. cavalca, 20-109: ispògliati nuda e porta li te una passione, un sentimento
che novecento migliaia: della quale spogliatura essa porta molto si dolse, perocché col suo
. luzi, 12-33: dopo la porta del dolore / le altre, successive,
: sentii nettamente..., sulla porta della casa di rembrandt, un vago
a spolpare e a mangiare. della porta, 5-32: quando si viene alle strette
iniquo sol mi spolpi e snerbi? della porta, 2-141: non sai tu che
.. tornando si son riuniti fuori di porta capuana, credo, a spolverarsi.
un'attività; cacciar via. porta, lxxxix-ii-449: capisco anch'io che non
il villano poltrone] esce fuor, porta l'ombrello; / ma quando lo sgraziato
: picchiare una persona. della porta, 2-273: tu sei posto in piazza
piuttosto snello, che ricorda quell'insetto che porta il nome di 'mantis religiosa'.
? squillavano le trombe, / tra porta gaza e la torre lamberta. e.
di una pianeta d'oro appare su la porta del santuario. -per estens.
, 1-27-108: serrata che sarà la porta della detta sala, nessuno delli detti
varchi, 23-253: conviene per la porta scarsamente aperta non entrare, ma squizzire
peccaminoso (il mondo). della porta, 2-278: chi può gir contro il
essendoci posta più sregolata di quella che porta i dispacci di questa provincia.
., 35 (607): dalla porta dove s'era fermato, fino alla
del mezzo, e di là all'altra porta in faccia, c'era come un
dimorante. pagliaresi, xliii-137: o porta del superno stabil regno, / umile
, permanente, aggiunto di naviglio che porta bene la vela e inclina poco col
: talvolta un'azione di una società anonima porta una parte di proprietà di uno stabile
prima vista per un vecchio fienile se sulla porta d'ingresso non vi fosse stata inchiodata
172: nel 'commonwealth'l'inghilterra porta il peso politico della sua potenza industriale
svita i mozzi delle mote, e si porta in casa, nell'unico vano dove
. d'annunzio, iii-2-1049: ora porta quasi sempre i sandali allacciati, che
staterà / de trenetate vera - porta figuramento. -pesare a punto di
l'intagliato un triangolo isoscele, che porta sui suoi margini certe divisioni destinate a indicare
-gancio collocato sul battente fisso di una porta nel quale si inserisce il saliscendi.
stessa mescolandola con alcun sospiro. della porta, 1-29: è possibile che,
suoi staffieri, e di questi uno porta la partigiana del re, un altro la
-calciare con forza il pallone verso la porta avversaria. gazzetta dello sport [16-i-1961
con maggior tolleranza e più a lungo porta le battiture e riman superiore, è riposto
debbia stare in istaggina appo colui che porta l'insegna. = deriv.
le quali in alto sono calettate col porta cassa e in basso col guscio della cassa
, agg. letter. ant. che porta a maturazione. salvini, 13-286:
], ix: questa fantasiosa composizione porta l'accento sulle più belle prerogative del
di frastaglio in un tessuto. della porta, 1-228: digli ch'io trovi finito
irrompeva [la luna] per la porta del corridoio o dalle finestre socchiuse, si
4. per estens. chiudere perfettamente una porta in modo che diventi difficilmente violabile.
et ho ben chiusa e stagnata la porta e que'due soldati non hanno né soffiatori
: molta gente, tra noi, che porta cappello a staio ed orologio d'oro
il nome d'alabastro di corfù. bombicci porta, 1-280: calcari incrostanti; calcari
, « donna da niente, / e porta via la carne tua vaccina ».
. delminio, 2-86: sotto la porta... dell'antro lunare troveremo
ma è, credo, chiudere la porta della stalla dopo che i buoi sono esciti
per le a dio, presso alla porta del tabernacolo, mettendo le sorti sosemente.
parole del cavaliere, vennero a porta socchiusa di stallatico. moretti, iii-375:
andando a provvederle un sopraccaricodi alcuna nave che porta danari in accomandita..., egli
nella finestra del mezzanino, sopra la porta, apparve il vecchio stalliere balbettando:
migliodi stallo. 11. stipite della porta. salvini, 22-164: nausica dai
ordinario destinato alla guerra, il quale porta da quattordici a ventidue cannoni disposti in
gatto, che curiosamente stazionava dietro la porta del mio stambugio, su e giù con
né turco. è skipetaro. vedi che porta il piccolo tepè di feltro, la
voi ve ne andrete col capo basso alla porta di porfiria e batterete chi si farà
e un quarto. -che porta impressi motivi ornamentali a rilievo (scarpe
. volponi, 9-296: la maniglia della porta... era di ghisa stampata
poi, che dui gran pelli / porta seco di vin, qual due baligi,
anonimo genovese, 1-1-240: quelo a la porta va e cria / e en prozon
caso la sigla stampigliata a sinistra della porta d'entrata. cassola, 6-16: la
lastra di latta o di plastica che porta intagliati a traforo disegni o scritte o che
evoluzione e che l'artista, sparendo, porta con sé un segreto che non può
il quale, picchiato col martello, porta via di netto il pezzo, lasciandovi
stanche dopo mezzogiorno, s'affacciava alla porta un aitante vecchio vestito tutto di seta
tosto stanca. ibidem, 302: porta stanca, diventa santa [par voglia dire
lasciarla bussare, e non le aprire la porta. tommaseo \.
: fatto buon animo, serrata subito la porta a stanga, lo strascinammo pema e
: cavato la stanga che sbarrava la porta, tale gli menò un colpo a traverso
stanghi). sbarrare, sprangare una porta, un portone, una finestra. -
serri in casa e stanghi ben la porta: / stia colla serva a cuocer la
disse lofio ch'era corso a stangare la porta di fuori. viani, 14-322:
con traiettoria generalmente tesa: una stangata in porta. 8. ant. barella
di una stanga; sprangato (una porta, un serramento). s
un paio di volte ha rovesciato in porta il portiere insieme alla palla e una volta
dello stipite o dell'altro battente della porta, chiudendola. savonarola, iv-226:
2-531: sentì girare la stanghetta della porta. savinio, 120: luigino è in
127: 'portello': diminutivo di porto o porta, e vale apertura o porticella della
in assetto: / uno stangon dalla porta togliea, / ch'a un pagan levò
estrazione (una miniera). bombicci porta, 1-174: ne dànno esempio le arene
region. ant. stipite di una porta, di una finestra. luna [
macchine. -ant. stipite della porta. barbaro, 186: noi chiamano
si rigirava nella stanzùcola, voleva aprire la porta per far intendere che qualcuno sentiva.
corre obligazione di tenere affissa su la porta principale della sua casa la nota del numero
niato che stava in pisa a la porta di guassalungo mi dè dare xoldi xvii
spada, cioè quello che sta a la porta del purgatorio. 23.
nel cuore di ciascun uomo, che la porta con sé dovunque egli vada, se
. sale dalla scala anche stando la porta di strada chiusa. -essere della taglia
quando questa tempesta ci apparìo. della porta, 2-111: il mio figlio sta
, 3-138: con gran silenzio passando alla porta di galliera, s'incontrarono nel mercato
piace menar le mani? -quando porta l'occasione, non mi faccio stare.
, perciò che già la settima state ti porta errante in tutte terre e mari.
aveva vista stazionante in staticità dinamica alla porta della città, col pezzo brandeggiante)
motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione formale.
/ del greve stato che lo meo cor porta. orlandi, xxix- 2: fera
della galea e per gl'incommodi che porta seco la stato nautico. g. gozzi
», 5-181]: un'utopia che porta ad una concezione riformista del socialismo confuso
stato stesso satellizza e steri- lizza, porta a intravedere un'europa delle regioni.
generale... entrò inavvertito per porta ponte-corvo, recandosi al palazzo d'aremberg,
: or va', terenziano, e teco porta / di giove quella bella statuetta.
quello uten- silio con il quale si porta questa ruderosa composizione, quali li nostri
provvedimento legislativo o il testo normativo che porta tali norme o almeno le più importanti
i mimi... stazionavano sulla porta del caffè della cecchina. viani, 13-19
giunse in landau, e si fermò alla porta, ove la carrozza stazionò.
non abbia né luogo né dimanda alla porta della chiesa, della stazione o del giubileo
/ per uscio entra el latrane - e porta 'l tuo guadagnato. 2.
o tipico della steatite. bombicci porta, 1-251: la sua grana [della
e quanto onore / in tavola si porta il steccadente. settembrini, iv-210:
uno stecconato, e dietro quello, la porta, cioè due aiacce di muro,
steironato, agg. biol. che non porta a maturazione le cellule germinali; sterile
il vento, che nelle calme ci porta, la tavola, che ne'naufragi ci
. piovene, 7-414: sopra la porta principale vedo la testa della vergine;.
stella ha la cervice adorna / e porta al collo un campanel d'argento.
, uccello di junone,... porta le stelle nella coda. tesauro,
. volponi, 3-10 ^: la porta di noce, di stile settecentesco,.
5-56: accanto al cuore e sulla porta di casa gli ebrei devono portare la stella
w. gardner e come segno distintivo porta sulla randa una stella; fu classe
le stelle fuorché per la breccia di porta pia. -rivedere le stelle,
lucciole vive. idem, 3-17: la porta della chiesa restava sbarrata, enorme,
fra loro legano e uniscono. bombicci porta, 1-292: elegantissime varietà di pietre,
vostri ma i nostri compagni. -che porta stellette militari (e ha valore scherz.
('solides lucanus stellatus') quello che porta una stella nel centro. era al
sa non appartenerci; quando il debitore porta via alcunché destinato al pagamento.
