, 15-3: restrinse i corpi e in polve li ridusse, / acciò ch'abile
in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse
la lingua. / cadde disteso nella polve a terra, / e addentato teneva il
, / che tutto intorno il ciel di polve adombra. barberini, iii-269: in
: né certo lice colle man di polve / lorde e di sangue offerir voti al
avvolti [i cavalli] / d'agonal polve, quanto è vasto il circo,
vento, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un —
come anzi l'austro l'africana polve. idem, aminta, 1896: io
rivolga e posi / ch'egli nato di polve, alfin in polve / sarà converso
ch'egli nato di polve, alfin in polve / sarà converso, e 'n cor
né in ciel né in tena un'agitata polve: faldella, iii-132: egli piangendo
porta? balducci, iii-308: questa pallida polve, ond'oggi asperso / ne porti
prima la testa, / prima bruttò di polve immonda il viso, / che giù
/ pria da provvida man la bianca polve / in piccolo stanzin con l'aere pugna
de la veglia / un atomo di polve. idem, 11-88: a voi il
vento, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un avido
vento, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un avido
baruffaldi, 60: questa in vero polve attiva / ha un'attrattiva / sì
vento, / da cui si tragge sol polve e sudore. / ecco un avido
, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento. leopardi,
te. leopardi, 4-99: ecco di polve / lorda il tiranno i crini;
/ con le avvolgenti ruote al ciel la polve. d'annunzio, iv-2-1010: un
il sistema della milizia per l'invenzione della polve da fuoco e delle bombarde grosse e
ei cadde, e steso brancicò la polve. tommaseo, i-107: incauto al
6-9: poi che divelta, nella tracia polve / giacque ruina immensa / l'italica
bianco e venerabil crine / d'immonda polve. idem, 12-ii-42: i quali [
ma i bianchi crini suoi d'immonda polve / si sparge e brutta, e fiede
duramente negato il contadino / brutto di polve e di sudor rammenta. nievo, 601
dua braccia, / dentro a cui polve et una palla caccia. tasso, aminta
. buia fra lor per la gran polve / del tumulto de'piè l'aura pendea
calzato scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. manzoni
sanguinoso al piano, / bruttando ne la polve i crini sparsi. brusoni, xxiv-801
monti, x-2-143: calcando / l'itala polve, ti rammenta adunque / che tutta
, non è vase, non è polve, non è erba. marino, 4-260
: e si rivolge oscura / caligine di polve in ver'le mura. idem,
x-2-143: calcando / l'itala polve, ti rammenta adunque / che tutta è
del tutto / lo riversàr calpesto nella polve. manzoni, 73: s'ode
al cenere più vile / la tua polve andarà simile; / e alla pietra illacrimata
/ pel lungo solco de la negra polve / licenziosa fiamma arde e cammina.
i-766: lieve indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su
ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato.
smunta, / e la chioma di polve e sangue sozza. nievo, 196:
si grand'uomo or non appare / che polve di sì poco e debil pondo,
se tanto a voi piace / veder in polve questa carne ardita, / che nostro
fanciullescamente a seguire... intra la polve il rossiccio carovanare delle incessanti formiche quando
sanguinosi / gli cascàr gli occhi nella polve al piede. manzoni, pr. sp
/ ch'ha nome vita, ed è polve, ombra e vento, / lieve
cavalieri in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse
volanti cavalli che nel campo / sollevavan la polve. foscolo, sep., 210
di cavalli, / e fumo e polve, e luccicar di spade / come tra
/ dier vaghezza e splendor con aurea polve / il cinabro e l'azzurro. foscolo
/ e far che molti mordano la polve, / molti cedano il ferro, e
congerie / vile, d'ogni cenere e polve, / restituito per sempre / nella
d'empir le palme sue di secca polve. tasso, 17-13: tutte a'suoi
amore: / tutto il resto è polve e vermi. giusti, 2-68: lasciamo
cicada / sotto l'arso seren sparso di polve, / con rochi stridi ognor chiede
macro il buon soldato e brutto / di polve di sudor di cicatrici / chiedea plorando
alla muta: / tanta è la polve e '1 fumo in aria accolto. galileo
/ dier vaghezza e splendor con aurea polve / il cinabro e l'azzurro. carena
. panciatichi, 81: con cipria polve in sull'aura te ciocche / il
panciatichi, 81: con cipria polve in sull'aurate ciocche / il moderno
x-3-422: né fra i canti e la polve / circense il rilucente / brando dal
cavalli che nel campo / sollevavan la polve. manzoni, 3: questa gara finita
10 scalpito dei cavalli / dietro la polve messaggera / di morte, lo stridor
le città, tra il sonito e la polve, / già li rapisce; e
/ e far che molti mordano la polve / molti cedano il ferro, e il
e i campi, / colà giuso la polve alzarsi guarda. marino, 10-175:
/ la minuta, sottile, arida polve. 3. che ha il colore
/ che di cerere il don riduce in polve. carena, 1-332: 'colta',
rimanghiate e de'vostri ossi pesti / fuorché polve da lettere non resti. diodati [
/ m'ha reso non com- paginabil polve, / chi ne gli atomi suoi tutto
/ e far che molti mordano la polve / molti cedano 11 ferro, e
rete], / e ne la trita polve in modo appiatta, / che chi
e vene- rabil erme / d'immonda polve: amaramente pianse / che per suocero
e come l'alma dentro a vostra polve, / per differenti membra e conformate /
/ vile, d'ogni cenere e polve, / restituito per sempre / nella maestà
, 4-161: l'arida e disunita polve per mischiamento di una debita porzione di
e ne farò di tutte / cenere e polve che disperda il vento. foscolo,
/ vede i forti che mordon la polve, / e li conta con gioia crudel
non trovate angoli o asprezza che conservi la polve, o v'imbratti o laceri in
, / breve fossa / chiuderà conversi in polve. monti, x-2-340: mirò d'
rosse. caro, 12-672: già di polve il cielo, / di cavalieri il
. frugoni, xxiv-910: tutto di polve e di sudore coperto parea più presto
la tomba?... / poca polve, che il copra, oggi si
. tasso, 11-76: sopra di polve il ciel gli si coperse; / tremò
5-2-508: quanto può nel zappar la polve innanzi / per che, l'uve adombrando
. prati, ii-321: per imbratto o polve / si corrompe ogni panno e fin
, spavento, mina; / fa la polve un'orrenda cortina / fra i due
tutto assetato ed arso, / di calda polve e di sudor cosparso. menzini,
che di rea paura / empie la polve dell'umano orgoglio; / questa di
, spavento, ruina; / fa la polve un'orrenda cortina / fra i due
sanguinosi / gli cascàr gli occhi nella polve al piede. pavese, 4-298:
/ dier vaghezza e splendor con aurea polve / il cinabro e l'azzurro.
