quelle pillole odorifere e per abbruciarla nel polito scodellino. chiesa, 1-109: s'abbruciano
né anche sta bene tesser di soverchio polito e per l'appunto negli abiti e ne'
le spalle emergevano pallide come l'avorio polito. idem, iv-2-103: ridendo dalla
, 11-688: stesi su uno scoglio polito dall'onde o tappezzato di licheni, si
francesco for è escito / lo balsamo polito che t corpo ha penetrato. f.
gentil scarpetta, / un calcagnetto sì polito? = lat. tardo calcàneum
una gentil scarpetta, / un calcagnetto sì polito? carletti, 159: usano calzette
fiamma o anche certa specie di palissandro polito. = dal nome della città e
è lavorata / de un alabastro candido e polito, / e d'ór sì riccamente
] deve esser modesto, savio, polito, sobrio e discreto; nel vestir onorato
8-45: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo
cocciuole, onde il lavoro non viene polito. = dimin. di coccia-,
per audito, / lo corpo star polito a non essere toccata! dante,
] deve esser modesto, savio, polito, sobrio e discreto; nel vestir onorato
per cento finestre immensa sala / di polito cristallo il giorno prende. d. bartoli
: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo scorteco,
spiedi cretesi lucidi e belli col ferro polito e una manaia deargentata. -figur
le parole di questa legge dilicatamente e polito (cioè che si veggano molto bene
: desiose oltre volavano / sul lastrico polito e spazioso / dell'appia via le docili
-e1 tuo bel naso ch'aveie sì polito / che tutto adomava el bel viso chiarito
esser essercitata nell'arte del ornato e polito dire. tasso, 12-645: cicerone
, / trionfai, bello, e polito, / ed or son smagrito, e
né anche sta bene tesser di soverchio polito, e per l'appunto negli abiti e
tal qual apunto sei, vago e polito / e dilicato e morbido ti fanno
: desiose oltre volavano / sul lastrico polito e spazioso / dell'appia via le
. goldoni, viii-631: siete assai polito e civile, e meritate assai più
con vino, e suo màzzero molto polito. dante, purg., 30-77:
8-46: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo
tal qual apunto sei, vago e polito / e dilicato e morbido ti fanno,
tal qual apunto sei, vago e polito / e dilicato e morbido ti fanno
po- mona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'erbe
, 3: duo gnossi strali di polito ferro, / e di scolpito argento una
-el tuo naso ch'aveie sì polito / che tutto adomava el bel viso
de'lor begli anni il viso han sì polito; / che presto nasce in loro
177: vedendome [mio padre] polito, compariscente assai... e a
è individuo, e si chiama il polito, nomino per la specie cavallo, e
e sottili / con un parlar gentil, polito e terso. celimi, 508:
soccorso del malo spirito che dal cerchio polito dello specchio etrusco balzando entrava nella mela
goffo al contadino, come il suo polito al cittadino. galileo, 1-2-192:
il viso han sì polito; / che presto nasce in loro e
d'annunzio, i-323: su 'l polito ferro dell'aste purpurea s'imperla /
pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'erbe
questa mattina in abito da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato
intorno / cerchio lucente, triplice, polito. lanzi, iii-75: nella basilica di
capo a piedi: 'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio 'come direbbe il petrarca
petrarca, 202-4: d'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio / move la fiamma
aquilano, 170: baciar potessi il tuo polito viso, / unde io no 'l
lacche ed i netzké, / rosseggia sul polito pavimento, / in un vaso giallastro
nervose, ma quasi tutto liscio e polito. r. cocchi, 1-114:
levigatissimo). reso liscio; spianato, polito; privo di ruvidezza e di asperità
femina? -oh sarà stato il vostro polito, ché questi garzonacci, quando egli
librazzo. busini, 1-120: il polito dice che fra-zaccheria tenne l'assedio in
, sei sarà sparto sopra un corpo polito, se dividerà una parte de esso da
