bei ambasciator del signor turco che ritornava alla porta. navagero, lii-12-92: se.
spagna e ferdinando mandato nuovo ambasciatore alla porta, facilmente si sarebbono rinnovate le tregue
suo padre, secondo il costume della porta ottomana. donini, lii-14-197: forse
contra l'aspettazione di tutta l'eccelsa porta, la quale si persuadeva che questo
vennero ancora... gianiceri dalla porta accompagnati da duecento cavalli, tutti coperti
sublimità, e poi mi giudasse alla eccelsa porta. siri, 1-ii-3: tutti gli
1-ii-3: tutti gli altri maggiorenti della porta si trovavano ridotti all'inopia senza impieghi
credito. sagredo, 1-392: la porta ottomana per i ricorsi de'prìncipi è fatta
un bassà che vi si manda dalla porta. ruzzini, lxxx-4-404: una solenne
lxxx-4-404: una solenne ambasciata spedita alla porta, negligendo la propizia congiontura d'intimar
gouffrer, attuale ambasciatore di francia alla porta ottomana. cantini, 1-25-350: internunzio
ministro plenipotenziario della maestà sua alla perfulgida porta. guerrazzi, 2-204: trasse i primi
marchio turco: più tardi, avendo la porta mutato concetto, egli ebbe a ricavare
stare a fronte con quello della sublime porta. nievo, 612: si voleva indurre
nievo, 612: si voleva indurre la porta ottomana a collegarsi colla russia e a
fatto quando il popolo lo elesse e la porta lo riconobbe governatore d'egitto con pieni
costantinopoli. ludovisi, lii-12-13: nella porta sono la casa del gran-signore, li
dignitari (anche nell'espressione divano della porta). sanudo, lii-14-105: poi
ovvero appresso li bassà, quando si fa porta... la qual porta si
fa porta... la qual porta si fa il sabato, domenica, lunedì
tiene il gran visir il divano pubblico della porta (che così chiamano i turchi le
molta diversità nella legge con quelli della porta. -con riferimento scherz. a un
sollecitata avea con lungo assedio / alla porta francese il parlamento; / e doppo
intendiamoci, se non ha pagato la porta dia il biglietto al portinaro di scena
lei abbondanze, gh toccava pagar la sua porta al teatro e godersela in un cannocchiale
. marcello, 81: darà porta franca ogni sera al medico, avvocato
27. con valore d'inter. alla porta! quella è la porta!:
. alla porta! quella è la porta!: ingiunzione brusca e perentoria a ima
. v.]: 'quella è la porta! ': invitando uno a andarsene
se non le piace, quella è la porta! pirandello, ii-1-1222: « addio
te! » anche lui: « alla porta! ». -0 porta del cielo
« alla porta! ». -0 porta del cielo!: per esprimere stupore,
[s. v.]: 'o porta del cielo! ': esclamazione di
28. locuz. -abitare a porta a porta: essere dirimpettai.
28. locuz. -abitare a porta a porta: essere dirimpettai. -andare a
: essere dirimpettai. -andare a porta inferi: morire, andare all'altro
ha origine dalla litania funebre latina a porta inferi libera nos, domine).
/ la nostra sposa ne va a porta inferi / per le poste. -aprire
. -aprire, dischiudere, spalancare la porta, le porte: concedere l'ingresso
... potrebbe meglio aprirvi la porta della chiesa! b. croce,
segno che a l'anno apre la porta: / il verde mese, in
/ primavere il buon pan apre la porta. -provocare l'insorgere, la
usare sanza scandolo e sanza aprire la porta a novità e sedizioni. fagiuoli, xv-150
: che a tal malattia apran la porta / i disgusti. muratori, 7-i-445:
scatenarono le guerre e si aprì la porta a tutti i vizi. solaro della
per noi, ch'egli apra la porta della parola sua in noi a parlare il
andando più alto col pensiero aperse la porta della verità a coloro che l'hanno
porte della maturità. -aprire la porta dello scaricatoio: v. scaricatoio.
-battere, bussare, picchiare alla porta, alle porte di qualcuno (o
, in forma assol., alla porta, alle porte): ricorrere a qualcuno
, risolvette di tornare a battere a questa porta sin a tanto che gli fosse aperto
, quando aveva bisogno, batteva alla mia porta. non sa più a che porta
porta. non sa più a che porta si battere. moretti, ii-613: «
dalla scuola, timidamente aveva bussato alla porta del mondo. -trovarsi in prossimità
ne va, e il verno picchia alla porta, che vuol entrare. bemari,
fausto da longiano, iv-229: alla porta di sì gran pigrizia è ragion che
ricordi. -chiudere, serrare la porta, le porte: rifiutare accoglienza a
/ igi sì ge serra forsi encontra porta, / digando. iacopone, 91-235:
.]: 'chiudere a taluno la porta in faccia': anco senza l'atto materiale
. / a ciascun reo sì la porta claude, / che, sembr', ha
che a tutti i mali può chiuder la porta / e far la vita tua viepiù
salute della nipote ma senza voler chiudere la porta alla speranza..., egli
serri le porte. -dare la porta a qualcuno: accoglierlo nella propria abitazione
longiano, iv-181: non dare mai la porta ad adulatori, né le orecchie a'
di cremona per tradimento, per una porta che fu loro data, con grande
1-iii-249: 'dare la porta': aprir la porta d'una città o fortezza al nemico
possesso di tutta la piazza. -di porta in porta, a porta per porta:
tutta la piazza. -di porta in porta, a porta per porta: in ogni
. -di porta in porta, a porta per porta: in ogni abitazione,
-di porta in porta, a porta per porta: in ogni abitazione, di casa
prender egli cibo, mandava il ristoro a porta per porta. mazzini, 64-117:
cibo, mandava il ristoro a porta per porta. mazzini, 64-117: è decretato
il primato in europa, debbano trascinarsi di porta in porta mendicandovi un re che li
europa, debbano trascinarsi di porta in porta mendicandovi un re che li guidi? verga
madre, in ogni spezieria, di porta in porta. -entrare per la
in ogni spezieria, di porta in porta. -entrare per la porta:
in porta. -entrare per la porta: agire nel rispetto della legalità e
]: 'quando si uò dalla porta, non bisogna voler entrare dalla finestra',
ne'pubblici uffici, piace entrar per la porta. -essere alla porta coi sassi
per la porta. -essere alla porta coi sassi: trovarsi in prossimità della
posse':... noi siamo alla porta co'sassi. c. dati,
, 3-136: fratelli, noi siamo alla porta co'sassi e si doverebbe esporre quella
. v. j: 'essere alla porta co'sassi': proverbio che si dice dell'
-essere alle porte, dietro la porta, sulla porta: stare per accadere
alle porte, dietro la porta, sulla porta: stare per accadere, essere imminente
come se fosse ad ogni ora dietro la porta, potendo nascere una rovina in poche
la fortuna, il singiozzo è su la porta e il vomitare è in casa.
porte della città. -fare porta: immettersi in un luogo.
verso il giardino, solo che dove facea porta nel pergolato, da una siepe.
e batte tanto, finché si fa porta / e saltar dentro a insignorir si
il gergo teatrale, quella sera avevano fatto porta da tre ore, e da tre
, 3-347: intanto si è fatto porta, all'ingresso principale. entra,
s'è cinto! -mettere alla porta qualcuno: congedarlo, licenziarlo,
troppo esigenti e finire col metterli alla porta! p. petrocchi [s. v
. v.]: esser messo alla porta, metter alla porta i creditori.
esser messo alla porta, metter alla porta i creditori. fanzini, iv-419: 'mettere
mormorare? ora vi faccio mettere alla porta! cassola, 1-88: troverò il
visite, ma non posso metterlo alla porta. -mettere per porte oscure:
santo consiglio. -mostrare la porta a qualcuno: invitarlo bruscamente ad andarsene
lavata di capo e gli mostrò la porta. -pigliare, prendere la porta:
la porta. -pigliare, prendere la porta: uscire immediatamente (per lo più
s. v.]: piglia la porta e vattene. prese la porta e
la porta e vattene. prese la porta e se n'andò. -ridursi su
se n'andò. -ridursi su una porta di chiesa: trovarsi costretto a mendicare
. v.]: 'ridursi su una porta di chiesa': a chiedere l'elemosina
chiedere l'elemosina. -scappare dalla porta: essere dotato di un ingresso sproporzionatamente
: scherzosamente di casa che abbia una porta sproporzionata. -serrare la porta dietro a
abbia una porta sproporzionata. -serrare la porta dietro a qualcosa: appropriarsene in modo
convien dire gli si mura dietro la porta, quanto al più trovar l'uscita per
di cui è. -sfondare una porta aperta: impegnarsi, incaponirsi in un'
s. v.]: 'sfondare una porta aperta': di chi si sforza o
sfondare, come dicesi oggi, una porta aperta. -stare sulle porte di
dole ancora. -tenere dentro la porta: ospitare nella propria casa.
tenerla, come si dice, dentro la porta, era, secondo il commun parere
di cicilia teneva le porte. -tenere porta: impedire l'accesso, rifiutare accoglienza
mazzeo volesse venire a lui, giammai porta non gli fusse tenuta. storie pistoiesi,
priori per tema non gli era tenuto porta. celimi, 1-92 (215):
e perché e'non mi era tenuto porta, alzato così discretamente la portiera, viddi
, / e non ci è mai tenuto porta. g. m. cecchi,
/ perché a me non si tien porta. settembrini [luciano], iii-3-268:
da noi senza che altri mai ti tenga porta, senza che nessuno t'impedisca il
di moglie morta / dura fino alla porta. tommaseo [s. v.
