redi, 16-v-132: non è [la polpa de'tamarindi] dispiacevole al gusto,
[gherardini]: il sugo [della polpa del fusto dell'acagiù] in america
candia. redi, 16-v-132: della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato
il proprio io, sempre serrato come la polpa d'un frutto acerbo intorno al nocciolo
adulterano [i tamarindi] con la polpa delle susine. campanella, i-335: tutte
... egli è fatto di una polpa asciutta, quasi farinosa, bianchissima,
: a quella sua nutrizione romanzesca e alla polpa toscana [dante] aggiunse, e
insieme, e talvolta si riforniscono di polpa e di sugo; sono di questo numero
volgar., 1-9-16: riposta (la polpa del petto del pavone) anche più
. bot. ciliegia selvatica, a polpa molle, acidula (detta anche visciolona)
la mangiava appena colta, succhiandone la polpa umida ed agra come da un cucchiaio.
logge a pareti sottili, nella cui polpa sono contenuti i semi. soderini,
rosso scarlatto quand'è matura, con polpa molle giallastra. salvini, 15-1-95
nella parte più esposta al sole; polpa gialla, carnosa, dolce, aromatica
, gradevole: con picciolo corto, polpa rossa e molliccia, con buccia sottile
prunus cerasus o prunus avium) a polpa rossa e molle, con buccia sottile
: ma quando ei vide / fuor della polpa l'amo dello strale, / gli
separa [l'olio] naturalmente dalla polpa dell'uliva e a lungo andare ne trasuda
varietà di susino dal frutto oblungo con polpa rossiccia e aspra, aderente al nocciolo
forma di grossa pina, che ha la polpa giallo gnola, succulenta,
fragole e di popone che son chiusi nella polpa dell'ananasso. -plur.
corto: semi neri, o rossicci: polpa rossa, solla, acquosissima, sdolcinata
e s * apre mostrando il rosso della polpa e il nero dei semi. pavese
iv-2-941: considerava quel viso di delicata polpa che un sentimento misterioso modulava come un'
, che si separa naturalmente dalla polpa dell'uliva e a lungo andare ne
frutto giallo pallido sfumato di rosso, polpa bianca di gusto assai fine; api
a forma globosa, con buccia e polpa di colore aranciato, ricca di succo
a maturità (ne esistono varietà a polpa bionda e sanguigna); la buccia
dei limoni e molto più amara; la polpa e il succhio, di cui sono
quelli dell'arancio, ma con la polpa di sapore amaro e assai aspro;
: dico il « fucile » e la polpa delle gambe. -trespolo.
splendore simile all'umido splendore argenteo della polpa d'un asfodelo. panzini, iii-348
tessuti. redi, 16-v-131: la polpa dei tamarindi... corrugherà e
: quella membrana nera che investe la polpa [del cocco] e la separa dal
, grosso come un pugno, con polpa burrosa, gialla o verdognola con odore di
piena di baci di lei, come della polpa di un frutto maturo. deledda,
abbandonato da chi s'era goduta la polpa. barilli, 2-214: la folla.
, di color giallo verdastro, con polpa giallo-crema, morbida, aromatica, dolce
pesante (di qualche chilo) con polpa farinosa di sapore acidulo e dolciastro (
la parte esposta al sole) e polpa tenera dolcissima e profumata; altra varietà
di rosso con macchie color ruggine; polpa bianca, dura, croccante, acidula
', di profumo delicato, con la polpa tenera e fondente (assai simile alle
buccia gialla come il limone, con polpa acidula. d'annunzio, ii-710
lunghe fino a io cm, con polpa giallognola, succosa, assai acida (dette
del seme, nell'albume, nella polpa dei frutti). = voce scient
farina, ma tutta la sostanza o polpa è di mandorle, zucchero e torli
i due bracchi sbusoffiavano certi piatti di polpa e di sugo, da far morire
. tromba la quale arriva sino alla polpa della gamba. fanpulci, 21-82:
fico con buccia violacea o paonazza e polpa di color rosso vivo: generalmente matura
non alludano al ricordo di vie segrete nella polpa d'un frutto. -per simil
la buccia della zucca ne ricopre la polpa o carne, il cui centro è ocupato
viso rubizzo campana irregolare, con polpa molle e sugosa, di buongustaio
, agg. e sf. pera dalla polpa sugosa, giallognola, butirrosa,
pesca di sapore delicato, con la polpa morbida e bianco-giallina come il burro.
2. agg. pera butirra: con polpa bianca o gialla zuccherina, succosa,
bacca, grossa come una mela, con polpa molle, succosa, dolce.
facendone forme come di cacio, di quella polpa; le seccano poi al fumo,
6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno s'erano mutate in un
: nel medesimo tempo cresce internamente la polpa,... dentro alla quale resti
... si accompagna l'augumentarsi della polpa del legno e delle due cortecce che
calzoni a maglia. -calzoni a polpa: molto aderenti. -calzoni alla zuava
etna, del ficodindia combattuto, di polpa verde o di polpa arancione.
combattuto, di polpa verde o di polpa arancione. 2. disus.
osso pieno di midollo ch'è attaccato alla polpa della coscia e della spalla.
a coste sporgenti e rugose, con la polpa gialloaranciata, zuccherina. =
o rosso- bruna, e con la polpa fondente e di squisito sapore.
esagerazione. magalotti, 17-75: la polpa della macoma aiuta mirabilmente la digestione;
progressiva mente, fino alla polpa, provocando, se non carino mio,
uva al quale resta attaccata un po'di polpa. crescenzi volgar., 4-21:
carne dell'albero. 20. polpa dei frutti. palladio volgar.,
sugo e l'umore, la sua polpa o carne, che dir vogliamo, fa
ogni intorno. carena, 2-287: * polpa, carne ', parlandosi di frutte
6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno s'erano mutate in un calcare
4. per estens. ricco di polpa e di sugo; tumido e morbido
massicce, molli, formate da una polpa sugosa. soderini, i-155: la
sugosa. soderini, i-155: la polpa negli arbori è quello che negli animali
se li provò gli arrivavano a mezza polpa. oriani, x-21-13: il suo abito
scopi medicinali (la siliqua, la polpa, i semi). -cassia angustifolia,
tropicali, col frutto fornito di una polpa nera che, depurata, costituisce la
nera che, depurata, costituisce la polpa di cassia, ad azione lassativa e
contengono i semi, avviluppati da una polpa nera acidetta dolciastra, che è quella che
v.]: 'cassia', quella polpa nera, dolcigna, che si estrae
, e che dicesi più comunemente, * polpa di cassia '. 'essenza di
sversali formanti tante cellule ripiene di polpa nera, molle, un po'
corteccia, o secondo altri, dalla polpa de'suoi legumi, gli abitanti fanno la
, un poco però più grossetta di polpa delle altre, che non è se non
fino alla caviglia, lasciando scoperta la polpa viva. alvaro, 9-312: seduta sul
di limone sono segnate la buccia e la polpa e le sue cellette. piovene,
, grosso come una pera, dalla polpa bianca, dolce, profumata.
al cumulo infrenabile di argento e di polpa a fare rapidamente la cernita. pratolini
tubercolato o liscio, buccia consistente, polpa incolore (e si consuma fresco in
ancor verde, e che la sustanza della polpa è tutta in latte, si beve
. ciccia1, sf. carne, polpa d'animale macellato. a.
rosso, paonazzo, nero, con la polpa gradevole, dolce-acidula, il nocciolo semiaderente
a dire i frutti, avviluppati da una polpa dolciastra, e che sono altrettanti acheni
tavola, di forma rotondeggiante, dalla polpa morbidissima. lastri, ii-187: di
è ancor verde e che la sustanza della polpa è tutta in latte, si
, con corteccia verde e liscia, polpa acquosa, zuccherina, rossa, numerosi
indicato l'anguria, il mellone con polpa rossa. cfr. pascoli, i-890:
, di sapore leggermente aromatico, con polpa fine, bianchissima e buccia sottile,
la mangiava appena colta, succhiandone la polpa umida ed agra come da un cucchiaio
. redi, 16-ix-128: questa istessa polpa di cassia è da me fatta accomodare
, arance, fichi, la cui polpa, privata di buccia, noccioli,
. redi, 16-ix-128: questa istessa polpa di cassia è da me fatta accomodare
have / già consumato sì tossa e la polpa, / che morte al petto m'
, x6-ix-284: pura e semplice semplicissima polpa di cassia, senza aggiungervi veruno di
accartocciarsi. redi, 16-v-131: la polpa de'tamarindi... manterrà lubrico
che sia di maravigliosa virtù [la polpa della palma areica] per raffermar le
.. e di sopra avanzi della polpa del dito quanto la costola d'un picciol
, a forma di pera, con polpa dura, profumata, aspra e acidula (
3. specie di pesca con polpa gialla, che non si stacca dal
di spagna. panzini, iii-24: la polpa di quelle pesche cotogne che sono gialline
sm.). marmellata fatta con polpa di mele cotogne e zucchero.
