, 27-103: il re agramante andò per porre accordo / di qua e di là
sono veduti fare testé in italia di porre e negare insieme la categoria della religione
un, quand'ella scherza, / porre in pregio, onore e stima, /
gli atti visibili della volontà ricalcitrante e porre un argine apparente e momentaneo alle false opinioni
. ghirardacci, 3-46: delibera di porre il freno a bologna, talmente che
ricentralizzare, tr. polit. porre di nuovo sotto tautorità del centro politico
il detto suo era stato superfluo a porre che dagli atti virtuosi si facessin gli
entrata del cieppo de'po porre nel libro delle ricevute. redi, 2-61
s'accordarono ad una sentenzia: di porre in su l'altare di messer san rero
giudiziario (anche nelle espressioni fare, porre richiamo). breve di montieri
, fu indocto alla corte di cardinale porre il richiamo contro al detto ser conte
(per la coniug.: cfr. porre). posare o deporre di nuovo
, 9-626: per dar le misure e porre il sito / ridicolosamente / girava in
(per la coniug.: cfr. porre). disporre nuovamente: variare la
, domare una ribellione. -anche: porre in condizioni d'inferiorità, di subordinazione
vittima, è stravizio. 35. porre, tenere in bassa considerazione; fare
pane bianchissimo e odorifero, e facevaio porre in su la mensa dentro alla spelonca dove
sulla riva del mare. -anche: porre piede sulla terra ferma. marini,
trincerato. 49. andarsi a porre sotto la guida, il magistero,
. -ridurre in comune: porre in comune. statuto della società del
31. -ridurre in luogo di: porre nella stessa condizione; trattare come se
e del terreno ch'egli vi fece porre di sopra, spianò il giardino e
(per la coniug.: cfr. porre). trattare o illustrare, a
ripresentare in un'esposizione. 3. porre nuovamente qualcuno in condizioni di pericolo o
l. bellini, 5-1-87: si dovrà porre per la sesta condizione, necessaria alla
, un grazioso fanciullo, gli voleva porre il nome di lionardo, ma,
: qui si soffermarono alcun poco a porre in derisione la melensaggine della letteratura degli
o con un compì, circostanziale: porre termine a una data attività, a
rifiniscono. 6. intr. porre termine a un'azione, a un'attività
scritto. guerrazzi, 2-300: nel porre la sua firma sotto la sentenza che
17. non prendere per vero, porre in dubbio, non ritenere attendibile,
mi comunica, prima ch'ella facesse porre in netto. bacchelli, 1-i-513: tren-
cena. ghirardacci, 3-80: fatto porre a ordine da mangiare, si reffocillarono lietamente
perché con l'ostacolo della prima giudicavano porre in sicuro gli stati di puglia e
di lungi. e se ne dèono porre quattro righe nella porca. liburnio, 3-38
compasso, i quali poi se hanno da porre in carta una linea, dove non
riguardano arctos. -figur. porre a guida delle proprie azioni, non
di vista, avere costantemente di mira; porre a fondamento del proprio giudizio e delle
. con una prop. subord.: porre cura che qualcosa si verifichi nel modo
da piu parti che questi potea facilmente porre sua signoria illustrissima in vari impegni difficili
: il buon rinaldo... a porre in terra / i più dannosi avea
massime di cui rigurgita! si dovrebbe porre in mano a tutti i giovanotti perche lo
cucina, la guarnigione si sparpagliò a porre la fortezza in istato di difesa. c
la calvizie lucente. -mettere, porre in rilievo: rendere appariscente, porre
porre in rilievo: rendere appariscente, porre in risalto. tommaseo [s.
petrocchi [s. v.]: porre in rilievo una cosa, le qualità
iii-451: egli non mancava mai di porre in rilievo la delicatezza delle sue funzioni.
apparisce che noi intendiamo, conchiudendo, porre il conseguente, che dove vogliamo distruggere
questo traduttore non si guardava punto dal porre insieme molte rime femminine, cioè terminanti
in qualsiasi ramo, tutti concorsero a porre in mostra i prodotti del loro ingegno ed
grifo e, rimbrottando, ricusare di porre in mezzo un lor quattrino per sollevarci
della potatura]. 8. porre freno ai comportamenti insolenti di qualcuno.
con rimedio medicinale si sanasse 10 dovesse porre in scrittura e portarlo al tempio dove
rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come sanguigne
riferimento alla morte, come mezzo per porre fine a uno stato di infelicità o di
ai nemici in guerra si devono nel combattere porre in luoco ove sieno vedute da'suoi
allora mettere prende senso più affine a porre. rimettetegli questa mia nelle sue mani proprie
legge giulia. 26. disus. porre nuovamente in discussione una proposta non approvata
con le quali uguagliare i loro rivali e porre in sommo pericolo la fortuna dell'inghilterra
grata / di me, che non potrai porre in oblio, / dolcemente averrà
sia tenuto la podestade in luogo di colui porre un altro infra vm die..
nesso ideale e di vicendevole aiuto devesi porre rimpetto ad esso ittalia? 3.
di zucchine. rimpiazzare, tr. porre al posto e in sostitu6. sostituire
per la coniug.: cfr. porre). imporsi nuovamente un contegno;
. segneri, ii-418: non vogliono porre a conto di falli, almeno rimproverabili
di levare la balia agli ottantuno del porre il danaio ed eziandio del rimutare la
missione e non ponessero ghiaccio dove dovrebbero porre fiamma. = comp. dal pref
., non indulgerà gran tempo a porre il piede in italia; e quelli
., perché a rincontro si debbe porre una moltitudine medesimamente regolata dalle leggi come
a me rimpro verar o porre in luogo di biasimo tesser bergamasco, né
la propria felicità. 4. porre dinanzi agli occhi un'immagine (uno
rinfamare, tr. ant. porre o restituire qualcuno in una buona fama
, v-39: un generale deve evitare di porre la sua armata nei quartieri di rinfrescamento
: / allor sì volli al fior porre la mano, / che molto ringrossato mi
di un procedimento giudiziario allo scopo di porre rimedio ai vizi, altrimenti ineliminabili,
una sua fase) allo scopo di porre rimedio a vizi, altrimenti ineliminabili,
. 2. per estens. porre fine a un'insulsa profusione verbale.
gli alberi... si hanno a porre per ordini diritti ugualmente discosto l'uno
loro forza rintuzzare il proprio entusiasmo, porre i piedi nelle pedate altrui. botta
togliere da un vaso di terra e porre in un altro più ampio e capace (
rinvenire come stata fosse la cosa, porre al martorio, noi soffersero. machiavelli
rio o fossato là dove tu disegni di porre la tua ragnaia, awertisci bene che
. nella locuz. fare riparaggio: porre attenzione. lapo gianni, xxxv-ii-574:
nostri. 28. intr. porre rimedio e una situazione difficile o spiacevole
non vi riparano. 35. porre limiti a un abuso, al potere eccessivo
-dare, fare, mettere, pigliare, porre, prendere riparo: premunirsi contro un
uno stato delle grandi riparazioni indispensabili per porre in buono stato i locali destinati al
, richiamare alla memoria, rammentare; porre mente a qualcosa. -anche: ripetere
fra le stelle, / riconsolarsi e porre al duol mai fine. tasso, 13-i-472
dal disinganno. -fare ripiego: porre mente. lancellotti, 211:
divenuto roco, forse avrebbe dovuto addirittura porre mano ai gastighi. nieri, 2-391:
et elevato ingegno che al porre la penna in carta faccia il suo
per la coniug.: cfr. porre). rimettere a posto, disporre in
; deporla (anche nel senso di porre fine a guerre e contese).
3. mettere da parte, porre al sicuro denaro o un altro bene
, e da ponère (v. porre). riportàbile, agg
del monte. -per estens. porre al sicuro. loredano, 2-179:
solamente nel vizio. y porre la propria fiducia o la propria speranza
. 13. per estens. porre una persona in una situazione sentimentale,
17. locuz. -riposare le armi: porre fine a una guerra, cessare le
(per la coniug.: cfr. porre). proporre nuovamente; ripresentare.
pensare di lia. 6. porre a sé come scopo. vittorini,
s. maffei, 7-247: è da porre fra gli atti legittimi anche il repudio
avrebbero molto ripugnato al venirne in sul porre qualche straordinario balzello. -fare resistenza
rirelazionare (tr. { rirelazióno). porre in relazione in modi nuovi, prima
sua protettrice lo risaltò. 21. porre in bella mostra. cesari, 5-42
risalvare (resalvare), tr. porre al riparo, al sicuro, portare
diffusasi nel sec. xix per tentare di porre rimedio al rapido deterioramento delle condizioni
. 000 posti di lavoro. -il porre rimedio alle inefficienze e al cattivo funzionamento
.. che il medico non debba porre ogni studio per risanare l'infermo.
le nostre, / cangiando, risarcire e porre in saldo. -compensare con nuove
avvenire ad esser più saggia e non si porre più a simil rischi. caro,
eleganti. -esporre, mettere, porre, tornare a, in rischio:
, 1-6: quest'altro non si cura porre a risco / l'onore e l'
r. acciainoli, 447: è necessario porre un balzello a perdita per dar riscontro
« pirro, il quale prima insegnò porre il campo e del quale niuno pigliò
varchi, 18-1-300: era obbligato di porre a tutte le poste della decima, le
in una nuova maniera pittorica; di porre il suo mondo interiore al luogo del
pronom. badare, fare attenzione, porre mente. bonichi, 163: nell'
che si risguardi. 12. porre in una persona fiducia e speranza o
sarebbe risicata per nulla al mondo a porre il piede dove certo avrebbe incontrato giuliano.
di far male. -mettere, porre a risico: esporre la vita propria o
disse ecco costei. -cogliere, porre a riso o a risi: deridere,
governi, quanto 10 arei rispetto a porre mente dove si fa migliori effetti.
