a me, non
letter. collettivamente. grossi [in porta, 236]: amici cari, come
, sf. scherz. tragicommedia. porta, 359: ti prego di dare al
-trice). che completa, che porta a compimento; che integra.
ispirato ai personaggi della mitologia, il porta play station, un 'compostatore'per rifiuti urbani
percorso, in un cammino. della porta, 1-i-188: eamus, ch'io vo'
contesto signorile come quello che va da porta genova a papiniano e san vittore.
alla vista di tutti gl'infelici, e porta sul nostro cuore il contra-colpo di tutti
applicazione terapeutica di coppette. porta, 368: io non sono peranco guarito
. varese, i-133: giunto alla porta dell'albergo, un tale che se non
« comoout tour » di mooka movie porta 7 corti comaschi per l'italia. il
na cortocircùito, sm. procedimento mentale che porta a risultati illogici. – situazione sociale
l'ardito e l'impacciato, / che porta al mento un piccolo ciuffetto / d'
: cristiano, offeso, aveva puntato la porta, ma prima di uscire aveva visto
costringere a fare qualcosa. porta, 18: oh per adesso vi assicuro
), agg. letter. che porta alla luce; rivelatore. montale,
scherz. ubriacone. della porta, 8-34: già viene il scannamenestre e
: lenovità comincianosubito per chi suona alla porta di un nuovo appartamento domotico di via
estivo che, a prezzi accessibili, porta in quota con l'inseparabile mtb in
elenco1. elettrìfero, agg. che porta, che trasmette elettricità (un impianto,
falcìgero, agg. letter. che porta una falce (come epiteto del dio
a cavalcioni di dromedari blu. previti porta oro ai giudici, dell'utri si fa
, consulente finanziario e leader delle notti fuori porta al country di anguillara. alle sue
s. dazieri, 2-80: svetlana mi porta in un bar sotto l'ufficio. la
un filino di luce tutto intorno alla porta: anche perché quel rumore di sega non
agg. disegnatodaunnoto stilista; che ne porta il marchio, griffato. vassalli
r flabellìfero, agg. che porta il flabello. – anche al figur.
che è armato di flagello. della porta, 1-ii-197: questi è un troiugeno ettore
corridoio e raggiunge lo sgabuzzino con la porta che dà sul retro della casa, sul
», 30-viii-2000]: i torinesi di porta palazzo: « in questo quartiere gli
che perdurano per il mese che dalla morte porta alla messa di trigesima. panorama [
, grandinata. c. porta, 284: quello d'oggi che scoppiò
di qualcuno o qualcosa. porta, 25: per la mia parte siccome
a metà dauna balaustra di legno con porta incernierata a molla; una sala di attesa
imbriani, 4-15: il poeta porta (o conscia o inconsciamente) un mondo
infecondàbile, agg. letter. che non porta a nulla di costruttivo; povero di
parise, 5-162: eccolo dunque apparire alla porta e disporsi alla sua funzione: che
all'esterno del palo che delimita la porta (fatto che comporta la squalifica del concorrente
di zurbriggen. quando pirmin ha inforcato la porta dello slalom ed è stato quindi eliminato
modificare il dna, il materiale genetico che porta le informazioni ereditarie, può servire a
. savinio, 11-310: via carlo porta sbocca di frontealla casa nellaquale abitarono camillo
, insciarpati, esce a fiotto dalla porta dell'albergo, sciama in istrada.
st., 97-5: nell'una [porta] è insculta la 'nfelice sorte.
dall'introduzione della voce su internet (porta con sé il calo dei prezzi) e
ci apprestiamo a seguire un cartello che porta la dicitura: « tutte le direzioni
il kaiten (il nastro trasportatore che porta i piattini dalle cucine fin sotto il naso
l'avviso, perché mi facciate trovare alla porta del popolo il lascia- passare.
quando eglino erano usciti appunto fuora della porta con le genti per dare loro soccorso,
lobby. – anche: il processo che porta a tale atteggiamento. e
ha pubblicato che io ho sfondato una porta aperta. rido dell'umana partigianeria.