). bembo, ili-m: gli porta la folle e vana licenza che essi da
tua mano / anciso in su la porta ne lo stendi. chiari, 2-i-86:
, / ma dai britanni alla caucasea porta. de sanctis, iii-255: stendere il
reti e quelle stende e quelle ne porta, e quasi nulla pare che alcuna cosa
occidentale del palazzo farnese, che giacomo della porta aggiunse all'ordine di antonio da san
piano che si stende sotto firenze fuori della porta al prato risiede la villa de'panciatichi
dispositivo fotografico consistente in un disco che porta un foro piccolissimo, che sostituisce l'
alla stentata... costui ce la porta tutta di peso, bella e viva
ora solo i teatri che aprano la porta a chi non vuol spendere più di sei
gl'intestini e usciva dalla più vergognosa porta dell'uomo, ma 11 sudore graveolente
se non ben chiuse. -che porta a un'abbondante produzione di escrementi.
-porta stercoraria: nell'antica roma, porta che chiudeva un angiporto in cui si
. -a gerusalemme, nome dato alla porta della città da cui si passava per
dalla città, dove conduce a quella porta che col suo nome stesso mostrava quanto era
. 6. che non porta a nulla di costruttivo; che non
disseminato il minerale utile. bombicci porta, 1-84: parti sterili di un filone
dire sterminatore. 2. che porta la distruzione, la rovina, la morte
che induce a uno sperpero smodato; che porta alla rovina economica e alla servitù politica
concittadini avevano dedicata al pontefice sovra la porta maggiore della lor cattedrale. carducci,
della linea curva superiore dell'occipitale si porta alla parte anteriore e superiore dello sterno
. carrera, xl-154: innanzi alla porta, nell'angusto cortile, sta collocato
lettere [del cardinale] con le risposte porta il pregio dell'opera di qui inserire
da stesare. stesìcoro, agg. porta stesicora: che si trova presso la
: fu sepolto... avanti la porta del suo nome chiamata stesicora stéso1
ne'duri bronzi in su l'esterna / porta con ceppi di diamante appesa. leggi
il qual sentito, / s'aprì la porta nello stesso punto. -non
in serie continua (con bombicci porta, 1-76: nelle dicche quarzoso-antimonifere,
xaqjxóg 'frut co. della porta, 9-102: così ancora lo possiamo cavare
, plastica) o nastro di tessuto che porta da stibònio, sm. chim.
aquila l'aiuta / che tosto gliela porta. ariosto, 177: aver taciuto ascalafo
hanno discorso già più di una volta porta... le stimmate come san
stimmati. -neo. detta porta, 1-374: sapete alcuni stimmati ch'aveva
stimmatìfero), agg. bot. che porta lo stigma. = voce
dotata dello splendore della perla. bombicci porta, 1-472: specie zeolitiche più ragguardevoli
stessa. cornoldi caminer, 229: porta in testa un cappello di nuova invenzione
del legno:... nella porta... a stilizzazioni romaniche. c
motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione formale. moravia
il ministerio dell'arte, s'aperse una porta in levante. un sudore ghiaccio
, per il dolore. della porta, 1-73: piangerò tanto, sospirerò tanto
del podestà colla stipa per arderli la porta. g. villani, iv-11-103: messer
morti e d'agonie sotto l'arco della porta. 2. per estens.
) che limitano lateralmente un'apertura (porta o finestra e simili). - in
colonne nelle pilastrate o stipiti di tal porta. lippi, 9-16: gli stipiti,
disuguali. pascoli, ii-375: la porta... del tartaro è chiusa,
ella era appoggiata allo stipite della sua porta. bernari, 6-05: con gli scarponi
). ant. e letter. che porta gli stivali; che ha indosso gli
/ sfoghi sopra di noi. della porta, 4-13: l'ira e la stizza
non far dello stizzoso: / egli mi porta broncio e non ha zazza. a
abile nei tiri rapidi e violenti nella porta avversaria; cannoniere. l. cattini
calciare con violenza il pallone verso la porta avversaria. 2. figur.
tiro rapido e violento diretto verso la porta avversaria. -anche: azione conclusa in
spada o di stile, che si porta entro un bastone; ma partita, partitina
fondate di roma contro un'opera che porta in fronte il nome d'un monarca sì
, collocato di solito davanti alla porta di casa e usato come net
la destra. 2. che porta la stola (un sacerdote).
addoppiato,... che si porta talora dagli uomini sul petto per tenerlo caldo
gozzano, i-467: l'unica bettola nella porta di aladino ha un odore di concia
baldini, 14-229: un cartello sulla porta chiusa d'un'osteria all'arco dei
comprende una sola specie assai singolare che porta una testa di serpente con bocca molto
giovanotti più anziani si misero sotto la porta col pallone tra i piedi. formarono un
o a un edificio; serrare una porta, una finestra. fatti di cesare
avversario impedendogli di proseguire verso la propria porta. 2. nella pallacanestro, azione
; ben serrato (una finestra, una porta). 5. giovanni crisostomo volgar
un essere 'isolato'dalla totalità degli esseri, porta il concetto di individualità fino al limite
la storia morale dell'uomo quella che ci porta naturalmente al divisamente delle leggi politiche,
padre mi ha ordinato di chiudere la porta ». « bene, vattene; non
un cesto sostenuto da una cingia che porta al collo. tommaseo, 2-ii-301: canto
è scritta in lingua volgare, ma porta di quando in quando nel suo originai latino
di 'comprendere la rivoluzione'e... porta ad essere più indulgenti rispetto a parzialità
barberino, ii-57: aiolfo giunto fuori della porta, tutto el campo stomi e corse
. pirandello, 7-1309: ogni storno si porta via con sé nientemeno che tre ulive
erché questi stomi sono esposti in vendita sulla porta del otteghino in tante striscette di
non si risentirà tutto in vedere la porta d'alcun palagio storpia di tutte le
eale / dui belli corna nella testa porta: / coll'uno fere, conbacte e
-fatto ruotare su se stesso (una porta). boccaccio, 1-ii-543: li
; / il teatro tremò, e ogni porta / cigolò forte ne'cardini storta.
né facendo buon viso a quel che porta, / unta di latte o pur di
: corre egli allor velocemente e 'l porta / qual rapito castron lupo malvagio, /
dimostrano aver debole il cervello. della porta, 1-ii-205: graciliscente, col
cicognini, xxxiv-721: talvolta l'uomo porta strabocchevole affetto ad un altro uomo,
stola sacerdotale. berni, 165: porta [l'arcivescovo di firenze! a traverso
povertà e di squallore. della porta, 5-q1: van mezi nudi, straccioni
le gonne lunghe e straccione che si porta dietro dalla vita sottile, muove le gambe
-stento (la vegetazione); che porta poche foglie (un ramo).
non hanno altr'impeto che quello che porta la necessità di livellarsi un sottil velo d'
miser rane, / per ch'el porta sotto la cinta un sacco, / e
, civette alla finestra e gazze alla porta. ibidem, 224: chi ha sbagliato
iii-21: osservi, quella è la porta della stradètta. misasi, 6-ii-69: aveva
cecchi, 2- 133: una stradicciòla fuori porta, incassata fra siepi enormi.
cioè la fa maturar presto, la porta presto al punto di poterla cogliere.
gabella, / e la fa sulla porta agli stradieri, / che beon la fandonia
l'andar in certe ore brune a quella porta, sotto a quella finestra, voglio
la via stretta e lunga che dal colosseo porta a s. giovanni in laterano,
v.]: quella barbacela lunga che porta lo strafi- gurisce. il male sofferto
4. per estens. fessura di una porta non compieta- mente chiusa. f
. ant. allontanarsi precipitosamente. della porta, 5-64: tutti mi veggono, sfilano
buonarroti il giovane, 9-205: chi porta, chi carreggia, chi straìna.
-spreg. straluzzo. della porta, 1-ii-379: fatti vedere, ché ti
che sorregge (o anche dalle vele che porta: strallo di fiocco, di secondo
tanto uno spiritato da dovero. della porta, 2-216: -ohimè, che occhi stralucenti
entrassimo in parigi... per la porta di santo antonio che era alquanto straman
: chi ha le gambe storpiate e strambe porta più volentieri le calcette di colore.
pensando com'è la terra, che porta qualunque pianta. 8. affetto
. sannazaro, iv-303: sopra a porta don urzo è una mammana, / una
, prostrare (la fame). della porta, 4-10: quando più mi difendevo
prostrare (la fame). della porta, 4-10: quando più mi difendevo dalla
benino, ma ogni tanto lo scirocco mi porta dei fieri stranguglioni. c. arrighi
stranieri s'impadronirono della chiave della nostra porta orientale. = deriv. da
nuova. d'azeglio, 7-iii-36: ti porta queste due righe al conte montevecchio di
vostra eccellenza sotto gli undici del presente mi porta una sizione alle istanze della modernità. =
, ed eran vicini a romper la porta. -ant. strage, eccidio.
, male in arnese, quasi che porta vestiti a cui si è consunto il pelo
intr. dare di matto. dalla porta, 7-44: costoro straparlano, perché straveggono
valore enfatico). della porta, 5-66: come se vi piace?
attacca subito alle labbra, quello stra- porta la sabina come fosse una balla.
tentato di strapparti dal braccio che ti porta via. fogazzaro, 13-258: la necessità
un impianto; strattone. della porta, 6-117: non mi partirò che non
strap 3-80: adesso che porta il vestito di seta e il cappellino 'alla
]: e 'strappucchiato'l'uomo stesso che porta strappata, non molto però, qualche
non è da più di me. della porta, 2-59: l'abbiamo pregati che
enfatica ricordare e straricordare). della porta, 1-235: -morfeo, ricordati chiamarmi nartico-
per la sua stessa giustezza, ci porta facilmente a scivolare nei dannosi straripamenti di
molte cose altresì sesto empirico da'medesimi porta contra i filosofi, le quali già strasse
: esce di camera, / chiude la porta, / sta fuori un secolo:
, nella lunga gonna strascicata, andò alla porta. -spinto o tirato a forza o
si dura fatica ai molto e si porta a casa poco. strascicatura,
a lato stava appoggiato allo stipite della porta. 4. traccia di bava
cavallo e portanondifo da chi a la porta de la citate. sanudo, iii-501:
ladro e strascinato in carcere. della porta, 1-380: essendo la peste in napoli
appena il mio spergiuro marito entrar nella porta che, presami per un braccio con furia
sarà d'uno strascino, / d'un porta, di un beccaio o votacesso.
