. tesa agli uccelletti che consiste nel porre alcune paniuzze opportunamente invischiate e attaccate a
suo flusso. agnesi, 2-964: porre la prima differenza che fluisce eguale ad
naturalmente dolce, bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura
gettono primaticcio. lastri, 1-5-69: porre e rilevare le viti... in
sm. region. chi è addetto a porre continuamente legna sotto la caldaia di un
bevanda per cagion de'suoi mali che porre in baia i caldi bagni. ojetti
collo specchio in mano e'lo potessi porre dirimpetto al punto con la sua distanza,
l'alta previdenza, che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, /
parabosco, 7-8: il porre il tuo padrone in gelosia di questo
, che vi piaccia a di queste cose porre l'animo. giovanni da samminiato [
? -in par tic.: porre, collocare in mezzo fra due persone
sciogliere da dubbi, da impedimenti; porre in grado, consentire di agire liberamente.
quella occupò, facea pensiero / di porre alla superba italia il freno. tasso,
non se li può, né deve porre [al vetro] molto amore. documenti
per la coniugaz.: cfr. porre). mettere in mezzo, frammettere
= comp. da fra1 e porre (v.). frapposizióne,
(il baco da seta); porre i bachi sul bosco affinché facciano il
(vocale o strumentale), il porre in opportuno rilievo la struttura delle frasi
osservare freddamente i modi di lei, porre a prova l'indole, e non
». -menare, mettere, porre in frega: stimolare la curiosità,
/ che ne vien dall'inferno a porre in frega / le nostre donne.
del partitore,... è necessario porre al partitore un'altra volta. busini
cuopra bene,... di farvi porre uno fregio intorno a modo di brusto
, e ne sono uscito per non vi porre il piede mai più. niccolini,
, al vostro destrier si pò ben porre / un fren, che di suo corso
giusto entrò l'audace impresa / di porre al mar superbo il fren di legno.
freno alla negligenza. -mettere, porre, imporre freno: domare un cavallo
. malispini, 1-32: non posso porre freno agli occhi miei, né alla
che quella occupò, facea pensiero / di porre alla superba italia il freno. caro
... /... a porre il freno, / a dar le leggi
mare / giunse tal voce; onde fe'porre il freno / a due balene,
medesimo sangue. -tenere, porre la lingua a freno, in freno;
lingua a freno, in freno; porre il freno alla lingua: trattenersi nel parlare
fu ai romani e ai greci frequente di porre come centro ai loro fori le basiliche
e frigide... si debbono porre le viti ed ogni altra cosa alla primavera
frodo. -mandare, mettere, porre in frodo: dichiarare che una merce
quei, ch'usan or, da porre in frodo. -pagare il frodo
-in paragone, in confronto. -mettere, porre a fronte o di fronte: mettere
-mettere, cacciare in frottola: porre allo scherno, beffeggiare crudelmente.
capelli rossobruni stretti. -mettere, porre alla frusta: costringere al massimo sforzo
della petroliera! -mettere, porre, volgere, cacciare in fuga; dare
e degli sforzi d'oggi, bisogna porre una premessa: si trattava anzitutto di
una premessa: si trattava anzitutto di porre il freno a una secolare discesa.
ben voltarsi a dio ed in lui porre l'amore, in lui la speranza
tien in man la fune intorta / per porre il ferro adunco a la finita.
marito de la perdita de la moglie e porre ordine ai funerali. dovila, 19
funestar bruttamente il suo arrivo ed a porre in gran pericolo eziandio la persona di lui
anzi d'altrui le tenere / cure suol porre in gioco, / e d'un
-dare, mettere, attaccare, appiccare, porre fuoco a qualche cosa: provocarne la
1-ii-58: non sentì egli ribrezzo di porre il fuoco alle sue preziose scritture e
lasciami camminare, che io ho ancora a porre a fuoco. pavese, 1-128:
.. / poi ti pensa di porre / ciascun nel grado ch'a lui si
; esiliare; escludere; esporre, porre in vista. dante, conv.
sfido io a non vi si porre con l'ànimo di fabbricare un in-folio,
« miccheggiare », vale a dire « porre in necessità di donare con le circuizioni
favella in matta persona è come di porre uno coltello aguto e tagliente in mano d'
aretino, 8-68: si struggeva di farsi porre il fuso ne la rocca da un
; la quale ha in usanza di porre agguato a ogni buona operazione, e gabellare
. e solo quando si aveva a porre qualche gravezza,... erano
gran servizio. -mandare, mettere, porre in galea o alla galea: condannare
sole barbe, lo che comunemente si dice porre a galla. -figur.
e barocchi, era destinata originariamente a porre in comunicazione i diversi ambienti o parti
/ de'fior, per trarne cera e porre intorno / alle lor gambe tal licor
.]: 'gambare', nel significato di porre i pali alle viti e simili,
tr. { gànghero). raro. porre i gangheri; fissare con i gangheri
hanno sì incannate che appena si possono porre a sedere. f. f. frugoni
0 d'ischia. -mettere, porre in gara: porre in competizione,
. -mettere, porre in gara: porre in competizione, in emulazione, in
il giovane, 9-47: mi s'appartien porre anche in ordine / enrini e latto
secondo i lombardi, vi si possono porre de'garobbi. = deriv. da
sambuchi, vetrici e salci gli potrai porre al marzo. targioni pozzetti, 12-5-82:
venne un gatto nero, che volse porre l'artiglia ne la scudella per torli un
v), con lo scopo di porre fine alle aspre lotte fra guelfi e
, 5-13: il ramo che si dee porre, si prenderà poiché la madre sarà
su le due gambe nervose e di porre su i fianchi smilzi le sue lunghe mani
romagnosi, 11-52: altro è il porre in questione se per comprendere convenevolmente la
porta o nella facciata di tali luoghi porre l'immagine di gesù con le braccia aperte
volontà di gettarmi giù di sella per porre la faccia contro la terra.
terra. -adagiare, coricare, porre a giacere. petrarca, 50-44:
architettonico). -in partic.: porre (la prima pietra, le fondamenta)
lo vostro nome. 26. porre, spingere, trascinare qualcuno o qualcosa
venticinquemila fiorini. varchi, 18-1-300: porre per via d'accatto una imposizione la
indiavolata, / e solea de'par suoi porre a giacere. monti, 5-230:
o del giaguarro, per avere tempo di porre se stesso in salvo. pascoli,
, il cui mito alcuni studiosi vollero porre in relazione con la narrazione biblica di
è propio quella giarra che si suol porre ne'fondi delle navi. 3
. ammirato, 1-113: si potrebbe porre [la gabella] sopra gli instrumenti
-al figur.: minacciare seriamente » porre in grave pericolo, arrischiare. -
1'esistenza della dittatura. -mettere, porre in gioco: usare, adoperare (
cerreta. -mettere, prendere, porre, togliere, tenere, volgere,
anzi d'altrui le tenere / cure suol porre in giuoco. -sottovalutare, prendere
riprende. -aggiungere, mettere, porre, sottoporre al giogo: aggiogare (
il giogo; imporre, mettere, porre il giogo; ridurre, sottomettere al
pace. -tenere, mettere, porre qualcuno a giorno di qualcosa: informarlo
247: 4 mettere 'o 4 porre a giorno 'per 4 informare, riferire
lo stesso che 4 mettere * o 4 porre in giorno ': ché quella vale
e domenica, essendo egli inibito di porre i piedi in accademia. colletta,
la volubilità delle quali accenna tuttavia di porre sopra l'aria e di tirar sotto
; ansa di un fiume. porre alcune variazioni) dedicata alle varie parti
loro depositi, dovrebbero trarre a sé e porre a disposizione del commercio...
le dita. 7. locuz. porre al giudeo: mettere, dare in
-citaret chiamare, convenire, mettere, porre, trarre qualcuno in giudizio o sotto
. -introdurre, intentare, istituire, porre il giudizio: promuovere un procedimento giudiziario
. laggiù. -mandare, mettere, porre giuso: deporre, abbandonare. -
per la coniugaz.: cfr. porre). porre a fianco, mettere
coniugaz.: cfr. porre). porre a fianco, mettere accanto; accostare
. = comp. da giusta e porre (v.), deriv. dal
le giustizie giudicherò. -mettere, porre qualcuno nelle mani della giustizia: denunciarlo
e isconsolato, piagnendo guardava dintorno dove porre si potesse, che almeno addosso non
. bembo, 2-1 io: quando a porre avete due volte seguentemente la detta voce
mandò il manicaretto, il quale egli fece porre davanti alla donna, sé mostrando quella
: un messo il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida,
latini, ii-77: se mi vede porre / in glorioso stato, / servemi
non le scordano mai, quasi per porre in mente a'signori dedicati che chi dedica
= etimo incerto, forse da porre in relazione col milan. far gniffin
gobello col veleno, appena si potè porre a sedere per la malattia, e
palladio volgar., 3-31: voglionsi porre sì larghe le piante che 'l gocciolo
l'italia fu posto insieme per dichiarare e porre ne gli occhi de'riguardanti il misero
] per beffa a bruno insegnò di porre i cartelli nella bocca delle figure, come
lo più nelle locuz. mettere, porre alla gogna qualcuno: svergognarlo pubblicamente,
3-307: quell'altro va se stesso a porre in gogna, / facendosi veder con
: v. mentire. -mettere, porre, avere, tenere il coltello, il
/ il col tei nella gola al pagan porre. magalotti, 24-127: egli abusa
ettore tito. -mettere, porre il piede sulla gola a qualcuno:
t'abbia lasciata in man di nammo porre. forteguerri, 7-8: quel che a
cecchi, 23-4: lo -mettere, porre, tenere, mantenere una personasproni al ben
nel tempo, / -mettere, porre nel grembo a qualcuno: affiè gremita
logge si gre -mettere o porre il capo in grembo a qualcuno:
amplissimo non ebbe / -tenere, porre il capo in grembo: abbassarlo, spazio
si portano al sepolcro, costumasi di porre in testa una ghirlanda di fiori in segno
, 93]: s. maestà fe'porre d. diego de leva in grilli
1-241: quei zoccoli che si hanno a porre alle fini delle grondaie [dei frontespizi
-porre, stringere il groppo: porre termine. leandreide, lxxviii-ii-340:
il groppo: risolvere, decidere; porre fine. n. agostini,
creda giammai ch'io abbia preteso di porre in un fascio tutti i viventi..