denaro altrui. c. porta, 267: mi fanno scrivere in tante
. carta igienica. c. porta, 45: guardate da questo cosa mi
mattatoriale di gran classe, che gli porta il david di donatello e un altro nastro
. medico di scarse capacità. della porta, 1-i-208: è [quel medico]
region. mellonaio. c. porta, 282: io poi, dei quattro
coltivatore di meloni. c. porta, 282: io poi, dei quattro
: alle spalle della stazione ferroviaria di porta romana,... c'è un
26: ogni indebolimento di questa monoliticità porta a un indebolimento della drammaticità. =
la bi invest, per natura, porta a movimentare i propri investimenti » e
di un testo. c. porta, 228: onde provvedere alle mutilature che
, intitolato 'il mondo in piccolo'e che porta come sottotitolo 'giardini in miniatura e abitazioni
nannie sgridarlo. poi attwood apparve alla porta, sotto il braccio il fascicolo delle
scopo di prevedere il futuro. della porta, 10-29: la necromanzia, che altramente
consente di entrare nella net economy dalla porta principale. netgamer / net'gejmer
, istria, alla città morta che porta, per me, il nome dell'estate
: a parte il lombardo scritto, porta o gadda o testori, il lombardo ascoltato
a due ruote. c. porta, 154: algrancanonicodegasparisfaraiimieipiù cordiali saluti,
fuori di casa senza neanche chiudere la porta a chiave. g. pontiggia, 5-173
a andare a aprire, presentandosi alla porta, s'era la polizia. =
di un'abitazione civile, fornita di porta blindata, monitor per il controllo di
si può rinchiudere in caso di aggressione: porta d'acciaio, pareti rinforzate, generi
18-vii-2006]: quando il panic selling porta il marchio di stato. = locuz
motivo però, i lavori della stazione porta susa sono partiti soltanto ora? i responsabili
di memorizzazione portatile, utilizzabile mediante la porta usb di un comune personal computer;
gioco del calcio, azione offensiva che porta direttamente verso la rete avversaria (anche nella
perdinotte. perditivo, agg. che porta a perdersi, a dissipare le proprie
alla rudezza scultoria dei tipi plebei di porta del popolo non c'è che pochi passi
, 3-106: se ne stava fermo sulla porta un po'inebetito dal sonno, non
region. pirlata. c. porta, 55: il fratello baldassare ha scritto
r. campo, 4-34: busso alla porta aspettando di trovarlo già nudo, oppure
della forma dei piedi. della porta, 10-27: seguono le divinazioni delle parti
l'avvocato di berlusconi, a roma prima porta, ma cesare salvi 'salva'l'
uso scherz). c. porta, 297: io non amo fare la
. in abbi namento mobile porta stampante su ruote da inserire sotto la postazione
su ruote da inserire sotto la postazione porta computer. = comp. dall'
di quelle galere, ch'erano il porta mondezze del suo stato, con il quale
nera a soffietto con all'interno il porta ostie in metallo argentato con un piccolo bordo
il taschino (in plastica trasparente) porta preservativo. « vanno a ruba »,
portasfortuna, agg. invar. che porta sfortuna. il secolo xix [5-viii-1995
, 1-84: mostrò a suo padre il porta sigarette regalatogli da margherita.
il portaspiccioli, il portacassette e il porta cd. = comp. dall'
per il mouse. in abbinamento mobile porta stampante su ruote da inserire sotto la postazione
stampante su ruote da inserire sotto la postazione porta computer. = comp. dall'
padrona) un girello d'argento (porta tovagliolo) colle mie cifre (fe)
di pessimo gusto. c. porta, 85: e chi sa che non
pseudoriforma, sf. falsa riforma che non porta a una effettiva trasformazione; riforma inconsistente
», febbraio 1956]: svuotamento che porta ora palazzeschi quasi sull'orlo del ridicolo
psicomanzìa, sf. necromanzia. della porta, 10-29: la necromanzia, che altramente
(quadrùpedo). galoppare. della porta, 1-ii-180: io ho avuto una bestia
39: il 'codice'della quest che porta il gruppo sparso di protagonisti in una defatigante
di ascetismo quintessenziale che adesso in lombardia porta i propri frutti. r quintùplice
´mba). giovane attentatore suicida che porta su di sé l'esplosivo.
