2. massa, corso d'acqua; polla, ruscello, fiume; fiume, più
. gli dà l'aire. la polla si gonfia, s'erge ad arco,
nella camera di frate ci polla, la quale aperta trovarono, entrati,
facea professione di bacchettona e le chiese polla di acqua limpidissima ch'ella dicea di avere
: mentre ci risciacquiamo e beviamo alla polla, le donne vanno e vengono bilanciando sul
a dar l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché
al bulicame, che è acqua di polla che bolle, onde ha il nome.
fango. viani, 14-344: la terra polla acqua; sotto i rovi è tutto
, tuttissimo, matrone, sibille, polla, caduta, scompiglio, ordini per
... e io vedo scaturire una polla tranquilla e chiara dentro una cunetta che
coltri lo scolaretto e scioglie in una polla di pianto i castighi dei superiori e
: oh! la mia vita di solinga polla / nel taciturno colle delle capre!
dar l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché
in largo / e sottil velo argentea polla, incurva / sovra disposto calice d'
ch'è la maggiore, conduce una gran polla d'acqua per di dentro, in
indirizzo, ma zampillano da una sola polla, e sgorgano per diverse foci,
in largo / e sottil velo argentea polla. -rivolgere, dirigere.
dar l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché
gli indizi pel pericolo nel sorger d'una polla. alvaro, 7-42: con gli
come avrei sentito scaturire dal sasso la polla. creatore di sorgenti, avevo esplorato
vede? ha tante facce / la polla schiusa. 10. prospetto (
: s'ell'è fanciulla femina, polla a cuscire, e none a leggere,
fieno, / un molle gorgoglio di polla, / un lontano fischio di treno.
getto continuo, sorgente; fonte, polla. testi fiorentini, 99:
in largo / e sottil velo argentea polla. 2. chi è
rosi. carena, 2-181: dicesi anche polla, scaturigine, ecc., quella
, ora, è fresca come una polla. soldati, i-56: voci fresche,
gobiti o quello ti piace, e polla ritta come di prima. =
4. corso d'acqua; corrente; polla, fonte. petrarca, 227-13:
del fieno, / un molle gorgoglio di polla, / un lontano fischio di treno
italiano, scaturito dalla grande antica polla e indi immelmatosi in così umili
, come balza d'un tratto una polla viva sotto le calcagna d'un uomo che
bere? / gli dovrei forse intorbidar la polla? montale, 3-65: ci sono
', 4 a'bronzi tuoi serva di polla il mondo ', 4 arcipreti de'
miei canali irrigatori, quando imprigiono la polla dei monti nel mio tubo di ghisa
di foglie, il lagno di ima polla,... il sottile taglio di
fa fare lo sperimento de la lam- polla. 2. dimin. lampollina
cerca d'una cisterna o solo d'una polla e tuttavia molestata dal simun, ce
d'annunzio, v-2-238: al margine della polla... la mia lepidezza luceva
una macera di sassi, sgorga una povera polla d'acqua, simile a una pozzanghera
, lungo la corsonna / geme una polla. / là noi sciacquiamo il candido
/ colle sue frondi t'ingegni di polla / infra noi grossi, con parlar
un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture
non venga, no, da una pura polla perenne, e che ella generi i
mormorio di foglie, il lagno di una polla..., il sottile
? / gli dovrei forse intorbidar la polla? / io parto. e, come
dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture
subito attinta [l'acqua di una polla] ed infusevi poche gocce d'olio ai
mare. -sgorgare debolmente (una polla). linati, 17-191: penso
ai tempi di dante... la polla che occhieggia dal terreno dovè buttare allegra
par d'uno ovo nato di una polla giovane, io potrei bene forse cominciare,
di col di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attingono acqua celeste.
latte fatto cuocere con ci polla, lardo, prezzemolo, sedano e strutto
le lagrime, fanne una medicina e polla su nel cuore tuo pieno d'ira.
e mettivi entro una pezza lina e polla sopra il ferro. biringuccio, 2-64:
quaglino, 3-137: tu sia la polla cui attingi vena / di lucid'acque,
è la maggiore, conduce una gran polla d'acqua per di dentro in fino in
passi da casa un'acqua perenne di polla. pirandello, 8-208: prima di lui
quale surgendo bolliva, cioè mandava fuori una polla d'acqua. caro, i-267:
un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture
acqua del fondo non s'incontrasse qualche polla d'acqua dolce che ivi scaturisse.
: fontana di lete: una grossa polla d'acqua che scaturisce dalla radice del monte
di verruca, ove esiste qualche piccola polla d'acqua minerale, in apparenza sulfurea.
, lungo la corsonna / geme una polla. / là noi sciacquiamo il candido bucato
assetato affondi tutto il corpo nella polla, per trarre il più lungo sorso.
po'alla mia sinistra avrei bevuto alla polla del tevere. jahier, 189: parlato
di col di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attìngono acqua celeste,
altra volta mi soffermavo dinnanzi a piccola polla d'acqua, pei canali ai margini della
, 1-55: io vedo scaturire una polla tranquilla e chiara dentro una cunetta che poi
pianto di cadenti / foglie, la polla che sommesso geme. -in similitudini
ecco l'arte che / naturalmente come polla balza / fresca dal cuore per la gola
limpida, fluida, cristallina come una polla. cantava un distico. -per
stringere tanto la carne da ristagnare quella polla di sangue. c. e. gadda
già... morir soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue.
il nome di ugo. -di polla: fresca e limpida (l'acqua sorgiva
freschissima in un pozzo nostro, di polla, avanti a casa. pavese,
sull'acqua, altro che l'acqua di polla che tu volevi. -getto d'
gli indizi del pericolo nel sorger d'una polla, nel formarsi d'una vena,
ceppo già alta si drizza la nuova polla. 3. per estens.