, portare, procacciare, procurare, porre, fruttare, combinare un guaio a qualcuno
andare in galera piveroni? -mettere, porre, tenere qualcuno in un guaio 0
, 1412: vidde marangoni nel fiume porre guàito a'pesci. = deverb
17. intr. fare attenzione, porre mente, badare a qualcosa; darsi
ma a quello che esce: bisogna porre molta attenzione a ciò che si dice
-dare, affidare, commettere, porre qualcuno o qualcosa in guardia a qualcuno
guardie. -mandare, lasciare, porre, tenere qualcuno, alla guardia di
guarentire altro non è che stabilire o porre in essere quelle cagioni le quali siano
riterrò per questo unquanco o guari di non porre in opra il disegno mio. siri
di guarnigione! -mandare, mettere, porre, in guarnigione: destinare al presidio
l'ossequio. malamente sentiva d'aver a porre ogni suo fine nell'arte, garzo
ristoro, 1-3-4: veggiamo se noi doviamo porre il sole su nell'epiciclo: e
su nell'epiciclo: e noi il dovemo porre in sul cerchio del deferente; e
se alcuno ne nasce sì lo vi fa porre. gelli, 17-118: avviene come
; giudicare; badare, fare attenzione, porre mente. fra giordano, 1-252
, che consiste nell'elevare dazi, porre divieti o prendere altre misure restrittive di
come punto di riferimento al fine di porre le guide sulla linea prefissata, quindi
volontà altrui. -mettere in guinzaglio: porre due persone sullo stesso piano, considerarle
che sono diversi. -mettere, porre il guinzaglio a qualcuno o a qualcosa
, /... da non porre al suo furor guinzaglio. manzoni, fermo
ix). handicappare » tr. porre in condizione d'inferiorità o di svantaggio
'(h) andicappare ', 'porre in stato di inferiorità '.
cima / per due fiammette che i vedemmo porre. = troncamento poetico di ivi
trocaico o dattilico, gli basta porre tanti piedi e con quell'ordine che
opera d'arte, con l'intento di porre in evidenza le relazioni dell'opera stessa
e risolvendolo nell'infinito, perviene a porre un principio assoluto (io, assoluto
perniciosa, alla quale non è possibile porre freno o rimedio (e che si fa
e l'idea d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi
cadere nell'ignominia, venire o porre in ignominia, coprirsi d'ignominia
/ polinesso tanta discordia e tanta lite porre, /... / che mai
, / non dovei tu 1 figliuoi porre a tal croce. m. ricci,
dure di carne, si voglion prima porre insieme in un monticello, là ove
illuminotècnica, sf. tecnica diretta a porre in opera un sistema di illuminazione (
. in bannum [mittire] * porre, lasciare in abbandono '. imbandolinato
campo. 2. figur. porre in imbarazzo, in difficoltà; mettere
e domani l'antitesi. 4. porre in una situazione incerta alla quale sia
). ant. sotto porre a gravose fatiche. - anche rifl.
imberrettare, tr. (imberrétto). porre la berretta o il berretto sul capo
altra da questa parte e da quella porre. 2. figur. pervaso
bresciani, 6-ii- 435: nel porre un manico in un'asta d'argento o
. ugolini, 126: 'imbracare'. il porre un'imbracatura, braca o finimento di
tare, di sparare. porre, adattare al braccio (con partic.
questo, che si dice, bisogna porre tavole spianate sopra il piano, nelle quali
nel salto con l'asta, il porre l'asta nella cassetta, al termine della
soddisfare alle apparenze narrate, sarebbe il porre una sferetta tra il corpo solare e
antiche macchie lunari non avesse costretto a porre il denso e 'l raro nella sua materia
per 'matricolare ', 'segnare, porre a matricola '. dunque si tagli
benivieni, 1-78: mi è piaciuto porre fine alla presente buccolica, la cui
teniamo coi nostri antichi ch'ella nel porre se stessa pone la sua intrinseca realità
immobilizzarle il braccio. -per estens. porre nell'impossibilità di agire. panzini,
per esprimere gratitudine; uccidere e porre sul rogo sacrificale la vittima designata
agre e licenziose parole, di voler porre la comedia in abominazione del mondo,
leverà quest'impaccio. -mettere, porre qualcuno in impaccio: creargli un ostacolo
68: nei circhi dei giuochi equestri vediamo porre dinanzi al pagliaccio cinque cerchi impannati di
potea ordinare sotto pochissimi capi, senza porre sì faticoso e inutile aggravio alla memoria
2-13: il luogo u'si dee porre vigna si vuole prima mondare d'ogni impedimento
, generare, mettere, porgere, porre, portare, recare impedimento: impedire
: aveva egli per fin principale di porre ogni studio per tirare il nemico fuori
i colpevoli. -mettere, porre in un impegno: mettere in difficoltà
da più parti che questi potea facilmente porre sua signoria illustrissima in varii impegni difficili
impensierisci). mettere in pensiero, porre in uno stato di preoccupazione; inquietare
al presente trattiamo, si è quello di porre nell'uomo un imperativo, ovvero una
accrescimento. possavanti, 183: fa porre giù la superbia,... considerare
. ant. mettere in pericolo, porre a repentaglio. = comp. di imperioso
tr. raro. mettere in pericolo, porre a requesta iattanza d'animo desideroso del
avendo ardito tanto, quanto è il porre il cielo fluido e permeabile senza riguardo
]: 'imperticare'... mettere, porre, fermare legando sulla pertica: e
il conoscersi quanto lentamente fussino proceduti a porre il campo a parma, lo averlo
fare impiastro, sa dove lo vuol porre: chi ordisce inganni ha le idee ben
impiastro, sa dove 10 vuol porre. i2f. spreg. impiastràccio
stenta a risolvere un problema, a porre rimedio a una situazione difficile; incapace
un brigantino di tràpani che era vicino a porre alla vela, si fece la tromba
questo vero bene [la virtù] porre tutto lo studio nostro e impiegare e spendere
, rifl. ant. e letter. porre le mani sui fianchi, in atteggiamento
dei santi, reputeresti dicevole o giusto porre addosso allo sciagurato asino l'accusa di
fr. de'marchi, 1-38: porre le ferrate e cardini, ed impiombare.
assimilato pass, di impónire * porre sopra, gravare '. in
. (perla coniug.: cfr. porre). letter. porre sopra,
cfr. porre). letter. porre sopra, sovrapporre. ugurgieri,
loro imposto tributi. -ant. porre a carico di qualcuno. cantini,
dentro, sopra 'e ponère * porre ', rifatto secondo porre (v.
e ponère * porre ', rifatto secondo porre (v.). imporrire
, io: se si dicesse non doversi porre due tributi in un'istesso tempo,
passivo. imposizióne, sf. il porre sopra, l'imporre; posa.
atto della liturgia cristiana che consiste nel porre le mani sul capo di un fedele
simili imposizioni. varchi, 18-1-300: porre per via d'accatto una imposizione,
, part. pass, di imporre * porre sopra 'in senso figurato.
alcun suono. -ridurre all'impotenza: porre nell'impossibilità di agire, di nuocere
impoverisci). ridurre in povertà, porre in una condizione di indigenza. -
, ii-70: si può... porre sotto l'occhio le azioni degli uomini
con proposito di portarla a termine; porre mano a un'impresa (per lo
7. intr. muovere all'attacco, porre l'assedio. velluti, 195:
139: quale e quanta impresa porre e fermare pace dentro e intorno l'
avere un'impresa', mettere, stendere, porre mano a un'impresa; entrare,
qual schiavo da catena / si deve porre a centomila imprese. g. gozzi,
m'incarnaste in proposizione meno improbabile è il porre in un corpo testi, 3-306:
: il nostro genio ci chiama a porre la nostra impronta su la materia rifusa
da barberino, iii-247: tempo tuo non porre / in scacchi. cavalca, 16-1-128
difesa. 2. dir. porre una persona nella situazione giuridica di inabilitazione
tutto per possederlo. -figur. porre in una situazione grave, dolorosa;
agitdtus part. pass, di agitare 4 porre in moto, agitare '.
coltivazione. 2. figur. porre freno, limitare. carducci, iii-14-298
., 3-6: voglionsi le viti porre ne'dì chiari ed allegri e tiepidi
conviene emendare la inawertenza che ha fatto porre 4 lusingato 'per 4 lusingare '
. circa le preparazioni alla sementa, il porre in ordine le stercorazioni, far delle
tr. (incalòcchio). tose. porre il palo di sostegno alle viti
anno, que'cittadini che furono 8 a porre uno accatto di fior. 25 m
si incannate, che appena si possono porre a sedere. viani, 19-707: un
agire: inidoneità di un soggetto a porre validamente in essere atti (specialmente negozi
/ con le man proprie, cercan porre in terra / questa fragile spoglia e
incarègo, incarèghi). dial. porre a sedere. - anche rifl.