agli storici ogni credenza, e sappia porre la dovuta differenza fra l'errore e
che si pongono senza risoluzione si suol porre il titolo, vai a dire il modo
volta. 4. ant. porre nuovamente l'animo in una condizione di
mancai, come ben può credersi, di porre nelle lor mani quelli che più mi
invitò la volpe a desinare e fece porre la mensa al sole, accò che tale
stesso innalzava, più, pareva, per porre in imbarazzo il risponditore che non per
x. intr. ant. badare, porre mente. vasari, 4-ii-201: si
mandarlomi, acciò che io il possa porre parimente in quello medesimo volumetto che si
sessuale. aretino, 20-26: fattole porre la testa in una stufetta, soffiando
ristretto d'istoria non si comporti il porre tutto al disteso quel che ne ho
induceva a star mutolo e quindi a porre in pensiero di me qualunque uomo era
cesari, 6-20: sperava luigi che senza porre altro ritardo dovesse il padre osservare a
qui, ma altri assai hanno usato porre questi tali infiniti nel numero del più et
biglietti delle banche popolari. io. porre al riparo o al sicuro qualcosa in un
e della luterana. 15. porre qualcuno al riparo o al sicuro in un
pensionamento (specie nelle espressioni mettere, porre a, in ritiro, pensione di
ha lanciato. -per estens.: porre una prova a carico di altri che non
prassi. 3. figur. porre in atto un'ispirazione o un'idea
(per la coniug.: cfr. porre). ant. collocare, trasporre
a una che si struggeva di farsi porre il fuso nella rocca da un villanzone,
allungarle. e fu di aggiugnere e porre tra l'imo scapo della colonna e
aleotti, app., 102: bisogna porre nel legno da basso sotto il perno
han grosso rognone / e lo potrebber porre a mal partito. panzini, iv-591:
lo pesò e a studio mostrare voler giù porre la statea, il romano sul ginocchio
capo mediante una funicella, così da porre in vibrazione taria e da produrre un
e ruppe le tartaree porte / e porre osò ne * regni nostri il piede
. far cessare uno stato di pace, porre fine a una tregua riaprendo le ostilità
le stelle, / riconsolarsi, e porre al duol mai fine. salomoni, i-278
2-13: il suolo ovvero la terra da porre vigna non vuole essere troppo spesso e
asciugatolo a suo senno, lo aita a porre in letto. catzelu [guevara]
. -cucinare, cuocere, mettere, porre a rosto: fare arrostire.
valerio massimo volgar., i-262: vollerli porre le sue statue nel luogo detto comizio
zucchetti, 234: feci... porre nel centro del circolo de'battizzandi la
metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi, e
rotto. -pagare i rotti: porre riparo ai danni prodotti, risarcirne le
nello svolgimento artistico italiano al quale occorreva porre riparo. montale, 4-211: la 'protesta
. cavalca, 20-14: il fece porre rivèscio in su uno letto di piuma
volgar. [tommaseo]: lo fece porre a rovescio su 'n un preparato letto
, per procurare li vostri interessi, porre me e la mia casa in rovina.
sempre esser questo il più sicuro secreto per porre in totale deperimento e rovina qualunque più
le scale a rovina. -mettere, porre a rovina o in rovina: devastare,
-dare, mandare, mettere, porre, tenere a ruba, alla ruba
è sollevato per volere a ruba / porre alessandria. castelvetro, 8-1-212: dimora di
un poco di tempo, spendetelo in porre ad effetto l'aviso che mi date
e toleri, / senza volerci ancor porre in infamia / di ruffianar le figliuole degli
e puri, / ché questo è porre in ciel quel ricco avere, / sicuro
rugginosa? tarchetti, 6-ii-521: nel porre la mano su quella toppa enorme, sporgente
a stmgger tende / lo spirto e a porre l'anima in mina.
-levare, commuovere, muovere, mettere, porre, smuovere a o in rumore:
dei soldati arruolati (anche nelle espressioni porre, scrivere al o nel ruolo).
: -lo schivano della nave cominciò a porre amore alla donna di folle amore,
quel pigliare qualche cosa della mensa e porre alla sacchetta per portare a casa. calzabigi
stor. saccheggio. -mettere, dare o porre a sacco, dare o fare il
5. locuz. -dare, mettere, porre a saccomanno: saccheggiare, sottoporre a
soldati di marcovaldo... di porre a saccomanno le chiese. baretti, 1-11
cro1) e dalla radice indeuropea * dhè-'porre, fare'. sacerdotéssa, sf
, 7-57: ci si può finalmente porre dinanzi all'arte... con atteggiamento
/ me pure il giovin piede avido porre. cattaneo, i-1-243: dante, onorato
parte dei più potenti stati greci di porre sotto il proprio controllo l'oracolo delfico
v-2-337: ho uno stratagemma salace da porre a esecuzione. ti vuoi avventurare con me
vita dell'ammalato, dove la può porre in salvo. p. verri, 3-i-36
, attraverso le salatissime multe, a porre fine altinquinamento, l'aqmd ha messo
anco di avvertire che sarebbe bene porre ordine nell'arte degli orefici, cioè
f f -mettere, porre una ragione, un conto in saldo:
sei mesi al più rivedere, e porre in saldo li conti al camarlingo dell'imposizioni
le nostre, / cangiando, risarcire e porre in saldo. -mettere un libro
n. 6. -non mettere, porre o bisognare né sale né olio:
dice: « infame, ti vò porre in sale », / e dalla barca
salvini, 22-231: ossa sopra olimpo porre, / sovr'ossa pelio scotitor di
per consolarti comincerà dalla valle delle lacrime porre saglimenti nel suo cuore, nel luogo le
faticosa funzione de'battesimi. feci dunque porre nel centro del circolo de'battezzandi la
, / strumenti da spaccar, da porre a lieva / sì legnami e sì sassi
di clinton, che mai non aveva fatto porre a morte alcuno di coloro che le
muove la bile terribilmente. -mettere, porre al, in, nel, sul salto
pistola,... in prima dei porre la salutazione, poi l'esordio,
disponne a tor lo salvaor e ase ghe porre dir ch'el guarirà pu tosto lu
gesù cristo [tommaseo]: di farlo porre e condurre salvo e sicuro fuor de'confini
con iscritture di dante, e fattigli porre in salvo luogo. lamenti storici,
1-iv-938): fatte le ricche gioie porre in salvo, ciò che avvenuto gli fosse
stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo l'irreligiosità di qualunque loro
erano usati anche come piattaforme artificiali per porre le abitazioni al riparo dalle inondazioni o
che siano sanabili. il pomo col porre il nome; il secondo con far che
5. che ha la capacità di porre rimedio a situazioni politiche confuse e pericolose
e più calda romagna, coll'op- porre, setta a setta: i 'sanfedisti'ai
un dolore esasperato. -mettere, porre, mandare un luogo a sangue, afausto
ed a fuoco. -mettere, porre mano al, nel sangue: far eseguire
nel sangue, gli altri per volerlavi porre. cinghiale starà sul nostro letto
rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come
sporca vita credete voi che potrà mai porre amore ad uom buono, gentile e di
d'annunzio, v-1-1132: prima di porre la mia sanzione su ciò che fu ieri
addosso agli altri che, senza potersi porre in difesa, furon prima o morti o
stoppino de la botte e lo volea porre nel vaso del zibetto, e la poveretta
bisogna crescere un poco la distanza e porre le file delle patate distanti 60 centimetri
robuste e famose. -mettere, porre un sasso sopra qualcosa, metterci un
dicono e savi ch'alle cose umane / porre speranza è troppa gran pazzia, /
/ e ne l'utre de sangue porre in mollo, / come promesse sacciarlo
e di furore, però che viene a porre la terra in isban- deggiamento e a
. nelle espressioni mettere, mettersi, porre, volgersi in sbaraglio).
a sì gran parte d'esse col porre anche a sbaraglio la propria sanità. giordani
la fronte. 8. figur. porre un impedimento insormontabile o comunque difficile da
chiamarmi più melafumo. 2. porre fuori della chiesa. riccoboni, 33
, 3-101: può a suo modo porre [il pittore] il rilievo e prendere
. pananti, ii-50: non ti porre a girar per la capanna, /
le scaffe attaccate al muro per potervi porre delli lavori di pasta sopra. giannini-nieri
vorrebbe invertire questa scala di valori e porre lo strumento di sopra allo spirito umano
destra, dire la poppa aesteriore, cioè porre per il positivo il comparativo.
/ e della grazia runico riparo / sa porre intorno dell'accesa lampa. foscolo,
alte colline. -modo per porre riparo ai rovesci di fortuna o
fino dove le navi potevano andare e porre e'segni. ulloa [f
baffi, oltre al torcersi, e porre il mento sullo scannello del banco superiore per
9. locuz. -fare o porre qualcuno scannello dei piedi di altri:
-fare di qualcosa scanno alle piante: porre sotto i piedi. marino,
ii-612: armati da quella banda con porre molte piante d'ontani, che sendo fortissimo
ritto. 3. locuz. porre il capo nello scappuccino: farsi frate
i-201: ditemi... / di porre il capo in quello scappuccino / per
e scarasare senza traimento di sangue e porre nelo luogo del male inpiastro di pecie
ii-6: sopra le mie spalle volesti porre e scaricare tutti e tuoi peccati. brusoni
bencivenni, 7-12: scarificare l'orrechie e porre copette in su lo crino delle reni
perché m'è scarso / giove di porre a'suoi servigi il collo, /
. citolini, 399: potete qui porre anco il piantar l'arteglieria, caricarla
ed ai regolamenti, avranno trascurato di porre un lume sopra i materiali da essi
5-2: si convengono scerre, per porre, mandorle grandi e novelle che non abbiano
sentendosi scemare la lena, tentò di porre le spalle al maggiore albero della galera.
li cittadini deliberato,... porre infallibile rimedio: il quale rimedio è le
nella scena medesima appunto si possano armoniosamente porre a fronte più passioni. oriani, x-4-
della rappresentazione. -mettere, porre in scena o sulla scena: allestire
. ant. e region. calare, porre giù, far discendere qualcosa o qualcuno
ast,... ebbe a porre forma suprema dell'arte... la
mi è parso nell'ultimo del libro porre due figure dette da greci sche-
debbia tosto consolare, e non vi debbia porre il tuo pensamento, se non in
al qual uso si può pur separato porre lo scherzo xvi, percioché già si e
ischerzo a persona sua confidente che bisognava porre a sedere questo prelato.. foscolo
3. figur. criticare aspramente; porre sotto accusa. pindemonte, iii-41:
rogo. -offendere, umiliare; porre alla gogna. petruccelli della gattina,
libertà ch'e'dimostra nella schiavitù di porre il piede nell'orme altrui. g.
