indi a cacciarsi, a riscontrarsi, a porsi / in varie assise, ad uno
che, abbattutisi i lor componenti a porsi in sì fatte disposizioni in coteste ampie
a quella d'un altro, e del porsi una cosa alla bocca. viani,
arme e nudo, / che porsi indosso la corazza indegna, / o ch'
barcellona / per qualche giorno aveva pensato porsi, / fin che accadesse alcuna nave
. disporre l'accampamento, attendarsi; porsi in campo (di fronte al nemico
persona. lo vestono le signore nel porsi alla toeletta, e gli uomini nel farsi
del viaggio, tardarono non ostante a porsi in mare. magalotti, 21-90: senz'
dentro a vederla. chiabrera, 4-2-413: porsi il peso / d'impennacchiato elmetto in
. mettersi nel covo: rintanarsi; porsi a giacere; appiattarsi, rannicchiarsi (
tommaseo-rigutini, 2855: accovacciarsi, quasi porsi nel covacciolo... accovacciolarsi,
5. intr. ant. porsi a confronto, essere adatto, convenire
che, abbattutisi i lor componenti a porsi in sì fatte disposizioni in coteste ampie
, alla porta; farsi avanti; porsi in vista, farsi vedere, mostrarsi
ratto a questa penna la man porsi. tasso, 6-24: ben si vedean
nel grano, ne'boschi... porsi in agguato, vale osservare e spiare
, caddono nell'aguato. -mettersi, porsi in agguato: fare la posta,
agitarsi, e destra e manca / porsi nel crine, e scompigliar con l'ugna
signore, quando e'mangia, né porsi le mani in alcuna di quelle parti del
/ l'altero capo, a cui spontaneo porsi / l'indomito mio cor. idem
/ venuto in signoria dell'alma a porsi / con amorosità d'intendimento. tommaseo
: dovevasi per buona ragione di guerra porsi claudiopou dinanzi a sé; piazza grande
). 2. aeron. porsi in posizione picchiata (un idro volante
fui accorto di sua arte, / porsi ver lui le guance lacrimose.
codici. carducci, iii-24-282: prima di porsi a scrivere [il beyle] costumava
13-431: tali ardendo nel cor di porsi a morte / co'ferri acuti s'attaccar
tredici anni? -mettersi, porsi sull'attenti: assumere la posizione di
/ s'auro o incenso odorato unqua ti porsi, / tu per lei prega
aretino, iii-90: -tosto ch'io porsi gli occhi al deposito de l'uomo
inanzi star tacito e muto, / che porsi in aventura di fallire.
, 9-303: consigliavano... 'l porsi a santa maria a monte, e
grata accoglienza, che si degnarono di porsi a sedere. 2. rifl
dirò così, di riverbero, anzi che porsi alla baldanzosa impresa d'ottenere uno splendore
. fagiuoli, 3-2-320: quand'uno a porsi a grande impresa viene, / e
con indosso una semplice sopravesta andò a porsi ginocchioni in mezzo alla camera. forteguerri
falsificata. soldati, 227: le porsi un biglietto da cinque sterline. «
e tradito. svevo, 5-405: porsi all'olivi la mano come deve fare un
e le prime e più ardenti a porsi nelle vie proibitive, si sono ormai
sfera, / non son nemmen da porsi fra gli scarti. foscolo, xiv-18
l'amore. svevo, 5-405: porsi all'olivi la mano come deve fare un
senz'arme e nudo, / che porsi indosso la corazza indegna, / o ch'
ampolla dell'essenza di vecchiaia, andò a porsi in un seggiolone accanto al fuoco e
non si vuol con le bigonce / porsi il liscio, ma pian piano; /
o in nave) senza biscotto: porsi a un'impresa, a un lavoro,
nostri vicini, e contentati dell'attendarsi, porsi a campo, campeggiare. rajberti,
dante, inf., 13-34: allor porsi la mano un poco avante, /
aver elle il bocciuolo molto atto a porsi alla bocca... le buccine non
la mamma trentacinque anni fa? di porsi lei sola, povera donna, contro
gl'inglesi i lumi soliti a porsi la notte dai naviganti sui calcesi per
ant. strada. -mettersi, porsi sulla calcosa: mettersi in cammino, in
, piantare, pigliare il campo, porsi a campo: accamparsi. -levare,
alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in
addosso. -stare da canto: porsi in disparte; rimanere da parte.
. -ritirarsi in un cantone: porsi in disparte cedendo alla volontà altrui.
di alcune imputazioni dateli, prima che porsi in cammino capitulò con corbulone che della
stato di concitazione fittizia in cui soleva porsi quando studiava il carattere della persona tragica
ma potea ben studiar l'attillatura / e porsi indosso ogni cosa pulita: / egli
volte confortai questi di castelnovo che volessino porsi insieme et ire a cacciarli, il
: io li veggo perciò impazienti di porsi in carriera, circondandosi d'ogn'intomo
-mettere casa, mettere su casa, porsi di casa in un luogo: andarvi
notizie dai poveri paesi dove andranno a porsi proprio di casa]. collodi,
da sollazzo. -com'è dire, / porsi a casa e bottega per affatto.
nel viso a certi li occhi porsi, / ne'quali il doloroso foco
nel mezzo la cassa, dove aveva a porsi il corpo morto di quel papa.
buonarroti il giovane, 9-623: pensa porsi a sedere, / pararsi il petto
il suo lavoro, il fotografo dovette porsi col cavalletto sul marciapiede opposto a quello
grata accoglienza, che si degnarono di porsi a sedere. 2. ant
azionando il chiavistello. -mettersi, porsi un chiavistello agli orecchi, alla bocca
non dovrà ancora parer materia umile il porsi di cuore, non per giuoco e
dotta, lat. circumvenire 1 venire, porsi intorno, raggirare'; cfr. fr
capacità e le qualità, pretende di porsi a guida di altri o di assumersi
dante, inf., 13-32: allor porsi la mano un poco avante, /
. coricarsi, adagiarsi, stendersi; porsi a letto, andare a dormire.
cèltico). ant. coricarsi; porsi a letto. sacchetti, 64-103:
, il quale viene a godere porsi quella umilissima questione letteraria di scelta e
commendare a memoria, alla memoria: porsi, fissarsi bene in mente. giamboni
il pensiero, e le forze da porsi in comune, e i vantaggi che
, la virtù di comunicare, di porsi in relazione con altri. bibbia
mettersi in grado, avere la capacità, porsi nella situazione. g. villani
alla presenza di sua santità, gli porsi in mano le medaglie insieme con li conii
volte confortai questi di castelnovo che volessino porsi insieme et ire a cacciarli, il che
). equilibrarsi, fare equilibrio, porsi in equilibrio. -anche al figur.:
, con le loro posizioni); porsi a confronto. andrea da barberino,
insieme. 8. rifl. porsi contro, resistere; fare impedimento,
scambiarono gl'inglesi i lumi soliti a porsi la notte dai naviganti sui calcesi per
4. rifl. andare a letto, porsi a letto, stendersi sul letto,
alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in
alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in
istesse coma, per avere con che porsi a giuoco. né della infinità dei
. mezzo postale usato d'ordinario per porsi o mantenersi in comunicazione con qualcuno;
in relazione con un'altra persona, porsi in comunicazione con qualcuno; porre in
medesima, con la quale venivano a porsi nelle loro mani disarmati e sottomessi.