di dentini candidissimi, d'onde la polla del canto sgorgava in una tal qual
non poteva... ritrovare la polla viva della poesia. onofri, 15-173
, per grazia tua, la pura polla / della parola che d'esprimertì osa.
l'unico ariosto. ma da questa polla l'acqua si spande, e fa massa
... è proprio come una polla d'acqua che sgorga per sua virtù
/ del mare, si disseta / alla polla perenne dell'ulivo. stuparich, 5-317
: l'amore per maddalena era una polla contìnua che mi saturava, come l'acqua
, ii-303: nel dolore è la polla della migliore conoscenza; nel dolore è il
: appres prenes una coscia d'una polla iove, e si li dones. bandello
par d'uno ovo nato di una polla giovane. 2. dimin.
/ la sua natura e come surge e polla. buti, 1-215 [var.
var.]: l'acqua, quando polla, bolle e spargesi fuori. gherardi
: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal gemina riga, /
viani, 13-288: sotto mercatale dicono che polla acqua. -schizzare in alto
la pentola dal fuoco che bolle e polla colà, ella intiepidisce e raffredda.
buti, 3-415: l'una erba polla m su la radice dell'altra.
buti, 3-415: l'uno vero polla dall'altro. 3. tr.
come rischizzati là da resurgiva e da polla. = deriv. da polluzione,
acqua. -per estens. polla, sorgente. targioni pozzetti, 12-3-348
, lungo la corsonna / geme una polla. / la noi sciacquiamo il candido bucato
75: pre- nes una cuoscia de polla e dona li mangiar am l'aiga del
, fra i vinchi, gorgoglia una polla limpida, a soddisfar l'appetito. casso
miei canali irrigatori, quando imprigiono la polla dei monti del mio tubo di ghisa e
pianto di cadenti / foglie, la polla che sommesso geme. -con riferimento
ecco l'arte che / naturalmente come polla balza / fresca dal cuore per la
contiene. landolfi, 16-40: come sommersa polla turba quora. -figur.
poscia scalda la lancieta nel fuoco e polla soto la veruca e follila via questa
rampolla, sf. letter. polla, sorgente. landolfi, 2-200:
oriente scorge pel turchino, / come polla di vetro, / rampollare la stella
pascoli, 506: voi l'acqua di polla / ravvivi, o viole, / non
alcuno altro uccello e cuscile gli occhi e polla in terra. ariosto, 1-32:
, e cuscile gli occhi; e polla in terra; e valle collo sparviere appresso
dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture
, chioccolìo roco di rivi / o di polla che ognor li riavvivi, / tra
all'acqua fangosa gorgoglia e ribolle una polla d'acqua. bacchetti, 18-i-551: i
dal 'hamsim'fino a riscoprire la polla, procedettero al ricupero del materiale della
un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture cadendo
i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal gemina riga.
: il più dei lettori conosce la polla perenne omerica, donde come rigagnoli derivano
- pullulare in superficie (una polla d'acqua). boccaccio, i-279
una figura retorica, ma è come la polla del desiderio che sempre si rinnova e
4. sgorgare, zampillare nuovamente (una polla d'acqua, una sorgente).
come rischizzati là da resurgiva e da polla., 'ch'aita vena preme'.
stringere tanto la carne da ristagnare quella polla di sangue. -assol. mattioli
7. getto d'acqua; polla sorgiva. santi, ii-108: tre
è la maggiore, conduce una gran polla d'acqua per di dentro, in
un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture
di col di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attingono acqua celeste
i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal gemina riga,
il punto in cui sgorga, la polla che forma). vallisnen, iii-u
spontanea, fresca e brillante, come polla d'acqua montana. 7.
. d'annunzio, v-2-237: una polla cristallina scoppiò allora nell'antro monitono.
sappi, lungo la corsonna / geme una polla. / là noi sciacquiamo il candido
improvviso, -scaturire, zampillare (una polla d'acqua). concitato e fragoroso
la dieta fetta. dapoi involtela inseme e polla nel speto a. ccocere. ma
. andae fortunata, alla secreta / polla dell'acqua frigida e rupestre. c.
pancrazi, 1-55: io vedo scaturire una polla tranquilla e chiara dentro una cunetta che
). moretti, 3-45: la polla., sobbolle / sotto la schiuma
cui, fra i vinchi, gorgoglia una polla limpida, a soddisfar l'appetito.
lo più copiosa d'acqua (una polla, una fonte). - acqua sorgente
corso di un fiume; fonte, polla, il punto in cui sgorga; lo
grossi. -sorgente morta: polla acquitrinosa che affiora senza incanalarsi.
, 13-59: bevvero l'acqua della loro polla / che avean portata déntro la fiaschetta
è la maggiore, conduce una gran polla d'acqua per di dentro, in fino
. gate non già per fultima polla d'acqua del magreb, ma per due
per umettarsi le 4-23: sotto a questa polla del castelletto, scendendo verso il
.. appres prenes una coscia d'una polla iove, e si li dones,
o si raccoglie sotto terra (una polla, una sorgente). ottimo,
se non aparò a toccare le corde, polla che sappia bene sonare ogni stormento.
traboccava dalla bocca bambina con gorgogli di polla acqua che sapeva anche d'arno e
. della fluenza logica: la polla dell'enunciazione eleatica s'è derogata in
d'annunzio, iv-2-1197: ecco una polla bassa che suona sotto il verdugale come
o televisiva. f. la polla [« cinefonim », novembre 1983]