m'affigura, che tutto en lui lo pona. speroni, 1-1-346: innanzi che
en paruto / che 'l canto se pona; / e nel « fa * grave
né chierca vo'che in capo mi si pona. caro, 12-i-96: si lasciò
nessuno o che m'assalti o che mi pona / insidie, mai mi troverà sprovista
en parato / che 'l canto se pona; / e nel « fa » grave
bibbia volgar., ii-31: iddio ti pona in maledizione, acciò che tu sia
neri de'visdomini, 2-39: mente pona -ciascun s'io vero dico, /
che col core tristo e doglioso ve pona a sì crudo partito. bembo,
, 5-3-362: fratello di lui fu giovanni pona, speziale al pomo d'oro,
. bibbia volgar., v-100: pona me nella giusta staterà e sappia iddio
ov'egli impaniato fosse dalla duchessa. pona, lx-1-213: quanto era vissuta libera da
nuove imagini, scancellano i vecchi impronti. pona, lx1- 213: quanto era vissuta
soldati delle prime file. f. pona, 73: s'attaccò una bravissima
di coloro che governavano. f. pona, 1-31: messalina con fiocca ma
acqua sì l'entenga / e sì mel pona su la lengua. lorenzo de'medici
uomini ed a'riscatti. f. pona, 30: ed ecco...
/ per opra degna di mercé si pona. b. cavalcanti, 2-489:
suo scritto si lesse. f. pona, 16: ribaciai quelle lettere, che
impegnarla per tutti i versi. f. pona, 1-11: furono piene le carceri
quaranta cinque lupanari. f. pona, 1-16: erano detti lupanari, perché
è del tutto impossibile. f. pona, 171: alla nuova stomachevole restai
mastello di vino. f. pona, 134: [gli scolari] vollero
ventato megalio in tuto spento. f. pona, 4-158: lavata e sparsa di
riesce un melarancio senza sugo. f. pona, 66: per far al mercante
tal non avria fatto. f. pona, 116: perché dunque meno attamente
neri de'visdomini, 247: mente pona - ciascun s'io vero dico,
onor v'effigiò d'egito. f. pona, 4-240: il mio buon fornaio
, / per opra degna di mercé si pona. grazzini, 6-231: il premio
e i mesi delle donne. f. pona, 4-180: la signora,..
e 'l piede. f. pona, 2-56: nato il signor andrea chiocco
un ramo della fisionomia. f. pona, 4-220: passando di corpo in
grazia del mio amore. f. pona, 4-161: né mette il sangue,
ma avea una balia cristiana. f. pona, 4-10: quasi da me scuotendo
ha ampia libertà ». f. pona, 4-71: fattole dunque cuore [
di messalina). f. pona, 1-18: le dissolutezze di messalina fumo
dame dalle misleali. f. pona, 4-179: sazio il misleale de'miei-amplessi
sangue: salasso. f. pona, 4-261: tenne ogni collega ch'ei
eroico, parte satirico. f. pona, 4-167: torrei a scrivere parte
contraddittori, ecc). p. pona, 4-384: la voce sola mi pareva
non sono verite- voli. f. pona, 4-278: udite disse [la maga
un'opera letteraria. f. pona, 4-268: se con l'abbozzo della
preghi e con doni. f. pona, 4-163: tenne perciò modo con uno
non pagare il dazio. f. pona, 4-224: non ci rimasero di un
momento, né vuole rimedio. f. pona, 4-80: il medico di radirobane
ordine e mondezza incredibile. f. pona, 4-359: ella con estrema mondezza
morbidezze ed amori disonesti. f. pona, 4-301: europome,..
bragia, pisti nel mortaro. f. pona, 4-202: era particolarmente in uso
pulito che una mosca. f. pona, 4-118: l'altro era un poeta
più d'un mostaccione. f. pona, 4-239: il gentiluomo...
