aceto, acidità; sa pore di aceto. trattato dei cinque
grosso, che hae sa pore agretto. carletti, 200: è di
denti (con quel sa pore acre e appiccicoso delle frutta acerbe);
odore debole e di sa pore bruciante, aromatico (trova largo impiego
, molle, con sa pore speciale un po'salato; talvolta viene pressato
: le finestre chiuse avevano, pore d'aglio altresì viene trasfuso nel latte.
che menano, ch'ella per istu- pore ne sviene e tramortisce per debolezza. algarotti
formicolìo, prurito, tor pore. soffici, v-2-458: oh
pennatule, le sertularie, le milli- pore, le isidi; ma spiccano in singoiar
. nieri, 3-108: 'làp- pore, làppole '. le ciglia.
lat. 'membris crassioribus, cor- pore obeso '... diremmo anche,
e poi / li matoni caldi si fa pore a i piedi. s. bernardino
da fare così crudele, esso ancora farebbe pore il medicarne su le palotte de l'
quattro, nude, solitarie e incor- pore qualità [freddo, caldo, umido e
fiamma antica, / onae si ciba il pore e si nutrica. a. caracciolo
., indica anche stu pore, curiosità, impazienza).
fare così crudele, esso ancora farebbe pore il medicarne su le palotte de l'artiglieria
/ sempre pensando, al suo remedio pore, / bella accoglienza che 'l voler paregge
fare così crudele, esso ancora farebbe pore il medicarne su le palotte de l'artiglieria
inter. per indicare stu pore, meraviglia o, anche, dispetto,
poretano, v. porretano. pore?? òlo (pore%uòlo), sm
/ qualunque scorge a la sua riva pore. caro, i-291: il capitano.
anonimo, i-532: dice che non pore / ormai più soferire / la doglia
richiesta salvi... e pore una pastorale, la quale io per aventura
barberino, i-254: io ti vò qui pore / cinquan- tatré speziai cose e dare
a un'imposta di fabbricazione) pore di vino. trinci, 1-46: siccome
per incrostazioni successive di colonie di stromato- pore. = voce dotta, comp.
che trattino cose grandi, si passano pore con discorsi famigliali e di niun momento
v. dire1, n. 30. pore acqueo, dalla radice e dal rizoma disseccati