: i venti insieme e crollaménto e polve / destavan. = deriv.
e colle mani / stringea rabbioso la cruenta polve. foscolo, z-421: pronto estraea
/ sotto l'arso seren sparso di polve, / con rochi stridi ognor chiede rugiada
, e dell'ignoto corso / la sederata polve dannàro. alfieri, 6-119: madre
calpestio de'fervidi destrieri / fa colla polve declinar la fiamma. alfieri, 8-350
c. bentivoglio, 8-592: immensa polve / s'alza per tutto, e l'
delibi. sempronio, 9-6: fuliginosa polve altri deliba; / e di cenere
: sotto soffi di borea e nebbia e polve, / mobil quiete ch'in girar
: sparisce il campo e la minuta polve / con densi globi al ciel s'inalza
con le avvolgenti ruote al ciel la polve, / o la treggia condur. tasso
con le avvolgenti ruote al ciel la polve, / o la treggia condur. p
di sibilla al vento, / o polve in campo, o 'n lido arena maura
9-828: e 'l tenerello piè di polve e limo / deturpò filli, e 'nsanguinò
/ mesce a la vecchia la novella polve. albertazzi, 115: la gronda gocciava
/ il volto di sudor tutto e di polve. rolli, 577: siete cari
rodea. arici, ii-398: tra la polve e lo sfasciume / de'papiri sudò
e colle mani / stringea rabbioso la cruenta polve. manzoni, pr. sp.
. a. adimari, iii-273: polve ch'in alto si disperde al vento
men ch'io non ti dico / in polve è estinto. botta, 5-209:
a lui con la canuta chioma / di polve aspersa, e lacerato il manto;
pochi anni discio- gliono e fanno in polve tornare,... i cibi più
gli altri duci ch'or son ossa e polve, / poiché la fede che a
: prima il disco e la man di polve inaspra; / poi la polve ne
di polve inaspra; / poi la polve ne scuote; e l'alza e prova
] si disfece e di poi diventò polve. redi, 16-iii-27: dalla serpe ancora
l'usata / di mentir tuoi color polve rosata. leopardi, 9-42: in che
] che, qual fumo o polve, / la gloria di qua giuso e
? a. adimari, iii-273: polve ch'in alto si disperde al vento,
disperso / come anzi l'àustro l'africana polve. metastasio, i-48: siam tutti
cavalieri in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse
giuochi, e spiri intorno / la polve a dissipar, ch'indi ne nasce.
or sul crin ti viene / la dissipata polve seguendo. cuoco, 1-15: si
/ un'ombra vana, o qual minuta polve / esser vedrai quel che ti fea
ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato,
rimembra / ch'empio sepolcro e invidiosa polve / contamina e dissolve / le delicate
più quello / forse or fredda direniti inutil polve? sbarbaro, 3-52: vieni,
simo en destrugemento; / corno la polve al vento nostra vita è tornata.
, 4-161: l'arida e disunita polve, per mischiamento di una debita porzione
disvelta / fin da radice dalla incesa polve: / ei fra l'alte rovine ha
, forma e ricetto / di spirto e polve moribonda e frale, / chi può
baruffaldi, 48: questa dosa di polve odorosa / fu famosa / dacché prima
crin leggieri / la bionda che svanì polve rendette; / e con morbide piume in
scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel sangue.
che t'alzi cotanto, o enfiata polve, / se invincibile ognor hai vento
enorme / spazzan strisciando col petto la polve. m. c. bentivoglio,
voi, voi tosto sarete / vii polve ed ossa in scura tomba poste. tassoni
. carducci, 1001: a quella polve eroica fremente, / a questa luce
oscura il ciel di errante ombra di polve. leopardi, 8-25: tu primo il
perdono d'iddio; ma la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba.
e mal lo arresti / con medicata polve. -per estens. copioso.
voci: / 4 quel sangue e quella polve or vendicate, / e da romani
il pren- cipe, vedendo cadere la polve disse che tanto bastava, e avere
che né tomba, né lagrime, né polve / ebber morendo. tasso, 7-108
, / perché andar gli convenga in poca polve. foscolo, xvi-42: frattanto io
gli scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel sangue.
. / tutto ritorna vita e vita in polve: / ritorneremo, poiché tutto evolve
/ come face a gran vento arida polve, / che vertù contra il falso è
acqua si sparge, e poi di polve / arida e leve, ond'ella fa
d'acqua si sparge, e poi di polve / arida e leve, ond'ella
lari, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento. carducci,
zanella, vi-699: è fresca la polve / che il fasto caduto / de'cesari
si volve / cercò; d'entro la polve / e dal suon del passato il
/ di vostre orme stampar l'arida polve. carducci, ii-12-19: sono tornato
preme un sasso, e ti riduce in polve. gravina, 301: tespi
ma i bianchi crini suoi d'immonda polve / si sparge e brutta, e
preme un sasso, e ti riduce in polve. niccolini, 1-100: questo feretro
da dua braccia, / dentro a cui polve et ima palla caccia.
acuto / vibra pietosa: e la mia polve ormai / abbia pace la parola '
, 11-212: si volve al ciel la polve / dalle sonanti zampe sollevata / de'
teneva, / dal fumo e da la polve oscura e sporca / la prende e
mura / de'prischi feudi ove la polve e l'ombra / abita e il gufo
/ pel lungo solco de la negra polve / licenziosa fiamma arde e camina /
19-23: sotto vuota / forza d'accesa polve, ecco improvvisa / scoppia la terra
: ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato
lucenti / in un nugolo denso di polve; /... / tu risonasti
prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì;
. arici, ii-398: tra la polve e lo sfasciume / de'papiri sudò,
ogni cosa che fu / si cangia in polve e mai non toma più. d'
, e lieve indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su
irritatrice, e il fiore / di sacra polve cereal. rajberti, 5-108: oh
. alfieri, 8-15: tal vediam nella polve... / un possente asinon
fossa, / ma leggermente sol di polve e terra / era coperto. panciatichi,
de'soggetti si sollevi / dalla sua polve, e gli s'accosti.
ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato,
colpi del nemico verno / disciolta in polve,... /...
magno, 4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, / che
intepidire, e rimpastar col pianto / la polve e ravvivarla a nuova vita. varchi
/ freddo cener ne lascia e poca polve. delfino, 1-236: il fiero nemico
tomo era terribil cosa / il volar polve e frondi e rami e sassi.
fuggono al piano e fan nubi di polve. marino, 10-265: i fieri armenti
filicaia, 2-1-11: come fuggitiva / polve awien che rabbioso austro disperga, /
fin la terra sminuzzata, e la polve delle strade, e molto più la fuligine
l'oscura ed atra / filigi- nosa polve ivi entro sparse. 0. rucellai,
risolve / gli interni ardor la fulminante polve. leopardi, i-1547: tutto quel
la fatai stanza serbata / alla fulminea polve, e in un momento / con tuono
alla lugubre / funerea pompa; tra la polve e il sangue, lei combattenti carri
cavalieri in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse
della febbre e del sudore; / polve e ghiaia in alto sbalza / sotto i
s'i'vivo, fatto fummo e polve, / ettemo ben sarò. aretino,
fossa / cangiati in massa vii di polve e d'ossa. fed. della valle
novello. casoni, 122: poca polve animata, / uomo più tosto morto
il volto di sudor tutto e di polve. bocchelli, 1-i-147: fu imperniato
prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì; /
prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì.