il mozzo dirieto. f. pona, 4-272: postomi agl'infimi luoghi,
, non pure i costumi. f. pona, 4-74: io da queste parole
nardino in vari modi. f. pona, 4-158: fornite l'esequie, comandai
che la negativa si formi. f. pona, 4-365: ripigliò il re sentirsi
allusione alla potenza virile. f. pona, 4-173: io col guadagno dell'arte
abitatrice del sulfureo lago. f. pona, 4-346: nodrì dorispina la innocente
alla bella / sua genitrice. f. pona, 4-67: dopo essersi tra loro
né di qual fosse incontro. f. pona, 4-186: in tale stato partorii
filippa bella degli alberti nata. f. pona, 4-218: che creai tu essere
crescere inanzi, ora ritrarsi. f. pona, 4-87: la greca, ora
': oricalco, ottone. f. pona, 4-12: il dirti che cotesta
desìo contento e pago. f. pona, 4-243: io stupiva vedergli [
tutta siena alle sue mani. f. pona, 4-201: vestitami coloro d'uno
dell'ordine naturale dell'altra. f. pona, 4-290: molto maggior ostento fu
riferisce al piacere amoroso. f. pona, 4-32: procurai di assaggiare almeno un
verdi acceso il fuoco. f. pona, 4-184: il palo e la ruota
guida sicura e indefettibile. f. pona, 4-310: è di mestieri d'esser
suoi panion cento zerbini. f. pona, 4-92: la bellezza, o eureta
voglie e le panne. f. pona, 4-106: con acque stillate la
internai, celeste inferno. f. pona, 4-262: il soldano, che il
paradiso o altra cosa. f. pona, 4-368: non credendo altro paradiso
(una persona). f. pona, 4-361: un cavaliere, che si
privato, in segreto. f. pona, 4-54: il re mandò arcombroto con
un ordine religioso. f. pona, 4-124: presero partito di mandar quello
con le muse amiche. f. pona, 4-363: glottario (com'è l'
la fanciulla / alla camera. f. pona, 4-67: ne fu tosto il
ribellano e servono persiani. f. pona, 4-317: cosi [la donna]
potette o non seppe partorire. f. pona, 4-25: avvenne (lassa)
animo parziale verso una fazione. f. pona, 4-355: si trovava spesso agli
. camminata, passeggiata. f. pona, 4-180: corso febo per nove segni
tullio. -digressione. f. pona, 4-160: come io, in cleopatra
, un omaggio). f. pona, 4-48: arcombroto, guidato da quelle
me ne sono avveduto. f. pona, 128: quegli spositori che, volendo
della mia vita pur sono! f. pona, 4-in: per lo che in
, con le sue vittorie. f. pona, 4-194: pazzie, melonaggini dell'
, itinerario, cammino. f. pona, 4-22: tornò per le stesse pedate
dobbiamo l'elezione di ferdinando. f. pona, 1-12: ella era mostrata a
determinano così fatto intendimento. f. pona, 4-218: ti do un esempio che
astio, con acrimonia. f. pona, 4-11: lascia tu il pensiero di
sonori color de'moti tuoi. f. pona, 4-23: non saprei, eureta
in un giorno e mezzo. f. pona, 4-236: già le peote di
relazione con un agg. f. pona, 4-74: io da queste parole intesi
ho peranco altro avviso. f. pona, 4-153: credi di essere tuttavia
costantemente, continuamente. f. pona, 4-219: come finalmente il mondo non
che un fanciul che la man simplice pona / al foco e se arda anzi
nella soprascritta quel venerando 'messere'. f. pona, 4-101: ella, che detto
cobo nome suo scritto e sulla petizione pona la recotta. 12. log
libero: apertamente. f. pona, 4-69: qui si diede a petto
chierca vuo'che in capo mi si pona. giovio, li-m: non vorrei già
fermo: appannaggio fisso. f. pona, 4-no: così [il mercante]
frutto si erano adunati. f. pona, 4-58: chiama [il re]
nascoso, presto [tua moglie] li pona fusolo e che te venga poi ad
-conforme a giustizia. f. pona, 4-295: ognuno procurava inventarne de'nuovi
luce dall'alto. f. pona, 4-91: la luna ora sotto una
