, i-501: la natura ha voluto porre un limite all'influenza artificiale nella formazione
e temporanea. vico, 91: porre principio di filosofia il corpo già formato
lor gran fallire, / gli farò porre in una fiamma ardente. =
/ numera fare è bicchier d'acqua porre / nel pelago. beicari, 4-160:
e di monferrato. - porre al riparo. cariteo, 77:
. ma il suo sollevare, porre o far nascere, contribuire a far
adopra / tu quel magico cinto a porre in fuga / le danzanti al lunar
maestro e padre glorioso girolamo, si fece porre ignudo in terra agli suoi fratelli.
applicazioni. -forma normale: tale da porre in evidenza particolari proprietà di un'espressione
nostrale. 9. locuz. porre in carta nostrale', pubblicare, stampare
, e se c'era vietato di porre in carta nostrale i nostri pensieri..
-fare le note, mettere o porre in nota, mettere sotto o sulle
, queste domande che non sappiamo di porre, e renderle note. -rendere
(e come concetto limite vale a porre problematicamente la questione di una realtà superiore
metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. d
re di persia. 3. porre nel novero, ascrivere, comprendere,
espressioni entrare, essere, mettere, porre nel novero', uscire, escludere dal novero
amici richiedesi elezione, contarli non basta. porre nel novero, in questa accezione,
eletto; in altra più volgare, porre, lasciare, relegare nel numero. mazzini
far risorgere la speranza negli sconfitti e porre il piede sulla nuca dei soccombenti.
la successione numerare un insieme: porre una corrispondenza in una serie (
calcolo delle forze che l'italia può porre in campo per rivendicarsi esistenza, dritti e
g, ogni qualvolta esiste la possibilità di porre in corrispondenza biunivoca gli oggetti che cadono
ben quando / potesse fine a lor numero porre. dante, par., 29-131
il dì che mario trionfò, senza porre cosa alcuna delle ricchezze che portava nell'
che 'l nuovo del ma- gliuol da porre sia di v gemme e di vi,
prima all'ordine nuovo che avranno a porre in vece. g. capponi,
cavalli. vallisneri, i-70: quel porre [gli insetti] quel solo tal
.: coltivare in semenzaio prima di porre a dimora. palladio volgar.,
volgar., 4-19: chi li vuol porre [i cedri] o nutrire in
bortolo intese nelle espressioni mettere, porre un obice). fr.
, per giustificarsi, basta confessarsi, senza porre obice e impedimento alla grazia. vimina
part. pass, di obicère 'porre innanzi '(v. obietto1).
l'uomo in oblianza. -mettere, porre in oblianza'. dimenticare, obliare,
-dare, mandare, mettere, porre in oblio: obliare, dimenticare,
dire obliquamente che vi se ne può porre uno. -sotto forma di metafora.
ordine dell'obliquo, nondimeno ho voluto porre in disegno ancora questo modo nel quale
-deporre, indurre, lasciare, mettere, porre, recare in o nell'oblivione o
. e letter. coprire d'ombra, porre in ombra, ombreggiare.
umana forma. 4. porre al riparo da critiche o da offese,
ogni occasione: troncare una discussione, porre fine alle chiacchiere. ser giovanni,
con l'intelletto a conoscere se si devono porre a rischio in qualsivoglia impresa. redi
gran tondo, e in quello fece porre tanto brocato d'oro bellissimo e rico,
, che per lo più si suol porre nelle facciate delle chiese... o
di cifre. -avere, dirigere, porre, rivolgere, tenere, voltare l'
, n. 61. -mettere, porre, prestare, sollevare gli occhi o
ficcarla al sicuro. -mettere, porre, proporre, recare, porgere dinanzi,
cavour. -figgere l'occhiolino o porre l'occhiolino addosso a qualcuno o a
5. disus. ovviare, porre rimedio; venire inaiuto, soccorrere.
[dei nemici] non potessero porre. -sporgenza di un elemento architettonico
le dà fiato? -voler porre l'oceano nel bicchiere, ridurre l'
: quale smania è codesta di voler porre l'oceano nel bicchiere e ridurre perciò l'
fatto che io consigliassi tanta oculatezza nel porre la proporzion tra le monete di vario
, 163: la seconda maniera è il porre in cadenza la z aspra colla dolce
in odio veramente. -trascurare, porre in secondo piano nell'ambito di una
, levare, mettere da parte, porre giù o da canto l'odio: cessare
: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno, /
, ecc.). -mettere, porre in odio a qualcuno o di qualcuno:
ed il principe. -portare, porre, professare odio a o verso o con
11-95: non maledire il sordo e non porre offendicolo innanzi al cieco, ma temi
certano: / allor sì volli al fior porre la mano, / che molto ringrossato
, hanno tal difetto. -proporre, porre in vendita; vendere. -anche assol
la stessa naturale verecondia erano bastevoli per porre una maschera di confusione e di vergogna
, 15-93: sarebbe pur tempo oggimai di porre modo a cotesta smania di trattare affetti
(i-ìv-399): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che
che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa. varchi,
di legno o di maiolica, da porre sulla mensa, costituito da un sostegno
modo, a cui non si può porre alcun rimedio. n. capponi,
della lucerna. -non mettere, porre o bisognare nè sale né olio o
le viti, chi gli ha a porre, tolga di queste generazioni arbore:
sé di spaventoso. -gettare, porre in ombra qualcosa: passare sotto silenzio
), tr. (ómbro). porre in ombra frapponendosi ai raggi luminosi;
non da lato. -figur. porre la propria sede. monte, xvii-812-16
), tr. (ombréggio). porre in ombra intercettando la luce solare o
santo, facendomi portare l'ombrello nel porre in sepolcro il ss. sacramento.
: ho ancora avuto cura di porre in due volumi queste omelie. boccaccio,
i-271: à ragione il mio salvatori di porre fede nell'omeopatia, perché in medicina
eucaristiche. cerracchini [tramater]: porre l'umerale sulle spalle del celebrante per
anni innanzi d'omero, si dee porre dopo de'pisistratidi. se non pure,
3. trascurare, lasciare da parte; porre in oblio. pegolotti, lxxxviii-n-228
onda di qualcuno, di qualcosa: porre all'unisono, in accordo perfetto.
codice civile, 662: il testatore può porre la prestazione del legato a carico degli
: egli è solito degli scrittori il porre sul frontispicio de'loro libri una lettera
,... volendo onesto fine porre al suo disio, più volte fece tentare
filos. che ha la capacità di porre in essere tutte le cose (l'atto
diventi piatto: per indicare la necessità di porre la massima attenzione, nello sviluppo di
. ariosto, 9-91: non volse porre ad altra cosa mano, /..
-l'atto di costituire, di porre in essere una realtà conformata a un
. -mettere, rimettere, porre, disporre, collocare, congregare,
i-941: dietro il coro si aveva a porre il deposto di croce e dinanzi l'
passati di questa vita e vedendosi innanzi porre negli ordini sacri quegli che solevano esser
prima all'ordine nuovo che avranno a porre in vece. rosmini, 3-223:
conti furono a ordine, andarono a porre campo a monte albano, dandovi molte
-dare, porre ordine, buon ordine: ordinare,
in tutto ordine pericoloso. -mettere, porre a ordine, all'ordine, in ordine
manocordo e dando due toccate cominciano a porre in ordine le corde de lo stromento
il materassaio], ch'io vo'porre in ordine / di primo colpo tutta la
, 20-62: mi mettea a ordine per porre il dito in un luogo al volpone
più congiunto. -prendere, dare, porre ordine, l'ordine: prendere accordi
intraprendere; apprestare, cercare di porre in atto provvedendo alle condizioni necessarie perché
le orecchie di qualcuno; essere o porre alle orecchie di qualcuno: essere o fare
occhi. -dare, porgere, porre, prestare orecchia, orecchie, di
-aprire gli orecchi e gli occhi: porre particolare attenzione, controllare con scrupolo.
udito. -dare, porgere, porre, prestare orecchi, orecchio a qualcosa
orecchio aperto: stare a sentire, porre attenzione a quanto si dice. machiavelli
l'arte dell'oreficeria; mettere, porre all'orefice'. indirizzare al lavoro di
e l'oro. fagiuoli, ix-133: porre in abbandono / non debbono i pupilli
. gramsci, 12-40: è da porre l'esposizione di ciò che occorre intendere
dei buoi] si vuole a questo porre cura, che sieno orgogliosi e mansueti
per colpire il bersaglio. -marin. porre la strumentazione di bordo in modo che
la necessità e originarietà assoluta, bisogna porre la più scrupolosa attenzione a non confondere tra
ed inclinati. lana, 65: porre il cannello in sito quasi orizontale,
-calcare, imprimere, lasciare, porre, segnare, stampare l'orma o
, mettersi, passeggiare, mettere o porre il piede, venire dietro alla o alle
libertà ch'e'dimostra nella schiavitù di porre il piede nel- l'orme altrui e
/ et ogn'altro ornamento le fé porre. cellini, 536: ancora si
motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo del breve d'oro che
temanza, 84: aggiungere e porre tra l'imo scapo della colonna e
: fattovi dentro [nella culla] porre il fanciullo in finissimi drappi di seta
pulci, 1-2-40: tanto seppe ciurmar e porre orpello / che '1 pover disse
far bei festoni, / e porre orpello. = dal provenz.
non adopro ortografia, / né so porre a le sillabe gli accenti. b.
c'è chi ama imbacuccarsi di pelo, porre sotto gli scarponi lunghe spatole di legno
quanto si voglia manovrare col timone per porre la prua dell'imbarcazione contro vento.
a o all'orza'. manovrare per porre la prua di un'imbarcazione a vela secondo
il cono d'ombra di un'eclissi; porre in condizione di non ricevere luce frapponendosi
far vacillare, rendere meno determinato, porre in dubbio. giamboni, 60:
anco in luce maggiore. 9. porre in cattiva luce, macchiare, rovinare
1-246: l'imperator nell'ospitai fé porre / la madre e 'l padre mio.