), che produce frutti con la polpa gialla e dura. lastri, 1-3-155
, 16-v- 132: [la polpa de'tamarindi] lungamente usata, indurrà
244: è ottima la bollitura della polpa di cassia fatta in acqua, e
lei il sugo e tumore, la sua polpa o carne... fa certi
, di cui si mangiano sia la polpa sia la mandorla (che contiene pure
che io entro, et intingo la polpa del dito ne l'acqua santa,
mele acerbe e ficcava i denti in quella polpa verde con una cupidigia di scoiattolo famelico
la mangiava appena colta, succhiandone la polpa umida ed agra come da un cucchiaio.
come velluto e con frutti oblunghi con polpa rossiccia e aspra, aderente al nocciolo.
m'ha sì roto zascun osso e polpa, / che duol di guai, ove
giallo, con macchie rosse, e polpa farinosa, di sapore dolce { mele
ricco di vasi e di nervi [polpa), esteriormente forniti di punte,
che costituisce le pareti della camera della polpa dentaria, ricoperta in corrispondenza della corona
dente della sua vitalità, distruggendo la polpa dentaria per la terapia della carie penetrante
ghiaccio nell'aspetto della buccia e della polpa (biancastra, trasparente, poco compatta,
ant. purgante drastico preparato con la polpa dei datteri. g. m
. elettuario lenitivo o solutivo basato sulla polpa delle prugne. libro della
). ant. toglier via la polpa; spolpare; rosicchiare fino all'osso.
= comp. da dis-con valore privativo e polpa (v.). dispolpato (
dispolpare), agg. privato della polpa, ridotto all'osso. bernari,
. firenzuola, 304: accostatasela alla polpa del dito mignolo, ella sei punse
rotondi, con buccia sottile nero-bluastra, polpa molto dolce e succosa; l'uva,
laminette, spalmate e coperte da una polpa o sostanza midoliosa, tenera e assai
che ha saporita / non men la polpa che la guancia rossa, / giocator da
ha fioroni piriformi verdi o giallognoli a polpa violetta; produce fichi serotini di forma
forma quasi sferica giallognoli o verdognoli con polpa scura, dolce, di grana finissima
duràcine), agg. che ha la polpa molto soda attaccata al nocciolo (un
, specialmente di pesche che hanno la polpa non spiccante dal nòcciolo. comisso, 5-36
. durèllo, agg. di polpa dura (un tipo di pera)
piccolo popone con buccia spinosa e una polpa commestibile, ma di odore sgradevole,
da uno scultore magico per entro la polpa di quelle pesche cotogne che sono gialline
color giallo-dorato) hanno buccia fine e polpa carnosa, di sapore gradevole. faldella
vecchie che vengono fagocitate dalle cellule della polpa splenica e utilizzate sotto forma di emoglobina
, 1-677: suggerà da la sanguigna polpa / di quel frutto l'essenza del
del sole ch'è sepolto entro la polpa / della terra globale, èstuano in zattere
commestibile anche in abissinia, avendo una polpa molto ridotta e un'albedine sviluppata e
più tosto fa stomaco; mentre la sua polpa è sì minuta, che par più
mostrava la fagiana, / incolpare la polpa de'bicchieri. canti carnascialeschi, 1-113:
ii-276: i [poponi] di bianca polpa in terreno che sia grasso et umido
un albero, nella buccia o nella polpa di un frutto, nel gambo di
fore, e sparti le ale e la polpa del petto dal corpo de la starna
. il misterioso lavoro ch'è la polpa d'un albero, gl'intreccia- menti
ingrossandosi, i minori cambiando la tenera polpa in fibra flessibile e rivestita di corteccia.
ficodindia divelto o sconquassato, dove la polpa verde di certe foglie era disseccata e
dei follicoli e si diffonde fino alla polpa. -fi negli acidi e
41-421: certi ficalbi salvatici, la polpa de'quali piaceva ad alcuni più de'
fìcato, agg. che è preparato con polpa di fichi (un dolce).
fìcato: focaccia che è impastata con polpa di fichi. berni, 181
intenso o violetto o screziato o nero, polpa tenerissima e zuccherina, composta da una
: qualità di fichi con buccia e polpa biancastra. sozzini, 294: pagavansi
cosparsa di mazzetti di spine, polpa mucillaginosa, bianca, gialla, o rossa-vio-
colore che nel verde porporeggia. la polpa loro è come ne'nostri, ma più
ficodindia divelto o sconquassato, dove la polpa verde di certe foglie era disseccata e
magalotti, 1-437: di questa stessa polpa, grattata fina, e fatta bollire
aiuta a distaccarsi meglio... la polpa aderente al fiocine. guerrazzi, 1-255
. redi, 16-ix-127: potrebbe la polpa della cassia esser accusata da alcuni come
, de'quali la sustanza della sua polpa, e molto meno quella del pistacchio
e del graspo, tumore dolce della polpa nella buccia forte e densa. calvino,
acini medi, sferici, con polpa molle, succosa; matura in
che pare fondersi in bocca (la polpa succosa e tenera di certi frutti,
e del graspo, l'umore dolce della polpa nella buccia forte e densa.
buccia aranciata dolce e aromatica e la polpa acidula (e si usano freschi o
e di popone che son chiusi nella polpa dell'ananasso. brancoli, 4-150:
buccia resistente di colore nero turchino e polpa molle di sapore piuttosto aspro; assai
cui i semi sono immersi entro la polpa (come gli agrumi, i fichi d'
in forma di granelli ben distinti dalla polpa (come le pere, le mele,
. « fucile » e la polpa delle gambe, che pianella e scarpette dimin
ti domando: per quale cagione la polpa della gamba non è dinanzi per difesa
peroneo, i quali formano insieme la polpa o la parte più grossa della gamba
, e... nella gemmosa polpa del frutto coronato vorranno riconoscere qualche qualità
dimensioni di un'arancia, la cui polpa biancastra e acidula è usata per preparare
più grosso, con buccia verde e polpa rossigna; fico napoletano. tanaglia
che si mangi, sendo gentilissimo e di polpa rossa. redi, 16-v-132: a
redi, 16-v-132: a molti [la polpa del tamarindo] è gratissima per una
, susine e mele, con la polpa alquanto dura, che si sgretolano mordendole
duracina così detta per il colore della polpa. 7. spreg. giallonàccio.
10 più due noccioli, staccati dalla polpa. = deriv. dall'indostano jambùl
, il seme è una drupa con polpa di odore disgustoso (ma la mandorla
mangiano i girelli, o sia la polpa carnosa de'talami di questi fiori [
in una drupa con epicarpio bruno-nocciola e polpa giallastra, di sapore dolce-acidulo; è
. redi, 16-v-132: della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato
che sarebbe una specie di gnocco di polpa con un nucleo in mezzo.
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi,... e
si mescolò per tal guisa alla natia polpa gallese, che ne vennero frutti di strano
dente cariato o colpito da gangrena della polpa. -granuloma benigno (o lupus)
voltò con la bocca e grappollo nella polpa della gamba. 2. arraffare
magalotti, 1-437: di questa stessa polpa, grattata fina e fatta bollire in
magalotti, 22-71: di questa stessa polpa grattata fina, e fatta bollire in
, buccia rosso-violacea sottile e pruinosa, polpa compatta, succosa, di sapore squisito.
cilindro-conico, alquanto spargolo, e polpa abbastanza carnos. a; è particolarmente
prendeva de sopra il quadro qualche bona polpa de capone overo groppone. aretino,
e gustato il grano particolarmente ritrovato con polpa di color giallo, scuro e fosco
e bianchiccia, pieni di una polpa bianca con semi neri. savinio
utili, come i fiori dalla polpa carnosa e dal gusto dolce, commestibili e
. bellini, 3-4: labbra imbottite di polpa e di pelle di giuggiola seccata all'
crescere, crescere a stento e senza polpa dentro, incatorzolire; e dicesi delle
. frugoni, i-250: cadaveri senza polpa e mummie senza balsimo: impetrivano col
strame. = denom. da polpa (v.) col pref. in-
personaggi erano imprecisi, nebulosi, senza polpa. palazzeschi, 1-149: giungono ancora
aculeate confitte in ordine di spirale nella polpa dolciastra che di nulla inacquerisce) s'è
5. raro. riempirsi di polpa, fare l'anima (le castagne
cristiani. 4. piene di polpa (le castagne). tommaseo [
. 3. medie. incappucciaménto della polpa: in odontoiatria, operazione che consiste
nel coprire con un rivestimento protettivo la polpa dentaria rimasta lesa dalla carie.