furono addimandate dalla filosofia pitagorica. f. pona, 4-3: io non so se
quaranta casigliani senza più. f. pona, 4-69: diano pur gli dii alla
ventre e dedito a le piume non pona ogni sua opera, studio e deligenzia
dall'ingannate piume. f. pona, 4-19: vieni, siila, vieni
: rifugiarsi a letto. f. pona, 4-100: io, mostrando di avere
che darvi qualche pizicone. f. pona, 4-240: il gentiluomo, cui premeva
volto a'suoi declini. f. pona, 1-25: pallante si unì con loro
zeus a dodona). f. pona, 4-171: non saprei raccontarti, eureta
e rende inerti. f. pona, 4-234: ora mentre rinaldo con gli
! son qui diviso. f. pona, 4-106: tutto ciò che in me
(una donna). f. pona, 4-114: ora un giorno conobbi di
-apice, momento culminante. f. pona, 4-354: il trovarsi fuori delle braccia
, lo punì con esilio. f. pona, 4-210: lasciando, dico,
-rossetto, belletto. f. pona, 4-106: egli [l'artificio]
che un fanciul che la man simplice pona / al foco e se arda anzi
en paruto / che 'l canto se pona. 17. attribuire, ascrivere
il conosca et a lui solo il pona. storia dei santi barlaam e giosafatte,
volgar., ii-30: iddio ti pona in maledizione, acciò che tu sia esempio
erompe improvvisa nell'animo. f. pona, 2-47: lo strai di piombo apre
che del gioco della vita. f. pona, 4-185: così come portano le
fo, ciò che ragiono. f. pona, 4-15: lasciato da mio padre
sé che non inanimi. f. pona, 4-9: l'importanza è che dalla
spettanti alla quondam sua madre. f. pona, 4-124: dovendosi le sostanze dividere
erotico o pomografico. f. pona, 4-202: questa superba avidità mi insegnava
de gran raione; / poy ti pona bon poste, / e pistela et ammoste
/ per opra degna di mercé si pona; / di mercé degno è l'ir
di loro in gran concetto. f. pona, 1-31: questa vestale presso di
calate la bestia strascina. f. pona, 4-322: tuttavolta l'aereo e 'l
avanti con qualche motto. f. pona, 4-140: cominciai a gentilmente proverbiarlo,
e chi 'l diè loro. f. pona, 4-347: la donna provida,
palesamente a corte. f. pona, 4-288: tu ti trovi per lo
speranze e la vita. f. pona, 4-366: il giovine di spiriti vasti
la debita purgazione loro. f. pona, 4-180: la svogliatezza, i
non essere dannosa alla republica. f. pona, 1-9: si cangiava ella in
là vèr la chiesa. f. pona, 4-96: ma perch'io già sento
con isparare l'artigliaria. f. pona, 4-191: io, deposta ogni ferocia
per raigion dipartire. f. pona, 4-95: così, passando dalle parole
piaghe del nostro signore. f. pona, 4-147: non avendo ardire d'
crin si cinge e lega. f. pona, 4-49: il ramo sacro era una
, docile, pacifica. f. pona, 4-8$: non cessavano i cittadini di
un sistema filosofico. f. pona, 4-259: tornato alla patria accresciuto di
i ravvolgimenti dei corpi. f. pona, 4-357: girò l'occhio d'improviso
e preso il suo termine. f. pona, 4-127: morta... l'
ministri e altre spese necessarie. f. pona, 4-62: li- cogene intanto avea
ne trinca le budella rece. f. pona, 4-114: dio sa, poi
di affetto o parentela. f. pona, 4-360: rispettava il consolo, e
nella dolente mente accende. c. pona, lx-1-208: con le reliquie del
remotissime / dall'altre. c. pona, lx-1-211: si elesse olinda questo
-abbassare la voce. f. pona, 4-277: allora, eureta, quella
pensoso, peiplesso. f. pona, 4-72: la prencipessa dopo ch'ebbe
a sedere. f. pona, 4-348: con familiare amorevolezza li pregò
collo nome suo scritto et sulla petizione pona la recolta; e quella recolta sia de
di sventure e d'affanni. f. pona, 4-43: mi chiese in moglie
. / la tua vendetta? f. pona, 4-236: rinaldo...