il più duro passo è quel della porta. proverbi toscani, 52: 'una bella
. proverbi toscani, 52: 'una bella porta rifà una brutta facciata': una bella
, 72: non si serra mai una porta che non se n'apra un'altra
168: felice colui che non passa porta altrui. ibidem, 248: 'chi ha
-al mazzier di cristo non si tien mai porta: la morte è un destino inevitabile
mazzier di cristo non si tien mai porta. -colle chiavi d'oro s'apre
-colle chiavi d'oro s'apre ogni porta, il martello d'argento spezza le
denaro, n. io. -la porta di dietro è quella che ruba la casa
proverbi toscani, 62: la porta di dietro è quella che ruba la
ruba la casa. -maggior porta, maggior battitoio: quanto più una
. monosini, 231: maggior porta, maggior battitoio. proverbi toscani,
. proverbi toscani, 250: 'maggior porta, maggior battitoio': battitoio è parte
tremore. -porta aperta per chi porta e chi non porta, parta:
-porta aperta per chi porta e chi non porta, parta: v. partire2,
-stretta è la via e picciola è la porta che ne mena alla vita: è
stretta è la via e picciola è la porta che ne mena alla vita, e
e ampia è la via e larga la porta che ne mena alla morte, e
adr. politi, 1-510: porta dicono i fiorentini al facchino. buonarroti
io son l'arruotaforbice / o son un porta o vendo zampe e trippa. f
manovella [o bastone] e servi al porta / col tuo mezzo a soffrire ogni
]: alcuni nel plurale dicono i porta, essendo uno di que'nomi formati
s. v.]: fa il porta in una bottega di pianoforti.
fine, quella almeno lo dica al porta de quanto ne ha; e gli sarò
, soggiunge quei, che quanto al porta, / eccomi lesto qui con gambastorta
pòrta3, sf. milit. disus. porta d'arma-, porto d'arme
pisacane, v-171: essendo i soldati al porta d'arma da sotto-offiziale si farà un
]: 'portacqua': colui o colei che porta acqua... lo dicono in
solito il sottotenente più giovane) che porta la bandiera del proprio reggimento (anche
: 'portabandiera': colui che per ufficio porta l'insegna principale secondo i regolamenti militari
. nel gioco del golf, colui che porta la sacca con le mazze (generalmente
, gli sproni, il portacappa, il porta beretta, le bolge, la valigia
2 (v.). porta canna, sm. invar. metall.
marinai che ogni puntatore di ciascun cannone porta attaccata alla cintura per mezzo di una
). imbriani, 7-160: porta al collo... un medaglione,
, ma rassetta la valigia / e 'l porta cappe e 'l feltro. marino
ovale, semisferica e talora cilindrica che porta i caratteri. = comp.
'portacartoccio': altresì colui che alle batterie porta i cartocci: mozzo o garzonetto.
(v.); la forma porta cenere è attestata nell'ediz. 1908 del
cero (v.). porta cerini, sm. invar. portafiammiferi.
: nel gergo teatrale, colui che porta dalla casa degli attori al teatro (e
da cipria (v.). porta còda, sm. invar. region.
1-275: vennero [le donne] sulla porta colle mani sui fianchi: cosa voleva
guglielmotti, 676: 'portacorda': arnese che porta ai naufraghi la corda di salvamento:
dell'arsenale spezzino, è definito ambiguamente porta aeromobili in quanto imbarca solo elicotteri,
portafalcóne, sm. ant. falconiere che porta sul pugno il rapace (nell'espressione
e altero). della porta, 2-46: con questa spada poniti in
portafiàccole, sm. invar. chi porta una fiaccola accesa in un corteo notturno
(plur. pòrte finèstre). porta fornita di infìssi con vetri per consentire
nella siepe del recinto e attraverso la porta finestra spalancata, vedevo l'interno illuminato
marciapiede. = comp. da porta e finestra (v.).
governo. 10. dimin. porta foglino. mazzini, 23-10: ho
(plur. portefòrti). ant. porta fortificata di una città.
portaforte. = comp. da porta e forte1 (v.), sul
iridate: e quando il sarto ce ne porta una, alla vigilia della partenza dalla
di prometeo con questi titoli: 'prometeo il porta fuoco, prometeo il legato'e 'prometeo
luogotenente, un portator di insegna e un porta guidone. tommaseo [s. v
'portaguidone': quel soldato o sergente che porta u guidone del battaglione. =
diventa / parlamento dal forno e un porta 'l cesto / ne fa strazio, la
, con regolare selezione di innesti e porta innesti. la piegatura non avviene, come
portinségna), sm. invar. chi porta l'insegna o la bandiera di un
doi più robusti e generosi per loro porta inségnia. cinuzzi [in dizionario militare
ogni mese e una piazza per il porta insegna. casti, iii-234: nel
professioni. portale1, sm. architi porta principale attraverso cui si accede a un
soliti di fabbricare, ma entrando dalla porta fanno gli anditi non molto larghi e
: poi misurò ancora il portale della porta, ed era d'otto cubiti.
portail), deriv. dal lat. porta (v. porta).
lat. porta (v. porta). portale2, agg. anat
si riferisce o che attiene alla vena porta. -sistema portale: insieme dei vasi
che hanno connessione diretta con la vena porta e che convogliano al fegato il sangue
= deriv. da [vena] porta. portalégna (portalégne),
arte, 83: viene il porta lettere con sua lazzi. segneri, 12-153
cose e sostene operassione de male e porta condecievile portamento e non turba lo core
. bartoli, 1-3-21: hawi processioni e porta menti delle loro immagini,
tutti giusti e securi, e singolarmente i porta morsi e porta redine. adr.
securi, e singolarmente i porta morsi e porta redine. adr. politi, 1-510
munizione1 (v.). porta mùschio, (pòrta mùschio), sm
gioia, iii-181: il muschio o porta muschio, il più piccolo tra
. varchi, v-47: un porta o una porta novelle si chiama colui
varchi, v-47: un porta o una porta novelle si chiama colui o colei il
). pirandello, ii-1-982: sulla porta, mentre seguivo i portantini con la
in mille circostanze è necessariissima. bombicci porta, 1-122: ciascuna laminetta si attacca
e vasi alti di faenza, per porta ombrelli e bastoni. slataper, 1-117:
passeggio. 3. scherz. chi porta l'ombrello di un'altra persona o
13-243: verso le tre, un porta ordini recò l'ordine di trasferimento del
5-447: 'per la morte d'un soldato porta ordini'. nell'ora che sui morti
sottile con cui il sonatore di piffero porta lo strumento appeso al collo.
l''ostadàr'maggiordomo; il 'tabardàr'porta scure; il 'giukandàr'portaracchetta pel gioco
oy della rotara ène de andare alla porta et alla rota sollicitamente quando ci è vactutu
voce di area centrale, deriv. da porta (v.). portarazzi
la cintura della madonna] te ne porta, / colli apostol'ti conforta:
fiano metù e portade fora de la porta predicta. boiardo, 2-3-42: lo
perché non segnasse quive u'dovea essere la porta. -tenere in pugno, reggere
quale si conosce per certa bacchetta che porta in mano, è sufficiente a metter
bene, lo maneggia meglio, giostra e porta la lancia benissimo, tira il ferro
alla palla destrissimamente. tasso, 3-17: porta sì salda la gran lancia e in
cosa ingombrante, perché un uomo che porta, la testa gli dà noia. pavese
il cameriere era un continuo corri e porta. -portare in tavola: servire
aquila, che per l'aria alto nel porta. cesari, i-351: dice.
la mano al cavaliere, uscì per la porta, sùbito rincorsa dalle altre due,
., 2-70: come a messagger che porta ulivo / tragge la gente per udir
[il vento], abbatte e porta fuori. idem, purg., 7-99
albia, e albia in mar ne porta. giuliano de'medici, 122: il
spesso e tronchi rami e fronde / ne porta. fausto da longiano, iv-251:
ai monti, / or cala, or porta al cielo e or giù tuffa /
te sorta, e il vento / la porta con la cenere degli astri.
guida; il vento che nelle calme ci porta; la tavola che ne'naufragi ci
. panzini, ii-637: il mare porta in fuori. -figur. trascinare a
facta ene, / ke. lli ne porta lo vento l'odore: / elio
. pigafetta, 3-190: il vento porta ad essi l'odore del rabarbaro.
. bettini, 88: l'aria porta / il suon delle campane! d'
ginestre. luzi, 61: il vento porta un tonfo d'acque sorde.
/ l'oblico cerchio che i pianeti porta. piccolomini, 4-21: la qual
bisogna alternare questo privilegio. perché ci porta, lei, quando suona. oggi tocca
non ha gentil core, / com'aigua porta raggio / e 'l ciel riten le
forteguerri, 26-23: a chi più porta e dona / vende i favori.
favori. saccenti, 1-2-242: trova chi porta ogni gran porta aperta. jahier,
, 1-2-242: trova chi porta ogni gran porta aperta. jahier, 189: non
soldi? - è il lavoro che li porta, il tipo di lavoro.
in baroccio a pistoia sin fuori di porta al borgo. soldati, 133: caricava
12-48: pien di spavento / nel porta un carro, sanza ch'altri il cacci
ferma ne sembra / la nave che ci porta, ancor che voli /
, inf., 15-1: ora cen porta l'un de'duri margini. pulci
questa selva, ove la via lo porta. tasso, 19-8: se ne van
dove un 'revol calle / li porta per secreti avolgimenti. segneri, 361
ad ire dirittamente per quella strada che porta al cielo. -trascinare qualcuno per
: tante vengono su col fidanzato che porta a mano la bicicletta. vittorini, 8-26
sua donna dopo mesi di navigazione la porta a passeggio stretta al braccio. pavese
o 'istud'de'latini, e sempre si porta seco la persona seconda.
circondava di accorgimenti come la donna che porta e teme di cadere, di urtare uno
assol. giamboni, 8-i-266: non porta [l'orsa] suoi figliuoli più
è vivo, né la femina non porta fine che la matre è viva. palladio
volgar., 4-25: dodici mezi porta la cavalla il parto. landino [
, vi-217: avvertendo che la pecora porta cinque mesi, si operi in modo
»; / così vien sospiroso e così porta / basse le ciglia e di mestizia
città alla porta di galliera et in particolare un pezzo
romoli, 370: l'acqua del mare porta navi di maggior peso di quelle dei
vi corre il fiume danubio, che porta assai sicuramente, massime essendo diviso in
i'vidi de le cose belle / che porta 'l ciel, per un pertugio tondo
dove la batte l'onda, / porta di giunchi sovra 'l molle limo. idem
/ sovra suoi freddi rivi l'alpe porta. idem, par., 13-135:
queiraltra [cometa] che di foco porta vista / e con la lunga coda
contarleti. loredano, 3-129: la gioventù porta la somiglianza della cera che si piega
/ o la vaga nel grembo iride porta / vario dipinta di color lucenti.
se ben vi ricorda, / ne porta ancor pelato il mento e 'l gozzo.
panzini, i-631: la terra non porta tracce della sua storia. -essere
e s'io voliesse / cielare, nom porta, ca 'n viso 'l porto,
21-1 (85): ne li occhi porta la mia donna amore, / per
alto contrasto d'amistade e sdegno / porta ei nel volto. manzoni, pr.