qualche cosa differenti, cioè rustico, polito e lustro. 6. sano
/ che studi esser più terso / e polito che mai? foscolo, xiv-350:
.). malpulito [mal polito, malpolito), agg. sporco,
sinistra tempia le percosse, / nel mal polito crin poscia la prese / ed a
, destinare, designarequonia alla fine è messo polito. - una persona a
bere sia vino bianco, chiaro e polito, de mezo savore, né rosso né
annunzio, v-2-199: que- st'òmero polito e senza peso, tenue come un pezzo
di liscio, di piacevole e di polito: perciò di leggieri serpe,
, i-919: che cosa è il polito e il sozzo, il mondo e l'
sozzo è quello che dà noia ec. polito l'opposto. nulla è dunque per
per audito, / lo corpo star polito / ad non esser toccata! monte,
anzi ha il suolo suo morbido e polito. soderini, ii-278: così fatti
: que farà la misera prò aver polito volto? / porràsece lo scorteco, ch'
, anzi attempato che no, più polito che una mosca. — essere
delle sbavature di fusione, levigato, polito (una statua). vasari,
il poemetto dedicatorie è già netto e polito. infallibilmente ve lo trasmetterò nel prossimo
. letter. l'essere lucido, ben polito. carducci, iii-24-419: i ciottoli
3. liscio, ben polito, lucido, rilucente. cariteo,
sottili, i nivei denti, il mento polito, quando risguardo tal bellezze fiso,
arte, ecc.); nitido, polito, essenziale (l'esposizione, l'
annunzio, i-323: qual su 'l polito ferro dell'aste purpurea s'imperla /
. tolomei, 3-134: certamente il polito pur assai chiaro ci dimostrò alcuni suoni
obdurare 'dell'ariosto, finché fosse polito ogni verso e tersissimo dei sonanti,
e opalescente, passava, sereno e polito, tra ali di curiosità e sussurri di
forato dritto, se di dentro è polito, senza porosità, caverne o peli
: poi che vidde il suo brando polito / senza alcun sangue ritornar al celo,
.. il nostro simpliciano il più polito ed il più profumato giovine di milano e
. storia di stefano, 6-2: un polito e nobele suo scudiero / amava lei
ti fa portare il cappucciuzzo / così polito in su l'assettatuzza. -acer
il sito, / vago tutto e polito, / ci dà le pescagion sempre mai
questa mattina in abito da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato
e questa, apposto un bel pezzo di polito uomo: una di quelle persone le
1-45: dio non m'ha pianato o polito, come si fanno i legni che
: la tavola... quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia
: la tavola... quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia
aveva un testa enorme, il cranio polito, un naso che si curvava su la
1-59: egli è ragione, disse il polito, che voi poetico favelliate, poscia
, nettare', forse con accostamento a polito. policaudato, agg. letter
la vertù. = deriv. da polito, per incrocio o con sovrapposizione di
polido e deriv., v. polito e deriv. polidorino, sm
poliomielite. polio, v. polito. poliobulbite, sf. medie.
potea specchiare dentro sì ben lo avea polito l'arena, l'aceto e la mano
= femm. sostant. di polito. politalami (politàlami),
sì domesticamente. = comp. di polito. politburo (politburò), sm
vivacità di tali uccelli. polito (pari. pass, di polire)
ni, xxxix-1-201: il polito pugnial s'arecò in mano / per
: poi che vidde il suo brando polito / senza alcun sangue ritornar al celo,
grande de le punte del legno mal polito le quali le pungevano il sedere. fasciculo
e s'el sarà sparto sopra un corpo polito, se dividerà una parte de esso
: il dente suol nascere morbido e polito e se egli per forza non è
: tra mano / stavagli un'asta di polito rame. monti, 6-307: avea
quel dì ch'io favello, / del polito macigno in sul cacume / fondato solidissimo
di pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'erbe
a voi empie le anfore larghe di rame polito. fanzini, i-92: su le
lo spigolo orizzontale, ben smussato e polito, dello scrittoio. -per estens.