, 3-1-149: guai chi non sa porsi in sul piattello / diverse cose a
che ratto a questa penna la man porsi. boccaccio, vii-195: or per non
io gli ebbi dato gli scudi, gli porsi una crazia dicendo: ser gianbattista,
parve cresciuto un palmo, andò a porsi sul reno. là sgravò, fra strette
parve cresciuto un palmo, andò a porsi sul reno. brancoli, 4-62:
e vai discorrendo; poiché cristo volle porsi sotto la loro potestà. panzini,
doverrà ancora parer materia umile, 11 porsi di cuore, non per giuoco e per
di farla; ispirarla. -mettersi, porsi in cuore di fare una determinata cosa
vatica terra... cotali voci porsi al nostro iddio. marino, 20-203
corsi, / e... le porsi / la custodita veste. d'annunzio
... sono in caso di porsi in decorata figura e di trattarsi con splendidezza
d'alloro, / e insieme io porsi al ciel preghiera umile, / che si
, 715: io la man porsi / al nettare beato; e poiché a
, 7-131: non è buono il porsi a deliberare nel fervor dell'affetto:
è negli accorgimenti con cui tenta di porsi a demiurgo del piccolo mondo dei suoi
alla buona, alla mano, che sa porsi al livello delle persone di grado inferiore
/ ad un ingordo, che vuol porsi il dente. pascoli, ii-164: dante
. muratori, 5-iv-124: è componimento da porsi nel numero degli ottimi. ci è
/ in torre o rocca van correndo a porsi, / cercando al mar con le
frugoni, 715: io la man porsi / al nettare beato; e poiché
niuno di qualsivoglia grado e condizione ardisca porsi a scrivere istorie. goldoni, vii-804:
p. verri, i-159: deve pur porsi mente alla diffusione o ristrettezza del discorso
niuno di qualsivoglia grado e condizione ardisca porsi a scrivere istorie, se prima nella
la grandezza del premio invitò molti a porsi in cerca; e dopo esattissime diligenze
tutti i rischi, e non mai da porsi in mezzo alla zuffa, e non
, non è dirimibile e neanche da porsi in queste pagine. dirimpettaio,
fe'spogliare ringuzzo in camiscia, e porsi i panni in collo, e il fe'
: patire svantaggio, perdite, danno; porsi in condizione svantaggiosa. g.
fui accorto di sua arte, / porsi ver lui le guance lacrimose: / ivi
. nievo, 4-103: prima di porsi a tavola si trinciarono molti bei discorsoni
giusti, 3-196: cominciavan già a porsi la coda tra gambe e a tentare di
, / e con disgusto la bocca vi porsi, / e chiusi gli occhi e
2216): era così biasimevole il porsi a tal rischio senza cagione ed ove non
doveva più fare. -ant. porsi a ogni rischio, ricorrere a ogni
diritto della libertà dell'uomo quando vuol porsi impedimento alla comunicazione delle sue opinioni,
-essere disputa o in disputa: discutersi, porsi la questione. machiavelli, 732
e specialmente un letterato, prima di porsi a un'opera originale dovrebbe intromettere,
ingegno da noi supposto, innanzi di porsi a scrivere, perfettamente impari questa lingua
spalliera, alzato con cuscini, che suol porsi lungo le pareti della stanza: ha
dolore ti dai? -darsi, porsi, farsi dolore: dolersi, affliggersi,
che nel viso a certi li occhi porsi, / ne'quali il doloroso foco casca
-buttarsi, gettarsi, darsi, porsi, posarsi a dormire: sdraiarsi,
-entrare in dozzina con qualcuno: porsi al suo stesso livello. mascardi
di zappe e pale, e per porsi a cavallo in mezzo e nel voto dei
mansueta e doma, / lasciava ginocchion porsi la soma. ariosto, 198:
5. naturale inclinazione e desiderio di porsi in relazione con gli altri, di
danubio. -sorgere in dubbio: porsi in forma di obiezione (un problema
d'inutile e di frigido, un porsi fuori del mondo, una contemplazione della
dosso / con ben soda corazza, e porsi il peso / d'impen- nacchiato elmetto
destra, ove gli occhi in prima porsi, / la bella donna avea cesare e
successivi. 10. mettersi, porsi, cacciarsi (in una determinata situazione
nel prete catolico, che sarà forzato di porsi in luogo di dio.
: tratta con alcuni di loro di porsi un poco a voler promuovere un'opera
dubitarono di comparir avanti i giudici e porsi prigioni. birago, 508: processo fatto
pensa al modo con cui evadere e porsi in sicuro. colletta, 2-i-188:
bembo, 5-80: chi ciò porsi in animo, se non nimico ed
porre ', o 'mettersi, porsi in evidenza ', sono maniere al tutto
dicasi di 4 mettersi 'o 4 porsi in evidenza * per 4 farsi notare '
, fatto come quegli stipetti che sogliono porsi negli angoli nelle stanze, si chiama prisma
monche in quello istante / cercò di porsi al volto una celata. fagiuoli,
, è fallo. -essere, porsi in fallo: trovarsi in errore,
la realtà effettiva, limite che doveva porsi nel momento in cui m'ero disteso sulla
/ giubilai tosto e al cielo grazie porsi / che fe'da me sparir fantasmi e
parere, che debba in questa stagione porsi in uso qualche rimedio calibeato. m
, xviii-3-734: non è cosa da porsi in questione se i matrimoni siano più frequenti
bruno, 3-47: quindi facilmente ha possuto porsi in consuetudine, che i nostri stimino
fede tornar. -usarsi fede, porsi fede: fidarsi l'uno dell'altro,
voleva raggiungere la nave dei pirati per porsi in salvo. ormai la sua fellonia era
anche in una condizione temporale); porsi, collocarsi in una posizione ferma e
-fermarsi di tutta sua forza o possa: porsi in una saldissima posizione per compiere un'
questo è parigi. -mettersi, porsi al fermo: proporsi fermamente; esser
volesse in perigliosa e fiera / battaglia porsi al risco de la morte; / ch'
pallavicino, 7-130: non è buono il porsi a deliberare nel fervor dell'affetto.
sporca. 3. milit. porsi ai lati, marciare di fianco a un
. 7. rifl. ant. porsi intorno ai fianchi; munirsi. menzini
di lei. -rifl. ripararsi, porsi al sicuro. benvenuto da imola volgar
prendervi parte, far da spettatore; porsi in bella vista. giovio, ii-20
sia la presunzione, / e quel porsi in finestra col tappeto. 11
non misi le gomita sulla tavola, porsi il piatto del ghiaccio alla tedesca di destra
che avea solamente la polvere sul focone, porsi questa alla fanciulla. bresciani, 1-ii-140
-farsi forte: fortificarsi, armarsi, porsi in difesa, premunirsi. - anche
forte contra la divina giustizia, il porsi in sì folta squadra? -raccogliere
precipizii dell'uomo. -mettersi, porsi al forte: assumere un tono deciso
particella pronom. introdursi, interporsi; porsi in mezzo; frapporsi, intercorrere.
da terra di quanto è necessario per porsi al sicuro da ogni pericolo. =
, i-1-401: ai giovani inculcò di porsi a fronte a fronte con le opere
e cercatavi una carta da dieci, la porsi al cameriere. mi accorsi che durante
essere, correre, volare in fuga; porsi, mettersi, volgersi in fuga:
lor risposta incontro / fu sol di porsi in fuga e prevalersi / de la selva
la vita col velen ch'empia gli porsi, / e fra sì ingrate braccia alfin
agitarsi, e destra e manca / porsi nel crine, e scompigliar con l'
e nel braccio. -mettersi, porsi, stare in o sulla galanteria:
ii-70: qualche filosofacelo rabbuffato / vuol porsi anch'ei sulla galanteria, / e
nei detti modi. -mettersi, porsi le gambe in spalla o in capo:
in capo ', dicesi familiarmente per porsi a correre con quanta forza si ha
dal gaz, non ebbe tempo di porsi il mantello e i guanti. periodici popolari
di valfurna. il quale non esitò a porsi ivi, alla destra. per gerarchia
gergacci mal toscaneggiati possa in buona coscienza porsi a con fronto della lingua
per piacere immondo, i ovver per porsi il virginio e la gersa.