: chi ha buon marito, lo porta in viso. montano, 1-57: ripenso
alla sua freddezza, all'orgoglio che porta nel volto. -indicare la presenza
molineri, 1-185: tutto in lui porta l'impronta dell'energia e della tenacità
del nostro reai principino, il quale ne porta il nome augustissimo. muratori, 9-73
regina. ghislanzoni, 17-43: ella porta il tuo nome, disse lidia alla
la figliuola col decoro del nome che porta. tarchetti, 6-ii-666: portare il mio
del mio seme, / ma che non porta il nome mio! -con riferimento
duodo, lii-15-184: tra 'soldati porta il nome di esser più presto severo
le manda l'anello il quale egli porta in mano. livio volgar., 1-43
prete, chi le tene e chi le porta ordenatamente re ^ eve molte grazie e
con la coda molto lunga, e la porta ordinariamente, siccome la portano anco le
questo nelli giorni più solenni, e porta molti ricami e vesti e sopravvesti d'
: il re di navarra... porta anella alle dita e pendenti alle orecchie
si mostra in prossimità dell'ara. porta una tunica molle che scende fino ai piedi
beltade, / così d'alta pietà porta corona. giacomo soranzo, lii-3-51:
, lii-3-51: il detto mayor si porta sempre innanzi la spada per privilegio concesso
inventore dell'occhiale che al naso si porta, che semplice io chiamo, non è
collo / confidandosi, il giogo eburneo porta, / egli è, custodia di bel
vi parrà sparviere, / ché non porta mai cappello. -con riferimento a
altro. e da che il padre cristoforo porta quest'abito.. carducci, iii-2-255
il campo, l'agulia i sù porta / ad oro, que'c'à aperta
oro, que'c'à aperta già la porta, / e, de la '
: ciascun che de la bella insegna porta / del gran barone il cui nome e
/ che 'n su la scala porta il santo uccello. dominici, 4-81:
, -rispondeva l'interrogata -la severità repubblicana porta i colori oscuri. -in costruzione
ripieni? e un piatto che si porta oggi, e anche nelle migliori ricorrenze.
. morosini, lii-6-261: spesso si porta al collo attraverso il petto una collana
il suo viso com'egli è e lo porta la giornata come si è trovato la
pericolosa questa, tanto per chi la porta che per chi la manda. b.
luzi, 43: chi viene / porta e chiede notizie, si ristora, /
della vigna, 128: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella c'à
ha stampata un'assai dotta 'lettera', ove porta la sua opinione intorno la figura e
le somme parziali. al dieci si porta uno, al venti due; e così
scontrafatto / assai via più che non porta la fama. boccaccio, dee.,
v'era una badia ove la tradizione porta si rifugiasse e rendesse monaco dopo la
. de sanctis, ii-21-470: oggi porta il telegrafo: lunga ed immensa dimostrazione
importanzia sia, da altri me è porta e presentata avanti. -presentare di
ch'egli avesse chiamate le pitture loquaci, porta il detto di simonide, che la
carducci, ii-2-305: il bravo monsignore porta fatti e documenti, e mostra che
termina ciò che proemialmente per tre membri porta lo testo del presente trattato.
rimproveri. cesari, iii-69: ben porta il vocabolario esempi di torzione per torsione
2-104: be', zi'pietri, che porta questa volta il lunario?.
comitato in luogo della presidenza, come porta il regolamento. -recare scritto (per
e in un esemplare che io posseggo porta, fatta a mano, la data 1795
sinfonia dell'opera comica di suppé che porta questo titolo. ma a me restituiva
. giacomino pugliese, 189: con senno porta la doglia, / non perder per
385: tant'è l'affanno che porta 'l meo core. iacopone, 3-6:
se non è amato, lo maggior dol porta. detto d'amore [dante]
llu's'acomanda, / e chi la porta in grado, / il mette in
, 3-i-1-558: la povera signora duchessa porta troppa parte del mède degli altri.
: il mare molto più pietosamente si porta con gli stomachi vacui che coi pieni
quale, essendo rubato ed ingiuriato, porta pazientemente. -sostenere spese, subire perdite
: non è più in prezzo chi porta la persona del padrone o del re che
persona del padrone o del re che chi porta quella di uno servo; ma solamente
servo; ma solamente si attende chi la porta meglio. tommaseo [s. v
me conforta / speranza che 'l cor porta / che tosto vega soa cera amorosa
l'ammira, e seco la sua immagin porta, / né più tobblìa. pananti
de'romani verso li altri prìncipi, porta esso malissimo animo, come si sa
. potremo dire che il re gli porta più rispetto per esser suo suocero che amore
ritratto / e scorsi che il pittor ti porta affetto: / volle più che potè
t'ha contraffatto. forteguerri, ii-248: porta invidia al semplice villano / che con
denti e farsi stimare, gli si porta rispetto. carducci, ii-8-97: la fetida
meno di sua condizione. / e rason porta di punir li mali. dante,
d'aspettare tempo, lo quale seco porta lo fine d'ogni desiderio. marco
che faccia più che suo potere non porta, sì che noi vinciamo la battaglia.
prima a battere e'viniziani, cosa che porta tempo. aretino, 1-207: ora
fine, e che il giuocare alla marzocca porta duo vantaggi, l'uno a chi
principe alla guerra con tanti cavalli quanto porta la sua entrata in ragione di un
interpretata. alvise contarini, lxxx-3-966: porta l'uso di germania che nelle ambasciate
, 24-39: lo sito di ciascuna valle porta / che l'una costa surge e
fa di mestieri aver pazienza, quando porta la fortuna d'aver briga con maligni
del cammino. leopardi, i-695: così porta la natura delle cose, che non
mente della prefata signoria è, come porta il dovere, che ditte procuratie siano
, dalla feccia della plebe e, come porta la sua fortuna, fatta serva e
nel delicato e nell'appassionato, come porta la sua natura tenera e malinconica.
io bevvi alla salute vostra, come porta l'occasione presente. graf, 5-868
: si ricomincia di nuovo, / secondo porta la rima, / forse un po'
calandra, 6-306: la legge della guerra porta così. cicognani, 13-31:
ed anche maturano il frutto, quanto porta la difficile natura del clima.
uomini sono sempre acconci a quel che porta l'uso presente. -occupare
d'amore; / ma questo poco porta / assai, chi ben pon mente
si contenea nelle lettere perdute: poco porta se altro non v'era. f.
io faccia i fatti mei, che mi porta questo? -giovare. dante,
: o frate, andar in su che porta? pascoli, 59: -al santo
non verrò: l'andare in su che porta? / lungi è la gloria,
f. goti, 5: ciò che porta alla bontà ed alla perfezione de'componimenti
a li altri, che lui riprendano, porta dolore e danno. boccaccio, ii-4-147
verrebbe della rotta fede, / che porta più di mal ch'altri non crede.
si può offendere colui il cui giuoco porta danno in altrui. nardi, 463:
un nome geniale e simpatico, ordinariamente porta fortuna. verga, 8-211:
frantumi; e questo, si sa, porta male. moravia, vii-141: tutti
moravia, vii-141: tutti lo sanno che porta male con quella sua faccia storta e
per ciò l'amor piacere e noia porta, / ca si nodrisce e ferma im
quale a l'anima de li auditori porta desiderio d'udire. pasqualigo, 362:
studio ad imitare, perché la verità porta seco una certa ammirazione e impressione negli
: penso che questa mia lontananza ti porta grandissima pena. -arrecare determinate
e che seco il vento i nembi porta. g. gozzi, i-23-70: oimè
un torbido vento si levò / che porta pioggia. carducci, iii-15-154: al
il baretti, e, aquila che porta tempesta, l'alfieri. montale,
/ voci, i consueti strepiti non porta. sinisgalli, 9-83: la nuova lima
, 9-83: la nuova lima ci porta già / i prati secchi. bemari,
secchi. bemari, 4-123: d vento porta il sereno, -disse il nocchiere affacciandosi
molto pochi perché la terra non li porta. gemelli careri, i-iii
i-iii 103: seminata, porta [la 'pemmenteira'] il pepe in grappoli
un'isola di tal denominazione che ne porta assai, come pure assai ne porta il
ne porta assai, come pure assai ne porta il regno del perù. [sostituito
giacomo da lentini, 39: non mi porta -amor che porta / e tira ogne
39: non mi porta -amor che porta / e tira ogne frino. chiaro davanzati
, 41-1: io porto ciò che porta me pensando, / e tegno chi mi
di dio e di suo prelato il porta; ma quando sua propria volontade il
porta, elli è lento e neghittoso a ben
uomo] pensare, se gran volontà lo porta a parlare. boccaccio, dee.