anzi ha il suolo suo morbido e polito. monti, 20-611: come quando /
albume con un mezo bicchiere di latte polito. -rasato; calvo.
portamo via dall'aia il grano scelto e polito e lo ripongono nei loro cavernosi granari
8-43: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo scorteco
, perché l'esercizio loro ha del polito in se stesso, e quantunque la beretta
l'acqua in vaso ben netto e polito di rame. romoli, 144:
, 144: pigliate poi un vaso polito e tagliate tutto il restante del fegato
sopra il guanciale, e accanto un polito fazzoletto di tela bianca. -per
, / vene lo zomo chiaro e polito. bandello, ii-1102: corra tranquillo
aria s'acqueti, e tutto 'l ciel polito / senza nubi s'aggiri a noi
co iace en està fece lo tuo volto polito? petrarca, 202-1: d'un
, 202-1: d'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio / move la fiamma
, 15-87: lo tuo fiolo zentile e polito / ozi te parlerà con suo rechiamo
era in la terra di piacenza un polito scudiero e ben fornito di gioie per la
, 170: baciar potessi il tuo polito viso, / unde io no 'l so
, i nivei denti, il mento polito, quando risguardo tal bellezze fiso, non
scarpetta? / un calcagnetto sì polito? baldi, 162: ha sì
? baldi, 162: ha sì polito il viso, / ha di sì lucid'
gli è pur bel giovane e va polito e galante secondo il suo grado. pescatore
narrare dello smerlino, uccelletto picciolo e polito. viaggio di j. soranzo, lii-13-222
lor begli anni il viso han sì polito. -che è segno di bellezza
ti fa portare il cappucciuzzo / così polito in su l'assettatuzza. g. visconti
rose recare, perché tu uno più polito ne faccia. -squisito, prelibato
estimandose così se far più suave e più polito; ultra questo, misticar le cose
pecchio, 174: smontai a un albergo polito e fornito di tutti i comodi.
non sia di quelli belli, né guari polito, se tu 'l proferrai gentilmente e
37: la verità non è nel polito parlare, / ma nell'operazione virtuosa.
al piede, / perché sempre con polito latino / l'avresti udito e in
, 1-175: per udire il tuo parlar polito, / in che vive sentenzia tanto
ii-20-49: non valse nel tuo scrivere polito / mostrarti cruda, inumana ed atroce
vedrai quello, che io vaglio nel polito e vezzoso scrivere. equicola, 15:
: da 'ab'et 'onda'il volgar polito compon 'abonda', con suoi figliuoli 'abondevole'
è ombra ne'scritti suoi né di polito stile né di forbita eloquenza. parini
/ che studi esser più terso / e polito che mai? monti, 4-3-85:
il vostro lepidissimo e disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su
al veneto sufficienti screziature a differenziarlo dal polito e tutto lucido toscano. -con
un che lo sappia far presto e polito. / veduto a caso il venezian dabbene
lettera, n. 12. -il polito: dialogo di c. tolomei (1492-1556
. tolomei, tit.: il polito. -evoluto, progredito a un
propositi in livorno,... polito allora e addottrinato alla conversazione delle lettere
cerse, parabolano e cavadenti e parlatore polito, dette ad intendere a'veneziani, in
aveva conosciuto familiarmente saverio bettinelli, il polito gesuita. -che ispira la più
nel mangiare e nel bere e molto polito a vedelo mangiare. aretino, 20-181:
: vuole essere lo spenditore giovane, polito e pratico, che sappia leggere e scrivere
solite amorevoli bugie far ridere un pochino il polito, ma sconsolato senese. goldoni,
. -non siete né sì attento né sì polito verso la vostra sposa. grimaldi,
papini, iii-97: dante era il cittadino polito e colto, il gentiluomo cortese,
e opalescente, passava, sereno e polito, tra ali di curiosità e sussurri
in roma dell'alta sfera e del polito mondo passi gl'interi dì.