incarta / ché non vi vuole una polpa lassare. pulci, 20-47: su per
dolo, il misterioso lavoro ch'è la polpa d'un albero, gli intrecciamenti delle
, sulle braccia, le coscie, la polpa delle gambe. d'annunzio, v-1-334
dolce, alquanto inclinante a quello della polpa della cassia. a. cocchi, 4-2-
. oddi, 2-22: ho pigliato la polpa de'fagiani per 1 due terzi,
grano] nell'acqua ed imbiancar la polpa ed indolcire senza punto disfarsi, che
la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate.
muscoli che voi dite sembranmi che di polpa carnosa ben pieni e sodi gli abbia la
serdini, 1-172: voglio con osse e polpa / esser di cui nel mondo so
in un bacio infinito / strugger la fresca polpa soave! montale, 1-109: le
che contiene i semi immersi in una polpa o coverti da un arillo. tommaseo
qual fico senz'ossa, e tutto polpa, / dall'a se l'inghiottiscon fino
perla, imperla, scoglio, inscoglia, polpa, spolpa, valore, avvalora '
io son col cuoio all'osso / sanza polpa e famoso, onde dir posso /
in due begli ossi con di molta polpa su. -con uso impers.
iniziano modificazioni nella composizione chimica della polpa, e, in partic., un
mani, veniva sempre misto a molta polpa, la quale irrita e nuoce;
amami alfredo », conoscendo la buona polpa lombarda che l'era sotto, già
racconto 'italiano anima e vita, polpa opulenta. -disus. relazione scritta
vino, di colore violaceo e con polpa dolce e succosa. = deriv
per questo non migliora, piglia della polpa del malagniano, el peso di tre
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua
bacca o drupa contenente, sotto certa polpa succosa, un guscio sottile, uniloculare,
faldella, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina. quaglino
lazzeruola: tipo di mela la cui polpa ha sapore acidulo. roberti
che ha saporita / non men la polpa, che la guancia rossa. bresciani,
avvezze a leccar minestre piene / di polpa, di cipolla, e di lasagne.
corpo all'olio. -ragia, polpa, mastice del lentisco (anche semplicemente
aperta, faciasi fomenti e medicamenti con polpa de pomi granati e de lentisco. baldelli
bubbola maggiore, sono ricercate per la polpa saporita. = voce dotta, lat
altro bel vuoto fu fatto nella rosea polpa dell'animale lesso con maionese. sbarbaro,
crittògama, ma fatta a palla, di polpa bianca, compatta, omogenea, che
mani, veniva sempre misto a molta polpa, la quale irrita e nuoce;
con buccia giallo-verdognola, lucida, polpa bianca, profumata, di sapore gradevolmente
, con buccia liscia e verde, polpa assai sugosa e sapore aspro; limetta.
spugnoso; l'endocarpo, nella cui polpa si trovano i semi, diviso in logge
1-266: vedevo, al taglio, la polpa duretta fregiarsi particola su particola del trifoglio
di limone: olio essenziale estratto dalla polpa o dalla corteccia del frutto per distillazione
che tu dirai di sì, / né polpa ti rimanga sopra tossa. bocchelli,
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e
il permettere che egli addenti la polpa fresca, dolce, liquescente, per poi
vuol che si mangi la mattina la polpa e serba per la sera le lische.
lasciando la scorza intiera; bàttasi la polpa minuta e facciasi una composizione come quella
delle tommaselle, overo, con essa polpa battuta, cascio grattato, uova et
critògama, ma fatta a palla, di polpa bianca, compatta, omogenea, che
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua
arrosto. messisbugo, lxvi-1-297: piglia polpa di fagiano o cappone o pollastro
è una bacca ovale e gialla, con polpa vischiosa e con un seme solo;
più puzzano di fango e la loro polpa prende sapore di loto. berchet, 1-134
, gialla nella maturità e contenente una polpa simile a quella della giuggiola comune.
nel taglio nazionale, è compreso nella polpa di coscia. tommaseo [s
mammosa, che ha frutti globosi con polpa rossa, dolce e profumata) sono coltivate
o anche nera) e sottile, polpa croccante, succosa e saporita. -anche
frutto simile al limone, ma, con polpa meno agra, appartenente alla pianta citrus
granellini più lunghi, ma con pochissima polpa. -ant. e letter. pieno
desiderio, / sbramatevi di me dentro la polpa molle / delle anfibie bellezze, /
trovasi un'altra spoglia reticolata, la cui polpa è carnosa a guisa del primo mallo
varietà di pesche con buccia verdastra e polpa bianca, che maturano verso il periodo
, di fesa, di culatta, di polpa. bianciardi, 4-27: bisognerebbe fissare
altro bel vuoto fu fatto nella rosea polpa dell'animale lesso con maionese. pirandello,
per questo non migliora, piglia della polpa del malagniano, el peso di tre grani
, 158: per sé brama la polpa, e agl'altri l'osso, /
, leggermente schiacciata, con buccia e polpa di colore aranciato, ricca di succo
der letto, aveva subito principiato a metter polpa. 2. con valore attributivo
), gialli o rossastri, dalla polpa dolce e profumata. -anche:
strani frutti che si spaccano offrendo una polpa gelida, mantecata come un sorbetto, odorosa
i frutti (drupe) dalla polpa bianca e profumata, assai apprezzati sia
di mano. manina2, sf. polpa del pinòlo. e.
con riguardo. speculano, dentro alla polpa lattea, la famosa « mànina »
strani frutti che si spaccano offrendo una polpa gelida, mantecata come un sorbetto,
rasco) di colore rosso-scuro, con polpa tenera, ricca di succo, di
. liquore dolce preparato per distillazione della polpa delle marasche, sottoposta a fermentazione (
la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate. moravia
dal ted. [dos] mark 'polpa, midollo '. marco4, sm
per accertare col suono la maturità della polpa sanguigna sotto quel buccio da salamandra tropicale.
in lacrime, olio di mandorle dolci, polpa di cascia e sciroppo di capelvenere,
36: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in
maggiori, e dentro piene di massiccia polpa come il melone. -pieno.
e di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa, con legno o altro masticaménto
molto più d'acetosa o di polpa di qualche frutto parimente fresco e di grata
le coccole del pepe di ciapa] polpa di sorta alcuna, ma son piene di
è vittoria di quanto a nostra matta / polpa talenta e ragion danna.
: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in mala-
sarà aperta, faciasi fomenti e medicamenti con polpa de pomi granati e de lentisco.
. d'annunzio, ii-241: la polpa dei suicidi / fosforescente come / su
lari che hanno la camera della polpa molto sviluppata in corrispondenza della parte che
. bot. frutto del melo, con polpa biancastra, alquanto consistente e croccante,
si rinfranchi la sua virtù lubricativa [della polpa di cassia] col mangiare nel fine
pere, o crude quando sieno di polpa morbida e burrosa. manzoni, pr.
dalla parte più alta e centrale della polpa di coscia. d'alberti [s
melangole di mezano sapore, che abbiano polpa assai, spremerai il loro sugo in
di pietra e vi metterai anco la polpa, ma ben mondata. —
tondeggiante e di colore arancio-rossastro, hanno polpa e sapore diversi secondo la varietà;
per la somiglianza con il colore della polpa delle mele, secondo altri perché proveniente
di forma ovale o rotonda, con polpa sugosa e zuccherina, per lo più di
, i-95: in quanto alla sostanza o polpa della foglia si osserva che le più
o * membranose ', che non hanno polpa evidente fra una superficie e l'altra
l'altra pagina è quasi mancante di polpa o sugosità; 'fusto membranaceo '
ovoidali di colore giallo rugginoso, con polpa, dura, succosa e zuccherina;
cibo che alcune tribù americane ricavano dalla polpa dell'agave. = deriv.
redi, 16-ix-126: sia pura [la polpa di cassia]; semplice senza il
carnoso e succoso e ne costituisce la polpa. = voce dotta, comp
gamba, lo stinco, la polpa de la gamba, la cavicchia.
una vigna grande. 4. polpa di un frutto. palladio volgar.
