67: la comitiva allora sfilava dalla porta che metteva allo scalone. carducci, 590
3-89: un poco / di gelo porta alla memoria il suolo / ch'è tuo
sarà bene a fare rifermare più forte la porta a s. brancazio. dante,
altra su per lo mugnone infino alla porta a san gallo il vennero lapidando. ariosto
folla di popolo, fino a una porta della città. idem, pr. sp
2. titolo onorifico dato a chi porta l'abito ecclesiastico o a chi gode
? / - abballina per ire a porta inferi. = deriv. da
ecco un messaggero entra in milano / da porta nova a briglie abbandonate.
vasari, i-818: accanto alla porta del detto spedale, dove oggi stanno
: nell'amore... ogni gioia porta in sé un germe di sofferenza,
un germe di sofferenza, ogni abbandono porta in sé un germe di dubbio.
idem, iv-2- 1257: innanzi la porta risonano i colpi degli abbattitori d'alberi
(femm. -trice). che porta in basso. a. cocchi
signor cavaliere di ripafratta vuole sforzar quella porta. -aprimi, o la getto abbasso
di aprire, io avrei abbattuta la porta con un colpo di spalla. d'annunzio
tanto accerchiò che s'abbatté a quella porta ove erano coloro. testi fiorentini,
infranta ossatura della chiesa abbaziale e una porta munita di torricelle eguali a quel- l'
del celio infrequente, / sotto la porta capena / gemere udì l'acqua marcia
non abbia pratica dell'abbiccì, la porta a un altro dotto di quel calibro
della zazzera] e minor dispendio ci porta. magalotti, 9-1-63: materie difficilissime ad
si sedette... di fianco alla porta delle sale, per abbordare il compagno
18-2-51: la quarta e ultima [porta], la qual era di rimpetto alla
di rimpetto alla seconda, ebbe nome porta santa maria, dove oggi si dice
., nel secondo enea, che porta in salvo anchise dallo abbruciamento di troia.
agg. vestito a lutto; che porta il segno del lutto; listato di
. monti, 24-574: una trave la porta m'assicura, / trave immensa,
obietto innamorata, / pur nella mente porta l'amadore. idem, iv-107: odorosi
viani, 13-295: l'amo le porta [le foglie] al mare abissate
ch'avesse abitatore, / però che porta, finestra o sportello / no'si
quando il cherico disprezzando l'abito, porta l'arme. sacchetti, ii-203:
altro. e da che padre cristoforo porta quest'abito... ».
speranza] è un abito, che porta la volontà ad anelare a dio, e
sì, che comprenda anche la porta il notturno augel ch'aborre il lume.
salto. lambruschini 1-85: bisogna risolvere porta troppo manifesta contrarietà e abborrimento alla
alla fine. abraxèa, agg. che porta la formula magica = lat. ab
cavalca, 3-213: volendo entrare per questa porta così stretta, conviene assottigliarsi per
., 3-1]: per me porta si va nella città dolente, cioè nell'
violenza dalle vetture; si accalcavano alla porta, contro i cancelli. idem, v-1-785
che ha molto caldo, e ne porta i segni nell'accensione del volto (
casa. gozzano, 619: ma la porta è accallata, resiste; io l'
, che stare solea per accattare alla porta. guido delle colonne volgar.,
di peregrino / il qual per dio di porta in porta accatti. cellini, 2-18
il qual per dio di porta in porta accatti. cellini, 2-18 (304)
che con pena s'accatta, diletto porta. boccaccio, i-181: ahi! perfidissimo
ancora tutti gli albergatori scrivono sopra la porta della casa tutti gli uomini suoi osti
). 3. ant. che porta privazione, che toglie o sottrae (
dalla mia stanza si accede, per una porta segreta, ad una scala angusta che
segreta, ad una scala angusta che porta fuori nascostamente. — figur.
tornò all'albergo, accedendovi per la porta della cucina in quel momento deserta.
segnato con l'accento; che porta l'accento (sillaba, vocale,
tanto accerchiò che s'abbatté a quella porta ove erano coloro. crescenzi volgar.,
cadenti nel litigio, il giudice si porta a verificare di persona ed ocularmente 10
vecchi avevano un'accetta appesa dietro la porta e la mostravano alle figlie come lo
, la spinse in cucina e chiuse la porta. linati, 30-85: le trotelle
/ volgar succede, e se ne porta il tempo / ogni umano accidente. idem
480: mi accingeva a bussare alla porta quando udii avvicinarsi dietro ad essa un
suo alito. idem, 19-488: sulla porta, fodera di lamiera accoccata dai colpi
buona accoglienza non tornerà a battere a quella porta. tozzi, i-47: era sicuro
« ostetrica » come stava scritto qui sulla porta di casa. c'è nel dizionario
apparecchiare i lumi in sagrestia; e porta il cero, e apparecchia al soddiacono
accollacciato, agg. persona che porta un abito accollato; abito chiuso fino
. 3. di persona che porta abiti accollati. -al figur.:
/ quanto ha di bello il sol porta nel volto. sempronio, iii-215:
sopra le otto teste degli angeli. della porta, i-9: incontro ad una fenestra
. ariosto, 17-119: presso alla porta ove grifon venia, / siede a
di firenze accompagnarono il corpo infino alla porta a san piero. petrarca, 28-33
, 22-262: questo per amor mio porta, / poi che portar non lo può
vece d'onoranza / fino a la porta con precordi e voti / gli accom-
: i bianchi festoni accompagnano intorno alla porta... le sagome dell'architettura.
. d'annunzio, iv-1-730: escivano dalla porta gli accompagnatori funebri, con le insegne
le accompagnature che li stradieri facessero da porta a porta di bestiame o altro che
che li stradieri facessero da porta a porta di bestiame o altro che accompagnassero, perché
idem, 1-185 • s'era affacciato sulla porta per veder passare quello strano accompagno funebre
. leopardi, 1-484: così porta la natura di questa istituzione umana,
guittone, 12-6 (26): porta di vita dolce, o'mi pasco e
. per la rotella, e picchiato alla porta, lionardo... acconciò la
lo suo riposo era il limitare della porta, in mezzo de'due cani. buti
4-6 (433): di qui alla porta della sua casa ha poca via,
e i calci con cui picchiavano alla porta, si misero a gridare come se venissero
, i-406: di questa discordia egli porta innocente la pena, e se ne accora
non so perché, dicevano ad ogni porta, con accorato accento: « bello,
bonagiunta, ii-298: cotanto preso porta / d'esser la meglio accorta tuttavia
stringe / né largo ognun ch'aperta borsa porta, / ma quel ch'accorta /
vid'io scritte al sommo d'una porta. / per ch'io: « maestro
/ de'più prò'cavalieri che arme porta, / un solo colpo non mi
'andate là: quivi è la porta '». idem, purg.,
/ dell'aspra pena che lo mi'cor porta. m. villani, 3-57
entrare, ma né pure essendosi accostato alla porta? viviani, 1-4: mi viene
. pascoli, 37: spinge una porta; l'apre: era accostata. /
accennò di accucciarsi nell'angolo dietro la porta, e di non muoversi più. borgese
aveva fame e stava accucciato alla tua porta peggio d'un cane. borgese,
aggira, e come stolta, ove la porta / l'amoroso furor, corre.
che la donna mise ad arrivare alla porta e ad entrare, egli si accusò
3. bot. coppa o piattello che porta gli organi riproduttori nei licheni; calice
ha gentil core, / com'aigua porta raggio, / e 'l ciel ritèn le
fora. -la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina: la
avanti notte: la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina.
: uno scalpiccio di piedi fuori della porta della chiesa precedette l'arrivo d'altri
nanfa, di fiori di cetrangoli, e porta della malvasia di candia. redi,
: il bar si trovava sul viale che porta all'acqua acetosa, proprio a un
acquacorrènte, agg. raro. che porta acqua corrente. jahier,
di vetro. marino, 14-120: porta ognor seco, ovunque va, tanaglie,
: conoscete l'acquafrescaia all'angolo di porta nolana? = comp. da
aquarium. acquàio2, agg. che porta acqua. -ant.: che reca
ciriege acquaiole. 3. che porta acqua. -solco acquaiòlo: solco acquaio
acqua. de luca, 1-1-118: porta anco il feudo molte prerogative al feudatario
. = lat. aquarius 1 che porta acqua, pioggia, acquaiolo, fontaniere
in abito da sera entra da una porta in fondo... tutta presa dalla
. acquifero, agg. che porta acqua. 2. bot.