] sì nello scrivere che nel parlar debba porsi nel numero degli assurdi più solenni che
poi, per sé solo ardire in porsi in molte pruove e ne riportò orrevole nominanza
senza badare troppo alle minuzie, senza porsi troppi scrupoli. guerrazzi, iv-250:
3-i-7: ma frale aita a tant'incendio porsi / poiché l'immensa fiamma in ogni
/... / vedrai tu porsi da me / ghirlandetta / vezzosetta / di
: v. latte. -gettarsi, porsi, essere alle ginocchia di qualcuno',
scrigno mansueta e doma / lasciava ginocchion porsi la soma. faldella, 3-242:
ragazze di sanfrediano. -mettersi, porsi, gettarsi, buttarsi ginocchioni: umiliarsi
ginocchioni immediate. cattaneo, iii-4-259: porsi ginocchióne innanzi al popolo francese nel primo
, allacciarsi, cingersi, mettersi, porsi, vestirsi la giornea: disporsi con particolare
, / giubilai tosto e al cielo grazie porsi / che fe'da me sparir fantasmi
bassà asiatico confortò giudiciosamente il visire a porsi alla testa delle sue schiere e fare
nel numero dei più, perché non suol porsi solo, ma sì due nei diglifì
/ dovere il suo seguace ne'conviti / porsi l'ultimo a tutti, acciò che
tutti i rischi, e non mai da porsi in mezzo alla zuffa, e non
nel grado di qualcuno: trovarsi, porsi al suo posto; essere nei suoi panni
la grandezza del premio invitò molti a porsi in cerca. tassoni, vii-565: se
che fui accorto di sua arte, / porsi ver lui le guance lacrimose. folgore
bene bisogna che abbia il coraggio di porsi tal volta al risico di far male,
di guardia; entrare in guardia; porsi di guardia: montare di sentinella;
mine, fornelli, ecc., da porsi alla base o al di sotto degli
compagnia o il drappello e va a porsi all'estremità del luogo che debbono occupare
di cieco fanatismo ideologico), cioè porsi da un punto di vista « critico »
non esser colto da lui, era il porsi colà dov'egli pigliava la mira.
1-83: non è... da porsi in dubbio che l'abbandono della coltivazione
pronom. (impanco, impanchi). porsi a sedere su una panca (o
baretti, 1-76: non avendo coraggio di porsi di buonora a servire la società in
fra loro. 5. figur. porsi in relazione con qualcuno o qualcosa;
venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'al capo la corona, / e
. chiabrera, i-ii- 413: porsi il peso / d'impennacchiato elmetto in sulla
a un'impresa; entrare, mettersi, porsi, portarsi, intervenire, andare,
la cultura... continui a porsi nuovi problemi, continui a scoprire nuove mete
quand'egli tornò. -mettersi, porsi, entrare, uscire a un'inchiesta:
album. 5. rifl. porsi o tenersi vicinissimo (a qualcosa o
la lor risposta incontro / fu sol di porsi in fuga. lottini, 137:
l'innovazione] aver senso culturale -e cioè porsi come incremento culturale -non basta che sia
insegnamento; restio a sotto porsi all'apprendimento di qualcosa; che non
229: [i mosconi] lasciando di porsi su di tutte l'altre parti sane
l'altero capo, a cui spontaneo porsi / l'indomito mio cor. carducci,
. 2. figur. insediarsi, porsi saldamente, stabilirsi (nelfanimo, nella
. ant. e letter. collocarsi, porsi in un luogo; trovare il proprio
m'indùo). ant. collocarsi, porsi, mettersi. -al figur.:
gemelli careri, 1-vi-198: prima di porsi l'ancore in acqua me n'andai
crudel ne infesta, / che per porsi al povento dopo un masso, /
è meglio entrare a tavola, e porsi la mano a bocca. -prolungarsi
2. nel frattempo. porsi in mezzo; intercorrere. caro,
. intr. con la particella pronom. porsi, troe sa bene [ecc.
per eccesso di fasto e di boria a porsi da sé i soprannomi e a porli
. -essere innanzi: primeggiare, porsi in evidenza. leggende di santi,
, prevenirlo. -in partic.: porsi su posizioni (ideologiche, politiche)
inquietava con tanta violenza da obbligarla a porsi prona sul letto per molte ore.
una stordita ambizione, ella cadesse a porsi nella vista del mondo,...
insossistenze, deviavano dal buon calle co 'l porsi vuto l'asino 'da tutte le ragazze
creta. 6. rifl. porsi in mezzo, inserirsi fra altre persone.
l'interrompimento piccolo del discorso, e dee porsi qualunque volta il discorso non è perfettamente
. segneri, iii-3-278: prima di porsi al lavoro, hanno fatto al vetro
. intr. con la particella pronom. porsi in mezzo; interporsi, introdursi.
lo più con la particella pronom. porsi, collocarsi di traverso; mettersi trasversalmente.
un intrinseco, in certi intrinseci: porsi incautamente in una posizione difficile e complicata
compagnia di corazze, fu necessitato a porsi in difesa. bocchelli, 1-iii-784:
, muovere, andare; incamminarsi, porsi in cammino. pier della vigna o
. \ lancellotti, 1-509: porsi a rischio di mettersi il veleno in
scelga. loredano, 2-199: rissolverono di porsi in ordinanza... mostrando di
429: la verità non poteva allora porsi in chiara luce fra le tante e
operaio verso l'intellettuale anche nel modo di porsi 1 problemi della vita comune..
. sollevarsi in alto a forza; porsi sopra qualche cosa salendovi a fatica,
dante, inf., 13-31: allor porsi la mano un poco avante, /
è sproposito grande, / è un porsi al collo un laccio. 17
che fui accorto di sua arte, / porsi ver'lui le guance lagrimose. petrarca
lana e tenere la rocca; a porsi in grembo la paneruzzola, a voltare
: il guardiano tentò... di porsi in salvo verso le pendici, rovesciò
]. -stare a lassa: porsi in agguato, attendere al varco.
questi medesimo ardi poi... di porsi a levar dal fondo del mare,
levatisi da quel campo, andarono a porsi più sotto a monk's-comer.
venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'al capo la corona, / e
spartan guerriero / de l'achea libertà porsi in difesa. muratori, 7-i-83:
di vecchio e prudente è il fra- porsi nelle liti e risse che sopravengono. michiele
] aver senso culturale, e cioè porsi come incremento culturale; non basta che
come se un giornale in isvizzera dovesse porsi a livello in men d'un anno
, rivaleggiare; trovarsi in antitesi; porsi in contrasto, in contrapposizione. calmeta
. ugolini, 201: i lavori da porsi all'incanto si divideranno in dieci lotti
a cagionare questo scontro e a porsi sotto del vostro. -cogliere qualcuno
la veggo. lubrano, 2-312: nel porsi la mano in seno per ordine di
, di predire il futuro, di porsi in contatto con l'aldilà, ecc.