per audito, / lo corpo star polito a non esser toccata! idem,
, xxxv-i-454: amore in un cor polito adasce, / gentil e pien d'amoroso
la gran redetate / de resguardare al polito splendore. 11. incorrotto,
francesco for è escito / lo balsamo polito che '1 corpo ha penetrato.
di non aver avute le tratte per canale polito e legittimo è il silenzio che ha
si potesse, che la scienza ed il polito costume... adomassero i religiosi
ricevuti ed anche la morale del mondo polito. consiste insomma in un assortimento di
facendo del cavaliere. -essere più polito che una mosca: v. mosca,
compiuto. -mettere o porre al polito, in polito: limare, perfezionare
-mettere o porre al polito, in polito: limare, perfezionare (uno scritto
fece [al borromini] porre in polito tutti i suoi disegni. 15
. dal lat. politus (v. polito), con suff. dimin.
alla difesa / la ferrea guancia del polito elmetto. c. e. gadda,
il vostro lepidissimo e disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su
rifinito, levigato, lisciato, polito con la pomice (un oggetto,
, 12-348: ha la finitezza e il polito della 'salammbó ', questo romanzo mancato
asciu gatelo con una panno polito e riempitegli il ventre di un
: si allievi [lo spenditore] leccardo polito e non porco, che con quella
8-44: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo scorteco
.. il nostro simpliciano il più polito ed il più profumato giovine di milano e
e ingl. positive. polito, agg. ant. collocato, posto
: per cento finestre immensa sala / di polito cristallo il giorno prende. gemelli careri
8-43: che farà la misera prò aver polito 'l volto? idem, 1-01-31:
detto non sia di quelli belli né guari polito, se tu 'l proferrai gentilmente e
9: la tavola... quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia
.. il nostro simpliciano il più polito ed il più profumato giovine di milano.
bere sia vino bianco, chiaro e polito, de mezo savore, né rosso né
il fr. poli-, v. anche polito. pulitóre, sm. (f
bere sia vino bianco, chiaro e polito, de mezo savore, né rosso né
: la tavola... quel polito credenziere fapparecchiarà con la prima tovaglia profumata
questa, apposto un bel pezzo di polito uomo, una di quelle persone le quali
di ferro che abbia un annello molto polito e molto liscio, nel quale entrando
ii- 260: effigiata in un polito rame / aa esperto acciar fia la
castrato giovane e grassetto, vedete che sia polito, dategli parecchie bastonate, imbussettatelo di
.., credendo proprio de fà polito, aveva sfrondato e dacaudato i rapanelli:
di età giovenile, ae forma bello, polito, galante e non insipido, qual
di moderno scrittore, per leggiadro e polito ch'egli si sia, possa uguagliarsi
(i-386): come il signore così polito vide,... non si
, il più lindo principe, il più polito cavaliero del mondo, ebbe a recere
con ditta acqua, e serà bello e polito. ghirardacci, 3-335: la maggior
ancor che non riluce / in me el polito dir, ma cose inconte, /
romoli, 14: pare a me molto polito quel portare in una tazza d'oro
8-45: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassecce lo scorteco
-per estens. che è stato polito, levigato. d'annunzio, v-2-46
. -per estens. levigato, polito. biringuccio, i-142: eran questi
in un vaso de oro terso e polito o vero in una gioia fina, ivi
estens., levigato, liscio, polito (un oggetto); liberato da ciò
e1 bere sia vino bianco chiaro e polito, de mezo savore, né rosso
. mettansi in una cazzuola o tegame polito con un poco di butiro overo olio dolce
... diamante et altre filano e polito bugatti risquote. 6. ricevere
e riserrate in oro con la lima polito. 7. moderato, non
gran redetate / de resguardare al polito splendore. laude, v-519-90: maria
ottuso, e per la ignobilita non fo polito né forbito, come lo spechio,