, al sangue. 7. porre in atto, condurre a termine un progetto
soderini, i-444: meglio è non vi porre alcuna altra cosa e suggellar bene e
g. morelli, 453: andarono per porre due bastie sull'arno, e per
filari. 8. tipogr. porre fra una riga e l'altra due
45-20: la femmina crude! lo fece porre, / incatenato e mani e piedi
sarzana. 2. figur. porre in condizione elevata, attribuire grandi onori
dei suoi lombi s'incaverni / per porre in atto ciò che vuole il suo cuore
tomo delle sue storie, acciocché possiamo porre in opra l'incensiero preparatogli con giustizia.
ultimo abisso. 4. tr. porre al centro; considerare come centro.
. -al figur. scherz.: porre sul capo il berretto del gonfaloniere di
. per estens. rinchiudere sotto chiave; porre sotto severa custodia; imprigionare.
traverso, che si dicono guidane, con porre altri legni inchiavati, che tengano da
-fissare in un giudizio definitivo; porre di fronte alle proprie responsabilità, non
-frapporre, mettere, opporre, porre, procurare inciampi o un inciampo:
dell'uom armar la destra, e laccio porre / al vicino ed inciampo, /
. croce, iii-27-339: evitò di porre inciampi all'inghilterra, che si assicurava con
da vedere e considerare dove s'ha da porre l'altro; il che richiede tempo
pelle. -intaccare, infirmare, porre in crisi. giusti, ii-3:
letter. col locare, porre in cielo; innalzare alla beatitudine celeste
un coltello, quando il cominciano a porre in opera. imbriani, 2-67: 11
rispetto alla verticale; far pendere, porre in declivo; spingere (o tracciare
di voler dimostrare inclinazione alla concordia e porre avanti alcune preposizioni d'accordo. montano
azioni di disturbo, tenere impegnato, porre in difficoltà, intralciare, scompigliare (
, e di questi o di quelli porre i grandi et i piccoli insieme, che
tutto il suo vasto regno, / per porre il fiero giogo a l'italia e
posto, part. pass, di porre (v.). incompostura,
approvo incondizionatamente. 2. senza porre condizioni, a discrezione del nemico (
esd'annunzio, v-1-466: io vorrei porre quel libro di sere inconoscibile;
/ ch'ama ambedue; non che da porre incontro / sien questi amori; è
d'aristotele non si dee in modo alcuno porre a l'incontra a quella di platone
melissa avere piatade e al suo miserabile fato porre convenevole fine per uno fortuito avenimento che
cristiani? e pure, per non porre il rimanente in periglio, incorretto il
concessa, con sua instabilità e inconstanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie
che dà al parlamento il diritto di porre il ministero in istato d'accusa.
aver commesso un reato; incolpare, porre sotto accusa per un determinato reato;
, ii-501: la natura ha voluto porre un limite all'influenza artificiale nella formazione
pindemonte, iii-487: deh l'occhio porre / su questo lavor mio, che dall'
. vico, 5-7: aveva egli da porre [tutto lo studio] all'indagamento
l'entrate del comune indebitate, e porre di nuovo gravezze, senza manifesta guerra,
2. ant. indefinitamente, senza porre termini o limiti. galileo,
l'alta provedenza, che lor volle / porre ministri de la fossa quinta,
tr. (indiadèmo). letter. porre in capo un diadema; ornare,
, xi-1-98: [i geografi] usano porre innanzi una carta di vaste regioni delineata
sicché, dove si credeva di differenziare e porre linee provvisorie, si pone un continuo
: lo ho avuta una fanciullezza molto porre indilatamente in esecuzione la legge su la costiraccolta
non subisce ingerenze o non si lascia porre in soggezione da altri. manzoni,
(per la coniug.: cfr. porre). rendere maldisposto qualcuno; suscitare
3. mettere in luce, porre in rilievo; illustrare, mostrare;
si studierà la confraternita della carità di porre, se bisogno ci fosse, quel
lavatura si fusse d'accordo andato a porre in prigione, avevo disegnato di mandare
che minerva indonna. 3. porre al genere femminile (un vocabolo).
». 5. figur. porre a carico di qualcuno, addossare (
2. tr. collocare, porre, sistemare. -anche al figur.
che le fronde. 2. porre in dubbio, in forse, in discussione
2. locuz. -fare, porre indugia; stare in indugia: indugiare
uno all'altro. -mettere, porre, frapporre indugio a qualcosa: ritardarla
g. visconti, ii-5-4: non cercar porre a la mia morte induggio / per
7-20: è stato contento / di porre indugio a disfogare il suo / furore.
tortora, iii-139: co 'l veder porre indugi a venir delle genti, che dovevano
-senza indugio; senza dare, porre, frapporre, interporre indugio: senza
viii-3-145: quante volte i poeti voglion porre una opinione contraria alla verità, essi si
alato. forteguerri, 9-8: io voglio porre in così chiara lista subito quei che
diciotto anni in su, si potesse porre da soldi uno per insino a soldi sei
altri fuochi artificiali. -metter, porre, avere, usare, adoperare industria
seguire. mazzini, 3-157: volete voi porre un termine alla lenta infallibile dissoluzione della
io non mi vo'con l'altre porre addosso. bellincioni, i-78: chi di
: è ora oggimai d'infardellare e porre in acconcio le robbicciuole e stare in
. disus. mettere in ferri, porre in ceppi; incatenare. fioretti di
, estimando la sua infezione dovere poter porre modo a domare la libidine sua. landino
. — immergere in un liquido; porre in infusione. pietro ispano volgar.
infonde. 4. per estens. porre dentro o sopra; introdurre; inserire
vola sulla città. 6. porre a cavalcioni sul naso (gli occhiali)
si vive. -mettere in dubbio, porre in forse; invalidare, inficiare.
fare. -mettere in pericolo, porre a repentaglio; minacciare. manso
infossare, tr. (infòsso). porre, collocare in una fossa, in
braccio. serdonati, 9-41: fece porre il gama sopra una lettiga portata da
poi la croce in collo gli fe'porre; / fuor del palagio il trasser tutto
(per la coniug.: cfr. porre). frammettere, frapporre.
segno di solennità quasi sacra. infula porre candida tra le due imposte. =
per il traverso che si dicono guidane con porre altri legni inchiavati, che tengano da
11. locuz. -mettere, porre, gettare, tenere, lasciare qualcosa
a chiliini, 142: si vuole / porre ogni cosa in infusione al sole.
cfr. lat. mediev. enfostare 1 porre una travatura '(nel 1319)
ingabbiarli. 5. agric. porre le olive macinate nel fiscolo (v
: opra feci io che si volesse porre / ne le tue mani o d'alessandro
ghiaia come zavorra. - anche: porre, mettere qualche cosa nella ghiaia della
fratello in una coppa d'oro fece porre in su una colonna in capo del
direttamente od indirettamente, i° o a porre in ridicolo la persona di qualcuno,
con l'asta bassa correndo forte, credendo porre a uno di quelli cavalieri, gli
inserire, immettere; collegare rigorosamente; porre in relazione. soffici, v-2-55:
ad ampliare, a valorizzare, a porre in evidenza; illustrativo.
terra: concimarla. — mettere, porre all'ingrasso: tenere un animale nella
, 1-248: alle finestre de'tempi usavano porre, in cambio di invetriate, tavole
aurilla, alla quale solamente sarebbe restato porre a mezo qualche racconto. algarotti,
il vecchio augel troppo in amor non porre, / che dagli sforzi per l'età
. region. mettere nei guai, porre in serie difficoltà. -in partic.:
inguaino, popol. inguàino). porre nella guaina, infilare nel fodero, infoderare
solamente d'una generazion di viti da porre ogni posticcio, acciocché l'anno iniquo
opera di genitore. -intraprendere, porre mano. sannazaro, iv-162: benedetta
enalzare, inalsare), tr. porre, mettere, collocare, spingere in alto
innalzava, più, pareva, per porre in imbarazzo il risponditore, che non
altri innamoramenti di fuori, incominciò a porre l'animo a lei. bandello,
ei manda innante. -mettere, porre innante: anteporre, preferire. tansillo
fortuna mandato. -mettere, porre innanzi: favorire, promuovere, appoggiare
: favorire, promuovere, appoggiare; porre in una situazione di privilegio, di
medico vi metta innanzi. -mettere, porre, trarre, recare innanzi: addurre,
della nuova jork. -mettere, porre un cibo innanzi a qualcuno: servirglielo
(per la coniug.: cfr. porre). ant. anteporre, preporre
; la quale sostenne di volersi innanzi- porre a diana. = comp.
= comp. da innanzi e porre (v.). innanzipósto (
, 1-139: 'innescare', è quel porre nello scodellino dell'arma da fuoco un poco
. 6. per simil. porre, mettere sopra, sovrapporre. forteguerri
formar l'argomento in universale, appresso porre i nomi a chi v'è indotto
cosa nostra, né vi si devon porre che gl'innesti che vogliamo noi.
tr. (innìcchio). letter. porre, chiudere in una nicchia. -anche
, 33-88: non dovei tu i figliuoi porre a tal croce. / innocenti facea
. 5. ant. intraprendere, porre mano a un'impresa, impegnarsi in
. letter. coprire d'ombra, porre in ombra; ombreggiare, adombrare.
di fiumi e canali, o col porre nel loro corso impedimenti, onde l'acqua
tu non creda che questo sia da porre tra le cose inopinabili e mara- vigliose
4-22: ben crederò non inopportuno di porre qui un'epistola di domiziano.
bembo, 5-16: il senato fece porre una statua di rame inorata nella piazza di
in orbita. - al fìgur.: porre in una situazione vantaggiosa; sistemare opportunamente
inquadrare. inquadrare, tr. porre in una cornice, incorniciare (un
un evento, un'azione); porre chiaramente in rilievo entro limiti ideali ben
insaccata, sf. l'insaccare, il porre qualche cosa in un sacco. -anche
, sm. l'insacchettare, il porre in sacchetti. 2. agric
4 salare, insalare ', è porre in un alimento alquanto sale per condirlo
/ del ricco annello, e lui non porre a morte. i. guicciardini,
attizzar l'ira insana, / da farli porre il marin gregge in terra / e
opera d'arte, ecc.); porre come epigrafe. f. f.
