di diamante, corindone, quarzo, pomice, ecc. -abrasivi artificiali: carburo
., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con suo arco
mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. idem, 6-129
limone e come quando sentiva strusciare con la pomice il marmo dell'acquaio.
mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. a. f.
). ant. levigare con la pomice. cellini, 640: avendo la
carboni. = deriv. da pomice (v.). appónere
). marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di
mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. pasini, iii-482
muti. montale, 81: confrontai la pomice / e il diaspro, la sabbia
11. locuz. più arido che la pomice: avarissimo. lorenzino, 69:
, per essere più arido che la pomice. 12. sm. aridità
. e così poi con la pomice arrotando, a poco a poco gli
/ mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. idem, 6-100
girare e con un legno di salcio e pomice, spianargli tutti li segni che si
dentro una sonora / conca di scabra pomice, che il pianto / già pianto urgea
campione del cosmopolitismo pontificio trasteverino lustrato di pomice academica. d'annunzio, iv-1-36:
campione del cosmopolitismo pontificio trasteverino lustrato di pomice academica. imbriani, 3-214: l'
contra abaddon. marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di
cui fonte nutria, / da cavernosa pomice cadente. sinisgalli, 6-130: che
sprigionata un tempo apriva / da la pomice scabra argentea vena, / che senz'arte
chiamavano nicchi. marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di
modo loro. marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di
colostro, le quali si rassodano come pomice, se non vi si mescola acqua
più irose a ritentar fondali / di pomice, è sparito? 11.
dentro una sonora / conca di scabra pomice, che il pianto / già pianto urgea
campione del cosmopolitismo pontificio trasteverino lustrato di pomice academica. oriani, x-7-236: individualità
bolla vivente aperta in esso / di cavernosa pomice distilla, / e forma un fonticel
fino che si faccia duro, come la pomice. la più lodata è però quella
, iii-2-10: « arida come la pomice » l'aveva definita il professore d'italiano
vivente aperta in esso / di cavernosa pomice distilla, / e forma un fonticel,
cicognani, iii-2-10: « arida come la pomice » l'aveva definita il professore d'
lucenti del solito dalla cenere e dal pomice, per essere pari all'onore di tener
/ mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. baretti, 3-202
vivente aperta in esso / di cavernosa pomice distilla, / e forma un fon-
levando il superfluo, e con la pomice a poco a poco si consuma fregandolo
sua gaiezza su quel voto silenzio di pomice, vi ci credereste sordi, passando.
di bocca, prendete galla muscata, pomice marina, ecc. palladio volgar.
c. bartoli, 1-185: la pomice ancora per dare gli ultimi pulimenti è
/ la gola secca peggio che di pomice. carletti, 258: non mi
e ronchiose, commettendovi pezzuoli piccoli di pomice o di spugne, di trevertini,
). pulire, levigare con pomice. bronzino, 1-436: svelgansi
, i-134: dappoi con punte di pomice si va impomiciando tutta la figura.
'impomiciare', significa strofinare, stropicciare colla pomice, per ispianare e ripulire i metalli o
forbisci. = denom. da pomice (v.) col pref. in-
agg. ant. lisciato, levigato con pomice. boccaccio, iv-166: lascia
. pùmicàtus 'levigato con pietra pomice '. impune (poet.
di ruvidi, scogliosi monticelli / di gran pomice e aspra l'un sovra l'altro
pietro ispano volgar., 1-2-10: togli pomice marina,... gummo arabico
investigatori de le cose naturali che la pomice non sia altro che pietra abbrusciata nelle
vetrificato. spallanzani, 4-ii-33: la pomice... è in massima parte
il deserto: ecco zampilla / dalla pomice nuda, e l'inzaffira, / pari
sarno impaluda e crepita e rugge spumando pomice e zolfo e bitume. pascoli,
calamita. -lapis frigio: specie di pomice. -lapis lazzuli: v. lapislazzuli
lapis smiris [si può sostituire con] pomice. ibidem, ii-191: lapis scissile
/ la gola secca peggio che di pomice. f. f. frugoni, 1-390
suoi toscani, con la mordace pomice della censura, son'iti gentilmente
.. io soglio chiamare 'libri di pomice '. baretti, ii- 171
lisciarsi [la palla] con la pomice, col tripoli e col brunitoro. baldinucci
: vale a più usi [la pomice], e particolarmente a'pittori per
i. litòlito, sm. pietra pomice artificiale usata per levigare le pietre litografiche
canzone o sonetto è un voler trar dalla pomice una sorgente. muratori, 10-i-275:
che dà il lustro al corallo con pomice macinata, e a forza d'acqua
e cortese gli dona / maculosa una pomice il natale. 2. deturpato
che dà bel lustro a'denti, / pomice una oncia, mezza di maiolica,
questa ultima spezie [simile a una pomice] si ritrova copiosa in besbico, isola
, un guanto di crine, pietra pomice ed altro. chiamasi anche da'medici
le dita, stride, come fa la pomice rasoiata. 2. acer.