12. esporre, mettere in rilievo, porre in luce una considerazione, un concetto
contro, verso 'e sistere 'porre, collocare * (frequent. di stare
anche nelle espressioni essere, fare, porre ostacolo). boccaccio, vi-97
perché con l'ostacolo della prima giudicavano porre in sicuro gli stati di puglia e
, guerreggiare. -anche: accamparsi, porre il campo. a. pucci,
il magliuol della vite che si dee porre si vuol fendere in due parti da
per nutrire i soldati, ordinò di porre una taglia a'cittadini: dove trovò
: questa [la folla] aveva potuto porre quesiti, informandosi, alcuni, sulla
lo imperio di nerone si truovò di porre le macchie in quelli marmi dove non
cogli oriuoli e per ovunque ovuche / porre e non porre e fare una grillaia /
per ovunque ovuche / porre e non porre e fare una grillaia / pian di
azione o un'iniziativa, o da porre rimedio a una situazione negativa, a
: accordo internazionale fra stati belligeranti per porre provvisoriamente fine allo stato di guerra e
caduta dell'impero carolingio, stabilì per porre fine o limitare il gran numero di violenze
a pace: concludere un accordo per porre fine a una guerra. sercambi,
incaricati di risolvere le controversie e di porre pace fra i cittadini. luca da
uso aggett.: che si adopera a porre pace. f. f. frugoni
nel luogo istesso. 6. porre rimedio (a un danno, a un'
stipulazione di un trattato di pace per porre fine a uno stato di guerra fra
i fascisti e le forze socialiste per porre fine agli scontri violenti di piazza fra
che comprendono il ben disegnare, il porre, il colorire e il vestir le
pestilenza], di non sonare campane né porre paghe né portare più che quattro torchi
borse de'cittadini, cioè o col porre gravezze o col tenere le paghe del monte
modi si recò della paglia sotto e fece porre molte vigne e del vino fece assai
e spessi palchetti infra i quali possano porre il capo. 12. giornal
/ fortuna un quand'ella scherza / porre in pregio, onore e stima, /
per sicumera e schifiltosità le non voleano porre in bocca le palette d'argento del caffettiere
drammi. -mettere in palio: porre come premio per il vincitore di una
muschiate. gemelli careri, 1-vi-83: sogliono porre più palle, di circa 3 libbre
otto. ghirardacci, 3-245: fecero porre sopra il torresino di detta torre sei
in questo modo, ch'egli lo fece porre in su uno tappeto, senza arme
, a una situazione negativa, per porre fine a una difficoltà, a una
con cui si tende a ovviare o a porre fine a una situazione negativa, a
. dolce, 1-24: puossi qui porre il pallido e il lucido, il quale
, e de liberarono in una cedola porre sette d * un animo ed uno
fra le dita, che si scontravano, porre due cannelli di forte legno e stringerle
palma di mano. -mostrare, porre, portare in palma di mano:
scherzare con lei e ridere e lasciarsi porre la mano infino al volto e palpare lo
b. del bene, 2-338: il porre sermenti pampanai non si approva perché sono
. aveano abbattuti gli eretici non con porre in armi i prìncipi ed essi curar
spazzar le camere e ordinarle e a far porre capoletti e pancali per le sale.
porta, e in su quella fece porre un pancone, e a ciascuno comandava che
che abbatte l'agnel di dio per porre in sull'altare l'idolo di mammon.
di una falange pandistruzionista, decisa a porre nello spazio una lapide commemorativa: 'qui
: se vi pare potete ancor qui porre il panatiere e le panatarie e 'l vender
rimanevan alla pania. -disporre, porre, tendere la pania, le panie:
(i-78): fece vista di porre al sole i suoi pannilini. tasso,
allorché riscuote la pattuita mercede. il porre da parte un qualche paolo non può essergli
di recare soccorso ai poveri e di porre le persone, e in partic. i
e pozzolana. -impiastro medicamentoso da porre sopra una ferita. nievo,
reprimere chi leggi e società tenta di porre a soqquadro. e non è questo il
(anche nelle espressioni fare paraggio, porre a o al paraggio, porsi a
può non pure a quella d'aristotile porre al paraggio, ma ancora in maggioranza
iii-9-71: questa domanda viene elusa col porre, nella risposta, due cause o ragioni
gazzerotto, inviluppato. -mettere, porre a, in parallelo: confrontare,
. sassetti, 93: il porre mente all'utilità, che ci si para
molto maggior cautela ancor s'ha da porre nell'introduzione delle parentesi, dovendo noi
ad essere contento di non vi voler porre nel luogo di quelli che m'hanno dato
di percorso da compiere in modo da porre tutti i partecipanti in condizioni di relativa
soderini, iii-136: altri nel porre ciascheduna pianta osservano... che sia
: io mi vi son trovato a porre un segno, ficcando a pari del
ne'loro balletti sogliono i medesimi francesi porre alle furie. coltellini, 88: più
sia nei singoli gruppi strumentali) a porre attenzione e ad assecondare il solista o
espressioni andare, fare, mettere, porre, prendere, proporre, parte o la
metterla in parte. -mettere, porre da parte, a parte', accantonare
. machiavelli, 1-i-129: io voglio porre da parte il ragionare di quelle cittadi
, o anche doti ed esperienze; porre in comune, spartire. fra giordano
lacrime e segreti. 2. porre a disposizione di altri qualcosa che si
qualcosa che si possiede; assumere o porre in comune, condividere, spartire (
parti per comodità esplicativa o dimostrativa; porre in evidenza una divisione implicitamente insita in
l'alta provedenza che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, /
man, l'invita, / già fattoselo porre a dirimpetto, / a giuocar d'
. 18. -chiudere la partita: porre fine a una situazione difficile, scabrosa
li-5-259: crederono partito di necessità il porre a terra le armi e domandare buon
, girare, mettere, perdere, porre, scoprire, vincere il partito;
-mettere la testa a partito o tenere, porre il cervello a partito a qualcuno o
vorrebbe invertire questa scala di valori e porre lo strumento di sopra allo spirito umano
.. vi si possono ancora fra- porre alcune passate di sottogamba. 22.
talvolta ci accade di osservare o di porre qualche passeggera attenzione a quella medesima parte
di dar sì gran corpo e di porre in tanta riputazione una offesa passeggierà ed
o passione amara, / sottil ti credo porre mia questione / contra falsa ragion -de
disposizion da noi si adopra / con porre l'alma in attenzion passiva. manzoni,
i cavalieri che guardino vi si debbono porre. landino [plinio], 112:
rimase sola, e s'affrettò a porre le mani in pasta per la torta del
che me'si gusti. -mettere, porre le mani o mano in pasta: iniziare
pesco]... in luoghi pastinati porre. d. bartoli, 1-5-11: o
ste mani. -mettere pastoie: porre ostacoli, impedimenti. buonarroti il giovane
tal fregio dorico... nel porre sopra il vivo delle colonne teschi di
nella stessa serie intellettuale è da porre il farinelli col suo lirismo e pateticismo,
(o, in costruzione causativa: porre qualcuno in condizione di non poterlo soddisfare
... ed i patrocinatori debbono porre ogni cura onde evitare le
padroni che tutto giorno s'ingegnano di porre nuovi patti ai contadini, come tanti
masse moderne. pauperizzare, tr. porre in una condizione di indigenza (una
fino all'inverosimile, ora paventi nel porre ad esecuzione il proprio disegno?
e compiaciuto, volto a esaltare e a porre in evidenza (anche con secondi fini
esercizi della missione mi dovei pazientare di porre la bocca su'grilli con farne di
e savi ch'alle cose umane / porre speranza è troppo gran pazzia, / ché
peccatrice,... pensò di porre rimedio a tanto male. sacchetti, v-121
. non possino né debbino pigliare e porre per tingere di nero più di tre
. -levare le pecore dal sole: porre al riparo dalle insidie altrui.
che la invenzione di com porre sestine, canzoni... fu prima
e di bestie, si veniva a porre i piedi sopra il ghiaccio scoperto ch'
, camminare, essere, fuggire, porre i piedi o le piante, seguire,
loro forza rintuzzare il proprio entusiasmo, porre i piedi nelle pedate altrui, accrescere la
indegno. -giocare, mettere, porre pegno, un pegno: scommettere.