molti dissono, che da qualunque altra porta fussono venuti, acquistavano la città. m
: l'invidia, la qual si porta all'acquistatore di un bene, tormenta
, i-590: la sanguisuga... porta via le acrità e il mal calore
dalla carne, ed in virtute / ne porta seco e l'umano e 'l divino
durissimo. ugurgieri, 201: la porta... è molto grande e le
non mi fusse lecito starvi su la porta senza essere addobbato. caro, 9-905:
: le suo beilesse tante, / che porta in viso e mantene, / tuttor
292): nel passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi, il
bestione, col muso al fessolino della porta, raddoppiar gli urli. [ediz
ammazzato. idem, i-120: ma fiorio porta nell'animo maggiore sollecitudine che di dormire
e la portò attraverso quella folla come si porta un bambino addormentato. -per estens
gazzarra. vittorini, 3-5: lui porta in casa, ogni sera di sabato,
calice ed il boccal pia tentennò / porta tacciar che feudal soldato / ne le stragi
e uscirne ade il quale se la porta nell'inferno e se la sposa. idem
due figure sotto il basso arco della porta dell'ade... sono d'un'
gli uomini, poi, avanti la porta senza serrami per opera della redenzione,
, / cerca i battenti grigi della porta. 2. figur. disus
: sembra eh'essa [la porta] servisse solamente a farvi pas
, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, / ch'in maggior
entrasti. botta, 4-812: la porta del soccorso, per cui si aveva
. (femm. -trice). che porta aiuto, soccorso, assistenza; assistente
sapea, gli era adiutrice. della porta, i-5: queste sono le scienzie che
adiuvante, agg. ant. che porta aiuto, assistenza. bibbia
: si mise a passeggiare davanti alla porta, adocchiando di tratto in tratto l'
questa etade a bene intrare ne la porta de la gioventute. maestro alberto, 21
che s'aggira sopra / la bella porta e sporge un poco avante, /
, par., 1-117: questi ne porta il foco inver la luna; /
come le persone s'adunano intorno a chi porta novella di pace, significata per l'
veder miserie, il giovine arrivò alla porta di quel luogo dove ce n'erano adunate
monti. oh meraviglia! / ei porta in bocca l'adunata sabbia / fatta
(da una finestra, da una porta, da un luogo chiuso o nascosto
b. davanzali, i-263: affacciavangli alla porta della città i comuni figliuoli. verga
mettersi col viso alla finestra, alla porta; farsi avanti; porsi in vista,
racchiusa, né mai s'affaccia a porta o balcone. baretti, ii-139:
sguardo, delle parole); che porta il malocchio. leonardo del riccio
villani, 3-101: la quale [piccola porta] meno ch'altra porta si solea
[piccola porta] meno ch'altra porta si solea guardare: quivi s'affermò messer
minuto, per il pregiudizio che si porta all'appalto seguente, quando si faccia
et io dico che la salutazione è porta della pistola, la quale ordinatamente chiarische
di roma destinato ad essere affisso sulla porta della scuola. pratolini, 3-197:
i-410: pallida cogli occhi fissi alla porta, non diceva nulla, ma s'affilava
, i pazzi come automi s'affilavano alla porta dove facevan già ressa dei bestiali tarchiati
affiochiti, giungevano attraverso i vetri della porta fino al suo orecchio. 2.
salvini, 10-2-319: le inscrizioni ch'ei porta, sono... di liberti
sguardo era un cartello bianco pendente sopra la porta, con la dicitura a grossi caratteri
: quando la famiglia fu giunta alla porta della casa, non meno di quaranta persone
in chiesa, l'una dalla prima porta, l'altra dall'ultima; ed a
congiunti da alcun incastro. questa commettitura porta il nome di 'affronta tura'.
congiunti da alcun incastro. questa commettitura porta il nome di 'affrontatura
ii-214: più in là un'altra porta di legno affumicato, con uno sportello
, i-430: kiranide, ed il buon porta pensano che fatto un fascetto con la
civinini, 6-136: sparve sotto l'antica porta etnisca crestata di lancie d'agave.
alla lima ed allo scalpello. della porta, i-9: ora accostando e ora
, i-2-16: sarà dunque ciò che si porta fuori del lago la millesima parte della
aggiugner sempre qualcosa di bontà. della porta, i-9: ma se tu desidari
uccello le piume, ritornò verso la porta. baldini, 4-187: ancora non si
danzanti si agglomeravano, facevano ingorgo alla porta d'uscita per rubare un posto. d'
.. aggomitolata lì, nell'angolo della porta, con le vesti lacere di
vii-531: i piè aggrezzati inver la porta stendere. foscolo, iv-369: smanioso,
, i-337: ci aggruppammo su la porta, vinti da una curiosità nuova per
beata per agguaglianza dell'animo che la porta. g. villani, 12-55:
/ l'agguato del cavai che fe'la porta / onde uscì de'romani il gentil
si postò a una certa distanza dalla porta, in modo però che nessuno potesse
d'argento per l'uffiziale. esso si porta ad uso di spallina sulla spalla sinistra
è ancora una bellissima giovane, e porta così bene quella sua persona, così
ii-57: coricato supino sul limitare della porta, scacciava le mosche e le vespe agitando
di agitati venne a battere alla mia porta. 6. medie. malato
nacque, / l'amorevol pastore in braccio porta. ariosto, 8-76: come,
quasi come agnello mansueto, lo quale si porta a uccidere per sacrificio. arrighetto,
lupo lascia talora quell'agnelletta, che porta via tra le zanne, spaventata.
. rende casto colui che il porta, come l'agnello. dome
cioè essere in ieru- salem stata una porta chiamata cruna d'ago, sì piccola,
: la ringrazio del nobile amore che porta ai buoni studi (che sono ora
: a similitudine del magistero di questa porta, introduce l'autore il suono agro che
autore il suono agro che fece la porta tarpea dello tesoro di roma, quando cesare
giuste, / c'agugina gl'ingegni della porta. = deriv. da ago
stata tratta in circo massimo per la porta che va ad ostia, e che nel
4-186: il cavallino aguzzo che lo porta pare che ancora fiuti nel vento odore
papini, 28-45: s'affacciava alla porta un aitante vecchio vestito tutto di seta nera
la sua innocenzia,... alla porta della casa di lui nel portò.
21 (75): ne li occhi porta la mia donna amore / per che
] né gente usciva della terra né porta s'apriva. b. davanzati, ii-70
a quelle mura, davanti a quella porta, il cuore si strinse ancor più a
lunghe file. beltramelli, i-28: sulla porta erano schierati, in due ali,
stecconato, e dietro quello, la porta, cioè due aiacce di mino, con
1-11 (i-140): fece fermar la porta e volle che li dui stessero di
sì come per la gemma che si porta per pendente al collo, si passa un
tozzetti, 12-2-48: l'alabastro diacciato porta questo nome per la similitudine che ha col
. ant. lacca. della porta, i-16: avemo visto quando si fa
la condensazione dei vapori. della porta, i-12: il cappello a forma dell'
leggermente le sue isole come il cielo porta le sue nuvole più miti.
iv1- 865: comparendo egli su la porta della casa dove aveva albergato, vedeva
? idem, ii-279: lo peregrino porta tre pericoli: il primo, che'compagni
viani, 14-322: bussò alla porta di un albergo...; l'
feste di paese (liscio e insaponato, porta in cima un trofeo di premi per
: chi archimia sì fatte cose, ne porta pena in questo o nell'altro mondo
egli m'agguanta, mi solleva, mi porta. allora vo'come nube..
peso in centigrammi e se non lo porta ve la incide il laboratorio metrico dell'ufficio
vanno, sempre hanno cura di chiudersi la porta dietro le spalle. il solo toscano
la lussuria, / se femina la porta uom ne 'nnamora. domenichi [plinio]
di ghiaccio al piè catene algenti / porta, di borea prigioniero, il fiume?
.. / né 'l pizzicagnol vi porta l'alici. marino, v-58: ormai
(dal significato generico di 'cardine della porta '); cfr. fr.
. deledda, ii-37: accanto alla porta c'era una latta per l'olio da
di casa? -rispose al giudice. -la porta è aperta, se vuol tornare,
, iv-2-1017: si ritrovarono davanti a una porta socchiusa, donde alitava un odore amaro
dei gelsi. palazzeschi, 1-53: la porta è stata aperta. forse l'alito
inf., 3-11]: questa porta... allegoricamente s'intende il principio
, / sentendo già la chiave nella porta. bar etti, ii-210: m'allegro
(io7): altri giunti dinanzi alla porta allentavano il passo,...
il giovane, 9-109: e se la porta a chiavistel serrata / non fusse,
/ cui sorride il ragazzo che le porta. 2. rifl. rallegrarsi
mezzo tondo dentro la chiesa sopra la porta principale, dove egli lavorò di musaico
: l'angiolo tuo venga a guardar la porta / della mia casa, e n'
[pensieri] lasciai io dentro dalla porta della città allora che io con voi poco
, pieno d'intensa luminosità; che porta i riflessi del bagliore solare. baldini
3. agg. e sm. che porta (nel volto e negli occhi)
abbrividite dai lampi, sentii bussare alla porta. idem, 19-357: il mare si
mi rimasi soletto per alcun tempo su quella porta, a riguardare almanaccando chiunque passava.
/ quando 'l vapor che 'l porta più è spesso. = deriv
. è cosa stranissima un sordo che si porta intorno un alone di silenzio. calvino
. ojetti, i-521: da una porta... s'affaccia il farmacista in
/ sovra suoi freddi rivi l'alpe porta. g. villani, 1-32: non
in questa epoca... ognuno porta cucito in un risvolto, in una
in due le alternative che ogni lotta porta fatalmente con sé! 3. dir
il vicolo, scompare / dietro la porta del tugurio. 4. di
far alto là, / dietro la porta un buon randel ci sta. [sosti
al di là del viale, a porta pia, c'era un lunapark di rione
altrettale come la casa che non à porta né entrata. maestro alberto, 100:
speziarle a questi giorni, non si porta d'altronde che d'alessandria. caro
/ il corridor ch'in sua balia la porta, / ch'ai fin da gli
la fede (cioè fanello che si porta al dito). cellini, 2-84
, 12-1-454: il vano di questa porta, doppo fatto, è stato rimpiccolito con
: nell'industria tessile, macchina che porta alla giusta altezza i tessuti che nelle precedenti
cor mi passa amanza / che se ne porta tutta mia possanza. francesco da barberino
: corrispondi all'amore che altri ti porta. petrarca, 105-31: proverbio «
xi-1-147: tant'è l'affanno, che porta 'l mio core: /..