, i-iv- 246: dalio volea porre in un medesimo schidóne a un tempo
abbondava in malizia non si schifò di lasciarsi porre alla sua. strafiarola, ii-219:
schifar da male lingue / che potrìan porre tra la pace istessa / ardente guerra
per sicumera e schifiltosità le non voleano porre in bocca le palette d'argento del
: lo schivano della nave cominciò a porre amore alla donna di folle amore, e
di primo schizzo: immediatamente, senza porre tempo in mezzo; senza preamboli,
immergere più volte nell'acqua pulita (o porre sotto un getto di acqua corrente)
soverchio la scoria del trivio e tentato di porre in onore le scilinguature del volgo.
condizione di oppressione morale o politica; porre termine a uno stato di difficoltà,
, xcii-i-86: così incurvato si cercarà di porre ilcubbito manco tra la coscia e il corpo
costel- lazion possa nelle menti degli uomini porre alcuna necessità. savonarola, iii-36:
che non sapeva farsivalere, volevano di fatto porre a modo loro i confini; e il
ortona a pie 13. porre fine a una riunione mandandone libedi,
sciolsero l'amministrazione. 15. porre fine all'esistenza di un raggruppamento politico
lasso a me, che fu'forzato porre / mie libertà in costei da uno
orso, al vostro destrier si pò ben porre / unfren, che di suo corso indietro
. -sciogliere il nodo mortale: porre fine alla vita. v giusti,
dalla legge. 14. il porre fine, per decisione interna al gruppo
legge, né è obbligato il musico di porre le medesime figure o pause.
d'adunare il concilio a basilea per porre fine a quel turpe scandalo che fu
a tavola li due collaterali, veggendo loro porre innanzi tanta tonnina che non arebbe scoccata
. gozzi, i-26-99: essa vi fece porre alla bocca un certoordigno che, scoccando agevolmente
sostituzione del mancato scodellamento. 4. porre improvvisamente di fronte a una persona un
operazione. 3. figur. porre in uno stato di agitazione o di
della pacie. - porre in discordia, in dissidio.
[il lume] da solo a porre in evidenza, oltre all'immagine stessa
: non occorre più lusingarsi di poter porre in dolce scompiglio e in soave tumulto
noia, e se 'l leone li puote porre mano per niuno modo non l'uccide
per la coniug.: cfr. porre). dividere qualcosa in parti; sezionare
certo scrivere; anzi, prima pure di porre una tal questione, è da vedere
, poiché mirano a sconquassare e a porre sossopra ogni ordine civile ed ecclesiastico.
, padre mio, gnendo guardava dintorno dove porre si potesse. sanna ma
fra le dita, che si scontravano, porre due cannelli di forte legno e stringerle
non pervegniamo in isconvenevolezza, perciocché potremo porre... in principio del parlare sotto
convincere taluno di un errore, basta porre in chiaro le sconvenienze fra quelle idee
mesi dopo la morte di teresa, volendosi porre soprail monumento una lapida di bel marmo,
italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani, oltramarini e perfino
tu mi scrivi che giovan simone vole porre in sur una boctega, a me parrebbe
offrire senza grave pericolo l'occasione di porre termine allo scontro onorevolmente, ladislao si
quel principe uditore di pitagora, converrebbe porre il suo regno piu sotto, e
: mi repugnava l'idea medesima di porre lo scorcino tra i rami d'una delle
adatto a raggiungere uno scopo o a porre rimedio a una situazione svantaggiosa. erizzo
suo, che non farà col voler porre i piedi solamente nelle pedate di colui che
soverchio la scoria del trivio e tentato di porre in onore le scilinguature del volgo.
il berrettino innanzi indietro dal sincipite, di porre lamano destra nella larga manica sinistra e viceversa
, / sì che rimego non vi posso porre. 43. discendere, avere
che quei quattromila avevano il compito di porre un freno alle scorrerie dei predoni.
un punto debole. -in partic.: porre in cattiva luce, compromettere, sminuire
e riputazione d'un suo servitore e porre al conto scritto nell'animo di quanto
scritto, per scritto: scrivere; porre o essere posto in una relazione, in
che formavano la consulta di guerra di porre in iscritto il loro parere sovra il tentare
coraggio. guerrazzi, 2-300: nel porre la sua firma sotto la sentenza
avveduti che si recavano a scrupolo il porre immediatamente nella mano alle donne il prezzo
nomi dei defunti. 9. porre mente; fissarsi su un argomento, su
quella che si fa per via di porre è simile a la pictura. guicciardini
obbedienza, da incrollabile che era; porre in dubbio una convinzione o una fede
vólto segretamente astuto ove le ciglia sembravano porre una scurità d'agguato. 7
, ne la quale non si dèe porre a me colpa. s. bernardo
martello, 6-i-649: se credessi dover porre in oblio / ilpedantesco e sdrucciolevol carme /
, senz'altre seccature, ho risoluto di porre in carta quant'ho in cuore che
. gregorio magno volgar., 3-306: porre giuso abbasso ilpensiero che è altro se non
, 9-626: per dar le misure e porre il 3-118: le barche erano in
piangevano a secco. - porre in secco qualcuno: privarlo di qualcosa.
rappresenta, ed ha la facoltà di porre termine al combattimento gettando l'asciugamano sul
che può dirsi organo dell'amore, e porre 'secretività'per secreto, che par
può dirsi organo dell'amore, e porre 'secretività'per secreto, che par piuttosto la
fisiologici, alla testa de'quali devesi porre il modo con cui allevano i figli
una rissa. - per estens.: porre fine a una guerra. savonarola,
di tagliar la testa a'prigioni e di porre a foco tico. vocabolario di
-porre qualcuno a sedere-, v. porre, n. 32. re la
certi rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come
come levare, espellere di sedia, porre, mettere in sedia, starein sedia,
castelvetro, 10-xi-264: 'unquanco'si può porre in unadelle quattro sedie del parlare già mostrate
sedili e banche o scabelli delle chiese porre l'arma sua, acciò non siano
della rivista, del gruppo di porre che le acque termali abbiano cooperato a formarli
6. locuz. -levare la seduta; porre termine all'assemblea, scioglierla.
locuz. mettere in alta seggia: porre in una povolmente a uso di trabacca
'l face in ricco seggio appo sé porre. g. c. croce, 60
-fare, porre, prendere, tenere seggio nelvanimo, velluto
. in un testo scritto, distinguere, porre in rilievo qualcosa con l'uso di
elastico, con bracciale ecc., porre un contrassegno nel punto in cui è
che il pescatore subacqueo deve per legge porre nelle vicinanze del luogo di immersione ogni
cesari, ii-202: mi piace meglio porre questa terzina colsegno d'interrogazione. foscolo,
fino dove le navi potevano andare e porre e'segni, e questo fatto,
non ha messo. -mettere, porre a segno: caricare e puntare un'arma
si erano ritirate nel canale, fece porre a segno l'artiglierie del forte contra di
suoi seguaci / più gode tormentar, porre in affanno. alfieri, iii-1-56: voleva
non vorrei seguire il costume degli altri nel porre avanti a quest'operetta poesie in mia
per due fiammette che i vedemmo porre. boccaccio, dee., 0-8 (
sacro parnaso, non vogliate in oblio porre codesti essempi. deiminio, 2-126:
sei. tommaseo [s. v. porre]: 'porre c. battoli
fuori, e ivi erano li luoghi da porre la moneta, e il pavimento selicato
selciatóre, sm. operaio addetto a porre in opera selci o altre pietre (
stradando. 2. ant. porre, trasportare un carico sulla sella o
vizio [l'invidia] si è non porre amore singolare a niuna creatura di quantunque
ora gli elettromagneti non furono impiegati a porre direttamente in azione i segnali semaforici i
sementare. 2. figur. porre le premesse per raggiungere un determinato risultato
), tr. { semino). porre la semente nel terreno, per lo
una vivanda un condimento; 2. porre un terreno a semina (anche con la
stati, per giudicare i mali e porre i rimedi, per accrescere i vantaggi
9-200: si viene... a porre, per la toscana, la necessità
carne o di pollo grosso, e devese porre appoco appoco nel brodo menando continuamente col
una disgraziata ridotta come tu sei, vuol porre patti e condizioni. -non raccapezzarsi
gradi. -covare, nutrire, porre, rilevare, tirare una serpe, guglielmini
vi-i- 60: siamo lieti di porre sott'occhio ai nostri lettori le seguenti
, iii-217: al tempo di francescoscrittori il porre, sul frontispicio de'loro libri, una
una lenta agonia. -decisione di porre fine all'indipendenza e alla stessa esistenza
/ me pure il giovin piede avido porre. foscolo, vi-406: 1 giuramenti fatti
. meglio e più netto porre il piede che in quel poco lotto de
medesimo che dipinse il bel quadro e volle porre nel piccolo tempio marinaresco la più sentimentale
tempo. -sentimento giuridico: il porre la forma giuridica dei rapporti fra individui
servire a'bisogni e alle voglie e porre da banda qualcosa per negoziare, non lasciando
loro mani, egli correrà sempre a porre avidissimo le labbra in ben altre fonti
, iv-4-503: l'ho pregato di lasciarvi porre unariga che ci permettesse di scegliere la sua
poco. leopardi, iii-316: convien porre per base che io non potrò mai
ricevere, tenere in serbanza o porre a serbanza). latini, i-1932
serbatore. re, lasciare, mettere, porre, tenere a o in serbo).