che incontro a dio / ogni arme è polve. genere geometra (v. geometra
, se getti un pugno / di polve in aria verso quelle schiere. folengo
leopardi, 6-2: divelta, nella tracia polve / giacque mina immensa / l'italica
sorge sotto 1 lor petti alta la polve, / che, di nugolo a guisa
lari, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento. rosmini,
, sep., 47: la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba
sparisce il campo, e la minuta polve / con densi globi al ciel s'inalza
vede sotto ai suoi piè la bianca polve, / che s'alza a globi,
ognor temea / di calpestar la gloriosa polve / o d'ettore o di priamo o
ch'or di sudor piena e di polve, / ricche n'acquisti e gloriose
.. fia tosto nuda ombra e poca polve. alfieri, 8-212: un vecchio
freddi gorghi e cupi / rotte in polve di perle acque cadenti. -per estens
vi dissolve / una sua tal maravigliosa polve. grossi, 249: chi ha i
grandezza / la grossezza / di questa polve grossolana e austera. manzoni, 54
l'alma, / quanti ho grani di polve in questa palma. d.
proverbia pseudoiacofionici, 102: sappi dal polve tol- lere la preta preziosa / e
: non io tinger vorrei di dotta polve / a la sposa il vel bianco ed
grandezza / la grossezza / di questa polve grossolana e austera, / e dimostra
, / dalle gualdane all'orrida / polve dei campi, sibilando, andar.
/ e basso giace il lor guancial di polve. saba, 70: mi
/ con le mani i guerrier stringean la polve. testi, i-139: l'idra
talor non lo soccorre, / in polve e in fumo per ardor si sface,
orribilmente istrasci- casse / entro l'iliaca polve. d'annunzio, ii-606: lungi
/ non si può, che la polve imbratta i panni. g. gozzi,
vedeva. groto, 1-67: la polve anebbiava l'aria, le vele imbrunivano
intorno era terribil cosa / il volar polve e frondi e rami e sassi, /
gonzaga, 26-31: poi s'immonda di polve, e il sen percuote, /
chiabrera, 1-i-294: tra sangue e tra polve / volvesi ettorre immondo. zazzaroni,
e vene- rabil crine / d'immonda polve. tasso, 12-101: i bianchi
: i bianchi crini suoi d'immonda polve / si sparge e brutta. n.
ne'caldi flutti, e dell'immonda / polve tergea della sanguigna caccia / il niveo
pezza semivivo immoto / giacea là nella polve, ecco ad un tratto /
quest'im- palpabile, / attaccaticcia / polve annasabile / che s'im- pastriccia?
veloce / si che d'orme la polve apena imprime. ciro di pers, i-
/ contrari passi improntata mostrava / la negra polve. -letter. insudiciato, imbrattato
scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel sangue. chiabrera
ed incallite, e piene / della polve di rustica fatica, / pria che tu
scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. carducci
si solve, / e quelle in trita polve / converse ornai non sono e 'ncènerate
tasso, 9-81: giunge grazia la polve al crine incolto / e sdegnoso rigor
: l'aonio legno, d'increscevol polve / coperto sì, ma non infranto ancora
.. / e intrisa tutta nella cipria polve / la ricopre in tal guisa,
/ e dell'aureo vasel la nera polve / nell'immista mistura infonde e voi ve
, / da cui si tragge sol polve e sudore. casti, 22-23: stupido
ruote al fragore / segue la polve de gl'imperi infranti. 9
/ dier vaghezza e splendor con aurea polve / il cinabro e l'azzurro. mamiani
gl'ingem- mati scudi / in folta polve, e i ricchi arnesi altieri.
vicende, e rovesciati / nella scenica polve ingiusti troni? niccolini, i-124:
, / voltolarmi per gli atri nella polve, / mille ambasce ingoiando. foscolo,
tasso, 20- 52: la polve ingombra ciò ch'ai sangue avanza, /
il buon soldato e brutto / di polve di sudor di cicatrici / chiedea plorando
. tasso, 7-104: la minuta polve / con densi globi al ciel s'inalza
allor che morte / chiamerà la mia polve entro la tomba, / i lumi in
breve svanirà, tornerà in breve / in polve anch'esso. ortes, 98:
i-99: nostra salma in ossa e polve,... /...
insino al giorno / che sorgerò dalla polve e dall'ossa. tarchetti, 6-i-122:
cesarotti, 1-xvii-210: cadde egli nella polve, e il divino achille così lo
; / non puote il figlio della polve impura / esser beato. -diminuzione
segaligno / viso, che tra la polve e lo sfasciume / de'papiri sudò
improvviso d'un oscuro nembo / di polve il ciel ravvilupparsi i teucri / scorgon da
intorno era terribil cosa / il volar polve e frondi e rami e sassi.
, / che tutto intorno il ciel di polve adombra. barilli, ii-494: l'
lengueglia, 1-3-46: sorbì la mortifera polve con intrepidezza sì grande che socrate non
, / esser quai fogli o qual minuta polve / sollevata, aggirata in alto,
timor non cresca / fin che sia polve la mia carne magra. poliziano, st
scossa della ricca testa, / di bianca polve in denso nembo è involto. bresciani
i-iii-315: fiamma funesta / mi strugga in polve, e di fier nembi involta,
sopraggiunse involto / in un turbin di polve. f. casini, iii-649: niuno
mondano, / impaziente di lasciar sua polve. -figur. farsi forte,
ordite insidie. tasso, 3-10: la polve /... sotto orrida nebbia
vede sotto ai suoi piè la bianca polve / che s'alza a globi e
/ nubi con irta zampa erge di polve. campailla, 3-16: al corpo smisurato
/ quantunque vada la mia carne in polve, / sì dolce è quel venen nel
lui tra le mine / barbariche e la polve / fumò il vigor de le virtù
, / chi in sé rinserra / la polve / e involve / morte, che
: non io tinger vorrei di dotta polve / a la sposa il vel bianco ed
chimici] come si volve / nell'animata polve / la sostanza dell'io? carducci
irritatrice, e il fiore / di sacra polve cereal. = voce dotta,
irta siepe e bianca / per molta polve. pascoli, 45: il passero
, / nubi con irta zampa erge di polve. -proteso. moretti,
nato e venuto su da questa « polve d'eroi ». scarfoglio, i-7
. sanguinoso / casca il mozzo lacerto nella polve. mamiani, 1-259: piacemi al
il bianco e venerabil crine / d'immonda polve. beni, 1-276: achille fece
caldi flutti, e dall'immonda / polve tergea... / il niveo lato
lavorato cocchio col capo in giù nella polve sino alla collottola e agli omeri. carducci
in questo giorno istesso / vuole efraim in polve, o te, o sifara
. eguagliano la vista de'libri e dalla polve li salvano. cesari, ii-1-333:
, / pel lungo solco de la negra polve / licenziosa fiamma arde e camina,
e lieto. salvini, 15-1-92: nella polve d'inverno son frumenti / lietissimi,
salito / porto con pace la terrena polve / pronta, al cenno supremo, al
il tuo piede / non macchino giammai la polve e 'l limo / che l'uom
alamanni, 6-5-131: sarei prima tornata polve e limo, / che l'amico,
, 331: la litocolla si fa di polve di marmo e di colla di tauro
la gemma: e questa si fa di polve di mattone e di pece.