ragione giustissima di vietarlo, perché il sonno porta la pigrizia, la pigrizia porta l'
sonno porta la pigrizia, la pigrizia porta l'ozio, l'ozio porta la trascuraggine
la pigrizia porta l'ozio, l'ozio porta la trascuraggine, la trascuraggine porta la
ozio porta la trascuraggine, la trascuraggine porta la povertà. menzini, i-286:
cervello, e voli dove quello ne lo porta. pindemonte, ii-463: per le
sue talor s'aggira, / come la porta la pungente cura, / ed al
sprovveduti. pascoli, i-115: tutto porta a credere che questo secolo sia nella
spinge il vecchio a questo. lo porta a diventare ladro di gioventù.
si fa poggiando... 'porta pieno! ': comando al timoniere di
tira al più breve / sentier che porta alla funebre valle. r. zeno e
che da bolzano per trento e roveredo porta a verona, e questa è stata
, egli pure voglioso di carni vi si porta dirittamente, ma nulla fa. rajberti
è più esecrabile di colui che vi si porta con le sceleraggini e con gli scempi
da bologna, 1-62: quegli si porta saviamente che nelle prosperevoli cose pensa dinanzi
medico, suol dire: e'si porta come un paladino. sanudo, lii-14-104:
mogli come cristo si è portato e si porta colla chiesa sua sposa. forteguerri,
fronte. -guardiamo un po'come si porta questa mammina. soldati, ix-158: aymerito
tuo marito molto male di te si porta, ché più vale una tua unghia che
secondo alcuni sardo è pietra che si porta con le tavole di legno come la calamitta
, 385: -messer bartolo / come si porta? / -e'si porta benissimo,
come si porta? / -e'si porta benissimo, / meglio ch'i'non credetti
giacomo, vostro fratello. come si porta egli? s. maffei, 190:
190: -damosella gentil, come si porta? / -chi è che porta? -vuol
come si porta? / -chi è che porta? -vuol dire: come sta?
. v.]: schioppo che porta poco lontano, molto lontano; che
poco lontano, molto lontano; che porta bene. 40. matem.
. -che, qual buon vento vi porta: v. vento. -prendi o
. vento. -prendi o piglia e porta a casa: per concludere bruscamente e
. avere qualcuno un diavolo che lo porta: un autorevolissimo protettore. rastrelli,
.. non giova a nulla, non porta a nulla. -non portare
v.]: il marito operaio non porta a casa e lascia languir la famiglia
c. arrighi, 3-204: egli mi porta a casa ogni sabato i suoi ventotto
. son proprio curioso di veder come porta gli anni almaviva. manzini, 12-130
bembo, 10-vi-44: la mercatantia non porta la spesa. varchi, 23-46:
ho tempo di farci altro e non porta anco il pregio. b. davanzati
assai per sé medesima abbominevole, non porta il pregio che noi favelliamo. algarotti
non c'eran che poche lire; non porta il pregio di parlarne. -portare
stringe / né largo ognun ch'aperta borsa porta. -portare l'acqua al mare
fosco volo / anche quest'amaro giorno porta via, e così me ne consolo.
donna è più vecchia degli anni che porta. -portare vasi a samo:
42-44: per uscio entra el latrane e porta 'l tuo guadagnato. giamboni, 10-13
signore si tace di sua povertà, ne porta più che quelli che dimanda sempre.
, i-16-199: d troppo largo spendere ci porta via le ricchezze. -imparare a
: a recitargli un sonetto, lo porta via subito. -con riferimento a
estrania, [la badia] te lo porta via. panzini, i-363: vi
tozzi, vii-77: ogni tua parola mi porta via un brano di carne.
/ ed il mettere all'ordine ci porta / via molto tempo. -portarsi avanti
.. diavo 1 reca e diavol porta. proverbi toscani, 89: ben venga
, 89: ben venga chi ben porta... porta teco, se vuoi
venga chi ben porta... porta teco, se vuoi viver meco. ibidem
ibidem, 312: 'la bocca porta le gambe'[può valere: la parola
. -a chi non pesa ben porta: v. pesare, n. 17
, n. 17. -nave che porta tuttor non diporta: l'utile non
. garzo, xxxv-ii-306: nave che porta / tuttor non diporta.
tuttor non diporta. -zero porta a zero: v. zero.
gerire e ferre), denom. da porta (v. porta1) nel signif
anche plur. -chi). persona che porta lettere o comunicazioni e ne riporta la
, ambasciate e simili. 'essere il porta e reca; fare il porta e reca'
il porta e reca; fare il porta e reca'. 2. garzone
un frastuono / da fare stomacar i porta reca. cantini, 1-9-299: ordinomo che
11: per maistro sta la sua porta grande con. lli portali, zoè
lat. tardo portarius, deriv. da porta (v. porta1).
muro. imbriani, 7-160: porta al collo... un medaglione,
, che fu usata per decorare la porta di san pietro a roma.
rosso e bianco che servì a decorare la porta di san pietro a roma.
roma. = deriv. da porta santa (v. porta1, n.
, agg. invar. region. che porta sfortuna. c. e
, sm. invar. letter. chi porta lo scettro; regnante.
ostadàr', maggiordomo; il 'tabardàr', porta scure. = comp. dall'
, parafrenieri, lettighieri, mulattieri e porta seggie. = comp. dall'imp
le spese. pratesi, 5-62: il porta spese scorreva per quelle file, dispensando
o solo o con altri fuori di una porta della città. = comp.
. mediev. portaticum, deriv. da porta (v. porta1).
dei nostri giorni... si porta la stilografica agganciata al taschino e viaggia con
, agg. invar. mitol. che porta il tirso (ed è epiteto
.): piccolo organo che si porta a tracolla. 3. letter.
portare), agg. (ant. porta do; superi, portatissimo
, ant. anche -torà). che porta, sposta, trasporta un carico,
. 2. che detiene e porta con sé (un'arma: legalmente
gennaio, la mattina, fu impiccato in porta rossa piero d'orso, portatore,
luogotenente, un portator di insegna et un porta guidone. fucini, 485: un
al portatore'(da riscuoterli chiunque li porta). cavour, i-304: una
. - anche: ciò che si porta sul capo, per ripararlo o per
o impianti industriali, il condotto che porta l'aria necessaria a determinate funzioni,
677: 'portavènto': quel canale che porta il vento negli organi...,
: 'portavènto': canale che dai mantici porta l'aria alle canne degli organi.
). portaveranda, sf. porta a vetri di grandi dimensioni che mette
attaccapanni, in un angolo di faccia alla porta, sedeva presso il portavoce una vecchietta
(dial. purtèlla), sf. porta di ridotte dimensioni; porticina. -
portello. portellino, sm. porta o finestra di modestis sime
. ant. anche portigli). porta di piccole dimensioni, con o senza
o senza battente. -anche: piccola porta ritagliata in una più grande o aperta
smontati in terra, andarono a la porta de la terra, e tre di loro
sentinella. davila, 44: pervenuti alla porta e volendo, conforme all'uso de'
che è oggi in convento dirimpetto alla porta del dormitorio da basso, fra l'
. d'annunzio, iv-2-1355: presso la porta stagna trova ancor vivo fi s tenente
5. locuz. lasciare aperta la porta e il portello: concedere ogni possibilità
che tu voglia lasciar all'avversario la porta aperta et il portello, volendo che le
. -marin. portellóne di corridoio: porta del ponte. dizionario di marina
.]: 'portelloni di corridoio': porta del ponte. 2. ant
s. v.]: 'portellóne': porta di un bacino di carenatura.
portése2, agg. portuense (nel toponimo porta portese, a roma).
tutte le strade... fuori porta portese e porta cavalleggeri incontro ai verdi sali
... fuori porta portese e porta cavalleggeri incontro ai verdi sali del tirreno
specie intorno al tevere, da testaccio a porta portese, alla lungaretta.
è opera del poeta milanese c. porta (1775-1821). montale,
letter. ant. custode di una porta; portiere, ostiario. battaglini
, porticiuòla), sf. piccola porta, porticina. -anche: postierla.
il san marino, che si faccia la porta su la cortina, larga braccia sei
nel sacerdozio d'aronne non per la porta reale del merito, della religione, della
. porticèlla, sf. piccola porta, porticina. - anche: battente
dei sette scaglioni situata di fronte alla porta principale. [sostituito da] manzoni,
porticina (porticcina), sf. porta di ridotte dimensioni, con o senza
, con o senza battente. -anche: porta ricavata in un portone per consentire il
portichétto sorretto da due colonne, la porta della chiesa era aperta a metà.
-us (sf.), affine a porta (v. porta1) e portus
dalla vista, nel vano di una porta interna o esterna, in partic
carta. becelli, 1-118: quella porta / che pone entro il ricetto interiore
dei ponti; oppure a chiudere la porta di un ponte galleggiante, dalla quale
napoli), deriv. dal class, porta (v. porta1); cfr.
. ant. suora addetta alla custodia della porta di un convento. capitoli delle
sm. persona addetta alla custodia della porta di un edificio privato. -in partic.
si ponesse una campana avanti alla prima porta del tribunale. carducci, ii-20-138:
vecchio portiere notturno, seduto vicino alla porta, si sprofondava nella lettura meticolosa d'
, che collega gli appartamenti con la porta sulla strada. -disus. usciere.
come mandarti la lettera? poiché la porta è lontana assai; né ieri si poteva
david..., portieri per ogni porta, secondo che toccava.
clorinda, - (fisse -apri la porta, / che 'l re m'invia
dante, l'angelo che sorveglia la porta del purgatorio. dante, purg.