per la parte della stratigrafia. bombicci porta, 1-253: la stratigrafia delle argille
la strati- grafia. bombicci porta, 1-242: le argille scagliose,.
un determinato periodo cronologico. bombicci porta, 1-253: si prestano ottimamente agli studi
posato il piede su la soglia della porta scea. a traverso gli strati delle sette
litiologici in esso presenti. bombicci porta, 1-480: vi sono varietà stratoidi di
. bonichi, 46: tanto prudenza porta / che fa l'om veramente /
'ste paravole ò trovate et chi porta quest'arme del falcone per insegna. s
i-366: cassia fistola si stravazza e si porta da uno paese a un altro fasciata
, prendere un abbaglio. della porta, 8-68: forse son quelli occhiali che
.]: con quella barbacela lunga che porta sistravisa tutto. dell'uso famigliare.
marte a ciò deputato s'ardesse. della porta, 5-38: come si voglio?
agitazione. bilenchi, 14-33: la porta si spalanca con violenza e penetra dentro,
o ha riportato gravissime ferite. detta porta, 5-20: come agazio saprà ch'io
stregghiar quattro cavalli e due mule. della porta, 1-ii-65: i cavalli fresoni,
indovino. montale, 22-36: il racconto porta l'autore dall'una all'altra primavera
buona strenna; e stava su la porta a ricevere lui stesso da ciascuno.
strenuamente. galileo, 3-1-383: strenuamente si porta il signor simplicio e molto acutamente s'
strenua lide, il vecchio / cecubo porta, e rompi la tua rigida / virtù
, amerigo amerighi et altri, strepitando alla porta romana per essere intromessi. gualdo priorato
senti i bimbi correre / strepitando a la porta? valeri, 3-51: i carrettieri
/ voci, i consueti strepiti non porta. g. bassani, 5-38: una
: s'ingegnò d'aprire senza strepito la porta. calandra, 4-124: pianca si
di un oggetto che cade o di una porta che sbatte; cigolìo; stridore
finge che grande strepito facia questa porta quando s'apre. leonardo, 2-203:
giamboni, 10-97: a la gran porta de l'inferno ebbe sì grandestretta, che
così calcata andasse, o a quella porta così grande stretta avesse. fra giordano,
. fogazzaro, 10-425: oltre la porta / in una stretta fui balzato. /
di lor facci ogni pruova. detta porta, 2-217: i'so molto ben che
e conserveranno in comune amicizia. della porta, 2-245: negli amori non si
niccolò da poggibonsi, cxxxi-100: mostrano alla porta una cassetta d'arcipresso, nella quale
certo nascondiglio, veniva ad essere seconda porta e soglia da scendere nella spelonca quando
e la via e picciola è la porta che ne mena alla vita ». elucidano
lor col streto suspirare, / che porta el nome vostro en voce plana / tanto
re magi, che nella notte dell'epifania porta mi- che ha la pelle, il
generalmente prismatici, di 4 sta ultima porta... è dalla parte di fuori
o altri materiali duri. bombicci porta, 1-47: le lisciature, striature,
gira cigolando (i cardini, la porta); che scorre sferragliando (catene,
, noi saremo uditi, sia maledetta questa porta, che stride. tasso, 16-2
/ / pale del ferro a la gran porta opposte. carducci, iii-3-323: stnde
a mezzo la porticina e tra la porta e lo stipite apparve una piccola figura femminile
fatica per gli inruginiti serramenti aperse la porta, la quale nel suo aprire fece un
. aretino, 20-10: si aprì una porta, che fece il medesimo stridore che
vincialita, decaduta, imborghesita, ma porta addosso lo stesso vello di vezzi e
. zena, 1-275: vennero sulla porta colle mani sui fianchi: cosa voleva
abbiamo dato il primo strillo davanti alla porta del secolo nuovo, possiamo raccontare tale storia
, 15-308: c'era andrea sulla porta, striminzito nella sua camicia.
annunzio, v-1-323: incontriamo un marinaio che porta civinini, 7-220: dalla terra risecchita
terra. -chiudere o accostare una porta, una tenda. rebora, 51
. / questi [l'istinto] ne porta il foco invèr la luna; /
il martello, e, così appoggiato alla porta, andava stringendolo e storcendolo, l'
tornato sotto il portichetto, di fronte alla porta, con le dita sfiorava la maniglia
non lo stringe più di quello che porta il peso del corpo, e poi lo
, potrei dire molte cose. della porta, 1-16: abbiam bisogno di prestezza,
del campo verso il centro o verso la porta, per tentare un tiro o un
52. chiudersi, serrarsi (una porta, una morsa, ecc.).
niccolò da poggibonsi, cxxxi-56: la porta della detta chiesa per divino miracolo si
le mura sì si strinsero che la porta non si parea. t. gallacini,
: fecero sì che la pace si stringessealla porta, non senza grave forza di donativi.
morte, quando, dopo mollata la porta di questa, non vi entrino spontaneamente.
parti. carducci, ii-10-294: la porta si ristringe e mi serra fra i due
dagli aerei a reazione. a. porta [« alfabeta », gennaio 1983]
distinguere bene quando, schiudendo timidamente la porta a vetri del caffè notturno, strisciò
giorgio strisciava come un gatto sino alla porta. 12. posarsi, per
brusoni, 9-48: mentre rivoltatomi verso la porta voleva uscirmi da quel labirinto, sento
nella vita publica bisogna strisciare sotto una porta così bassa. marinetti, i-36: tu
una riverenza che incalzava, chiuse la porta. pavese, i-46: nel gran
levano, / dirette ciascuna alla piccola porta, / vi sostan voltandosi, / si
rondini sui ferrami degli archi, la porta strisciata dal sole, le gronde e il
d'aria che è sotto la porta, traspare la solita lista di luce.
, ii-124: si fermò un momento sulla porta a strologare il tempo. -fare
l'anima e mortale o immortale. della porta, i-ii- 171: son stato strologando
accenna, né strologo fu; / porta corona, né si può dir re.
notabili con l'aiuto della strologia. detta porta, 1-ii-340: un certo mio amico
indica la parte delle piante crittogame che porta la fruttificazione, alludendo al loro letto
del muro, accanto all'apertura di porta o finestra. guglielmotti [s.
di un muro ai lati di una porta, di una finestra o di una
grossezza d'un muro a'lati d'una porta e d'una finestra.
biechi, zio antico fuor della porta esquilina con la strombazzata. sal
carbonata'e nella 'stronziana solfata'. bombicci porta, 1-439: dove è solfo nativo si
-assestare una percossa a qualcuno. della porta, 5-123: la disgrazia fu un legno
si udì come un fruscio presso la porta, uno stropicciare di passi, uno stridore
un condotto d'acqua; serrare una porta. sanudo, 46: questo
... si deliberemo d'andare alla porta delle piagge, e tenerla infino
. e partittenosi e andonno alla ditta porta, e con iscure la stroppomo e
un orifizio); sbarrato (una porta). sanudo, xxxii-165:
seguitasseno, e se ritiromo verso la porta che va a bergamo, la qual ritrovomo
317]: lunedì sul corso di porta tosa fu decapitato il conte di monastero
ditemelo ». gozzano, i-774: la porta si chiude, sento ancora la voce
lo strozier coll'uccellaccio, / che porta in pugno in uso della caccia.
medici, 10-ii-409: ch'ogni cosa ne porta il tempo e strugge. lomazzi,
, lasciati i dignitari a guardia della porta, guidò le maestà verso di loro sorelle
troppo: si strusse di regnare. della porta, 5-52: balia, non mi
la propria forza fisica. della porta, 1-ii-296: io sono lo struggimondo,
quattro cavalli per lo bagaglio: uno porta un letto da campo, i transpontini,
e 'l senso si può dir la mastra porta; / e li vari voler'son messaggeri
strumento atto a così mirabile impresa. della porta, 1-ii-504: s'ha servito per
, i-2-437: vi sia a lato alla porta una specie di stabbio puzzolente che serva
« orsù », diss'egli, « porta qua un altro mezzo -con uso iperb
, 5-149: la sua chiesa madrice porta il titolo dell'assunzion della madre di
a una determinata era. bombicci porta, 1-29: nella litologia dei decorsi tempi
abbi ad dare molta briga. della porta, 2-105: l'ho gustata tante volte
le une con le altre per proteggere una porta o una finestra spesso avvolgibile su se
... /... / porta guerra con suo stuolo ferino.
mi spigno al tempio su la cui porta improviso bagliore mi arresta, se pur
. panni, ii-412: imene or porta / non più serti di rose al crine
.. d'ottener ogni cosa dalla porta, purché... con qualche stravagante
della casa, 630: chi porta legato al collo stuzzicadenti erra senza fallo
di canna stuzzicando i ragnateli. della porta, 2-203: appena entrammo nello steccato
ariosto, 17-11: sta su la porta il re d'algier. aretino, vi-424
ché gli veggo. -dove? -su la porta di talanta. di giacomo, i-749
li fattore de missore martino operze la porta. davila, 76: s'incamminò.