tutti corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo pel verno. verga
nazione serba. 3. disus. il porre una fanciulla in convento per menti
gastone in terra, / chi potrà porre a tue fortune il freno? -ant
tutti questi luoghi la 'ir si dovrà porre, troppo avranno i sermonatori da brigar seco
e passa, come quello destinato a porre in luce non so che 'istanze'dell'uomo
- covare, nutrire, porre, riscaldare, rilevare, tiraremini, 2-246
stesso nome a quella decorazione che si suole porre nel mezzo degli archivolti, la quale
degli archivolti, la quale è destinata a porre in evidenza la chiave dell'arcata.
di fare serrare e'traffichi per aversi ad porre 60 mila ducati di arbitrio. p
servire ad altri. 30. porre al servizio di altri le proprie capacità e
che non si debbono scrivere, né porre in piazza. f. erizzo e s
qualche cascina. -avere, porre, prendere, tenere a servizio: assumespirazione
un bel servizióne / a non mi porre nella occasione. = voce dotta
dare qualche sesto alla reli- mettere, porre, ridurre a, in sesto: dare
non il vizio! setto appropriato, porre o riporre al proprio posto ciò che
gente a sesto. -mettere, porre sesto a qualcosa: mettere rimedio,
oh benvenuto, e'sarebbe pur bene il porre qualche sesto! p priuli, li-3-247
ippodamante e partenopeo per detronizzare eteocle e porre sul trono polinice (ed è il
: il cuor nostro si sface / di porre in opra 2. che spicca per la
, una sfasatura nel modo stesso di porre i problemi, che impedisce la comprensione e
. { sfavorisco, sfavorisci). porre in una condizione svantaggiosa; ostacolare lo
giordani, iii-139: quale e quanta impresa porre e fermare pace dentro e intorno l'
orrenda e tanto scura / che puotea porre a ciascadun paura. f. f.
algarotti, 1-vi-215: né già temerò di porre in sì fatto novero quell'altra sfigurata
, 6-iii-71: non avendo sfilacci da porre in sulle piaghe, le lunghe chiome
giunse ad avereil vescovato, / vi fé porre da parte la prudenza. 3
f. villani, 11-69: ordinò di porre campo dirimpetto al- l'ancisa, il
via di costoro uno divenga atto al porre le leggi e a saper giudicare le buone
, sforzati dalla necessità, se la guadagnassinocol porre insidie e agguati a quelli che dormivano o
o per mancato pagamento del canone; porre in atto il relativo procedimento giudiziario.
caro marito. 3. senza porre limite alla propria passione o stato d'
convertillo di quel freno si potria porre che si puote ai venti ove più
. leti, 5-ii-178: è difficile di porre il freno ad un cavallo dopo esser
, / l'altre puoi giuso agevolmente porre, / salendo quasi un pellegrino scarco
illustre. 6. ant. porre fine a una guerra civile. a
dieci bigoncie d'uva tu v'hai a porre due barili d'acqua bollente. compagnia
feciono gli uomini che la avessino a porre, cioè aggravare e sgravare. boterò
. 7. fare attenzione, porre mente, badare a qualcuno o a
tergiversare, a perdere tempo, a porre obiezioni pretestuose. bacchelli, ii-110:
a noi: goethe ha cercato di porre la coscienza riflessa, di sé, come
latina: così. costumasi talora a porre tal vocabolo fra parentesi, tanto negli scritti
siccitosa. 3. insufficiente a porre fine alla siccità, scarso (la
per sicumera e schifiltosità le non voleano porre in bocca le palette d'argento del
fece condurre alla mezzolara et il fece porre in una sicura stanza con buone guardie
, 20-62: mi mettea a ordine per porre il dito in imparato pure il tedesco
del fuoco nemi da poterlo porre m mano ai nostri figliuoli alla sicura.
per -senza indugio, senza porre tempo in mezzo. sonalmente; sia
perché con l'ostacolo della prima giudicavano porre in sicuro gli stati di puglia e di
mio sigillo. -mettere o porre il sigillo a un'opera, a una
od innesto / il sigillo verrò a porre, / come appunto è mio costume,
secreti non oserei in alcun modo di porre il piè, perché, quando io son
viveva cento 14. esercitare il controllo, porre il freno a un o
pubblicato que'versi, non avrebbe potuto porre mai piede senza pericolo mortale in veruna delle
). ghirardacci, 3-71: fatti porre a ordine li soldati, essi nel
a cotal corso ». tere, porre, tenere, trapassare, sotto, con
silenzio. -ridurre, costringere, porre al o in silenzio: mettere nell'
sillabo... è roba da porre a disperazione un popolo! de sanctis,
3-54: aver coscienza ai 'a'è porre 'a'di fronte all'autocoscienza e nell'autocoscienza
-con riferimento ai rapporti giuridici civili: porre in essere le apparenze di un atto
a una simulazione, che serve a porre in essere una simulazione (accordo simulativó)
il berrettino innanzi indietro dal sincipite, di porre la mano destra nella larga manica sinistra
storico. sincronizzare, tr. porre in sincronia, in corrispondenza temporale.
sincronizzazióne, sf. il sincronizzare, il porre in sincronia (con partic. riferimento
qui gradi generali, nondimeno si possono porre gradi singulari. boccaccio, vii-173:
com'a dire qual costume convenga di porre in uno che abbia da rappresentar achille,
manzoni, vi-1-159: vogliate di più porre mente a quell'altra trista singolarità, della
francesi della nostra età 3. porre in evidenza, rilevare. gius.
stra / sì che rimerò non vi posso porre, / ché 'l samgue che per
sintonizzare, tr. radiotecn. porre in sintonia due circuiti oscillanti. -in
ristretti. 2. figur. porre in rispondenza intellettuale o emotiva. panzini
lo imperio di nerone si truovò di porre le macchie in quelli marmi dove non
sipario calato. -calare il sipario: porre fine alla propria esistenza. foscolo,
e sistemata a difesa. -dislocare, porre in posizione adeguata. bollettini della guerra
manzoni, vi-1-159: vogliate di più porre mente a quell'altra trista singolarità,
nono in cui non vedo il sito ove porre si debba il tolomeo da lucca cavour
con le nucifraghe in modo da doverle porre in una stessa famiglia. =
: se nell'adornar una stanza e porre in essa letto, tavole, casse,
da un'altra mano. -essere o porre qualcuno in situazione di fare o di conoscere
dame la possibilità. -essere o porre qualcuno in situazione di fare o di
come fan le nutrici sulle mammelle, e porre sopra quegli autori l'amarezza della lor
, secondo il « kosmos », porre l'orologio nel centro di una spirale
fortuna. 11. per estens. porre nella giusta collocazione spaziale o temporale;
e'l'ebbe in su lo smalto a porre, / parve che 'n terra cadessi
, non occorre più lusingarsi di poter porre in dolce scompiglio e in soave tumulto
scellerati che ardirono di affermare e di porre in istampa: 'mulieres homines non esse'.
, iii-99: io mi limito soltanto a porre questo fatto sotto gli occhi della camera
più bello del passare de'cortigiani mi fece porre in su la fine stra
in cipresso, siamo avertiti a non porre con ismoderamento la nostra affezzione alle cose
per far trasportare mobili e roba, porre in libertà le due corché per altro formidabil
le case, smurar le mura e porre spavento agli abi to,
congregazione municipale in occasionedegli esami di pasqua fece porre nella mia aula una stufa che venne
snamorare. aretino, 20-193: non porre speranza [nei giovinastri], facendo
spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre in versi. giraldi cinzio, iii-6-29
/ fammi da soccombente in sul fior porre, / e con gli altri cibare,
a la tua vena 9. porre riparo a un agente esterno nocivo, proteggendo
, / l'ingrata donna venutasi a porre / col suo drudo più volte esser doveva
de micheli, 1-78: rouault sembra porre la sua opera, nei primi anni
non cercar sempre la verità, di porre ostacoli a chi ne va in traccia e
volgar., 6-2: ora si vuol porre mente alla vigna e lassarle que'tralci
roba a sodo. -mettere, porre in sodo-, decidere, stabilire, decretare
toman a spirare. ito senza potervi porre rimedio (un torto, un'offe
croce addosso a quei dabbene che cercano di porre
mescolare, e di questi o di quelli porre i grandi et i piccoli insieme,
, assai più difficile che non fosse porre in luce fini attinti a documenti extraestetici o
. queste fieno le tue arti, di porre modi e costumi alla pace; di
altro, ma dovrà nel primo suolo porre tutta la roba di maggior peso.
, per una nanna che si sappia porre dei campi al sole, ce ne sono
e d'ira e di furore a porre la terra in solitudine e 'peccatori da
agisce o si muove con rapidità, senza porre tempo in mezzo; che non indugia
non volendomi arrischiare in nessuna maniera di porre il suo nome in fronte al mio libricciuolo
, che in que'paesi costumano di porre in luogo di basto sotto le some.
