avrebbe tutto appianato e agguagliato in una politura inerte. -intr. con la particella
per mia gloria, particolarmente ne la politura de'versi; ché certo ve ne sono
, / che faccian suono, senza politura. -ordire, macchinare. d
predicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura equata di lapideo tabulato secta,.
dii calatho, nodava cum naxima politura uno pomulo di inextimabile factura.
offusca. -rendere opaco togliendo la politura; coprire di una patina grigiastra,
; così si avantaggiano di ornamenti di politura e spesa le sacre. relazione anonima
, al pari di quello che la politura dà alla pelle de'marmi.
suff. dimin. lat. politura, sf. ant. e letter.
se non che l'acate ingrassa per politura. cesariano, i-m: alcuni per farle
de alcune pietre, ultra la tripolina politura, le ungeno con lo molle intestino
della porta, 9-141: nell'ultima politura gli darai [allo specchio] tartaro,
galileo, 4-4-305: oltre alla scabrosità o politura di superficie,... veggiamo
chiaro la differenza di lustro e di politura che noi veggiamo in uno specchio daltaltro
artiglieria, tutta, il getto e la politura, lavoro delle mani stesse del principe
perché per dare a questi l'ultima politura si adopera la raspa e poi la pomice
che terrosa e che piglia una bella politura..., è divenuto men
predicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura equata di lapideo tabulato secto. cesariano
. da una parte abia la luminosa politura... la luna così essere
questo mi pare sia per la dieta politura quale poi facilmente per la radiante luce
una subtile e temeraria fictione et elegante politura, tale se obiectava spectatissima. boterà
, così si avantaggiono di ornamenti di politura, e spesa le sacre. tasso,
per mia gloria, particolarmente ne la politura de'versi, ché certo ve ne sono
elegante e nobile parlare latino e nella politura di quella lingua, che parea nata
della serao] libri manca ogni principio di politura. b. croce, iii-14-65:
pretesa trascuratezza d'arte, la poca politura del suo [del boiardo] linguaggio e
26-43: uomo scaltro, non ha alcuna politura d'erudizione né abilità che trascenda la
non pochi stati fomiti di una certa politura, ma guasta, infistolita e stagnante
da polire-, cfr. anche lat. politura 'convito sontuoso'. politico,
e dii calatho, nodava cum maxima politura uno pomulo di inextimabile factura.
, in habito subtile di puelìitia politura, di multiplice gemme deomato.
della calcina di stagno, e nell'ultima politura gli darai tartaro, fuligine e cenere
politura. alfieri, i-io: riscaldatosi un giorno
liniamento quadrale per fascicule deformato cum maxima politura. = var. di quadrato,
per mia gloria, particolarmente ne la politura de'versi, ché certo ve ne sono
natura de alcune pietre ultra la tripolina politura, le ungeno con lo molle intestino
rinettaménto, sm. levigatura, politura. c. dati, 116
. -per estens.: levigatura, politura. [-456: ove due
bellece et dala ni- tella et geniale politura della sua scitula formula, di cho-
s. v.]: 'setolinata': politura co 'l setolino. = deriv.
è usato come abrasivo, specie nella politura del vetro e del marmo. -per
/ divisa. temeraria fictione et elegante politura tale se obiectava specta- -per simil. catena
stare il grazioso. -privo di politura, non rifinito (un testo).
di spuliré2), agg. privo di politura, opaco. - in partic.
dice ismenia che 'l sandastro non riceve politura per la tenerezza che egli ha e tutti
praedicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura aequata di lapideo tabulato secto.
all'orificio, cum labii di grande politura circa lo hiato dilla sua aper- tione
i marmi misti duri] l'ultima politura si adopera la raspa e poi la pomice
natura de alcune pietre ultra la tripolina politura, le ungeno con lo molle intestino de
cum infiniti omamini et exquisita eleganza di politura, progrediente laetissime cum altre assai insigni-