.. acciò essa faccia grazia di porre nell'inscrizioni i nomi con quei titoli che
di bozza d'una inscrizion- cella da porre sopra l'arco del ponte della foglia,
'nsegna. -chiamare, ridurre, porre sotto le insegne: arruolare, chiamare
sopra l'insegnia. -piantare, porre, alzare, portare, spiegare le
, / del cibo insegna in lui porre la spene: / in lui che il
', o quando meglio tornerà, porre nello 4 spettatore 'l'epigramma sopra
da quel male. 4. porre una cosa in mezzo ad altre; comprendere
fagiuoli, iii-169: il suo nido porre / in luogo [la civetta]
alle tue cose insidie, come traditor, porre. dondi, 262: se la
riferimento a sentimenti contrastanti, o per porre in evidenza il sommarsi di una qualità
sito e sede. -mettere, porre insieme: riunire, raccogliere; assommare
quasi nuovo escu- lapio, che il porre insieme cotai fragmenti possa farla riusci tare
il modo narrato da esso vitruvio del porre insieme e formare gli edifici. a.
diciotto anni in su, si potesse porre da soldi uno per insino a soldi
avrebbe immaginato che, sul momento di porre il piede fuori del mio purgatorio,
: fe'quattro brevi porre: un mandricardo / e rodomonte insieme
concessa, con sua instabilità e incostanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie
, un impianto, ecc.); porre in opera, impiantare. loria
rifl. stabilirsi saldamente e definitivamente; porre la propria sede, radicarsi. gioberti
il coltei ne la gola al pagan porre. brusantini, 16-104: mira / ferrir
fervore / delle lascivie lor, può porre il freno; / quest'è eh'
cattaneo. 3. incominciare, porre mano (a un'attività, a
e lucente, insuperbiò, e volle porre la sua sedia allato a quella di
con la sua chiavetta da levare e porre. baldinucci, 77: 'intaccature '
). dir. ant. pignorare, porre sotto sequestro. statuto dell'
con la particella pronom. andarsi a porre, collocarsi (un oggetto).
maggior fervore / delle lascivie lor, può porre il freno; /...
metamorfosi de'costumi intavolano tavola, porre su un tavolo, mettere in tavola.
. -in partic.: in sartoria, porre una tela resistente o rigida sotto un
sì difforme aspetto, / sì leggiadra beltà porre in oblio? marini, i-193:
fuor dell'intelletto. -mettere, porre intelletto: mettere giudizio. bracciolini,
. filos. ascrivere, annettere, porre nell'ambito intellettuale. tommaseo [
ariosto, 461: vo'per questo porre in un cadavere / imo
pisani, l'oste de'fiorentini si dovea porre al fosso arnonico. b. pitti
6. locuz. avere, porre l'intendenza in qualcosa: amarla ardentemente
da supporre che un tale capitano nel porre finck e maxen ci avesse sotto un
di guerra. -mettere, porre, usare, dare l'intendimento in
suo pensa / tanta discordia e tanta lite porre, / e farvi inimicizia così intensa
intercalare, questo buon vecchio si fece porre sopra una barella di tavole e portare
. intercessione, n. 3); porre il veto. nardi, 72:
interdisciplinare. -anche: tendenza a porre in rilievo i reciproci legami fra discipline
fra 'e mittère nel significato di * porre, mettere'; cfr. fr.
sono persuaso che il prudente medico debba porre in uso in tali indisposizioni i rimedi
(per la coniug.: cfr. porre). porre in mezzo, frapporre
.: cfr. porre). porre in mezzo, frapporre, frammettere.
1 fra * e ponére 'porre, mettere '; cfr. fr.
interpreta. 2. identificare e porre in luce, per lo più criticamente
critica letteraria e artistica, intendere e porre in evidenza (secondo criteri per lo
carattere critico volta a identificare e a porre in luce il significato di un'opera
, ma solo l'equivalenza, ed il porre l'ima per l'altra, ha
addusse [il pretesto] di voler porre quella fanciulla tra noi come interprete, come
mare tempestoso. delfico, iii-638: onde porre un ostacolo alla corrente del mare.
interrare, tr. (interro). porre, piantare, conficcare nella terra;
tr. (interrisco, interrisci). porre nella terra o sotto terra. -anche
/ me pure il giovin piede avido porre. foscolo, sep., 283:
6. retor. figura che consiste nel porre all'interlocutore una o più domande che
m'era interrotta. 10. porre fine a una serie di fatti o di
o senza fare, dare, mettere, porre intervallo: agire senza indugio, con
o intervallo. pananti, i-194: senza porre il minimo intervallo, / un sasso
estimo dei tributi da im porre (e si chiamavano così perché, dopo
vero persona potessero più di trecento fiorini porre. caro, 10-995: se indugiar la
monti 'e simili, per 'porre in testa ed in nome di alcuno '
. 3. per estens. porre dentro, introdurre, infilare. s
infanzia. de sanctis, ii-191: porre in azione l'antitesi sarebbe stato delitto
tr. (intómbo). letter. porre nella tomba, seppellire; inumare,
, interporre, mettere, opporre, porre, recare, suscitare intoppo o intoppi
in man la fune intorta / per porre il ferro adunco a la finita. ariosto
per la coniug.: cfr. porre). ant. e letter. porre
porre). ant. e letter. porre in mezzo, interporre, inserire,
comp. da intra- * fra 'e porre (v.). intraposare,
tr. (intrapòso). ant. porre in mezzo, presentare.
, iii-22-198: ma non gli riuscì di porre riparo quando avean bisogno di moneta,
tr. (intravèrso). disus. porre di traverso, collocare per traverso.
o gemme, che le donne usavano porre sulle trecce. g. villani
. idem, 16-1-3: il fecie porre rivescio in su uno letto di piuma dilicatissima
). martello, 217: per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro
so chi di noi vòlse da nuovo porre intrico, dicendo ch'egli non parea a
o beloardo davanti ciascuna d'esse e porre nell'introito di quello una cataratta.
consenso degli imperatori. 2. porre, collocare su un trono. petruccelli
. intronizzare. -anche: porre in evidenza; dare particolare risalto e
trionfale. 3. figur. porre in evidenza, tenere in grande considerazione
(per la coniug.: cfr. porre). ant. intromettersi (come
da intro 'dentro 'e ponère 'porre '. intropósto (part. pass
7. figur. ant. collocare, porre, far giungere. g. f
bulbo, usasi comunemente per mettere, porre in vaso, per lo più levandoli
segneri, iv-122: volendosi [lutero] porre a scongiurare una sua discepola, fidato
tutti che ei fusse l'inventore di porre tuttavia nuove gravezze. matraini, in
naturale, far della coda testa; porre la sinistra in luogo della dritta.
figur.: rovesciare una situazione, porre altri nella condizione in cui si era
loto. parata, i-615: fecero porre alcuni falconi sopra due campanili, investendogli
i-307: scriveva de'grossi volumi da porre alle stampe, co'quali diceva egli d'
... che concentra il risparmio da porre a disposizione dell'industria e dell'attività
, 1-248: alle finestre de'tempi usavano porre, in cambio di invetriate, tavole
: tu invigilerai i lavori che ordino per porre in assetto il castello. bechi,
un offuscare iddio la sua provvidenza il porre egli sempre in mano de'giusti e torre
uno con l'envitarmi l'altro con porre in campo sì fatto ragionamento, mi dànno
,... si è stimato bene porre i nomi. -per simil
mai chi temerario il piede / ardisse porre, involontario il nume. tasso,
stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo l'irreligiosità di qualunque loro
cominciava a discorrere di rimedi costituzionali per porre freno al socialismo irrompente. pirandello,
, disegnare, incidere sopra qualcosa; porre un'iscrizione su un monumento, una lapide
, massimamente le mortuarie, si dovessero porre non più latine, ma italiane.
assentimento in isola. -mettere, porre in isola: isolare, separare,
(per la coniug.: cfr. porre). ant. esporre.
.: sollevare con notevoli sforzi, porre in alto, alzare (oggetti pesanti
, 26: ben possiamo anche porre il fato dov'egli è posto da
capo perché voi siate stati mandati costà el porre 10 estimo, che voi debbiate andare
, 6-i-325: avendo in costume di porre un di questi termini a ogni mille passi
in questa insegna militare imperiale costantino fece porre il monogramma di gesù cristo, colla
e tentò, con audacia, di porre masse e dirigenti di fronte a un atto
dell'uom armar la destra e laccio porre / al vicino ed inciampo, / stolto
faccia, onde io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi.
baretti, 3-273: i romani usavano porre ne'sepolcri de'loro morti certe ampolline
sermonesco e passa, come quello destinato a porre in luce non so che « istanze
supplire una lacuna o le lacune: porre rimedio a una dimenticanza, a un'
; e l'idea d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi
cadauna di queste lagune vi aveva fatto porre una catena di ferro. e sopra
malfactore... e per questo fece porre nel broilo, dove se andava a
della grazia l'unico riparo / sa porre intorno dell'accesa lampa. mazzini,
-menare le lanche su per le banche: porre in vendita la propria merce. -anche
segnato sul lembo di alcune divisioni, per porre sopra di esse, innanzi o indietro
ambo li vascelli diede libero campo di porre le lancie in mare per farsi vicendevoli visite
sono modi odierni, che si possono porre da parte, perché la lancia non
di anime dannate, le quali volesse porre al fuoco satanasso per il carnasciale di
nella quale ancora giace, il fece porre. fr. colonna, 2-23: excellente
volgar., 1-69: così sono da porre larghi li piantoni de'cotogni, che
la macchia. -sciogliere dal laccio, porre in libertà; dare il via.