, 9-250: guardiani se fuor di porta, / se per quell'osterie stia mercantessa
spavalderia. di giacomo, i-717: alla porta la piccola amazzone che riscoteva il prezzo
, i suoi vicoli strani / da porta a porta fino al fiume.
suoi vicoli strani / da porta a porta fino al fiume. = voce
quindi si leva [ariodante], e porta non che punto, / ma trapassato
3. locuz. ambasciatore non porta pena: il messaggero non deve essere
come si dice in proverbio, non porta pena. proverbi toscani, 408: «
toscani, 408: « ambasciatore non porta pena ». così vuole il diritto delle
istituzione antichissima... il rosignolo non porta altro che le buone nuove; le
dopo diversi rigiri, erano smontati alla porta d'un tal palazzo, dove entrato
, nel pittoresco e mordente meneghino di porta ticinese. deledda, ii-57: parlava
, chiede chi ha bussato o suonato alla porta, per essere rassicurato. g
è cosa, non osservandola, che porta più pericolo. idem, i-533: a
di queu'orror naturale che ella gli porta, è più facile indurla ad acconsentirvi
ginocchio. viani, 19-392: dalla medesima porta riapparve la ragazza ammantata da un drappo
quei te nesse / chi porta di soffrir più grave ammanto. g.
ammattaménto che que'della torre e della porta facessono, e eziandio chiamandoli ad alte
che ad ammazzare i gatti ci si porta disgrazia. e quel che dicono i vecchi
. deledda, ii-663: davanti alla porta dell'osteria una notte fu trovato morto
, ma né pure essendosi accostato alla porta? magalotti, 9-2-105: un portiere della
, 17: l'ammi ci si porta il migliore di candia e d'alessandria;
straniere, alle cagioni di rivoluzione che porta seco il corso politico di ogni popolo
ammiterato, agg. ant. che porta in capo la mitra.
d'essermi quasi affatto ammodernato. così porta la corte. = deriv.
buonarroti il giovane, 9-271: chi porta simil nuove al suo padrone / apparecchi
e piacere / e beltate sovra tutt'altre porta. 2. disus. privare
giamboni, 7-151: sopra la porta si dee il muro ordinare che
nella stalla e ne chiuse la porta alla meglio, ammucchiandovi contro tutto
caduceo, con cui da questo cielo porta la prima legge agraria a'plebei, ch'
il lungo filo tratto giù dal piombo / porta ai pesci un adunco amo di bronzo
, 10-2: fummo dentro al soglio della porta, / che 'l malo amor de
se non è amato, lo maggior doi porta; / ché tal dolor ten sotto
/ da ciò ven quanta pena amore porta. idem, 46-1: amor che movi
] n guiderdon de'suoi sublimi amori / porta l'orsa del poi stellanti i velli
/ ma da l'amor che porta al suo dispetto / all'ingrata moglier,
con le dominaziune: / al demonio porta amure e granne prenne securtate. fra
. idem, 15-72: preso la porta, levorno il romore: « a sacco
, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, / ch'in
solito di piccole dimensioni, che si porta indosso perché si ritiene che abbia il
petto. panzini, ii-554: dalla porta aperta si vedeva una madonna, un
e così mirabil dovizia di cose si porta la sublime anatomia all'alta impresa di
buoni amici, viene una signorina, porta nuovi discorsi, si parla, anche si
, incontro alla muraglia ghibellina e alla porta bruna come il sangue cagliato,
costui, cascò come un asino che porta troppo gran soma, ed ha fatto cascar
quella parte si dee fare [la porta] dove dee andare l'oste. idem
sei sestora,... e disfatta porta santa maria, si levò il nome
con la prosodia e la rettorica che porta con sé. -andare per:
, / e la notte al bargel porta il lancione. note al malmantile,
scolora. -ant. andare a porta inferi: morire. g. m
; / la nostra sposa ne va a porta inferi / per le poste.
bamagio / e dimostreti magio / che non porta tuo stato. francesco da barberino,
. sbarbaro, 1-76: se porta l'andazzo chiome bionde a tinta bionda
le stanze lassano sempre le scarpe alla porta di casa, se sono forestieri,
scuro, in fondo al quale vide una porta chiusa. nievo, 595: il
panzini, i-82: entrarono ne la porta di un grande casamento tetro e scomparvero
. beltramelli, i-301: da qualche porta socchiusa si intravvedevano lunghi anditi nei quali
con gemme e pietre preziose) che si porta alle dita delle mani (specialmente all'
e il viso e il cuore, porta tutto in cielo. saba, 311:
stessa, come di fabbrica anfrattuosa, porta seco parte dell'aria sua prossima.
un'angiola nello a fresco dirimpetto alla porta romana. 2. figur.
angel di dio che siede in su la porta. idem, purg., 5-104:
l'angiolo tuo venga a guardar la porta / della mia casa, e n'allontani
messaggero (in greco angelo) che porta un annunzio felice. 7.
l'angelus: era come quando si porta il viatico a chi muore. pasolini,
.. sta bene, e si porta com'un angelino. idem, 452:
sua ramificazioni son più acuti. della porta, i-9: drizzerai uno specchio sopra
giunti che fummo a piè de l'alta porta, / pien d'affanno e d'
caro, 15-i-52: ecco sentiamo picchiar la porta... io che m'avvisai
idem, 16-iii-364: il volgo de'pescatori porta credenza che l'anguille siano partorite dalle
pure amore, tale però che non porta l'uomo ad angustiarsi, addolorarsi, sentir
viburno e della codacavallina, egli ne porta la figura d'un'altra terza spezie,
quella bella animaletta, / che gli porta il paniere. -dimin. letter
'polo positivo '(verso cui si porta l'anione nell'elettrolisi) e ione
, con manico e lungo becco che porta all'estremità una bocchetta traforata da cui
lo stesso che aspo. annaspando si porta il filato dai fusi sultannaspo per formar
, nasceli occhio da vedire. della porta, i-3: vi facciamo patir la
degli anni, dichiamo: ella li porta bene. del vin vecchio buono i
, iv-1-84: giunta innanzi a una porta..., ella si fermò,
un uomo... aperse la porta di una stanza, mi annunciò. beltramelli
di tiziano] perché l'annuncio che egli porta è quasi estremista e incendiario. pasolini
pista; poi ebbe un balzo contro la porta con un guaito lacerante. moravia,
a chiusura di una finestra, di una porta, di un mobile).
, 7-35: ogni pannello di quella porta di noce a due ante. c.
. infiorescenza in cui l'asse principale porta rami laterali che lo sorpassano in lunghezza
calce. panzini, iii-833: la rivista porta una data anteriore alla guerra. b
sono antichi, perché alla antichità si porta gran riverenza. bruno, 649
antiflogistica, come fa la sanguisuga che porta via le acrità e il mal
a quest'antifona, l'ambasciatore non porta pena,... io mi aspettavo
a salirsi l'erta precipitosa, che porta al sommo giogo. 2.
di massa... a vinegia si porta suso in grandissimi pani da alamagna.
di fortificazione innalzata a difesa esterna della porta di una città o di una fortezza.
: salì l'altezza dell'acqua alla porta della croce... braccia sei e
mise in terra l'antiporto della detta porta. monaldi, i-323: vennero gl'
, 242: se non dentro della porta, almeno dentro dagli antiporti. f.
f. villani, 11-89: dalla porta e antiporta e mura [i nemici]
veduto il segno, si accostò alla porta a san piero, e misse fuoco
iv-156: la entrata sua fu per la porta di s. piero gattolini, dove
, e fatto dentro all'entrata della porta molti ornamenti. 2. androne
); costruzione ornamentale che precede una porta. guido delle colonne volgar.,
giambullari, 1-6: era dinanzi alla porta un leggiadro e ricco antiporto, di
un imbasamento... univa la seconda porta alla prima. c. bartoli [
andito, il quale è tra l'una porta e l'altra di città o di
un conveniente spazio che si lascia fra la porta esteriore e l'altra porta opposta o
fra la porta esteriore e l'altra porta opposta o interiore, che mette
= comp. da anti-4 prima 'e porta (v.). antipòrto1
interpreti di esse, da giambattista della porta a gali, a lombroso. b.
mano (a cui di solito si porta l'anello): meno lungo del medio
ant. fornito d'anello, che porta anelli. bruno, 3-916:
; dischiuso, disserrato; con la porta spalancata. scoperto. - anche al
al buco. botta, 4-812: la porta del soccorso, per cui si
chiusa del tutto, / scassinata la porta gli par. zanella, i-83
era un piccolo porto, era una porta / aperta ai sogni. palazzeschi,
vuoto, vano (in un muro: porta, finestra); fenditura, spaccatura
. negri, 2-709: dietro la porta di strada, socchiusa: dall'apertura
... senza un'apertura di porta. stuparich, 2-347: un piccolo giglio
di scrivere col suo sangue su la porta d'ogni città il nome della vergine.