eurilla al rustico ridutto. f. pona, 4-247: il franco, come quello
di lunghe e nere liste. f. pona, 4-296: per vederne l'esecuzione
in una smorfia. f. pona, 4-278: ella [la maga]
devol comitiva di nobilissime dame. f. pona, 4-368: il duca d'orano
/ le fatiche amorose. f. pona, 4-155: cesare non molto dopo
, travagli e turbolenze. f. pona, 4-148: sappi che per nuovi
detto protettor del fisco. f. pona, 4-43: il cavahero...
venire, e presto. f. pona, 4-66: -io sfuggirò queste nozze con
en parato / che 'l canto se pona; / e nel 'fa'grave descende suave
rattoppato, rammendato. f. pona, 4-243: finalmente venne un tale con
odesi un acuto fischio. f. pona, 4-381: avrei voluto richiederne, ma
/ d'orientali porpore compose. f. pona, 4-26: con le braccia al
che mille l'ore perire. f. pona, 4-48: questa voce accorò i
benigno sguardo verso la moglie. f. pona, 4- 173: io col guadagno
gli occhi). c. pona, lx-1-206: gli occhi, che naturalmente
diremmo bambagino con salda. f. pona, 4-102: così, dato voce ch'
arredato, vuoto. f. pona, 4-287: ci sarà un povero gentiluomo
alla chiesa della beata vergine. f. pona, 4-115: mi fece fare tra
. cascante, flaccido. f. pona, 4-102: cominciarono pur alcuni servi di
rotto, scassato. f. pona, 4-222: teneva costui una serva che
rompersi, guastarsi. f. pona, 4-389: don alcandro freneticava seco stesso
turchi e d'altre nazioni. f. pona, 4- 287: si sentirà
e riguardar le loro forze. f. pona, 4-162: s'adopera la betella
, schiuma di furfante! f. pona, 173: a corte...
di quelli di bles. f. pona, 148: la 'filena'...
di un par f. pona, 4-162: abbondano gli aromi e i
si vedea il foco. f. pona, 4-186: seguirono altre occisioni nel
lacciuoli ch'elle hano tesi. f. pona, 4-296: tutti piangevano il re
colpo che colei gli porse. f. pona, 4-357: girò l'occhio [
a cristo si edificasse. f. pona, 4-84: bench'io di nascita fossi
. -discorrere. f. pona, 4-120: era costui o si fingea
, dove riapparvero un foro sulf. pona, 12: occorse che uno degli scudieri
che si trovavano assenti. c. pona, lx-1-211: si elesse olinda questo
che attende di manifestarsi. f. pona, 4-108: sveglia l'amore di donna
salvaggiumi che tra noi. f. pona, 4-111: non era fiore o frutto
colosso e smisurato. f. pona, 4-40: si sentì (per quanto
necessari alla vita dell'uomo. f. pona, 4-389: alzata la duchessa la
con grande attenzione. f. pona, 4-269: credi pure, se con
, alle natiche). f. pona, 1-16: lasciò le sfere delle picciole
azione da sfiorare2. f. pona, 4-201: mi trasferirono al cortile,
il vecchio facea risa sgangherate. f. pona, 4-278: ella al
e flebile in un punto. f. pona, 4-28: né il 'cento
il suo marito esser geloso. f pona, 4-388: rise il duca e rispose
gratissimo sibiliare del mite zefiro. e pona, 4-126: sollazzati buona pezza,
della una signoria. f. pona, 4-115: mi fece fare tra l'
, ansioso. f. pona, 4-254: il giovane intanto andava smaniosamente
la propria vera natura. f. pona, 4-386: la giovine, soprafatta da
/ saltar lo vedi sull'erboso f. pona, 4-297: questo [cavallo],
concreto: argomento persuasivo. f. pona, ded:. si compiace il filosofo
bene issato a cavallo. f. pona, 4-216: sodo a cavallo, eureta
soda dottrina teologica e morale. f. pona, 4-322: che la trasmigrazione dell'
mi avete servito eccellentemente. f. pona, 4-6: nella prima edizione vi fu
amorosamente, far innamorare. f. pona, 4-368: il duca d'orano.
