boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare. torricelli
nelle città acquistarono ad un tempo e politezza e malizia ». astuziato, agg
può dir avorio per la bianchezza e politezza. p. casaburi, iii-447:
, i-437: domande scritte con bastevole politezza, e alle quali avrei risposto amichevolmente
, la bianchezza, e la politezza. galileo, 1-1-378: l'opera,
a qualche termine un'idea gratuita di politezza o di nobiltà. manzoni, 166:
tutte le regioni, ove pur fosse politezza, e civiltà, colla infinita dilezion
di tutte le regioni, ove pur fosse politezza e civiltà, colla infinita dilezion sua
. d'annunzio, v-1-388: la politezza d'un dente d'elefante.
e nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare. goldoni,
. serdonati, 9-386: gareggiando della politezza e gentilezza [i giapponesi],
: nel resto poi, quanto a la politezza, / sembrava nato a napoli e
si burla, come avviene, gareggiando della politezza e gentilezza, [i giapponesi]
al di fuori, non solo per la politezza, ma anche per la conservazione delle
1017]: il rosmini chiama 'politezza 'quel che noi qui incivilimento e,
dagli scrittori di passaggio. la 'politezza 'li inalza fino a un empireo
non ha niente di comune coll'eleganza la politezza la tournure la raffinatezza il limitato il
non ha niente di comune coll'eleganza la politezza la * tournure 'la raffinatezza
de'monosillabi. 3. politezza di costumi, di modi; raffinatezza.
immondizie. tasso, n-ii-368: la politezza non solo è piacevole a risguardare,
dagli scrittori di passaggio. la 1 politezza 'li inalza fino a un empireo
morbidezza de le guancie, né la politezza de la fronte. a. botto,
proprie, a la maniera de la politezza che ella si ha portata da la culla
i fori della gelosia, vagheggiando la politezza loro in quei sai di velluto e di
di completezza, di perfezione, di politezza, di decoro espressivo (uno scritto
/ l'idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de le cose
(1796): avea tutta la sua politezza nell'aver sempre i panni,.
mattutina. -l'essere lucido, politezza. dolce, 6-30: andromanta,
ogni giorno ne taglia qualcheduno con gran politezza. giannone, i-306: la notomia
soggetti devono esser tirati con leggiadria e politezza. g. b. martini, 2-1-214
corte bisogna far professione di più che ordinaria politezza. loredano, 2-172: ritrovò il
dalla fronte senza avere cura della sua politezza. groto, 1-97: nel crine di
proprie, a la maniera de la politezza che ella si ha portata da la
indeuropea. poletecza, v. politezza. poletèrio, sm.
polidéssa e polidézza, v. politezza. polidiasporìa, sf. bot
la morbidezza de le guancie né la politezza de la fronte. piccolomini, 3-31
superficie della terra impediscon una esatta rotonda politezza. 2. pulizia della persona
giù dalla fronte senza avere cura della sua politezza. ramusio, cii-i-324: nelle politezze
maggiore, teneva tutto l'essercito con politezza. boterò, 1-138: i naturali sono
aspetto e molto dediti alla musica, alla politezza, alla notizia dell'istorie e a
gentili. tasso, u-ii-368: la politezza non solo è piacevole a risguardare,
oltre ch'altrettanto giova alla sanità la politezza quanto nuoce la sordidezza. manso, 1-190
amate donne verso gli amanti loro la politezza della persona, i ricchi e ben
. il caso non ammetteva riguardi di politezza. si traeva una delle scarpe di
, il quale avea tutta la sua politezza nell'aver sempre i panni, quantunque
per i fori della gelosia vagheggiando la politezza loro in quei sai di velluto e di
/ l'idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de le cose
1-240: con molta segrettezza e non minor politezza di sua persona, si mise sopra
bisogna far professione di più che ordinaria politezza. tassoni, iv-2-97: sempre il
iv-2-97: sempre il collare mostra più politezza e fa il volto più grazioso e
seriman, i-440: aggiugnerò che la politezza del vestire di gentilina, la venustà di
erano gruppi di signore vestite con molta politezza, ma non belle. carrer, 2-275
e il suo vestire non mancavano di politezza, ma non eccedevano punto la povera
la povera sua condizione. -di politezza (con valore aggett.): prescritto
comandante ci fece mettere in assetto di politezza, diligentissimo com'era e severo in
vedrassi nelle figure del soffittato, nella politezza del terrazzo e nelle altre cose del sopra
/ sotto parche reali / sempre con politezza e leggiadria, / dove di regi,
le moschee] con tanta nettezza e politezza che fanno gran vergogna alli cristiani.
tutto ammobiliate alla reale, con una politezza che dà nell'eccesso, poiché sembra
il fieno la paglia il fimo sconciano la politezza dei nobili viali. -con
, 123: riguardevole sopra tutto era la politezza di ciascun calle [delle formiche]
di vana gloria ingordo, non avendo la politezza del dire, quanto più s'è
s'era ancora introdotto negli uomini quella politezza di lettere ed eleganza di stile e modo
tolomei, 3-no: sì come con politezza di parole e dolce armonia di voce si
alcuni sonetti, ai quali desiderando per più politezza quel tempo ch'io non posso lor
, amichevole e grata compagnia che alla politezza della favella. patrizi, 1-58: cicerone
oratore fu e recò in istoria la politezza del suo maestro isocrate. guazzo, 1-84
non li sanno però esprimere con la politezza del parlare. boterò, 1-4-138:
scarpe e non usavano congruità, non che politezza nel loro ragionare, furono maltrattati e
e dell'esquisito artificio o della naturai politezza di questo maraviglioso autore. gigli,
l'accademia della crusca nel coltivare la politezza del dialetto nazionale. temanza, x
la maestà, la grazia e la politezza, che trae l'origine da quella gustosa
ha niente di comune coll'eleganza la politezza la 'toumure'la raffinatezza il limitato il
circa il 1170: con pregio di politezza da far supporre un periodo letterario anteriore
avesse modellato con quella integrale precisione e politezza che usarono gli antichi e i moderni.