, né intimare esercito o cavalcata, né porre dazi o preste, né vendere o
da quei cittadini, accertandolo ch'erano per porre in pericolo la vita, l'avere
morte e occidisselo. 2. porre al di sotto. lorenzo de'medici
-lingua letteraria. 7. ant. porre lontano, tenere distante. crescenzi volgar
faren sonare al nostro boda / per porre fine a'tuo'gravosi danni. boterò,
sopportare. 5. ant. porre sotto i piedi. -al figur.:
con una diramazione sopra arona, potrebbe porre in comunicazione le rive popolatissime del lago
j: 'sopradito'e 'sopraddito': il porre un dito sopra un altro per ottenere la
e risonante. che non si debba porre il soprano troppo alto, né il
agnello immacolato ed ucciderlo, e dal sangue porre sopra li legni degli usci della casa
che all'ordin tosto si cominci a porre, / e sopratterra vada a far soggiorno
disfatto / campo, la vita in securezza porre. metastasio, 1-ii-1279: cospirò e
contratti e cassola... curarono di porre qualche ordine nell'impeto delle moltitudini.
vestire). ant. e letter. porre indosso una sopravveste. -per lo
. v.]: 'sopravvestire?: porre la sopravveste. -rifl.
quello furioso, bastante egli solo a porre a soqquadro una casa. alfieri, i-28
non reprimere chi leggi e società tenta di porre a soqquadro. verga, 8-197:
che, se un altro newton volesse porre nuovamente a soqquadro tutta la dottrina de'
sorcolo od innesto / il sigillo verrò a porre, / come appunto è mio costume
(per la coniug.: cfr. porre). ant. porre sopra,
: cfr. porre). ant. porre sopra, aggiungere un altro strato.
) e ponére (v. porre). sorpósto (pari. pass
, i-5-188: rimase sorpreso che al porre il piede fuori dell'uscio vide certi vestiti
, iv-90: prometto... di porre la mia immagine ornata, quando potrassi
semplicemente probabile e verosimile. 14. porre in una condizione di incertezza, di dubbio
di sospensione e di incertezze, di porre termine alla tensione degli italiani e di
(per la coniug.: cfr. porre). ant. deporre al di
pref. lat. sub-'sotto'e da porre (v.). sossannare,
andare, ire, mandare, mettere, porre, volgere, le varie 'mèropi'e i
9. locuz. -mandare, mettere, porre, volgere sossopra il mondo, mezzo
2-274: più proprio è di questa il porre sostantivamente il movimento invece del suggetto,
2-31: al fondo del fiume si debbe porre grandissima cura s'è fangoso o arenoso
che un messo il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida
altipiani. 6. collocare, porre, usare, accettare o introdurre qualcosa
le nostre voci. 8. porre al posto di altro eliminandolo, facendolo
da sub 'sotto'e statuire 'porre, collocare'. sostituito (part
prevenzione della criminalità che lo stato dovrebbe porre in atto per diminuire le occasioni di
col nome. 4. il porre un elemento, un oggetto materiale o anche
: costui fu il primo che cominciò a porre cose sottili, filosofiche e dotte ne
detti del beato egidio, 245: non porre mai la tua pentola a fuoco vota
, di soggiogamento psicologico. -mettere, porre sotto: sconfìggere in uno scontro armato
quel principe uditore di pitagora, converrebbe porre il suo regno più sotto, e per
da supporre che un tale capitano nel porre finck a maxen ci avesse sotto un
(per la coniug.: cfr. porre). fotogr. e cinem.
sopportar que- 3. tenere o porre sotto la propria (o anche altrui)
8. ant. e letter. porre, mettere qualcosa al di sotto.
. v.]: 'sottominare': porre una mina sotto un luogo, per farla
2. per estens. compromettere, porre in una condizione precaria la stabilità di
(per la coniug.: cfr. porre). sottomettere, asservire all'autorità
: basta raccogliersi a meditare: cioè porre la cosa sotto quella luce, come lo
rafaelle. 12. ant. porre una persona al posto di un'altra.
. = comp. da sotto1 e porre (v.), sul modello del
/ sogliono, e sottosopra il mondo porre, / le ministre di pluto emie
strato della schiavitù. porre sotto, come sostegno. 2
può rimediare, perché non ha mezzi di porre questo numerario in circolazione.
a dio, devotamente pregandolo che dovesse porre rimedio al mal suo e liberarlo dal detto
assai inferiore in una qualità specifica; porre nettamente in subordine un'idea, una
rise e disse che grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che
castella e della gente, / pensar di porre a tal fatto coperchio. storia di
azione da sovraesporre. niuga cfr. porre). fotogr. e cinem. esporre
(per la coniug.: cfr. porre). collocare al di sopra.
di sopra. -in partic.: porre qualcosa sopra qualcos'altro di uguali dimensioni
. -in una dimostrazione geometrica, porre un segmento sopra un altro segmento,
= comp. da sovra per sopra e porre (v.). sovrappòrta
(sopraposizióne, sf. il porre o l'applicare qualcosa sopra in partic
), tr. (sovreccito). porre in uno stato di forte eccitazione nervosa
(per la coniug.: cfr. porre). letter. mettere al di
quali tutto il loro sapere hanno dispeso a porre in alcune statue lo spirito e la
-recare sollievo a un dolore fisico, porre rimedio a una malattia. crescenzi
, / se gente siam noi tre da porre a mazzo. viani, ia-237:
sapere che altro è com porre la bellezza e altro è occultar la sozzura
compassi, / strumenti da spaccar, da porre a ieva / sì legnami e sì
mettere alle spade. -mettere, porre mano alla, per la, sulla spada
molto più bella. -mettere, porre il braccio, la mano sulla spalla diqualcuno
altare, nascondere il sacro arredo e porre alla veletta sul comignolo
egli non è capace di concepire e di porre in esecuzione un piano di studi.
si potea ordinare sotto pochissimi capi, senza porre sì faticoso e inutile aggravio alla memoria
oimè, signor iddio, io ho fatto porre cristo in una ardente fornace ».
1958], 46: spaziare vuol aire porre uno spazio tra una linea e
spazieggiare': (termine degli stampatori) porre gli spazi necessari per separar le parole l'
po'maggiore di quello che è necessario di porre tra lettera e lettera.
a spazzare a casa gli agli e porre le panche. c. montanini, 42
: la vostra signoria va a firenze a porre la decima. io non ho in
e sarà accettato (pare), di porre in capo lista il nome del graf
, ei si vorrebbe sol per cotesto porre fra le belle e cospicue terre del
particolari: lo 'specifico filmico'tende a porre il cinema come un'altra tecnica, specifica
far cessare un'azione, una situazione; porre fine a guerre, discordie, pestilenze
fonte e di misericordia, / di porre fine alle guerresche pene / e spegnere
a cui i forcaioli si illudono di porre lo spegnitoio coi fucili e colle
infermitade della superbia, la quale fa porre loro la speme nelle potenze mondane. niccolò
. -sacrificare, immolare la vita; porre l'esistenza a rischio supremo.
troppo spende- vole, e non porre li tuoi pensieri in cose troppo minute,
, qui determina david in cui si dè porre la speranza, e dice: «
rosaio detta vita, 33: non dobbiamo porre speranza nelle ricchezze, per ciò che
autenticità degli atteggiamenti, dei propositi; porre a cimento una qualità, verificarla all'
. gramsci, 1-13: è da porre in rilievo l'importanza e il significato che
mezzo alla strada. -esporre, porre a, in spettacolo: mettere bene in
pressogli. citolini, 399: potete qui porre anco... l'ar- teglieria
e del terreno ch'egli vi fece porre di sopra, spianò il giardino e
. guerrazzi, iv-130: hai da porre avvertenza a due [lettere],
6. far risaltare visivamente o idealmente; porre in evidenza, distinguere nettamente, rilevare
ne'casi del re non si può porre speranza; nondimeno, che non è da
casa tutti corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo pel verno. faldella,
. soderini, iii-136: nel porre ciascheduna pianta osservano... che
di anime dannate, le quali volesse porre al fuoco satanasso, per il carnasciale di
della vita. -freddo distacco nel porre domande imbarazzanti e indiscrete. bernari
che sciagura fu la tua fabbricare e porre in mano l'arme a questa spiatata,
, pruni e magliuoli delle viti mischiatamente porre. boiardo, 2-4-68: di là dal
addosso a quei dabbene che cercano di porre rimedio ai disordini, chiamandoli trombette,
c. bartoli, 1-24-18: bisogna porre in modo esse copertureche e'non spiova l'
pagamento di spiritegli che si fanno per porre sopra agli organi. gilio, i-ii-37:
esopo volgar., 3-98: fece porre la mensa al sole, acciocché tal mangiare
nit. questa parte e da quella porre. 14. prov.