assalto al novo sole. f. pona, 4-264: non tramontò il terzo sole
. alla mezza notte. f. pona, 4-99: mi parve un gran che
membri della famiglia. f. pona, 4-84: bench'io di nascita fossi
per soprammercato). f. pona, 4-244: costui, sborsando per le
altro, come è usanza. f. pona, 4-12: quest'ora che a'riposi
a una calamità. f. pona, 4-72: dissi che questa era una
è sorella della guerra. f. pona, 4-286: la corte è la sorella
forte, mi fa paura. f. pona, 4-234: in pochi passi trovò
riferimento a divinità tutelari. f. pona, 4-161: né mette il sangue,
lui mirati fòro. f. pona, 4-67: dopo essersi tra loro con
i burghi over sotoburgi. f. pona, 4-88: óonchiudemmo che, venduti 1
, con sparapetti taciti. f. pona, 4-286: se pure qualche raro
i fanciulli, mescolati f. pona, 4-318: io, traffitto dal colpo
-promessa ingannevole. f. pona, 149: ora disponendo le pulcelle a
1-139: non sia ancor chi troppo speme pona / in corte, ove mal giusta
tal nome i popoli. f. pona, 104: io, e perché il
-cacciato da un luogo. f. pona, 4-288: tu ti trovi per lo
. - anche sostant. f. pona, 4-136: stava antonio, cinto di
la prostituzione). f. pona, 4-111: che ti pare, lucerna
179: non sia ancor chi troppo speme pona / in corte, ove mal giusta
nove, e sé e la potenzia sua pona in conservare il loro officio; e
. abisso di immoralità. f. pona, 2-47: amando più tosto il corpo
/ lo stigio imperador. f. pona, 4-88: se a'nostri danni e
uno straccio di camiscia. f. pona, 4-222: fattole capo di dote di
tarda o inconsueta. f. pona, 4-273: venuta la strasóra di coricarsi
un -strigliare. f. pona, 4-275: vado verso la grotta dove
opprimerlo, vessarlo. f. pona, 102: avendo imèo nel trono fermato
alla fede degli animi nostri. f. pona, 4-34: baciai subito il sugello,
per estens. baldacchino. f. pona, 4-135: mi avresti veduta, eureta
, pregio, utilità. f. pona, 4-6: spero darvi a mirare spettacoli
svogliatamente. pa f. pona, 4-202: fra l'altre svogliatezze di
, poi va in basso. f. pona, 4-135: le mie damigelle pareano
fu noto ad un punto. f. pona, 4-125: quivi surse nel cavaliero
, ostessa. f. pona, 4-386: pregata la taverniere, di
libidinoso, infoiato. f. pona, 1-13: v'eran vini ipiù generosi
terra il restante delle fanterie. f. pona, 4-60: posto in terra lo
quintodecimo a l'undecimo. f. pona, 4-14: al terzodecimo anno di
/ e 'l dito. f. pona, 4-167: nel tessere questo dialogo ch'
lustrarla, tinger la penna. f. pona, 4-11: lascia tu il pensiero
il dat. etico. f. pona, 4-3: prima che indebolire la fede
ea vuo'che in capo mi si pona. mamiani, 11-90: costui era
facendo spaziare lo sguardo. f. pona, 4-72: la prencipessa dopo ch'ebbe
d'anime né transmigrazione. f. pona, 4-322: che la trasmigrazione dell'ani-
tempo negozio così spinoso. f. pona, 4-354: fu più volte per abbandonar
26: nella regione trogloditica. f. pona, 4-140: io possedeva perfettamente la
. -sm. f. pona, 4-139: due unioni grossissimi pendevanmi dagli
, - che tutto en lui lo pona. -condizione spirituale. niccolò
anche: punzecchiare. f. pona, 7: così nella propria casa dov'
). - anche sostant f. pona, 4-201: quasi privata persona fra la
venterello facea dilettevolmente menare. f. pona, 4-135: due vezzosi fanciulli, a
neri de'visdomini, 247: mente pona - ciascun s'io vero dico,
. ant. pipistrello. f. pona, 102: corsero poi molti lustri,
dal luogo che avete citato? f. pona, 4-13: fermati alquanto, per
si mettono in opera! f. pona, 150: ella era la maggior maestra