]: la nave e ciò che ella porta appacificheranno il mare. idem [crusca
: c'è un istinto pittorico che porta a vedere il mondo come un tessuto
luca, 1-2-84: l'uso più comune porta di concederle [le regalie] a
panzini, iii-96: viene lisetta. porta un bell'apparecchio: tovagliolini, rosoli
questo sol [la bellezza] l'occhio porta a quell'altezza / c'a pingere
era tagliata a punta di scarpello / una porta patente, alta e reale. sannazaro
come una apparizione infernale di faccia alla porta, sulla parete nera. fogazzaro, 5-405
altezza. silone, 5-157: sulla porta della locanda apparve bianchina. a causa del
ii-151: una tavola d'un cristo che porta la croce,... dove
agitando le braccia... usciva dalla porta madre e si accostava agli appellanti un
parte di grecia, era appellata la porta veneris. trattato dei cinque sensi,
di combattere con colui, che 'l porta e intende di appellarlo di tradimento.
non far niente tutto il giorno e questo porta a ingrassarle e ad appesantirle in modo
era stato fracassato da mano invisibile; la porta era spalancata, e la stalla vuota
. segneri, i-433: a che gli porta violente mente l'impulso dell'
16-iii-251: il [lumacone] terrestre porta sul dorso quel suo cappuccio o pezza col
talee che vengono a penzolare, e'si porta pericolo che nel condurle dove l'
vaso incontanente appiccarono sopra l'entrata della porta della chiesa;... lo quale
] predetto capisteio incontanente appiccàro sopra la porta dell'entrata del- l'eclesia. boccaccio
/ col capo fe'appiccar sopra la porta. machiavelli, 781: se la è
popoli continuamente di appiccare alle spalle della porta, che teneva un poco di parato
cose, le quai istanno a ogni porta appiccato un pezzo. savonarola, iii-
1-117: chi entrava in città dalla porta capuana vedeva in alto appiccati sopra le finestre
personaggio che improvviso si presentò da una porta ebbe per effetto di appiccicare l'abatino
. croce, i-2-24: ogni vocabolo porta seco, in misura maggiore o minore,
condurranno più maschere ogni sera franche di porta per dar credito ed applauso al teatro
di una teoria scientifica). della porta, i-2: la magia...
benigna sua natura, l'affezion che mi porta, l'applicazione che mostra agli studi
camminare; e poi lo vide venire alla porta, appoggiarvisi contro, mostrando il profilo
con cui il soldato o una truppa porta il piede destro a sei pollici sulla
voglia de dir giusta ragion m'ha porta / ché la mia donna m'accoglie e
strano viso a ciascuno che non ti porta il cibo; ed essi non mirano con
appostato avemo un loco / da quella porta che riguarda al mare, / atto a
al priore, ch'è in sulla porta. che guarda egli in quà e 'n
1-67: esce, fattosi buio, della porta agu- rale,... non
negligenti e premiar largamente chi meglio si porta. salvetti, 119: amanti apprendete /
né udivan battere la sera alla loro porta senza sobbalzare. sbarbaro, 1-272: che
piero de'medici s'appresentò per isforzare la porta, si scorsero tanti pochi caldi difensori
/... / vidi una porta, e tre gradi di sotto / per
difesa non lasciavano i genovesi appressare alla porta. petrarca, 51-1: poco era ad
(601): s'appressa alla porta che è chiusa]. leopardi, 39-48
altre cose e'mi diede fuori della porta parecchie bastonate. -disse il signore:
... / se femmina la porta uom ne 'namora; / per la mia
. pascoli, 1032: una spiga porta che s'appunta / come la fiamma
l'aprico margo, e dall'eterea porta / il mattutino albor. = voce
2-784: tanto alfitl ne recide [della porta], che nel mezzo / v'
di una finestra, i battenti di una porta, levando il coperchio a un vaso
queste parole: « chiunque aprirà la porta della cittade di notte, in tempo di
inf., 9-90: venne alla porta, e con una verghetta / l'aperse
cristo si fece chiave per aprirci la porta, la quale era serrata per lo peccato
, 2-26-41: così dicendo, alla porta calla va, / e quella con
, 15-i-54: si chiude [la porta] con una serratura saracinesca, e
lambertuccio. -assol. dischiudere la porta di una casa, di un appartamento
aprì, entrammo, sentii che chiudeva la porta. landolfi, 1-85: la cagnetta
si precipitò come una catapulta contro la porta, battendola colle zampe anteriori. pavese
inf., 8-130: sovr'essa [porta] vedestù la scritta morta: /
girolamo leopardi, 1-33: giove lo porta [il brachiere] ed è per
inizio all'azione degli -aprire ad alcuno la porta di una scienza, di eredi
, 1-51: il traditore gli aperse la porta, ed entrato dentro [il re
moneta, acciò ch'ella aprisse la porta alli sabini. ariosto, 33-38: par
ch'apra ogni cittade al re la porta / e che venezia a pena vi
, succederanno le femmine. spalancherà, la porta ad ogni scienza da impararsi poi. ed
razza. gli alberi sparsi e radi di porta nuova, di piazza tricolore, i
di piazza tricolore, i tigli di porta venezia ti aprono il cuore.
capellano volgar., i-347: la porta del palagio tostamente fu aperta, l'
: sì come la roggia aquila quando volando porta alto 11 ratto dragone, e con
tasso, 3-64: con tra la porta aquilonar, nel piano / che con lei
sei uomini mi venìano dalla via della porta di sopra ch'è inverso d'aquilone:
quegli arabeschi che l'immaginazione disegna sulla porta dei sogni. palazzeschi, 4-369: con
e per ordin ciascuno all'aratura / porta segni. = deriv. da
; / pieno è di terra, e porta un oleandro. / quivi masticherò
gran nemico. 4. arco della porta. = deriv. da arco.
1-68: udii aprire pian piano la porta, e vidi nell'ombra dell'arcata una
che si vede nell'archetto sopra la porta di s. maria del fiore, che
luna. beltramelli, ii-228: una porta archiacuta alla quale si saliva per tre
la cornice. l'architrave gira intorno la porta. vasari, 1-no: e così
pistoia, lavorando di sua mano sopra la porta di essa un architrave pieno di figure
: ci rifugiammo sotto l'architrave della porta maggiore, scrollando le gocciole. panzini,
. borgese, 2-313: spalancò una porta della stalla e un sauro di criniera
dell'architrave e degli stipiti dell'eccelsa porta d'ingresso. tombari, 1-66: saltò
. pavese, 1-86: fuori della porta, dove il professore vedeva cadere la
sull'arco di saint-rémy l'archivolto porta scolpito un per custodirvi i monumenti
tra il procelloso / nembo, cui porta assiduo il vento e sperde, /
, 3-329: l'architrave della medesima porta è sotto dall'arcone che volta sopra
su le panche. / da la porta arcuata, che i leoni / millenni di
arcuato o vacchino: è quello che porta i garretti vicini l'uno all'altro.
romana che, uscendo a occidente della porta appia, conduceva ad ardea.
podestà con la stipa per ardere la porta. dante, inf., 29-117:
speciali [area di rigore, area di porta nel gioco del calcio; area di
l'arena gli uomini abbarbaglia. della porta, i-13: sono molti che lodano l'
; / da indi in qua si porta arena al lito. -seminare nell'arena
poscia con la gialla / fece alla porta sì ch'i'fui contento. g.
16-iv-78: credono eziandio, che chi porta al braccio un maniglio di esse setole resti
le gite dei romani erano le vigne fuori porta coi cancelli monumentali sull'umile orto.
toccò entrarvi di sfuggita e per la porta di dietro. svevo, 1-144: bastò
pavese, 4-181: mettemmo il naso nella porta dell'osteria. c'era un'aria
: a certe ore aprivasi loro la porta affinché uscissero a prender aria nel cortile
: la regina messe l'orecchio alla porta, e le parve sentir cantare un'aria
/ la malta che le molli tenerezze / porta nel nome, e i travagliosi arieti
, e con la testa cozzare contro la porta. deledda, ii-305: andava come
più lochi. caro, 15-i-52: alla porta pareva che fusse un ariete che la
poi rimbombò un secondo e forte urto alla porta della stalla, come se la carrozza
. deledda, 11-753: attraverso la porta spalancata del negozio s'intravedevano i barili
credete ch'importin quegli uncini / che porta per insegna quest'arlotto, / figliuol
già divenuto arme formidabile nelle mani di porta, prestò anche a lui le sue arguzie
o d'altro cuoio, che si porta ad armacollo, cingendo il corpo dalla
masuccio, 74: venuta a la porta, senza sbigottita mostrarse, sorridendo
istante il capitano faustino fece sortire dalla porta al cassero circa cinquanta archibusieri, per
simil. alvaro, 9-481: sulla porta si affacciò un giovinetto che portava innanzi
intorno al fuoco, sbircia / verso la porta se entra l'avventore. 8.
, ii-374: un padre armeno mi porta il libro d'un principe polacco che
rimasto. salvini, 15-3-190: tutto seco porta / l'armentario affricano e tetto e
con le chiavi, fu sfondata la porta, e le armi messe a sacco.
armìgero1, agg. letter. che porta armi, armato. boccaccio
rigutini, 392: armato, chi porta arme; armigero, pronto all'arme
(alto intorno a 15 cm) che porta in cima uno o due capolini piuttosto
, cen- namo,... porta detrimento. ariosto, sat., 1-53
tempio si mise a guardar dietro alla porta per vedere chi aveva sonato, e
arpioni e dalle bandelle nell'aprir la porta? buonarroti il giovane, 9-279:
asta appun tita, che porta all'estremità un uncino; nella forma
pulci, 3-72: uno stangon dalla porta togliea, / ch'a un pagan
arreca in spalla, e via la porta, / come lupo talor piccolo agnello.
cecco d'ascoli, 2478: chi seco porta questa bella pietra / giammai da sua
usare pure una minima ingiustizia. della porta, 1-6: bisogna prima arricchire e
, / come porco per tema talor porta. pulci, 5-37: vede il lion
postandomi coll'orecchio alla serratura della sua porta. bocchelli, 1-iii-245: arrischiava di
legione straniera. silone, 5-208: sulla porta stava incollata una tabella con la scritta
giova quando uno è schiavo d'una porta che s'apre, e con la mano
. (femm. -a). chi porta disordine, scompiglio, chi agisce in
gli arru- giniti serramenti, aperse la porta, la quale nel suo aprire fece
, emetteva uno stridìo misterioso come di porta che s'apra lentamente sui cardini arrugginiti.
arrugginite. fracchia, 210: quella porta aveva i gangheri arrugginiti. sempre quando
la pietra, e 'l vento la porta via. leopardi, i-751: i verbi
: e come avviene c'una eresia porta seco un'altra, in conseguenza conclude.
