, 268-18: qual ingegno a parole / porìa aguagliare il mio doglioso stato? boccaccio
blaron li martire, / non ne porìa in ciò campare. guittone, vii-iii
iv-153 (n-10): deh, chi porìa sentir d'amor mai dogha, /
pene e la noia / mi porìa ritornare a suo piacere in gioia. a
/ adunque, di': chi si porìa tenere / di non bagnarsi la lingua e
di così fatta persona / non si porìa dir nessona. lettera senese, v-203-159:
già. petrarca, 73-62: i'non porìa giamai / imaginar, non che
. petrarca, 73-63: i'non porìa giamai / immaginar, non che narrar gli
nascosa; / ch'un solo uom la porìa / succhiare e fondarla. sydrac
certo, amore, così far lo porìa, / come galiuccio potesse volare. m
de l'orso la natura, / porìa campar, se ver'è quella usanza /
punto / peggior per sé aver nom porìa punto. chiaro davanzali, alìii-io:
pura, / e non mi si porìa tór la speranza / che qualche tempo io
avesse de l'orso la natura / porìa campar, se ver'è quella usanza,
65: audenzia / non mi dà chi porìa sanare il core. lorenzo de'medici
e vegga ch'io lo scansi, porìa indursi / a via maggior sospetto. buonarroti
/ dificasse un'inchiostro; / non porìa pienamente / né narrar né descrivere già
vede ch'e'desdir no. gliel porìa. / quella mena conseco alcuna gente,
un disagio. monte, 1-vi-123: porìa dire omo: « speri alcun rimedio?
si stren- ge / ch'entrarvi non porìa 'na punta d'ago. /..
tal dolore / che dir non si porìa, talor temendo / non criseida fosse
parlo: / ché se ciò fosse, porìa, 'l mio detto, isfarlo: /
trasumanar significar 'per verba'/ non si porìa: però l'essemplo basti / a cui
non fui di voi; néd esser non porìa / che tutavia - di quant'io
che madonna prosiede / dire non lo porìa / néd istimar con core, /
chi move e fosse equale, / canpar porìa, ca non mi consomara, /
pietate. boccaccio, iii-12-50: chi porìa mai con soluto parlare / l'oro e
, sotràgere, sotrarre, vi porìa: « poi che non mi vedeste,
vincere et intran- do in guerra, porìa ben perdere. = voce di area
tommaso da faenza, 1-iv-38: mai non porìa null'om- mo, ad uno passo
volere sbrigare spagadamente, / non lo porìa dire lengua e non scritura. cavalca
: né già mai lingua umana / contar porìa quel che le due divine / luci
lasciò. della casa, 639: né porìa linia od intelletto umano / formar sua
fede pura, / e non mi si porìa tòr la speranza / che qualche tempo
quest'altro, e quando parla / porìa col dolce suon spezare un smalto. boiardo
, / ché lo spirito lasso / non porìa mai in più riposato porto, /
petto mio sprigioni, / dir porìa con qual forze il gran nemico / di
non tiene sospecione, / e non porìa cangiar la sua 'ntendanza / chi sente forza
stampa / mia vita, che morir porìa ridendo. -insinuare un pensiero,
che come un suole ziri, / porìa quietare i mei pianti angosciosi. pasqualigo,
, v-i- 35: né pensier porìa già mai / seguir suo volo, non
che madonna prosiede / dire non lo porìa / ned istimar con core. lorenzo de'
26-11: poi ch'io voglia, non porìa partire, / sì m'ha l'
sforzasse dio con sua natura / no la porìa far pare né maggiore, / in
la tera e la boca tenera, si porìa inbrigliare in più fateze de'morsi,
contro a natura pare: / così porìa avenir aio son volglioso. -violento