, il prosciutto. -disus. polpa dentale. redi, 16-ix-214: questo
imbrattato di stracchino. 2. polpa succosa e zuccherina di un grosso frutto
matura, dolce, polposa; la polpa, la sostanza zuccherina di un frutto
'minatore \... penetra nella polpa dell'uliva e ne distrugge e ne
d'agno- lini, si piglia meza polpa d'un cappone cotto a lesso [ecc
frutto piccolo o medio, di polpa molle, gialla, molto zuccherina,
ed eufor- biacee africane, la cui polpa essiccata ha un notevole contenuto di tannino
per la ricca produzione di frutti con polpa gialla, succosa e acidula, di
, di colore azzurro scuro, con polpa incolore e sapore acidulo e astringente,
, e sparti le ale e la polpa del petto dal corpo de la starna.
mondi la persica dolce / e della sua polpa ti godi. / passò per le
sì dure / cui fa di negra polpa il molle ammanto / in nessun membro
baretti, 6-376: brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e
chiamarsi 'minuzzoli'; mollica è la polpa del pane. montale, 8-183:
, con buccia di colore verdastro e polpa densa, rosea e molto dolce,
oblunghi, con buccia verdastra e. polpa molle, violacea, mielosa e molto
mondi la persica dolce / e della sua polpa ti godi. viani, 14-21
legnoso e con semi immessi nella polpa, aromatici, che hanno lo stesso uso
aperta, faciasi fomenti e medicamenti con polpa de pomi granati e de lentisco, radice
neve odorante; e noi mordevamo la polpa succulenta come si morde il pane.
più né meno che mordere la « polpa del mondo ». -rimuginare.
in agosto, con buccia rossa e polpa di colore biancoverdastro, particolarmente succosa e
uva nera caratterizzata da grossi acini con polpa alquanto densa; il vino che si
nero. -che produce frutti di polpa o di buccia scura (un albero
coltiva in sicilia e produce frutti dalla polpa di colore rosso cupo. -pesco moro
dai frutti grossi, rotondi, con polpa biancastra e buccia rosso scuro e vellutata.
aperta, faciasi fomenti e medicamenti con polpa de pomi granati e de lentisco, radice
tendente al giallo con sfumature rosse, polpa bianca e succosa, sapore dolce con
melone moscatello: varietà di cocomero con polpa bianca. varthema, 150: questo
, le cui larve, installate nella polpa delle olive, ne provocano l'appassimento
. molto saporiti: valve nere, polpa corallina. soldati, 108: le
s affata balia con un naccherino tutto polpa. a. monti, 97:
cocomero napoletano: varietà di cocomero con polpa rossa e con semi bianchi orlati di
e di cascate. -parte di polpa che resta unita al raspo dell'uva
violacei e ricoperti di spessa pruina, di polpa molle e succosa, con sapore
acini rotondi di buccia spessa e di polpa consistente. = deriv. da
personaggi erano imprecisi, nebulosi, senza polpa. 6. che si esprime
, sf. medie. asportazione della polpa dentaria devitalizzata. = voce dotta,
con l'impiego di arsenico, nella polpa di un dente, allo scopo di devitalizzarlo
il frutto ch'è una drupa. la polpa di questo frutto si adopra con buon
colore blu chiaro e molto pruinosa, polpa succosa e molle, vinaccioli numerosi;
, ii-982: libri... senza polpa e senza nervi, scritti senza polso
fruttaio stratificata nella paglia, affinché la polpa maturi, si faccia molle e si
[eriobotrya japonica), che ha polpa gialla e succosa, di sapore piacevolmente
varietà di pesca noce in cui la polpa si stacca facilmente dal nocciolo.
senso? e come diventerà senso quella polpa ganglionare con quelle sue fila- menta più
semi nidulanti: disposti irregolarmente nella polpa del pericarpio. tramater [s.
'nuotanti ', 'riposti nella polpa ', quelli che senza alcun ordine stanno
che senza alcun ordine stanno sparsi nella polpa del pericarpio che li rinchiude, e che
una sua nipotina tutta modestia e tutta polpa. carducci, iii-3-315: a lei da
. -indurimento che si riscontra nella polpa di alcuni frutti commestibili. crusca
tondo e peso, / l'aria una polpa gonfia di succo. soldati, 2-308
soldati, 2-308: chiusa dentro la polpa succosa di questa speranza come un nocciolo
bacca di color rosso-aranciato, nella cui polpa si trovano immersi i semi officinali.
, con buccia di color violaceo e polpa bianca, saporita. -noce unguentaria o
simile al mallo delle noci, con polpa per lo più liquescente. soderini
nero bluastro e polpa succosa di sapore dolce. -
flocconodulare, tubercolo laminato. -nodulo della polpa: piccolo ammasso di dentina in seno
piccolo ammasso di dentina in seno alla polpa dentaria. - nodulo di arancio o
in partic., quella presente nella polpa della pera). 4. zool
santi, una specie di gnocco di polpa con un nucleo in mezzo. iii-296:
, sf. medie. infiammazione della polpa dentale. = voce dotta, deriv
cellule, situate lungo il margine della polpa del dente, sono dotate di filamenti
una fila di piattini colmi di una polpa dolce, bionda, odoratissima.
sf. biochim. enzima presente nella polpa delle olive, al quale sarebbe dovuta la
, i frutti piccoli neri-rossigni, con polpa scarsa; è spontaneo nelle macchie dei
che vendono ogli vergini, ogli di polpa, ogli che sono tutti morchia. fenoglio
di ciascheuno una dramma, oppoponaco, polpa di coloquintida, sarcocola, seme di
e telefonici, milleluci arrabbiate azzannano la polpa dell'ombra!... pallore famelico
e in contrapposizione a midolla o a polpa, per indicare ciò che è negativo,
senza la giovane, l'osso senza la polpa, 10 stoppino senza la candela?
-in relazione con carne, nervi, polpa per indicare la persona, tutto il
/ già consumato sì tossa e la polpa, / che morte al petto m'ha
: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco
/ che te farà tremar tosse e la polpa; / mancar il corpo e il
ossa. -bramare per sé la polpa e agli altri fosso: desiderare egoisticamente
ognun vedere: / per sé brama la polpa e agli altri tosso, / la
polpe. -dare fossa e la polpa a qualcuno: generarlo. lamenti dei
io diedi loro ohimè! tossa e la polpa. -dare molto osso con poca
. -non esservi ossa, nerbo nè polpa a cui non venga meno la salute
che tosso. -parere d'una polpa e d'un osso: andare perfettamente
moglie d'un bottegaio paiono d'una polpa e d'un osso. -parere
dalla similitucline che questi hanno con la polpa delle ostriche. -in senso generico
produce frutti di forma allungata, con polpa bionda e quasi privi di semi.
verde con sfumature giallastre e la polpa è chiara e molto dolce;
con buccia di colore violetto pallido e polpa rosata. = acer, di
. a. briganti, 129: la polpa [del cocco] e il midollo
grosse come una noce, la cui polpa contiene un grasso detto olio di palma
e 43 °c e si ricava dalla polpa delle drupe della palma da olio',
frutti simili a una grossa pera di polpa tenera, burrosa e poco saporita.
niente. magalotti, 22-63: la polpa [dei cocchi di maldiva] non è
in autunno e che ha frutti grossi con polpa tenera e acidula e buccia di colore
-pan ficato: grattugiato e impastato con polpa di fichi (cfr. anche ficato)
mezzo della gratugia con pasta mescolata con polpa di fichi. p. petrocchi [
]: 'pan ficato': mescolato con polpa di fichi. vive in senso equivoco.
ant. schiacciata o focaccia impastata con polpa di fichi secchi (v. anche
/ de'crini, e gemere / la polpa vedesi / fusa in candor.
30 cm, di colore giallo-arancio con polpa succosa, dolce e molto profumata.
con acini di colore giallo rossiccio e polpa morbida e dolce. pietro di
rosso porporino. i suoi frutti contengono una polpa giallastra e zuccherina colla quale gli indigeni
, lxvi-2-185: pigliarete due libre di polpa di vitello ben battuta, once sei di
(la varietà di pesche la cui polpa si stacca facilmente dal nocciolo).
per cercare probabilmente un altro osso con polpa, cioè un'altra vedova ben pasciuta,
13. parte molle di un frutto; polpa. trinci, 1-248: saremo sicuri
. oddi, 2-23: ho pigliato la polpa de'fagiani per i due terzi,
i contadini, nella sua umida polpa. -regime alimentare.
che io entro, e intingo la polpa del dito ne l'acqua santa, e
tra la melma e il pattume / la polpa dei suicidi / fosforescente come / su
in età romana, caratterizzata da drupe di polpa abbondante e di sapore amaro e usata
pecchia ': pelle che è sopra la polpa della castagna levato il guscio. viani
delle carbòiarasi che si trova soprattutto nella polpa dei frutti carnosi e che può scindere
e tonda in foggia che sta la polpa di un dito. l. bellini,
. -nell'uva, filamento di polpa che rimane attaccato al graspo dopo che
, lungo circa 15 cm, con polpa gialla acidula e aromatica, che viene
bot. frutto del pero con polpa succosa, saporita, profumata, che
rotondo-conica, secondo le varietà; la polpa contiene spesso sclereidi; ha colore,
uguali e la buccia è già saporosa polpa. = voce di area merid
grappoli grandi, con acini bluastri dalla polpa carnosa e poco succosa. romoli
le qualità organolettiche e la consistenza della polpa, variano a seconda della specie.