che al principio di una parola debba porsi la lettera maiuscola: i° dopo il
soderini, iii-61: ogni piantone da porsi ed ogni barbato da traspiantarsi si spicchino
destra, ove gli occhi in prima porsi, / la bella donna avea cesare e
: mettersi in posizione di combattimento, porsi in guardia (per uno scontro all'
6-i-396: macdonald gli mandò venisse a porsi sotto lo stendardo reale. regio decreto 16
e colle ninfe a correr non può porsi. note al malmantile, 2-633: '
pisis, 1-502: a un certo punto porsi a un li cridava drieto et
che ratto a questa penna la man porsi. sacchetti, 67-51: in fè
mansueta e doma, / lasciava ginocchion porsi la soma. ariosto, 36-62: mansueta
connettersi, mettersi in stretta relazione; porsi in rapporto logico; fondersi, armonizzare,
/ vestite il parlar tosco, e porsi mollo / con quattro filze di lingue
pensasse che la merce, che è solita porsi nella bottega, arrivasse fino al fondo
bersezio, 4-292: vada subito subito a porsi a letto e io
-mettere o piantare le mele in seggio: porsi a sedere, accomodarsi, occupare il
-recarsi, figgere, ridursi, mettersi, porsi, richiamare, revocarsi qualcosa a memoria
stare, sedere, assidersi, mettersi, porsi a mensa o alla mensa: iniziare
mente la figlia. -recarsi, porsi, ridursi a mente o in mente o
, intr. -io (1809): porsi all'oste affettuosi preghi perch'egli avesse
pensasse che la merce che è solita porsi nella bottega arrivasse fino al fondo della
-mettersi a mercede di qualcuno: porsi alle sue dipendenze, rimanere al suo
molt'altra nobile gente. -giacersi, porsi a modo di meretrice: prostituirsi sia
, sm. ant. nella locuz. porsi a meriggiato: sdraiarsi a riposare,
. { mèrito). essere o porsi in condizione di poter legittimamente aspirare a
nondimeno gettar via quella meschina corona e porsi in capo l'immensa splendida corona d'
,... non avendo coraggio di porsi di buonora a servire la società in
. medie. alterazione visiva, da porsi in relazione con l'astigmatismo, per cuigli
ci mettessi. -rifl. porsi, sistemarsi, accomodarsi, piazzarsi in
-mettersi in lega con qualcuno: allearsi, porsi in combutta con lui. ariosto
-mettersi nella fede di qualcuno: porsi sotto la sua tutela o la sua
rosaria. -mettersi sull'avviso: porsi in guardia, richiamare la propria attenzione
uno lume che lo [dio] porsi al mondo col mezzo di maria, messo
, per operare una riconciliazione); porsi come arbitro; cercare di svolgere un'
d'orsi e di leoni / ti porsi io... li primi alimenti.
. -farsi ministro di qualcuno: porsi al suo servizio; rendersi suo complice
fare progetti troppo vasti e ambiziosi, porsi dei limiti. magalotti, 7-77:
manca che a temer si abbiano e porsi a computo di gravezza di male che anzi
indi a cacciarsi, a rincontrarsi, a porsi / in varie assise, ad uno
vii-556 (11-2): lor ch'io porsi la mano enver le rose / meschiate
, 1-474: or che grande insania il porsi in avventura della miseria sempiterna, potendo
per sostegno di me doppia colonna / porsi fra l'alma stanca e 'l mortai colpo
19. rifl. paragonarsi, confrontarsi; porsi a confronto, in relazione; reggere
operaio verso l'intellettuale anche nel modo di porsi i problemi della vita comune..
superbo. 7. rifl. porsi in capo la mitra. moretti,
esemplare o mostra di ciò che dee porsi in opera, di varia proporzione all'
mosconi,... lasciando di porsi su di tutte l'altre parti sane che
citolini, 424: troverete il pastor porsi a sedere, chiamar i bestiami,
. minturno, 365: ne dee porsi in obblio quanto s'è delle lunghe
del tiranno? 2. salire, porsi, posarsi in un punto o in
.. volle muovere l'oste e porsi su le porte di bologna; e sareb-
: ratto a questa penna la man porsi / per far voi certo che gli estremi
per sostegno di me doppia colonna / porsi fra l'alma stanca e '1 mortai
di quelle lucernette, ch'era usanza di porsi a gli avelli,...
giovani normanni. con forte stuolo andò a porsi in un bosco presso catania che chiamavano
da necessità o da vergogna, assolverono di porsi in ordinanza tra scichivo e policandro.
trama / in quella tela ch'io le porsi ordita. alberti, i-93: mi
moneta. -mettersi, rimettersi, porsi in moto: avviarsi (un mezzo
fui accorto di sua arte, / porsi ver'lui le guance lacrimose: / ivi
ii-5-182: gli storici nazionalistici finiscono col porsi fuori della critica, non essendo dato ragionare
che non sopportasse prima la morte che porsi volontariamente a servire l'uno a l'
veruno di quelli già mai s'induca a porsi in via verso qualche lontan paese?
7. locuz. mantenersi, mettersi, porsi, rimanere, stare, tenersi sulla
suo anello, e nettolo alquanto lo porsi al viceré. p. fortini,
è dovuto, si compie, è da porsi in relazione con l'azione delle acque
giorno. -mettersi, piantarsi, porsi, stare a niego, al niego
/ a chi più sa? nessun vuol porsi al remo / in questa nave,
giacché il segno della croce incomincia dal porsi la mano alla fronte.
... tardarono non ostante a porsi in mare fino agli 8 d'aprile
della composizione, e nello stesso tempo porsi all'avanguardia del rinnovamento, con un
, che, come è detto, porsi in novelle con lui. 14
patrizi, i-94: non disdegnò di porsi anch'egli in novero de'poeti perciò
senz'arme e nudo, / che porsi indosso la corazza indegna, / o ch'
con canto accompagnata e adoperata, potea porsi opera per passare tempo e l'ozio
. insieme numerabile: insieme che può porsi in corrispondenza biunivoca con l'insieme dei
spossata e sì piccola non teme di porsi a fronte della saldezza più indomabile de'porfidi
le altre infermità, aveva quella di porsi limiti e date, di diventarne l'obbligato
s. v.]: 'obicttivarsi': porsi dal lato obiettivo, criticando un lavoro
anda vano tuttavia offerendo di porsi sotto la sua protezione. marini
. con la particella pronom. filos. porsi di fronte al soggetto come oggetto di
volesse in perigliosa e fiera / battaglia porsi al nsco de la morte. g
l'altra per l'aceto, da porsi sulla mensa. guerrazzi, 18-243: aveva
spartan guerriero / de l'achea libertà porsi in difesa, / dove gran monte apria
in opera di missionari. -mettersi, porsi all'opera, in opera, a opera
/ di darti morte ed 10 le porsi aita? / tu certo mi deridi e
di timor m'ingombra? 12. porsi in un rapporto di diversità o di
locuz. -buttarsi, gettarsi, mettersi, porsi in orazione: cominciare o accingersi a
necessità o da vergogna, rissolverono di porsi in ordinanza tra scichivo e policandro, mostrando
-mettersi in ordine, all'ordine; porsi in ordine: apprestarsi, prepararsi,
trama / in quella tela ch'io le porsi ordita. petrarca, iv-2-121:
le orecchie a qualcosa'. udire; porsi attentamente all'ascolto, prestare estrema attenzione
scoprirsi gli orecchi, l'orecchio: porsi attentamente all'ascolto, stare all'erta
oreficeria (anche nelle espressioni attendere, porsi, stare all'orefice', esercitare l'
intenerir la faccia... e porsi alla finestra, non so che segni sieno
ebbe poi per sé solo ardire di porsi in molte pruove e ne riportò orrevole
colonia. -porre l'oste o porsi a oste: accamparsi, mettere l'
rugby e nella pallacanestro, consiste nel porsi davanti all'avversario restando immobile, per
i-287: in quanto al rame da porsi nel frontispizio, ella sceglierò l'ovatino
ulivi e le barbatelle dei frutti da porsi nella nuova coltivazione... sieno
20. locuz. -andare a padrone: porsi al servizio come domestico. -essere
che perdono i clienti paganti e debbono porsi il quesito se convenga far credito ai disoccupati
recalcitrante, per permettere al cavaliere di porsi in sella. -palo di distanza',
impropria cosa che nella sera prima di porsi a letto ella bevesse quattro o cinque
, porre a o al paraggio, porsi a paraggio, valere al paraggio,
oggi use / aranne, che osa porsi al mio paraggio. patrizi, ii-
vizi. 5. rifl. porsi a confronto, confrontarsi, compararsi.