baldinucci, 126: vale [la pomice] a più usi, e particolarmente a'
). spallanzani, 4-ii-33: cotesta pomice è d'un berrettino sudicio, non
viso. pulci, ii-134: le pomice e rasoi, / mollette da pelare,
natura sia. marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di
strumenti vari (lime, raschiatoi, pomice, cuoio), a lucidare, a
seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi lieto, in atto
quel modo che più pezzi [di pomice] hanno l'orditura filamentosa, più altri
orpimento, la schiuma del mare, la pomice. 2. per estens.
: l'uso loro è in luogo di pomice a pulire la pelle. lomazzi,
restate nel marmo; e cosi poi colla pomice arrotando a poco a poco gli fanno
come di mattaione. -pietra pomice: v. pomice, n. 1
. -pietra pomice: v. pomice, n. 1. -pietra porco
, sf. ant. e dial. pomice. buti, 3-263: etna
ma anche gallurese: piùmmicia) di pomice, per incontro o sovrapposizione con piuma
panno di lana usato per rifinire con la pomice i pettini. carena, 1-369
: 'piumicino'(forse stranamente derivato da pomice): striscia di feltro o anche di
cioè a fregarlo con finissima polvere di pomice intrisa con acqua a fine di
plachite et è più tosto crosta che pomice et è più utile alla rogna e al
essa dall'argomento più tosto crosta che pomice, dentro varia, molto utile alla
lepidissimo e disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su la tavola d'
politura si adopera la raspa e poi la pomice. spallanzani, 4-i-304: il primo
, operando in fase gassosa, su pomice o su caolino; è corneo, insolubile
tempere forti come di ferro, ora di pomice dura, ora men forte, ora
solfo vivo e due parti di polvere di pomice, incorporando benissimo queste cose in tale
pomo1. pómece, v. pomice. pómega, v. pomice
pomice. pómega, v. pomice. pomeggiante, agg. letter
-anche con uso appositivo nell'espressione pietra pomice. bencivenni, 1-90: prendete
bencivenni, 1-90: prendete galla muschiata, pomice marina e sale arrostito. libro della
bianchi con questa polvere: crusca arsa, pomice; di catuno oncia una; salgemma
, 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con suo arco
rara e come di natura di pietra di pomice ha in sé caverne e rotture grandi
mattioli [dioscoride], 708: quella pomice più si loda che è leggerissima,
.. è cosa notissima che la pomice è pietra abbiosciata e gittata fuori dalle
la figura), poi si pulisce con pomice, la quale sia bianca, unita
. imperato, 1-25-8: ha la pomice di proprio la porosità apparente con l'
in ferro delle verande, con la pomice. montale, 5-72: quando lasciai
/... e confrontai la pomice / e il diaspro, la sabbia e
, era invece leggera, una pietra pomice tutta sforacchiata. — rar.
, cui fonte nutria / da cavernoso pomice cadente, / stavasi in mal sicura
.]: 'pomice solforica': pezzetti di pomice imbevuti di acido solforico e che si
quante gli affondorono in una faccia di pomice tetra i morviglioni. gemelli careri, 1-ii-55
sorta di porosa pallidezza. e di pomice sembrava il viso del ragazzo che mi
camicia, con le mani / alla pomice del viso. -indica arsura,
è asciutta e spugnosa a guisa di pomice. g. m. cecchi, 20-3
ho / la gola secca peggio che di pomice. muratori, 8-i-213: misera carta
corpusculi della fiamma, più asciutte della pomice e più fredde del ghiaccio. de
un'algebra vivente, arida come una pomice. pirandello, 8-1122: il guaio
sentiva il cuore più arido di una pietra pomice. papini, 27-950: aveva il
aveva il cuore secco, arido come la pomice. 2. figur. ciò
. pazzi, xxvi-3-320: tu sei pomice mia e mia vernice, / senza
i suoi toscani, con la mordace pomice della censura, son iti gentilmente cancellando e
adatto: / io non adopro lor pomice o lime. carducci, iii-18-11: cotesto
campione del cosmopolitismo pontificio trasteverino lustrato di pomice accademica. d'annunzio, v-3-428:
e disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su la tavola d'
in vero del cedro eterno e della pomice di pamasso, voglio dir la morte
3. locuz. -avere gli occhi di pomice; essere gli occhi pomice: non
occhi di pomice; essere gli occhi pomice: non versare neppure una lacrima.