persicata, sf. marmellata ottenuta con polpa di pesche e zucchero (e viene
. bot. frutto del pesco, con polpa gialla, bianca o biancorossastra, alquanto
colla punta di un coltello; la polpa che levate unitela alle mandorle, già
simile a quella della buccia o della polpa di tale frutto. de amicis,
region. dolce reggino, fatto con polpa di fichi. = dal calabr.
imbutiforme di colore bianco o paglierino e polpa ricca di latice; ha sapore pepato
fico che produce frutti rotondi, con polpa rosa e buccia fra verde e rossastra
, ma giugne solamente pienezza e quasi polpa alla lettera a cui ella in guisa di
(un chicco); ricco di polpa edule (un crostaceo). roseo
prevalentemente da farine, crusche, panelli, polpa di barbabietole, ecc., che
assai maggiori e dentro piene di massiccia polpa. g. p. maffei, 97
lardello. messisburgo, 73: piglia polpa di fagiano o cappone o pollastro arrosto
pensiero a piluccare i povari, le polpa e tossa del povaretto contadino e d'
, iv-129: pinàccio liscio, di polpa rossa e di gambo come retato..
ovale di colore rosso vinoso, con polpa bianco-lattea; è coltivato in lucania e nel
di fiori, è particolarmente ghiotto di polpa di banana (perciò viene anche chiamato
, a strato a strato, / la polpa planetaria: angolo retto / sul verde
e < rap£ aapxóc; 'carne, polpa; parte molle delle piante'.
sopra le giunture è sola sanza altra polpa. ariosto, 16-47: la persona
questo medico gliel'ha cavato d'una polpa d'un braccio. n. franco,
36: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in
il tuo / vizzo corpaccio di sua pingue polpa / gli augei di troia farà sazi
braccio mancino gli manca tutta la polpa superiore là dove il muscolo si distende
la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle piccole eppure eguali a
una bottiglia di vino vecchio e la polpa fresca di una ragazza giovine. c.
camicie sventolone! -scherz. polpa compera a bottega: imbottitura di un
. se il ripien del busto è polpa compera a bottega o pur recata dal materno
o beati noi, poiché ancor resta polpa nell'osso vecchio di nostro padre da
sui generis, pareva rendere impenetrabile quella polpa collettiva. 2. ant. e
anche in enumerazioni più ampie: ossa, polpa, nervi o ossa, polpa,
, polpa, nervi o ossa, polpa, midolle): tutto l'uomo nelle
/ già consumato sì tossa e la polpa / che morte al petto m'ha posto
che ne senta fin tossa e la polpa. giusto de'conti, ii-92: sempre
: questa carne, questo sangue e questa polpa non hanno fatto nulla. io ti
xliii-67: d primier omo che sia polpa / peccò e tutto ruppe e tutto fesse
/ né più ho nervi ed ossa e polpa o vena. beccuti, i-253:
, 11-122: questa persona, in polpa / d'uomo, che pur ti prega
/ che c'infettò lo spirito e la polpa. scalvini, 1-322: virtute è
è vittoria di quanto a nostra matta / polpa talenta, e ragion danna. carducci
... avea tutta guasta la polpa dell'una gamba. guiniforto, 441:
far fare questo debb'esser con la polpa della gamba, dandogli con quella nella pancia
sode, le gambe sottili con la polpa nervosa e carnosa. melosio, 1-336
: gambe già belle, ch'or gran polpa han fatto. g. gozzi,
e poi pian piano / ringambalar la polpa ed il tomaio. -per estens
'anetra. 5. ant. polpa del dito: polpastrello. -polpa dell'
dita. aretino, 20-335: intingo la polpa del dito ne l'acqua santa,
e tonda in foggia che sta la polpa di un dito. campania, 6-67
ristretto. / dentro il vuoto la polpa entrar provai, / non senza duolo,
, giunga poscia ad irritare la molle polpa di quei nervi sciagurati coi quali esso
: pigliarai di carne di vitello nella polpa libbre 3, e nettala bene dalle pellegate
alcuni pesce cappone per aver egli la polpa molto bianca. soderini, iv-298:
: le pavonesse... hanno la polpa doppia nel petto ben camacciuta. marino
ve ne ha taluna con mezza libra di polpa. fucini, 527: il cameriere
altro bel vuoto fu fatto nella rosea polpa dell'animale lesso con maionese. soldati,
, lombo di maiale appena scottato, polpa di vitello, polpa di gallina,
maiale appena scottato, polpa di vitello, polpa di gallina, parmigiano, pepe,
., 11-14: la carne ovvero la polpa ne'frutti è fatta dalla natura,
assai maggiori e dentro piene di massiccia polpa come il melone, e di molto
di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa. papi, 4-83: là spontaneo dona
dona / il turgido popon sua ricca polpa. massaia, iii-32: l'olio
mani, veniva sempre misto a molta polpa. giuliani, ii-267: que'pomodori,
... quest'anno son venuti tutta polpa. d'annunzio, i-626: i
la carne verginale / parean serbare ne la polpa bionda / sapori non terrestri a non
luce tremolante, affondavano il volto nella polpa rosea delle fette di cocomero. jovine,
bocca gentile affondare con violenza suggente nella polpa. soldati, 6-81: le mele
della valtellina,... d'una polpa compatta, freschissima, giustamente acquosa e
il finocchio. volete arrivar subito alla polpa e buttate via tutto. non ha
e buttate via tutto. non ha polpa il finocchio. -gheriglio (della
sentimento in cuore romano è come la polpa d'una noce guasta dalla tignuola.
né nella corteccia dei granelli né nella polpa. -bulbo dell'asfodelo. d'
splendore simile all'umido splendore argenteo della polpa d'un asfodelo. 8.
un bacio infinito / strugger la fresca polpa soave! guglie iminetti, 3-37:
viso / fisso senza sorriso quell'accesa polpa non tocca. borgese, 1-161:
tempie e le piccole labbra piene di polpa. gavoni, 2-219: affiorerà sotto
: affiorerà sotto il mio bacio / polpa di fragole e spuma. 9
faldella, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina.
20: faciasi fomenti e medicamenti con polpa de'pomi granati. mattioli [dioscoride]
[dioscoride], 147: la polpa loro [delle ghiande sardiane] mangiata
: la masticazione... di polpa di qualche frutto parimente fresco e di
. massaia, xii-76: comprandolo in polpa [il tamarindo] possibilmente di quello
legno. soderini, i-155: la polpa negli arbori è quello che negli animali
, 6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno s'erano mutate in un
la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate. cassola
aspirare il penetrante odore che dà la polpa del legno. 12. terreno
sito... abbraccia la migliore polpa de'terreni. imperiali, 4-96: la
dure, / cui fa di negra polpa il molle ammanto, / in nessun membro
l'ulivo, si sa, vuol della polpa (molto di terra), ma
in casa, il podere che era una polpa di terra, buona per ogni frumento
. massa cerebrale (anche nell'espressione polpa grigia). goldoni, xiii-510
fin or succhiai del mio cervel la polpa, / non vorrei tossa rosicchiare in
rimettereste il cervello a questa popolazione senza polpa grigia. 14. la
sia affatto estraneo (un pelo nella polpa dell'uovo). 15.
, iv-1-38: lo scriver loro è tutto polpa e sugo. baretti, 6-376:
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua
e leggiadri sono pure il sangue e la polpa, della lingua. verdinois, 19
personaggi erano imprecisi, nebulosi, senza polpa, e mi consigliò di leggere le
caldi e fantastici ma confusi e di poca polpa. -discorso ricco di idee concrete,
sgusci il pensiero e se lo cangi in polpa, / onde, se il mondo
cinto di venere., quasi penetrano nella polpa della bellezza. marinetti, lxxv-336:
e non per addentar per conto proprio la polpa acerba del mondo con tanta ingordigia.
a strato a strato, / la polpa planetaria: angolo retto / sul verde
sostanza di vita e così penetrata nella polpa della vita che oramai qualunque artificio tornava
resta in lui [appiani] che la polpa, la sostanza delle cose, ch'
non si scappa: / troppo allappa / polpa e suco della vita che conduco.
poco vai, ché dentro a cotal polpa / non ha poter quanto a le piante
. andrea mordeva a colpo sicuro la polpa, penetrava d'istinto la sostanza.
l'organizzazione svuota le parole della loro polpa e non lascia che la buccia. volponi
davvero e presto non potranno addentare la polpa della storia, digerirla, assimilarla e
barilli, ii-513: fecondità inesauribile, polpa vergine del creato, formosità arcaica, luce
e peso, / l'aria una polpa gonfia di succo. montale, 21-18:
è una pasta fluida e profumata, una polpa voluttuosa, dolce al palato come un
soldati, 2-308: chiusa dentro la polpa succosa di questa speranza come un nocciolo
si mescolò per tal guisa alla natia polpa gallese che ne vennero frutti di strano
e dà un certo saporino alla rozza polpa di manzo della nazione stessa.