di nova ira sfavilla. ecco di polve / lorda il tiranno i crini.
schiomate / teste, quai volte nella lorda polve / e quai confusamente ammonticchiate. bocchelli
volan squarciati e triti in pezzi e 'n polve. cesarotti,
un volto ch'è terra, ch'è polve, ch'è luto. muscettola,
tuo piede / non macchino giammai la polve e 'l limo. carducci, ii-17-84:
fumavano in prospetto, più per la polve levata dal vento che per il fuoco
, che in duro magistero / di polve e di sudòr sparge il suo crine
può invida sorte / coprir d'ignobil polve / tossa del magno che morì da forte
a chiliini, 148: a far polve che dà bel lustro a'denti, /
giorni suoi, / non son altro che polve anco gli eroi. pananti, i-125
rompersi tra le dita e ridursi in polve fa che tra le terre siano stimate:
nelle tombe / tutto è scheletri e polve e illusion; / come febbre in maremma
l'orologio] martira; / in quella polve i tuoi diletti ei segna / e
sì che il funebre superga / nella polve esultò delle sue tombe. carducci, iii-4-213
maschia. s'inaridisce questo e la sua polve si sparge sopra la palma, la
vital che vita porgono. / di polve si compongono / diverse tra di lor.
si compongono / diverse tra di lor. polve di mastico, / di zaffano,
, vi-4-259: la matassa del crin di polve intrisa / non ancora dal cranio era
lati campi, e fulminando sterge / la polve e il sangue alla mavorzia terra.
2-134: come l'alma dentro a vostra polve / per differenti membra e conformate /
l'usata / di mentir tuoi color polve rosata. monti, vi-280: que'due
in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse,
/ pel lungo solco de la negra polve / licenziosa fiamma arce e camina /
s'ell'è acqua o s'ell'è polve. 3. basso di statura,
sparisce il campo, e la minuta polve / con densi globi al ciel s'inalza
g. gozzi, i-21-176: qual minuta polve / sollevata, aggirata in alto,
giulio strozzi, 7-48: d'arida polve e di minuta paglia / su verde
forma / sotto gelida pietra è poca polve. d'annunzio, i-28: i
, / questo capei, che colla polve è intriso, / fa risaltar mirabilmente il
intorno al sol, quasi fogliuzze o polve. -cieli mobili: le nove
muta, a cui fa vel la polve. aleardi, 1-174: uscia d'un
per la bocca e pel naso la polve finissima di ottone che la mola, pressa
: come l'alma dentro a vostra polve / per differenti membra e confermate / a
, la seconda morde / l'insanguinata polve. d'annunzio, iii-2-234: in dietro
minacciosi e belli: / morser la polve, e niun li ha vendicati.
l'altissimo / mortai superbia, / in polve andrà. -elevato a dio dagli uomini
, traendo a ritroso / la mortifera polve. 2. che può uccidere
/ dar un vivo sepolcro a morta polve! / a tanto si risolve / femmineo
muro. tasso, 11-76: sopra di polve il ciel gli si coperse, /
sanguinoso / casca il mozzo lacerto nella polve. foscolo, sep.,
intrisa tutta [la parrucca] nella cipria polve, / la ricopre [la testa
a la muta, / tanta è la polve e ll fumo in aria accolto.
frale in tutto e vile, / se polve ed ombra sei, tant'alto senti
apparente. balducci, iii-308: questa pallida polve, ond'oggi asperso / ne porti
, e 'nsieme il fine: / se'polve, e sarai 'n polvere converso.
bel tuo leggiadretto viso / la sparsa polve e la negletta chioma / e la fierezza
1-658: un nembo / negro di polve rapido veleggia / dal torbid'euro spinto.
/ esser quai fogli o qual minuta polve / sollevata, aggirata in alto,
/ vede ogni suo sudor voltarse in polve, / tutto il frutto sparir,
. / te [paolina] nella polve della vita e il suono / tragge il
1-7-57: a un istante sol nitrata polve, / che tocca vien da scintillante
solve / il nodo dello spirto e della polve. zanella, 47: non io
scrivea note di sangue in su la polve. imperiali, 4-197: sono i fiori
battono il campo, e fan nubi di polve. v. piccati, 55:
dal romano accampamento / un nugolo di polve alzar si scorge. guerrazzi, 1-447:
stilo a sol, ferro a bronzo e polve in vetro / sono del mio morir
enorme / spazzan strisciando col petto la polve; /... / quei poscia
. sergardi, 257: con la polve di cipro e coi riccetti / nutre la
. chiarini, 107: ora sei muta polve, ed ignorato / sarà domani anche
travolve / dell'uom sciolta in fumo e polve / la superba vanità. niccolini,
. leopardi, 4-100: ecco di polve / lorda il tiranno i crini; /
: più spedito corre / per l'olimpica polve o per l'elea. metastasio,
. leopardi, 6-3: nella tracia polve / giacque ruma immensa / l'italica
2-991: il fumo / con la polve ondeggiando al ciel si volve. b
e non udire; sdegnavano di trarre nella polve delle vie la opima e profumata loro
/ si tiene inanzi l'oriuol da polve. giannotti, 2-2-134: mentre che
, armato / d'un oriuolo a polve e d'una ronca. -oriuolo a
fortuna] che, qual fumo o polve, / la gloria di qua giuso e
'orologio da polvere '. poca polve inquieta a l'onda, ai venti /
potrebbe che il veronese fosse orologio da polve o da acqua, da cui l'
sep., 47: la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba.