. 7. omettere, trascurare, porre da parte; disinteressarsi di qualcosa.
8. interrompere, sospendere, porre fine (un'attività, un'impresa
ad augusto pare un po'magretta per doverla porre sopra i magni camilli, i mari
semplice costrutto per addestrare e addestrarsi a porre in atto le regole grammaticali, o
della pena '. ma costerebbe tanto a porre 'estensione '? se ne vantaggerebbe
osso, non si perda tempo a porre in suo lato la marza che vi
era debitore in ogni lato / di porre a beneficio suo la vita.
lato o da uno dei lati: porre da parte; abbandonare, trascurare,
, 206: la infelice scaltrita aveva fatta porre dietro a un quadretto ch'ella teneva
dovea; / tanto piacque al signor di porre in cima / questa fanciulla ebrea.
7-3 (167): farete di far porre una statua di cera della sua grandezza
per lo meno il vantaggio non ispregevole di porre termine alle tante tesi di diploma e
di edera o di lauro, avrei voluto porre il mio trono or sotto agli olivi
.. lasciava un sì petroso spazio per porre i piedi in secco, che passo
, si fusse d'accordo andato a porre in prigione, avevo disegnato di mandare
. parabosco, 4-26: si sogliono porre nelle chiese sempre al lavello de l'
morire allora. (è qui bello il porre tinua foresta, detrattone que'luoghi dove dato
lettere circolari, invitandogli a venirsi a porre sotto lo stendardo reale.
chiede. papi, 1-2-244: osavano porre in dubbio la leanza e fedeltà di
la guerra con giustizia, può lecitamente porre in uso tutto ciò che ha una
. non essere degno né lecito di porre il piede in questa infima parte dell'universo
, 6-ti-i92: egli addusse di voler porre quella fanciulla tra noi come interprete,
discorso e all'ordine, mirassero solamente a porre insieme e ad infilzare di belle voci
lei e eduardo. 14. porre due o più oggetti, sia concreti sia
loro due o più elementi architettonici; porre in contatto o in comunicazione fra loro
, 16-94: onde convenne legge per fren porre; / convenne rege aver, che
dettare, fermare, imporre, mettere, porre, prescrivere legge o leggi: emanare
il geloso] vuole e s'ingegna di porre legge a'piedi e alle mani,
contengono ragione o vero inducono legge, e porre nello statuto, e l'altre lassare
adesso voglionometterli fuori legge. -mettere, porre la legge in mano a qualcuno:
cosa vogliono dar sentenza finale, e porre a ciascuno la legge in mano. arlia
67: vuoi tu... porre a paragone la leggierezza d'una foglia
stalla, e fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece
dignità e libertà difenderne i diritti, né porre un più giusto e forte limite alle
condizione al verificarsi della quale permettono di porre una data azione. soffici, v-1-6
vivo ti par poco / e vuoi porre anco nuove legne al foco? monti
può esser lei, non la può porre. petrarca, vi-1-86: beatissima lei
errore, di sradicare un vizio, di porre rimedio a situazioni incresciose o esiziali (
gesù cristo stesso sedere a tavola, porre a'piedi degli apostoli il catino,
1-91: [la nonna] pensò di porre a bagnomaria il nipote per alcun tempo
senza interruzione, su cui si deve porre il sottile strato di crine necessario per torre
fortificare prima il luogo dove tu vuoi porre le sedie ed il letto di esse colonne
nuda terra, sopra la quale feci porre il mio letticciuolo. baretti, 6-169:
, ii-256: fatto il pan si vuol porre a lievitare; / in qualche loco
. -sollevare da una parte; porre in pendenza. sacchetti, 31-133:
case loro, ed in quel luogo porre l'insegna e l'arme propria del popolo
di terra o cera può levare o porre, e quando l'opera è terminata con
com'è detto della pittura, levare e porre a par del bronzo, ché quando
prima si poteva ancor essa levare e porre, se questa scultura di bronzo,
loro principiati lavori, e con il porre e con il levare, come fanno coloro
non essere; potendosi a questa levare e porre, a quelle (massime alla scultura
leva né poni', a non levar né porre: per l'appunto, né più
/ anzi cicogna, a non levar né porre, / necessità di rima fe'lo
: v. speranza. -levar e porre qualcuno ad ogni sua spesa: mandarlo
n. 8. -non porre (o aggiungere) né levare: non
poi, non si poteva levare né porre. -por cinque a quel degli
priorato, 8-176: fece con tutta diligenza porre insieme le nuove levate e la milizia
e lucia, 206: aveva fatta porre dietro ad un quadretto ch'ella teneva
l'alta provedenza che lor volle / porre ministri de la fosse quinta, / poder
al suo luogo sogliono scorgere sola o porre i frigidi moralisti, capaci, con la
in piena libertà. -mettere, porre, ritornare, trarre, ridurre, conservare
librare, tr. letter. porre in bilico (un corpo);
braccio. 5. ant. porre sulla bilancia, pesare. marino,
leopardi, iii-22: converrà... porre nello 'spettatore'l'epigramma sopra amore errante
sul quale chiunque vi si sofferma deve porre la propria firma, l'indicazione del
stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo l'irreligiosità di qualunque loro
concessa, con sua instabilità e inconstanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie
5. sciogliere (una riunione); porre termine alla seduta di un'assemblea,
; l'altra aveva per iscopo di porre de'limiti al lusso della mensa de'
: fatto il pan, si vuol porre a lievitare. libro di esperimenti di
ha la possibilità e l'intento di porre limiti; che restringe a una misura
limpidezza e chiarezza del mio sangue di porre v'apparecchiate? f. f. frugoni
lince. monti, xii-6-163: per porre... in tutto chiaro le cose
porta del paradiso al... porre il piede nella casa che sentivo tanto lontana
navigano. -avere, mettere, porre lingua in qualcosa: in- tromettervisi,
... avrà la baldanza di porre la lingua in metastasio e di cercargli il
egli / farà beendo. -mettere, porre la lingua in cielo: parlare o
il suolo, ovvero la terra da porre vigna, non vuole esser troppo spesso e
de'fior, per trarne cera e porre intorno / alle lor gambe, tal licor
/ ed io de'beni la vuo'porre in lista. mascheroni, 8-393: se
. -mettere, dare, porre, iscrivere in lista: annoverare,
, troncare, ultimare una lite; porre fine a una lite: risolvere una
sono pestilenziosi per li negozi altrui e per porre litigio dove non bisogna. a.
n. io. -mettere, porre qualcosa sul liuto a qualcuno, mettersela
essendo multo dal porto lontani, fattose porre ad un levuto, secundo avea col
. -sm. ant. apparecchio usato per porre al giusto livello fra loro i pezzi
'livellatoio ': strumento proprio a porre a livello i pezzi dell'oriuolo.
omaggio oppure a persone che desideravano porre sotto la propria protezione.
sia sempre ardua fatica e trista / porre una cosa ove già un'altra loca.
gran tondo, e in quello fece porre tanto brocato d'oro bellissimo e rico
,... non potere i lordi porre divieto ad una provvisione di moneta vinta
dove è troppo meglio e più netto porre il piede che in quel poco lotto
con i quali l'autorità cerca di porre un riparo o un rimedio al dilagare
, esporre, produrre, mettere, porre in luce o alla luce: partorire.
una troppo grande negligenza... di porre alla luce le virtuose fatiche degli eruditi
cosa migliore posso più ritrovare non che porre in carta e mandare in luce.
/ per l'assedio ch'a dio di porre osasti, / su i tronchi appeso
la voce 'lui'dice che s'usa porre in vece di nome. e quantunque
. -accendere i lumi a qualcuno, porre i lumi ai piedi di qualcuno: onorarlo
morte (con riferimento all'usanza di porre un piccolo lume al capezzale dei moribondi)
secco. 5. locuz. porre la lucerna sulla luminièra: rendere palesi
. citolini, 42: qui potreste porre ancora il tempo solare e lunare;
di infermitadi dell'avarizia sette si potrebbono porre, cioè cechitade, febbre, ariditade di
23-36: già non -dare, porre, portare, usare lunghezza o luncompiè
fue costretto al popolo di firenze a porre uno altro accanto a'preti; e creati
luogo di singulare amore, ha voluto porre sopra esso questi dua gran luminari della
dando il suo a ciascuno puntualmente, col porre a luogo a luogo il nome accademico
, ed avendolo dotato, gli fé porre in testa il velo nuziale e, celebrato
vii-46: a dio solo s'appartiene di porre signori e vicari in suo luogo nel
/ lussuriando poter lor malizia / in operazion porre. giovanni da samminiato [petrarca]
martini, 1-i-200: il disegno di porre la colonia in buone condizioni di difesa
, ordire, preparare, mettere o porre in opera o in gioco macchine o
: se egli non ha temuto di volervi porre in capo sì vituperosa infamia e farvi
; intraprendere, iniziare; apprestare, porre in esecuzione. bandello, 1-24 (
posso mai avanzare tanto ch'io possa porre insieme un paio di quattrini, ne vò
, 10-198: proibiscono a chicchessia di porre in macera i lini se non nei fiumi
. soderini, ii-43: si dee porre nella buca ove si pianta [l'
fecionli dorare con gran costo, e fecionli porre in su quattro canti del palagio del
trascinare in movimento rotatorio, fare tuare, porre in atto, mandare a effetto, portare
: si è stabilito, che si debba porre similmente a carico della cim ^ ntazione
no '. 2. locuz. porre sui salti del madiesì e del madienò
madesì? 3. locuz. porre sui salti del madiesì e del madienò
pare costei [caterina sforza] voglia porre la taglia a tucti) pure, bisognando
dell'acque, si sogliono più leghe porre in questo viaggio di quello che s'
adoperare più tingegnio fatto di porre alcuna volta qualche vostra idea in versi che
i fonti, liquefare le montagne, porre i diavoli in paradiso, gli angeli
efebi compilate, quelle essere cose da porre sotto i basti delli giumenti che hanno
arlia, 328: 'magazzinare', per porre roba in magazzino, riporre, conservare
salma, / l'altre puoi giuso agevolmente porre, / salendo quasi un pellegrino scarco
gli altri andan di fere, / e porre agguati, e seguitar la traccia?