à scarnificato queste montagne e della loro polpa à formato queste colline. idem,
e una distribuzione armoniosa, essa è tuttavia polpa del monte e qui vive.
grosso, che aggiunge pienezza e quasi polpa alla lettera che ella accompagna.
accompagna. 21. anat. polpa dentaria: tessuto molle racchiuso nella cavità
e insensibili, mette allo scoperto la polpa, sensibilissima). -polpa bianca, polpa
polpa, sensibilissima). -polpa bianca, polpa rossa: le due componenti della massa
in cui si trovano nodi linfatici (polpa bianca) e globuli rossi polpa rossa
(polpa bianca) e globuli rossi polpa rossa o splenica). 22.
). 22. locuz. -a polpa a polpa: pezzo per pezzo,
22. locuz. -a polpa a polpa: pezzo per pezzo, gradualmente.
: or convien ch'io mi levi a polpa a polpa, / volendomi isnervar quest'
convien ch'io mi levi a polpa a polpa, / volendomi isnervar quest'impia ragna
isnervar quest'impia ragna. -avere polpa: avere denaro, essere benestante.
le mani uno che abbi un pocolino di polpa, elli non vorrebbero che morisseno per
può le polpe. -essere in polpa, bene in polpa: avere un
-essere in polpa, bene in polpa: avere un aspetto florido, essere
essere bene in carne. -fare la polpa di qualcosa: contribuirvi per la parte
boine, iv-306: papini fa la polpa e dà il tono. getta anche
fosse. -in carne e in polpa: in carne e ossa. n
l'avesse veduta in carne e in polpa, com'io, che la maladetta [
fusse così brutta com'è? -in polpa al cuore: in mezzo al cuore.
lungo che ne resta / vibra in polpa al cuore, veramente, il colpo /
le polpe. -mettere, rifare polpa: ingrassare, irrobustirsi. castelnuovo,
.. aveva subito principiato a metter polpa. -non giungere osso a polpa
polpa. -non giungere osso a polpa: avere le carni corrose e le
ch'egli sotterra non giunge osso a polpa. -non rimanere osso né polpa
polpa. -non rimanere osso né polpa di qualcuno: essere annientato.
degno / che non me remanesse osso né polpa. -parere d'una polpa e
né polpa. -parere d'una polpa e d'un osso: andare perfettamente
moglie d'un bottegaio paiono d'una polpa e d'un osso; e benché le
, abracciatimi e basciatimi. -prendere polpa: incarnarsi (con riferimento al mistero
le polpe. -sprezzare la propria polpa: mettere a repentaglio o sacrificare la
agostini, 5-13-63: son pronto ogni mia polpa e nervo / sprezzar, pur che
crudo e protervo. -togliere la polpa dall'osso a qualcuno: ridurlo in
levarmi e danari dalla borsa, ma la polpa dall'ossa. -tremare ossa e
dall'ossa. -tremare ossa e polpa: tremare violentemente. g. capodilista
/ che te farà tremar tosse e la polpa, / mancar il corpo e il
45: tuto mi trema ogni mia polpa e osso, / vedendo tal percossa.
e di polpe. -vivere di polpa di miracoli: vivere in contemplazione e
miracoli. -volere per sé la polpa e per gli altri l'osso:
ognun vedere; / per sé brama la polpa e agli altri tosso, / la
. v.]: 'polpacciuto': polpa delle dita; polpastrello. e dell'
s. v.]: 'polpacciuolo': polpa di carne di bestia. un polpacciuolo
apici, perché si sono fatte polpettine di polpa di ortolani. forteguerri, 6-32:
. pólpo2, sm. dial. polpa vegetale. pea, 1-25: d
succose (un frutto, la sua polpa). pigafetta, 3-181:
punta aperta, ahi! da pinzar la polpa alla vicina d'un attimo: così
sfoghi una volta ogni tanto! -senza polpa e senza nervi, scritti senza polso
alla cuciniera, di quelle sei libre di polpa ne levarai una libra e meza per
vegetale come, in origine, la polpa cotta di mele appiole). -in
uso di profumare anticamente gli unguenti con polpa di mele appiole; la voce è passata
, con allusione al colore della sua polpa; cfr. anche pomello. pomèlla3
carne verginale / parean serbare ne la polpa bionda / sapori non terrestri a non mortale
grani d'ambra, quattro libre di polpa di pomi apii, un'oncia di polvere
frutto è una bacca liscia, con polpa rossa e acquosa a maturazione compiuta,
c'erano... pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua stessa
aperta, faciasi fomenti e medicamenti con polpa de pomi granati e de lentisco. mattioli
grandi pure sono i semi e la polpa sotto la scorza è assai spugnosa e liggieri
colore giallo-limone o biancastro; ha polpa sugosa, acidulo-zuccherina, da cui si
ciliegia poponcina: qualità di ciliegia con polpa morbida e assai dolce. bresciani,
dona / il turgido popon sua ricca polpa. cantù, 3-218: nei regolari scompartì
soda a strisce verdi e gialle e polpa rossa; i frutti maturano in settembre
di pesco settembrino con frutti grossi con polpa bianca. tommaseo [s. v
lui [in appiani] che la polpa, la sostanza delle cose, ch'è
, di buccia sottile, nerobluastra, e polpa succosa e dolce; matura precocemente ed
solite speziarie, servite con piccatiglio di polpa d'altro pesce stagionato, con poca
leggiadri sono pure il sangue e la polpa della lingua. manzoni, pr. sp
... e che contiene una polpa saporitissima, ed ardirei dire migliore di quella
. piatto freddo costituito da fette di polpa di aragosta guarnite con tartufi neri e
un giovan- nino, ma bianchissime di polpa sotto alla buccia verdolina: tutti alberi
sul braccio mancino gli manca tutta la polpa superiore là dove il muscolo si distende
bluastra), nocciolo abbastanza piccolo e polpa gialliccia, profumata e dolce o gradevolmente
(detti prugne icaco); la polpa del frutto, la corteccia e le
si nutrono di polline e frutti con polpa molle, arrecando gravi danni alle coltivazioni
, dal manioco, dal banano, dalla polpa d'alcune mimose ma coltivavasi apposta una
. medie. dolore localizzato alla polpa dentaria. = voce dotta, comp
, sm. letter. ant. polpa, carne di animale commestibile. fr
, agg. medie. che riguarda la polpa dentaria, che vi si riferisce (
pulpare: cavità dentaria che contiene la polpa. = voce dotta, deriv
pulpite, sm. medie. infiammazione della polpa dentaria che può presentarsi in forma
dei germi e delle loro tossine sulla polpa, ecc.) o da
con formazione di pus e necrosi della polpa. -pulpite acuta sierosa: caratterizzata da
cronica iperplastica: flogosi che colpisce la polpa ampiamente esposta, che viene stimolata in
sf. medie. affezione morbosa della polpa dentaria. = voce dotta, comp
, di fesa, di culatta, di polpa. -punta di petto: v
senza desio voluttuario / alla tua calda polpa d'albicocca / il bacio sospirato /
/ la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate.
una bottiglia di vino vecchio e la polpa fresca di una ragazza giovine!..
prendeva de sopra il quadro qualche bona polpa de capone overo groppone, ponendosela in
colore nero con buccia spessa, da polpa dolce in quello veronese e acidula
: sporge moltissimo dal suolo; ha la polpa giallopallida con zone bianche, la buccia
raffina superficialmente e in sostanza immiserisce la polpa caravaggesca. -intr. con la particella
poiché nella fase larvale si sviluppa nella polpa di tale frutto, scavandovi una galleria
ritenuto utile per ammorbidire e addolcire la polpa delle olive. crusca [s
, con buccia bianca o rosata e polpa bianca o gialla, trova impiego nell'alimentazione
la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate.
rotondeggiante, colore rosso o rosso-bianco e polpa interna bianca, succosa, croccante,
avete fatta per le uova ripiene con la polpa del cappone sola; aggiungavisi un poco
1-266: vedevo, al taglio, la polpa duretta fregiarsi particola su particola del trifoglio
e di colore nero-bluastro, che hanno polpa soda e sapore gradevole; è coltivata
, morde / in un'anguria la polpa dell'estate, / vede laggiù quegli alberi
: ree. aloe onc. 1, polpa di colloquintida dramme vili. idem,
-solcato da fessure, spaccato (la polpa di un frutto). borgese
denso d'odori... pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua stessa
corteccia piuttosto nervosa e grossa e con polpa acida divisa in dodici spazi. a
un color rosso sanguigno e la sua polpa è di sapore austero, sebbene un poco
, con grappoli grandi, acini grossi, polpa carnosa e sapore semplice ma molto gradevole
bot. varietà di mela caratterizzata da polpa croccante e gusto vinoso. - anche
corpo fiammeggiante di forma scarnita, di polpa repressa e ribattuta di solidità, di
ficodindia divelto o sconquassato, dove la polpa verde di certe foglie era disseccata e
il frutto è una bacca nera con polpa acidula. o. targioni bozzetti,
] e presto non potranno addentare la polpa della storia, digerirla, assimilarla e
milanese, i-394: il ricavo della polpa spremuta e del 'melasse'...
personaggi erano imprecisi, nebulosi, senza polpa. brancati, 4-107: « ah
composto da materia non omogenea (la polpa di un frutto). caro,
6. per simil. asportare la polpa carnosa aderente all'osso; privare delle
piano [bisogna] / ringambalar la polpa ed il tomaio. fanfani, i-153:
, 16-vi-244: è ottima la bollitura della polpa di cassia fatta in acqua e rinvigorita
dodici o più caselle ripiene d'una polpa rossa o bianca secondo la varietà della
4. che è stato privato della polpa interna (un pezzo di carne o
. briganti, 244: risolvesi tutta la polpa [del melone indiano] in acqua
effetto. tanara, 318: della polpa di questo fredda se ne fa insalata,
gambe già belle, ch'or gran polpa han fatto; / un cantar sotto
4. tose. pellicola che avvolge la polpa delle nocciole e delle castagne.