. ser giovanni, 3-202: fece porre una caldaia di pecola in questa camera
uno? soderini, iv-347: volendosi porre in tavola un'oca cotta usuale, eleggasi
io dovesse come dedal ale / porre a sto corpo ch'è sol pelle ed
il pellegrino. giovio, ii-158: a porre il naso su le croci d'oro
1-iv-711): seco diliberò del tutto di porre ogni pena e ogni sollecitudine in piacere
2. per estens. ridurre o porre in una condizione sfavorevole, difficile;
folle ciascun che s'amanta / a porre amore o credere a nessuna, / perché
di dieci col tor via la netediezeugmenon e porre in luogo della paramese, detta poi
penne / delle tiranniche ali in salvo porre. -plur. figur. ant
pennello / pinger la bella imagine, di porre / voi tra le quattro. tansillo
utili che se ne ritraggono, convien ciò porre a conto di guadagno, e non
l'antica religione di questo regno e porre in esso un'altra nova? ».
mi mette pensiero. -mettere, porre pensiero, il pensiero, ogni pensiero
annientarla nell'essere. 2. porre a riposo, esonerare da un incarico e
è certo il caso... di porre sotto accusa la legge 29 maggio 1982
-fare la pentola a due manici', porre le mani sui fianchi in atteggiamento di
con riferimento alla vecchia abitudine domestica di porre sulla testa dei figli tale recipiente e
disgiunte,... ma debbonsi porre l'una sopra dell'altra, in guisa
cioè di confinare e fare grandi e porre a sedere per a tempo degli ufìci
combattere il piè fuori delle porte potesse porre. 27. introduce una prop
questo modo. -rimondare la pera: porre rimedio a una situazione sfavorevole.
lite tra nettuno e minerva quale nome porre se le dovesse: onde ragunato il
, se vi pare, potete quivi porre il mettere scomessa e vincerla o perderla.
r. acciainoli, i-447: è necessario porre un balzello a perdita. varchi,
libertà. -recipr. ant. porre fine a rapporti di ostilità. castelvetro
. 11. ant. porre fine a una condizione negativa. poesie
parere è di torsi dal consueto e porre avanti alcuna invenzione peregrina. battista,
de man ha la pretesa pedantesca di porre in luce e in primo piano i così
fossero poche cattedre, le professionali, e porre delle scuole perfettive speciali, sussidiando gli
1-14: la sacra scrittura sempre usa di porre il sette per numero perfetto. rinaldeschi
sviscerarla, quando il sommo bene sta nel porre dolcemente il capo in grembo alla natura
trecento, 68: fece la donna porre uno pergamo nella sala e fece assettare
pergola, fare restare pergola qualcuno, porre qualcuno sulla pergola: gabbarlo, raggirarlo.
dirli. 4. tr. porre in gioco, arrischiare, compromettere temerariamente
mal animo, al quale faceva bisogno porre qualche freno, altrimenti ne soprastava il pericolo
questi infelici. -mettere, porre a, in pericolo, ai pericoli la
, la testa, una persona; porre a pericolo di morte: esporre alla
di morte. -mettere, porre a pencolo lo stato, la libertà,
. -cacciare, mettere, porre, ridurre a, in periglio:
e di architettura squisita, crediamo di porre il piede dentro una basilica e ci troviamo
. leoni, 405: usano le donne porre in testa certe perle simili a gocce
di terra o cera può levare e porre, e quando l'opera è terminata con
sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo e salvatico luogo: o nella
si erano ritirate nel canale, fece porre a segno l'artiglierie del forte contra
e anche azzardato, disperato) di porre rimedio a una situazione particolarmente critica.
lomazzi, 4-ii-567: usarono gli antichi di porre, in vece di colonne di quella
punto a surrogare il puoti ed a porre innanzi il mio personcino. = dimin
, chiudendole in anelli, vi sogliono porre di sotto alcune sfoglie lucenti quasi del
da barberino, i-124: ti pensa di porre / ciascun [dei convitati] nel
-tappare i pertugi: tentare di porre rimedio a qualcosa. guerrazzi,
femmina..., non è da porre in dubbio che questa non fosse assai
nella pesta; lasciare nelle peste, porre dentro alle peste). m.
a dio, devotamente pregandolo che dovesse porre rimedio al mal suo e liberarlo
pestilenziosi per li negozi altrui e per porre litigio dove non bisogna. -che
, / se gente siam noi tre da porre a mazzo. peteggiare (petteggiare,
gratificarne ogni sorte di persone, senza porre in considerazione le qualità loro. manni,
qualità di petroniano che all'intenzione di porre l'autore di 'fiacaresta'e del 'teater
-mettere a, al petto: porre di fronte in un duello o
... non indugerà gran tempo a porre il piede in italia; e quelli
absolvere. -fare, mettere, porre, ridurre a, in pezzi:
: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno.
legno sbucciato..., si dee porre nella botte un suolo di queste tacchie
l'occhio... et è di porre sempre i più vivi colori nelle figure
malefatta a cui non si può più porre rimedio. p. levi, 5-194
. pareva che si volesse pian piano porre a ordine di farsi signore della città
piede nel capo di una scala credendolo porre a piano, minò sino a basso.
piano o il piano di sopra; porre l'appigionasi al piano di sopra:
cortina serica vela l'interno meccanismo, senza porre ostacolo alla libera escita delle onde sonore
stigliani, 1-141: spalmare non vuol dire porre la nave in mare, ma ugnerla
bearsi di lui. -mettere, porre le piante in un luogo: giungervi,
la chiusura è molto necessaria si deono porre piante di pruni: ma dove non
torrenziale che spesso dilaga. 9. porre, sistemare un oggetto in un determinato
bottega. -per estens. porre una mano addosso a qualcuno in modo
. salvini, v-1-1-7: 'piantare': porre al libro della cancelleria; così si
parte piantan gli approcci e vanno a porre / l'assedio a un tronco e fan
è largo 40 braccia e vo'vi porre piantoni ch'abia dall'uno all'altro 2
grossi piantoni, / ché, a porre el seme, tardi el frutto rende.
virile. aretino, 20-26: fattole porre la testa in una stufetta, soffiando
traeva la propria denominazione dall'uso di porre in comune i cibi (fare piattello
de'signori ugonotti... di porre dieppe e roano, piazze così importanti
tassa pagata per ricevere l'autorizzazione a porre in vendita merci al mercato (anche nell'
-fare piazza, piazza d'armi: porre la base delle operazioni di un esercito
e accortezza. -mettere, mandare, porre, portare in piazza: rivelare senza
piazzare, tr. mettere, collocare, porre, sistemare in un determinato luogo,
, 78: vi si dovrà ancora porre dai piedi di essa tela un pezzo di
fisiologici, alla testa de'quali devesi porre il modo con cui allevano i figli
scrittore... potesse aver fronte di porre alle stampe per esemplari delle vere pidoccherie
tassoni, 5-29: si fé porre il rocchetto,... / da
marcire in carcere. -mettere, porre il piè innanzi a qualcuno: superarlo,
mettesse piè inanzi. -mettere, porre il piè in un determinato luogo:
ch'io non me n'abbia a porre a piè di prete. -restare a
: non adopro ortografia, / né so porre a le sillabe gb accenti, /
. 47. -levare, mettere o porre fuori, muovere, ritirare, trarre
primo maestro seguitando, non si curano porre un sol piede fuor di quella strada
. -mantenere, mettere, porre, rimettere, sostenere, tenere,
mai più. -mettere, porre il piede sulla gola a qualcuno:
dove metter piede. -mettere, porre, posare il piede, i piedi in
metter piedi a terra. -mettere, porre il piede in fallo: v. fallo1
n. 6. -mettere, porre il piede, i piedi addosso, sopra
virtù e bene. -mettere, porre il piede, i piedi innanzi a qualcuno
il piede innanzi. -mettere o porre il piede sulle orme di qualcuno:
, n. 11. -mettere, porre, puntare i piedi al muro: v
-partire col, sul piede sbagliato; porre il piede manco: iniziare in modo
far presto assai per non si lasciar porre il piede avanti. un'altra volta si
venghiamo adesso in tempo da sperare di porre un poco di piede contro la mala disposizione
v.]: mettere sul piedistallo: porre persona in luogo cospicuo, esaltarla,
dalla croce, iv-6: in questo porre delle ferule si vuole sommamente avertire che
carena, 1-102: 'piegare'è il porre a uno o più doppi ciascun foglio
dopo la morte di teresa, volendosi porre sopra il monumento una lapida di bel
e simulazioni e dissimulazioni che mi conveniva porre in opere per ispuntarla. 5
di commemorare una gloria patria o di porre una pietra d'onore sulla casa di
pigliati come vagabondi? dove andarci a porre? ungaretti, xi-131: l'albergatore
legno del pignatto e vi si ha a porre altrettanto legno novo minuzzato et acqua.
non può esser lei, non la può porre, / né la diritta torre /
lastri, ii-117: farà di mestiere il porre... nelle [terre]
italia entrarono in roma per conquistarla e porre fine al dominio temporale dei papi (anche
altro ha talento d'esser solo / a porre in opra il suo viril piuolo.
di commemorare una gloria patria o di porre una pietra d'onore sulla casa di
. ii-117: farà di mestiere il porre gli olmi, gli alberi, i platani
1-193: non si deve... porre per pioppi gli omelli, carpini,
,... ci contentiamo di porre loro innanzi il programma al quale l'associazione
il cuffiotto, fare pi pi e porre il roseo ginocchio sull'imperiale talamo. saba
da sapere che in tinello non si usa porre pirone o forchetta né coltello. g
3-36: possonsi le piante della pistaccia porre e innestare e spargere il seme delle castagne
la prefazione pistolare che avete disegnato di porre in capo alle vostre dottissime osservazioni.
del garbo, 38: molto fa utile porre pitime al fegato con aqua d'indivia
pittima, / che se le ha a porre calda in su lo stomaco. a.
