a queste tre tuniche o pannicoli, ogni porcellino era vestito d'ima quarta camicia sottilissima
, / di marzo allo spezzial del porcellino. carena, i-79: pezzetta, pezzetta
serao, i-814: ciccotto era un porcellino bianco-roseo, con una macchia grigia sulla
signoria, orsanmichele e le logge del porcellino, ove fattori e sensali tengono i
... in estasi davanti a un porcellino che nuotava, con una rosa in
io dovessi insegnar a leggere ad un porcellino come allora era io, son sicuro che
seco una cagnetta, idropica come un porcellino, col codino arricciato, che, legata
mammifero roditore (detto anche impropriamente porcellino d'india), dal corpo tozzo
panzini, iv-122: 'càvia', porcellino d'india, vittima degli esperimenti fisiologici
(da xoipdc -dsoq 'simile a un porcellino ', 'che ha la forma
che ha la forma del dorso d'un porcellino *: da xotpoq 'porcellino '
un porcellino *: da xotpoq 'porcellino '). cherargino, sm.
seco una cagnetta, idropica come un porcellino, col codino arricciato, che,
che ima sera / gliel rubò [el porcellino] un contadino / ch'era quivi
io dovessi insegnar a leggere ad un porcellino come allora era io, son sicuro
signoria, orsanmichele e le logge del porcellino, ove fattori e sensali tengono i crocchi
ho tampoco una stia da alloggiarvi un porcellino, né tampoco un palmo di terreno
tradito da una diavolessa, strilla come un porcellino di latte. pirandello, iii-651:
pendole / giù dal solaio, / al porcellino che grufa. morante, i-79:
pendole / giù dal solaio, / al porcellino che grufa. d'annunzio,
appuntato. redi, 16-vi-190: ogni porcellino era vestito di ima quarta camicia sottilissima
doni, 5-51: ingras- sanvi un porcellino a mezzo con il lavoratore, il quale
forma però d'assai si approssima al porcellino d'india. = voce dotta
e una carnagione forse eccessivamente rosea da porcellino di latte. -scherz. latte dei
i quali denari si dié in uno porcellino per dispesa de la casa del messe
, dalla fiera a casa, un porcellino oppure una pecora. -venat. ant
i quali denari si dié in uno porcellino per dispesa de la casa del messe
, e la sua carnosità rosea di porcellino da latte, gli attribuiscono un'agevolezza
luoghi umidi. -in partic.: porcellino di terra [oniscus asellus).
preso getta un grido simile a quello del porcellino. stoppani, 222: questa luna
), dal gr. òpo-afoplmco ^ 'porcellino '(di etimo incerto) per
queste tre tuniche o pannicoli, ogni porcellino era vestito di una quarta camicia sottilissima
fiorentinello invidioso e subdolo e piccinino e porcellino e calunniatorino e canarino e cagnolino.
(per tacere del coniglio, del porcellino d'india, del topo casalingo e
, le narici, il bellico [del porcellino] e quella parte dove termina l'
bimbo] è grassotto / come un bel porcellino e poppa quanto / vuole. parini
, in partic. ancora lattonzolo; porcellino. crescenzi volgar., 9-77:
porcellette sogliono chiamarsi. 4. porcellino di terra, onisco. cestoni,
), sm. piccolo maiale, porcellino. statuto della gabella di siena,
zuccaro e cannella sopra. 4. porcellino di terra, onisco. citolini,
, i quali denari si diè in uno porcellino per dispesa de la casa del
f. doni, 5-51: ingrassami un porcellino a mezzo con il lavoratore, il
quattro salsiccie di rito; / un porcellino arrostito. serao, i-814: ciccotto
serao, i-814: ciccotto era un porcellino bianco-roseo, con una macchia grigia sulla
egli è grassotto / come un bel porcellino e poppa quanto / vuole. nievo,
scala di basso, come un vero porcellino condotto al mercato. bonsanti, 4-144
e una carnagione forse eccessivamente rosea da porcellino di latte; un po'stempiato,
madri i poveri porcellini. -il porcellino: a firenze, riproduzione di bronzo
sotto i lanzi e sotto le logge del porcellino, che eran tutte illuminate co'fanali
signoria, orsanmichele e le logge del porcellino... si aggirano a una certa
ora vi fa la cacca, il porcellino. nievo, 59: s'io dovessi
io dovessi insegnar a leggere ad un porcellino come allora era io, son sicuro che
bene ora perché sei pieno di latte, porcellino? ora sì, eh?
1-670: i'son, dama, el porcellino / che dimena pur la coda /
e di mozziconi di sigarette. porcellino d'india: cavia (cavia cobaya)
condizione. redi, 16-iv-17: un porcellino d'india, anch'esso ferito da
: trotterellando con la grazia d'un porcellino d'india in mezzo all'erbe primaverili.
appallottolano se molestati (anche nelle espressioni porcellino di terra, di sant'antonio).
toccati. 7. ittiol. porcellino di mare: pesce porco, centrina.
, centrina. 8. ant. porcellino spinoso: riccio. soderini, iv-394
: vomitare, rigettare. -parere un porcellino grattato: v. grattato, n
n. 4. -passare il porcellino fra una stecca e l'altra:
e l'altra non deve passare il porcellino: fra una parola sacra e l'
il pensiero profano. -stare come un porcellino grattato: rimanere immobile, mostrando di
, 56: filippo stava come uno porcellino grattato. firenzuola, 382: io stava
382: io stava fermo come un porcellino grattato. g. m. cecchi,
v.]: 'porcellinàccio': dispregiativo di porcellino. figuratamente di bambino sudicio.
fiorentinello invidioso e subdolo e piccinino e porcellino e calunniatorino e canarino e cagnolino.
(ant. porchitto), sm. porcellino in fase di allattamento o svezzato da
allo stridìo simile a quello di un porcellino. porcilaia, sf. porcile
scavando. -porco d'india: porcellino d'india, cavia. gioia,
sal- siccie di rito; / un porcellino arrostito. panzini, iii-93: vostra
[plinio], 253: levato un porcellino dalla madre, la poppa che egli
quattro salsiccie di rito, / un porcellino arrostito. = voce dotta,
il buon telemaco in estasi davanti a un porcellino che nuotava, con una rosa in
astuccio scorrevole il temperalapis in forma di porcellino. p. levi, 5-149:
fìsiche in toscana, 14-1-1-256: ogni porcellino in particolare era ancora vestito d'una quarta
fiorentinello invidioso e subdolo e piccinino e porcellino. buzzati, 6-340: le subdole
tempo... d'ingrassare un porcellino, nato bene, che gli avrebbe portato
astuccio scorrevole il temperalapis in forma di porcellino dal deretano così indecentemente bucato da poter
quella delle grue. -porcellino terrestre, porcellino di terra. redi, 16-iii-175:
(per tacere del coniglio, del porcellino d'india, del topo casalingo e dell'
dimin. di porcu 'maiale'. na porcellino, sm. salvadanaio, per lo più
uomini ma non riesce a intravedere il porcellino che si agita nel suo.