ch'ei si mova, / di fargli porre a'piedi la cipolla. note al
maggiormente, / mi voglio sofferire e porre mente / a ciò ch'i'già udito
maggiore dignità o importanza; nobilitare; porre in evidenza, valorizzare. dante
ad augusto pare un po'magretta per doverla porre sopra i magni camilli, i mari
e poi non avevano a coronare o porre alcuna frasca o maio di mirto,
atto illecito o in quanto inidoneo a porre in essere (per mancanza di determinati
: non maledicere lo sordo e non porre cosa che offenda innanzi al cieco; ma
questa casa. -rompere la malia: porre fine a una serie lunga e misteriosa
ai maliziosi. -mettere, porre in malizia qualcuno o la malizia in
alcun rimorso, egli si diede tutto a porre in opera le sue imaginazioni malsane.
li confini delle terre e delle pietre porre, perciocché il rompersi tra le dita e
meno di me. -mettere, porre, tenere di malumore: irritare,
fatto a dio, e disponsi di porre fine al suo malvivere. a. cattaneo
(430): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che
, a questa volta non vi poterono porre rimedio, e convenne che a dio
più corto valico, come il volea porre a lavorio, il trovava manco e
spazzare a casa gli agli e porre le panche. g. morelli, 424
: conoscerli in modo da saper dove porre la mano per citarne l'autorità o
fuori, /... / e porre in varie gite e positure / quelle
a posar l'arme a terra, a porre la baionetta in resta, a coprir
di impaccio violento. -mettere, porre le manette: ammanettare, arrestare,
cuopre d'un asse di forma quadra per porre e tener qualche tempo il fardello sotto
, i-254: ai buoi si deono porre le mangiatoie più basse, perché stando
, / voi mi farete un dì porre a cavallo / e mi farete dar da
e dando due toccate, cominciano a porre in ordine le corde de lo stormento.
; ma quando sono rotondi, bisogna porre delle chiavi metà negli assi e metà nella
molte maniere. la prima è il porre nelle due ultime sillabe della parola non
.. la seconda maniera è il porre in cadenza la z aspra colla dolce
restàn per tanto i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera
capo. pallavicino, i-175: si fecercuquivi porre in effetto la bolla e l'editto
faccia, onde io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi.
lo più nell'espressione dare, porre l'ultima mano). n
, 3-9: voglionsi i magliuoli da porre scegliere che non sieno di vite troppo
artistica. -avere, mettere, porre la mano, le mani in pasta
in posgettare, lasciare, mettere, porre, raccomandare, rassesso a qualcuno (
di mano o delle mani; mettere, porre mano o le mani a, in
, iii-50: a lui le mani porre addosso fece e imprigionatolo attendea a fallo
n. 54. -dare, porre in mano il freno a qualcuno:
mano, delle mani-, mettere, porre mano, la mano, le mani a
de la prefettura, e meritaro di porre mano a lo coronamento de lo imperio.
/ ch'a la prim'arte degnò porre mano. idem, par., 25-2
una piccola fanticella della casa fosse, porre le mani. a. manetti, 143
gran conto; il perché non volle mai porre la sua
pochi. ariosto, 9-88: non volse porre ad altra cosa mano, / fra
: v. tasca. -mettere, porre la legge in mano a qualcosa:
, n. 23. -mettere, porre mano alla borsa: v. borsa1,
ciascun man piega. -porgere, porre, stringere, toccare la mano a
: scrive plinio avere veduto ne'conviti porre al fuoco accesissimo mantiletti da bocca fatti
, per non lasciare la detta armata porre in terra. ottimo, ii-343: marca
un versetto del salmo settantesimo sesto da porre nel becco al corvo. bacchetti,
tal volte con ira / mi vedi porre a lavorare, e follo / per marciafòrza
una pasta ceramica e che consiste nel porre la pasta in fosse fresche e umide
si creda giammai ch'io abbia preteso di porre in un fascio tutti i viventi a'
fine di tutto il libro, possano porre overo fare porre alcuna correzione a utilità
il libro, possano porre overo fare porre alcuna correzione a utilità dell'arte predetta
non penetrati dal volgo, restarsi di porre in mare un'armata; ma non
collegare strettamente; mettere in relazione, porre in rapporto logico. ulloa [f
di terra o cera, pò levare e porre; e quando è terminata, con
b. davanzali, ii-522: puoi anche porre i piantoni in fosse o formelle,
una casa: introdurvi i muratori, porre mano a opere di ampliamento o di
-mettere il martello in un edificio: porre mano alla demolizione di esso.
. — provare col martello, porre al martello: sottoporre a un attento
consigliò i farisei che con venia / porre un uom per lo popolo a'martìri
chiarini, nel quale si giunge fino a porre in dubbio la morte di dante!
la stessa naturale verecondia erano bastevoli per porre una maschera di confusione e di vergogna
-deporre, gettare, levare, levarsi, porre giù, togliersi, trarsi la maschera
d'apollo e amore forse si deono porre fra i nomi propri, i quali non
giorno avanti che comprino una zucca da porre in agreste o quattro masenette. svevo,
scorrere in masnade, dar gangheri e porre agguati, tre schiere si fecero per tre
voce s'era levata nel parlamento a porre avanti al governo lo spettro sanguinoso di
. del rosso, 191: faceva porre in tavola il pane e l'altre vivande
senza far quest'indegnità, né di porre in sospetto i vicini ch'egli abbia
principi piccole, e quanto bastassero per porre al coperto le famiglie, le massericce
di aristotele, che io le debbi porre avanti a l'altre cose; e di
e di bestie, si veniva a porre i piedi sopra il ghiaccio scoperto, ch'
: e quando vuol saettare, dee porre il piede in luogo fermo, e ragguardare
. figur. chi tende o riesce a porre in primo piano la propria personalità,
ma ne'caldi e ardenti luoghi dovemmo porre quegli il cui frutto si matura tardi
della sua governante. -mettere, porre a mazzo o a un mazzo, in
, / se gente siam noi tre da porre a mazzo. targioni tozzetti, 11-2-560
l'usanza, / vuoisi così sodo porre. 9. locuz. -a
, 6-ii-192: egli addusse di voler porre quella fanciulla tra noi come interprete, come
76): poco giova di porre al naso del morto animale le medicine delle
, di espiare una colpa, di porre riparo a una condizione infelice; sollievo,
il popolo italiano raffermo e assodato, porre il fondamento e dare proprissime alla sua
367: tre termini sono da porre alla poesia, o disciplina, cioè
dolci del monastero di santa chiara, per porre le granella; che odo sono cose
i-28-15: si soffermarono alcun poco a porre in derisione le melensaggini della letteratura degli
melicotogni, dissero alcuni, esser da porre o seminare in diversi tempi. crescenzi
mus. arte di com porre la melodia secondo precise regole tecniche.
., e tanto più volentieri dovrai porre ciò ad effetto, quando t'avverrai
dante una mirabile sepoltura, fecero versi per porre in quella, testificanti e la scienza
latini, 3-9: neuna etate potrà porre fine alla memoria delle tue opere.
