cervello, anima e salzicchia, videbitur porcus porcorum in gloria ciacchi.
. = lat. singulàris [porcus] * porco che vive solitario ';
'trutina, nummi, panis fecundus, porcus, loculi, asellus, piper',
deriv. dal lat. mediev. [porcus] mannarinus '[maiale] castrato
. scorpena nera (scorpaena porcus). = voce sarda.
scorpaena scrofa) e bastardo (scorpaena porcus) e di alcune specie di triglidi.
= lat. porcarius, deriv. da porcus (v. porco).
), deriv. dal class, porcus (v. porco). porcastróne
= lat. borcellus, dimin. di porcus (v. porco). porcellóne
suite), deriv. da porcus (v. porco), sul
= lat. porcinus, deriv. da porcus (v. porco); il n
= voce panromanza, dal lat. porcus, di origine indeuropea.
geograficamente: il potamochero occidentale (potamochoerus porcus), detto anche cinghiale dai ciuffetti
dice scorfano bruno o nero la scorfiaena porcus, scorfano rosso o maggiore la scorpaena
commestibile; la scorpena nera { scorpaena porcus), lunga fino a 30 cm,
nostri mari la scorpena nera (scorpaena porcus) e la scorpena rossa (scorpaena scrofa
rio), con la sovrapposizione di porcus (v. porco) che spiega stuparich
piatto tipico della gastronomia romana, il porcus troiànus, un maiale arrostito e farcito di
farcito di altri animali, successivamente chiamato porcus de troia e infine, semplice- mente