dei soldati in un posto assegnato per porsi in armi; onde le frasi fare
parte, ridursi alla stessa stregua; porsi nelle medesime condizioni. bembo, 10-vii-263
alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in
la lingua inglese in gran parte può porsi a paro della francese. pirandello,
. -fare il gioco del pari: porsi in condizione di parità. galileo
. -stare a, al pari: porsi, essere considerato o considerabile sullo stesso
. genovesi, io: come io porsi la borsa, ella, che, come
poi venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'al capo la corona, /
nella concavità sua riceve la patera solita porsi nella metopa. milizia, v-49:
smarrire i cavalier romani, / e quasi porsi in paventosa fuga. bracciolini, 1-13-11
pazienza, sopportare pazientemente; trovarsi o porsi in una condizione di paziente attesa,
i cari pegni dalla medesima avuti solea porsi avanti per modello de'puttini e vezzosetti
-mettere la belle al servizio di qualcuno: porsi alle sue dipendenze anche col rischio della
spartan guerriero / de l'achea libertà porsi in difesa, / dove gran monte apria
trissino, 2-1-202: i cavalier san porsi / in quadra, in rombo,
con la cui grazia sol la penna porsi / a questa istoria, e tu
pensanti veggono che la francia non vuole porsi in guerra con l'italia e che
. -senza pensarci su: senza porsi problemi di opportunità, convenienza; senza
, stridendo, di quel lauro a porsi / mirabil mostro! e rintrec- ciate
commandar alla madre, li commetteva di porsi a letto. poerio, 3-112:
infilzano le ciocche de'fiori secchi da porsi tra 'candelieri sui gradi dell'altare:
de la fortuna. -mettersi, porsi a, in pencolo: esporsi alla
scender vede solimano a basso / e porsi a la difesa ove s'apria /
: immaginando invano le croste del pane porsi alla bocca di coloro che ancora il
combattuto infelicemente a segonzano, andava a porsi alla bocca delle strette di calliano, alloggiamento
valentuomini. 13. giungere a porsi in una condizione determinata; raggiungere un
peso delle armi, ciò è nel principio porsi solamente il petto, poi tutto il
{ pìcchio, picchi). aeron. porsi in assetto di discesa abbassando la prua
che un così fatto tribunale si procurasse di porsi in piedi per lo viceré, non
. 11. -mettere, mettersi, porsi, tenere qualcosa o qualcuno sotto i
che ratto a questa penna la man porsi. boccaccio, ii-1-6: se nel core
. 24. -pigliare le distanze: porsi, collocarsi alla distanza prevista in uno
si disegna prima il posto dove deve porsi ogni pioppo (che deve ciascuno esser
: b poetastro di valdamo corre / per porsi dietro a qualche antimurale. ghislanzoni,
è persona cucciola, / perché quel porsi in guisa tale a scrivere, / non
dante, inf., 13-31: allor porsi la mano un poco avante / e
: / ond'io... / porsi ver'lui le guance lagrimose. cavalca
divoto? / l'anima ardente non gli porsi in voto? azzolini, lvti-47:
la vita col velen ch'empia gli porsi. chiari, 1-i-142: con tutta la
ogni ramo per piantarsi et ogni piantone da porsi et ogni barbato da traspiantarsi si spicchino
un gioiello (spesso nelle locuz. porsi indosso, in testa, ecc.
6-i-396: macdonald gli mandò venisse a porsi sotto lo stendardo reale. pananti,
, acquartierarsi (anche nelle locuz. porsi a campo: v. campo,
n. ii; e porsi oste o a oste: v. oste2
combattuto infelicemente a segonzano, andava a porsi alla bocca delle strette di calliano. [
quanti barbari scendevano sul nostro terreno a porsi in vece dei barbari già stabiliti.
, pensò di mutarsi il nome e porsi per servidore con guglielmo per conoscer se
l'ora debita venne, e per meglio porsi in appetito, si dispose correr con
, lasciando il privato vivere, di porsi a diverse fatiche per utile ed onore
. vittorini, 5-213: invece di porsi come 'forza'per cambiare il mondo,
si ripose, incominciò la legge a porsi. ariosto, 793: circa il porre
6-ii-522: deliberarono i capi britannici di porsi in mare. gadda conti, 1-437
com'esposti per bersaglio, cominciavano a porsi in rotta. -trovarsi ubicato in
sul pugno il rapace (nell'espressione porsi in portafalcone, per indicare un atteggiamento
sua meditazione. -mettersi, porsi in possesso: farsi padrone, signore
diverse parti e, così divisi, porsi in quelle parti della selva donde stimano
sui colli suburbani. -appostarsi, porsi in agguato; mettersi nella posizione più
portamento, contegno (anche nell'espressione porsi in postura). della porta,
crudel ne infesta / che, per porsi al povento dopo un masso, / non
1-565: la precipua sua diligenza dee porsi anzi nel pentimento del mal preterito e
lo strepito, non ebbe agio di porsi indosso la sua gonnella, ma tutta raccolta
quanto per fortezza. la predella suol porsi specialmente alle porte di strada.
quanto per fortezza. la predella suol porsi specialmente alle porte di strada: '
la spada contro il suo principe e di porsi violentemente al suo luogo, perché anco
o non dissi? o quai non porsi / preghiere al re che fesse aprir le
sacro maneggio. -essere o porsi in contraddizione con la realtà delle cose
12. rifl. tenersi pronto, porsi nelle condizioni adatte a fare qualcosa,
ordinò a'suoi satelliti di costringerlo a porsi imman- tinenti in viaggio...
la lor risposta incontro / fu sol di porsi in fuga e prevalersi / de la
destra, ove gli occhi in prima porsi, / la bella donna avea cesare e
, di coltivare specifici studi o di porsi come depositaria di valori; oggetto, campo
snodature. 5. che è solito porsi questioni su di sé e sugli altri
venuta quasi per suo mezzo / a porsi soprai capo la corona / e lasciati di
inquietava con tanta violenza da obbligarla a porsi prona sul letto per molte ore.