. piccolomini, 10-270: non potendosi porre in pittura li movimenti delle cose,
. cavalca, 20-14: il fece porre rivescio in su uno letto di piuma
, / l'ingrata donna venutasi a porre / col suo drudo più volte esser doveva
incontrar solennemente, / e si fé porre intorno il piviale, / ch'usava il
. 2. per estens. porre in cattiva luce una persona o un
qual operazione mediante il suo levare e porre non è manco de'pittori che d'altri
lastri, ii-117: farà di mestiere il porre gli olmi, gli alberi, i
nome ch'io non avevo nemmeno voluto porre in calce al nuovo manifesto. rajberti
. si debbano introdurre queste plebeaggini di porre orlando boia, aquilante birro. demeis
lampana sopra 'l capo, s'intende porre il plurale per il singulare, perché
perché dà grande cagione più agevolmente di porre al muro le scale ed in sul
leopardi, 41-22: tu presso a porre il piede / in sul varco fatale /
credere, tale struttura da non potersi porre in niuna delle famiglie a lui più
: per tutta la primavera si puote porre la vigna né luoghi e regioni fredde e
podagra è quando il cavallo non puote porre il piede in terra. la cura sua
metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. campanella
leoni, 405: usano le donne porre in testa certe perle simili a gocce
nella quale ancora giace, il fece porre. giovannini, 5-27: non sapete
quanto si voglia manovrare col timone per porre la prua dell'imbarcazione sottovento. dizionario
. -poligoni uguali: se è possibile porre una corrispondenza biunivoca fra i loro vertici
la risoluzione... di far porre l'assedio « dia fortezza di bergen-op-zoom;
e di resine per vernici; per porre rimedio alle proprietà negative di tale prodotto
farfallone fosse compiuto. -mettere o porre al polito, in polito: limare,
il mademo gli fece [al borromini] porre in polito tutti i suoi disegni.
, che vivevano di inganni, e fece porre polize ne'cantoni della città, nelle
2-83: le gru non osservano di porre nel suo nido una medesima pietra, ma
.]: la 'polvere d'oro'da porre su gli scritti è un semplice miscuglio
espressiva. pónare, v. porre. ponaro, sm.
. passivo di ponere (v. porre). ponbarda, sf
il ponte di ponente del prato femmo porre due tavolini con cinque o sei onesti e
= comp. dall'imp. di porre e da lamella (v.).
poniménto, sm. ant. il porre, il collocare, il mettere;
desidera grandi intervalli.. il porre a capo; l'assegnare a una carica
= nome d'azione da ponere, per porre. ponire, v. punire
= deriv. da ponere, per porre. ponitora, sf. nelle
-in partic.: chi stabilisce ove porre a dimora le piante; piantatore.
= nome d'agente da ponere, per porre. ponitura, sf. disus
ponitura, sf. disus. il porre a dimora le piante. - con
= nome d'azione da ponere, per porre. pontiere, v. porre
porre. pontiere, v. porre. pònno, v. pondo
migliore un ponte posticcio di legname per porre e levare quando il bisogno richiedesse. c
populari come nel parlamento, per divertire e porre ogni impedimento possibile ai progressi del re
/ consigliò i farisei che convenia / porre un uom per lo popolo a'martìri.
porco. póre, v. porre. porencefalìa (poroencefalla),
. protendere un oggetto verso qualcuno, porre innanzi. - anche al figur.
, i-1-70: qui d'altro che de porre e de cipolle / chiascun fu resiciato
, picche di palma, dardi, porre, acette, alabarde. = spagn
/ per due fiammette che i vedemmo porre. capitoli della compagnia del crocione,
, ecc., anche nelle locuz. porre la mensa, le mense: v
v. mensa, n. 15; porre dinanzi a qualcuno: v. dinanzi
bargagli, 1-172: gli antichi solevano porre i corpi morti a bruciare dentro a'
tommaseo [s. v.]: porre danaro in altrui mano, in tale o
giardino, saresti sempre consigliato di farvi porre di quelle piante che sono più amate
che quindi sen va ne l'adda a porre. 4. indossare un indumento
testicoli ed avendolo dotato, gli fé porre in testa il velo nuziale e, celebrato
carretta. 5. appoggiare, porre a contatto, talvolta anche con forza
, ecc.; anche nella locuz. porre il dito alla bocca: v.
(88): io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi
vedere e considerare dove s'ha da porre l'altro. pananti, ii-410: la
oggetto o persona (anche nella locuz. porre l'occhiolino: v. occhiolino
12: vedetelo [gesù cristo] porre a rivescio in su la croce.
parma, fattosi levare di letto e porre sopra un cavallo, s'avanzò sino
: terminate le preghiere, vidi uscire e porre in carrozza, dagl'istessi gradi della
, 9-86: qual [gallina] vorrai porre, non più che venticinque uova le
quando elegga / di voler galli, a porre uova raguna / acute [chiocce]
in schiera e aggirarsi e non si porre, ha conosciuto essere quivi lo agguato
/ dove han desio color d'andarsi a porre. s. maffei, 5-1-41:
1827 (112): possiamo andarci a porre colà sicuramente che nessuno verrà certo a
approdare qualcuno (anche nella locuz. porre in terra). r. mannelli
fanti forestieri che avevo in galea per porre in terra. ser giovanni, 3-93:
villani, 12-115: non s'ardirono di porre né a nizza né a marsilia,
usanza sai che è de'navigatori / di porre in terra e far talvolta prede /
., anche in locuz. come porre a studio, a scuola, a leggere
l'alta provedenza, che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, /
venire in mano di coloro che voleano porre in suo luogo aly. alfieri, 1-23
voi ben sapete, signorina, dove / porre il grand'uomo: a lugo di
astratti o inanimati e nelle locuz. porre in ceppi: v. ceppo, n
v. ceppo, n. 17; porre qualcuno in necessità di fare qualcosa:
. necessità, n. 16; porre a cimento: v. cimento, n
, istigare (anche nella locuz. porre in opera qualcuno: v. opera1
han grosso rognone / e lo potrebber porre a mal partito. a. cocchi,
l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani, oltramarini e perfino
quale essi sono perfettamente ignoti, dovrebbero porre la provincia in insurrezione, anche dove
l'intelletto a conoscere se si devono porre a rischio in qualsivoglia impresa. gemelli
/ consigliò i farisei che convenia / porre un uom per lo popolo a'martìri.
/ e fégli ad uno ad un porre al tormento / e confessar sanza troppa molesta
nuovo ad esaminare simone, lo fece porre al tormento. chiari, ii-212: le
i quali elio era notricato, tentava porre edifici di nuova città. bembo,
/ senza il casato mio non seppe porre. / per quelle bocche a larghi rivi
: vedea dapoi seguitando ascanio edificare e porre l'antica alba. tebaldeo, xxx-7
dolce... bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura
altri innamoramenti di fuori, incominciò a porre l'animo a lei. paolo da
certaldo, 51: guarii di non porre amore in persona che prima non conoscili
subord.; per la locuz. porre fede in qualcuno: v. fede,
se abonde in ricchezza, non vi porre [nella gloria mondana] il cuore tuo
appetiti miei. segneri, iii-1-32: il porre la speranza sua nel peccato è uno
al trasporto? non sarebbe stato un porre a repentaglio quella vita a lei cara
determinato scopo (anche nelle locuz. porre cura di fare qualcosa, porre cura
. porre cura di fare qualcosa, porre cura a qualcuno o a qualcosa: v
. cura, n. 18; porre mente a qualcuno o a qualcosa: v
, 6-20: sperava luigi che senza porre altro ritardo dovesse il padre osservare a
la promessa. pananti, i-194: senza porre il minimo intervallo / un sasso ch'
una somma, anche nella locuz. porre pegno: v. pegno, n.
ecc., anche nelle locuz. porre giù: v. giù, n.
v. giù, n. 6; porre giuso: v. giuso, n
v. giuso, n. 5; porre da parte: v. parte, n
padri de'quali io non degnava di porre colli cani della mia gregge. leggenda
i romani de'principali e comuni da porre nell'istesso grado. cesarotti, 1-vi-166
andarono dispersi. calvino, 5-31: porre la bellezza troppo in alto nella scala dei
, comparare (anche nelle locuz. porre a paragone, a petto, in opposizione
che di là ascoltai, né per porre queste canzoni con quelle, ma per
fortezza, mostrare la possanza tua e porre a paragone la leggierezza d'una foglia,
eglino tanto tondi di pelo che voglian porre in paragone la destrezza degli uomini colla
sensibili, io ricorro allo specifico di porre in opposizione i vantaggi che si acquistano
, contrapporre (anche nelle locuz. porre contro o di contro). cavalca
« che giudicio è il tuo a porre cinquanta maestri contra una fanciulla e prometti
; quella che si fa per via di porre è simile a la pictura. piccolomini
cesari, 6-324: qui sarebbe da porre alla presente dottrina un assai forte rincalzo
, sommare (anche nelle locuz. porre sopra o su). trattato di
. subord. e nella locuz. porre in campo); nominare, ricordare in
costui fu il primo che cominciò a porre cose sottili, filosofiche e dotte nelle sue
baldelli, 5-5-290: veniamo ornai a porre un modo brevissimo quanto sia a dire
più grande e viva di questa, del porre iddio in atto di dar essere et
, o in cuore, di porre questo pianto di madre? essa è
ecc., anche nella locuz. porre in carta: v. carta,
una lampana sopra 'l capo, s'intende porre il plurale per il singulare, perché
motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo del breve d'oro che
fin delle scene pastorali non istà male u porre... una coppia rimata.
conviene emendare la inavvertenza che ha fatto porre 'lusingato'per 'lusingare', quasi 'blandiri'fosse
libro contabile (anche nella locuz. porre a libro: v. libro1, n
abbia avuto l'avvertenza di calcolar sempre e porre a partita sempre costantemente una sola specie
non può esser lei, non la può porre, / né la diritta torre /
., iv-x-11: nullo dipintore potrebbe porre alcuna figura, se intenzionalmente non si
di quella scienza che è in effetto porre bene e con ragione le diminuizioni et
. subord. e nelle locuz. porre in tavola, porre in campo)
e nelle locuz. porre in tavola, porre in campo). latini
implicitamente riconosciuta nel detto comune: che porre bene un problema vale risolverlo o è
insufficienza, ne la quale non si dee porre a me colpa. cavalca, 20-147
in sì grande vangelista non si dee porre bassanza veruna, sì com'elli non potesse
. dichiarativa; anche nella locuz. porre, poniamo il caso: v. caso1
conv., iii-vn-6: e da porre e da credere fermamente che sia alcuno tanto
di necessità confusione, in luogo di porre in salvo se medesimi, messo avrebbero
cesari, ii-262: mi piace meglio porre questa terzina col segno d'interrogazione.
dovrebbero, come i pittori primitivi, porre una scritta in bocca o, poniamo,
determinata azione (anche nelle locuz. porre freno: v. freno, n.
v. freno, n. 8; porre modo: v. modo, n
v. modo, n. 25; porre meta: v. meta1, n.
ordinamento legislativo (anche nella locuz. porre legge, leggi, una legge: v
tutte cose però che ella sae antivedere e porre a tutte cose certo modo e certo
notti, per far denari s'imaginò di porre il dacio dell'urina in roma.
