fossi. borgese, 1-67: il ponentino, trasvolando fra i pini e gli
: lo più caro amante vostro protonotaio ponentino, ricco certo, barbaresco nondimeno, per
. 2. 7. dimin. ponentino (v. ponentino2). -ponentèllo
che svariavano vagamente al dolce soffiar del ponentino sorgeva una vecchia ed alta torre pronta
borgese, 6-95: più tardi il ponentino comincia a zufolare soffiando nelle mutande /
in un noncurante: « che bel ponentino! ». alvaro, 10-49: i
da forse venti anni il passo al ponentino fresco, quello che faceva tremare tutte le
, verso sera, al levarsi del ponentino, si vestiva, scendeva le scale e
dell'osteria. sinisgalli, 3-28: il ponentino fa tinnire / i grappoli bianchi dei
il solo pubblico rimasto a godersi il ponentino della capitale è quello dei funzionari delle
lat. ferre 'portare'. ponentino, v. portantino.
regolare. borgese, 1-67: il ponentino, trasvolando fra i pini e gli
corde. borgese, 6-96: il ponentino comincia a zufolare soffiando nelle mutande / e
l'intreccio del pensiero. carducci, ponentino. montale, 2-86: non so che
cento ramelli. sinisgalli, 3-28: il ponentino fa tinnire / i grappoli bianchi dei
rimani. borgese, 1-67: il ponentino, trasvolando fra i pini e gli allori
borgese, 6-95: più tardi il ponentino comincia a zufolare soffiando nelle mutande e