. redi [tommaseo]: gli porsi immediatamente un ferro, accioché egli avesse
del popolo, lv-340: anzi che porsi nella necessità d'impedire la propalazione de'
agire; scegliere preliminarmente una condotta; porsi come fine, come scopo; prefiggersi
ed i luoghi più bassi, andavano a porsi in sito forte oltre belluno a fine
al luogo (riputato, quasi in sul porsi a tavola, eccoti giugnere all'usanza
una stordita ambizione, ella cadesse a porsi nella vista del mondo,...
e nudo al mio nimico il petto porsi. aretino, v-1-804: ciò che si
ebbi la prima parte, gli occhi porsi / a l'altra. tavola ritonda,
... essere più prudente elezione porsi [una nuova città] in luogo fertile
, in /., 13-32: allor porsi la mano un poco avante, /
a lui medesimo. -mettersi, porsi in punto: provvedersi di mezzi o
, ii-35: avea per uso di porsi spesso a sedere rincontro alla porta della pubblica
isvelame a nudo tutta la luridezza. porsi, 1-118: nelle pubbliche cose è
.. / e similmente i cavalier san porsi / in quadra, in rombo,
23. locuz. -fare quadrato, porsi in quadrato: unire le proprie forze
, la quale sforza i membri di porsi a destra od a sinistra, senza
ecco il vanissimo fondamento ed infelice di porsi in quistione specialmente pe'servidori, ch'
preso, a faticar taluni / sogliono porsi, e sì calmare alquanto / del
di dio; volgersi a dio; porsi in preghiera.
si spingono innanzi. 39. porsi in guardia. tasso, 6-43:
l'atto del drizzare la schiena, del porsi con il corpo in posizione eretta.
vecchio bevve, et appresso io gli porsi alcune cose piacevoli da mangiare...
, a riconoscere di farlo e a porsi un motivo superiore, un fine,
... raffrenare il cuore e porsi in ragione. -prendersi ragione:
: le piante che si piantano per porsi di ramo... taglinsi nel finir
, i-iv-187: io stimolai selvaggio / a porsi in paragone / de'veloci cursori;
e le restringe. -rifl. porsi in atteggiamento umile e dimesso. settembrini
2. figura retorica che consiste nel porsi una domanda e rispondervi immediatamente; subie-
: il che se sia possibile a porsi in opera, vegganlo colore che alcuna fiata
di cieco fanatismo ideologico), cioè porsi da un punto di vista critico,
a cui si riferisce. -il porsi in essere di un ente creato da dio
-intr. con la particella pronom. porsi di fronte all'oggetto come soggetto di
, la guida, il comando; porsi a capo. caraccio, 17-81:
compasso, non era punto legittima. porsi, 186: il tuo regolo [o
può ancora utilizzare. dovrà egli stesso porsi faccia a faccia colla natura onde reintegrare
essere giudicato in un dato modo o da porsi in condizione per poter compiere determinate azioni
dall'egitto come segno dell'intenzione di porsi come organizzatore di una futura federazione araba
... essere più prudente elezione porsi in luogo fertile, quando quella fertilità con
anno prima, affinché avessero tempo da porsi all'ordine e rabbellirsi. 6.
. intr. con la particella pronom. porsi nuovamente al fianco di qualcuno; camminare
mi riappiattisco, ti riappiattisci). porsi nuovamente in posizione distesa; sdraiarsi.
, 1-565: la precipua sua diligenza dèe porsi anzi nel pentimento del mal preterito e
, ricognizione in domidersi di nuovo; porsi a letto. num: atto con
. intr. con la particella pronom. porsi o riconoscersi in un rapporto di ideale
le bnge presente. -rifl. porsi al riparo da un'accusa. fausto
mi ricorico, ti ricorichi). porsi nuovamente a letto, distendersi di nuovo
per difesa, per ricusa di responsabilità porsi all'ombra e sotto la tutela di
scampo e riparo in un porto; porsi alla fonda. l. frescobaldi,
a un'insidia, a un pericolo, porsi in salvo. livio volgar.,
militare di qualcuno. -per estens.: porsi al servizio di qualcuno. monte
». 63. arrendersi, porsi alla mercé di qualcuno; adattarsi a
s. caterina de'ricci, 39: porsi loro dette lettere e quella di vostra
seder si ripose, incominciò la legge a porsi. erano nel consiglio giudici mille quattrocentoquarantadue
il resto nel buio. -il porsi in vista in modo eccessivo. g
/ per la sua stolta vanità di porsi / nel profondere in riga coi più ricchi
rapporto di profonda devozione. -anche: porsi in condizioni di dipendenza nei confronti di
. intr. con la particella pronom. porsi in comunicazione, collegarsi con le grandi
delle plebi. nievo, 560: le porsi la lettera di suo padre e quella
tandone la decisione senza riserve; porsi in condi61. desistere da un sentimento
mano di qualcuno: darglisi incondizionatamente, porsi in sua balia. guicciardini, 2-i-47
collatino, risvegliò e rincorò tutta roma a porsi in libertà. d. bartoli
403: pareva non si tenesse degno di porsi in cima al rinnovamento del casato e
venne, stridendo, di quel lauro a porsi, / mirabil mostro! e rintrecciate
la faretra. -per estens. porsi al riparo da malattie con misure preventive
dove riparare. 4. porsi al riparo da condizioni climatiche avverse in
mazzini, 49-35: il partito deve porsi il problema seguente: cento individui che diano
lancellotti, 211: perché ha da porsi in tanta considerazione il mal di questo
poi questa lingua abbia a fare? porsi o riporsi in quella vera forma?
quel latte benedetto / ch'io ti porsi del mio petto, / fa'c'ognun
il vero. 8. il porsi in luce di una persona rispetto alle
capitano di essa e alcuni altri che vollero porsi a difesa; gli altri rimasero schiavi
proposto all'ammiraglio per uomo singolare da porsi ad ogni rischio. dottori, 3-11:
l'onestà. -esporsi, mettersi, porsi a rischio: affrontare, con coraggio
, s'infiammò meravigliosamente il core di porsi senza tema alcuna ad ogni periglioso rischio
tutta. -esporsi, mettersi, porsi a rischio: affrontare deliberatamente l'eventualità
bene bisogna che abbia il coraggio di porsi tal volta al risico di far male.
senza esempio, non per questo è da porsi nel ruolo delle obbliate: ché allora
riso alla compagna sedente alla luna di porsi le braccia sotto il zendale.
/ che vidi un atro corvo / porsi a me dirimpetto / sopr'un cipresso.
. 2. per estens. porsi nuovamente a sedere o a sdraiarsi,
fa senza interruzioni o esitazioni e senza porsi limiti. diatessaron volgar., 297
preso, a faticar taluni / sogliono porsi e sì calmare alquanto / del famelico
, 9: meglio gli conviene il porsi a ristudiare gli scritti in cui le dottrine
dal quale... l'autore vorrebbe porsi visceralmente fuori. 12.
nel linguaggio militare, per ordinare di porsi in piedi sull'attenti in segno di
(rivalizare), intr. disus. porsi in competizione con altri, contendendo un
abbia riverenza al vero non oserà mai porsi assoluta- mente, ossia unilateralmente, conservatore
38: la parola 'riverenza'deve porsi nella classe di quelle che nulla esprimono
sonettoni ed anche ottave. -senza porsi limiti. cesari, ii-17: i
sarebbe impropria cosa che nella sera prima di porsi a letto ella bevesse quattro o cinque
poco buon consiglio l'op porsi a queste ammessioni e rassumervi delle dispute,
istesse coma, per aver con che porsi a giuoco. loredano, 5-229: il
-levarsi, commuoversi, muoversi, mettersi, porsi, smuoversi a rumore: tumultuare,
più o meno secondo la località ove deve porsi in opera, onde ne tengono più
il varco. -figur. porsi in una prospettiva più elevata per guardare
, mentre sono alla caccia, porsi a memoria la varietà de'paesi,
, che parea di lita dal suo porsi come theotókos, madre di suo figlio.