8-143: si fecero più volte uficiali sopra porre a'preti. giov. cavalcanti,
: con tutto il discreto modo di porre, fecero inique trasgressioni di poste e d'
e costretto dalla fortuna non si debba porre pena. s. bernardino da siena,
alle orazioni del bramine, lo priega a porre presto il fuoco. -suscitare,
mala cosa e perciò che non si dovrebbe porre in luogo del volere de'superiori.
per suo proprio movimento insuperbio, vogliendo porre la sua sedia allato a la mia
si désse alcuna petizione che si dovesse porre al generale consiglio..., debbiano
-mettere ai voti (anche nelle locuz. porre a partito o a consiglio).
porsi. ariosto, 793: circa il porre quella taglia, mi par d'aver
né alle tue cose insidie come traditor porre. torini, 252: ohi isventurate ricchezze
scorrere in masnade, dar gangheri e porre agguati, tre schiere si fecero per
termine, come, ad es., porre in esecuzione: compiere, eseguire,
compiere, eseguire, portare a termine; porre in dimenticanza: dimenticare; ecc.
tempi della miseria... cerca di porre ad effetto. zanobi da strata [
gratificarne ogni sorte di persone, senza porre in considerazione le qualità loro. g
adomare e particolarmente un ricco e orrevol letto porre in assetto. basta, iv-i:
, 39-v-46: socrate... a porre in versi si diede favolette curiose colla
colla mente, / non si curan di porre a disavanzi. forteguerri, ii-260:
scopersi / il tuo desir magnanimo di porre / a un fier cimento nella prima aurora
, iii-751: se mi riuscirà di porre in calma l'animo agitato di mio marito
i-28-15: qui si soffermarono alcun poco a porre in derisione la melensaggine della letteratura degli
penne / delle tiranniche ali in salvo porre. botta, 6-ii-588: le vittorie
un partito che egli non volle nemmen porre in deliberazione]. tommaseo, 11-104
]. tommaseo, 11-104: pensai porre in atto un concetto venutomi da più
, 1-i-200: se volessimo far parallelo e porre in bilancio, dovremmo noi nel nostro
tanto ch egli li vede in istato di porre ostacolo ai suoi disegni? g.
della filosofia germanica, che confonde il porre affermando col formare creando: l'io
. fichte, anche nella locuz. porre in essere). barbaro, 310
essere, anzi essendo un agire quel porre, quel mantenere se stessa che fa la
detto cecco pone a lui, credendo porre a'nimici. bemi, 29-44 (
, uno edilìzio, / io ne vo porre a chiunque vive in terra.
bembo, 9-4-64: io pure mi potrò porre sicuramente in cammino a questo tempo.
mi vede [l'amico di ventura] porre / in glorioso stato, / serventi
. 32. locuz. -né porre né levare: v. levare,
l'afflitte lor fortune agogno / di porre al fondo? -porre a o
parere è di torsi dal consueto e porre avanti alcuna invenzione peregrina. -premettere
e per questo e per altro da porre avanti alla prima. -porre bocca in
onestissime donne convenirsi altro che imparare a porre i piedi secondo i suoni. calmela
sia distinto panni l'istesso che 'l porre in lite se le sette d'epicuro
ischerzo a persona sua confidente che bisognava porre a sedere questo prelato: il che
n. 98. -porsi o porre con qualcuno: contendere, contrastare,
cipolla. -piantare porri per via, porre porri: svolgere un'azione con eccessiva
mondo generato et incorrottibile s'ha da porre, ciò s'abbia da fare per
il venditore le dee fare portare e porre al peso, e 'l comperatore le se
tenere fermo, di spostare o di porre in movimento un pezzo in lavorazione (
, 2-i-339: se accade aversi a porre alcuna gabella, l'affare comincia a disaminarsi
agli storici ogni credenza, e sappia porre la dovuta differenza fra l'errore e
con le mani, delle mani: porre le mani intorno alla bocca atteggiandole a
navi, esigeva le gabelle marittime, faceva porre nel fondaco del comune le merci in
pregato lodovico ciandonati d'un crocifisso per porre in santa maria sopra porto, e
porto. -entrar in porto: porre fine alle turbolenze. solario della margarita
in ambito materiale e spirituale); porre nella condizione migliore. bibbiena, 2-33
pino, l-i-101: avvertite di porre tal punto da quel lato dove l'
baffi, oltre al torcersi, e porre il mento sullo scannello del banco superiore per
ad appollaiarsi su un ramo o a porre le zampe su un sostegno (un
e variamente le posava. 28. porre un principio o una questione; stabilire
30. interrompere, sospendere; porre fine per sempre o temporaneamente.
posi il giorno: come esortazione a porre un limite agli eccessi disordinati per mantenere
: sarà molto utile ad ogni coppia porre esse travi al contrario l'una dell'altra
bandi, 27-73-5: devino in primo luogo porre nelle dette tina il detto guado nella
atto e l'effetto di posare o porre alcuna cosa). 8.
un derivato del lat. condire 'riporre, porre a riparo'; cfr. emil.
e quando accennavasi per le leggi di porre in pari grado l'infamia e la morte
dal class. ponére (v. porre), attraverso la forma del pari.
. pass, di ponére (v. porre). ponitóre, sm.
d'agente da ponére (v. porre). positróne (disus. politone
mi pare più bella foggia quella di far porre li corritori nella positura di questi dui
11. l'azione di mettere o porre; l'atto di collocare. m
azione da ponire (v. porre), attraverso la forma del part.
oggetto conosciuto. romagnost, 3-47: porre un fatto egli è lo stesso che
d'azione da ponére (v. porre), come traduz. del gr.
(per la coniug.: cfr. porre). tenere in minore considerazione rispetto
, dietro'e ponére (v. porre). posposióne, sf.
fortezza, mostrare la possanza tua e porre a paragone la leggierezza d'una foglia
: come... non è da porre in noi la nostra salute, da
di trascurato, se, avanti di porre il termine al mio ragionamento intorno alla
del ricco annello, e lui non porre a morte. varchi, 18-1-143: vollero
: ritornato appena, per invitarlo a porre in opra le cognizioni acquistate e l'
di grano ». -mettere, porre in, nella possessione: rendere padrone
libertà anche agli autori. -mettere, porre al, in, nel possesso: rendere
. pitti, 1-67: a tutti fecie porre la taglia a pagare danari sicondo la
sf. tose. il piantare, il porre a dimora; l'essere piantato;
2. per estens. il porre le uova per la cova. -
2-197: 'posta': l'azione di porre le uova [di gallina] e la
posta, alla, a posta, porre poste o alle poste).
mila... e che non possano porre più di fiorini 300 l'anno per
varchi, 18-1-300: era obbligato di porre a tutte le poste della decima..
da necessarie cagioni, s'addrizzarono a porre a quelli del reggimento più che all'
varchi, 18-1-300: era obbligato di porre a tutte le poste della decima,
pigliare particolare giuramento... di non porre detto arbitrio a fogne o a poste
indugiare, senza attendere oltre, senza porre tempo in mezzo; immediatamente. allegri
che vogliono pigliare. -mettere, porre i cani alle poste: stare in guardia
un suo pezzo di terra divelta fece porre i detti magliuoli, e messer vieri
magliuoli, e messer vieri similmente fece porre quelli che gli erano stati scambiati.
solamente d'una generazione di viti da porre ogni posticcio, acciocché l'anno iniquo
pósto1 (pari:, pass, di porre), agg. messo, collocato
della colonna massimiliana, ch'io feci porre al posto del '58 e che fu abbattuta
-mettere a posto qualcosa: installare, porre in opera. e. cecchi
bibbia volgar., i-546: non porre la tua figliuola al postribolo, acciò
uccelli. 6. ant. il porre, il posare. -in partic.:
parte di aristotele che io le debbi porre avanti a l'altre cose; e di
maggior fervore / delle lascivie lor, può porre il freno; / quest'è ch'
, i-17: non si può così porre la potenzia delle forme racchiusa nella materia
: l'alta provedenza che lor volle / porre ministri de la fossa quinta / poder
/ regnàro assai; poi cominciàro a porre / ragion dallato e far del tirannesco.
io, per me, lo vò porre dove mi fu insegnato dalla potta che mi
italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani, oltramarini e perfino
chiusura è molto necessaria, si deono porre piante di pruni: ma dove non è
scienza delle umane cose non abbian osato porre nome nuovo, sì perché ci è paruto
de'tribunali francesi e inglesi fosse di porre per base al soddisfacimento l'asse dell'in-
. scaramuccia, 197: sarai per porre ogni tua premura, onde possi fare
de'dieci. -mettere in pratica: porre in discussione un problema in un'assemblea
pratica farti soffrire. -mettere, porre, ridurre in pratica: attuare concretamente;
conoscenza de'princìpi ed altra il saperli porre ad atto. proverbi toscani, 117:
scienza delle umane cose non abbiam osato porre nome nuovo, sì perché ci è parato
4. tr. introdurre un discorso; porre le premesse di un'azione.
preanboli, l'orazioni dove si vogliano porre. mazzei, i-118: prima ch'io
al poeta che, >rima di porre i nomi e specificare gli accidenti, in
i giovani... deono contentarsi di porre un freno alla loro precipitosa lingua et
non sapersi governare e non voler talora porre il freno a la turbulenta, fervida e
, trarre, condurre, ridurre, porre, guidare, tirare al, in precipizio
ha commesso: io dico le iscrizioni da porre sopra ciascuno di essi edilìzi. manzoni
preda; mettere a, in preda; porre in preda). busone
per lei nel cielo a cui credesti porre / un duro giogo e 'nde- gnamente
lasciò trascinare fuori del teatro, e nel porre piede sulla predella della carrozza, sentì
predellino [della carrozza] / nel porre il piè, lo mostra intero.