stavolta è scomparso anche quel tanto di politezza ed enfasi neo-classica che ancora restava nel
non dimeno da dotti sono usurpate in politezza di lingua vulgare. -arguzia,
non passò che per un tratto di politezza di spirito e per un'acutezza d'
di saragozza] fanno prefessione particolare di politezza e di cavalleria. tasso, n-ii-340
e nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare; ma sietene
, magnanimo, animoso e di gran politezza. zanon, 2-xix-267: nel nostro
e le voci pulizia, pulitezza e politezza sono adoperate unicamente nel significato di nettezza
bene meco, so corrispondere con egual politezza. seriman, i-72: oh quanto
che presso noi sono intitolati coltura e politezza! genovesi, 3-147: il presente
stato) non è che gentilezza e politezza di vivere, la quale...
beni. milizia, i-37: la politezza vela i vizi con una specie di drappo
erano moltiplicati in ragione de'progressi della politezza e della coltura, giacché è un
, 42: quella specie di politezza esteriore, effetto della educazione,.
dal quale abborro; ma di certa politezza, di certa apparenza agiata che in questo
non raggiungeranno mai a mille miglia la politezza pianigiana. scarfoglio, 231: l'usanza
la gola con tutte le regole della politezza e del galateo ha invasa tutta quanta
, iv-7: sappiamo che, secondo la politezza umana, alcune vesti s'appartengono ai
sudditi. zanon, 2-xix-268: la politezza dello spirito consiste nel pensare onestamente e
governo politico, la giustizia intemerata, la politezza, la temperanza, la lor comune
tutte in pesci e delicatamente e con politezza acconcie ed ordinate e vini eccellenti.
, servita con gran splendore e somma politezza, né si può vedere cosa più
chiamano suchiles, con tanta varietà e politezza e galanteria che non si può desiderare
ogni giorno ne taglia qualcheduno con gran politezza. cesarotti, 1-xxxix-85: le illustrazioni di
il pregio dell'opera, e la politezza della edizione vi corrisponde. -nitidezza di
, non solamente con la bellezza e politezza dei caratteri e de la correzione di essi
di tutte le regioni, ove pur fosse politezza e civiltà, colla infinita dilezion sua
dei popoli che senza tintura niuna di politezza ci rovinaron addosso o da'boschi del
barbarie al vinto, reca eziandio talora la politezza e l'umanità. papini, 27-197
rifatte, delle prime stentate acquisizioni della politezza. = deriv. da polito-,
, servita con gran splendore e somma politezza, né si può vedere cosa più polita
non porco, che con quella ghiotta politezza venirà a comprare tutte le sue cose
e nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare; ma
bisogna far professione di più che ordinaria politezza. giuglaris, 28: il far professione
, / l'idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de le
; e siccome tutti i loro amici per politezza e per prudenza non si oppongono,
agli occhi del pubblico sotto una finta politezza. romagnosi, 17-21: nel concetto comune
e siccome tutti i loro amici per politezza e per prudenza non si oppongono,
per tutto ammobiliate alla reale, con una politezza che dà nell'eccesso. roberti,
dagli scrittori di passaggio. la 'politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato
sonetti, ai quali desiderando per più politezza quel tempo ch'io non posso lor
tutto l'atto nobilissimo di riverenza e di politezza dello stesso achille verso agamennone, tutte
acqua. il caso non ammetteva riguardi di politezza. si traeva una delle scarpe di
dei popoli che senza tintura niuna di politezza ci rovinaron addosso o da'boschi del
le disperazioni del periodo. -scarsa politezza sociale. c. e. gadda
squallido, rugginoso e fuora d'ogm politezza latina, rispose a quegli ch'aspettavano
stampi); escrescenza che altera la politezza di una statua, di un marmo
lingua del monferrato e di ridurla alla politezza della toscana e di invitare gli altri a
. de'mori, 1-175: quella politezza del signor orsino... si convertirebbe
e siccome tutti i loro amici per politezza e per prudenza non si oppongono,
e nelle pretensioni snicchiate. il progresso della politezza e del gusto io hanno approssimato al
vedrassi, nelle figure del soffittato, nella politezza del terrazzo e nelle altre cose del
, n-ii-368: altrettanto giova alla sanità la politezza quanto nuoce la sordidezza. lancellotti
luce. 2. figur. politezza, levigatezza, perfezione formale di uno
cieltà alle cose latine, dove nella politezza dello stile e nella sceltezza de'concetti
troppa vaghezza di colorito, né troppa politezza di figure, ma si vegga nel
nazioni di europa, e tutta la presente politezza, è figlia,...
di fuori, non solo per la politezza, ma anche per la conservazione delle
i tovaglioli, e appareccniare con ogni politezza la tavola dove si dànno i polli pesti
cose si dovesse far uso coi vivi di politezza, e coi morti di libertà foscolo
in pesci, e delicatamente e con politezza acconcie ed ordinate, e vini eccellenti.