se tu vieni, solite a porsi per sopransegna in sul sarrocchino che por
rischio. -andare allo sbaraglio; mettersi, porsi a sbaraglio: tentare un'impresa con
, 2-28: 'scamiciarsi': lo stesso che porsi, spogliarsi in camicia. anche significa
. -mettersi allo scampo di qualcuno: porsi sotto la sua protezione (con partic.
gergacci mal toscaneggiati possa in buona coscienza porsi a confronto della lingua usata comunemente da'
toscana chiamano 'paravento'arnese movibile, da porsi ritto qua e là sul pavimento delle
certa freddezza e una certa schematicità nel porsi i problemi.
da assedi o da mine. -anche: porsi in salvo da aggressioni, evitare violenze
: non si vuol colle bigonce / porsi il liscio, ma pian piano: /
. gemelli careri, 1-vi-198: prima di porsi àncore in acqua me n'andai a
. -pigliare il mestolo e schiumare: porsi alla guida o dedicarsi alla soluzione di una
gli aerei)..., poi porsi al tenente d'aviazione, ingegnere mario
6. locuz. -essere, porsi nella scia di qualcuno: seguirlo dappresso
scientifica e conoscenza filosofica che incominciò a porsi con la nascita di una nuova logica,
libri. i quali non paiono da porsi nel numero degli scienziali perché non istà
pressione degli scioperanti il gior / di porsi alla grand'opera / di ricercare d'un
moschem, 220: mentre sua maestà voleva porsi a tavolaper pranzare, contesero fra loro per
porto. 8. locuz. porsi sulle scolte-, assumere un atteggiamento di
. bassani, 5-57: il fotografo dovette porsi colcavalletto sul marciapiede opposto a quello dove si
, 1-143: non dovrà... porsi alcuno a questo cimento deltambasciaria il quale
sconsiderato e irresponsabile senza riflettere adeguatamente o porsi freni morali. aretino,
a scranna con qualcuno: pretendere di porsi allo stesso livello sociale o culturale di un'
sdraiata, sf. il distendersi, il porsi a giacere per riposare. forteguerri
muro di fianco della casa vennero a porsi presso all'angolo di essa.
essere più guardinghenel secondare quei lor vezzo di porsi il caldanuzzo sotto alla gonna. monti
. algarotti, i-vl-107: andò a porsi alla testa dell'altro esercito, che ingrossato
pubblico (anche nelle espressioni mettersi, porsi a sedere). - anche sostant
madversione paucorum'. -farsi segno: porsi a capo, prendere il comando.
ricchezza nuova, il modo nuorono a porsi dov'era la stanza del capitano.
o prodi. -farsi fedele amante o porsi al servizio di una donna.
4. accompagnamento di una persona; il porsi al suo servizio, il seguirla in
e de'suoi rami che debbono porsi in fronte ad ogni mese,
pensanti veggono che la francia non vuole porsi in guerra con l'italia e che noi
: immaginando invano le croste del pane porsi alla bocca di coloro che ancora il latte
s. v.]: 'sentare': porsi a sedere. nel comancorruzzione d'una
lancellotti, 211: perché ha da porsi in tanta considerazione il mal di questo
alternativa di smascherarsi cacciandoli, o di porsi in imbrogli aperti coll'austria serbandoli.
sé essercitava per riscaldarsi, né aveva dove porsi a sedere né dove fuggire il sereno
s. degli arienti, 2-197: porsi cum lieto animo le orechie ad intendere
fianchi / persecutori. -figur. porsi a incalzare l'avversario in una discussione.
di soldato o di condottiero mercenario; porsi al suo servizio col proprio esercito per
pronom. (sètto). ant. porsi a sedere. niccolò da correggio,
fa minore, / sento a la lingua porsi un duro freno. caroso, ii-94
-il destino, che induce l'uomo a porsi domande insolubili. tarchetti,
dove l'acqua fa il danno, anzi porsi a donde si vede la causa dell'
intr. { sfrenò). ant. porsi un freno, smettere di parlare.
e di buone forze... di porsi per un poco piegato in terra a
si sono portate sulle non si tratta di porsi il problema nei termini semplicisti
non, per non fare qualcosa: porsi nella condizione di non doverla fare.
possono opporre valide difese, oppure il porsi in salvo avendo cercato scampo o trovato
pietre e marmi si sogliono polire e porsi poi come gemme negli anelli, non
la stella tramontana è suta folle / a porsi in luogo da morir di sido.
capace di costruire macchine sillogizzanti e di porsi nuovi problemi (inediti) circa il loro
al potere, imperocché non è da porsi in dubbio che questa si mostrerebbe molto
5. locuz. mettersi in sintonia: porsi in attento ascolsintonizzato (pari. pass
stazione emittente. -per estens.: porsi all'ascolto di un programma.
. redi, 16-ii-169: vedrai tu porsi da me / ghirlandetta / vez- zosetta
file di banchi. -rifl. porsi con la fantasia in un luogo immaginario.
non potrà riguardarli che come sperimentali e da porsi in opera prima di slanciare un editto
verso l'intellettuale anche nel modo di porsi i problemi della vita comune. rapporto
grammaticalmente. rajberti, 4-11: io porsi loro il comodo di combattermi alla spicciolata
di pagare i gran debiti, di porsi a fare mezze figure e teste alla pnma
5-351: andava [suvorov] a porsi ad alloggiamento sulle sponde dell'orba per
. pensomo vendicarsi -mettersi in sodo: porsi in una condizione econodi questa ingiuria,
. / tosto prese l'assunto / di porsi alla grand'opera / di ricercare d'
sociale che rivelano una notevole attitudine a porsi come punto di incontro tra istituzioni e
. intr. con la particella pronom. porsi al servizio di qualcuno come mercenario.
deh'armi. -andare, condursi, porsi, venire al soldo: arruolarsi,
: arruolarsi, fare il soldato o porsi al servizio di uno stato o di un
n'andrà; / che del re vuol porsi a soldo, / se assoldarlo degnerà
(cosa disperata da tutti) di porsi a levar dal fondo del mare, ove
trovasse un individuo avente l'energia di porsi al disopra di tutte queste idee,
allora, in un supremo tentativo, di porsi in salvo verso le pendici, rovesciò
6-166: vando buon sorgitoio, arrivarono per porsi la notte al sicuro. arrivata l'
: cfr. mettere). ant. porsi o considerarsi al di sopra di qualcuno
). entrare dal di sotto o porsi al di sotto di qualcosa; accedere a
baldi, 399: ha da porsi avanti agli occhi il fine che lo muove
pronom. (mi sovraórdino). porsi in una condizione di superiorità.