strenuo amor, che, alla milizia porta. tasso, 6-42: or qui ferire
bella la materia del mondo. della porta, i-3: plotino chiama il mago
composte, che esce dal cuore, e porta il sangue spiritoso per tutto il corpo
di morte, esso sentì battere la porta. guicciardini, ii-332: se bene avesse
ricca e così mirabil dovizia di cose si porta la sublime anatomia all'alta impresa di
può i dovuti artifici aggiugnere. della porta, 1-8: non mi par che sia
il boccaccio? dove la fantasia lo porta a saltare a piè pari sui suoi
ziosamente la loro fresca grazia fuori della porta. 2. con arte,
iii-1-38: oh quanto è angusta la porta, ed ho quanto è arta la via
o elemento della pianta che all'ascella porta foglie o rami o fiori.
che della giacca virtù dischetto porta all'occhiello denti hanno scritto la
quando una gentil donna viene talora in porta, par che si veggia l'ascensa
? soffici, 5-72: una reazione che porta ad un nuovo balzo in avanti e
cecchi, 1-26: entrando per la porta d'un albergo, sarebbe montato nell'
e speranza d'una certezza riposatrice; porta santa delle verità difficili; filtro di
va mai fuor, s'a cintola non porta / l'asciolver, col suo fiasco
bot. ricettacolo (stroma) che porta gli aschi. = voce dotta,
un processo di riproduzione sessuale che porta alla formazione di aschi, contenenti
luogo del bitume di giudea oggi si porta a noi, e che comunemente s'
messer vieri, chiamandolo l'asino di porta, perché era uomo bellissimo, ma
: « ha ragliato oggi l'asino di porta? », e molto 10 spregiava
. come il buono asinelio, che porta la soma, e fa bene, ed
. -fare come l'asino che porta il vino e beve l'acqua:
gentili avviene come all'asino, che porta il vino e bee l'acqua. g
/ per sé bee l'acqua, e porta agli altri 'l vino. bruno,
verde, adesso dolente come l'asino che porta il vino. -far come l'
. tassoni, 1-62: sotto la porta stava monsignore / con l'
/ su i fioriti e verdi margini / porta oltraggio ai fior più vergini. magalotti
che vuol dir questa guardia e questa porta? balducci, iii-308: questa pallida polve
giusti, i-240: se mai vieni, porta teco anco l'aspersorio per cacciarmi questo
fosse d'aspettare tempo, lo quale seco porta lo fine d'ogni desiderio. idem
giardino; e questo fatto, sopra la porta se ne venne ad aspettargli. cicerone
aspetta a gloria, e in su la porta, / per veder s'egli arriva
eterno. palazzeschi, 1-154: la porta che doveva svelare il mistero è stata aperta
.. e sappiate che l'aspido porta in capo una pietra preziosa, che
sempre muove con la bocca aperta, / porta la spuma in bocca nel sereno.
ciascuna orecchia ottura e tien coperta: / porta nei denti la sùbita nece. cavalca
leonardo, 1-228: l'aspido: questo porta ne'denti la subita morte e per
, 5-25: a un chiodo sulla porta era appeso l'aspo; la conocchia
. -trice). che asporta, porta via. muratori, 3-64: e
elli paia uomo d'aspra vita, porta li capelli grandi per parere che non curi
scaricano due fucilate, una palla gli porta via il moschetto. deledda, ii-13
sentivano salire, si affollavano davanti alla porta. com'entravo, mi
ii-457: chiuse con la spranga la porta, vi si appoggiò con le spalle
, entrarono in casa, chiusero la porta, e la serrarono come contro un assalto
volte. algarotti, 1-33: se la porta principale della casa vollero che fosse per
capanna carponi... chiuse la porta di assi inibottite di felci, ma
39-iii-48: la greca [penelope] porta un lungo assedio fatto in sua casa da
del viburno e della codacavaifina, egli ne porta la figura d'un'altra terza spezie
storie pistoiesi, io7: andarono a porta caldatica, e quivi s'as- serragliaro
coppia assettatisi, mossono in verso la porta. anguillara, 2-322: allor l'ardita
mise in assetto: / uno stangon dalla porta togliea, / ch'a un pagan
per la prima contentezza che seco ne porta lo assicuramento e lo stabilimento di loro
, iv-2-1093: egli aveva assicurata la porta di fuori con funi e con traverse,
2-11: prima di partire chiuse accuratamente la porta di frasche assicurandola con un macigno che
fretta, febbrilmente, e assicurata bene la porta, ch'era serata pericolosa. pavese
. deledda, ii-648: attraverso la porta socchiusa sentiva l'odore della notte primaverile
l'occhio ad una rima de la porta, e l'ho veduto assiso sopra la
, fa mestieri / d'assistere alla porta. o. rucellai, 3-71:
o discordia, si faccia assistere alla porta il bargello con buona squadra. baretti
, 88: ti segue ove ti porta / la passione, / fa dei peccati
apriva dinanzi a chi entrava per quella porta, non si paragonerebbe male a quella che
ora si presenta a chi entri da porta tosa. [ediz. 1827 (202
, anche in mezzo all'infelicità che porta... la noia della vita,
il vento che vien da lontano ti porta un buon sogno se tu stai fermo e
: [a quelle verità] ora mi porta l'avanzamento, e il naturale
è ancora misero, perché il tiranno porta odori adosso ed évi tanto assueto che
i-417: [l'egoismo] non solamente porta a mille assurdità e scelleraggini.
onorare il capitano li mandarono incontro alla porta due grandi destrieri coverti di scarlatto,
butteri, entrando, appoggiavano dietro la porta le aste, con le quali, a
astata, / la vertigine mi si porta via. 4. bot.
cosa di sua ragione, sì glie ne porta molto astio ed invidia. fra giordano
incerto. astrìfero, agg. che porta raffigurati gli astri. -carta
. - anche al rifl. della porta, i-16: veggiamo con molte erbe coagolarsi
le stelle e i moti loro. della porta, i-9: ora accostando e ora
e 'l riflusso dell'aria se ne porta dietro le ondate, e l'aria n'
tralci, s'insinua nelle piante e vi porta un nuovo umore atmosferico. negri,
del pari e i naviganti / sen porta il vincitor flutto, e la pregna /
il suo cappotto nell'angolo vicino alla porta. idem, ii-937: sebbene una
attaccare il vicario a un battente della sua porta, ammazzato che fosse. -appiccare
uditi da chi avesse origliato a la porta. verga, i-440: lei pure
4-20: attaccata alla vettura che mi porta a solaia, riconosco... la
è vestita di fortezza: e però porta pazientemente le riprensioni e i costumi dell'
il cavallo a punto in su la porta di pantassilea, isdrucciolando cadde, et il
, / che seco arreca e se ne porta il tempo: / e conosco ch'
nell'uscire, vide, accanto alla porta, che quasi v'inciampava, sdraiate
e migliore timore si è la trionfai porta del ritrarre de naturale. giovanni da
, i-104: avrebbe voluto avvicinarsi alla porta, furtivamente, senza ch'ella nulla
, i-249: si fermarono dinanzi alla porta, la tentarono: era chiusa. l'
di dovere essere ogni cancello, ogni porta s'erano aperti a quest'ospite, attesi
sm. milit. l'operazione che porta le truppe ad attestarsi su una linea determinata
passa quel fiume e quasi attesta con la porta ch'entra in sinigaglia, non per
, tantoché quando il prete fu sulla porta dovette farsi largo per entrare.
mi armo, che prima che giunga alla porta del palagio io l'attingo. amenduni
tra l'altre passioni umane. della porta, i-2: la magia...
d'azeglio, 1-267: la porta di sala si chiuse con una
), entrare in napoli per la porta contigua a castel nuovo. varchi,
qui tacque il gran corner, che porta alato / in man lo scettro e di
si estendesse là intorno dove è ora la porta a s. niccolò. targioni
frezzi, ii-15-17: dalla ripa alla porta era per ponte / attraversato e steso un
nell'ombra, e venendo alla gran porta tolse il trave attraversato ai battenti,
attraverso, e volevano entrare per la porta d'un tempio, e non potevano.
la mamma mi disse vivamente attraverso la porta: -vieni vieni a vedere chi c'
] facevate le vostre divinazioni stando alla porta della stanza da letto, tenebrosa e attutata
. d'annunzio, ii-612: l'arno porta il silenzio alla sua foce / come
alla sua foce / come l'estate porta l'oro in bocca. / stormi
suo onor vaga, / pena ne porta, perché tutta umile / vorrebbe lui
beffa. augurale, agg. che porta augurio; di buon augurio.
