, condotta in genere da un'autorità politico-amministrativa , per accertare l'eventuale commissione
indagine, un'inchiesta (un'autorità politico-amministrativa ). carducci, iii-26-306: ma
contrapposizione al merito, cioè ah'opportunità politico-amministrativa , dell'atto stesso). -in
feudale della società germanica, entità politico-amministrativa di natura feudale a cui era preposto
determinata comunità, oppure di un'unità politico-amministrativa (o ecclesiastica) minore, in
la razza, quello preposto all'applicazione politico-amministrativa dei provvedimenti per la difesa della
come unità storico- culturale, etnico-linguistica o politico-amministrativa . tommaseo [s.
alla regione come ente territoriale di autonomia politico-amministrativa . 2. che è proprio di
territoriali di ampia autonomia amministrativa (o politico-amministrativa ) in cui (secondo una corrente
(del principe o di altra autorità politico-amministrativa , oppure di un giudice) con
un soggetto si rivolge alla superiore autorità politico-amministrativa o giudiziaria per ottenere giustizia nei
i valori culturali e l'organizzazione politico-amministrativa della civiltà romana classica.
presa da un organismo collegiale di natura politico-amministrativa o ecclesiastica. machiavelli, 1-i-248:
-in partic.: suprema carica politico-amministrativa in una città con ordinamento libero;
stranierume, sm. disus. entità politico-amministrativa derivata da un ordinamento straniero (e
tale entità territoriale corrispondesse una specifica circoscrizione politico-amministrativa ); dalla fine del sec.