(per la coniug.: cfr. porre). disporre, stabilire o sistemare
6. medie, e veter. porre una persona o un animale in una
e da una radice indeuropea che significa 'porre '; per il n. 3
caccia dal tempio. -mettere, porre, recare, rendere in pregio: far
). accordo fra potenze belligeranti per porre provvisoriamente fine allo stato di guerra e
terra o cera, pò levare e porre; e quando è terminata, con facilità
, con un progetto che si vuole porre in atto, con un discorso che
titolo di chiarimento; dichiarare preventivamente, porre come premessa o, anche,
alle concepite speranze. 2. porre come intestazione, titolo, introduzione a
nel sedere a tavola, s'affrettano di porre il piè avanti agli altri e hanno
pigia bene in bigonce; indi si deve porre nello strettoio...; e
sottana. castelvetro, 8-2-241: è da porre mente che le tre maniere d'errori
preordinamento ordinamento anteriore, nel senso del porre in ordine, non nell'affine a
. 3. preordinare, porre o mettere in atto le premesse necessarie
e prepararmi. 7. porre il corpo (o, anche, un
: basta raccogliersi a meditare: cioè porre la cosa sotto quella luce, come lo
). 3. che serve a porre il corpo nelle condizioni adatte per essere
(per la coniug.: cfr. porre). porre avanti in una gerarchia
coniug.: cfr. porre). porre avanti in una gerarchia ideale di valori
preponea all'altro. 3. porre a comandare, a governare; sovrintendere
sovrintendere a qualcuno o a qualcosa; porre a capo, a guida. -anche
, esternare, dichiarare, proporre; porre in discussione. leggenda di lazzaro marta
grazia. -chiarire preliminarmente; porre pregiudizialmente. frachetta, 2-79: questa
prima 'e ponére (v. porre), sul modello di porre.
v. porre), sul modello di porre. preposèo, sm. dial.
dell'orazione. 2. il porre una persona a capo di un'attività,
. civ. preposizione institoria: il porre un soggetto, a opera del titolare
e ai grandi, godeva di vedergli agramente porre in canzona dai cori, ne'quali
prepuntarea, tr. dial. porre innanzi, proporre. malagoli,
dopo il 1860, che avrebbe voluto porre l'inizio della storia italiana, non
con la volontà un comportamento determinato; porre come meta o scopo del proprio agire
che un divieto guarentito dalla legge di porre ad esecuzione coattiva un dato diritto non
il racconto diventa descrizione e mira a porre sott'occhio le minute circostanze del fatto
5. ant. il porre particolare attenzione nell'evi- tare il peccato
guardia o di frontiera, ove si soleva porre a quartieri stabili un corpo di soldati
ci son trovato preso in mezzo e quasi porre (v.).
licenza concessa, con sua instabilità e inconstanza porre in mina le grandissime e prestantissime famiglie
lungo le vie... fanno porre gli arazzi alle finestre: chi non gli
firenze, e se s'ha a porre il prestanzone da l'un dì all'altro
cambi, i-1-162: feciono 8 uomini a porre un prestanzone di fiorini 50 mila.
... di lasciarli... porre a sacco il giudeo che prestava ad
. 4. subito, senza porre tempo in mezzo, immediatamente. boccaccio
valore di prova, almeno nel senso di porre a carico della controparte l'onere di
per la coniug.: cfr. porre). ammettere, riconoscere per vero;
man, l'invita, / già fattoselo porre a dirimpetto, / a giuocar d'
de la prefettura, e meritàro di porre mano a lo coronamento de lo imperio
, i-200: si debba sempre l'uomo porre dal partito delle leggi e combattere contro
, queste domande che non sappiamo di porre e renderle note. -come formula
che il mistero / dell'aurea antichità porre in chiarezza, / e riscossa di terra
-prendere in considerazione, in esame; porre mente. castelvetro, 8-1-380:
avuto audacia, / vulpin, di porre con tanto pericolo / in casa,
vedeva il re quanto importava allo stato suo porre tal uomo in priggióne, gli fé
4-21: ne'luoghi troppo freddi debbiamo porre e'fichi primaticci, de'quali tosto vegnano
o deu'altrui sudore,... porre allo strettoio della stampa il suo nome
tomo delle sue storie, acciocché possiamo porre in opra l'incensiero preparatogli con giustizia
.. a la prim'arte degnò porre mano. p. de'ricci, lxxxviii-ii-372
per quello che io estimo, l'autore porre qui il fondamento primo della troiana progenie
restan... i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera
i romani de'principali e comuni da porre nell'istesso grado. -nell'ambito
antichi]... usavano di porre il nome principale della proposizione, ed
cioè che la favola è da anti- porre all'altre parti, come il principio s'
arti. patrizi, 3-214: sono da porre inanzi alcuni universali princìpi, communi a
-dare principio: iniziare, intraprendere; porre mano (altesecuzione di qualcosa).
privanza... funne cominciato a porre in sinistro concetto d'alessandro. malvezzi
1- 81: si può così porre la lotta per una cultura superiore autonoma
fare oggetto di un particolare trattamento, porre in una condizione di vantaggio; gratificare di
la vita santa che vi menò è da porre fra il 1229 e il 1245.
4-ii-123: v'è una base da porre a fondamento di tutto l'edinzio..
benivieni, 1-78: mi è piaciuto porre fine alla presente buccolica la cui procace
, non m'avessero trattenuto, di porre in opra le mani con esso prima
, per procurare li vostri interessi, porre me e la mia casa in rovina
non pensiamo. -in contesti filosofici: porre in essere. leone ebreo, 256
in palco '... vale porre in iscena o simili. 20.
i quali erano fin troppo propensi a porre la pace come una delle condizioni essenziali per
. ammirato, 1-i-166: si potrebbe porre [gabella] sopra gli instramenti del
trae? cebà, i-57: per porre un fondamento... onde non sorge
fanno molto profitto. -mettere, porre a profitto: adoperare per uno scopo
2-31: al fondo del fiume si debbe porre grandissima cura s'è fangoso o arenoso
e a radestchi. 18. porre, trascinare in una determinata situazione o
e risonante. che non si debba porre il soprano troppo alto né il basso troppo
mandereif en profondo. -mettere, porre in profondo: opprimere. esobo volgar
sole. 2. figur. porre in effetto, creare, ideare.
vhi-2-42: volle... l'autore porre qui il fondamento primo della troiana progenie
delle miniere della svezia, progettò di porre in opera quadretti di ferro. cesarotti,
corde cadenziali di ciascuno, ed in esse porre l'estreme note delle progressioni continuate e
così la società toma di continuo a porre (più o meno severamente e più o
diverse manifestazioni della realtà, oppure a porre le basi del futuro, a considerare
9-843: discoli esiliar, mormoratori / porre io vorrei in dileguo, /..
, e questo termine si vuol porre a questa prolissità e lunghezza. m.
cristo ed alla chiesa più cose avrò a porre in questa opera: la qual cosa
bramata speditezza è perciò egli attorno a porre il necessario rimedio col raddoppiare il traduttore
maggiore di venti piedi, si deono porre due colonne tra due ante, l'officio
; e seguì le istruzioni ch'erano di porre a disposizione del colonn. amadei in
che v'ha, me le facessi porre a grignano, con parecchie di quegli
che, dopo l'udienza, gli faceva porre al ruolo de'ruspanti, dando però
, tr. ant. e letter. porre accanto. g. visconti,
(per la coniug.: cfr. porre). presentare alla considerazione di altri
o di funzioni consultive. -anche: porre in discussione, inserire nell'ordine del
in relazione con una prop. subord: porre come fine, avere l'intenzione di
davanti 'e ponére (v. porre). proporsionato, v.
tutti i vocaboli simili o derivati si possono porre ne'dizionari... benché crate
lombardelli, ni: anco si dè porre [il comma] ove la congiunzione
, alla salute deh'anime loro ogni cura porre. de mori, 229: mutato
monti. tommaseo, n-104: pensai porre in atto un concetto venutomi da più
popolo italiano, raffermo e assodato, porre il fondamento e dare proprissime alla sua
. ma il suo proprio è di porre per ogni cinque barili di vino una libbra
annestare, ma il proprio è il porre i loro rami e nmettiticci con le barbe
allontanare un pericolo o un danno; porre rimedio a un inconveniente. -in partic.