secondo che s'intende in casa, voi porre in lite la fede datagli da perfidia
citolini, 176: vi potete anche porre il mentite e '1 galaricide, che
mensa: antico obbligo dei canonici di porre in comune i beni di ciascuno per
stare, accomodare, parare, porre, mettere la mensa riferisce alla
volgar., 6-2: ora si vuol porre mente alla vigna, e lessarle que'
di andarci anche tu. -tenere, porre, avere mente o la mente qualcuno
ciascuna delle singole regolette, di non porre, per es., il verbo in
, destare, muovere, porgere, porre, portare, rendere, svegliare meraviglia
, secondo in immaginare, abile in porre in opera, giudizioso in disporre,
di trattative o di scambi commerciali; porre in vendita; alienare o acquistare a
potesse insieme stimolare il querengo a non porre in mercato se non gemme vere
3-255: declamavo lentamente, sforzandomi di porre in evidenza il ritmo, caricando di
limosina. cavalca, 20-14: il fece porre ri- vescio in su uno letto di
miei maggiori... meritaro di porre mano a lo coronamento de lo imperio,
valutazione discrezionale compiuta dalla pubblica amministrazione nel porre in essere l'atto stesso (in
pietra, dove ogni dieci passi si possa porre doi pezzi d'artigliaria, e che
... da coltivator avveduto il porre, senza mescolamento d'alcuna pianta di qualità
innesti delle piante. 4. porre a contatto persone di diversa origine o
in cui sono disposti gli oggetti; porre alla rinfusa. -in partic. mescolare
b. segni, 7-33: u porre che l'anima sia così mescolata in
vescovi s'accordarono ad una sentenzia, di porre in su l'altare di messer san
ingegni de'nostri tempi che non possano porre lodevolmente mano in questa messe [le commedie
, le quali in tutte le cose vogliono porre le mani. parini, 679:
vuoi... / alla sua carità porre i confini, / quando tesser pietoso
qualcuno; sparlarne. -fare meta: porre termine. attribuito a petrarca, xlvii-293
la semplice apparenza ottica e a porre in evidenza l'intima struttura volumetrica
alterna a quella sessuale. porre una distinzione, direi che * può lo
: dovreste [o reggitori di popoli] porre come principal fine del vostro potere quel
, i-501: la natura ha voluto porre un limite all'influenza artificiale nella formazione
poetica; ispirazione poetica. -mettere, porre, stringere in metro: mettere in
donato / ch'alia prim'arte degnò porre mano. ottimo, iii-305: 'il crisostomo
metuto, miso]). collocare, porre, disporre, situare, sistemare,
tavola. -servire, portare, porre in tavola (un cibo, una
palladio volgar., 2-10: possiamo porre la vigna con solchi o con iscrobi
equestre. 9. appoggiare, porre a contatto, avvicinare (una mano
mettilo alla tua bocca. -posare, porre per terra (i piedi, camminando)
stimolare, costringere, rendere capace, porre nelle condizioni, o anche, tentare
, un dispositivo, un impianto; porre in opera, impiantare. -maneggiare
donare; regalare. -in partic.: porre a disposizione di qualcuno denaro, beni
restan per tanto i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera
pagine? -appaiare, unire, porre sullo stesso piano; considerare alla stessa
volea anzi uscire de la vita che porre li amici allato alli nimici ne la paura
: se voi non vorrete... porre sopra i vostri cuori che voi diate
sera stessa. -mettere in lume: porre in evidenza, rendere palese, manifestare
; scompaginare, mandare a monte; porre in agitazione, in scompiglio.
lega? -mettersi in luce: porre in evidenza le proprie qualità; distinguersi
angelico non può nell'anima adoperare o porre se non tanto quanto da dio riceve,
., 3-9: voglionsi i magliuoli da porre scegliere che non sieno di vite troppo
locuz. - addurre, condurre, porre, produrre, recare in mezzo;
potenze. -mettere, pigliare, porre, prendere, stringere, togliere in
tra lui e sé. -mettere, porre tempo, dimora, indugio, spazio
l'acqua mezzo morto il trasse, e porre / con molti altri lo fe'nella
di castagno,... si dee porre nella botte un suolo di queste tacchie
il 'miccheggiare', vale a dire 'porre in necessità di donare con le circuizioni
[simonide] fu il primo a porre ne'suoi 'asmati 'o canti certa
le stanghette, per ri porre gli occhiali nell'astuccio, l'erogazione della
dolce, se 'l seme che si dee porre si maceri prima in molsa d'acqua
con giubilo o in gioia: saper porre nel dolore le premesse per una gioia
cagione e soprabondasse il sangue, si vuogliono porre le mignatte o (come altri le
rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come
schiera de'poeti militari si ha da porre... anche giangiorgio trissino.
'l dì felice. 8. porre in pericolo, mettere a repentaglio,
19. annunciare, preparare, porre le condizioni per il verificarsi di una
che egli tutti li farebbe senza pietà porre in croce. tasso, n-iv-240: carlo
3. figur. compromettere, insidiare, porre in una condizione difficile, instabile,
lavar i fieli con acqua pura e porre in una caldaia di rame pulita: dentro
: fa sì, che essendosi per porre molte gravezze, d'essere convenevolmente ricco
: sogliono... sottosopra il mondo porre / le ministre di pluto empie sorelle
lor [i diavoli] volle / porre ministri de la fossa quinta, /
: nel numero dei beni si debbe porre il liberarsi da qualche male, o apparente
caro per le rendute grazie, per porre noi in maggior doglia e tristizia,
bembo, 10-155: sarete contento di porre ogni vostra diligenza in cercar, tra
volessino intendere la minuta, vedessino di porre le mani adosso a uno ser pepo
[simonide] fu il primo a porre ne'suoi 'asmati ', o canti
: timidulette mie dolce mammelle, / da porre a un tracto di se stesso in
bio [il demonio], vogliendo porre la sua sedia allato a la mia
. leopardi, iii-316: giacché convien porre per base, che io non potrò
un risultato; prendere in considerazione, porre mente. m. adriani,
senza schiavi. -fare riferimento; porre l'attenzione; badare; tenere presente
furon stolti. -mettere, porre, drizzare a mira o in mira:
bottone della sella. -mettere, porre, portare la mira: drizzare un
segno, pervicacemente. -mettere, porre, prendere alta la mira o ad
. note al malmantile, 1-106: 'porre ad alto la mira': aspirare a
donde ne viene il presente detto 'porre ad alto la mira '. segneri,
la mira: spianare, puntare, porre un'arma nella posizionenecessaria per colpire un bersaglio
sono divozioni e dove concorrono persone a porre voti e, come si dice,
, signor iddio, io ho fatto porre cristo in una ardente fornace.
, / consigliò i farisei che convenia / porre un uom per lo popolo a'martìri
vuole il fellon, non gli altri, porre a morte. caro, 5-4:
vittorini, 5-224: non miravano a porre nel mondo delle istanze di interpretazione del
non volerne sapere di miserie: non porre limite alle spese, essere prodigo,
: egli è solito degli scrittori il porre sul frontispicio de'loro libri una lettera
di quella scienza che è in effetto porre bene e con ragione le dimi- nuizioni
. paragonare, confrontare; commisurare, porre in relazione. dante, conv.
fanno questo errore, che non sanno porre termini alle speranze loro; e in su
trovar cose molto esquisite e gran cura porre di molto misuratamente parlare. giov.
cosa che il vostro animo retto paventava nel porre ad esecuzione. buzzati, 6-235:
a'tuoi ginocchi mite l'unicorno / a porre il capo mansueto venne. beltramelli,
. ant. supplizio che consisteva nel porre la mitra in segno di infamia sul
di persone tende a obiettivare e a porre come assolute ed esemplari le proprie idee
e col cartello / andarsene mitrate a porre in gogna. fagiuoli, x-119: questo
/... / chi trionfante fa porre in berlina / e chi cavallerizzo /
, io: se si dicesse non doversi porre due tributi in un istesso tempo,
e languorosi. -mettere alla moda, porre, rendere di moda: rendere attuale
feste magnifiche che i trovatori cominciavano a porre di moda nelle corti d'amore.
]: facciasi sei modani, per porre la grandezza delle stelle, perché quella che
, ideare, concepire, rappresentare, porre in atto secondo un determinato modello assunto
muove e si atteggia il modello per porre in luce la squisitezza dell'abito.
e biasimate, perciò l'ho fatto porre in sacrestia, perché ciascuno cicali e di
strumenti e machinette, con imitare e porre in piccol modello ciò che vedeva d'
fogazzaro, 1-705: ho voluto porre l'un a fronte dell'altro due
potè bestie domate, e fece lor porre vasa da qualunque modo. crescenzi volgar
seguite fino ai giorni nostri è da porre la persistenza dell'idea di natura come
la vegga l'acqua; e non la porre troppo alta, ma così a
: moglie mia, reputa tuo officio porre modo et ordine in casa, che
è ambiziosa e sospettosa e non sa porre modo a nessuna sua fortuna. farini,
staio. -mettere, nascondere, porre, cacciare la lampada o la fiaccola
anche malsano. 10. locuz. porre la mano fra due mole: essere
rubellione / e fegli ad uno ad un porre al tormento / e confessar sanza troppa
dopo la morte di teresa, volendosi porre sopra il monumento una lapide di bel
. v.]: 'mettere, porre e anche tenere il becco in molle'dicesi
un crollo. -mettere, porre, tenere a mollo, in mollo:
i discorsi con brandilone, per non porre in compromesso il reai decoro.
tornate di fuori. -fare, porre monaca: consigliare, invitare o costringere
gran monarchia, e nella locuz. porre il mondo a monarchia, con riferimento
... /... vorrà porre il mondo a monarchia, / sotto
nessuno sia lecito scaricare o fare scaricare e porre in dette strade e piazze litami,
e monde, siccome da seminare, possiamo porre la vigna. crescenzi volgar.,
già armato mezo il mondo / per porre carlo e i cristiani al fondo. guicciardini
mondo. -confondere il mondo; porre, volgere il mondo sottosopra: provocare
porta / sogliono e sottosopra il mondo porre, / le ministre di pluto empie
uomo. -dare, mettere, porre, produrre al mondo qualcuno: generarlo
5 ie,... al porre fuoco in campo mongibelli. tommaseo ì
, 1-131: perché... non porre la quistione nei suoi giusti termini tecnici
': è un errore molto comune di porre l'accento ai monosillabi, come '
pratica nella parte superiore della forma per porre in comunicazione la parte più alta del
di un dispositivo, di un congegno; porre in opera un impianto, impiantare un'
: non potendo però... porre arbitrio o tassa in alcun modo ad alcun
monti. -collocare sul monte: porre in una condizione di privilegio, rendere
cavarne costrutto. -mettere, porre a monte o in monte: collocare
tr. (monticèllo). ant. porre in mucchio, ammonticchiare.
che son dure di carne si voglion prima porre insieme in un monticello, là ove
. marino, 13-202: vanno a porre / l'assedio a un tronco e
chiesa. 3. figur. porre in disparte un costume, uno stile
, 1-40: non fu intenzione dell'autore porre ogni cosa allegoricamente, né io intendo
, iii-139: quale e quanta impresa porre e fermare pace dentro e intorno l'
che non acquisti fetore, gioverà il porre in fondo degli orci aceto buono,
politici e di quegli eretici che osano porre le scellerate lingue in cielo. idem
né minore studio ho creduto di dover porre nel far morder la satira, come
chiaro ch'io non intendo qui di porre in conto anche le romanze così dette «
'more solito 'si cercò di porre tutto in silenzio; e quando la
barbate [di moro] e falle porre dove tu vuoi fare il moreto. lorenzi
nel vero queste non si possono porre per alberi in castiglia, qui
gioco della dama, manovra tendente a porre l'avversario nell'impossibilità di muovere una
così la società torna di continuo a porre... la proibizione che la leggenda
alla parola. — mettere (o porre) il morso al mare (o all'
, / ché più lieve saria di porre il morso / a l'ocean quando erge
al mare. — mettere, porre il morso a qualcuno o il morso
... carlo era appresso a porre il morso. — soffocare un
sì levemente eri trascorso, / cercai di porre al troppo ardire il morso. n
bene il saggio con miglior discorso / porre agli effetti rei poi duro morso.