: una folata rabbiosa, all'aprirsi della porta, scese rombando giù per la scala
del capo. sassetti, 366: porta i capelli lunghi (sì come tutti i
il campo, l'agulia in su porta. catzelu [guevara], i-101:
bruno, 2-34: un che vi porta certi suavioli da far sdegnar uno stomaco di
. 2. subappenninico. bombicci porta, 1-256: sedimenti superficiali di argille plastiche
3. ant. cardine di una porta. buti, 2-215: cardini sono
le quali girano li subbielli de la porta, li quali l'autore chiama spigoli.
agitato dalla passione amorosa. della porta, 2-82: è entrato in sua casa
colonna, 3-23: dinanti ad questa egregia porta... in sub- divale relieto
marzo-aprile 1992], 27: la porta crollò improvvisamente per l'aumento di portata del
, sf. ant. ganghero di una porta. tommaso di silvestro, 398
xxi-335: subbitamente che s'aperse la porta, esci fuore. imitazione di cristo volgar
, ma per incommutabile ed eterno. della porta, 8-63: qui è bisogno di
re'. termine geologico. bombicci porta, 1-33: struttura subla
oncia e mezza argento sublimato. della porta, 9-117: lo farai bollire [
anche il processo della sublimazione. bombicci porta, 1-86: posson peraltro [i filoni
pentirsi. 19. stor. sublime porta: v. porta1, n. 24
longhi, 272: l'analogia non porta: perché altra cosa è raffaello che va
parbe che ogni cosa tremasse, la porta e il lauro dello deo; e tutto
paradisiaco. beltramelli, i-157: sulla porta erano ritti, sogguardando e subsannan- do
della zona suburbana. -fuori porta (un'osteria). leoni,
, pe tutto san giovanni: da porta maggiore insino al celio, in- sino
f'uscire, vide, accanto alla porta, che quasi v'inciampava, sdraiate
assorbendo il nutrimento dalle estremità. della porta, 8-86: io non son orso come
la pianta succhia le parti oscure e le porta alla luce, succhia la materia bruta
brancati, i-318: sedeva, vicino alla porta, una straniera che fumava..
: era stata piu volte lungamente alla porta ad origliare, e sull'orlo di
i ferri, / quanti con sé porta il bottaio,... /.
eletto e gitteranno nel soffermasi sulla porta, s'alza la tonaca, la succinge
nelle vene d'asellius, vanno nella vena porta, e nel serbatoio di paquet;
lerte, / è lascio mo'a la porta le greve armi. / e ad ogni
e li fusti / de li arbori ke porta -quisti sì dulgi fruiti /...
giogo al collo, / che oggidì porta spelato: i a tirar fu condannato /
.). porti, lvi-342: porta tributi a la novella sposa, / accioché
, v-138: quando... la porta si aprì e il vecchio ne uscì
mastice, incenso, mirra terbertina. della porta, 9-46: la rosa, se
bresciani, 6-iii-194: da basso presso la porta è un cancello con entrovi i provvisionieri
suggellar tutte le serrature che a la porta erano. muratori, iii-23: la conversazione
carducci, -saldamente chiuso, serrato (una porta, una fineii- 4-106: non ricordo
suggellate. sciascia, 8-44: la porta chiusa della farmacia... pa
fonte suggellato, e orto chiuso, e porta -offerta a partito suggellato-, consegnata
lo stabilimento. -stipite di una porta. cavalca, iii-146: ciascuno in
, 108: sotto un tal abito si porta una sultana, specie di 'gilet'invece
. montale, 1-119: ogni attimo vi porta nuove fronde / e il suo sbigottimento
frenetica. gozzano, ii-336: chiude la porta, accende la candela / e piange
approssimata. alvaro, 20-10: porta il peplo rosso delle tragedie. sembra che
che sta in contatto col terreno e che porta due lamine di acciaio ai bordi ed
, 1-iv-47: fa fai chi di me porta sono / in dispre- sgio, poi
383: gli sguardi sono volti alla porta oscura, ove a quando a quando
. forteguerri, i-237: giunge alla porta, e lei lieta riceve / la
bacchelli, 1-iii-623: superbamente orinò sulla porta del circolo, a sfregio eterno.
, delle proprie possibilità e facoltà che porta a ritenersi superiore agli altri e ad
. carafa, 268: lo amore te porta e lo favore te fa, lo volgliusare
altri. carducci, iii-4-236: coscienza porta / il mio volere, e tra i
superbi leon. beltramelli, iii-286: una porta si dischiuse e, superba nella sua
6. archit. architrave di una porta o di una finestra. cesariano,
architrave di una finestra o di una porta. guarino guarini, 1-219: volgendo
ai baux un colore speciale. la porta dei morti sarebbe usanza protestante; cattolica
bandirebbero per malcreato, chiunque nella prima porta del palazzo reale in altriabito, che
quanto è buffo il paese che vi porta e vi sopporta!... e
rotazione dell'avambraccio e della mano che ne porta la superfìcie volare in avanti (in
qual pre pietro descrive una su- plicazione porta da lui a la sua donna. g
misura del grande affetto con cui vi vien porta. = comp. di supplice.
con evidente premura di vederlo fuori della porta. borgese, 6-49: io notte
far il nostro bailo ordinariamente a quella porta. giacomo soranzo, lii-3-67: ho
-ci). sottoportico. della porta, 7-59: -tu hai pregione il rais
carta o di pergamena la cui superficie porta il testo scritto o stampato. 3
senso del francese 'suzeraineté'. 'supremazia della porta sui principati'.
grande allecoltivazioni. faulkland... porta in amore una suscettività di sentimento così
nimarme assai exortabile suscitàbulo accedeva. detta porta, 2-31: questa speranza sarà un
. aretino, vi- 600: porta qui a noi, porta volando / acqua
600: porta qui a noi, porta volando / acqua di rose e aceto,
sembra che... parco sia una porta marina, onde nasce un sapore,
la prima volta di spagna. della porta, 4-76: tutti i vostri fatti non
, 15: il capitale mondiale integrato porta a compimento l'integrale sussunzione del tempo
6-55: caccia da longe da la toa porta lo omo maledico, loquace e lo
antonio sutore... abita in porta ticinese. anonimo [agricola], 216
, dei valori che possiede, che porta con sé in viaggio, o che tiene
svaligiati, per piacevoleza gittavan fiaccole. della porta, 1-373: come fui guanto,
4-255: non appena avremo chiuso la porta, il sangue ti svamperà 5
arreca vantaggi; sfavorevole. della porta, 8-130: mi séte venuti adosso co
suo parlare, s'egli svaria. della porta, 5-99: serrate le fenestre,
secondo i princìpi più ricevuti dagli astrologi, porta un tutt'altro sistema di vita
[« ladi fieri animali / e ciascun porta isvariato tosco. niccolini, iii-stampa »,
. e. sanguinea, 2-101: porta un abito-sweater di fili bouelé argento, a
lo stipite tagliato obliquamente, (una porta, una finestra). 3.
svegliato, gran pericolo al vascello non porta. e m. zanotti, 1-6-343:
delle parti del discorso fuor dell'ordine naturale porta un po'di buio; ma serve
e in punta di piedi davanti alla porta della camera da letto, non prima di
divulgare verità nascoste. della porta, 5-17: al fine svelerò il tutto
: si svelò questa il volto a porta chiusa. d. bartoli, 4-3-346:
iii-1-375: ella è là, presso la porta, svelata, con quei suoi occhi
svelta infino dalle radici. -scardinare una porta, evellere un'inferriata o un catenaccio
ferri... che si faceva alla porta, per sfondarla, e alle
-rimosso a forza dai cardini (una porta). segneri, iv-180: quella
). segneri, iv-180: quella porta, la qual, se non cadde svelta
disegnarli il primaticcio bolognese, custodivano la porta. ungaretti, xi- 184:
s. maffei, 10-ii-276: altri esempi porta d'ugual peso di già sventati.
». -porta a sventola: porta con battenti montati su cardini a molla
-per simil. sbattimento di una porta. savinio, 12-312: nella 'eco
sui cardini e sbattendo ripetutamente (una porta). pasolini, 1-50: marcello
e indietro, sbattere ripetutamente (una porta). vittorini, 9-154: si
tozzi, iv-251: andò fino alla porta, tornò a dietro; poi fece lo
mazzini, 77-234: la bandiera che porta scritto: 'libertà, indipendenza, diritto'
di rivercio e con un giro si porta dietro le spalle nel lato manco, dove
a svernare le pecore, trovò la porta della stalla aperta. 8. letter
, 63: nel 1883 [schrader] porta a termine il primo sverno volontario in
/ il mio fallo non lieve a porta aperta. botta, 6-ii-182: diversi dagli
nicolo erizzo, lxxx4- 750: la porta procedendo con continue tergiversazioni, et ora
svicolando, appresso a sua moglie, dalla porta. arbasino, 23-501: dopo le
cordone della folla per svignarsela vicino alla porta a destra. moravia, 24-193:
paese secondo una linea ai progresso che porta gradualmente a stadi più elevati, complessi
monti, 51: due giorni prima da porta nuova s'era svincolato il più dovizioso
e f. rame, 1-ix-117: porta in spalla una bicicletta completamente scassata, ruota
sia, buona o rea, non porta al marito pur un denaio: così non
e detto per lo sviscerato amore che ci porta. -che rivela profondo affetto, sincera
svita i mozzi delle ruote, e si porta in casa, nell'unico vano dove
riflusso de'guai pubusignoli cantano, alla porta di docciòla! » pensava morìccica,
. valeri, 3-183: cigola urtata la porta, / svolazzano pendule ai finestroni /
giambullari, 1-19: nel vano sopra la porta seconda, oveora vogliono e svogliono una medesima
svolazzi dell'arme del pontefice sopra la porta di santa maria del fiore. caro,
: nello svolger del cantone dove è la porta guono lo svolgersi di una lunga
educarsi e svolgersi e cresvolge e 'l porta in quella calca. scere. bontempelli,
duomo. nievo, 700: ad ogni porta ad ogni svoltata di corridoio credeva di
uno a uno, vien ditti che porta i bossoli a svuodar le ballotte. montale
di ogni senso loro proprio... porta fatalmente la nostra condizione a svuotarsi di
indicare il suono prodotto bussando a una porta, battendo le nocche delle dita, su
uom la odora [la tirannia] e porta e vede. = deriv.
simile al colore del tabacco. bombicci porta, 1-605: fra i marmi neri si
, ii-28: nell'angolo a destra della porta vi era una gran cesta piena di
, vicino all'ingresso, vide una porta sovrastata da un'insegna di tabacchi.
ve n'ha dello sferoidale. bombicci porta, 1-432: belle varietà tabulari e tegolaia
, 33: la tecnologia elettronica porta al frazionamento dell'audience, che solo
loro o anche il bussare a una porta (anche in forme iterate).
fratei caro, batti un poco la sua porta. -tic, toc, tac.
nunzio trotta via e giunto a la sua porta con un 'ricche, tocche, tacche'
mano di chi gesticola). della porta, 3-99: parla con la bocca e
, 6-97: tace anche il campanello della porta. -non sparare più (un'
al cannello entra tosto in fusione. bombicci porta, 1-528: tachiliti e jalomaelaniti.
e frutti nel tempio di cerere si porta, la quale s'appella col nome di
fune che lavorerà per questa zionali porta seco il ristauro delle idee patrie, congiunte
taglia gliuola, giù entro della porta a un certo naspetto che la carchi,
stavano a bella posta mangiando sulla soglia della porta. manzoni, pr. sp.