sioni drizzare, girare, mettere, porre, rivolgere, voltare la prora,
che i diligenti scrittori di prose dovevano porre tutta l'attenzione di non farglisi cadere scrivendo
ruminando come mai avria potuto riuscirgli il porre in chiaro qualche cosa contro di demetrio
gidino da sommacampagna, 2-169: senza porre più al- guni exempli prosseguirò oltre a
: disfatti i cavalli, fu agevol cosa porre in fuga e tagliar a pezzi la
dèe trascurarsi quel diletto che nasce dal porre affetto a qualche persona e dal vederla
parte di quella scienza che è in effetto porre bene e con ragione le diminuzioni ed
regole (in partic. nelle espressioni porre in prospettiva, tirare in prospettiva).
prospettiva,... si debbe porre la veduta e l'occhio dell'uomo a
in ogni parte. -mettere, porre in prospettiva: rilevare, porre in
-mettere, porre in prospettiva: rilevare, porre in evidenza. lancellotti, 1-528
, lat. prostituère, in origine 'porre davanti, esporre in vendita', comp
prò 'davanti 'e statuire 'porre '; cfr. anche fr. prostituer
fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui
fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui
fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto gradita mediocrità altrui
sapeva farsi valere, volevano di fatto porre a modo loro i confini; e il
di grazia una torre alla verine e porre sulla cima di detta torre una statua della
regolatori e protettori, si lusingarono di porre un sufficiente riparo a que'mali che
torrac- chion nuovo disastro, / fa porre in punto ad un suo sol comando
gli studiosi pertanto ed i patrocinatori debbono porre ogni cura onde evitare le protrazioni [
299: tra queste spezie di bevande debbiamo porre il protropo che così chiamano il mosto
da certaldo, 51: guarii di non porre amore in persona che prima non conoschi
-mettere alla prova: mettere in palio, porre come premio per il vincitore di una
giovani uomini che a simili arti vogliono porre l'animo, egli giuocava con essi gentilmente
uesta peccatrice..., pensò di porre rimedio a tanto male. assiano volgar
quale essi sono perfettamente ignoti, dovrebbero porre la provincia in insurrezione, anche dove
gli scienziati ai ogni maniera a dimostrare e porre in sicuro, senza l'aiuto della
non avendo i nostri soldati animo di porre il piè dentro alla palude e schernendoli i
a mancanze; ovviare a inconvenienti, porre rimedio a danni (anche in relazione
-con riferimento a dio: porre in atto. ritmo di sant'alessio
legge ha dovuto molto providamente intervenire onde porre un freno a simili largizioni. nievo
prendermi in ca- salmonferrato: mi faresti porre sul passaporto anche gli stati pontifici,
approvata,... astenersi dal porre in sì fatta colonia o provincia alcuna gabella
mal animo, al quale faceva bisogno porre qualche freno, altrimenti ne soprastava il
che col metodo psico-analitico gli riuscì di porre in luce i pensieri che la paziente non
cinica,... non si può porre rimedio senon- ché col rialzamento del concetto
auditive le quali consigliavano la paziente di porre fine alla sua vita per una ragione che
ragazza pudica e ben educata cercasse di porre indugio al momento solenne che la avrebbe
i medici hanno avuto il merito di porre duramente la questione salariale e potrebbero così
viene a turbare la pace o a porre in cattiva luce una persona amata o
2-295: nella cucina non si sapeva dove porre i piedi sul pulito.
alberi che nella parte di sopra si deon porre sieno le prugne dimestiche, le quali
si chiamano 'psilli 'e fatto lor porre la nocca alle pugniture del braccio e
, per una nanna che si sappia porre dei campi al sole, ce ne sono
10. ant. e letter. porre in equilibrio o in bilico mediante un
traslato e anche nel metaforico vale: porre a un inconveniente che si teme un
far peccato. -mettere, porre in puntelli: sorreggere con sostegni provvisori
me> ™pp° pu™sn " vols°- mettere porre prendere, tenere qualcuno m a,
e. gadda, 24-46: si potrebbe porre la 'foglia di fico 'sotto
distinguiamo o possiamo distinguere, e perciò porre, in una esperienza attuale, è
ojetti, i-553: quest'uso di porre talvolta, invece del solito punto fermo
.. ». -mettere, porre il punto fermo a qualcosa: concluderlo,
tanto, tuona e rintrona quasi volesse porre il punto fermo alla innocente tragedia.
altro è l'effetto della giustizia che porre in chiaro la verità de'fatti e far
» mi pubblicherà. evidentemente si potrebbe porre la 'foglia di fico 'sotto forma
'mettere a tutto punto 'vale porre il cane in posizione da poter scattare
perdervi il rispetto. -mettere, porre in punto: disporre in ordine di
. polvere. puónere, v. porre. puòpolo e puòvolo, v.
milanese, i-494: il costume di porre in primavera i cavalli all'erba o,
altro serbatoio. ne'depuratori comuni sogliamo porre materie, le quali facciano come l'
antiche macchie lunari non avesse costretto a porre il denso e 'l raro nella
decameron, 3: altri assai hanno usato porre questi tali infiniti nel numero del più
'l vin, quando lo crede in bocca porre, / tutto si sparge e fuor
-fare puzzare l'odore di qualcuno: porre in cattiva luce; provocare o suscitare avversione
'l puzzore li superasse, si potrà porre un grano di muschio o di ambra ovvero
sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo e sal- vatico luogo,
nella copia delle miniere della svezia progettò di porre in opera quadretti di ferro.
: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno, /
: il suolo ovvero la terra da porre vigna non vuole esser troppo spesso e sodo
, ma significa invece che si vuole porre il problema qualitativo nel modo più concreto
? e se fosse convenuto a moliere porre qualunque de'nostri eruditi in iscena,
francesco maria de'medici, 28: volendo porre in opra il più magnifico e di
ben sapete, signorina, dove / porre il grand'uomo: a lugo di romagna
distrutto. 2. rifl. porre il campo, prendere alloggio (un
: conviene emendare la inavvertenza che ha fatto porre 'lusingato 'per 'lusingare '
, mi repugnava l'idea medesima di porre lo scorcino tra i rami d'una
non tardava né punto né poco a porre in mano del giudice i mezzi necessari
stringente (spesso nelle espressioni fare, porre, proporre querimonia, querimonie). -anche
calcolo delle forze che l'italia può porre in campo per rivendicarsi esistenza, dritti
aprisse sua risposta. -mettere, porre, rimettere in questione qualcosa: sottoporlo
: al passar questa valle / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno, 7
i frutti, s'hanno a porre con l'ordine quincunce, alla foggia che
, 8: già venuto l'ora di porre a tal rasonamenti il debito fine e
si tenevano nella scuola senza però poter porre domande o intervenire a esprimere la propria
alta prove- denza che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, /
propia si duplica: 'trarre, porre \ piccolomini, 10-274: la lettera
metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. l
rabeschi? 'giuliani, ii-101: a porre l'occhio sopra questi scarabocchi, non
stalla, e fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece
, che in esempi ora seguirò di porre, nissuna scusa potrà salvar per vere parentesi
cose che si sogliono e si solevano porre co'fanciulli li quali al presente si mandano
giunto costui, ancor fanciullo, a porre / le tenerelle piante al patrio seggio,
'l dissegno che basti, no voluto porre anco il suo tempo in musica.
robarlo e consumarlo. 4. porre una città o una colletività sotto la protezione
: la vostra signoria va a firenze a porre la decima. io non ho in
legge. 5. figur. porre in comunione di spirito. d'annunzio
in modo più o meno coerente; porre in relazione; ripensare complessivamente; riunire
bramata speditezza è perciò egli attorno a porre il necessario rimedio col raddoppiare il traduttore
scopersi / il tuo desir magnanimo di porre / a un fier cimento nella prima
come la tua fanny, quando vedeva porre in tavola le bistecche e cominciava a
, ho pensato anche all'epigrafe da porre su la concimaia. idem, ii-712
gelo? 2. figur. porre in una nuova condizione interiore. arici
radice quadrata]: che vi ti bisogna porre il zero. agnesi, 1-1-13:
non dico di risolvere, ma di porre le questioni. piovene, 7-80: è
il tuo petto. 10. porre in un rapporto di stretta connessione,
scorza breve della terra è attissimo a porre in luce quel che ci radica in
, gettare, mettere, piantare, porre, profondare, spargere radice o radici:
come abbracciarla. -mettere, porre le radici o radici in qualcuno:
delle suddette compagnie a non costruire o porre in vendita gli stessi a meno che non
2. accumulare, ammassare, collezionare; porre insieme in uno stesso luogo, in
che ne'loro balletti sogliono i medesimi francesi porre alle furie. f. f.
il popolo italiano, raffermo e assodato porre il fondamento e dare proprissime alla sua
andassi / a monte albano intanto a porre il campo, / e bastere'trentamila
stato... - alcuno avrebbe dovuto porre a un commendatore rafistolatore di centoni e
volgar., 5-24: tu medesimo puoi porre le piante negli orti dilettevoli, e
principali categorie. -avvicinare, porre a minore distanza fra loro. oriani
e 1 " inferno 'con solo porre a ragguaglio catone con qual vi vogliate
che ragguardar d'ognintomo. 7. porre mente a un fatto, a una condizione
pregato lodovico ciandonati d'un crocifisso per porre in quello non fu a 4
che i diligenti scrittori di prose dovevano porre tutta l'attenzione di non farglisi cadere
che usanza della mia lingua è il porre questa medesima voce di maniera che ella
altro è l'effetto della giustizia che porre in chiaro la verità de'fatti e
le mie ragioni. -mettere, porre qualcuno a, per ragione: sottoporlo
supporre che un tale capitano, nel porre finck a maxen, ci avesse sotto
ogni sei mesi al più rivedere e porre in saldo li conti al camarlingo dell'imposizione
generazione di quello che non si può porre a priori è, come si sa
; nella cucina non si sapeva dove porre i piedi sul pulito. jahier,
addita la somma cura che si dèe porre nel rallevare e condurre queste piante, acciò
rallumino). ant. e letter. porre una persona nuovamente in condizione di vedere
a nettare le cose sudice ed a porre un poco d'ordine nella cucina. cassieri
e ciascuno suo ramo, non può porre nella volontà, essa contradi- cente.