, purg., 9-78: vidi una porta, e tre gradi di sotto /
), il giocatore che difende la porta con lo scopo di impedire agli avversari di
compete a tali giocatori di difesa della porta della propria squadra. saba,
portarìus, deriv. dal class, porta (v. porta1). portière2
, agg. letter. ant. che porta, che trasporta. imperiali
portìguo, sm. ant. piccola porta, portello. nini, 450
portellus, dimin. del class, porta (v. porta1). portilèttere
.). portina1, sf. porta di piccole dimensioni. - in partic
dimensioni. - in partic.: porta di comunicazione di un edificio verso l'
transito delle sole persone. -anche: porta che permette il transito alle persone senza
assicurarsi dell'uscita e dell'entrata della porta. sciagurate quelle due portinaie: paiono
2. monaca addetta alla custodia della porta di un convento. -anche con uso
badessa... che alla porta era una donna con un fanciullo in braccio
, ix-569: pietro stava di fuori alla porta. e il discepolo, il quale
portonaro), sm. custode della porta principale di case private (in passato
[far.]: essendo alla prima porta, si cominciò a chiamare in lingua
siena, 319: fu a firenze alla porta del podestà, uno voleva andare al
... colui che stava alla porta non voleva aprire: pure infine tanto disse
che si cali: / poi alla porta giunsi al vostro ostello: / per la
portinaro il cavalliero: / apri la porta, con parlar umano. v. franco
'l senso si può dir la mastra porta. 2. custode della porta
porta. 2. custode della porta di un convento. - anche in
passavanti, 109: un dì venne alla porta del monistero, dov'era stata allevata
un uomo di venerabiile aspetto bussò la porta; e nonostante l'usanza antica ch'
e'portonari, cioè di non uprir la porta e non mettar dentro persona mentre ch'
frati mangiavano, el portonàio aperse la porta e lassollo andare senza dirgli veruna cosa
/ santa maria degli angeli, e la porta / picchiamo, ed esce il portinaio
sansovino, 6-138: pervenuti al fine alla porta del cielo del mondo, gabriele picchiò
angelo, e subito fu aperta la porta. alfieri, xxxix-80: dante in sogno
da beatrice alla cornice dov'è la porta del purgatorio, in cui vengono introdotti
egli, come portonaio, diserrò questa porta del cielo. marsilio ficino, 6-159:
il ciel sì di rado apra la porta / che 'l portinar ci sta per paga
41: de tenere portenaio a la porta de l'ospitale di sotto; e de
governata. et oltre a questo apresso alla porta la stanzia delli portonari et uno salotto
intendiamoci, se non ha pagato la porta dia il biglietto al portinaro di scena.
. sacchetti, 117-60: giugnendo alla porta [di padova], i portinari
, / e tant'andò c'a la porta fu gionto. / barlaàm disse:
i-371): tu sai che la porta ticinese da ogn'ora s'apre donando un
del suo interiore orifizio, detto porta o piloro, cioè portinaro.
tromba del pozzo, a sinistra la porta di un magazzino, in fondo il
clero... andare processionalmente alla porta di galliera per benedire le navi,
mannara cominciò a rompere la chiavatura della porta e di già era a buon porto
danaro dipendesse dall'impronto sovrano ch'ei porta, e che il principe fosse arbitro nell'
della famiglia dell * autore e che ne porta il nome. questa è la prammatica
a tutti per prammatica anteposto! della porta, 4-53: « o vecchia, o
entrò ne le cose del cardinale. della porta, 2-19: vò piuttosto star senza
3-42: il limite ora dicendo dilla porta, una ingente petra praxina il faceva
cristalli disseminati bianchi e verdicci. bombicci porta, 1-550: il porfido verde antico,
sanudo, lii-273: la torre della porta di san felice di bologna et il
d#a s? 3}la prospettiva e guida e porta, e sanza guidiccioni, 5-180
iii-560: si trattava di praticare una porta e una finestra. montale, 3-41:
magno], 230: si porta nella selva un corpo morto di fresco e
a volte assai lontane da quelle che porta fl loro significato ovvio e il contesto
17-415: il foro praticato in questa porta faceva filtrare un raggio quasi diamantino.
a poco a poco, giunsi fino alla porta della sala e lì quasi sperai di
facile di lui sistema, che li porta poco più oltre che ad essere semplici
, 14-32: è questa la strada che porta a lasciar perdere il prato inglese e
nicolò erizzo, lxxx-4-764: disprezzate dalla porta le tante amorevoli persuasioni awanzate, aveva
, 349: gema chi regna e chi porta corona, / e tema gli accidenti
alberto gatelano... sia ne la porta di s. petro da regio,
: fu ricevuto [il re] alla porta dell'abbazia di westminster dal decano e
sullo spacco del masso / miracolato che porta / le preci in basso. -funzione
, i-373: si previene che alla porta del detto r. conservatorio non si riceverà
sala, persona prencipale, fino alla porta della stanzia dove mangia sua maestà. tasso
e grata sembianza, ciascheduno de'quali porta varie coppe. marradi, 243: forse
comunità; il provvedimento amministrativo che porta un tale ordine (e che viene comunicato
legale su procura del creditore) che porta una tale intimazione e che viene notificato
una scienza più profonda di ciò che porta con sé l'essere finito de'mondi creati
, de'senofonti... si porta in roma la legge delle xii tavole,
esser condotto, d'onde, murata la porta, non avesse più ad uscire,
qua teco e non corro a quella gran porta e col gridare o col piagnere non
cenni il fanciul fece restare / a la porta di casa, ov'ella tosto /
botteghe dove l'autobus / che mi porta precipita in sobbalzi. -spostarsi o
pastrovichi, che al mio arrivo a quella porta era in tanto pericolo di precipitare,
la quale, come si è mostrato, porta seco questo spazio di tempo ».
carte, appena sentì girare la stanghetta della porta. -che avanza celermente (un natante
del banchiere scalpitando precipitosa uscì fuori di porta san giusto. dannunzio, iv-2-865: il
, come se volesse tener ferma la porta... del resto, quel che
, soffermandosi ogni tanto, raggiunse la porta dell'aia. -individuare esattamente.
si è essere la nostra una porta romana di città ed abbisognare di più
. cassola, 2-211: prima di porta san francesco, lo fermarono tre giovanotti.
come la sua maggior lunghezza da una porta all'altra è di piedi veneziani 370
qualunque parte del mondo egli vada, porta sempre con sé la monarchia teocratica che
vece d'onoranza / fino a la porta con preconi e voti / gli accompagnaro.
. dimostrare 1'esistenza oggettiva di un porta così angolato, precorritore di un gusto dialettale
scoppiano i gridi precursori del tumulto alla porta settentrionale dell'atrio. -che consente
sbarbaro, 2-56: ciascuno di loro porta seco / la condanna d'esistere:
o no, la pratica molto ragionevole porta di citarlo... anche a rendere
bonaventura volgar., 4-4: dalla infernale porta e da il mezzo dello abisso libera
. è scritta in lingua volgare, ma porta di quando in quando nel suo originai
manoscritto che col di ui nome lo porta. 2. degno della massima
102: a questo preggio subito la porta: / che non ne avanzi o
lor parte, se pure la moda le porta a conversar col gran mondo. garibaldi
le monete venivano defraudate da'ministri della porta, così di peso come di lega,
.. / ch'alia santà non porta pregiudizio, / e non dà né alle
sforzata ad abbandonare gli studi. della porta, 6-13. non può più celarsi la
gonfio e pregno, / sopra la porta sta, guardian degli orti.
sfogarlo, trovate le guardie armate alla porta. -eminentemente fornito di doti o di
paragonite o con la margarite. bomoicci porta, 1-422: sono affini a queste rocce
processioni et in altre funzioni più solenni porta in mano una bacchetta d'argento;
la moneta di quel tale dominio che porta l'impronta e l'autorità del proprio principe
de amicis, xii-320: il settembre porta sui tranvai un soffio di vita nuova
non premanderebbe un suo gentil uomo alla porta. alfieri, 11-26: affidàti all'arsiccia
distale del labbro inferiore degli insetti che porta quattro lobi e due palpi labiali.
qui le sue finestre apre e la porta, / dove per visitar la gente
, cioè che più riverenza si porta ad un sepolcro dov'è sepolto un uomo
attraverso i pannelli di quercia di una porta costruita all'epoca in cui la nostra
'l premitor ripresso / fin de la porta al limitar riviene. 2. nelpindustria
corsa e non in fuga, si porta dove il bisogno lo chiede, a premunire
sollecitata avea con lungo assedio / alla porta francese il parlamento; / e doppo
e gli ufizi di quella carità che porta il nome ai fraterna e che iddio
di nominare. 2. che porta con sé un oggetto, un'arma.
gnaccare sotto il baldacchino in processione si porta alla chiesa maggiore e colla medesima poi
che ciascuno al possessore de la ncchezza porta, o per invidia o per desiderio di
marco polo volgar., 3-143: ancora porta grande quantità d'astori per uccellare i
1-i-419: presa in un tratto la porta e uccisi alcuni di coloro i quali si
muraglia, si vada subita verso la porta più vicina al luoco scalato con tenaglie,
stai. giovanni soranzo, lii-5-120: porta odio a molti, e particolarmente a
spalle indignata, e corsi difilato verso la porta, mentre la vecchia mi trotterellava dietro
assicurano che il capitano era su la porta di una bottega circondato dagli spettatori e
, che da quel fratotto, che porta il vin nelle sacca, data ci fu
forteguerri, 26-71: un demone ambedue porta lontano. / ma forse alcuni adesso mi
un tratto, s'era dischiusa la porta del cellulare. oh! un giovane di
meno fonso e giulia. nando, sulla porta mi fece un cenno preoccupato. cassola
traccia di fossili. bombicci porta, 1-570: propendo dunque a riguardar di
nei fòri delle muraglie e sotto la porta dei leoni. -si prepara l'uragano
prepensato, volendo rimuovere gl'imperiali da porta romana.... mosse tutto
da preporre a quello che si ci porta di soria, per esser questo molto
smetteva, stava per andarsene allorché una porta si aprì e don vincenzo apparve nel vano
] comanda, / ma seco e * porta una secreta speme: / minori l'
di padre dell'ordine, il quale porta la prerogativa perpetua d'intervenire e di
, ii-114: una lettera di mare porta la presa di sei vascelli inglesi fatta
piglia una presa in furia, la porta al naso, chiude la scatola, la
i quali fan subito presa. bombicci porta, 1-447: questa polvere di gesso cotto
alle prese; / all'entrar d'ogni porta / venir alle contese.