, come si dice nel dialetto yiddish, porta con sé un bel
; e ch'io l'abbia alla porta dell'hoˆtel per le nove di domattina.
entrare a comprare la risetta, aspettavo sulla porta che gli altri uscissero e il negozio
spreg.). c. porta, 349: qui a proposito di romanticismo
ci apprestiamo a seguire un cartello che porta la dicitura: « tutte le direzioni
, e, sì, molto 'porta a porta').. 2.
mezz'ora, sento finalmente scatenacciare una porta e comparisce un servitore. rna scatòfago
, scurrilmente, il più delle volte si porta. scusanda, sf. letter
fastidiosa; seccatore. c. porta, 173: tieni in te questo sfogo
pero sementino: varietà di pero che porta a maturazione i suoi frutti nel periodo della
. ant. pesce spada. della porta, 10-106: la sifia ha l'una
siringa di gomma. il soldato siciliano porta un bicchiere di soluzione permanganato viola..
pausa di silenzio si udì aprire smanieratamente la porta. = comp. di smanierato.
di più l'una soprassellavaall'altrainquellaguisachegliaccattonisiaccalcanoalla porta dei conventi dei cappuccini. = denom
possibile affare immobiliare con un lavoro quasi porta a porta. = comp. da
immobiliare con un lavoro quasi porta a porta. = comp. da sotto1e zona
, 2: proibire l'eroina non porta a combatterne la diffusione, storicamente è servito
spallàbile, agg. che si porta a spalla o si usa appoggiato a
dell'evoluzione in quanto processo necessario che porta a un infinito progresso dell'universo e di
, sm. disus. spioncino di una porta. g. b.
donne [22-x-2005]: appena aprono la porta sento le sonatedibach, epoifrasiallegreinfrancese, spagnolo
stoccata. grossi [in c. porta, 398]: va rovinando sé e
. discorso insensato. della porta, 1-ii-207: pensi che per esser qui
. come epiteto ingiurioso). della porta, i-4-140: fatti innanzi, essercizio del
persona, delle sue affermazioni. della porta, 1-iii-181: – ancor credete a costei
per l'impiccagione. c. porta, 356: in quelle picchiate dolorose che
frequenza. grossi [in c. porta, 251]: e l'ho letta
il sentiero dei minatori, che da ridanna porta a monteneve. = voce ted
rna suicidale, agg. letter. che porta a risultati del tutto insoddisfacenti, deludenti
o ampio mantello. c. porta, 5: col mezzo dell'ab.
vuoti, posacenere a forma di cuore, porta batuffoli, svuotatasche. in questi giorni
in cui spiegano la loro teoria che li porta a dover uccidere i governanti takfir,
tambùcio), sm. casotto fornito di porta stagna, con anta scorrevole, che
che un teatro così in apparenza sommesso porta in sé tutti i canoni della teatrabilità,
arcidiacono si arrabbia: « il termine non porta benissimo, preferireiun sinonimo ». chiamiamolo
giocano a biliardo in un barettino di porta genova.
ragazzo milanese dell'isola, cresciuto a porta garibaldi giocando in strada a tollini, le
fare una famiglia e rientrare quindi, dalla porta di servizio, nella logica eterosessuale ed
pettinato a trecce (i capelli, chi porta tale acconciatura). calvino,
imprigionato sul campo di marino, la porta di ferro è chiusa, il battaglione dei
plur. m. -i). che porta alle estreme conseguenze la teoria evoluzionista.
veritativo, agg. che porta alla scoperta della verità; che si
abitudini, livello culturale di chi lo porta. = dal fr. vestème
na vetràia, sf. vetrata di una porta. breme, 128: questa scena
aguzzino, tormentatore. c. porta, 269: ed oggi gli fu aggiunto