di scale. milizia, vii-108: porre i balaustri sopra i pianerottoli delle scale
ove, qual mosche il ragno, porre in mezzo / sapea i clienti, lor
inconsideratamente si mangiano, mi pare di porre i boleti... d'alcu-
petrarca], ii-89: non vogliate porre la speranza vostra nel peccato e non vogliate
un dissidio, una guerra); porre rimedio (a un male, a
. fogazzaro, 4-215: invece di porre in scena caratteri non mai esistiti o
crescenzi volgar., 5-8: se vorrai porre il ramo [del cedro],
per la coniugazione: cfr. porre). ant. deporre, riporre.
valore intens., e da porre (v.). rapportàbile
e libertà difenderne i diritti, né porre un più giusto e forte limite alle
, 10-220: qual costume convenga di porre in uno che abbia da rappresentar achille
, sm. nell'espressione mandare, porre to mischiato tra la materia di
frase 'mandare al rasciugo 'o 'porre al rasciugo ', che dicono delle
ch'è poi gentile, / fatti porre in un bacile / di que'nappi
2. consegnare, dare, porre in mano a una persona. giamboni
o meno di vita non son da porre a confronto di una sola buon'opera di
de lo sdegno de l'animo nostro porre in voi la malizia del corpo.
imbriani, 2-220: in oblio l'ansie porre... e pace in
24. subito, immediatamente, senza porre tempo in mezzo. dante,
l'altre terre. 12. porre rimedio a un discorso inopportuno o infelice
4. accordo diplomatico intervenuto per porre parziale rimedio a una situazione compromessa o
[plinio], 364: è male porre l'ulivo onde è stata svelta
; paragonare, raffrontare. -anche: porre in connessione logica; unire nella stessa
cuore del bassà. 6. porre in una situazione travagliata o rischiosa;
: nell'adomar una stanza e porre in essa letto, tavole, casse,
ché spenderà meno. 17. porre in uno stato di viva eccitazione, di
: tolli delle canne ricenti e fa'le porre sopra il fuoco. bergantini, 1-343
non ti vergognasti tu a venire a porre il cappuccino e i tuoi pidocchi in sullo
paladin, -perdio che pazza / a porre a mostra le fattezze sue; /
mi riede / sotterraneo recesso ov'ella porre / potea nell'uopo a salvamento il
è stato pagato. rose, si deono porre secche nelle medicine, perocché più
si va per recidere qualche legno da porre in opera..., mirasi che
. restoro, 1-24: potemo porre fine alla variazione della composizione del mondo
alla tua donna. -per estens. porre una ghirlanda sul capo di una persona
il tutto perfettamente. 5. porre in proporzione inversa. grandi, 67
del dramma non dovrà il poeta moderno porre molta fatica:... ometterà li
, commettere, dare, mettere, porre, rimettere in mano le redini: attribuire
del garbo, 38: molto fa utile porre pitime al fegato con aqua d'indivia
, 91: 1 prìncipi badino a non porre i nobili in grado d'altro desiderare
. [gli antichi] usavano cu porre il nome principale della proposizione, ed
casa della vedova, uno scavo per porre le fondamenta di una casetta, opera
dignità e libertà difenderne i diritti né porre un più giusto e forte limite alle
] sa regnar dominando, egli solo sa porre il giogo ai s s
: egli [terpandroj fu il primo a porre i nomi alle regole e alle corde
naturale. -dare, mettere, porre regola a qualcosa: imporgli un limite
croce, ii-1-178: neppure si può porre divario neh'intrinseco tra grammatica storica e
possibile l'ottenere un costante battente senza porre in pratica qualche artifizio. -linea regolatrice
quadrangolare. baldi, 6-17: bisogna porre tavole spianate sopra il piano, nelle
(per la coniug.: cfr. porre). introdurre di nuovo e fare
d'esse terre. -figur. porre un rimedio, sopperendo a una mancanza
ci spinge a relativizzare ogni personaggio, a porre in discussione ogni istituzione che non corrisponde
del mio tenue lavoro non fa che porre fra questi due avvenimenti contemporanei un'immaginata
(per la coniug.: cfr. porre). ant. posarsi. tommaso
maniera le loro affezioni, e il non porre alcuno indugio a ramentarsene le consola fuor
. ant. rendita (nell'espressione porre a renduta). nuovi testi fiorentini
la soma ke li diede, voranosi porre a renduta di gualtieri. testi pratesi,
sporca vita credete voi che potrà mai porre amore ad uom buono, gentile e di
maggiore (spesso nelle espressioni mettere, porre a repentaglio). -anche: rovina o
, che le sue genti cominciano a porre il piede in su le vostre orme
. repubblicanesimo. repubblicanizzare, tr. porre sotto un governo repubblicano.
8. considerare alla stessa stregua, porre nello stesso gruppo di persone o insieme
star su reputazion. -tenere, porre qualcosa a, in reputazione: fame
di dar sì gran corpo e di porre in tanta riputazione una offesa passeggierà ed
vinto dai disgusti, io rinunciassi, per porre in questo luogo persona a loro requisizione
.. sotto il medesimo residuo potrai apartatamente porre il >artitore, interposta fra l'un
e libertà difenderne i diritti, né porre un più giusto e forte limite alle
non potea resistere di potere ricevere e di porre la mano in capo. -astenersi
sembrava avere riconosciuto come suo particolare interesse porre bob di fronte alle proprie responsabilità ed
lo- cuz. avere, mettere, porre la lancia in resta).
c. gozzi, ii-87: avrei dovuto porre la lancia in resta per l'onore
aveva a restaurare. 9. porre rimedio a una situazione di crisi, di
. -ristabilire una situazione compromessa; porre rimedio a uno stato di crisi.
annunzio, v-1-932: se c'è da porre su quella che i retoricastri mutilati
infermitade della superbia, la quale fa porre loro la speme nelle potenze mondane e
. mascheroni, 9-168: si dovrà porre un altro peso in kper l'equilibrio dell'
marzari, 69: sarà medesimamente avvertito di porre a tempo di tirar l'artiglieria i
stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo tirre- ligiosità di qualunque loro
, 10-84: neppure ariamo avuto bisogno di porre in uso i diversivi e revulsivi
tr. (riaffianco, riaffianchi). porre nuovamente a fianco, a lato.
/ riafratellare. 3. porre in comune, rendere comune. dossi
dividere nuovamente in lotti. -anche: porre in palio mediante sorteggio.
cinica... non si può porre rimedio senonché col rialza mento
al quaccherismo, con l'intento di porre gli spiriti diretta- mente a contatto con
vela da riattare. 6. porre un organismo in condizione di perfetta funzionalità
ribaldaccia che sei, ti voglio far porre in berlina. b. corsini, 6-29
pochi rimedi... rosseli nondimeno porre degli impedimenti, accioché non così facilmente
tanto infami e malvaggi pensieri né a porre ad effetto cotanta ribalderia. c.
per indurre gli accademici della crusca a porre il loro sigillo alle sue ribalderie.
, una notizia, un ragguaglio; porre una questione. -anche in relazione con
massimiliana, ch'io feci porre al posto nel '58 e che fu
(per la coniug.: cfr. porre). rimettere insieme i pezzi separati
ch'ella deve ad effetto il vanto porre, / parte e con quel guerrier si
ventura corre: / e se mi vede porre / in glorioso stato / serventi
fra le stelle, / riconsolarsi e porre al duol mai fine. tasso, 5-66
faccia, onde io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi.
alcuna resistenza e senza pure ricordarsi di porre alcuni soldati spagnuoli, che quivi aveva
5. adagiare, posare, porre giù nuovamente. a. boni,
capace di ricorreggersi. 4. porre rimedio a una situazione negativa. machiavelli
darsi, per lo più affrettandosi e senza porre indugio, a compiere un'operazione o
, lix-108: accordammo di comune consiglio porre le nostre navi a monte e ricorrerle per
ricostituirla. 5. ant. porre, fissare di nuovo, ricollocare.
tu no poessi reemer du denar, tu porre al men re- crovar un pugno de
umana. 9. ovviare o porre rimedio a un inconveniente, un danno
grossa e pingue eredità, risolvette di porre ad esecuzione un suo ritrovato col quale sperava
, gli domandai se gli piacerebbe di porre in musica un dramma da me scritto per
]: 'sulle rive dell'amo'porre dimora o simili: in firenze o
de la detta arte ardisca o presumma porre o porre fare sopra finestra de la sua
detta arte ardisca o presumma porre o porre fare sopra finestra de la sua bottega,
sua religione;... e non porre mai la virtù in abbiettezza che per
spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre in versi. tasso, 7-8-34:
, 1-14: è... da porre in rilievo come il fatalismo non sia
e fa la sella al buon frontino porre, / e cimier muta, scudo e
... ed ivi si fanno porre in un cassa rivolta verso la mecca,
rivolgimenti ripetuti. -al fìgur.: porre una persona in condizioni alterne di prosperità
continente. -in senso generico: porre in capo a qualcuno un berretto (
, e ragionando pe'bisogni della città porre danari, none aspettomo i cittadini che