dei vicini, li accusava d'ogni porcheria e perfino di crimini. non si contentava
ballare i sorci, che è una vera porcheria! -prov. -quando manca il
.. scusatemi, io la direi una porcheria! -sparare calci, menare calci
miracoli; ma in sostanza è una vera porcheria, né ritmo, né canto,
, e si rischia d'avere una porcheria. dall'altro canto calzoni neri e
i sorci, che è una vera porcheria! nieri, 258: gobbo cane!
ballare i sorci, che è una vera porcheria! -cavare d'errore:
e con quello! puh! che porcheria! ». svevo, 2-498: quella
ragione perché in politica è permessa qualunque porcheria e il criterio è astuto-sciocco, non
d'immondo ciarpume. e una tal porcheria era però un dono e uno studio della
la ragione perché in politica è permessa qualunque porcheria e il criterio è astuto-sciocco, non
. bellini, ii-142: levisi dunque quella porcheria, / dello sgrigliare, dello sgretolio
cane, scrivere qualche diaspro su questa porcheria del l'esattore, che
farina sul muso e un po'di porcheria nel fazzoletto, e passavan davanti alle
. e letter. materia sudicia, porcheria; grosso sputo. m.
perfetti / fuor del fastidio e della porcheria, / prima di giudicar l'opinion
lei / che se fosse il tabacco porcheria, /... ne verrebbe tante
vuol pagare, piuttosto che fare una porcheria come certuni, confessa di non potere
farina sul muso e un po'di porcheria nel fazzoletto, e passavan davanti alle
acciocché tutto il grassume, terra e porcheria posi in quel fondaccio, ed il
impregnatore insieme. lippi, 5-8: quella porcheria de'guardanfanti, / che di portar
o grumo di sporcizia; sudiciume, porcheria. poliziano, 4-157: rispose che
poi imbrattate le loro leggende con tanta porcheria di parole e di frasi goffe da disgradarne
gran bel libro o come un'indegna porcheria. 9. ant. ignobile,
« è un'indegnità, è una porcheria! il 'bis 'non dev'essere
. tose. disonestà, scostumatezza; porcheria, sudiceria. tommaseo [s
luridume, sm. sudiciume, lordume, porcheria. serao, i-1068:
o porcheria. manzoni, fermo e lucia, 191
e senz'arte, ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo,
due parole il soggetto. « bella porcheria! » gridò, per tutta risposta
proverbi toscani, 390: è una porcheria andar per le case, introdursi nel
è nei biglietti da mille. che porcheria! pratolini, 3-155: egli contava
monnezzàglia, sf. dial. porcheria, schifezza. serao,
5. sporcizia, sudiciume, porcheria. panzini, i-155: toccare una
a piedi; ma l'è una porcheria che s'attacca alle volte come un malefi-
/ tanto basta: dev'esser porcheria. verga, 4-96: ho piacere che
, non rivoluzione, ma invece miscuglio, porcheria, palude. 7.
porcareccia. porcarìa, v. porcheria. porcàrio (porcàio),
di un cespuglio sventrato e pieno di porcheria. -sudiciume, sporcizia.
no, con la polvere e la porcheria che s'attacca alla testa. arbasino,
capo a piedi; ma l'è una porcheria che s'attacca alle volte come un
.. -scusi tanto che quella non è porcheria. son fave e lardo e salciccie
all'albergo col notaio per bere un'assoluta porcheria qualsiasi che gli facesse digerire la metafisica
del blocco c: la solita porcheria. arbasino, 90: i valletti del
le coppe piene: dev'essere una porcheria quello spumante. -farmaco sgradevole o inefficace
ozio sublime / tabacco fumerei, non porcheria. gozzano, i-1035: -è l'industria
soliti di pranzare, assolutamente è una porcheria che non istà bene quel caminaccio così
d'immondo ciarpume. e una tal porcheria era però un dono e uno studio della
a vederlo, è diventato proprio una porcheria. moravia, xi-270: tanto fece
diavoleria. cippi, 5-8: quella porcheria de'guardanfanti, / che di portar
ove la coccarda del re vien chiamata porcheria liberale e scacciati di chiesa coloro che
detto, a voce spiegata: oh che porcheria! rajberti, 2-246: né posso
un gran bel libro o come un'indegna porcheria. pascoli, 1-119: non ti
volerla considerare come è, una vera porcheria artistica, è però sempre la peggiore
coincidenze..) è una solenne porcheria. bemari, 4-134: quando vi domandavo
deve rimandare indietro. a monteguidi quella porcheria non la deve leggere nessuno.