. scherz. spada affilatissima. detta porta, 1-56: egli si vedrà intorno questa
: la sentinella, ch'era sopra la porta, aveva al sentir del tumulto tagliate
, e così guasti li mandò alla porta di pistoia. benvenuto da imola volgar
difesa di una città; sfondare una porta. -anche: scalzare nelle fondamenta per
de'nemici ch'era dentro tagliò la porta. ibidem, 1-162: tanto fece
di tingersi la barba, la quale porta tagliata assai. -acconciato mediante il
e tagliate per esser preste, siccome porta il dovere. lessona, 1430: 'tagliata'
l'abito degli altri e che ne porta uno così stupido, arlecchinesco e scucito
falco reale;... quanti anni porta in quelle sue ossa d'at-
3-198: la spada... si porta sanudo, vi-172: molti vasi d'
/ poi mi drizzo a un taglio della porta. mattioli [dioscoride], son armi
specializzazione funzionale ai gruppi di metameri che porta alla formazione delle diverse regioni del corpo
.. allo allargarsi del peduncolo che porta i fiori. f. ardissone [«
morte è l'argento vivo, che porta il nome di mercurio, atteso che
talco (una roccia). bombicci porta, 1-250: si hanno...
non sono egualmente untuose al tatto. bombicci porta, 1-423: le talciti ed
schistosa che si chiama talcoschisto. bombicci porta, 1-389: anagenite, sinonimo talchischisto noduloso
eli vene talcose e steatiche. bombicci porta, 1-219: l'argilla talcosa di barge
poliziano, 1-714: con tal delicatezza / porta una vesta- rella / di sopra la
fatto aspettare assai volte vanamente alla sua porta. c. arrighi, 205: «
personaggio può aver detto così, su la porta: « non manchi il tal dei
2-129: tutto lo amore che loro si porta e il bene che loro si desidera
iconografia tradizionale come una fanciulla vivace che porta in testa una corona d'edera,
, avanti e li agà di la porta erano a pè, i quali portavano i
mal di la milza; e chi porta un talonne di lepore adosso non sente
. ariosto, 4-6: ne porta con lui tutte le belle / donne che
tumore sulla sommità del capo il quale porta indolenza e dopo qualche giorno fluttuazione di
. l'albero è grande, e porta le frutta dentro una scorza, o baccello
tamagnino, sm. region. tamagnino della porta, dalle porte-, uomo piccolo,
, sì come è il tamagnin della porta, don meta, manico di scopa,
cantari antichi, lxxxv-166: a questa porta è uno fogo tamanto / che la scritura
sm. marin. casotto fornito di porta stagna, con anta o scorrevole,
, serie continua di tiri contro la porta deh'awersario. 4. insistenza martellante
attacco. stuparich, i-323: il vento porta con sé, distinto, un furibondo
4. nel calcio, avanzare contro la porta avversaria sferrando una serie di ripetuti tiri
o di una vicenda. della porta, 5-39: per l'allegrezza devresti far
, e se n'era andato verso la porta a tamburo della sezione maschile. savinio
impercettibile della mano mette in movimento la porta a tamburo. montale, 7-28: un'
un'auto silenziosa s'arresta davanti alla porta a tamburo; ne scende una figuretta
con lei dentro il tamburo girante della porta. 4. nelle rivoltelle,
a tamburo battente, si avviò verso la porta. -battere a tamburo, il
gran tamburone ed una gran tromba alla porta. savinio, 12-203: ribattono le mazze
paioli. 7. bussare a una porta o anche a una finestra. -
usanza è, quando tambussano ad alcuna porta, non aspettar che loro sia riposto;
: appunto in quella, tambussano alla porta. rovani, 4-i-39: si diedero a
e assordante di selvaggio tam-tam, là è porta palazzo. manzini, 13-129: quei
1-vii-15: 'tanca': arnese col quale si porta l'acqua su per le montagne africane
questi cassoni così impeciati ne'quali si porta l'acqua per l'uso del bere e
, nei giorni di paga, alla porta delle officine e riscuoteva alla mano, da
plebe, che gli venga fuor della porta incontro con ulivi e palme e una taninéra
. muratori, 1-i-78: presso porta guelfa era il tannatoio, ove si
fibre. muratori, 1-i-78: presso porta guelfa era il tannatoio, ove si
potesse dar sospetto di me. della porta, 2-70: all'ultimo, per
e doglia e morte dentro agli occhi porta. poliziano, 1-012: se pure il
. esita, ma poi tant'è mi porta lo stesso 1 giornali. calvino,
quale è reperibile in brasile. bombicci porta, 1-352: la tapanohakanga è un conglomerato
lo spiffero. -serrare una porta, una finestra. fagiuoli, xiii-19
, 175: del resto da sotto la porta di ogni casa viene una tale peste
che tutto era chiuso: finestre tappate, porta sbarrata. fenoglio, 5-i-1630: qualcuno
resi in casa propria dall'abondanza: e porta spesso l'accidente, che avvenendosi nella
si alza sopra la fronte e che porta i capelli in alto, o indietro,
, i-21: mi fu mostrato alla porta del campo sudetto l'emir meleem, principe
d. martelli, 32: la signora porta un abito di seta nera sul fondo
scoppio del proietto sul bersaglio. -tappo porta innesco: pezzo metallico avvitato alla spoletta
spoletta al momento del tiro, che porta all'interno l'innesco su cui va a
, che fusse un miglio fuor di porta. - e anche mena tara per uso
alla spiegata, quanto alla raccolta. si porta al vento con un perticone diagonale,
: piccolo e tarchiato come lui, porta come lui gli occhiali. d'annunzio,
. che oppone resistenza all'apertura (una porta). salvini, 12-7: allora
,... io ritrovai avanti alla porta del mio alloggiamento,...
, ii-108: ma prima d'entrare la porta del purgatorio egli vide andar lentamente o
il cognome di una persona applicata sulla porta d'ingresso di un'abitazione o di
. n. villani, i-2-31: porta ei ne la gran targa un orso impresso
8-717: ed erano lì, dietro quella porta che recava su la targa ovale d'
pianerottolo, a destra, trovò la porta del suo nemico; una targa di
dieta ragione alli dicti baglivi et essendo la porta de la dieta terra, càscaranno omne
di metallo o altro materiale applicata sulla porta dell'abitazione o a lato di essa vicino
questa. buzzati, 6-18: sulla porta non c'era la targhetta col nome.
11-76: qui non ci sono targhette sulla porta, questo è un luogo adatto a
secca all'aere dal vento e si porta poi per gran mercanzia per tutte le
un rumore., ai labbri ti si porta / la penna, un piede dondola
un tarlo, un brandir lieve di porta. -ant. residuo polveroso del
g. barbaro, cii-iii-536: la porta della camera era di sandali a tarsia
riconosciuto, e che usciva pian piano dalla porta æl popolo, colla sua tartana.
lucia, 415: a pochi passi dalla porta, dove è ancora la contrada di
cro 873: raggiunto sulla porta della famosa locanda del cerriglio = deriv.
, rovina le micorriza del tubero e porta alla distruzione delle tartufaie naturali, al
della muletta, l'empie, e gliela porta. imbriani, 7-146: scortati dall'
petrocchi [s. v.]: porta via la roba a tascate. taschèro
'tasco': scarsella di cuoio nella quale si porta un martello, tanaglie e tutto ciò
tascolino. dell'uva, 26: porta in testa il cappel; dalla cintura,
solo la fonte terminale è fertile e porta un solo ovulo, e il seme è
ferite o piaghe. cancro. le porta il pachtaxel, un nuovo farmaco antitumorale,
debbono determinare lo stabilimento punta trapana, e porta fuori della terra. se la tasta resiste
invar. zootecn. banomia. bombicci porta, 1-268: la grandissima serie delle forstone
tastiera di campanelli sul tavolo e uscieri alla porta. 2. la serie
orbo miscredente, / che davanti si porta lo bastone. attribuito a petrarca, xlvii-255
molto: e dicono, che chi le porta non può morire in battaglia, né
: il vento che nelle calme ci porta: la tavola che ne'naufragi ci salva
,... perbitamenti davanti a la porta de li palasco de lo dito fortunao
mano di cimabue nel chiostro allato alla porta che entra in chiesa in un cantone una
tutto dall'ingesso e messaci sopra la porta una fraschetta ed entro alcune tavolacce ad
, un tavolaccino della signoria bussò alla porta di casa i lapi. guerrazzi, 6-184
ricambiato il salutare, i tavolaccini apersero tultima porta della sala a mano sinistra.
fa taulaccio, / e 'canti porta spesso sotto braccio. angiolieri, vi-i-445 (
questa d'ogni bruttura sempre abbonda, / porta padella per un tavolaccio, / una
fr. colonna, 3-37: la praedicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura aequata
de milano ozi ha posto sopra la porta del suo alogiamento la sua arma,
], 143: il prete spinse la porta di legno presso la quale si trovava
la quale si trovava: era la porta d'una cantina, ed entrò, per
da una ruota di notevoli dimensioni che porta alla periferia le secchie che operano lo
, 787: te il più ritroso porta tra gli alberi / familiari, ed ultima
e donògliele e disse: « te', porta questo per mia amore, e noi
svedese, / il tavolo parmense trovato a porta portese, / un planète, raffiche
di tre potenze: la francia, la porta e l'inghilterra. cassola, 5-7
imita il rumore dei colpi bussati a una porta o, anche, di una sculacciata
nel cappero; 'tecàforo prolifero', quando porta molti pistilli, come nel ranuncolo,
e applicativa, che gropius ha portato e porta la sua indagine. =
che il fare questo bastione a questa porta ». a un tratto tutt'a dua
degli studenti che si fracassavano contro la porta di un quotidiano tedescofilo. piovene, 6-319
tediosa e fastidiosa, che tuti te porta odio e desidrano che ten debia tornare.
