religione si riduce a deismo o a politeismo. gioberti, i-22: la religione naturale
confusione e la discordia, si dirompe in politeismo e rende impossibili a conciliare le contrarietà
forinole viziose ed eterodosse del dualismo o politeismo, e deltemanatismo o panteismo, la prima
confusione, come il dualismo e il politeismo nacquero dal panteismo; quindi la divisione
religione si riduce a deismo o a politeismo; ogni costume a stoico o epicureo
settembrini [luciano], iii-1-25: il politeismo... è proprio di tutti
giudaismo o sintesi del monoteismo giudaico col politeismo greco. campana, n: tra
[della chiesa cattolica] vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi avversari che
: la mistica avversione alle grossolanità del politeismo. tozzi, i-533: ella sarebbe
le menti speculative è il 4 politeismo idealistico ', quando poi si raggiunse
luciano], iii- 1-25: il politeismo... può dirsi...
riforma indotta da numa nelle discipline del politeismo, la religione era sostegno anzi che
moisè, oppugnando con tanta veemenza il politeismo egizio, imitò pure una parte della liturgia
chiesa cristiana]... vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi avversari che
nei molti e vari nomi e simboli del politeismo. ma chi migliorò omero nella rappresentazione
che omero aveva adottata la mitologia del politeismo. balbo, 4-205: se per miti
l'analisi. all'unità panteistica un politeismo che trascina al materialismo, perché la
: quello che ammette molti dei chiamasi politeismo. balbo, i-30: non soltanto
? questo nel mondo sarebbe introdurre un politeismo e nel governo civile un'oclocrazia.
stiana (con partic. riferimento al politeismo del mondo greco e romano)
mondo greco e romano, professava il politeismo tradizionale o, soprattutto nell'ambito della
3. adorato dai fedeli del politeismo grecolatino. d'annunzio, i-485:
-edificato come luogo di culto del politeismo greco-latino, adibito alla celebrazione dei suoi
godendovi un culto speciale nell'ambito del politeismo (una divinità, in partic. nelle
fase intermedia fra l'animismo e il politeismo, nella quale le entità venerate o
una personalità non ancora antropomorfa come nel politeismo. = voce dotta, ingl.
. politela, sf. ant. politeismo, paganesimo. caro, 14-36:
e &tóc, 'dio'. politeismo, sm. teol. ciascuna affermazione
della materia si debba necessariamente conchiudere il politeismo. p. verri, i-i127:
riti dell'unità di dio e del politeismo. lanzi, 1-2-187: queste comparazioni
non altro provano se non che il politeismo era universale fra le genti. filangieri,
ci sono e ci possono essere un politeismo astratto, che sia come la specie
: quello che ammette molti dei chiamasi politeismo. foscolo, ix-1-506: i versi virgiliani
fanno da testo al deismo, al politeismo e all'ateismo ed al cristianesimo.
che omero aveva adottato la mitologia del politeismo. cattaneo, v-3-114: una medesima
egitto] monoteismo presso una casta e politeismo presso un'altra. mazzini, 92-185
di libertà inevitabile tra il conchiudersi del politeismo e 11 trionfo del cristianesimo. carducci
della natura volle tornarsi alle forme del politeismo classico, e ai sentimenti della natura
d'allora. papini, 27-319: il politeismo non era sciocca favola ma necessità di
, la mistica avversione alle grossolanità del politeismo, avrebbero potuto indurre ad errori quasi più
per dir meglio, mi sento inchinare al politeismo. = voce dotta,
si riferisce o che è fondato sul politeismo. mazzini, 52-149: credo che
che dipende, che è fondato sul politeismo; che è proprio, che riguarda
. 7: 0x0$ £05 (v. politeismo). politerpène, sm.
della natura volle tornarsi alle forme del politeismo classico, e ai sentimenti della natura
, i-51: questa superstizione [il politeismo] dagli egiziani propagginossi in grecia al
circolazione. 9. relig. nel politeismo greco e romano, vittima del sacrificio
. 5. relig. nel politeismo greco e romano, sacrificio che si
eloim ', che sembra puzzar di politeismo. leopardi, iii-23: l'articolo sopra
fanno da testo al deismo, al politeismo e all'ateismo ed al cristianesimo.
è parte. l'emanatismo, tralignando in politeismo per mezzo di un processo divisivo e
questa idee in immagini dà luogo al politeismo; il culto, che ne proviene,
riferimento agli ebrei monoteisti nei confronti del politeismo romano). p. del rosso
e trascendente e si contrappongono pertanto al politeismo e all'ateismo, e si differenziano
essere più intolleranti che i seguaci del politeismo, giacché col primo sistema è meno
che omero aveva adottato la mitologia del politeismo. alvaro, 17-277: gli animali hanno
. vattimo, 9-126: il passaggio dal politeismo al monoteismo è già una metafisicizzazióne della