, / quanti ne tronchi e fenda, porre in versi. giraldi cinzio, iii-6-29
proseguire l'azione. -fare sponda: porre un riparo al male del mondo.
sponsorizzato ha il diritto... di porre una serie di condizioni: che il
sporca vita credete voi che potrà mai porre amore ad uom buono, gentile e
(per la coniug.: cfr. porre). ant e letter. deporre
-arrischiare, porre a repentaglio la vita, i beni.
sportèlla, da poter per quella levare e porre e acconciar dentro la minerà secondo il
, ferrati e con catene da levare e porre. piovene, 2-152: questa cantina
de la detta arte ardisca o presumma porre o porre fare sopra finestra de la sua
detta arte ardisca o presumma porre o porre fare sopra finestra de la sua bottega
di venir superato. parrebbe che il porre così non sarebbe male. ma va e
bargagli, 1-104: questo trovare e porre innanzi giuochi nuovi vuoisi sempre fare con quella
crescenzi volgar., 5-8: se vorrai porre il ramo [del cedemo],
, mastica pane e sputàccio, e nel porre le labbra a la tazza di stagno
in modo clamoroso e anche volgare; porre in cattiva luce rivelando aspetti del carattere
si rilasciano, si allentano, dondodal porre là dentro il piede... gli
ne. volendolo essercitare, si devrà porre come mostra il presente dissegno e,
si muove e si atteggia il modello per porre in luce la squisitezza dell'abito.
serdini, 1-244: ciascun mortai dovrebbe porre / sua speme in vita stabile, ché
. piccolomini, 10-270: non potendosi porre in pittura li movimenti delle cose,
grifo e, rimbrottando, ricusare di porre in mezzo a lor quattrino per sollevarci da
per quattro o sei ore al giorno porre dei cenci umidi intorno all'unghia.
firenze; e non essendovi, la fece porre [l'insegna] ad alti in
altro fenomeno che voi volete intendere e porre in una precisa relazione con qualche altro
staccata, che si può levare e porre. c. carrà, 461: far
carlo quinto, e suo figliuolo, a porre nel suo palazzo in milano ne le
contaccio se la fé porre in groppa da un suo famiglio che,
ghirardacci, 3-385: fece anche porre una donna alla catena e staffilarla,
sabbatini, 123: si dovrà ancora porre una staffa, la quale abbia il suo
così riesce amovibili tanto che basti a porre o togliere il pettine. manzoni, fermo
si va per recidere qualche legno da porre in opera, da fabbricarne uno scrigno,
ancora vi sieno: l'uno in cui porre i concimi freschi e serbargli un anno
per lo più riducendone l'entità, per porre fine = nome d'azione da stagliare1.
a formare uno specchio è d'uopo porre su di una tersa lastra di cristallo la
sale. -mettere, nascondere, porre la lucerna sotto lo staio-. celarla
, e fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero
vespucci, lix-108: accordammo di comune consiglio porre le nostre navi a monte e ricorrerle
] più d'una volta questo costume ai porre in due luoghi e in aiversi anni
olio per mettere nelle lucerne e di porre l'incenso e dello sacrificio che sempre si
stare e passò via. -non porre a paragone una persona con un'altra
rese inservibili. -mettere, porre, ridurre, rimettere in o a stato
fratello... non accade di porre in quello universale, dependendo da cosa
1- iv-604): farete di far porre una statua di cera della sua grandezza,
di carlo quinto e suo figliuolo, a porre nel suo palazzo in milano ne le
d'annunzio, vi-779: non giova porre un monumento fastoso, ma sì una
plinio], 200: veggo sapientissimi autori porre per nostra. cosa meravigliosa la stella
[s. v.] 'stellifìcare': porre nel numero delle stelle o delle costellazioni
circolari, invitanao- gli a venirsi a porre sotto lo stendardo reale. -rimanere
metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi: e
lo stercorino e l'altra era per porre le cose da vivere. = deriv
fervore / delle lascivie lor, può porre il freno; / quest'è crrin-
avrebbe fatto assai meglio a non vi porre il nome. papini, x-2-196: mi
/ che te convien in questo libro porre. poliziano, 1-766: ogni lingua ogn'
: non è mio stile un cor porre in tormento. giuliani, ii-184: se
cingersi a scrivere. - porre lo stilo in mano a qualcuno-.
della mirandola], 51: li fece porre sovra di una grandissima stipa di legna
comune voler sempre discordi, / per porre in schiavitù la libertà. g. gozzi
. j: 'stivalare', verbo attivo: porre gli stivali. 2. per
goldoni, xi-1006: mi vorresti / porre di quella stolida al confronto? cesari,
lo stoppino de la botte e lo volea porre nel vaso del zibetto. c.
, signor iddio, io ho fatto porre cristo in una ardente fornace ». morando
, ho pensato anche all'epigrafe da porre su la concimaia. moravi a,
di uccidere, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità).
ché de fatto andar gli vedi / a porre il capo dove il nonno ha i
che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa. bembo, iii-80
, di stranomare han la rovella con porre a santi nomi oscuro velo. baretti,
è troppo arrogante e prosontuoso e vuole porre la lingua la dove non gli tocca,
. carducci, ii-8-175: potrebbesi anche porre due chiavi di ferro per trattenere la
23 luglio. -mettere, porre, prendere a stretta, alle strette o
un animale ogni via di fuga; porre con le spalle al muro. fazio
l'insieme dei panni che si possono porre contemporaneamente sotto lo strettoio (e il
per la stampa. agostini 1-31: porre allo strettoio della stampa il suo nome
di dieci palmi o più. porre a spremitura la polpa di un frutto o
strugger tende / lo spirto e a porre l'anima in mina. alfieri, 1-88
, / strumenti da spaccar, da porre a beva / sì legnami e sì sassi
bandiere / e insegne militari in mezzo porre. vasari, 4-ii-370: il pergamo,
forme più articolate. permesso di porre in luce le 'strutture'del fumetto.
ghislanzoni, 16-269: si astengano parimenti dal porre là dentro il piede...
stufetta. aretino, 20-26: fattole porre la testa in una stufetta,..
trarre il corpo morto... e porre in su 'n una vilissima stuoia.
, la fondatezza di una situazione; porre in dubbio, inficiare; sminuire, menomare
4-ii-125: non lascia [l'onore] porre ginocchio zare nulla.
sia il modo con cui ti piacerà porre sul subbio la tela di cui ci
legno combusto. -ergere; porre o tenere in una posizione elevata.
sociali. 4. ant. porre in diretta successione dinastica. boccalini,
20-372: costruendo una frase, è bene porre il concetto tematico centrale in evidenza,
(per la coniug. cfr.: porre). letter. ant. (
sub (v. sub1) e da porre (v.). subpòsito
or anibai dispera / in la subura porre il suo vessillo, / e perde l'
padre. -per estens. porre rimedio a un inconveniente. livio volgar
a covar cominciano, si deb- bon porre alla nuova luna: imperocché quelle che prima
] in camera sua, lo fece porre a sedere allato a lui. vedutolo sì
1-80: potete vedere che non è da porre molto inanzi quel giuoco del 'dar beccare
. suggellò un'atroce distinzione, col porre da un lato chi comanda e gode,
immacolato, ed ucciderlo, e del sangue porre sopra li legni degli usci della casa
2-84: qual mosche il ragno, porre in mezzo [un avvocato] / sapea
a prò di taluno. -il porre le domande a un testimone o a un
sumptuarie della repubblica fiorentina cercarono indarno di porre un limite al lusso dei corteggi matrimoniali
, no, voglio superarmi, non voglio porre al cimento la mia delicatezza. c
ombra della sua superbiosa umiltà insegnava a porre in lume la vanità papini, ii-484:
. zarlino, 1-3-309: verrebbe a porre la diapente superflua in luogo della vera
reagire; senza avere la capacità di porre rimedio a una condizione negativa. pagliari
denota negligenza, rozzezza, incapacità di porre rimedio a una condizione negativa e, anche
iii-188: supplico pertanto la camera di non porre a repentaglio il successo di questo grande
indigente. 9. porre, collocare, introdurre in sostituzione di altro
(per la coniug.: cfr. porre). avanzare come ipotesi che qualcosa
) e ponete (v. porre). supportare1 (sopportare),
f. rinuccini, i-cxcvii: nel porre detti accatti e accattini si fece dimoiti
. -lasciar trasparire, tradire, porre in evidenza una caratteristica, una qualità
[plinio], 364: è male porre l'ulivo, onde è stata svelta
spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre in versi. tasso, 13-ii-230:
sviarlo dal studio, che te medesimo porre al pericolo de la vita? celimi,
. l'aurora, ii-493: faranno porre alle porte di tutte le case una
, né niun'altra spesa vi si debbia porre sopra il detto taccaménto. statuto dei
romanesca. soderini, i-494: si dèe porre nella botte un suolo di queste tacchie
: se la vostra mano è leggiera nel porre una taglia come nel cavar un fendente
voci che s'arrochirono a... porre infine su fiume rovente e su la
-in partic. nelle espressioni mettere, porre taglia. gir. priuli, i-9
. 42. -dare un taglio-, porre fine a un discorso, a un comportamento
loro. -mettere, passare, porre al taglio della spada: passare a
e finalizzato, in realtà, a porre un limite e una giusta misura alle
palladio volgar., 4-21: se vuogli porre i talli de'fichi, ovvero le
varata per lo più per cercare di porre temporaneo rimedio a una situazione di emergenza
-anche: prestamente, sollecitamente; senza porre tempo in mezzo. guittone,
. chi interviene al momento opportuno a porre rimedio a situazioni critiche. - anche
piegar le tapeta del tabernacolo e di porre il velo grande del tempio, il che
messo i tappeti. -mettere, porre, portare, presentare, recare qualcosasul tappeto
vate teatrale, / in opra convien porre un altro arnese, / e far valer
questo è il ricordo di me che vorrei porre / nella vostra vita: / essere
che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa. sanudo, lii-14-no
avrebbero licenziato. -mettere, porre in tavola: presentare all'attenzione di
tirarsi indietro. -essere, mettere, porre, stare sul tavoliere-, in pericolo,
a'scismatici. -mettere, porre in o sul tavoliere-, prendere in esame
volontà in modo imperioso. -mettere, porre sul tavolo-, proporre temi e questioni
. rapporto censis igg2, 524: porre le tecnostrutture nelle miglioricondizioni per adottare decisioni più
vi-67: se non che mi vergogno a porre con uno artigiano, che appena sa
o di boschi, e che per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro ri-
viceversa. 2. ling. il porre in rilievo sintatticamente una parola o una
e in tutto ghirardacci, 3-187: fanno porre una catena alli pilastri del non passa
? lancellotti, 2-192: non sapendo ancora porre l'acqua a tavola, e servirsene
. -mann. ant. porre le vele in assetto nel modo più
che gli fosse possibile. -senza porre tempo in mezzo: senza indugio, immediatamente
e per questo e per altro, da porre avanti alla prima.
mei. -mettere, piantare, porre le tende-, stabilire l'accampamento in
, poiché mirano a sconquassare e a porre sossopra ogni ordine civile ed ecclesiastico.