poi imbrattate le loro leggende con tanta porcheria di parole e di frasi goffe da
essere stato lo scultore di quella graziosa porcheria lì. ojetti, iii-421: il
di san francesco: -a me sembrano una porcheria. moravia, iv-59: si alzò
ghigni e di contorsioni, ad una porcheria. 5. atto ignobile e
ii-173: birago ha commessa un'altra porcheria, ed è d'aver dissuaso marescalchi ad
vuol pagare, piuttosto che fare una porcheria come certuni, confessa di non potere
; e, ne'costumi nostri, è porcheria l'accettar quattrini dalla ganza. a
8-195: in politica è permessa qualunque porcheria. cassola, 2-456: -la politica,
: -la politica, è tutta una porcheria - disse testina. -con valore
folletti impertinenti, / e ti faranno qualche porcheria, / ché non rispettan le divine
anche al creditore che gli ha fatto la porcheria di richiedergli i denari prestati. fenoglio
, a sgancia non riusciva sicuramente la porcheria del cambio della pistola.
di quel mestiere, per insegnarle ogni porcheria in materia di senso, e quando
- / disse -che all'uom sì fatta porcheria / piaccia, che lo deturpa e
. carducci, ii-14-174: quanto alla porcheria del d'annunzio, il vero è
differenza è nei biglietti da mille. che porcheria! bemari, 3-379: « beninteso
dire ai gerarchi, « sarei la porcheria, l'ultimo schifo dei fasci sti
tornarci sopra, che m'accorsi della porcheria commessa nell'accomiatarmi in quel modo. capuana
il tempo di riempire i vassoi. una porcheria! -mescolanza confusa e caotica di
, non rivoluzione, ma invece miscuglio, porcheria, palude. 10.
grandinata distruttiva (nell'espressione fare della porcheria, con riferimento al tempo).
: questo tempo deve aver fatto della porcheria in qualche luogo. 11.
fare. = deriv. da porcheria. porchescaménte, aw. con
aspetto di cinghialessa in cerca di qualche porcheria dove intrufolare fi suo grifo. cassola
vede che eran nati vicino a qualche porcheria -avvelenato morì. calvino, 2-187: s'
tra virgolette 'porcherie '. l'unica porcheria vera è il reprimerli, il nasconderli
e senz'arte, ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo del
puzzura. 2. sporcizia, porcheria, sudiciume. palladio volgar.,
. -il tabacco di spagna è una porcheria. paoletti, 1-1-190: così non dovrebbero
, di sapore e consistenza ripugnanti; porcheria, schifezza. raineri, 2-9-23:
stesso! tu ti sei compiaciuto della porcheria in mezzo a cui giacevi e vi
, sf. ant. rifiuto organico, porcheria. francesco da colle, lxxxviil-ii-640
soliti di pranzare, assolutamente è una porcheria che non istà bene quel caminaccio così nero
per iscan- sar più che possono la porcheria che copre il pavimento. c
schifata1, sf. schifezza, porcheria. -in partic.: scritto
dire ai gerarchi, « sarei la porcheria, l'ultimo schifo dei fascisti.
motivo di personale interesse e lazzo e porcheria. -in espressioni comparative, per
di farina sul muso e un po'di porcheria nel fazzoletto. bacchetti, 15-143:
altre donacciepratiche di quel mestiere per insegnarle ogni porcheria in materia di senso, e quando
poi imbrattate le loro leggende con tanta porcheria di parole e di frasi goffe da
l'onnipotente, / levisi dunque quella porcheria / dello sgrigliare, dello sgretolio, /
cassieri, 95: non era una porcheria dell'industria, con mille riguardi per
sporchéccio, sm. ant. sporcizia, porcheria. ventura rosetti, 1-31:
mondo. = deriv. da porcheria (v.), con sovrapposizione di
, ii-140: levisi... quella porcheria / dello sgrigliare, dello sgretolìo,
persone / e colla puzza di sua porcheria, / né ti so dire se mortai
: 'vaccata': familiarmente e volgarmente 'porcheria, opera fatta male'. pavese, n-i-426
o se c'era magari dentro qualche porcheria. -incrinatura emotiva del tono di voce
. g. bassani, 3-84: che porcheria! una porcheria simile era roba
3-84: che porcheria! una porcheria simile era roba da zulù, non da
no, o se c'era magari qualche porcheria ('saloparia'). = denom
. pass. fetenzierìa, sf. porcheria, schifezza. pirandello, ii-1-266:
(potàccio), sm. pasticcio, porcheria (con connotazione attenuata e di uso
ineducato a tavola. – anche: porcheria, pasticcio. n. ginzburg