177: 'tedoforo': ciascuno degli atleti che porta la fiaccola olimpica per un tratto del
, un lapillo). bombicci porta, 1-163: tufi vulcanici. derivano dalla
dell'italia centrale. bombicci porta, 1-532: 'tipo tefrite':..
e dalle bande, senza finestre con la porta sola, ed in quello vi fanno
la nurra fornisce schisto tegolare. bombicci porta, 1-249: le varietà flessuose,
i-x- 70: il telaio che porta la sega, e che sdrucciola ascendendo e
cui condusse l'ossatura ed i pontaggi della porta augurale; e quello del minusiere benedetto
imprigionato sul campo di marino, la porta di ferro è chiusa, il battaglione
una costruzione di forma rettangolare, con porta ristretta, per l'entrata, nella
era un tempaccio rotto, come spesso ne porta il novembre a firenze: freddo,
triforme mostro / ch'è legato a la porta de l'inferno. dalla croce,
cosa fracassa, / e la mezzana ne porta giù a bere, 7 bench'ella
portare i passi ormai vacillanti dentro alla porta del giardino per funestare con la propria
: a mezzanotte un tempestar di colpi alla porta di casa. 5. battere su
un bel tempestare di nuovo contro la porta e gridare. morante, 2-166: io
questa terra quasi una grande nave che porta uomini che tempestano, uomini, che
vario tipo, in partic. una porta per farsi aprire o per sfondarla.
e la balia, che tempestano la porta a sicurtà, et aperta che fu,
sì poco la mostri col tempestar questa porta? bacchelli, i-iii- 624:
/ e pietanza, ma nulla mi porta: / c'allor più mi tempesta,
riva, 1-118: la sexta pestilenzia ke porta 'l peccaor / si è le grame
gandini, 1-ii-128: il fanciullo che porta il lauro tempico a delfo è seguitato
notti. montale, 1-33: la porta corrosa d'un tempietto / è rinchiusa
grazioso tempietto di pianta ottagonale con la porta rivolta al sol levante. 3
profuse in un'opera. della porta, 1-6: un letterato senza artificio,
d'aspettare tempo, lo quale seco porta la fine d'ogni desiderio, e appresenta
a la buona memoria de lo andato a porta inferi un tempo prima, la fama
la virtù della santa povertà... porta tuomo a dispregiare di cuore le ricchezze
la luce, ecc.); che porta tempesta, soffiando a raffiche violente
cattolico, e anche per obligo, che porta seco rimperio, mosso timperator enrico chiamato
del taglieri; / l'altro li porta dinanzi la spada; / pincema è il
martello. d'annunzio, vi-474: porta la tanaglia alla cintola, il martello
tenaro promontorio de la laconia. bombicci porta, 1-604: marmi nen. il tipo
giovinetto berbero, appoggiato allo stipite della porta, guardava la notte, impassibile come
che chiude interamente il vano di una porta o di una finestra. - anche
partic. addossata al vano di una porta, a costituire un riparo dalla luce
il muro maestro, dove s'apriva la porta, un tendaletto rigato come la gandura
che segue immediatamente la vaporiera e che porta l'acqua e il carbone necessario ala
reti e quelle stende e quelle ne porta, e quasi nulla pare che alcuna cosa
: i gonfalonieri delle bandiere presso della porta del campo prima debbono tendere i loro padiglioni
ascolto, mentre essi escono per la seconda porta a destra. -intr.
serve tendono gli orecchi alle fessure della porta, e lo sentono a piangere e
sdegni. delfino, 1-3: ivi si porta / un sol denaro, e quello
di pietra tenebrosa, / con una porta che assembra a diamante. caraccio, ix-22
parlavano avvicinandosi e scostandosi dallo spigolo della porta; ma il gioco era tutto di
mai porta non gli fusse tenuta e sempre a lui
: che mai tenutami / non è porta. d. battoli, 43-2-11: solo
noi senza che altri mai ti tenga porta, senza che nessuno t'impedisca il nostro
, chi le tene e chi le porta ordenatamente regeve molte grazie e scanpa da
anzi ad aprir ch'a tenerla [la porta di purgatorio] serrata. ugurgieri,
, 219: ivi non sta alla porta il fraticello / che tien torecchie tese ad
ti lasso: / in tutto del demòn porta vittoria ». tasso, ii-237:
. misasi, 4-44: le parole le porta il vento, tienilo a mente!
vergine, né il toscano fiume vi porta con piacevole acqua. alberti, 2-103:
disegnossi questa cittadella, dove era la porta a faenza infra la porta a san gallo
era la porta a faenza infra la porta a san gallo e la porta al
infra la porta a san gallo e la porta al prato e teneva il circuito dalla
teneno strada né via, / verso porta montanara se'n fugìa. ugurgieri, 67
capéllano volgar., i-105: la porta orientale amore tiene propia per sé,
signoria mi mostra lo amore che mi porta, e la cura che tiene sempre di
da siena, 335: la donna che porta l'anello in dito, quello segno
anello in dito, quello segno che ella porta, che dimostra? sai che ella
la strada: / andrò dove mi porta mia sciagura. ariosto, 15-48:
, con la faccia rivolta verso la porta, con loo sguardo fisso, quasi irrigidita
ti vuo'tenere / for de la porta con li tuoi compagni, / al mio
: le nostre caxe tenen cum la porta; / per tute le strade farem bona
; / quando voi zungirì, la porta serà rota / e butà per terra.
tramontana che regna in quella stagione porta seco un nuvolo di punte diacciate che ha
su gli occhi, / fu serrata la porta. quarantotti gambini, 10-271: cammina
formaggio grattato e ova sbattute. della porta, 1-ii-300: fu savio, avendo
quella foggia o distinzione dottorale, che porta sopra la spalla sinistra il decano del collegio
fusto di legno duro che nella balestra porta a un'estremità l'arco e circa a
tassoni, 1-62: sotto la porta stava monsignore / con lo spruzzetto in
origine, come pure pel giacimento. bombicci porta, 1-535: nelle fumarole del vesuvio
usciti della barca di phregia circa la porta della città, e tentando di entrare
all'uscio, tentai la maniglia. la porta era aperta. pratolini, 5-64:
di aprire) o anche forzare una porta; cercare di aprire, per lo
la notte bruna / tentata sia la porta de l'amica. intrichi d'amore
, 6-654: maramaldo, tentata la porta e la trovando salda, si pose
più misere capanne; e la prima porta che tentò era aperta. c. e
. piovene, 3-151: vidi una porta a vetri per cui si entrava nella casa
. fenoglio, 5-ii-145: andò alla porta di bianco, prima di bussare la
prima di bussare la tentò e la porta cedette. -cercare di sconficcare ciò che
vili-1230: va tentone, trova la porta e parte. monti, i-5-192: così
], a tentoni, tolse dalla porta il macigno, / e sedeva sulla soglia
, titolo del minerale. bombicci porta, 1-105: dicesi titolo del minerale,
. titolo delle ganghe. bombicci porta, 1-106: invece la proporzione media della
verso il vigor del verno, altrettanto porta avanti il rigor del verno verso la
quarzo, mica e limonite. bombicci porta, 1-208: la teratolite, argilla litomarga
bottiglie, una di barili. quella porta serbatoi di terebentina, queltaltra macchine di
organi della generazione delle femmine. bombicci porta, 1-275: con terebra- tule,
e altri minerali. bombicci porta, 1-252: terenite. è composta di
careri, 1-i-222: il custode della porta, col pagamento di pochi 'para', mi
domatore di cartagine. -che porta alla rovina (un sistema politico).
bandinelli... e ai lati della porta d'entrata i due squallidi inutili termini
. filarete, 83: innanzi alla porta fu fatto uno di questi termini,
da'termini della lingua latina. della porta, 4-167: filigenio, recatevi nei termini
calore o che genera calore. bombicci porta, 1-247: le termantiti di lizzo e
di produrre calore. bombicci porta, 1-38: le rocce cariate contengono cavità
. pratolini, 5-57: accanto alla porta v'era una sedia libera, proprio a
di un vetro termoriflettente all'intemo della porta, hanno ridotto il calore laterale.
regolarizzazione automatica della temperatura nel bombicci porta, 1-239: argille scagliose, a straterelli
francesco da barberino, iii-127: quinale porta et temale / senale e quadernale /
, / mentre il binario se lo porta dietro. g. contini, 25-217:
dipinse di chiaro e scuro, sopra la porta che va in convento dentro nel chiostro
nei periodi di carestia. bombicci porta, 1-229: 'argille'dette 'terre commestibili'.
, i-i-166: le strade: da ogni porta ne verrà una alla piazza e così
su le strade delle porte da ciascheduna porta braccia mille cinquecento, fo una piazza
impuro presente nel vicentino. bombicci porta, 1-220: nella prov. di vicenza
quella strada regia che partendo da mestre porta quasi a linea retta a treviso; e
erosione glaciale, fluviale o marina che porta alla formazione di ripiani orizzontali nelle valli
solo una rampa di scale, quella che porta al terrazzino delle campane.
