piedi del confessore: era vestita assai politamente e avea una bella e ricca manizza
stipiti fusatili de metallo erano in circuito politamente dispositi. = deriv. da fuso1
la vostra piena soddisfazione nell'avervi io politamente tolto dal ginepraio, in cui vi
donna... era vestita assai politamente e avea una bella e ricca manizza
sono prodi e liberali e vestono così politamente come i cittadini. g. gozzi,
buona donna... era vestita assai politamente e avea una bella e ricca manizza
ve n'andaste in su la vita politamente: non avete altri panni?.
che la masa aveva apparecchiato assai più politamente che usata per lo passato non era,
avete, non sia e bello e politamente acconcio. are. lamberti, 41:
nostri contadini delle montagne, e molti assai politamente 1'acconciano, in tanto che fino
con la chiave; ma lo ravvolgerai politamente in una carta e lo sigillerai.
bellissimo scrittore era, in un foglio politamente lo trascrisse. 3. con
pascoli, iv-1-68: bellissimo gusto di scrivere politamente! grande sventura però, perché a
una lingua a me straniera, molto politamente. -in modo esauriente e con metodo
il primo... a scrivere politamente l'istorie. 4. senza
raso, per lo sgheriglio interno troppo politamente sgusciato, per la rottura troppo reale
il porco, cavandogli prima le trippe politamente. v. lancellotti, 145:
di sei libre l'una, nette politamente de'suoi interiori. c. bini,
129: io forse tra poco sarò politamente bandito dalla tua presenza. -certamente
g. ariosto, 1-iv-734: quadrami / politamente questo, che sen vadano / le
ima di non giganti, perché di politamente educati sotto il timore di dio e
comp. di pulito1-, v. anche politamente. pulitézza (puletézza,
mette in tasca, poi mi dice politamente., ch'era uomo di onore,
di sei libre l'una, nette politamente de'suoi interiori, lavate più volte,
raso, per lo sgheriglio interno troppo politamente sgusciato, pr la rottura troppo reale
trotte di sei libre runa, nette politamente de'suoi interiori, lavate più volte,
si spaccherà ilorco, cavandogli prima le trippe politamente. sinisgalli, 3-18: [i
contadini delle montagne, e molti assai politamente l'acconciano in tanto che fino a