. roseo, 8-26: volendo malatesta porre il morso / all'aspra pugna,
corso / con l'armi sono a porre in gallia il piede, / fu per
, menare, mettere, muovere, porre, recare, trarre, trasportare qualcuno
il fellon, non gli altri, porre a morte. tasso, 5-24: non
fatale andare del pensiero non era dato porre divieti, e che... si
massimamente le mortuarie, si dovessero porre non più latine, ma italiane. foscolo
o stabilire la meta al cordoglio o porre le mosse allo sdegnato con la certezza di
; fare mostra]; mettere, porre, portare, trarre in o a mostra
i-341: ella sul predellino / nel porre il pie', lo mostra intero:
sol mostra variato. 8. porre in atto palesemente, mandare ostensibilmente a
ritenere il corso de'nemici, senza porre a rischio la gente loro. f.
, un'attitudine, una virtù; porre in effetto una capacità potenziale, metterla
segnato sul lembo di alcune divisioni, per porre sopra di esse, innanzi o indietro
senza barbe s'appiccan benissimo, a porre col palo di marzo i rami,
fortuna un, quand'ella scherza, / porre in pregio, onore e stima,
fu [ad aristotele] ancor necessario porre uno principio ed uno movente che introducesse
accidente: dunque si debbe locare e porre in quella parte che è più immobile di
influire e compartire egualmente, si debbe porre nel mezzo del tutto. marino,
motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo del breve d'oro che
martini, 1-2-24: non voglio mancare di porre sotto gli occhi del giovane compositore alcuni
tendenza, un'azione intrapresa); porre fine violentemente (alla vita).
45-20: la femina crudel lo fece porre, / incatenato e mani e piedi e
deciso nella riunione. -mettere, porre, serrare, stringere, cogliere fra
alle ferrovie dello stato. -mettere, porre un muro fra la spiga e la mano
, e si canta. -mettere, porre, recare in musica: corredare un
. 3. in modo da porre in evidenza gli elementi metrici, ritmici
i sacrificatori de'filistei ordinarono di porre sull'arca allorché dovettero restituirla al
alternando la natura. -mettere, porre in muta: rinchiudere gli uccelli da
quella 'nfamia tórre / dtjgolin conte e porre / vinegia, vitupero delle genti. ariosto
potrebbe parere a qualcuno che si dovesse porre tra queste mutazioni anche quella che si
nazione, il tocco dell'ora che dovea porre nel mondo di dio una nuova vita
stipulato o, in genere, per porre nel nulla un rapporto giuridico che essi
vaghe spalliere. lustri, ii-78: volendo porre tramezzo ai filari del granturco i fagioli
: la cura de'conansìa si è porre le medicine per le narìe, e
dimostrativo mi pare che principalmente si debbano porre queste spezie: cioè il ringraziare e
affetti umani dinanzi a gli occhi apertissimamente porre e con gravità sommamente dilettare.
-mettere, ficcare, cacciare, porre il naso 0 dar di naso in
, 1-2-301: non mi par necessario di porre nel corpo lunare quel tenue splendore nativo
della particella 'o] è questa, di porre una cosa in loco d'un altra
per questo furon lodati, perché prima di porre in mare l'armata, che volevano
a'troiani intera speranza d'avere a porre oramai fine a gl'incerti errori del
usanza sai che è de navigatori / di porre in terra e far talvolta prede di
, di rincontro al principio di conquista porre quello di nazionalità. ghislanzoni, 44:
elettori non possino nominare overo a squittino porre alcuno overo alcuni i quali avessono divieto per
g. correr, lxxx-3-342: di porre al governo [della fiandra] uno
i luoghi piovosi e nebbiosi si debbono porre [i maglioli) più rari e nel
mano... alcuni si devono necessariamente porre a tal vitto ed altri vi si
. castelvetro, 10-xi-247: vicenomi da porre con necessità solitari e per sé sono
li-5-259: crederono partito di necessità il porre a terra le armi e domandare buon
casi d'estrema necessità. -mettere, porre, ridurre in necessità di fare qualcosa
, anche contrario alla volontà; porre in una situazione obbligata, piegare.
di dubitare, senza nulla affermare né porre invece di quelle. sono rovine, non
che ['unquanco [] si può porre in una delle quattro sedie del parlare già
del vero regno, e tra gli amici porre / la gente già da lui negletta
dalla necessità, se la guadagnassimo col porre insidie e agguati a quelli che dormivano
non sono in piccola piscina da porre, avvegnaché le rane volentier mangino,
dove è troppo meglio e più netto porre il piede che in quel poco lotto de
. algarotti, 6-4: anche l'udirvi porre l'opinion del newtono del pari con
. inserire, inframmezzare; collocare, porre (realmente e idealmente). algarotti
e le nida de'porci cignali e fattovi porre i contrasegni. -luogo,
-fare, porre le nova nel nido di qualcuno:
nel lor nido. -fare o porre nido, il nido, il proprio nido
api panacridi]. -fare, porre nido, il nido negli occhi o dentro
comodi alla tesa, / non ti porre a girar per la capanna.
per abbattere le mie cosette tentano di porre a terra tutta la medicina razionale e
altrove colla mente / non si curan di porre a disavanzi. manzoni, pr.
che altro brama arlecchino, quando vuol porre assieme una lettera? = dal
è segno di maturitade e cotale si vuole porre. serbansi le noci tra la paglia
noce: farla finita con qualcuno; porre termine, interrompere una relazione, in
viani, 14-431: narsete, facendo porre dei collari di legno, controfoderati di
, nelle costruzioni in cui si intenda porre in evidenza il soggetto, o per ragioni
alla gente? -recare impaccio, porre in difficoltà. dante, par.
de'poeti, / ch'io volgio porre in così chiara lista / subito quei che
secolo... paresse a qualcuno porre nomi nuovi, io non avrei niente di
nomi d'apollo e amore forse si deono porre fra i nomi propri. genovesi,
: stavi anco dubbio se 'l dovevi porre a barzalona o valenza o palermo a governo
.. fu dato autorità e balìa a porre danari e quelli riscuotere. b.
riva e peschiera. -ant. porre a debito o sul conto di una
qui gradi generali, nondimeno si possono porre gradi singulari. guido da pisa,
pregarla instantemente a volermi dar campo di porre in opera il desiderio che tengo di
locuz. -andare dove il nonno o a porre il capo dove il nonno ha i
de fatto andar gli vedi / a porre il capo dove il nonno ha i piedi
certe parole. tarchetti, 6-i-581: sa porre più che altrove in questo abbandono,
impudente. baldi, i-85: non porre il piè su l'onorata soglia, /
ciascuna delle singole regolette, di non porre, per es., il verbo in
io chiedere, disse ella, che il porre mia figliuola all'onore del mondo?
poesia. -levare, mettere, porre in onore', far venire a onore
l'ente ha della propria esistenza senza porre in questione il proprio essere (e
cristo ed alla chiesa più cose avrò a porre in questa opera. lorenzo de'medici
età della discrezione. -mettere, porre in opera, a opera, per opera'
metastasio, 1-ii-7: va'pure a porre in opra il tuo potere. d'annunzio
rimorso, egli si diede tutto a porre in opera le sue imaginazioni malsane.
; e, con la tardanza a porre in opera quel che manca, si
voci in opra. -mettere, porre in opera qualcuno: indurre una persona
di pessimi seguitatori. -mettere, porre opera a o in qualcosa: iniziare
la buona madre di famiglia sdegnarsi di porre anco talvolta le sue mani in opera,
operato, che si può compiere, porre in opera o mettere in pratica;
, 1-24: con la tardanza a porre in opera quel che manca si altera
afatichino. -mettere in operazione: porre in atto, praticare. cavalca,
galileo, 3-2-94: non importa niente il porre il sole più o meno crasso,
si de'il suo seme masticare e porre sopra la lingua. g. brancati
(per la coniug.: cfr. porre). collocare di fronte a
o a un punto di riferimento; porre davanti, allo scopo di contrastare
detto castello, percioché finge di voler porre in carcere della rocca due de'suoi soldati
, di fronte 'e ponére 'porre '; la var. oppónare, per
e morali; rovinare, perdere, porre in una situazione dolorosa, spiacevole,
dio e de'santi suoi, fanno porre una catena alli pilastri del palagio del podestà
un giorno o l'altro ci potremmo porre. come tante altre a cui ci parrà
caro per le rendute grazie, per porre noi in maggior doglia e tristizia,