6. agg. che serve a porre o a mantenere in tensione (un
, 45-20: la femina crudel lo fece porre, / incatenato e mani e
e d'accomodarsi. 20. porre, appoggiare, conservare, riparare, o
borse de'cittadini, cioè o col porre gravezze, o col tenere le paghe del
se bene anco di due si posson porre e terranno. pascoli, 1-475: 1
e sm. che ha la funzione di porre e di mantenere in tensione una struttura
, no, voglio superarmi, non voglio porre al cimento la mia delicatezza, '
i quali erano fin troppo propensi a porre la pace come una delle condizioni essenziali
barbaro, 262: sopra il fornello dovemo porre tre vasi di rame, uno che
questo traduttore non si guardava punto dal porre insieme molte rime femminine, cioè terminanti in
si protragga. -in partic.: porre fine a una condizione esistenziale penosa e
-dirimere un contenzioso, una lite; porre fine a un'inimicizia; far cessare
vi è altro bisogno, se non porre insieme quello cne in diverse occasioni è stato
la legge proibisce. -ant. porre, mettere un caso in termini: enunciare
. 14. -dare, mettere, porre termine a qualcosa: farlo cessare.
! strana per il modo asimmetrico di porre le domande. le quali si dispongono ora
a terra ogni debito. -mettere, porre a terra, in terra, per terra
. 16. -non essere terra da porre vigne-, essere inflessibile, intransigente.
giardino, saresti sempre consigliato di farvi porre di quelle piante che sono più amate dal
-essere o esserci terreno da piantare o porre vigna: per indicare una persona ingenua
corre, non avere che l'intelligenza da porre in campo: qualunque scienza o abilità
leoni, 143: ora si parla di porre un'imposta mensile per testa.
e unificarla. -mettere, porre in testa qualcosa a qualcuno-, cacciareper la
saette, picche di palme, dardi, porre, acette, alabarde, che hanno
tre pauli, o sarebbe empia cosa il porre in dubbio. tre ^ iulii,
senza piùalcun riguardo. -mettere, porre il tetto a qualcosa: ultimarlo, porvi
5. locuz. — mettere, porre le mani a tettoia sulla fronte.
più mi terrei a la gloria di porre la mia bocca a la umile fistuia di
livio volgar. [tommaseo]: porre un fanciullo a cantare di contro al
. baretti [gherardini]: porre uno scritto in perfetta ortografia, distinguendone
capisconpeggio. 3. arald. porre sopra lo scudo elmi, corone, cimieri
dove anco non mi par necessario di porre nel corpo lunare quel tenue splendore nativo
-alzare un divisorio mobile; porre in alzo uno scatto. davila
animo umano: / la salute de'suoi porre in oblio / per conservarsi onor dannoso
... mi son proposto di porre insieme questo discorso. 6.
e dando due toccate, cominciano a porre in ordine le corde de lo stromento.
/ dalle mani la spada, è un porre in salvo / la vita mia,
quelle ricchezze si possono stimare, e porre a conto di proprie, che niuno te
l'alta provedenza, che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, /
quesito che valesse la pena di porre era questo: a quali condi
suo, che non farà col voler porre i piedi solamente nelle pedate di colui che
/ per due fiammette che i vedemmo porre, / e un'altra da lungi render
è di torsi dal consueto, e porre avanti alcuna invenzione peregrina. 114
[civetta] rispose che il suo nido porre / in luogo volle, onde fuggire
danno una situazione difficile o pericolosa o a porre fine (di solito rapidamente) a
siori giudici e avvocati, quando volete porre in sacco qualche poveruomo, escite fuori con
, dare ai torchi, mettere, porre in torchio, sotto il torchio, i
sin da principio ch'io mi risolsi di porre sotto 1 torchi questo volume, mi
per averle. -far lavorare, porre in opera i torchi: pubblicare libri.
fra le dita, che si scontravano, porre due cannelli di forte legno, e
suoi seguaci / più gode tormentar, porre in affanno; / le gelosie fomenta,
/ e fegli ad uno ad un porre al tormento e confessar sanza troppa molesta.
liate di dispotismo, che non lasceranno di porre in uso quando un determinato territorio.
crudigno, acciò che poi si possa porre in su'cannoni e simile addoppiare; e
cure di quelle che il signore gli vuol porre sotto la cara; egli è segno
che io mai componessi, non ho costumato porre molta cura, come ho fatto adesso
la tovaglia: sparecchiare la mensa, porre fine al pasto. a. pucci
plastica, ecc.) sul quale porre piatti, posate, bicchieri di un
una conversazione nella quale si tratta di porre in opera qualche offesa divina, di insidiare
pioggia de'partici strali, che si lascia porre in catena per la sua debolezza,
conseguire un interesse illecito. - anche: porre la libertà politica alla mercé, nelle
dell'amore. 5. porre in condizioni di debolezza, di vulnerabilità
soggetti astratti). -in partic.: porre sentimentalmente alla mercé della persona amata.
17-23: 1 lavoratori della gallia usano porre dure traduci di qua e di là dai
8. deferire all'autorità giudiziaria, porre sotto accusa (in partic. nelle
teco questi due giorni albergata, per porre in traffico le bellezze di questa giovine.
fegati, / per cui mi s'appartien porre anche in ordine / enrini e lattovari
tragicizzare il voluttuoso insomma 2. porre in antagonismo, in conflitto; concepire
del campo e del sito si vuole porre mente che, per cattivanza del lavoratore e
casa ed ho la trama / per porre al subbio e tesser questa tela; /
italia. 5. locuz. porre in trambusto qualcuno: suscitargli fermento,
sincopi, e chi volesse, ci potrebbe porre ancor le febbri, e 'l trammortire
pericolosi] cominciare di murare, né di porre alberi, né vigna, né tramutare
d'ira / e le transite ciurme brama porre / forsi nel ciel. -per
sono trapassanti e vane e certo che porre amore in quello infinito e perpetuo bene
per la coniug.: cfr. porre). forre in una posizione intermedia fra
intra (v. tra) e da porre (v.). trapposizióne
sarà maggiore di piedi quaranta, si dèono porre altre colonne dalla parte di dentro,
tue angosce, quando tu medesimo vogli, porre fine e trarti della miseria e della
. landino, 64: qui possiamo porre el senso allegorico intendendo per le torre
/ senza il casato mio non seppe porre. / per quelle bocche, a
la coniug.: cfr. porre). porre qualcosa in un luogo diverso
coniug.: cfr. porre). porre qualcosa in un luogo diverso da quello
imtraverso', e fiorière (v. porre). percosser lor sì,
. -sottrarre alle pene ultraterrene e porre in stato di grazia le anime dei
la vostra signoria va a firenze a porre la decima. io non ho in quella
che se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro freno.
rete? 9. ant. porre qualcosa di traverso; collocare perpendicolarmente rispetto
v-1-162: quanto è che mi faceste porre il tribbiano ne la cantina? tassoni,
. citolini, 440: ci potete porre ancor le frangie... e le
: se tréccola sarai, / non porre le foglie verdi a frutte viete, /
vasari,... mi sembra porre con forza insolita una delicata esigenza.
di esprimersi (anche nelle espressioni dare, porre, prendere tregua). -anche con
-mettere sul treppiede, lusingare, esaltare; porre in condizione di privilegio. periodici
ecc. su una strada extraurbana deve porre cinquanta metri dietro il mezzo per segnalare
persona. cesarotti, 1-xxxix-260: nel porre in fronte a quest'opera il nome
seconda del primo, che si deve porre a capo di questi canti ad nervo
sua lettera non è più permesso di porre la cosa in problema. manzoni,
e ruppe le tartaree porte, / e porre osò ne'regni nostri il piede,
trocaico o dattilico, gli basta porre tanti piedi, e con quell'ordine che
trombare il giudizio. 8. porre in vendita all'incanto uno schiavo o della
addosso a quei dabbene che cercano di porre rimedio ai disordini, chiamandoli trombette,
nelle altre proposizioni in cui si intenda porre in evidenza il soggetto. dante,
al monte del sol si viene a porre / e presso ala mensal, che la
1-1237: tumidulette mie dolci mammelle / da porre a un tracto di sé stesso in
, o di boschi, e che per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro
con sommosse e gravi disordini pubblici, porre in una condizione di sospensione, di
virtù. -turare un buco: porre rimedio a una situazione, pagare un
non sapersi governare e non voler talora porre in freno a la turbulenta, fervida è
milit. ant. uccellare alle cime-, porre sotto il tiro dei fucilieri, situati
il medesimo modo s'ha a tenere volendo porre presso al giardino un uccellare, o
sentimento, una qualità ecc.; porre fine, far cessare un'attività, un'
grandissimi meriti con iguali ornamenti. vollerli porre le sue statue nel luogo detto comizio,
: il suolo, ovvero la terra da porre vigne non vuole esser...
sarà accettato (pare), di porre in capo lista il nome del graf per
denaro. da ponte, 260: porre il tutto nelle mani di due onesti personaggi
peccato. umanazióne, sf. il porre in relazione con la natura umana;
si dè il suo seme masticare e porre sopra la lingua. mattioli [dioscoride]
univocato, e confuso. 2. porre alla stessa stregua, omologare. lubrano
sf. ant. e letter. il porre un medesimo nome a enti diversi ma
v borghini, 2-16: si potranno porre queste leggi per gli uomini di lettere
,... avrà la baldanza di porre la lingua in metastasio e di cercargli
al più presto; immediatamente; senza porre tempo in mezzo, detto fatto. -anche
corso / con l'armi sono a porre in gallia il piede, / fu per
usarla, servirsene. - mettere, porre in uso qualcosa: iniziare a usarla
in prò degli usurieri d'israele, a porre infine su fiume rovente e su la
non per suo proprio utile, ma per porre in buono stato quelli d'atene;
gli uomini che fingono potersi l'utilità porre come unico vincolo di società, e
uomini che fingono di potersi l'utilità porre come unico vincolo di società e che
pigliati come vagabondi? dove andarci a porre? stoppani, 1-249: la prima cosa
delicata d'animo, come ha potuto porre il suo affetto su quel vagabondo?