ritrovatore del fenomeno delle curve disegnate dalla polve sulle lamine oscillanti sia stato il sig
tal fosti: or qui sotterra / polve e scheletro sei. su l'ossa
ricco il secol nostro * / in polve trita e vii morte ha converso. caro
il turbo spira, / e va la polve, qual paleo, rotando. baretti
ricercato. testi, i-46: sparse di polve ebbe già sparta in uso / d'
due braccia, / dentro a cui polve et una palla caccia. guicciardini,
scintilla di fuoco, una dramma di polve, una picciola palla di piombo, una
le pandette per gittar negli occhi la polve ai clienti, acciò li possano poi
giulio strozzi, 7-48: d'arida polve e di minuta paglia / su verde pania
ordigni a'danni altrui, / de la polve feral l'impeto ammorza; / e
/ che 'l crin asperge / di cipria polve. redi, 16-v-126: mi comandate
. ciro di pers, 3-97: polve cadente in regolato metro / mi va partendo
. / alme voi, eh'in poca polve / passaggiero avete il nido, /
., 49: ma la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba,
/... / te nella polve della vita e il suono / tragge il
d'annunzio, ii-530: non vedo nella polve i tuoi pedoni / carpone sotto il
fra queste piante erravi, / che polve or sei fra quattro assi d'abete,
per cascione de lo vento e de la polve li romani perdiero. dante, inf
. menzini, ii-129: combatte con la polve e con le tarme / libro che
1-4: non affida il piagato erba né polve: / sempre si crede in man
intorno al sol, quasi fogliuzze o polve. e. cecchi, 5-19: nell'
enorme / spazzan strisciando col petto la polve. tanara, 347: ha [la
da più lontana etate, / tutto di polve e di sudore asperso, / gherardo
dossi, i-139: buffata via una polve di convenzionale virtù, s'ebbe alla
or pietra, or carme, or polve ed or liquore / spera, ch'uccida
/ fur dal sudor, dall'addensata polve, / calare al bagno e ristorar le
ne la tomba / non è fatta anco polve, oh quanta gente / al disperato
: ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo concavo e forato
vital che vita porgono. / di polve si compongono / diverse tra di lor:
si compongono / diverse tra di lor: polve di mastico, / di zafrano,
primiero altro più degno. / spargesti polve a pizzicar le nari, / or versa
d'ogni scettro, pose / giù nella polve che stampò di sangue.
alfin s'arresta, / sparsa di polve e di sudore, e siede / su
sai., 4-226: tutto di polve e di paura bianco / si levò al
strade, di modo che era la polve per tutto. chiabrera, 2-1-65: quinci
: quinci movendo il piè stampa la polve, / e vèr gli usati alberghi
un poco / come è piena di polve e di sudore / la figlia di licaspe
/ toghe ancora il sudor, toglie la polve. f. f. frugoni,
spolverati, perché non hanno addosso che polve. c. i. frugoni, i-5-139
, / pien di mosche e pien di polve. monti, 2-199: sotto i
sotto i lor piedi / s'alza la polve e al ciel si volve oscura.
ne'caldi flutti, e dall'immonda / polve tergea della sanguigna caccia / il niveo
/ fra il turbinìo de la commossa polve / sfolgoran gli assi e le cavalle insane
! tutto involve / un nuvolo di polve. negri, 1-172: funesta / è
e scarsa / che corrotti miasmi e polve infiltra / ne la gola riarsa.
proverbia pseudoiacoponici, 102: sappi dal polve tollere la preta preziosa / e da
simo en destrugemento; / corno la polve al vento nostra vita è tornata.
celo, / faran quel che di polve arida i venti. g. gozzi,
desiri / esser quai fogli o qual minuta polve / sollevata, aggirata in alto,
la folla della gente che per la polve mi venne timore di morire soffogato.
e di cavalli, / e fumo e polve, e luccicar di spade. mazzini
. bonaparte va di nuovo fra la polve olimpica del campo di chàlons. carducci
in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse,
salvini, 13-235: boccone in sulla polve / dalla voga dell'asta a terra
, i-276: oh potesse in questa polve sacra posar la mia polve! garibaldi,
in questa polve sacra posar la mia polve! garibaldi, 3-54: la lama
disprezzatore delle genti e lo rovesciava nella polve. -pista per la corsa dei
più spedito corre / per l'olimpica polve o per l'elea. 2
bencivenni [crusca]: ancora la polve sua con sugo di borrana sì è
manna communemente appresso antichi medici era la polve d'incenso. tansillo, 1-4:
: non affida il piagato erba né polve: / sempre si crede in man
, meglio d'ogni cosa, la polve de'vermi da seta. bergantini, 1-469
spremesi; da quelle / traggesi tenue polve. parini, giorno, i-482:
fin che rara e signorile / fu la polve del brasile, / fu 'l brasile
. chi mai potrà credere che questa polve [il tabacco] fosse la delizia dei
. sergardi, 1-305: con la polve di cipro e coi riccetti / nutre
dei nastri, delle spille, della polve di cipro e simili corbellerie.
tersa mole, cui la doppia fronte / polve minuta o lieve laminetta / o molle
, forbicine, temperino, cera e polve. -sabbia di clessidra.
ciro di pers, 3-96: poca polve inquieta a l'onda, ai venti
trionfa e regna; / con quella polve ad acciecarti aspira; / e tra quell'
tuoi pensier martira; / in quella polve i tuoi diletti ei segna; / e
di morte aggira. -orologio da polve: clessidra. ciro di pers,
paragona la vita umana all'orologio da polve. sempronio, iii-212: orologio da ruote
iii-212: orologio da ruote, da polve e da sole. -sostanza deflagrante
vuole uscire quando s'accende ne la polve il fuoco. ghirardacci, 3-364: fu
si adoprasse fuoco, aceto fortissimo e polve di bombarda. giuglaris, 1-110: poco
, un nuvolo, un poco di polve accesa, una vana paura sparsa basta per
1-7-57: a un istante sol nitrata polve, / che tocca vien da scintillante
cagionasse allora la novità ed uso della polve da fuoco in chi non avea mai veduto
qualsivoglia arma da fuoco allo scoppiar della polve d'archibugio. 3. ciò
mortali, ceneri (anche neu'espressione polve e ombra, che riecheggia l'oraziano
/ finché v'ha ricondotti in poca polve. de iennaro, 85: io piango
timor non cresca / fin che sia polve la mia carne magra. bembo, 1-56
quale pochi anni disciogliono e fanno in polve tornare. alamanni, 7-i-83: pria mi
alamanni, 7-i-83: pria mi diventi polve ogni osso e nervo, / dice di
, che scioglier suol gli uomini in polve, / con poca polve or l'uom
uomini in polve, / con poca polve or l'uom lega e misura. f
tullio potente ed anco, / minuta polve, ombra fugace siamo. dotti, iii-251
in capo, e ci sfarina in polve. conti, 509: se una volta
ricco tulio ed anco / discendiam, siam polve ed ombra. g. gozzi,
svanirà, tornerà in breve / in polve anch'esso, e torneranno in polve /
polve anch'esso, e torneranno in polve / tutte le figlie di sue figlie
: sol chiaro / è che siam polve e torneremo in polve. foscolo, sep
è che siam polve e torneremo in polve. foscolo, sep., 100:
, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento. graf, 5-134
, d'affanno / palpitar, saran polve. -con uso metonimico ed enfatico
ha 'l mondo e voi nude ombre e polve, / deh, ristate a veder
chi fé stupir morte e natura, / polve adorata qui, suso aspettata. marchetti
suso aspettata. marchetti, 5-132: polve è già scipio, alto spavento /
voi pregatela che, quand'io sarò polve, ella non dimentichi la mia sfortunata
chiarini, 107: ora sei muta polve, ed ignorato 7 sarà domani anche
è ne l'ora, / a quella polve eroica fremente, / a questa luce
. niccolini, i-16: l'iliaca polve / fa dei presagi tuoi terribil fede.