vago / il giovin vate, che piangendo porta, / ahi! d'affanni più
lor pianta. marino, 1-15-38: porta egitto il primo vanto / de le più
. fortini, 75: batteva la porta con molta prescia. redi, 16-viii-276:
con più armi attorno / che non porta uno sgherro / quando che vien da brescia
il consolo alloggiò il campo fuora della porta capena. b. tasso, i-213:
il ribuzzo al cerchio della botte: porta là il colpo del martello, dove altrimenti
stringer la cosa, presentando avanti a la porta un paio de'lor prigioni e facendosi
carducci, iii-17-44. arriverà sbuffante alla porta della chiesa per presentarle l'acqua santa.
si avvide della presenza del prete sulla porta dell'albergo e si presentò: « l'
schiavi da diverse parti e presentati alla porta, dove sono fatti turchi in tenera
nulla essere, tutto fare. ne porta i segni il corpo presentato alla visita mili
vecchio, aveva messo il muso dentro la porta socchiusa. montale, 1-131: la
xviii-7-209: 'estesa de'terreni prativi porta con sé l'aumentazione delle varie spezie
corpo, e... attorno porta il suo corpo come molesto peso:
li quali sapeano lo detto trattato, alla porta del borgo. masuccio, 44:
. f f bombicci porta, 1-446: l'alabastro gessoso..
. « uno di campagna, che porta a padre bonaventura una lettera pressante del
. nievo, 165: -il cavallante porta da portogruaro questa missiva pressantissima della serenissima
spalla. cassola, 2-164: la porta non cedeva alla pressione. guglielmo non
cantù, 3-267: siede spesso alla porta della nostra fabbrica l'ana- stasia,
quella torre a novanta braccia si ha una porta con una torre alta ottanta braccia,
torre alta ottanta braccia, che si chiama porta reale. beicari, i-m: le
vittoria tedesca che portò gli italiani a porta pia. -in quei pressi:
mezzano della propria moglie. della porta, 3-51: sarai chiamato presta mogliera.
allargata la sua mano col prestare alla porta di essa sufficiente provvisione da pascere armate
stabile [di dio] alcuna immagine porta, questo presta che, a chiunque sia
fora stato... più accetto alla porta se questa sommes- sione se le prestasse
: ho dato grossi due al fante che porta questa per malvagia, e promette darvela
per parte di mastro mucchio. della porta, 2-319: faremo [parla il gegromante
oggi per noi, l'attenzione si porta ancora su un'italia di mandolinisti cenciosi
f. f. frugoni, iii-249: porta in oltre addosso certi po- lizzini,
di restar nel vago e non chiudere la porta a nessuna specie di grazia d'iddio
udito ch'avria / a trovar presto porta la cagione, / e ne comanderia:
suo viso com'egli è, e lo porta la giornata come si è trovato la
piè venia, s'accorse. della porta, 4-176: perdonami, marito, se
abito inusitato, sconosciutamente passò per una porta segreta con uno de'suoi valletti di
l'altra mattina; / picchiò la porta e disse: « o caterina, /
giungo a vedere. presonzione e opinione che porta seco la nobiltà? sta la presunzione cne
andò giù... verso la porta, tutto soddisfatto, pensando fra di sé
i prencipi della lega studiavano di chiudergfi la porta... perché era per sangue
fermato molto, quando udì stridere una porta segreta e vidde usciere una donna che,
ha bella vita e ci pretende la porta attillata col bustino sotto. alfieri, 5-27
primo piano e un balcone; e la porta di strada, invece di essere di
commettere un certo delitto, ma che porta al verificarsi di un evento più grave
: che nel fondaco suo in borgo di porta di moiano donne e ragazzi prendessero a
pretino che vidi uscire dalla stazione di porta susa, con la valigia e l'
aperta davanti al pretorio, opposta alla porta decumana. v bordini, 4-414:
del capitano; così nel campo la porta pretoria ed il pretorio il suo tabernacolo
torre a due solai la quale accostata alla porta pretoria, luogo pianissimo, fu co
: pretoria chiamarono gli antichi romani la porta principale degli alloggiamenti. -per estens
capitano; così nel campo la porta pretoria ed il pretorio il suo tabernacolo
: qual è que'che d'amor porta manto, / e'pò ben dir che
fare la villa di belrespiro fuori di porta s. pancrazio, si prevalse del-
non c'era in casa o sulla porta, / ma nel mondo degli uomini sì
cornazano, 1-69: el scalco di madama porta in tavola vivande delicate e preziose con
testi pratesi, 462: bartolini di porta travallii e che. llo decti pilliu$qì
formante una sporgenza di cui il margine porta finissimi denti; occhio e piume molto
e definitivamente, e afiora proprio la porta delia prigione sarà chiusa senza speranza. pavese
tenerlo prigione, il bifolco chiuse la porta. 6. per simil.
x-16: nulla io sapeva del bombardamento di porta pia, della prigionia del vicario di
armati. palazzeschi, 1-319: la porta di ferro, chiusa ermeticamente,
gionier solea, / a riveder va questa porta e quella, / e poi che
armati, con tanta prestezza giunse alla porta che prima fu veduto che udito e
. deledda, ii-648: attraverso la porta socchiusa sentiva l'odore della notte primaverile e
de luca, 1-3-2-17: per quel che porta la pratica della corte romana, non
venezia, ha pnmocierio, el qual porta mitria e sceptro pastora!. idem
, 7-108: è ad assy la porta del tabernacolo, opera di braque: porta
porta del tabernacolo, opera di braque: porta nel mezzo raffigurato un pesce,.
, 7e guardarse da primizia / ch'avarizia porta. speroni, 1-2-394: siamo sforzati
in vita sua mai più dolente. della porta, i-ii-m: ricordati, moglie,
annunzio, q-i-247: il viatico uscì dalla porta della chiesa a mezzogiorno. su tutte
della prima superiore mi salutò di sulla porta della classe. dessi, 7-9: un
portò, poi cameriere / stette alla porta fedelmente. piccolomini, iv-56: in
lombardo / che 'n su la scala porta il santo uccello. ariosto, 12-48:
, 1-50: manfredi in su la porta i suoi raccoglie / e l'inimico stuol
prima / gramatica, dell'arte via e porta. -prima guardia (anche semplicemente
. giovannini, 5-0: sopra la porta di dentro per la quale si va
si possa in paradiso. de la pnma porta tiene le chiavi la fede cristiana.
di passare con questi miei amici alla porta principale che guarda sul fiume, dove
... al di sopra della porta principale si vede ancora un cavaliere armato
nostro reai principino, il quale ne porta il nome augustissimo, ed in conseguenza
, si sono salutate; perché tutto porta a credere che questo secolo sia nella storia
si ammalò. ungaretti. i-100: si porta / l'infinita / stanchezza / dello
dettto s. giovanni, sopra la porta che va alla misericordia, fra le finestre
: carta per ser giuntino da la porta a roma, con parola di fra benamato
, 663: l'altra terza chiave della porta dovessero tenere i priori di orvieto.
al gran prior satirico preposto. della porta, 7-31: forca mio, so che
v-151: poich'erano sì presso alla porta, io per rispetto al diritto di
suddiviso in scheggiuole perpendicolari prismatiche. bombicci porta, 1-131: il quarzo in granuli
erano dispersi in copia grandissima. bombicci porta, 1-208: la rodalite, di
prismatica, una frattura vetrosa. bombicci porta, 1-42: forma pseudoregolare-prismatica e colonnare
della pnvanza e dell'anetto tenerissimo che gli porta il re suo padre...
occhi la moglie nell'accom- pagnarlo alla porta a salvare la sua persona, [pelopida
qualche privato agente e secreto a quella porta per sollecitarla contra spagnuoli. m.