, cxxxi-131: come entri dentro alla porta, a mano destra, sì sali su
la lunga serpeggiante strada che da atene porta ad eieusi, a tebe (più volte
. g. bassani, 4-28: la porta terrena si aprì, e ne uscirono
] arrivato a casa et aperta la porta et in terreno entrato, vide il
va'tra'de l'acqua: / e porta su tutt'oggi de le legna;
monta in alto con tanta furia e porta terrestrità co'seco, si è che
uno caxo terribelissimo, che a la porta dii fontego, a san marco, sier
sinisgalli, 133: l'uomo che porta così fresco / terriccio sulle scarpe, odore
. landolfi, 19-113: contro una porta chiusa d'un certo corridoio dov'ero
. targioni pozzetti, 12-5-304: questo fiume porta buona rena... ella è
anonimo romano, 1-41: alla porta stava la guardia. l'aitra guardia
guardia. l'aitra guardia stava alla porta generale della corte nello terrìo. l'aitra
, si nascose nel vano di una porta, si acquattò, pronto a sparare su
titolo 'il film terrorifico e galattico'(che porta anche due interessanti analisi psicologiche di martini
un rapinatore colto sul fatto, ha sbagliato porta. pasolini, 8-279: del resto
estens.: cambiale. della porta, 1-183: evi alcuna altra terza di
con le scuri e spade spezaron la porta. dizionario militare italiano [1833],
, di pietre calcarie concrete. bombicci porta, 1-537: le eruzioni basaltiche sono tutte
che collaborano col portiere nella difesa della porta. gazzetta dello sport [20-vi- 1938
, attraverso una serie di deduzioni, porta a un risultato contrastante con teoremi precedentemente
dagli occhi vivaci, si fermava sulla porta e li ascoltava. diceva a un tratto
, la guardia in cui il braccio che porta la spada è leggermente piegato e aperto
schen, in moravia. bombicci porta, 1-544: 'teschenite':...
ateneo... appoggiato all'autorità della porta ti- machida, faceva parte della corona
che nrawio per uscire, corrono alla porta della cittadella, bell'arco romano,
sergardi, 219: ivi non sta alla porta il fraticello, / che tien l'
però fosse assicurato del tesorierato, che seco porta la berretta rossa. giannone, 2-ii-322
comune edificando le mura che vanno tra porta san felice e il pratello. einaudi,
confidente (una persona). detta porta, 1-6: o carissima balia! la
scagiale e un ricco anello ch'eia porta in dito; guardalo ben, che gran
col guindolo, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola gessandola, tessitora, tessiera
colonna, 3-93: dinanzi ad questa egregia porta (primo questo dire censendo) in
: la risurrezione erudita dei monumenti nazionali porta seco il ristauro delle idee patrie, congiunte
guindolo, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola (tessandola, tessitoria,
con la parola d'ordine; anche porta ordini. giamboni, 7-48:
col guindolo, e in tanti gomitoli si porta alla tesserendola (tessandola, tessitora,
schistosa, cioè di tessitura fogliacea. bombicci porta, 1-315: derivano da siffatti metamorfismi
perduo; cossi grande aparimento / n'a porta a un pizen vento.
vi-64: non è elegante, non porta colletto, ma un foulard bianco intorno al
. piovene, 7-414: sopra la porta principale vedo la testa della vergine, ma
pericolo e, soprattutto, del teschio che porta disegnato sul dorso. -misura
andito in pendenza che dal gran portone porta al cortile; è pavimentato ruvidamente, con
, discutevano ancora. gina aspettava sulla porta e aveva avuto tanta testa da mandar
in testa di detta pergola è un'altra porta, che entra nel procinto, dov'
. et un'altra del medesimo in porta orientale et in santa maria di bari,
vero mezzo mattone. tensini, 1-1-17: porta bassa, la quale deve essere fatta
dichiarazione di cui li rancesi gli aveano porta istanza di volere cioè congiuntamente trattare.
la testa del corteo arrivò sul piazzale di porta pia. balestrini, 1-18:
lasciato neppure le teste dei chiodi. bombicci porta, 1-126: la testa di quelle
amoroso. testarapato, agg. che porta i capelli cortissimi o rasati.
per esser molto facile l'estrarla. bombicci porta, 1-82: la superficie di brusca
. campanella, 1067: il porta notò assai amicizie e nemicizie che han
in un processo; il documento che porta il verbale di tali deposizioni. -in
da tanti anni era stato accattando alla porta bella del tempio: e di ciò strabiliavano
miserabile esse buoni uomini ciascuno ella sua porta deggano rece- vere almeno tre testimonia degni
tanto che la si truovi. della porta, 4-130: fatele intendere che è venuto
alcune macchine per scrivere, sfera metallica che porta i caratteri e sostituisce i martelletti.
: decreto del capo dello stato che porta una raccolta sistematica di tutte le norme di
sotto il duca ramuccio ii farnese, che porta su una aretino, vi-544:
digiuno? / e come una testudine alto porta? ramusio, iii-159: quando ammazzano
, adattata a suo modo, / e porta quella al petto per iscudo. niccolò
; struttura delle membra. della porta, 1-ii-53: miratela dalle trecce insino piedi
-appartenente a tale sistema. bombicci porta, 1-132: sono uniassi i minerali tetragonali
suona a lui di dietro / la porta e 'n loco il serra oscuro e tetro
punto di vista della tettonica. bombicci porta, 1-238: tettonicamente si hanno così tre
dove il nostro primoguido fu alemanno. della porta, 1-348: dov'è quel teutonico
nella val di fassa. bombicci porta, 1-472: specie zeolitiche più ragguardevoli:
o, anche, il bussare a una porta, uno schiocco di dita,
in partic. dei cavalli) che li porta ad assumere posture anormali.
m). -porta ticinese: porta urbica milanese situata in direzione di pavia
busca, 232: una tale [porta] ne ho visto a dola..
. et un'altra a milano alla porta ticinese, la quale è men mala per
io son giunto, lasciami picchiare alla porta. 'ticch, tacch, ticch, tacchi
. quello di chi bussa insistentemente a una porta, il ticchettio di un orologio,
, tacch. non le spezzate la porta. piccolomini, 2-81: vo'trovar un
dia qualche parere: lasciami batter la porta, tic toc, tic toc, tic
suoi figlioli a la tana, se porta con seco molti specchi, e vasene a
vi sono 10. 000 spai della porta. zilioli, ii-96: si dividono le
di uscire e di entrare per una porta di casa qualsiasi, nessuno volle timbrare i
di scalzacani timbratoli, se non addirittura alla porta della latrina. tondelli, 1-151:
stabilito il suo ufficio: stemma alla porta, ritratto di re alfonso sulla scrivania,
lungo (il naso). della porta, 4-121: mirate sig. governatore che
], 422: finalmente la coda porta dodici penne, che vengono dette timoniere per
di timore, quando si presentano alla porta d'una stanza di compagnia. pecchi
: 'tin tin tin'-di nuovo alla porta. un'altra visita? la provvidenza,
e nell'uscire ognuno va per la sua porta. manzoni, pr. sp.
de'medici, 7-145: com'un fanciul porta un bic chier di vino
sostanza, un materiale). della porta, 9-116: accrescendovi il fuoco della distillazione
forma, che alla quantità. bombicci porta, 1-349: tutti questi materiali servono
sm. capriccio, bizzarria. porta, lxxxix-ii-446: che se anche in questo
. brancati, ii-109: rinchiuse la porta, facendo sentire ancora la sua fresca
, in partic. metallici. della porta, 1-56: le tintinnate della mia spada
della lira: le donne, sulla porta di casa, guardavano ammirando il corteo
attuale moneta di rame è un tipo che porta con sé l'impronta di un vecchio
il suo sul carro e chi lo porta sulle spalle. batacchi, 2-137: così
-per estens. gerg. religioso che porta gli ultimi rimessa tira. leoni, 66
comp. dall'imp. di tirare1 e porta (v.). -scuotere
elefanti da guerra. -muovere una porta sui cardini (in partic. per
li, mentre lei tirava a sé la porta: mise la chiave nella toppa e
, 9 (147): arrivati alla porta, il conduttore tirò il campanello,
tira di qua, chi là mi porta. cesari, 1-2-109: gli ebrei adunque
esca, quanto lei d'amar ti porta, / e si nutrisca e pasca e
315: mi tirai dietro la porta d'una casa, per non farmi travolgere
], 7: tirare le somme porta a una conclusione desolatamente ovvia. -tirare
in quell'appartamento, / che ha la porta attaccata a la moschea, / impazzia
117: rustico tiratore f. cambi di porta tiegi ci de dare, ee.
, ii-70: chiudevo dietro di me la porta, prendevo una stecca dalla rastrelliera,
afferra, e quei che può via porta. palazzeschi, i-222: portava le mani
, allungato e schiacciato, che si porta dalla parte media ed inferiore della faccia
culturale ricevuta da una persona. della porta, 1-378: ricevei ella e la balia
me navica il mare tireno, e porta in italia troia, e li iddìi casalinghi
tirsìfero, agg. letter. che porta il tirso (come epiteto di bacco
agg. che contiene titanio. bombicci porta, 1-161: si hanno sabbie di natura
. che contiene titanio. bombicci porta, 1-163: granuli o pagliette di augite
poteva leggere in grassetto. a. porta [« alfabeta », iii-1983],
campo. g. gozzi, i-n-51: porta egli col titolo di ambasciadore in suo
estrae da un minerale grezzo. bombicci porta, 1-105: dicesi titolo del minerale,
. - anche sm. bombicci porta, 1-274: giurassico. titonico. calcari
incerto, titubante, pietro accostò la porta, si avvicinò al letto e per
aiverse specie delle foglie, mentre ne porta di due sorti differentissime. = voce
de amicis, i-69: « to', porta via; è il tuo mestiere; »
partic. di chi bussa a una porta, di passi sulla strada, di oggetti
, tacch. non le spezzate la porta. c. scalini, 1-63: tic
e ripetuti, per lo più la porta per segnalare la propria presenza e invitare ad
a lu luco, venga e toche la porta, chillo che ei dentro, domande
i-723): come egli ebbe la porta tocca, incontinente un servidore l'aprì.
fenoglio, 5-i-828: il campanello alla porta squillò e la porta fu toccata, ma
il campanello alla porta squillò e la porta fu toccata, ma nessuno entrava.