, 3-10-57: adesso ho gli occhi di pomice. stanotte mi riserbo a piagnere e
pomici. -più arido che la pomice: avarissimo. lorenzino, 69:
chiamato per essere più arido che la pomice. -testa di pomice: testa
che la pomice. -testa di pomice: testa vuota; persona sciocca,
seco il pedante, quella testa di pomice. -voler trarre dalla pomice una
di pomice. -voler trarre dalla pomice una sorgente: pretendere l'impossibile.
o sonetto è un voler trar dalla pomice una sorgente. = dal lat.
struttura e aspetto simile a quelli della pomice (una roccia: che presenta vacui
da pumex -iris (v. pomice). pomicerìa, sf.
una superficie lisciandola e lucidandola con la pomice. sansovino, 4-141: bella e
: 'piumicino'(forse stranamente derivato da pomice): striscia di feltro o anche
, cioè a fregarlo con finissima polvere di pomice intrisa con acqua, a fine di
bresciani, 6-ii-434: questa è la pomice da pomiciare, quando si dà il
al lavoro. = denom. da pomice. pomiciare2, intr. (pomicio
, levigato, lisciato, polito con la pomice (un oggetto, una superficie)
: distende su articoli di plexiglas della pomice in pasta e provvede alla loro lucidatura
legno, marmo, metallo) eseguita con pomice in pezzi o in polvere allo scopo
2. in senso concreto: polvere di pomice e di materiale abraso che costituisce il
lo più intendesi di quel rosume di pomice e di metallo fine che rimane nella
= voce dotta, comp. da pomice e dal suff. lat. -fórmis
pomicino, agg. ant. di pomice, pomiceo. - pietra pomicina:
, pomiceo. - pietra pomicina: pomice. a. f. doni
terra. = deriv. da pomice. pómico (pùmico),
che pomica, si.): pomice. ventura rosetti, i-73:
. lat. tardo pomex (v. pomice). pomicoltóre (pomicultóre
aspetto, consistenza, struttura simile alla pomice (una roccia, un minerale)
. -anche: che ha natura di pomice, che è cosparso di pomici; che
ricoperto da concrezioni, da blocchi di pomice (un terreno, una superficie)
di mezzo tra la lava e la pomice: quindi le chiamerei lave pomicose.
da pumex -iris (v. pomice). pomidorato, agg
. pomata1. pómmice, v. pomice. pómo1 (póme, pómmo,
metta radici. dolce, 6-59: pomice è pietra a tutti nota: porosa e
bianca, che è una specie di pomice polverulenta. la pozzolana è adoperata come
bencivenni, 1-90: prendete galla muschiata, pomice malina
dalla di lui faccia tetricosa di pietra pomice irritare la sua lucerna: « va'
, era invece leggera, una pietra pomice tutta sforacchiata. -mangiare sul pugno
. imperato, 1-25-8: ha la pomice di proprio la porosità apparente con l'acutezza
rota, rena fine di fiume e pomice. fanfani, 1-90: 'tirato a
su cui sia passata e ripassata la pomice e che poi sia stato ben verniciato.
, / testé pulito con l'asciutta pomice? parini, iv-28: o mio
sottilmente spolverizzato e con della polvere di pomice: così l'impomicarai bene, acciocché li
denom. da pumex -ìcis (v. pomice). pùmice e deriv.
pùmice e deriv., v. pomice e deriv. pumìceo, agg.
lava vetrosa capillare ', e la pomice in generale 'lava vetrosa pu- micea
da pumex -icis (v. pomice). pumicite, sf.
pumicite, sf. miner. disus. pomice. = voce dotta, deriv
dal lat. pumex -icis (v. pomice); cfr. anche fr.
. e f. miner. disus. pomice. lessona, 1217: '
trattatelli che putivan di lucerna e di pomice lontano un miglio. -celare malamente la
, la perlite, l'ossidiana ed il pomice. il quarzo empirodosso si compone d'
le dita, stride, come fa la pomice rasciata. alida, 64: pigliarò
seggio, / tutto di toffo e di pomice viva, / siedesi lieto, in
seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi lieto, in atto
luce. pazzi, xxvi-3-320: tu sei pomice mia e mia vernice, / senza
fanciulla. spallanzani, 4-ii-33: cotesta pomice è d'un berrettino sudicio, non ricovera
fianchi certe finestrette remurate con spugna o pomice, affinché l'acqua non possa della
ripómicio). rifinire ulteriormente con la pomice una superficie già lisciata e lucidata.
