: nel linguaggio marxista, l'organizzazione politico-istituzionale di emergenza del proletariato vittorioso nella rivoluzione
legge. 14. guida, direzione politico-istituzionale o, per estens., morale
ostacoli, soggezioni o limitazioni di natura politico-istituzionale o socio-culturale) di esercizio del potere
in primo luogo, in quello politico-istituzionale e in quello economico-so- ciale,
5. nel linguaggio ottocentesco politico-ideologico e politico-istituzionale : chi presiede all'organizzazione e alla
interesse pubblico. -anche: nel linguaggio politico-istituzionale e in uso ormai puramente figurato,
della comunità economica europea; l'organizzazione politico-istituzionale di un tale mercato, cioè la
) lo stato non è l'organizzazione politico-istituzionale sovrana e tendenzialmente unica di una comunità
sbocco in una specifica concezione ideologica e politico-istituzionale . castiglione, 454: alcuni [
società mediante innovazioni e riforme nel campo politico-istituzionale , in quello economico-sociale e anche in
o di dominio eminente) della sovranità politico-istituzionale spettante allo stato (e, attraverso
, la società civile organizzata in modo politico-istituzionale , l'amministrazione dello stato o di
disus. diritto di carattere pubblico, politico-istituzionale , che fa capo a un soggetto
decoro, il prestigio, la potenza politico-istituzionale di tale ente, di affermarne e
nel proprio regno (ed era posizione politico-istituzionale e ideologica tipica dei sovrani di francia
particolari forme di tale tipo di oranizzazione politico-istituzionale . - stor. prima, econda
comunità politica indipendente o autonoma; organizzazione politico-istituzionale di un popolo stabilmente insediato su un
agg. che ne specifica la natura politico-istituzionale . albergati, 206: del governo
concrete forme che assunse la sua organizzazione politico-istituzionale (e quindi anche durante l'epoca
. 2. letter. riforma politico-istituzionale di una città, di un governo
-in partic.: ricomposizione in unità politico-istituzionale di una nazione che le precedenti vicende
dello stato: delitto contro la stabilità politico-istituzionale dello stato o contro la conservazione e
una politica di progresso sia nel campo politico-istituzionale e civile (con l'attuazione di
ambito di un organismo collegiale di natura politico-istituzionale ; esaminare, discutere un argomento.
chi ha una funzione eminente di natura politico-istituzionale o anche soltanto sociale e protocollare.
europee e asiatiche; costituì la dimensione politico-istituzionale del regime comunista e si sciolse nel
uno stato o di altra analoga organizzazione politico-istituzionale o ecclesiastica (principe, re,
uno stato o di un'analoga organizzazione politico-istituzionale o ecclesiastica (in partic. il
-per anton.: condizione di stabilità politico-istituzionale ; prosperità civile ed economica e potenza
dello stato. 22. posizione politico-istituzionale di dominio, da parte di una
stessa area, in chiave geografica e politico-istituzionale , come area facente parte del territorio
1: nonerafacilecapirein quale punto dell'ordinamento politico-istituzionale il capo dello stato avrebbe sferrato il
ma livingstone, che è il rappresentante politico-istituzionale della grande londra e quindi l'interprete