che s'intende diffondere). della porta, 7-54: ho fatto toccar la campana
anche assol. e scherz. della porta, 6-25: l'oriolo del mio stomaco
d'annunzio, iii-1-522: ella sempre / porta l'acqua al rosaio, / appena
qualunque cristiano overo saracino maliziasse la predetta porta; e acciò che non si tocchi
suo tocco, e questa volta fuori della porta di casa. arpino, i-415:
specie. uno trascelga, se così lo porta il naturale suo genio, a dipingere
questa casa? -mi, per la porta della riva, a scuro. -tu,
togato / e di raso al mantel porta i listoni, / che ben sono
via la pietra del monimento a la porta? " / un angelo l'à tolta
il mondo del lavoro mi ha sbattuto la porta in faccia e non vuole sapere nulla
/ ed ecco, tu fin su la porta santa / vieni a vituperarmi.
l'accende a un doppiere e va alla porta. pirandello, ii-2-171: in preda
. vittorini, 8-24: egli spalancò la porta, e tolse in spalla la bicicletta
la donna / sul collo, via la porta con gran fretta. nannini [epistole
io lessi su l'uscir, sopra la porta / dell'udienza di quel magistrato /
xxxv-i-451: però fa fai di ciò chi porta sono / in dispregio, poi non
garzoni, 8-775: l'uomo d'arme porta l'elmo, e professori i suddetti nomi
) da parte del giocatore che porta il pallone, o del pal
dalla sera alla mattina, / ma porta dove l'hai presa, / la tovaglia
micio di casa gode ottima salute e non porta particolari malattie all'uomo. l'unica
quaglia, e '1 tozzo la ne porta. idem, 6: e gl'
i-397: quand'è ammagliata, si porta al canapino (lavoratore della canapa) che
, / l'altro col mulo che porta il pan santo, / che fan limosinando
hanno i napoletani 'tozzolare'per 'battere alla porta. veggano se sia nato da 'toccare,
una figlia, e poi la luce dalla porta s'allontana e traballa. 5
soli de artellaria a pavia per mezo la porta di santa maria in pertega, et
siano trabalzati e fatto fugire. della porta, 1-370: maestro, come dite che
contrade di mantova, mi trascinerà verso porta molina. pascoli, 465: già il
af faccia sulla soglia della porta della villa, tra le due grandi giare
abbattersi al suolo (un muro, una porta, ecc.). serventese
scorta / e tagliò le cadene de la porta, / cum le manare tosto fé
/ cum le manare tosto fé la porta / trabucare. campofregoso, 3-29:
alpi / traboccando dall'ampio arco / porta d'italia. n. ginzburg,
nomi, 2-37: le sopraveste gli porta reali, / la banda, la tracolla
ché già l'usaro a men segreta porta, / la qual sanza serrarne ancor
digione, proferiano a'nemici la torre della porta saccara. -complotto, cospirazione;
che, condottisi con l'ordine suo alla porta a lucca, vi lasciarono più loro
con gli spagnuoli il fontana capitano della porta del presidio, e tamerino capitano di
ghiaia traditora. 5. che porta rapidamente all'ubriachezza o può causare stati
. marinetti, 3-204: la signora porta telefona che corre voce che pirelli è
tra- dolcie amore che portò noi e porta, di morte noi libberando, sostenne
mano acceso arrivando, picchierà rovinosamente la porta di bernabò; e trafelando e mostrandosi
, corre via trafelato verso il viale che porta alla stazione. -di animali.
fido custode de traffichi amorosi picchiò alla porta, ragguagliando i volontari prigioni, che dalla
di gente che va a spasso fuori porta, avessi avuto anche due carrettini, non
conosciuta l'affezione che vostra signoria mi porta in queste cose, le quali a pena
, 13-783: quando, riapparendo sulla porta il cataletto, alto sulle spalle dei
da prato, lxxxviii-i-486: voce piatosa, porta le trafitte / al dispiatato amore e
vizi e delle virtudi, dentro alla detta porta e fuori delli primi luoghi d'inferno
. carducci, ii-6-16: varcando una porta di antico lavoro architravata, e munita di
muro, una parete. della porta, 2-162: non abbiam fatto un traghetto
motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione formale.
tragetti, / giungemmo a la città che porta il fiore, / degna di ciò
volontà di dio e di suo prelato il porta. = comp. dal lai
la schiava tralascia e va verso la porta. -in relazione con una prop
in un liquido organifascie seco / non porta nobiltà, ben che il volgazzo / adori
volontà, del volere in quanto porta al compimento di una determinata azione
9-157: essendo il peccatore quasi in sulla porta del lo inferno, grande
voce ricorre nel lat. mediev. bulparia'porta di chiusura di un argine'; (a
e incitandolo alla carriera si restituì alla porta per cui era entrato. -movimento
egli ne le incartò due voltarelle. della porta, 1-28: se non bevo una
sommo, cioè sopra una volta di una porta scritte di colore oscuro queste parole,
diliberata farsi, tra la chiesa e la porta del chiostro. g. moretti
un filo di felicità come un uccello porta nel becco una pagliuzza o un crino
de'medici, ii-254: chi non porta drieto gli occhi, / per voltarsi
, e in me / sbatte la porta. 4. fare acrobazie, giravolte
d'annunzio, rv-2-1319: davanti alla porta della scuderia, sono saltato giù dalla
hai a fare uno volto a mente, porta con teco un picciolo libretto, dove
: avreste voi volto di andar ad una porta a prendere una scodella di minestra?
enzo: nella guardia i labardien della porta tiravano i dadi, appesa al volto
rastello si avviarono sotto al volto della porta per far l'effetto già disegnato. milizia
. chiabrera, 1-iii-194: dall'aurea porta d'oriente il sole / era)
casa mia a salutarla, prego. e porta via un mezzo migliaio di libri per
appartiene al dio vulcano. della porta, 6-87: il cuor mi batte nel
, 8-7: la rima vulvare: la porta / cui, chi n'è uscito
letto, chiamò durillo, bussò la porta, ed il tutto a vuoto. alfieri
leggero. fenoglio, 1-153: « porta anche una bottiglia di vino, » disse
cioè spedale, nel porto romano. della porta, 1-328: è questo il xenodochio
di forma conica e larga, che porta aderenti a essa corpi estranei come pietre o
apollinaire è in edizione fuori commercio e porta le silografie di derain. dorfles, 7-33
]: imbarcar su'l medesimo iacht che porta betthu- nes a danzica.
mento, un oggetto che si porta sul corpo); che è posto
zagare, se batti / ad una porta come un re di dio / pungente di
rinforzato da un'armatura interna, che si porta sulle spalle per mezzo di apposite cinghie
io son parruotaforbice, / o son un porta, o vendo zampe e trippa,
marzapani. pazzi, xxvl-3-310: il varchi porta uova nella zana, / e l'
uom dal camin buono e dritto. / porta un villan che con la zappa e
montò sopra, facendosi vogar fino alla porta del serraglio. = alter,
e il malvagio shuiski non gliela porta via di prepotenza. = dal
miracole de roma, xxviii-438: zascheduna porta abe la via soa, e l'
non far dello stizzoso: / egli mi porta broncio e non ha zazza.
2. per estens. chi porta i capelli in tale foggia (e può
della tua casa. sempronio, 4-43: porta con molle e tenerello aspetto / su
. zazzerato, agg. che porta una lunga e folta zazzera, zazzeruto
zazzeruto (zazzaruto), agg. che porta una folta, lunga zazzera, una
: ci sono due passaggi zebrati dalla porta di casa mia all edicola dei giornali e
« colorata. » « che misura porta? » « credo, 42. »
. è una radice, che si ci porta dall'indie, simile di sapore /
la via è là, deserta; la porta è là, chiusa attendo, come
16: ogni momento della mia vita porta con sé un'accumulazione di fatti nuovi
fatti nuovi e ognuno di questi fatti nuovi porta con sé le sue conseguenze, cosicché
-per estens.: albero che la porta. pantera, 1-41: le
v-628: mentre si cenava, strepian'alla porta, e battean solleciti, per venir'
bellissimi. sanudo, 3-22: si porta 4 sorte de veste: di martori,
notte di natale nel tempo del mattutino porta una simile cappa di velluto foderata di
damaschino, e parimente quello che si porta di candia e di cipro. garzoni
un tessuto). 2. che porta impressa una serie molto fitta di righe
, eccotene la chiave, e per la porta dirieto, in modo che nessuno di
una sua lettera) dovrebbe essere dallo zincograto porta questo unico titolo (con divieto di
nelle baracche del mandrione, vicino a porta furba, sono diversi da noialtri romani
tristi considerazioni si fece zitta zitta dietro la porta, e appena vide sgombro il luogo
ant. zocolante), agg. che porta zoccoli ai piedi, che cammina con
inferiore di una parete o di una porta; battiscopa. pea, 7-98
pea, 7-98: mi accorgo che la porta ha la zoccolatura traforata. bigiaretti,
frati minori osservanti, così denominato perché porta gli zoccoli. sanudo, lvii-217:
cavalli / e poi qualcuno usserà alla porta. cancogni, 189: prima di sera
, 1-viii-49: l'arco di essa porta impostando sopra la cornice del zoccolo, il
supporto, in materiale isolante, che porta le prese a cui fanno capo i reofori
spettinata e a piedi nudi, aprii la porta e mi affacciai. pasolini, 3-91
la parte del campo più lontana dalla porta difesa. nella pallacanestro: la parte di
del campo in cui si trova la porta della squadra che la difende. nella pallacanestro
diverso da quello del fondo. bombicci porta, 1-593: 'marmi... zonati'
, gr. tukjcpógog, propr. 'che porta figure di animali', comp. da
pensa 'quae mundi sunt', l'altro piede porta sollevato da terra ». panzini,
, perché stava tutto dì quivi alla porta del tempio a mendicare; e non
piena epoca del pigiama, quello zoticone porta ancora delle camicie da notte di madapolàm
si parte dalla banca e va alla porta della chiesia di san marco. m.
sullo spacco del masso / miracolato che porta / le preci in basso, parole /
un berrattino di ferro; la quale si porta sotto il cappello. fagiuoli, 3-1-182
dell'obiettivo) che inquadra velocemente e porta in primo piano il soggetto. p
xxxv-i-869: quando voi zungirì, la porta serà rota / e butà per terra.