tutto il sangue; cavatelo in vaso polito; riturate quei buchi con un garofolo
estimandose così se far più suave e più polito; ultra questo, misticar le cose
il bianco giove. 14. polito fino a essere lucente (l'avorio)
no sia bene chiaro né forbito né polito, e abbia alcuna ragine e oscurità entro
di pietra rustica e chi di marmo polito. speroni, 1-4-439: si ammira
i-386): come il signore così polito il vide, ancora che egli nel letto
panigarola, 3-ii-725: il vase sia sì polito che non ti stomachi, anzi e
cotal grigio scialbato... somiglievoleal piombo polito. r. ponghi, 1-i-1-71: contrapposizione
denti / e 'l mento è sì polito che si scocca / policreto e sue genti
suo posto. d'annunzio, iv-2-1196: polito scodellino delle mance. jahier, 3-122
aspetta da firenze il martirologio del padre polito scolopio. p. e. gherardi,
9: la tavola... quel polito credenziere l'apparec- chiarà con la prima
8-44: che farà la misera prò aver polito 'l volto? / porrassece lo scorteco
fronda o 'l forzo / mondo, polito e scorzo, / poi con pepe,
al veneto sufficienti screziature a differenziarlo dal polito e tutto lucido toscano. 3
un povero in tuba. d'avorio polito e gentile. viani, 4-27: gota
per audito, / lo corpo star polito a non esser toccata! / sopranne
estrema parte, / pareagiocar su 'l piè polito e terso. marino, xvi-129: già
i-374: all'uom si concesse, di polito / cristallo tratteggiando in pria le facce
è sì bel sì vago e sì polito / che par che vada o tomi del
più smerate. 2. lucidato, polito, brunito. balducci pegolotti, i-341
narrare dello smerlino, uccelletto picciolo e polito. = dall'ant ted. smiri
lo spigolo orizzontale, ben smussato e polito dello scrittoio. -privato delle
coratelle] in una cazzuola overo tegame polito, e mettavisi tanto strutto che non se
le spalle emergevano pallide come l'avorio polito, divise da un solco morbido. b
sotto qualsivoglia albero uno spazzato sodo e polito sì fattamente che, o cadendo da
fatto de un marmo sì terso e polito / cne il giardin tutto in esso se
fu trovato uno spiècchio de acciaro motto polito con carattere e figure assai. barbaro
con l'estremità a forma di bottoncino polito, usata per sondare tramiti fistolosi,
niente del suo, egli è pelato e polito quanto un pidocchio. spelazzatura
: la tavola... quel polito credenziere l'appareccniarà con la prima tovaglia
fu trovato uno spiecchio de acciaro molto polito con carattere e figure assai. in quello
, con valore privativo-detrattivo, e da polito (v.). spollaccato
garola, 3-ii-725: il vase sia sì polito che non ti stomachi, anzi e
pescatore, 36: molto / lavorano polito e straffogiato. 2. affettato,
caminer, 103: nulla era più polito nel salutar qualcuno che lo strapparsi un
-conceper per audito / lo corpo star polito -a non esser toccata! dante, par
tamerice con vino e suo mazzero molto polito. n. villani, i-9-55: sparse
erma di pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'
che studi esser più terzo / e polito che mai? gozzano, ii-185: o
/ fatto de un marmo sì terso e polito, / cne il giardin tutto in
faenza, xxxv-i-454: così amore in cor polito raccoscio. nannini [petrarca]
o 'l forzo, / mondo, polito e scorzo, / poi con pepe,
piacer grande de le punte del legno mal polito, le quali le pungevano il sedere
al veneto sufficienti screziature a differenziarlo dal polito e tutto lucido toscano.
ora vedrai quello, che io vaglio nel polito e vezzoso scrivere. guicciardini, 2-1-247
da quattro cantanti-autori: gianni meccia, enrico polito, rosario borelli e maria monti.
passione travolgente del commissario di pubblica sicurezza polito per la legittima consorte del cavalier benito
story del commissario di pubblica sicurezza salvatore polito. benni, 12-256: non possono più
il mercato del lavoro. a. polito [« il riformista », 20-i-2006]