.., come troppo atroce, porta seco diverse pene: primieramente, cioè 1
di raggiungere il viale quasi suburbano che porta a un modesto capolinea di vecchio sferragliante
16-130: ciascun che de la bella insegna porta / del gran barone [ugo il
, 1-2-228: in alcuni principati porta l'uso che si dànno anco
traditora con grazia e privilegio. della porta, 1-iii-244: -son piacevole, attilato e
suonò... ad una piccola porta priva di targa. 5.
el mondo fruasse, all'animo suo poi porta tormento, e eterno? » petrarca
il cuore nel punto che egli serrava la porta -freddure! diss'io, affettando di
] fu defi- cato: / la porta sta diritt'al sol levante; / proaulo
l'azione così probabile e verisimile come porta la ragion del poema. cattaneo,
con la casistica è lasciata aperta la porta alle storture dei probabilisti e dei lassisti
esterno dell'antico tempio di gerusalemme, porta che si apriva nell'angolo di nord-est
senza prima consultare il porta o lavater sulla fisonomia, e poi
pochi giorni che vi starò. della porta, 1-208: -quando... verran
ha pesanza / di suo dolor che porta, / poi ch'ave ben, gli
quantunque più fioche e parevano procedere dalla porta. -essere proferito (un discorso)
rassomigliorti alla lumaca, che dovunque entra porta le coma ed ovunque passa lascia la
brieve u — u. della porta, 1-271: ti vo'comporre un ottastico
pubblico, teneva pronto il biroccio alla porta dell'alloggio per involarsi alle procelle della platea
a tutta prima fu giudicato opera dello stesso porta. stampa periodica milanese, i-175:
temere né paradiso da sperare, non porta forse la spesa il viver bene,
domo processionalmente il clero incontro fin alla porta, con molte reliquie. gelli,
xi-33: c'è nel museo municipale la porta chiusa aun tempio disertato in quel momento
il generai duca d'orsel, che porta formalmente la nuova. manzoni, pr.
i furbi vanno in processione, il diavolo porta la croce. -quando il diavolo
i-224: giunti, subito entrare per la porta della rocca, e di primo colpo
e la faremo mettere in essecuzione. della porta, 4-52: poi che
; e il notaro d'esso nunzio porta le scritture e processi e sentenze in
testa di detta pergola è un'altra porta, che entra nel procinto, dov'è
propria del capitano; così nel campo la porta pretoria ed il pretorio il suo tabernacolo
- anche: il documento scritto che porta tale conferimento di potere di rappresentanza (
7-47: ben con robusta man la porta scosse, / ma fur le sue fatiche
che, per lo piu, si porta a padri, a madri / a fratelli
78: carta per ser giuntino dala porta a roma, con parola di frà benamato
/ e tutto aprestamento, / quinale porta e temale, / senale e quademale
passò, piano, d'innanzi alla porta di maria ferres, ch'era chiusa,
cosa, oltra il danno incredibile che porta alla universale di roma, causa anche grandissimo
si vede ancora in oggi fuor di porta alla croce il luogo essere umido e
precipitosamente dalla muraglia e si produce alla porta. -presentarsi in un dato modo,
... ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa
beatitudine, la quale col ristoro della poesia porta seco il ristoro di tutte le scienze
anzi tempo, capitava che sfondasse la porta a spallate. e sovente profanava il santuario
; incandescente, / nella lava che porta in galilea / il tuo amore profano,
mezze le colonne del profferito dinanzi alla porta. intelligenza, 62: son di
cammino spirituale lungo e profondo, che porta a una professione di fede personale (
a un tratto, innanzi a quella porta scura, color di bronzo, con la
, si erano veduti bellamente messi alla porta. montale, 3-248: poche notizia indiscrete
speciale vocazione, si presenta in qualità di porta voce e interprete di una
nella parete della cappella dove s'apre la porta: nella volta a botte, in
in san piero e giunti in sulla porta chiamata profica, il detto papa domandò al
riguardi a'segni / che questi porta e che l'angel profila, / ben
che uesti, cioè dante, porta ne la fronte... 'e
che le batterie inimiche profittavano contro la porta ret- timiota, fecero al di dietro
una profonda grotta, / che certissima porta esser si dice / di ch'alio 'nfemo
sonate le due ore, venne alla porta tutto pieno di odori e tutto,
model de le cose attillate. della porta, 6-40: chi ridde mai magior
: braciere per profumi. della porta, 1-336: cappio, accendi quella profumiera
zaffetta d'umor piena, / che addosso porta un mezzo profumiere. s
mai dischiude la valve indicibili della candida porta? non fece stridore volgendosi il càrdine
ne deriva, la famiglia che ne porta il nome. iacopone, 43-128
seguente, mandasse pure la sua gente alla porta cerbaia..., ché
, ché li avrebbe consegnata aperta la detta porta. onde, su tal progetto
per azioni mediante pubblica sotto- scrizione: porta l'indicazione dell'oggetto e del capitale
.. deve anche innovare secondo che porta la modernità e la civiltà progrediente.
più squisito progredimento, parevano lasciati alla porta. 2. evoluzione, sviluppo
base a una linea di sviluppo che porta via via a stadi più elevati,
: io ho pensato di fare la porta col suo soccorso non nella cortina, ma
che venga a star davanti a detta porta e proibisca che 'l nemico non la
berni, 62-9: verso levante avea la porta e 'l ponte, / né v'
, / né v'è chi proibisca porta o mura. -arrestare, trattenere
de questo signor al lago mazor se porta mal contra sguizari proibendoli le biade con
ogni angolo della casa, su ogni porta, ci fosse infisso un cartello con la
, e vi si accede varcando la porta della pace celeste. moravia, 15-81
, ii-554: una luce si proiettava dalla porta aperta. pirandello, 8-338: per
8-338: per tutta la notte da quella porta si proiettò il giallo riverbero del lume
, 518: battei un pezzo alla porta prima che mi aprissero. finalmente,
di lava più antica). bombicci porta, 1-532: i più interessati proietti anorti-
all'uso di polveri abrasive. bombicci porta, 1-178: la sola arena quarzosa può
da un fiore cui il centro porta un altro fiore pediculato o no.
prolìgero, agg. biol. che porta gemme o cellule proliferanti. -disco prolìgero
protasi, epitasi, catastrofe. della porta, 1-ii-139: la gelosia fa lo prologo
marchesa non va quasi mai scollata o porta una piccola scollatura quadra attenuata anche da
a un tratto, s'era dischiusa la porta del cellulare. oh! un giovane
commessa / è la custodia di secreta porta, / promette aprirla e ne la reggia
g. capponi, i-156: una porta del duomo della sua città e quella
frone / vada a levar l'annel che porta in dito, / re lo farà di
di nostra donna, collocata sopra una porta sulla viuzza dirimpetto alle case degli amadi
il mele, che il loro re non porta l'aspra puntura come gli altri.
2-5-163: il cieco andatore, che porta lo illuminato, è la natura,
breve pronao della chiesa e la sua porta. pirandello, 8-41: il capraio,
quale l'estremità inferiore del radio si porta allo innanzi del cubito e la mano eseguisce
indarno le lebre, sfischiando se ne porta tartaruche o fungi pratesi; idest che l'
ristette, si nascose nel vano di una porta, si acquattò, pronto a sparare
/ « la donna nostra stane / alla porta per entrare; / dice che vole
assunta ed esternata; il documento che porta la decisione stessa. giov.
il viceré fece piantar una forca innanzi la porta del vescovato, con un editto di
, i-406: la fisionomia del padre porta l'espressione d'un animo concentrato e
. -anche: chi fa propaganda a porta a porta di prodotti (per lo più
: chi fa propaganda a porta a porta di prodotti (per lo più igienici
figli d'un ignazio la pietade / porta di cristo i sacrosanti segni / dall'oriente
: una striscia di luce filtrava sotto la porta chiusa, si propagava sul lucido pavimento
che l'estremità de'rami della vena porta propagata per gl'intestini e mesenterio fosse
tale è pianta gentil ch'in pace porta / l'empio propagginar, né vive
. cocchi, 8-271: questa vena porta distribuita in radici, tronchi e rami
: ove vedete un uomo che non porta rispetto a * religiosi, e che ben
segnalare (una persona). detta porta, 1-352: sarò propalato per infame per
ottavo comparve un trombetta del re alla porta della città chiedendo d'essere introdotto per
scritture quando l'anima per sì fatto modo porta la passione e pena e con tale
da una delle ministre il chiavistello della porta, le valve o siano imposte di metallo
sostant. di rcpo7tuxaio$ 'posto dinanzi alla porta 'comp. da tcpó 'avanti
tcpó 'avanti 'e 7iuxr) 'porta '. propilico, agg.
, pirite e quarzo. bombicci porta, 1-498: propilite: varietà di andesite
: è un tumulo... che porta in cima statuetta o feticcio senza dubbio
, xxi-660: o madonna, porta di vita e di salute,..
, i-464: la gloria, che porta il nome d'immortale, che tanto è
periodica milanese, i-188: ad una porta semicircolare di sufficiente larghezza...
studio, ecc.). della porta, 2-3: vedete se i membri [
, onde si trovava... quella porta senza personaggi proporzionati a tanto carico.
alla somma del latte che vi si porta dai singoli associati. -che è in
, e ciò per l'equità che porta seco la proporzione stessa. algarotti, i-iv-301
i-y-alleg.: l'argento della terza porta ha proporzione con la materia dellbrec- chio
il primo fiato è vacante. della porta, 5-8: questi gentilissimi spettatori si rideranno
abbaino a cancello di ferro tagliato sulla porta dava aria alla muda. di luce
è quanto il congiunto della quadratura della porta con la quadratura dei due trianguli avanzati,
: atto con cui un determinato soggetto porta a conoscenza di un altro soggetto il
, 25-11: questo uccello ancor lettere porta / a me della sua maga, e
moretti, i-245: anche paride mels porta occhiali. ma è tanto più giovane
alla vigna impantanata, là fuori di porta san lorenzo, il proposto di marsiglia
lui. baldi, 4-2-195: giunto alla porta, che si dice della vergine,
fanno ignudo e sanza freno cavalca e sìe porta il viso velato e vae saettando.
e venne seco alle mani. della porta, 2-122: oh che sentenza crudele,
le stelle. giovannini, 5-3: dalla porta di mezo si vide la sepoltura del
, 5-ii-297: se la materia non porta questo affetto o se lo scrittore non ha
poche ore sin dal 20 agosto una porta segreta che dà nel cortile dei signor orologio
dovendosi all'incontro supplire a'pesi che porta seco la conservazione del regno,
con questa titoli: 'prometeo il porta fuoco ', 'prometeo il legato '
probo diede il primo colpo di scure nella porta del tempio d'iside proscritto dal senato
f f li escrementi che seco porta il tevere, egli prosegui il raccio
, per più dì facendo l'ufficio della porta e della limosina e della cucina.