dopo la morte (anche nelle espressioni polve animata, terrena, umana, polve e
polve animata, terrena, umana, polve e terra). dante, par
, 2-133: l'alma dentro a vostra polve / per differenti membra e conformate /
risolve. fiamma, 356: io polve e terra / fui cagion di quell'
il cielo. casoni, 122: poca polve animata, / uomo più tosto morto
è la vita e l'uom di polve. loredano, 1-51: udite il petrarca
, ch'è terra, ch'è polve, ch'è luto. manzoni, ii-619
sia l'urna mia: -tutti siam polve: ed io / di che mi posso
. pellico, 3-269: l'umana polve / sostien suoi dritti, e da viltà
tutti polvere; non altro che misera polve. graf, 5-162: prete, lo
, lo so meglio di te: siam polve / di poco sangue maledetto intrisa,
/ e lascia alti vestigi in questa polve, / più leve l'alma per
né puote invida sorte / coprir d'ignobil polve / l'ossa del magno che morì
spesso erge alcun dal fango e dalla polve. poerio, 3-346: mutai consiglio /
avvezza / io della fede nella cieca polve / umiliai. 8. locuz
8. locuz. -essere immerso nella polve: trovarsi in un luogo molto polveroso
cattaneo, iv-3-176: son immerso nella polve e nei manoscritti di statistiche, d'
e d'ogni diavoleria. -fare polve di qualcuno: ucciderlo, annientarlo.
cento / degli inimici suoi cenere e polve. -in polve (con valore
suoi cenere e polve. -in polve (con valore aggett.): tormentato
spruzzai l'incendio ond'ho la vita in polve. -lasciare la propria polve:
in polve. -lasciare la propria polve: morire. poerio, 3-232:
mondano, / impaziente di lasciar sua polve. -raccogliere polve olimpica: gareggiare
lasciar sua polve. -raccogliere polve olimpica: gareggiare nelle olimpiadi.
cui spesso aver raccolto / giova olimpica polve al corso intenti. -scuotere la
al corso intenti. -scuotere la polve dai piedi: per indicare un abbandono
da te ti scuotesse da'piedi la polve? tommaseo, 11-129: da questa terra
e ne scuoto da'miei piè la polve. / in altro stato rivedremci un
rivedremci un giorno. -volvere in polve: distruggere, radere al suolo.
l'altro fulminando in fumo e 'n polve / terribilmente or volve. o.
uom ch'offende scrive entr'a la polve / l'offesa e in marmo quel che
/ tutto ritorna vita e vita in polve. = dal nomin. del
gli stranienti? = comp. da polve e fatto1 (v.).
le place. = deriv. da polve. polvènto, v. povento
: né perché ci si riduca in polve, lascia però d'esser luce, siccome
per lo che nel maneggiarlo imbratta di polve bianca. bettini, 1-201: una
cavallieri. = deriv. da polve. polvino2, v. pulvino.
fato bianco. = denom. da polve, col suff. dei verbi frequent.
/ il sol negli occhi e la sospinta polve / anco per noi combatteran da sera
lubrano, 3-83: vi scioglie in polve il fato, ostri quiriti: /
, / stritola querce annosa e ne fa polve. = comp. dall'imp
. 'portatura'. pórve, v. polve. porvertà, v. povertà.
, e lieve indi fiocconne / candida polve che a posar poi venne / su le
, estrattane la soluzione, rimarrà una polve, ch'impropriamente dicesi mercurio precipitato.
mastica in foglia, come si piglia in polve il tabacco; il farò or ora
48 (i-126): la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba /
la terra, e ne ha fatto polve, a dispetto della presonzione di quei che
il prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì;
alamanni, 7-i-83: pria mi diventi polve ogni osso e nervo, / dice
primaria. salvini, 18-39: la polve fèr salir sulle lor teste / e si
battista, vi-1-58: si sface in polve ogni tenera etade / e riede a'
mura / de'prischi feudi ove la polve e l'ombra / abita e il gufo
monti, 3-16: si destava di polve una procella / sotto il piè de'
lavorato cocchio col capo in giù nella polve sino dia collottola e agli omeri: qui
cavalli pestando in terra il gittarono tutto nella polve. santi, ii-128: frattanto c'
/ gli scompigli una volta e ne la polve / lo travolga e nel sangue.
il gambero] al rabioso receuto in polve, / la qual, s'è propinquata
tuo braccio / molti nemici mordono la polve. leopardi, 1-136: ch'io per
/ pria da provvida man la bianca polve / in piccolo stanzin con l'aere
severo / culto onorando ne la muta polve, / questa diva onoriamo umana psiche
lucenti / in un nugolo denso di polve. -con uso impersonale.
l'ira de'regi e la baldanza in polve. rosmini, 6-428: cristo coll'
l'ariana turba / sì come al vento polve se disturba. marinetti, 2-i-404:
alcuna. grillo, 1-186: or son polve: e gli odori e gli ornamenti
fato o quella che qual fumo o polve / la gloria e l'oro di quaguso
. carducci, iii-4-187: a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica
. filicaia, 2-1-11: fuggitiva / polve awien che rabbioso austro disperga. f
occhi, / nu- d'ossa e polve, andronne in preda al vento.
chi sei? donde sei? di polve impasto / tutto il natio tuo loto a
spumante oceàn, rigurgitando / dall'imo ventre polve e fracid'ossa, / che al
. lorenzi, 1-50: la negra polve dal carbon, che pesto / al
nato e venuto su da questa « polve d'eroi ». 4.
al guardo, / ed io, cui polve ravviluppa e fango, / cercherò contra
improvviso d'un oscuro nembo / di polve il ciel ravvilupparsi i teucri /
nera nel di dentro, pieno di polve tetra e disposta a prender subito fuoco
in te; non sei che coronata polve. m. leopardi, 1-115: il
prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì.
di carta avvolta / sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ea in
/ che consumò continuo / della sua polve il manto, / ven- dicossi in
non dubitarne, e leverà sublime / dalla polve natia la fronte al cielo.
potenzia, essendo pia, / di polve in carne recherò qual pria. marchetti
, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento: / religion che
simo en destrugemento; / corno la polve al vento nostra vita è tornata ».
e ne l'ora, / a quella polve eroica fremente, / a questa luce
cavalieri in mezzo, / di fumo e polve e di vittoria allegri, / trasse
restrinse, / restrinse i corpi e in polve li ridusse, / acciò ch'abile
ne la strada / resupinato su la polve e 'l sangue. 2.