, agg. letter. che porta augurio. botta, 5-269:
, ch'era commesso sopra la porta del palagio ove abita il podestà,
colomba che preda la festuca / e la porta nel nido invidio, e voi /
proposti. 8. ant. porta aurea: la porta principale di una
8. ant. porta aurea: la porta principale di una città. tasso
tasso, 12-48: aperta è l'aurea porta, e quivi tratto / è il
due schiocchi di frusta l'auriga mi porta fuori di codesto rimescolìo.
in su l'aurora, e batté la porta. boiardo, canz., 60
, / non m'auso fare a la porta. re enzo, 2-59: la
di arrivo, ma l'autobus che porta a spoleto, era nel frattempo bell'e
: al passaggio dell'autobus sgangherato che porta i disgraziati viaggiatori, attraverso migliaia di
sera un autocarro li aspettava davanti alla porta della casa. l'autocarro conteneva già
manometri. 3. marin. porta a chiusura stagna nelle paratie delle navi
gioco del calcio, correre verso la porta avversaria, apprestandosi a tirare. 3
« andate là: quivi è la porta ». / « ed ella i passi
, insieme ai fischi della stazione di porta, genova. pascoli, 127
racchiusi entro due glume (quella esterna porta sul dorso un'arista robusta nelle avene
tenere, tenere stretto. alla mia porta di più punte di coltello, ed ebbilo
ariosto, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, / ch'in
grado / quel selvatico odor, che porta seco. berni, 145: tanto
/ e il viso e il cuore, porta tutto in cielo. d'annunzio,
grande, come la riverenza ch'egli porta al zio ed a l'avolo. marino
d'avorio. negri, 2-960: porta sulla veste nera una giacca color bianco
sacri asili e con tremanti petti / di porta in porta ad accattar compulse.
e con tremanti petti / di porta in porta ad accattar compulse. avuncolato
pavese, i-87: era comparsa sulla porta un'altra donna... dal
(11-7): quella, che porta pregio di valore /... /
viburno e della codacavallina, egli ne porta la figura d'un'altra terza spezie
al foco, sbircia / verso la porta se entra l'avventore. calvino, i-541
., 1-62: colui che fortemente porta tutte l'avversitadi della fortuna, è
larghi edifici...; la porta aversa è molto grande. petrarca, 37-23
: aveva chiuso a doppio giro la porta, senza dimenticare la solita avvertenza di
, senza avertimento, e comunque gli porta la folle e vana licenza. carletti
cavata i nostri la voce trionfare, che porta, come da altri è stato avvertito
egli s'avviarono / diritti ver la porta di san paolo. aretino, iii-250:
, e si avviarono alla volta della porta della chiesa per andarsene. magalotti, 9-2-76
: mi stuzzicavano a ricondurmi alla nota porta, grigia, dal martello di ottone.
dell'animo suo. tasso, 3-17: porta sì salda la gran lancia e in
9. dir. notificazione con cui si porta a conoscenza delle persone interessate un avvenimento
van dove un girevol calle / li porta per secreti avvolgimenti. baldi, 1-75
, giorno, ii-412: imene or porta / non più serti di rose avvolti
beltramelli, ii-718: era diritto sulla porta, la mantella avvoltolata intorno al collo
, 1-88: ho aperto cauto la porta e mi sono azzardato per la scala grande
tutti i ferri, / quanti con sé porta il bottaio...: /
azzurrina che lo obbligava a spalancare la porta per sfogare il pericolo. cassola, 1-125
ba-bau colla faccia nera, che si porta via la gente. -l'orfanella ascoltò
svevo, 4-989: si ritrovarono insieme alla porta del caffè. vi si trattennero parecchio
pianerottoli delle scale, si sentì la porta che si riapriva sbattendo, ma non
vasca del baccalà che tu mettevi fuori della porta. 2. persona lunga e magra
baccalac- cione gli fece strada fino alla porta. 3. stupido, malaccorto
padre, quando l'aveva trovato sulla porta del cortile a guardare in piazza come
la tromba che suonò l'attacco di porta pia. le bacchette d'un ragazzo
baccìfero, agg. che produce o porta bacche. mattioli, 1-137: non
del viburno e della codacavallina, egli ne porta la figura d'un'altra terza spezie
, e nella bocca il miele. della porta, 1-29: bacio bec- chieri e
bacile. carducci, 490: su la porta di parigi i co 'l bacile d'
su bacin di pur'ambra un dromedario / porta le due corone innanzi al carro.
disse: « ma che diavolo ti porta da queste parti? ». cassola,
dopo. de pisis, 161: sulla porta ài voluto rendermi / fuggevole un bacetto
il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina. verga, 4-19
dai pensieri che il marito le porta rientrando dal lavoro. -badare al
più non ci sia, quella è la porta, e bada, / quando sei
, quando andava a visitarle, dalla porta della città insino al luogo del monasterio,
altro, e lì si vide la porta del chiostro interno, spalancata e tutta occupata
v'era una badia ove la tradizione porta si rifugiasse e rendesse monaco dopo la battaglia
un usciere mingherlino era seduto davanti alla porta, anche lui con imponenti baffi a
e folto. -al figur. chi porta baffi lunghi e grossi (come soprannome
- al figur.: giovane che porta brevi baffi. tommaseo [s.
. baghétta. leonardo, 1-318: porta con te du'baghette o tre, sgonfiate
. palazzeschi, 6-472: entrò nella porta e presele [le valige] due per
bagàglio, sm. tutto ciò che porta con sé chi viaggia (specie le
e le bagattelle in morale, come porta il suo titolo, il qual servir
bello! », invece il mare porta in fuori, e lavora sotto le
io il vidi morto davanti alla mia porta di più punte di coltello, ed ebbilo
e andò sùbito a battere alla piccola porta. 5. figur. inondare
pascarella, 692: si appende sulla porta d'ingresso una tabella su cui sta
inaugurata. svevo, 5-274: dalla porta d'ingresso... si giungeva ad
bajùlus * portatore '): 1 che porta o contiene (l'acqua)
, lo sospingeva con le mani verso la porta...]. leopardi,
significa portare, onde baiulus è quello che porta. vellutello [par., 6-73
. marino, 1-22: ei porta un tabarro seu gonelino; / fu
: lesse [la lettera] sotto alla porta aperta, innanzi alla servetta che aspettava
vasari, i-933: sopra la porta principale della chiesa era un altro coro
/ quete sanza alcun rombo l'ale porta, / e lo ritrova in men che
. palazzeschi, 1-70: ho aperto la porta di scatto sicuro di coglierla in punto
f. villani, 5-275: dalla porta e antiporta e mura scoccavano le balestre
, ii-582: se n'andarono fuori della porta di s. bastiano lontano un
a uno fiume ch'era presso alla porta di pisa da quello lato a una
mi pare un orrore: chi 'l porta [il cappello] a merli, chi
accostare a un tiro di balestro a porta romana tre cannoni, i quali piantati
quali piantati bravamente cominciò a battere la porta. 3. sui balestri;
mia balia, la qual vegliando intorno alla porta attenderà la tua venuta, aprendoti l'
della vigna, v-89-34: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella ch'ha
/ il corridor eh'in sua balìa la porta, / ch'ai fin da gli
quel famiglio che affigge i bandi, e porta gli ordini e le intimazioni municipali.
ordine di mandarla al papa. della porta, i-ii: noi empiremo prima uno gran
gioco). leonardo, 1-318: porta con te du'baghette o tre,
. stuparich, 5-372: una piccola porta massiccia su una spaziosa entrata, piccole
intanto messer iacopo, e vedendo la porta chiusa volle sforzare el palagio; ma fu
iridato come il grosso merluzzo che il pescivendolo porta a spalla. pea, 7-437:
fu corso delle carrozze con sinfonie in porta orientale, poscia opera in teatro e
4-279: ogni tanto tendeva l'orecchio alla porta, ballonzolava sulla punta dei piedi fino
. idem, v-1-742: ciascuno mi porta il suo farmaco mirifico, ciascuno mi
ventura, andando, senza saperlo, verso porta nuova, della quale, quantunque vicina
forte. linati, 30-126: la porta è fiancheggiata da due baluardi smantellati e
ha portato questa soma, ch'e'porta così malvolentieri, di gittarlo a terra
che non si è adeguatamente sviluppata e porta ancora i tratti fisici e morali del
hanno quella patacca con le palle sulla porta? non ho mica paura, io ciaracià
, 8-29: schiavatosi il catenaccio da la porta, l'altra... che
porta. palazzeschi, i-76: e qualunque stagione
, talora banalùccio, della posa lo porta a definire nella vita parigina un eroe convincente
sotto banco o sua o del porta, pregatelo di mandarmela. -montare in
menzini, 5-157: or venga il porta, e guardi un po'nel viso
, andato al bastione che è a la porta di san francesco, ritrovai quivi molti
chiamato il tasso, fu data la porta a pinti, e così certi altri
alle mura si pone / appresso ad una porta principale. 4. ant
ii-216: l'asino... porta due ceste in bilico sul basto.
dargli un carico di buone bastonate. della porta, 1-23: con una furia di
). -bastone di fiocco: che porta la vela prodiera detta fiocco. -bastone di
e andai dritto ai tre gradini della porta. bussai col ba- tacchietto di bronzo
l'uscio, poi un'altra dalla porta contro il muro, e poi è corso
/ questi la toga, e talor porta il batolo. 4. ciascuna
che stanno aspettando l'ordine di avanzarsi contro porta pia. pascoli, 1279: e
l'altra sì era col battente di quelia porta in mano. deledda, iii-1005:
. picchiava con violenza il battente della porta del negoziante di scorze, traendo dalla
si intese un battente risuonare a una porta vicina cupo e ammonitore come segnasse nella
cassa battente o soltanto cassa) che porta il pettine e lo fa battere con
inferiore di un infisso (finestra o porta esterna), allo scopo di rendere più
alla parete, seminascosto dal battente della porta, e grande al vero, è
, e agli stessi battenti aperti della porta io vidi appesi corde e cuoi, con
, perché il battente del legnio della porta, e anche il chiavistello facevano un
colà dove la batte l'onda, / porta de'giunchi sovra 'l molle limo.
tr. e intr. bussare (alla porta, alla finestra), picchiare.
conviene servare l'usanza delle donne della porta di mezzodì, cioè di non cacciare
di non aprire a ciascuno che batte alla porta d'amore. sicché studierò di conoscere
che ha tante volte battuto questa nostra porta? tasso, 6-i-23: batti alle
a cercarla e a battere alla sua porta. carducci, 635: batte a la
più che a monosillabi; battete alla porta del loro cervello: nessuno risponde.
perpetui sulla poesia e battono alla sua porta e sono accolti da lei. pirandello
la miseria, dunque, batteva alla porta delle tre povere donne abbandonate. quasimodo,
/ e andò sùbito a battere alla piccola porta. 16. tr. e
levare quivi le offese e battere alla porta del vescovo, parte più debole e manco
, seguitò a parlare guardando fuori della porta. -battere la coda (di
parte di dentro. -battere la porta, alla porta: bussare. aretino
. -battere la porta, alla porta: bussare. aretino, 8-119:
chi fosse quello che mi batteva la porta, e gita a la gelosia, veggo
, 240: prendi coraggio se batti la porta / questa volta ti si aprirà.
