e ignoranti, e allorché alcuna cosa porgon di suo, danno subito in qualche balorderia
cava lor fresche e lucid'onde / ti porgon liete e pronte / le vaghe ninfe
possono non gonfiando, ma compatendo, porgon loro. monti, x-2-212: tre
treccia tra se stesse concatenate, si porgon l'un l'altra la mano. pallavicino
: adversitati / diversi lati / ti porgon datorno / tutto ciò sia / per malvagia
: sardonici, piropi e crisopazii / porgon l'indiche arene e ne le selve
. b. cavalcanti, 2-302: porgon grazia al parlare certi altri modi,
di leo, 159: l'acque porgon splendor, ché de la luna /
saetti; / ma senz'ira o dolor porgon ridenti / a gli strali arrotati ignudi
saetti; / ma senz'ira o dolor porgon ridenti / a gli strali arrotati ignudi
che son più fieri, / che porgon volentieri / a le feroci tue saette
1-715: che dolci scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti
co 'l fervor de gl'infiammati cori / porgon devote preci i petti inchini. cesarotti
che dolci scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti
adver- sitati / diversi lati / ti porgon d'atomo; / tutto ciò sia /
al piè, sdraiate a frotte, / porgon gli aguzzi mammellon impuri / ai nuvoli
altro che il cuore; / e questo porgon solo a mani aperte.
portano di sottil lino i mantili, / porgon veloci da'canestri il pane. n
/ che, per un dolce, porgon mille amari, / pien di tanti sospiri
47: i fonti e i faggi / porgon chiari i cristalli, opache l'ombre
a lui si fan sacrifici e gli si porgon voti e preghiere e rendimenti di grazie
perfetto / de le virtuti, che porgon diletto / all'anima, che drento vive
xxx-13-86: sardonici, piropi e crisopazi / porgon l'indiche arene. -per
: che dolci scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti
come da un palco ben / che porgon piacer dov'orno atende, v e son