qualsivoglia arma da fuoco allo scoppiar della polve d'archibugio. -che si allontana
il ciel d'oscura e negra / polve, ch'ai rimirar chiudea te strade,
noi fa come il vento / d'arida polve, che l'aggira in volta,
. sergardi, 1-30s: con la polve di cipro e coi riccetti / [il
scossa della ricca testa, / di bianca polve in denso nembo è involto. stampa
questa che sente e pensa / misteriosa polve, / e la natura, ond'
magno, 4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, / ché
.. / restrinse i corpi e in polve li ridusse. cellini, 573:
strugge in acqua e me riduce in polve. algarotti, i-ih-4 ^: meriterebbe
. magalotti, 4-3: sotterra rmvisibil polve / degli atomi più sciolta in un
tremano, e tanto meno lasciano cadere alcuna polve. rifìancheggiare, tr. (
/ che su parte misurata / de la polve macinata / attentissimo versai, / e
i tepidi sudori, / giunge grazia la polve al crine incolto / e sdegnoso rigor
s'aprono e rilassano et a fame polve per polirne i denti. mattioli [dio-
7 chi in sé rinserra / la polve / e involve / morte, che
, f... / la polve, il fumo e lo spavento abbatte /
già co'lor turbini ripieni / di polve e di tumulto i colli e i
fantoni, i-102: là, poca polve, in notte taciturna / gallico genio il
in quell'umil riposo, / che nella polve ascoso, / conosceranno il re.
dire / che fatto son per lei qual polve al vento; / di'che abbi
, / questo capei, che colla polve è intriso, / fa risaltar mirabilmente il
vestigio: / un fiore, la polve di riso, / lo specchio ben noto
risolve / gli interni ardor la fuminante polve. -stemperare in un liquido,
/ le più salde materie in trita polve. redi, 16-i-n: del ghiaccio
, 2-135: l'alma dentro a vostra polve / per differenti membra e conformate /
ell'è acqua o s'ell'è polve. 16. concludere una dimostrazione
quei ch'aver sei credean sotto la polve. 18. indurre una persona
pur dal sudor, dal- l'addensata polve, / calaro al bagno e ristorar le
luigi napoleone va di nuovo fra la polve olimpica del campo di chalons. pratesi,
che 'l crin asperge / di cipria polve. -applicare, fissandola sulla testa,
/ che, se durasse, poca polve et ombra / faria di me, né
, / c'ha nome vita ea è polve, ombra e vento, / lieve,
lari e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento: / religion che
/ tutto ritorna vita e vita in polve: / ritorneremo, poiché tutto evolve
di luto, mi ritornerai anco in polve. gozzano, i-504: tutti i più
curve disegnate dalla polve sulle lamine oscillanti, sia stato il
quei riverso e gemebondo cadde / nella polve. d'annunzio, vii-135: egli è
a tossa degne, a la famose polve, / ergi pomposa tomba, / e
que'fiocchi di lana la rodente / polve ne scevra. cantù, 3-285:
rodigin contorno, / risuscitiam con nuova polve gli estri. bacchetti, ii-112:
nel silenzio di fratesca cella / la polve e 'l roditor tarlo divora. graf,
strade, di modo che era la polve per tutto. baldi, 7-11:
ha da restare sciolto a giacer nella polve e rosicchiato dalle tignuole degli scrupoli né
. cesarotti, 1-v-68: rotolandosi nella polve, aveva inalzati i languidi occhi al
: per tre giorni ricercammo tra la polve, le cenere e il rottame, /
rendete / perché il bollor della disciolta polve / non bruci il seminato. cantù
. carducci, iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso e i
/ dell'uom sciolta in fumo e polve / la superba vanità. -che non
rozze ed incallite e piene / della polve di rustica fatica / pria che tu
colore ruffétto et ha d'intorno a sé polve rossa. = voce dotta,
e ne scuoto da'miei piè la polve. 5. tr. emettere
madona mia, da tenere questa comedia nella polve e ragine de le altre mie carte
caminare / non si può, ché la polve imbratta i panni! g. gozzi
man rozze ea incallite e piene / della polve di rustica fatica, / pria che
è quel grano che s'appiatta / nella polve. = comp. da ruvido e
mia, da tenere questa comedia nella polve e ragine de le altre mie carte
, / sì ch'egli cadde nella polve e strinse / colle pugna il sabbion.
, / tu di ciprigna con la polve i cori / più che fiamma d'amore
queste sentenze. goldoni, x-125: tanta polve di cipro e tanti fiocchi, /
pace salutari eroi / feconda tomeria la morta polve. 5. utile, vantaggioso
linguadoca. goldoni, v-1047: polve di cipro finissima, manteca odorosissima,
ne'caldi flutti, e dall'immonda / polve tergea della sanguigna caccia / il niveo
/ che di cerere il don riduce in polve. 3. blocco di pietra
339: con l'unghia alza la polve [il toro] e la sparnazza;
, sbranato / te 'l vedrai tratto nella polve, allora / che farai? papini
il suol fremente / sbuffa nebbie di polve, avventa dardi. parise, i-199:
di pennoni, / tutti tutti nella polve / di là mira come sièno / scalpitati
scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. manzoni
vi son cui di raccòr l'olimpica / polve giova col cocchio, e che da
tremante. martello, 6-i-622: per la polve / e il loto, onde ostentò
battono il campo, e fan nubi di polve. casalicchio, 50: tutto a
: tal fosti: or qui sotterra / polve e scheletro sei. idem, 34-272
[stendardo] per schermo de la polve avea / sovra 'l suo duro letto alzato
/ teste, quai volte nella lorda polve / e quai confusamente ammonticchiate. 2
/ zampe schizzano sangue e con la polve / misto il sangue s'appasta.
1-7-57: a un istante sol nitrata polve, / che tocca vien da scintillante ardore
pace salutari eroi / feconda tomeria la morta polve. grafi 5-627: tu, mio
più spedito corre / per l'olimpica polve o per l'elea, / tra via
non ha da restare sciolto a giacer nella polve,... ma ben battuto
magalotti, 4-3: sotterra l'invisibil polve / degli atomi più sciolta in un
di carta avvolta / sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed in
gli scompigli una volta e ne la polve / lo travolga e nel sangue. fagiuoli
più spedito corre / per l'olimpica polve o per l'elea, / tra via
l'unghia [il manzo] alza la polve e lasparnazza; / bassa 'l capo,
divinità. graf 75: tu nella polve sdrai giove e latona, / tu sulmesto
andar [il grano] sia trita polve. cantù, 3-96: nelle fornaci usuali
travolto andrò risuscitando / della stessa mia polve in sempiterno. = voce
guardo, iddio pietoso / a una polve che ti sente, / che si perde
, e tutto il capo era sepolto nella polve. nievo, 1-101: il conte
'l sangue / e fra la polve esterna seppellirlo, / e privarsé di sé
sorbe e meglio d'ogni cosa la polve de'vermi da seta. 2
pietra in capo, e ci sfarina in polve. -intr. con la particella
arici, ii-398: tra la polve e lo sfasciume / de'papiri
d'aromati odorosi indica pasta, / in polve trita e macinata in spuma, /
di carta avvolta / sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta neltaria ed in
e sol di fumo, / di polve e di faville / immensa nube e formidabil
qui si tace, e come fumo e polve / spargesi il simulacro e si dissolve
[agricola], 279: con la polve de lo smiride si possono a questo
. fantoni, i-102: là, poca polve, in notte taciturna / gallico genio
triste lignaggio; / di te che fatto polve, a cieco obblio / da mille
una roina, / e fumo e polve e tenebroso velo. 2.