.]: 'ripomiciare': ripassare con la pomice. 'ripomiciare mobili'. =
intorno a lui, / con la pomice adempie, o sia pur sasso / fatto
più irose a ritentar fondali / di pomice. -provare vari modi per ottenere
crudo di terra fino che diventi come pomice: e, ritrittatala pur con vino,
(rivestimenti termocoibenti: di legno, pomice, lana di vetro, ecc.
lo più intendesi di quel rosume di pomice e di metallo fine che rimane nella
coralli] poi in un sacco con pomice e sopra un tavoliere declive rotolati buona pezza
caraccio, 34-5: non rozo tufo o pomice spongosa / veste i suoi lunghi muri
'rota', rena fine di fiume e pomice. arti e mestieri, ii-286: quando
gran piazza sabbiosa scintillava come sparsa di pomice in polvere. pavese, 1-8: ogni
: asio è pietra bianca e leggera come pomice, e lecandosi con la lingua rende
mattioli [dioscoride], 708: quella pomice più si loda che è leggerissima,
pietre di sustanzaleggiera e porosa, differente dalla pomice, perciocché la pomice è fistulosa e
, differente dalla pomice, perciocché la pomice è fistulosa e di meati evidenti e quasi
di ruvidi, scogliosi monticelli / di gran pomice e aspra l'un sovra l'altro
e vetrificazione, pervengono allo stato di pomice e di ossidiana. verga, 7-848:
scorificazione senza giungere allo stato di vera pomice. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
vulcanica. spallanzani, 4-i-118: dalla pomice e dallo smalto... è
asio è pietra bianca e leggera come pomice... sana i tisichi co zuc-
seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi lieto, in atto
2-144: con un legno di salcio o pomice spianargli tutti li segni che si vedono
f. fona, 4-106: con la pomice, la sepia e 'l corallo,
cavato in dura selce e in bianca pomice, / tiensi un antro vicin, per
tozzetti, 12-10-37: altro [tipo di pomice] assaileggiero, formato di pasta vetrina biancastra
leggiera e porosa, differente della pomice: percioché la po oli
syrin 3. sm. pomice. gotomìum e fr. syringotome (
e nobile 3. sm. pomice. donna di roma, siròcchia d'uno
che confidenza. -voler trarre dalla pomice una sorgente: volere l'impossibile.
o sonetto è un voler trar dalla pomice una sorgente. = femm. sostant
., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con suo arco
specifico. spallanzani, 4-ii-36: questa pomice, priva essa pure d'ogni tessitura
sono... il gesso, la pomice, lo speculare e nero e bianco
. levigare, rifinire con la pietra pomice. giuliani, i-13: per
la vacchetta, usano di spomicciarla colla pomice, poi l'annerano coll'inchiostro.
spongite, sf. miner. pietra pomice. anonimo [agricola],
sapeva par un pezzo di pomice leggerissima, di colore scuro, formata di
la lucentezza e diafanità per mezzo della pomice. = comp. dal pref
le dita, stride, come fa la pomice ra- sciata. soderini, i-204:
e se gli dà il lustro con la pomice e col gesso di tripoli, col
fregi architravi e gli altri, strofina con pomice polverizzata e cencio molle, e in
seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi lieto, in atto adorno
è asciutta e spugnosa a guisa di pomice: sicché non solamente succia in un momento
scoscesa, bianca ai quel bianco sugante della pomice. sugare1 (suare, sucare,
targioni pozzetti, 12-10-37: un pezzo di pomice leggerissima, di colore scuro, formata
dopo vi si farà scorrere sopra la pietra pomice per togliere i nodi.
che da bel lustro a denti / pomice una oncia mezza di maiolica / tartaro un
. tegòlito, sm. pietra pomice, spongite. dolce, 6-65:
tèlito, sm. ant. pietra pomice, spongite. dolce, 6-65
in dura selce, e in bianca pomice / tiensi un antro vicin, per cui
lagmie. spallanzani, 4-ii-36: questa pomice, priva essa pure d'ogni tessitura
dalla di lui faccia tetricosa di pietra pomice irritare la sua lucerna: « va via
seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi lieto, in atto
da'fuochi vulcanici passi alla condizione di pomice, vi si richieggono certe determinate condizioni
politura si adopera la raspa e poi la pomice e poi la pietra gialla e il
finita la figura) poi si pulisce con pomice, la quale sia bianca, unita
sustanza leggiera e porosa, differente dalla pomice: perciocché la pomice è nstulosa e
porosa, differente dalla pomice: perciocché la pomice è nstulosa e di meati evidenti e
riconoscerà che né l'antimonio né la pomice né il visco quercino, fanno parte alcuna
., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con suo arco
: asto è pietra bianca e leggera come pomice,... sana i tisici
washed (ovvero lavati con la pietra pomice) passati al carbonio e laserati, i