volterà 19. -mettersi, porsi le gambe in spalla: v. gamba
non capace de'secreti di dio, porsi a scranna... per giudicare quello
trama / in quella tela ch'io le porsi ordita. nelle guerre si temono
ad un gentiluomo, e molto meno di porsi in mezzo per strappare a messer egidio
e colle ninfe a correre non può porsi, / massime lì che v'è un
ascoli, 9: meglio gli conviene il porsi a ristudiare gli scritti in cui le
far de'maschi a pezza, da porsi entro la stampa). -squadra
. luca pulci, iv-65: per porsi a bocca il suo squillante corno /
stabilì di tornarvi. 30. porsi permanentemente in una data condizione, in
vita, di essere al mondo, di porsi piuttosto che di stacco dalla realtà,
la stanga di mezzo-, trovarsi o porsi nella scomoda posizione di chi si frappone
cadde in pace. 12. porsi di contro a qualcuno, in opposizione e
stile di vita; agire in modo da porsi in condizioni sfavorevoli, pericolose (spesso
qualcuno; non lasciarsi sfuggire alcunché; porsi ad ascoltare o a guardare attentamente;
, istendere il collo e... porsi alla finestra, non so che segni
, muovere, piegare lo stilo aqualcosa: porsi a scrivere di un dato argomento.
dite fatto come quegli stipetti che sogliono porsi negli angoli nelle stanze, si chiama prisma
egli fu uno lume, che io porsi al mondo col mezzo di maria, messo
vale. -darsi, gettarsi, porsi, rubare, stare alla strada: darsi
contarmi, lii-2-20: il mestiere di porsi alla strada ed esercitare li latrocini è tenuto
, n. 19. -mettersi, porsi in, per strada: iniziare un viaggio
dovrebbesi prescrivere / qualche legge, non porsi a straviziare. manzoni, pr. sp
., io (1809): porsi all'oste affettuosi preghi perch'egli avesse pietà
botta, 5-157: vaubois andava a porsi alla bocca delle strette di calliano.
men perfetto del primo; perciò dee porsi separato in altri vasi simili e vien
sendo un dì seco in camera, porsi a caso gli occhi in uno studiuolo.
presto di sturbare / il contratto e di porsi in libertà / totale. botta,
è persona cucciola, / perché quel porsi in guisa tale a scrivere, / non
, viii-1-54: invano le croste del pane porsi alla bocca di coloro che ancora il
o all'interno di un tempio per porsi sotto la protezione della divinità, recando
talora nelle espressioni mettersi, stare, porsi in o sul sussiego).
a metodi d'indagine scientifica sorpassati; porsi in contrasto con pregiudizi invalsi.
alla propria salute apparecchiandosi a gara di porsi quale sopra una tavola, quale sopra
egli è meglio entrare a tavola, e porsi la mano a bocca. -levare
'l più bellino. -mettersi, porsi a o al tavolino: disporsi o dedicarsi
r. v. venga a porsi sopra perpendicolarmente allo infundibulo m. n
trama / in quella tela ch'io le porsi ordita, / io cominciai come colui
vedendosi scoperto, cercò egli forse di porsi subito in salvo, sic- comeavrebbe fatto
treccie. fagiuoli, x-54: per voler porsi in maschera, / il volto lor
assumere per 30 anni un impegno, senza porsi al - termine perentorio: v
dico... essere più prudente elezione porsi [una città] in luogo fertile
laica e progressista, in grado di porsi come intermedia fra comunismo e socialismo a
22-71: ogni lettura un po'tesa dovrebbe porsi a delle rugiade implora / dalle stelle tranquille
e rigar dritti. -mettersi, porsi alla testa: prendere il comando, la
fra i ragazzi, che consiste nel porsi alle spalle di chi deve subire una penitenza
, mettere, mettersi, forre, porsi al timone). boccaccio, viii-1-4
lazaro, ti ricordi tu ch'io ti porsi una vivanda delicata in un piatto d'
cader le foglie. 118. porsi di fronte a qualcuno, pararglisi innanzi.
. saba, 5-202: io ti porsi uno specchio: entro alla bruna / chioma
gergacci mal toscaneggiati possa in buona coscienza porsi a confronto della lingua usata comunemente da'
totalità e assolutezza o la tendenza a porsi come centro unificatore di una molteplicità di
in cerca di qualcuno o qualcosa; porsi all'inseguimento. b. davanzati,
/ in quella tela ch'io le porsi ordita, / io cominciai, come colui
disegno degrintagliatori migliorò; e cominciarono a porsi sopra i sacri altari tavole bislunghe,
suo anello, e nettolo alquanto lo porsi al viceré. tansillo, 2-264: la
loro impiego, sono in caso di porsi in decorata figura e di trattarsi con splendidezza
, 22-114: enrico dovette cominciare a porsi seriamente il problema del suo 'treno di
tutti insieme uniti / non cercamo di porsi in libertade. -avere i trionfi
-portare le armi a ogni tromba: porsi sull'avviso o disporsi ostilmente a ogni
: cfr. mettere). ant. porsi fra due parti in conflitto, fra
... però al tempo stesso porsi agli avversari runico mezzo di ricacciarmi in
'l santo latte, / qual io te porsi, figliol mio diletto, / dinanzi
fuggire questa sterilità del paese, e porsi in luoghi fertilissimi, dove, potendo
concupiscenza a qualcosa o a qualcuno; porsi in unione mistica con dio. dante
dottrina, di un'istituzione, a porsi come universale per tutti gli uomini.
scusai di distogliervi dalla lettura, vi porsi la penna: voi apponeste la firma.
quattro o cinque sere continue, prima di porsi in letto, dello infrascritto gentile unguento
-aspettare, attendere al varco o porsi, stare al varco-. in agguato
guerra). -anche: darsi, porsi in un certo modo (una situazione)
si chiama vizio di prodigalità -mettersi, porsi in viaggio, prender viaggio: avviarsi,
/ che ratto a questa penna la man porsi. ottimo, ii-78: al tempo
a nessuno de'cortigiani il persuaderlo a porsi addosso una veste da camera da par suo
noi. -dare vista di sé: porsi in luce, in evidenza. cavalca
, xii-3-220: la cura principale da porsi nello studio delle lingue è la perfetta cognizione
vogliano, mentre sono alla caccia, porsi a memoria la varietà de'paesi, considerando
serrato. sedente alla luna di porsi le braccia sotto il zendale. pirandello,
lingua italiana, non foss'altro per porsi in grado di leggere le opere del labanca
vissuto'il culto della personalità, tendono a porsi sul terreno afrocen trico.
gruppo o classe sociale di tale importanza da porsi in alternativa allo stato. - anche
, rifl. (mi autoemargino). porsi volontariamente e consapevolmente ai margini della società
da esame. autoesclùdere, rifl. porsi di propria iniziativa al di fuori di
, intr. con la particella pronom. porsi, presentarsi come simbolo. - in
, la propria imprescindibile dimensione egologica per porsi nel puro sguardo dell'assoluto. a
ferrarotti, 4-72: la società viene a porsi come una globalità sincronica, fluida ma
. autocollocazione, sf. il porsi spontaneamente o di propria iniziativa in una
. il manifesto [21-vi-2001]: porsi il problema della genealogia letteraria del concetto
controstato, sm. sistema politico che intende porsi come alternativo all'ordine costituito.
diranno il nostro progetto cosa impossibile a porsi ad effetto... vorremmo che quei
, in cui l'europa potrà finalmente porsi alla pari con gli americani per possedere,
diventare titolare di un 'pop'locale, cioè porsi a capo di un 'nodo telematico'affiliato
sf. invar. l'essere o il porsi in forte opposizione o in netto contrasto
nelle intenzioni dell'autore, non vuole porsi nei confronti del proprio oggetto di indagine
prosperità ha avuto risultati sensazionali: ora deve porsi il problema del pluralismo politico, della
persone competenti ed esperte, farebbe bene a porsi il problema di una rete rai al
, è forse l'unico espediente da porsi in opera, per riuscire nella gran