2. composizione poetica di tono popolareggiante, destinata al canto e alla danza
, iii-23-458: le affettazioni della letteratura popolareggiante, nella quale gli adulti procurano invano
. popler, nel 1160). popolareggiante, agg. che è ispirato a forme
idilliaci in istile derivato dall'antica poesia popolareggiante, volle ascendere a vate umanitario ed
, 9-36: in questo clima tra popolareggiante e arcadico lavorano non senza presupporre nella
..., retore eloquente e oratore popolareggiante. = deriv. da popolare *
artificiosa per voluta mancanza di artifizio, popolareggiante o arcaicizzante, di cui tanto si
croce, iii-23-458: le affettazioni della letteratura popolareggiante, nella quale gli adulti procurano invano
brano operistico molto melodico e di intonazione popolareggiante. savinio, 12-245: la partitura
che una minoranza che sappia. rna popolareggiante, agg. che è sensibile ai bisogni
elesse un pontefice ancora più conciliatorista e popolareggiante di benedetto xv. r popolarismo,