carducci, iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso, e i
somma voluttade! oh in ver giominuta polve / sollevata, aggirata in alto, in
/ nasce infelice, in breve arida polve / divien, poi che sua sete unqua
/ e le macchine eccelse in poca polve. arici, ii-165: verrà il tempo
: non affida il piagato erba né polve: / sempre si crede in man venirgli
trafitto / la vita sin che in polve tu ritorni: / che ben convien se
tu ritorni: / che ben convien se polve sei, ch'in polve / cotesto
convien se polve sei, ch'in polve / cotesto tuo cadavere si solve.
solve / il nodo dello spirto e della polve. -staccarsi, separarsi (i
che sta fermo attendendo / la sorvegnente polve e gran fracasso / d'uomini. stoppani
-cosparso di un ingrediente granuloso o in polve -spaziare con il pensiero.
il suo tormento nella terra e pura polve e tu cristiano temi di metterti nelle mani
/ la nave ivi dipinta ne la polve / aa terra si levò tutta ugualmente
or con novelli incanti / da questa polve fai nascer gli amori; / ritorni profumati
/... / e per la polve attorcigliata in suso, / che sì folta
/ c'ha nome vita ed è polve, ombra e vento, / lieve,
unghia [il manzo] alza la polve e la sparnazza. s. ferrari,
battono u campo, e fan nubi di polve. d. bartoli, 4-1-264: spettacolo
2-137: come l'alma dentro a vostra polve / perdifferenti membra e conformate / a diverse
e nera nel di dentro, pieno di polve tetra e disposta a prender subito fuoco
di carta avvolta / sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed in
e in un momento / divenni schifa polve, ossa spolpate. lubrano, 3-147:
spolverar le pandette per gittar negli occhi la polve ai clienti, acciò li possano poi
marino, vi-35: la polve a mels e 'l piombo e ciò che
di gielo / giù traboccò sulla sprezzata polve. 11. prov.
di carta avvolta / sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed in
19-198: giacciono squarciati. / nella polve gli eroi che spense ettorre / favorito da
pagliosi fumavano in prospetto più per la polve levata dal vento che per il fuoco sta-
cui / dièr vaghezza e splendor con aurea polve / il cinabro e l'azzurro.
[1763], 776: la bianca polve / in piccolo stanzin con l'acre
lati campi, e fulminando sterge / la polve e il sangue alla mavorzia terra.
enorme / spazzan strisciando col petto la polve, /... / quei poscia
. chi mai potrà credere che questa polve [il tabacco] fosse la delizia dei
volte orribilmente istrascicasse / entro l'iliaca polve. d'annunzio, 8-63: « come
strascinato cadavere un nembo / sollevava di polve. -spostato senza essere sollevato dal suolo
gli omeri miei riscalda / e su la polve ondeggia la strascinata falda. a.
canale, i-471: sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed
/ già van laceri i crini di polve aspersi. varano, 1-9: pietà me
, / che segnata da lei la polve serba. aleandro, 1-86: s'è
invitte sue mani tutte sozze / son di polve, di tabe e di sudore.
crispi, lvi-457: svanisce egualmente in polve e vento, / lo stolto, il
e con piacer crudele / contemplava la polve e il denso fumo / delle svelte città
. pellico, 3-269: l'umana polve / sostien suoi dritti e da viltà si
dir qui prono / su la tacita polve un vano motto. -che ha
cui son tignuole e tarli, / polve, ruggine, e tartaro ministri / invidi
nel silenzio di fratesca cella / la polve e 'l roditor tarlo divora.
f. achillini, 148: a far polve che da bel lustro a denti /
impregnato, / infondi, adam, la polve antifebrile. targioni tozzetti, 12-1-26:
cui son tignuole e tarli, / polve, raggine e tartaro ministri / invidi per
lari, e fu temuto su la polve degli avi il giuramento. 4
calamo, forbicine, temperino, cera e polve. costo, 3-48: diletteraiti di
fossa / rimarrà il nome e non di polve o d'ossa. sestini,
, una reina, / e fumo e polve e tenebroso velo, / come caduto
, e gl'ingemmati scudi / in folta polve, e i ricchi arnesi altieri.
, 1-2459: son combattuta nebbia e polve al vento, / e sobto il caldo
tinge: per che con lui trito in polve, o si mescola un poco di
sparga un atomo, / ché de la polve titillante i grani / pungenti il gnomo
dua braccia, / dentro a cui polve et una palla caccia. / col fuoco
ogni torto... riduce anche in polve ben presto [la fama],
prima la testa, / prima bruttò di polve immonda il viso, / che
/ che su parte misurata / de la polve macinata / atentissimo versai, / e
scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. d'annunzio
6-1: poi che divelta, nella tracia polve / giacque ruina immensa / l'italica
di pennoni, / tutti tutti nella polve / di là mira come sièno / scalpitati
duci franchi, come in lutto e 'n polve / la vostra gloria si tramuta e
/ nasce infelice, in breve arida polve / divien... ma se traslata
ambo / da lui travolti entro la polve. pascoli, i-24: v'era una
/ spettacolo funesto! in fumo, in polve. martello, 6-iii- 293:
la sollevata sabbia, fra nuvoli di polve? cesarotti, 1-ii-184: già svaran
/ dell'uom sciolta in fumo e polve / la superba vanità.
alto / volan nubi d'acquosa e argentea polve. graf 5-4: trafelato, focoso
, traendo a ritroso / la mortifera polve. = voce dotta, lat.
campailla, 6-38: di piria polve, entro, un globetto è posto,
: se., minutamente è in polve trita [la calamita], / la
già co'lor turbini ripieni / di polve e di tumulto i colli e i campi
fosse una boccetta di vetro piena di polve fulminatrice, mandatagli da un amico di
. / si turbina taluno entro la polve. costa, ii-740: vedemmo un gran
: fra il turbinìo de la commossa polve / sfolgoran gli assi e le cavalle insane
suoi fidi / boccon distesi mordano la polve. pascoli, 1006: il popolo -ecco
ove non resta / se non la polve dei sepolcri, e il carme / dell'
. così gli achivi / inalbava la polve al cielo alzata / dall'ulna de'
bello, / ch'or sciolto in polve se ne porta il vento? pirandello,
il volto di sudor tutto e di polve. milizia, vii-427: ai due fianchi
vestiranno un terren cui l'innocente / polve tua renderà sacro ed illustre. carducci
falconi, 1-4: alcune pignatte di polve di vagello o altre polveri volative o
, e tanto meno lasciano cadere alcuna polve, e per dame l'esempio si
/ e dell'aureo vasel la nera polve / nell'immista mistura infonde e volve.
: sparisce il campo, e la minuta polve / con densi globi s'inalza e
volve / cercò; d'entro la polve / e dal suono del passato il bene
di mosche, e pien di polve. 15. figur. mutare
gli scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel sangue.
rezzonico, 4-ii-126: il suol di polve / fuma e de'fier cornipedi nel