, agg. ant. che ha la polpa molto soda attaccata al nocciolo (un
non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua
violaceo cosparsa di punti rossastri e la polpa rossa o bianca. salvini,
g. vialardi, 1-132: prendete la polpa carnosa dei pesci come nasello o dentale
frutti hanno buccia gialla e rossa e polpa bianca e aromatica. 40. monte
-che ha buccia e, talvolta, polpa rosa (un frutto).
nel colore rosso della buccia o della polpa di essere giunto a maturazione (un
la buccia di colore rosso scuro e polpa dolce e molle. soldati, 6-23
/ di che per gaschun osso, polpa e lonbo / si sindica lo roto de
-rubare fino alle polpe: v. polpa, n. 22. -rubare gli
9. che ha la buccia o la polpa rossa (un frutto); che
imporporar. -umore che trasuda dalla polpa dei frutti. magalotti, 19-143:
/ la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate,
con due o tre dita appioppato nella polpa delle gambe e che, dato da mano
-salsiccia di pesce: insaccato a base di polpa di pesce. anonimo toscano,
bianchi molto odorosi e drupe nere con polpa rosso-violacea e sapore agro-dolce; il legno
, e frutti a bacca neri con polpa rossa; il sambucus racemosa, detto
, le agherotte, le visciole, tutte polpa e sangue. d'annunzio,
), con frutti sferici e con polpa rossa, dolce e succosa.
) coltivate in sicilia e caratterizzate dalla polpa del frutto di colore rubino.
dai noccioli, dalle bucce e dalla polpa pressati; viene usato per un'ulteriore lavorazione
residuo delle castagne una volta estratta la polpa; veniva usato come combustibile. lustri
. -strato sottile lanuginoso che ricopre la polpa della castagna. carena, 2-289
rossi quando sono maturi e contenenti una polpa vischiosa, semitrasparente, amara. si
colla pelle bruna e screpolata, dalla polpa succulenta, zuccherina. = dallo
ii1-414: il tartufo nero ha una polpa umida e 'l bianco ha una consistenza
è senza paragone inferiore a quello della polpa delle ulive, e preso separatamente non
e dà un certo saporino alla rozza polpa di manzo della nazione stessa. -saporùccio
, a forma di mela, con polpa rossa e dolce. gemelli careri
di melone (cucumis arenarius) con polpa verdastra, originaria dell'africa.
pannocchie e capolini che producono frutti con polpa tenera e dolce, spesso commestibili
rigoglioso d'atmosfera, più saturo di polpa; e cioè u quadro di cavaglieli,
nome francesco, avea tutta guasta la polpa dell'una gamba di cotale scaia che
. -per simil. falda della polpa di un pesce. fr. leonardi
e tonda in foggia che sta fa polpa di un dito. vasari, ii-587:
le gote. -raschiare via la polpa della gengiva; separare un dente dalla
mirabile. -privato in parte della polpa (la gengiva). a
à scarnificato queste montagne e della loro polpa à formato queste colline su tre file
- in senso concreto: brandello di polpa di un animale avanzato dalla scamificazione o
utensile da cucina usato per togliere la polpa a frutti o a ortaggi da farcire.
scheletriscono, biancheggiano di dentro la ricca polpa che cade nell'aria bruciante, riduttiva;
: la fibra delle tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate.
aculeate confitte in ordine di spirale nella polpa dolciastra che di nulla inacquerisce) s'
insalata. pisanelli, 114: della polpa [dello storione] se ne fanno gli
l'olio sopraffine è quello primo, di polpa; poi c'è l'olio di
di continuità ne'tartufi, sicché la polpa e la pelle se ne staccavano a
rasciugandosi,... la sua polpa... fa certi crespoli..
la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle. -lasciare in
non fanno screpoli e hanno per tutto polpa agguagliata. = denom. da
sebéstena { sebésta), sf. polpa seccata del frutto del sebesteno, usata
; assai dolce e di carne o polpa glutinosa o appiccaticcia. lessona, 1326
con buccia verde-giallastra, spinosi e con polpa bianca commestibile contenente un grosso seme.
. -sego vegetale-, grasso estratto dalla polpa dei semi del sapio (sapium sebiferutn)
arieggiar molto alla manifattura / e alla polpa e al colore e a'sem- biamenti
cellule passano vicine: una è pigra etutta polpa, l'altra è una testa e una
monaco...: il resto è polpa che si aggiunge strada facendo.
come la carne verginale / parean serbare nella polpa ionda / sapori non terrestri a
, 2-185: pigliarete due libre di polpa di vitello ben battuta, once sei
serrato di ghiaccio. -sodo (la polpa di un frutto, anche il corpo)
odori..., pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua stessa
quelle tenere zucchette, / ripiene colla polpa di cappone, / le son pur buone
sa, non è mai ricco di polpa. -ant. avvilimento dell'animo.
superficialmente, e in sostanza immiserisce la polpa caravaggesca; ecco la luce segnare gli scarti
come la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle piccole eppure eguali.
, nel quale, oltre quella delicatissima polpa, che come un latte rappreso investe tutta
ogni parte giunga poscia ad irritare la molle polpa di quei nervi sciagurati coi quali esso
, e le piccole labbra piene di polpa, e il naso un pochetto smussato
i-1-33: così se cano la polpa dai frutti facendola cadere dai fori e
coscie sode, le gambe sottili con la polpa nervosa e carnosa. g.
e pesanti. -che ha la polpa consistente e dura (un frutto).
resta in lui [appiani] che la polpa, la sostanza delle cose, ch'
: / di che per cascun osso, polpa e lombo / se sindica lo
nuvola. 3. che ha polpa o fibra soda (la carne, un
due o di tre dramme di pura polpa di cassia, soprabbevendovi immediatamente un brodo
olio sopraffine è quello primo, di polpa; poi c'è l'olio di sanza
sciroppo di zucchero aromatizzato con succo o polpa di frutta o anche con vini o
. -midolla di un fusto; polpa di un frutto. mattioli [
e giudicante giustamente, questa ardente di polpa di signoreggiare e di libidine di nuocere
spaccarèllo, agg. che ha la polpa che si stacca facilmente dal nocciolo (
nella zona esposta al sole), polpa bianca e succosa, di sapore acidulo
una macchia di rosso roseo e la polpa bianca è finissima, gentile e si scioglie
regge sino a tardi, e ha polpa assai buona, quantunque un po'acidula.
pilosa, e tal gambaro ha molta polpa e è bonissimo, e maggiormente nella sua
ha la buccia della lima e la polpa del portogallo. bacchelli, 1-ii-116:
d'odori..., pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua stessa
spiccace, agg. che ha polpa agevolmente staccabile dal nocciolo (una pesca
quella specie di pesca, morbida di polpa, che si spicca facilmente di sul nocciolo
agevolmente e nettamente dal nocciolo (la polpa di un frutto); lasciarsi sgusciare
bene dalla scorza; staccarsi bene dalla polpa (la buccia). giamboni,
spiccatóio, agg. che ha la polpa facilmente staccabile dal nocciolo (un frutto
spicca, spiccagnola'dicono quella la cui polpa, compressa colla mano, si divide agevolmente
i-78: là 've la morte in fera polpa ergea / spietata scena di funesto orrore
dalla parte rivolta al sole; la polpa è bianco-giallastra, succosa, zuccherina e lievemente
di un giallo sparuto; e la polpa è dolce e delicata. =
tinge di un giallo sparuto; e la polpa è dolce e delicata.
pesce cappone, per aver egli la polpa molto bianca. baldi, xxxvi-383: venìan
sbuzzare i pomo- dori, incidere la polpa delle melanzane. -scartare, liberare un
desinenza spólpo). privare della polpa con appositi strumenti un animale ucciso,
. -per estens. mangiare la polpa di un frutto. campanella,
0 beate noi, poiché ancor resta polpa nell'osso vecchio di nostro padre da
buri, 2-578: spolpare è levare la polpa, e però si pil- lia spolpare
petalo. -per estens. privato della polpa (il nocciolo di un frutto)
, e da un denom. da polpa (v.), col suff.