quante le città. -battere la porta, vuscio, la finestra: serrarli
uscio in faccia. -battere alla porta di qualcuno: per chiedere, per
di fare un giro nelle bettole di porta palazzo dove si beve vino rosso e
, si ritirò all'indietro verso la porta. -battere il tamburo, i
[officina] entreremo oggi per la porta del santo battesimo. algarotti, 3-282:
la corsa niobe, / sta su la porta donde al battesimo / le usciano i
1-7-31: come qui gionge, la porta è serrata, / di fuor da quella
di contrada in contrada sul corso di porta orientale e di là fuori nel campo
attori. soffici, i-77: frattanto la porta della strada s'era aperta, e
pianerottoli delle scale, si sentì la porta che si riapriva sbattendo. =
padrone ci vuol mandare i birri alla porta... -come mai si può
. (anche sf.). seconda porta di rinforzo. bea
dall'imp. di battere e d a porta (v.). battipòrto
perché nel pigliare il battitoio della mia porta, mi venne in capo che le
e allo scherno d'ogni uomo su la porta del suo palagio col collo strettamente serrato
fu interrotto da un colpo battuto alla porta d'ingresso. 2. rassodato (
117-66: e così, uscendo fuori della porta a sproni battuti, s'andò con
io sedeva secolei nella nostra cameretta di porta romana, ove due bauletti e la nudità
, tanto che le donne chiusero la porta per salvarsi dagli spruzzi della loro bava.
vero bavalisco che sia, e lasciòvi la porta da entrare. pulci, 14-82:
di bavella. goldoni, vi-401: porta a madama marianna una picciola rocca per
derivare dal lat. baiala 4 che porta l'acqua '. bazza2,
par vederli / poco oltre fuor di porta: bazza mia! saccenti, 1-2-163:
). varchi, 24-32: porta sempre una morte al collo e una
. firenzuola, 270: avendo rotto la porta d'una casetta d'una addormentata vecchiarella
marito ingannato dalla moglie; uomo che porta le corna del tradimento coniugale; cornuto
becco e bastonato. idem, 3-82: porta l'abitino di figlia di maria per
maledizione, poiché il matrimonio bussava alla porta). 4. dimin.
, 7-86: e spalancata che è la porta, vedi al sommo di quella scala
ne sortivano le beghine, una per porta, e s'appaiavano, piccole,
baldini, 5-198: l'uso del luogo porta che le famiglie, quel giorno,
.. sentii un furioso scampanellare affa porta. carducci, i-837: il re ha
fino a sera intorniati di guardie alla porta del suo palazzo, veduti e maladetti
era fatta grandicella e belloccia, alla porta del cortile. de amicis, i-186
voci. pascoli, 1156: l'aria porta beli di vigogna / alti e bassi
', intendo dell'affetto ch'e'porta a quello del quale si parla. dicendo
24-43 « femmina è nata, e non porta ancor benda », / cominciò ei
3. avvolto in una benda; che porta la benda, il turbante. -in
il turbante. -in particolare: che porta la benda monacale. patini,
una gran massa nera si rovesciò sulla porta... era piombata la vela maestra
mal per bene. -il ben far non porta merito (ma è un debito che
tanto è il bene, che egli mi porta. belo. xxv-1-92: -ma
bene a fare rifermare più forte la porta a s. brancazio. dante, par
si godeva il ben di dio stando sulla porta della bottega, a chiacchierare con questo
in chiesa, l'una dalla prima porta e l'altra dall'ultima ed a
di mano in mano dentro. della porta, 1-20: da quel benedetto giorno -per
dura fatica a persuadersi che parini e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole
-per estens.: oggetto benedetto che porta fortuna, protezione (specie lo scapolare
(ant. benefaccinte). che porta bene, che dà benessere.
molto strane alli prencipi, aprendosi una porta per quale il forestiero avesse ingresso a
con tutto quello di più che ella porta a benefizio dell'uomo, intitolarla,
/ che 'n su la scala porta il santo uccello; / ch'in te
quiete ed alla pace. della porta, 1-26: sempre ch'odo sputar filosofia
robusto, sano, florido; che porta bene la sua età, i suoi anni
, con tanto di benvenuto stampato sulla porta. d'annunzio, v-1-689: se il
e poltrone e s'era dovuto metterle alla porta. cicognani, 2-88: tiene a
che bere il vin senz'acqua. della porta, zioni religiose, bisogna credere
fracassa, / e la mezzana ne porta giù a bere, / bench'ella fussi
dei '. giusti, 2-203: sulla porta un capannello / d'onestissimi svagati,
adusto, audace e scaltro; che porta la berretta dalle gronde pendule. pirandello,
a lui doviamo fare di berretta. della porta, 1-105: pensa con le sue
dal sudiciume. marino, i-22: ei porta un tabarro seu gonelino; / fu
, una dolce ebbrezza è quella che mi porta, e non di vino. alvaro
il cappello, anzi un berrettàccio che porta sul capo a sghimbescio, ed io
di pelo. 2. chi porta il berrettone; chi assume un'aria
7. neri, 12-47: porta d'empoli intanto e poggivisi / eran
il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina. carducci,
allo scherno d'ogni uomo su la porta del suo palagio col collo strettamente serrato
): apresi l'altra [porta], ch'è la quarta berta,
si misero a picchiare colle loro lance nella porta del capitaniate, urlando e bestemmiando con
gramsci, 221: aprì la porta e subito si sentì un mugolio bestiale.
preoccupa di metafisica. la foga spesso porta a galla qualche 'bestialità 'teologica
257: l'unica bettola nella porta di aladino ha un odore di concia
croce di strade, a un braccio dalla porta. la bettola rimane aperta fino a
, 5-179: di là da una porta a vetri intravedo un biancheggiare di
serra in un lenzuolo la biancheria che porta a lavare. pratolini, 1-79: ora
e poscia con la gialla / fece alla porta sì, ch'i'fu'contento.
, i-67: a un tratto la porta si spalanca, / e un'ombra comparì
una giovine cameriera tedesca in profilo che porta una guantiera con sopra un bicchiere d'acqua
, ii-509: demoniaco segno, il seggio porta / al piede, come l'ara
bidenti e quell'altre armi, / onde porta il terren l'acerbe piaghe. caro
della sua giornata: collocare fuori della porta il bidone dell'immondizia. calvino,
ugolini, 61: bifore o biffare una porta, una cassa, ec.,
bìfora1, sf. finestra (o porta o vano) divisa a metà (
carichi pel tronco più basso verso la porta romana e lodovica all'emporio.
de'frati; / e quel che porta rosato mantello / con diversi vestiti ed
. 3. di religioso che porta un saio bigio. petrarca, 53-60
? tommaseo, ii-368: il legnaiuolo mi porta i miei biglietti di visita. carducci
-figur. barilli, 3-33: alla porta d'ingresso, tiravan fuori certe grosse
sala da ballo; seduto presso la porta, al suo tavolo, un uomo
, che nessuno di loro penda, le porta altrove. c. gozzi, 4-55
jahier, 103: ma ecco stridere una porta e apparire in cima alla scala la
con enormi spalliere; ne posi una alla porta, alla quale s'appoggiava co'due
carabinieri... si fermano alla porta dello studio pacetti, che, trovato chiuso
natura si ricerchi che quella via che porta la bile alle budella sia più larga
impianto binato: impianto di artiglieria che porta sullo stesso affusto due canne. 4
pel suolo ausonio / raggranellando va di porta in porta) / fra i ragnateli
ausonio / raggranellando va di porta in porta) / fra i ragnateli di soffitta
. da bi-4 due, doppio 'e porta (v.). bipòsto
, e i guasti orrendi / che porta il tempo come l'acqua cheta. idem
di stoffa o di pelle) che si porta in viaggio (e la recano anche
cerca). -la bisaccia che si porta a cavallo è costituita da due tasche
svita i mozzi delle ruote, e si porta in casa. -per simil
, di persone che scivolavano fuori dalla porta di casa per allontanarsi verso la magnolie e
machiavelli, 6-4-460: passata questa porta pure di fuori circa a cento
fondo della piazza, / vicino a quella porta, che guida alla biscazza. /
stemma dei visconti di milano (che porta una biscia). 2.
una per faccia. dove è la porta fece la storia delle bisce, o
disgustato, « va a strisciarle sotto la porta e dille che ti faccia la carità
: don gusfardo sentì bussare alla sua porta, con sorpresa, dato che mai qualcuno
abbia buona sorte, altrimenti ei porta grandissimo peri colo. grazzini
e che io ripensi. della porta, 1-6: bisognarebbe aver un cuor di
entra in una state in fiorenza per la porta alla croce, che non fu el
ragazzi, or ora si è presentato alla porta un tale, un borghese, che
i miei bisognucci. - l'età porta i suoi bisognucci. = fr.
aminone / la incardinò [una porta] per chiudere gl'immondi /
savarese, 84: lo spiazzo fuori porta è occupato da piccoli bivacchi, improvvisati
di verona, in due partendosi, porta da un lato a lonigo, dall'
imperio più vile e codardo di quello che porta il vituperio della bassezza indelebilmente impresso.