. proserpìneo, agg. letter. porta proserpinea: porta deltolrte tomba (con
agg. letter. porta proserpinea: porta deltolrte tomba (con riferimento al mito di
. / ma veggio aprir la proserpinea porta, / e pingue uscirne col dito
segno d'una biasimevole incostanza. della porta, 2-353: ah, ah, mira
guidotto da bologna, 1-62: quegli si porta saviamente che nelle prosperevoli cose pensa dinanzi
dio l'immensità delle sue grazie, ci porta nuove prosperità di successi. cesarotti,
alcun prospero evento / or se ne porta il vento, / né spero libertà se
d. martelli, 32: la signora porta un abito di seta nera sul fondo
, della qual la prespettiva è guida e porta. g. f. achillini,
chiedeva -chi è? -sempre tenendo la porta semiaperta la cameriera verso l'interno fridò
amor ch'agli gargion di balza / porta la plebe raor di prospettiva / si trovò
dentro ella nell'intrata dov'era la porta della strada romana, ne alzò uno
scannelli, i-xxii: io entrai per la porta che mostra il prospetto dello stupore,
caminer, 246: sotto a questa vestina porta un corsetto verde-pomo cinto d'un nastro
pa rete di prospetto alla porta, erano riservati all'abbate ed agli
, / di senno e di potenza porta onore, / come tu sai, che
io-iv-175: era da quel lato alla porta della città prossimano un battifolle fatto di
leggere il tuo caro foglio fuori di porta sant'isaia in cospetto dei colli felsinei
più prossima pareva lo sbatacchiare d'una colossale porta di bronzo. sbarbaro, 1-273:
e se ne tiene. si pianta sulla porta delle redazioni, fa da zimbello al
tommaseo, 2-iii-150: quell'albero che dalla porta già vedi stendere la verdura proteggitrice fin
, 7-342: quella murata è la porta dei morti. era un'usanza protestante.
un'usanza protestante. si smurava la porta per il passaggio del cadavere e subito si
tutta, d'uc- ciderci fuori della porta e correre la terra per loro. niccolò
. riconoscono per sovrana e protettrice la porta. tommaseo [s. v. protettrice
prime donne? ghislanzoni, 1-38: sulla porta del caffè martini brillava il vecchio catena
., xxi-660: o madonna, porta di vita e di salute, via di
sue mani arrotate dalle sartie, quando porta a spasso il piccinuccio. montale, 3-47
della chiesa paleocristiana] si apnva la porta, preceduta talvolta da un'anteporta o
'protiro ': spazio davanti alla porta di un edificio. 3. piccolo
.. poi ne viene un'altra che porta il protocollo, e se ne va
l'ortuse e l'albite. bombicci porta, 1-486: 4 protogino ':
moneti, 337: alto signor che della porta
il meno ossigenato cu tutti. bombicci porta, 1-208: la non- tronite,
esiste più la finestra, come neanche la porta e il portale. a. villani
rossini protrae il settecento nell'ottocento, porta la serenità, findrammaticità, l'edeni-
, andavano urtacchiando e pigiando quella povera porta, ch'era stata di nuovo appuntellata
, andavano urtacchiando e punzecchiando quella povera porta]. s. spaventa, 1-53
stati infino al suo tempo. della porta, 1-ii-67: la mia bellezza mi
: la prima prova che l'autor nostro porta è che, quando san marcellino papa
tavola, non itendo più trovare la porta per tornare a casa. g. gozzi
ed il mettere all'ordine, ci porta / via molto tempo. buonafede, 2-
maggiore, stette in prima a fondaco in porta rossa con certi mercatanti; e poi
mazzini, 49-205: raccomando uno che porta il mio nome mutato in quel cu manzoni
cose, se non quella della porta. statuti della corte de'mercadanti di lucca
altro. siri, x-601: sfondò la porta della camera del conseglio ed accostatosi a
in proverbio fiorentino: ramore ne porta ogni gran fascio. pulci,
perché è proverbio, che l'asino porta il vino e bee l'acqua. manzoni
. moravia, 25-54: la donna porta i capelli biondi e lunghi sparsi a
più pronto. de luca, 1-15-1-44: porta alle volte il caso che un'istessa
del taglieri; / l'altro li porta dinanzi la spada; / pincema è il
la propria sua madre carnalmente. della porta, 8-63: qui è bisogno di subitano
consiglio e provedimento: entrarò, serrarò la porta e dirò che l * orso e
. il cinguetta mi accompagnò fino alla porta, e come ispirato subitamente da un'idea
ruzzini, lxxx-4-400: inviato poi alla porta, fu gradito e ricambiato con l'istrumento
provisionati del signore di padova per la porta di s. maria, et assaltarono
impose alli suoi provisionati che stessero alla porta né lasciassero uscire fuori di essa, o
f. f. frusoni, ii-306: porta... il dotto in se medesimo
6iii- 194: da basso presso la porta è un cancello con entrovi i prowisionieri
senza dote. -che ha o porta con sé qualcosa per determinate necessità.
stampa periodica milanese, i-373: alla porta del detto r. conservatorio non si
, 10-109: a neuno apro questa porta ne 'l lascio in paradiso andare,
lampane accese alle nozze, e chiuse la porta. scarpelli, 1-142: di vergini
nella significazion dell'amore che egli le porta. segneri, i-373: questo sì che
questi duri passi, / te', porta questa insegna / che nel mio nome regna
p lo suo fedele più fede li porta, tanto più gravi e dolorosi punti
bottega rimaneva spogliata e deserta. la porta spalancata or dava passaggio ubero al vento
di socrate. moravia, i-340: la porta della sala da pranzo era spalancata,
. palazzeschi, 1-70: ho aperto la porta di scatto sicuro di coglierla in punto
carducci, iii-3- 312: fuori porta del parlaselo, / con gran cuore,
impeto rovinoso punto rallentando, arriva alla porta. bersezio, 3-239: diventata in pochi
tanto puntuali che si trovarono insieme alla porta del caffè. pirandello, 8-1031:
di comunicazione con puntualità; che non porta ritardo. e. cecchi, 8-18
omicida / percotea crudelmente / a la porta del cor, per trame l'alma.
. f. badoer, lxxx-3-63: porta la barba corta e pontuta all'uso
. e. gadda, 11-104: a porta vittoria i quadrupedi perdurano. schiocca la
i-vm-90: stava dinanzi / la regia porta delle navi un masso / grande e negro
occhi puntuti che lo spiano attraverso la porta socchiusa. c. e. gadda
e pigiando quella povera porta. [ediz. 1827 (240)
, andavano urtacchiando e punzecchiando quella povera porta]. 6. locuz.
ciglia / le sorprende il petto. / porta le mani sul suo busto stretto,
. i... i viduil manto porta e nero velo, / bassando a
e il viso e il cuore, porta tutto in cielo. bechi, 2-208:
madre vedova, mostrò che la pupillatura ben porta altri mali. = deriv.
comportamento). savinio, 424: porta un enorme solino di cartone a torre,
e guai a chi non me lo porta! -ecco, vede? caso in fonte
dame di san vincenzo: battono alla porta / e insistono. respingerle è impossibile /
di giacomo, ii-512: siamo a porta capuana nel cuore della vecchia napoli,
l vede pura / e cambia come porta / lo netto corso im porta. storie
cambia come porta / lo netto corso im porta. storie pistoiesi, 1-89: lo
podestà. crescenzio, 2-5-542: una porta sarracinesca nella punta che è verso il
al giovine anno / apre il tempo la porta:... /..
cuocono e purgonle e fassen sangue. della porta, i-15: se l'acqua non
dì tener animo di farlo. della porta, 2-114: non è il maggior rabarbaro
di porsi spesso a sedere rincontro alla porta della pubblica chiesa, per osservare con
vita morta / che ti chiude la porta. bacchetti, i-iio: ora il suo
altra persona mangia di quello ch'ella porta. fasciculo di medicina volgare, 20:
sangue e purifica la gola. della porta, 5-84: o vino ch'entrato
, viii-132: i sensi aprono la porta all'amore; e tocca poi all'anima
la mondizia del cuore è fondamento e porta di tutte le virtudi e comincia- mento
otto e mezza, la domestica mi porta una tazza di caffè puro da bevere a
giacomo da lentini, 39: non mi porta -amor che porta / e tira ogne
, 39: non mi porta -amor che porta / e tira ogne frino; /
nitido, puro, scelto, e porta nella sua espressione la impronta della magnificenza
roma repubblicana, situato nei pressi della porta esquilina. putidènte, agg.
odore grande pudore farave. della porta, 1-ii-196: unà, uhà, che
. 4 della joden- breestraat, sulla porta della casa di rembrandt, un vago
boccaccio, vtii-1-258: dentro alla quale [porta], entrata l'umana considerazione,
putridumi senza nome, gli puzzava sulla porta, sotto un pezzo d'asse marcia,
in preparar mazzoli per le putelle dalla porta. c. gozzi, 1-349: quella
ne fa questa puttèlla! / sta sulla porta e non mi vuol parlare. /
14-7: bruta putana selerata, / fa porta mai e'non te aprirone. p
, la sorella di qualcuno. della porta, 4-116: menti per la gola!
di questo e quel puttaniere. della porta, 1-ii-268: quel povero e sconsigliato
rovani, 3-ii-220: il davanti della base porta un bassorilievo dove stanno sette putti in
consapevole della puzza de'suoi peccati, porta seco l'antidoto di preziosissimi odori.
xi-15: nei corridoi, davanti ad ogni porta, c'era una piccola folla e
sul letto, l'altro in sulla porta della città e l'altro già stato nel
guisa cu pantano, posto nella strada che porta a chianciano, e dal quale scaturisce
donna che, in una processione, porta un copricapo raffigurante una torre a