; /... / non ho polpa né cotenna. /... /
, il sughero, il midollo, la polpa di un frutto o di un ortaggio
lambarda vi fu passata di sotto da la polpa. = deverb. da spuntare2
, nella cui interiore parte è una polpa nera partita da spesse e legnose squame tra
squarcio, fenditura lunga e nome di squarcia polpa. profonda o crepa nel terreno,
radice è più ferma. alcuni hanno polpa senza vene, la quale è di stame
la congentura tra la coscia e la polpa della gamba, si lega di sotto e
più adatto per questa preparazione è la polpa di stinco. -vivanda preparata con
pera strangugliona: varietà di pere con polpa farinosa di difficile ingestione. soderini,
se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e
. magalotti, 22-71: questa [polpa di cocco] grattonata ancora, messa
spremitura. baldini, i-801: la polpa che resta dopo lo strizzaménto della corteccia
o la griglia di un setaccio per separare polpa e succo da buccia e semi.
più. porre a spremitura la polpa di un frutto o di una radice
per quaranta giorni un fortissimo decotto di sola polpa di legno santo, e lo pigliò
un sapore e, in partic. la polpa o il succo di certi frutti)
, cioè sciugati. -svuotato di polpa e di succo (un frutto).
anche -gì). liquido contenuto nella polpa dei frutti (e che si ricava
frutto, la sua scorza o la sua polpa, una radice). landino [
prodotto, e più piena e migliore la polpa del fico. sono poi da piantare
altri pesci insaporita per lo più con polpa di granchio e conservata surgelata.
violaceo, blu scuro), con polpa succosa, con nocciolo legnoso contenente una
risecchire sui rami, arrossa la polpa del popone. alvaro, 17-128: sul
scolpa, / che piò giò che la polpa / andarà el taglio. s.
apicii, perché si sono fatte polpettine di polpa di ortolani, e delle pelle dei
lucido e durissimo e mesocarpio costituito da polpa bruno-rossastra o quasi nera, con inclusi fasci
. il frutto di tale pianta, la polpa che se ne ricava, la confettura
dito incurvato. redi, 16-v-131: la polpa de'tamarindi, nel caso di vostra
d'acido citrico con un ettogrammo di polpa di tamarindi. pascarella, 2-121: piglio
america, con buccia di color rosso-aranciato, polpa succosa e foglie più larghe che nelle
, con scorza spessa e gialla e polpa rossa. gemelli careri, iii-121
fra dicembre e gennaio con buccia sottile e polpa succosa, priva per lo più di
eccessiva indulgenza (anche rimento alla polpa di un frutto o alle carni di un
pensiero a piluccare i povari, le polpa e tossa del povaretto contadino e d'
b. scappi, lxvi-2-43: battasi la polpa minuta [dell'astice] e facciasi
delle tommaselle, overo, con essa polpa battuta, cascio grattato, uova et
le agherotte, le visciole, tutte polpa e sangue. = deriv.
che produce un tubero commestibile, dalla polpa biancastra e dal sapore leggermente dolce, simile
scarta dopo aver mangiato o asportato la polpa. passeroni, iii-108: so,
scarta dopo aver mangiato o asportato la polpa. baldini, 9-124: la morale
, trite bene insieme con le detta polpa di pesce e spezie; poi metti tutto
disegno della ragazza era uno studio della polpa umida del mollusco, nel suo dilatarsi
bechi, 2-133: recide una bella polpa viva di culaccio con una strisciata di trinciante
tritatrice o tritmotore) onde minuzzare la polpa del pomodoro precedentemente separata dai semi,
tritatrice o tritmotore) onde minuzzare la polpa del pomodoro precedentemente separata dai semi,
, con buccia liscia e giallastra, polpa bianca molto succosa, originario dell'asia
produttrici di deformi tuberetti pieni di una polpa dal sapore di miele. = voce
da canaletti ver ticali di polpa dentaria. = voce dotta,
vicine: una è pigra e tutta polpa, l'altra è una testa e una
. liberato, mondato dai semi (la polpa dell'uva). soderini,
. tose. pellicola che ricopre la polpa delle castagne. giuliani, i-293:
sf. enol. vitigno e uva con polpa molto di estremo pericolo o difficoltà
con frutto piccolo, buccia verde e polpa biancastra. = deriv. da
allungata con buccia di colore verdegiallo, polpa bianca e succosa, di sapore acidulo
crittogama, ma fatta a palla, di polpa bianca, compatta, omogenea, che
di colore azzurro cupo, buccia sottile e polpa soffice e succosa. =
ottener du specie d'olio, dalla polpa, e dai noccioli delle ulive; ed
ombra era come il velo che ricopre la polpa vietata della bellezza. 2.
di piccole squame di colore porpora-scuro e polpa biancorosata. -mal vinato (anche solo
congiunto la facoltà di testare a prò de'polpa gelatinosa e appiccicosa; i rami si usano
così occorso per viscidità e lentezza della polpa mesciata con qualche astrittione. redi,
denso e tenace, appiccicoso come la polpa del vischio; vischioso (una sostanza
che si manifesta con la formazione nella polpa di zone dall'aspetto traslucido e vitreo
dei tuberi di patata per cui la polpa oltre a tale aspetto prende una colorazione
il quale era vano, e con la polpa guasta e nera, e simile al
danneggia il grano, e riduce la polpa del granello in nera polvere. longano,
silobalsimo. boccamazza, i-1-453: piglia polpa di coloquintida, cardamomo, zaffrano, ca-
varietà, forme e dimensioni, con polpa farinosa e sapore poco pronunciato; è
-zucca gialla o popona: varietà dalla polpa di colore giallo arancione. 0
gialla o sussi, perché la sua polpa è lanciata: questa è di figura varia
intero di tali piante, svuotato della polpa e dei semi e poi seccato e usato
nutrono di nettare e di frutti dalla polpa dolce. 11. ant. canna
ammezziménto, sm. imbrunimento della polpa di nespole, cachi, ecc
mediterranee per il grosso frutto dalla pregiata polpa commestibile. - anche: il frutto di
, baguette con crema di avocado, polpa di granchi e tabasco. = voce
delle anonacee esternamente verdognolo e con la polpa bianca aromatica; anona.
o agnello costituito dalla costa e dalla polpa che la circonda. 2.
. industr. eliminazione dei residui della polpa da un succo di vegetali. =
. spolpare. = denom. da polpa, col pref. lat de-, con
interna del dente che contiene essenzialmente la polpa dentaria e la radice. = voce
sf. medie. studio delle affezioni della polpa dentaria, delle radici e dei tessuti
di mele con buccia giallo dorata e polpa profumata (anche nella forma abbrev.
frutti molto piccoli disposti a grappolo e polpa ricca di succo con profumo di arancia
127: salsa guacamole: a base di polpa di avoca- dos. la stampa [
coperta da una sottile peluria e con polpa verde. - anche: tale frutto.
con buccia sottile di colore verde e polpa arancio chiaro. = comp.
stampati su carta scadente, ricavata dalla polpa del legno. pulvinar, sm
mele con buccia di colore rosso e polpa dal sapore delicato (e anche ciascun
sm. bastoncini di pesce: barrette di polpa di pesce surgelate, impanate e pronte
dal guscio piatto e arrotondato e dalla polpa grigia scura molto saporita. carnacina
delle donne [11-iii-2006]: aggiungete la polpa di granchio e cuocete per 1-2 minuti
: ancora più abbondante potrà essere la polpa, domani, man mano che si
bigburger, doppio; fishburger, con polpa di pesce; chickenburger, di pollo.
così, sembra un punto esclamativo scagliato nella polpa di un cuore ambiguo. fregoli sinonimo
buccia resistente di colore nero turchino e polpa molle di sapore piuttosto aspro. –
frutti molto piccoli disposti a grappolo e polpa ricca di succo con profumo di arancia.
tropicali per i frutti (drupe) dalla polpa bianca e profumata, assai apprezzati sia
: ancora più abbondante potrà essere la polpa, domani, man mano che si
alimentare, bevanda costituita da succo e polpa di frutta in proporzione variabile dal 25
. taglio di carne bovina costituito dalla polpa della parte posteriore del collo, usato per
delle donne [25-vi-2005]: aggiungete la polpa dei frutti della passione, aggiungete il