che formavano la consulta di guerra di porre in iscritto il loro parere sovra il tentare
: cfr. dire). letter. porre fine a comportamenti, ad abitudini.
mezzelane. garzoni, 7-396: mentre doveva porre la tovaglia sopra la tavola, vi
su- stanze, e cominciò a farle porre da uno de'lati, e segnò quello
più corto valico, come il volea porre a lavorìo, il trovava manco e
continuo validamente dal sole, ci lascia porre in dubbio questa verità. = comp
modo ch'egli non s'ha a porre nel numero di quei grassi e stolti,
servigi. -entrare, essere o porre, far mettere in valigia: adirarsi
128-103: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e o sdego,
, / senza più compagnia mi vado a porre / che d'una mia donzella a
(in partic. in espressioni come porre o tornare a vanga). paganino
8-1075: e prese di nuovo a porre i patti e a rilevare i vantaggi reciproci
ii-70: si può egli, uditori, porre sotto l'occhio le azioni degli uomini
tanta avidità. tarchetti, 6-ii-307: soglio porre in tutte le mie azioni una franchezza
loro, per tutto ciò si può lor porre altro nome. 2. biol
, varietà algebrica irriducibile che è possibile porre in corrispondenza razionale con uno spazio proiettivo
più potè bestie domate; e fece lor porre vasa da qualunque modo, ma le
mal figliuolo arrivò fino a segno di porre il vecchio fuori di casa in un misero
portando nel cesto in capo l'uova da porre, disegnava farsi ricca co'galli che
! » -vorrei vedere tei: per porre fine a critiche che si ritengono infondate
, 6-41: m'industrierò nei luoghi di porre in veduta i fossili che vanno prescelti
tutto questo non deggio trascurare quivi di porre in veduta anche un'altra considerazione, la
detta arte, e di farle racconciare e porre e levare. - sipario
). aretino, 20-66: fattogli porre inanzi una merenda,... sollecitandolo
loro innanzi, e faceva levare e porre, e rabberciare i versi suoi:
officine / similmente ogni dì si vedean porre. moravia, xi-6: nell'ufficio
d'ira e di furore a porre la terra in solitudine e 'peccatori da
128-105: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno,
, n. 8. ha fatto porre 'lusingato'per 'lusingare', quasi 'blandii ^ fosse
volgiti, bella donna, e non ti porre: / però che dentro un'altra
la volubilità delle quali accenna tuttavia di porre sopra l'aria e di tirar sotto
buon costume, e lodevole operazione, porre cautissime leggi. casti, i-1-343:
., 16-96: convenne legge per fren porre; / convenne rege aver, che
laude, v-521-160: la croce fecero porre en terra / su 'l ce fecero
- mettere il piede nel vespaio, porre il dito nel vespaio: tira,
berrettino innanzi indietro dal sincipite, di porre la mano destra nella larga manica sinistra
classe media che si prefiggevano essenzialmente di porre fine al dominio francese. -militante di
201: se treccola sarai, / non porre le foglie verdi a frutte viete,
. -essere o esserci terreno per porre una vigna: essere l'occasione o
, che dice colui, si chiamano porre o vero piantare una vigna.
onesto, che cerca... di porre argine al vizio. leopardi, 887
vita indegno / se la vita negassi or porre in forse, / lasciando ch'un
mi scorgo oppresso. 4. porre in un rapporto di stretta relazione o di
: mastica pane e sputaccio, e nel porre le labbra a la tazza di stagno
e sostengo che un messo ilquale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida,
partic., infrangere una tregua, porre fine alla pace); tradire le
a qualche miglioramento politico è inconseguente; porre un principio e limitarne le conseguenze è
come labirinto -dire, mettere, porre, pronunciare fra virgolette: rifeentro s'
virgolette. virgolettatura, sf. il porre fra virgolette un passo, una parola
vista alla fanciulla? -mettere, porre, tenere a, in vista qualcosa o
-presentare, far conoscere; rivelare; porre in evidenza. zeno, iv-448:
costa. -dare, mettere, porre la vita a qualcuno o per qualcuno
a cui i forcaioli si illudono di porre lo spegnitoio coi fucili e colle manette
che il mistero / dell'aurea antichità porre in chiarezza / e riscossa di terra allo
que'versi, non avrebbe potuto porre mai piede senza pericolo mortale in ve
1-124: io stimo che alcuna volta nel porre una vigna eglino si servissero de'magliuoli
del campo e del sito si vuole porre mente, che per cattivanza del lavoratore e
naturalmente dolce, bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura
o arbuscelli o bronconi, e nel porre aver cura ai vizzati e così delle
, / non dovei tu i figliuoi porre a tal croce. fazio, iii-15-31:
d'introito annuale; e ciò senza porre in conto il debito volante, ed altre
giov. cavalcanti, 401: gli faceva porre in su la briccola, e per
e ciascuno suo ramo, non può porre nella volontà, essa contradicente. s.
ancora. -capovolgere un oggetto, porre a testa in giù una persona.
la volubilità delle quali accenna tuttavia di porre sopra l'aria e di tirar sot
raxone), così mi concedo anche di porre questa in luogo di quella. b
fia, che presenta una spinescenza da porre in relazione con ambienti aridi (una
vino, usano in ispagna... porre tosto che e'gli hanno imbottati di
ii-62: pregovi in su questa zanetta facciate porre un poco di canovaccio, e come
le fatiche di trascrivere i dispacci, porre in ziffra quanto occorreva. -per estens
è cosa dannevole ed affatto inutile il porre che rampi [a cavalli]..
4. locuz. - piantare, porre come uno zugo a piuolor. lasciare
piede e con coperchio. serve a porre in tavola la zuppa, o altra
a. casella, 1-291: tendeva a porre la mia arte sotto accusa di antiitalianità
sostituire i topolini con robot e computer onde porre fine allo spargimento di sangue.
: le conclusioni del duhem tendono a porre in luce come, accanto all'arbitrarietà nella
f. fornari, 1-140: il porre la legge come qualcosa di sancito in modo
gobetti, 1-i-176: si dovranno porre [i socialisti] la soluzione dei problemi
. in modo dinamico, in modo da porre nell'aspetto attivo e innovativo della vita
(per la coniug.: cfr. porre). indurre a un sentimento di
calmieraménto, sm. il calmierare, il porre un calmiere (e la condizione che
?... c'è dunque da porre questa clausola vincolante: il 'caro-università'non
causa dei prezzi che i classicomani di porre qualche avvertenza sulle seguenti idee. troppo bassi
socialisti andando al governo, non devono porre innanzi nessuna pregiudiziale antimonarchica.
(per la coniug.: cfr. porre). presentare una controproposta al fine
rilasciano diplomi con estrema facilità, senza porre particolare attenzione agli aspetti e ai metodi educativi
psicol. comportamento di chi tende a porre gli altri al centro della propria realtà.
. (per la coniug. cfr. porre). tipogr. comporre mediante fotocomposizione
todisco, 6-11: la francia cerca di porre, con decisioni ministeriali, un argine
! strana per il modo asimmetrico di porre le domande. le quali si dispongono ora
in partic. un attore, riesce a porre in primo piano la propria personalità e
può parere soverchio il diritto di porre il suo veto al governo creato da un
si limiti, per esempio, a porre un'atmosfera perentoria). montalista,
graduatoria ippica annuale di merito, stilata per porre i cavalli di tre anni, impegnati
(per la coniug.: cfr. porre). biol. deporre le uova
, 10-272: toni nell'alberghetto ha fatto porre alcune slot-ma- chines, macchine da gioco
secondaria? se in italiano si potesse porre un 'a'privativo dinanzi al termine'morali'
morasso, 155: a combattere e a porre in ridicolo la stampa nazionalista e antidreyfusista
per la coniug.: cfr. porre). tr. imporre qualcosa a se
quadruple. na blindare, tr. porre sotto controllo un edificio, un'area
'riscatto'. calmierazione, sf. il porre un calmiere, calmieramento (e la
di una merce. – anche: porre sul conto di magazzino, di cassa
possibilità di mettere in rapporto, di porre in relazione fatti, idee, opinioni,
di 'confessionalizzare'l'europa, né tantomeno porre in contrapposizione ad altre tradizioni le radici
adombramento prussiano o austriaco, potrebbe porre d'improvviso la ottieri, 10-79
sottrarre per nascondimento, e senza apertamente porre sotto chiave, il cibo superfluo alle brame
alternativa... ora si vuol porre fine anche all'estrazione di piombo e
, e, nello stesso tempo, porre a confronto l'assedio e l'invasione del
2005], 197: tanto da porre il tema dello sviluppo sostenibile come campo
incaldaiare, tr. (incaldàio). porre, gettare in una caldaia. calzabigi
interdisciplinare. – anche: tendenza a porre in rilievo i reciproci legami fra discipline o
tr. (irrélo). connettere, porre in relazione o in connessione elementi per
doganali relativamente liberali del 1791 rischino di porre agli industriali francesi difficili problemi.
(per la coniug.: cfr. porre). affidare, accordare alla persona
23: una storiadiordinaria... cuisivuole porre rimedio con un 'progetto di impresa
relativismo assoluto, si viene a porre come fondamento l'autonomia dell'immaginazione.
sincromista. r sincronizzare, tr. porre in sincronia, in corrispondenza temporale;
limes [febbraio 2005], 197: porre il tema dello sviluppo sostenibile come campo
, 66: la pregherei quindi a voler porre dei sottotitoli alle diverse parti del suo
da [to] target 'mirare a, porre come obiettivo'. target price /