/ ultimo imperatore bisantino / combattere alla porta càrsia e spento / dar la porpora
la quale l'aveva messo fuori della porta come un cane rognoso. cantoni,
cedro e di arancio amaro (che porta frutti di arancio amaro e di cedro
cassone pien di paglia senza lenzuola. della porta, 1-223: non si vidde al
la correggia al collo la festa stare alla porta della chiesa e domandare perdono. b
vien davanti, è paladino; / porta nel biavo la luna de argento, /
. barilli, 3-94: e dalla porta, a dense volute di velluto blu
aride querce e picee molte / via porta [il fiume], e molta boba
, di quei di sopra. della porta, 1-23: si pone in bocca certi
mia... io so che mi porta tanto amore, e tanta fede presta
[la peota] imboccato il canale che porta a malamocco, si tolse dalla
-a bocca di cane: una porta socchiusa, con uno dei battenti semiaperto
sacchetti, 117-27: come furono alla porta, dice messer ugolino: -lasciate andare
la donna e la balia loro. della porta, 1-97: conosco che siate innamorato
. = comp. da bocca e porta (considerando la forma registrata dal falconi
si udranno suonare discretamente i campanelli della porta di casa e tintinnare soavemente il bicchiere
ti affacci a salutarmi sulla soglia della porta, ancora nel boccio serrato del sonno.
uno o due mantici, e che porta il vento in un forno o nel focolare
: spesso la madre quando porta in tavola, dopo tanto arrovellarsi ai
; il cameriere era un continuo corri e porta. 4. piccola quantità,
quattro bocconi / spacciata- mente. della porta, 1-26: appena mangiato un boccone,
d. bartoli, 40-i-90: tutto si porta trinciato in minutissimi bocconcelli. idem,
della famiglia poliporacee, il cui cappello porta, sulla faccia inferiore, uno strato di
le bolge dietro, e costui le porta davanti. firenzuola, 215: e
onore, gli mandò appendere su la porta della casa scritto in grandi lettere e
bandiera con uno spago al battente della porta. tozzi, i-284: firmai il contratto
ventidue ore ella l'attenderebbe su la porta del suo palazzo. ricchi, xxv-1-262:
di uno stanzino... sulla porta di questo stanzino... fu appiccicato
moretti, 17-353: il rumore della porta sbattuta gli rimbombò nel cranio in cui il
marchio o da un sigillo (che porta un disegno a rilievo: bollo a
armeno, quello dico che si ci porta in certi pani quadrati, e che è
è possibile. gozzano, 228: essa porta l'indice e il pollice alle labbra
[tommaseo]: da spesso bolzonar la porta cadde. -figur. mattio
40-ii-189: li riceve, sino fuori alla porta principale del palagio; e se è
], i-138: l'albero di bompresso porta una vela nominata la civada, ed
civada, ed il bastone di fiocco ne porta un'altra chiamata contro-civada...
e tutt'e due uscimmo tranquillamente per la porta. palazzeschi, 180: l'orso
spunti fuori. la pianta che si sviluppa porta i frutti di tutte le piante
del carnevale, ne le quali ciascun porta la sua parte de la cena e si
, voglio mettere tanto di catenaccio alla porta di casa! -borbottò cavando finalmente le
balze; si affrettò ad aprire la grande porta grigia, tempestata di borchie rugginose come
musica di rossini e dell'arguzia di porta amavano le belle donne senz'essere bordellieri
osteria. / si passa la solita porta / della solita osteria, / il solito
frastagliata / di minacce sent'io verso la porta. lippi, 9-1: non ch'
san rocco è vestito da pellegrino, porta il mantello con la cappa, il
, / che pela i visi e porta via i bordoni. 3.
suo giardino che è nel borgo de la porta comense, ove la casa o palagio
trattorie e alle bettole del borgo fuori porta. campana, 211: andare, andare
o per altri liquidi (e si porta in viaggio, a caccia, durante le
in un borsotto, dumila scudi e'quali porta sempre seco; ed ha una cura
prati che si estendeva quasi fino alla porta di s. pietro, disegnò nella
. idem, iii-2-110: alla porta dei mari caldi, là / giù,
. guarini, 330: intanto si porta in tavola, e io, senz'altro
si trova particolarmente nel suriman, che porta i feti sul dorso. parini,
i ferri, / quanti con sé porta il bottaio, allora / ch'è preso
come fa il gabelliere salentino sotto la porta, prima di lasciarlo colare per la
audì boctare / lu scuderu a la porta. guido delle colonne volgar. [
una bot- tascudaia, la qual si porta il suo avere a dosso, e dopo
vicolo] non da passaggio ché nessuna porta dava in quel vicolo, ma da
, / legno da botte fa verso la porta: / e poi (bench'ella
ciclista di prima venne a fermarsi davanti alla porta. ne discese un signore che attraversò
, e agli stessi battenti aperti della porta io vidi appesi corde e cuoi, con
voleva dire che era a bottega, a porta portese. 7. dimin
bocchelli, 1-i-554: hanno sfondata la porta di cantina; e si sono spillato il
le materie escrementizie e putrescibili davanti alla porta di casa;... ma conviene
, che dava la benedizione. della porta, 1-27: almeno ci avesse una
ad un altro viaggiatore in prossimità della porta, e accelerò di scatto l'andatura
e gli ornamenti delle finestre e della porta sono di pietra con bozze rustiche; i
di una bella bozza, perché questo porta poco tempo il far tal bozza,
dell'arma reale da alzarsi sopra la porta di casa. di giacomo, ii-873:
mezzo di questo muro è lasciata una porta per entrare in un andito d'alcune stanze
verso lo sterno. levi, 1-16: porta gli stivaloni, un paio di brache
agg. che ha le brache, che porta mi vergognavo dei miei giorni tranquilli. piovene
3. fascia di panno colorato che si porta intorno al braccio come distintivo.
medagliette, ecc.), che si porta al braccio (all'altezza del polso
, 3-1034: il terzo nel scudo porta un fanciullo ignudo disteso sul verde prato
a crocicchio uno dei bracci della strada che porta al paese, il ragazzo..
, di porre nella faccia dov'è la porta del coro il s. marco evangelista
viene, e 'l muso a guisa porta / che 'l bracco suol, quando entra
una spanna. 2. chi porta calzoni molto ampi e lunghi. bracciolini
riferisce, / che in effetto colui porta il brachiere, / ma però di rottura
sinistro braccio, ed il brachiere / porta, delle fatiche per tributo. parini,
vecchia bracina che stava a sedere sulla porta della bottega. 2. chi
e guanti. 2. persona che porta grosse e larghe brache. salvetti,
verde e la romba del vento che porta, di forra in forra, ululi umani
la casa, per sapere se scala o porta trovasse donde andar se ne potesse.
il giovane, 9-586: chi ne porta un brandello, e chi un altro.
, v-1-323: incontriamo un marinaio che porta una manica del sottocapo cannoniere listata di
: il drappo nero che mettono sulla porta delle case quando è morto qualcuno,
... ai labbri ti si porta / la penna, un piede dondola.
: un tarlo, un brandir lieve di porta. d'annunzio, v-1-305: e
ancor esso ha una lettura d'instituta si porta bravamente, ed a mio credere è
hai coraggio. (bravando verso la porta della ballerina). -se volete sangue
[nella città] per una fortissima porta, custodita da un corpo di soldati
: la breccia aperta dagli italiani a porta pia durante la campagna del 1870.
18 marzo 1861 e la breccia di porta pia furono virtualmente decretati dalla costituente romana
re vittorio emanuele prima della breccia di porta pia. bacchelli, 1-iii-303: sul
bigoncio di legno (che si porta alla schiena, assicurato con cinghie di
diventa, / chi poco studia porta la brenta. slataper, 1-27: le
appesa ad un chiodo, accanto alla porta. - acer. brentóne
con diligenza s'andava informando per qual porta della città s'usciva per andar per
un'immagine sacra, che si porta appeso al collo, in una pic
una mala brezza, o serra quella porta, ch'ella getta brezza. soderini,
sapienza al povero lazzaro che giace alla porta, una briciola sola delle vostre cene
bricioli l'arme arcivescovile che teneva sulla porta. manzini, 10-60: irosamente contendeva
99 (161): quando furo alla porta, li compagni dell'altro non li
ve 'l mise dentro, e tirò la porta a sé. tassoni, 9-26:
di francesco del manzeca orrevole popolano di porta s. piero, tutto che fosse
brigantino], invece di vela quadra, porta abbasso una gran vela a ghisso o
lo passavamo nel gran piazzale fuor della porta romana dove, secondo le stagioni,
il ricettarono [l'imperatore] alla porta, ed andarongli alla briglia insino a santa
volta a tutta briglia, / come chi porta lettere di cambio. grazzini, 3-1-124
ecco un messaggero entra in milano / da porta nova a briglie abbandonate. d'annunzio
forestieri. / l'amorevol mio cor non porta briglia. -tenere la briglia:
non molto giunse brigliadoro, / che porta orlando disdegnoso e fiero. menzini, ii-158
4. prov. la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina.
piovere avanti notte: la nebbia sulla brina porta l'acqua l'altra mattina.
brindillo, sm. bot. rametto che porta una sola gemma fruttifera, sulla cima
particolare punto di ricamo. della porta, 1-228: adesso l'ha posto l'
tozzi, i-271: io aprii la porta; e li salutai con un brivido nella
dappoi, ecco stridere le chiavi; la porta s'apre: il capocarceriere mi portava
credereste che [padron 'ntoni] mi porta il broncio dacché mandai in aria quel
: urtava, come un povero, alla porta / il tramontano con brontolìo roco.
brontolio burrascoso del mare, che il vento porta seco l'inverno, talvolta, sulle
mali altrui. -quando brucia nel vicinato porta l'acqua a casa tua: bisogna
nei segmenti addominali; qualche specie porta un cornetto sul nono segmento,
un nugolo di poliziotti brulicanti intorno alla porta. carducci, iii-4-190: contra il
, è solo / l'uomo che porta la città lontano. calvino, 1-72:
savarese, 152: 11 monte nero porta con inaspettata grazia macchie di queste ginestre