le mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima. a. pucci
mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima; / però l'ingegno
io non posso estorme, / se polir cura il mio stil rozzo informe / la
tagliare e far uguali le pietre e a polir le arme. alfieri, 8-353:
crespo e schietto / io non posso polir con le mie lime. -criterio
le mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima. boccaccio, dee
confusi ardenti e amari: / da polir mei parlari / tempo non è, ma
versi confusi ardenti e amari: / da polir mei parlari / tempo non è,
le mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima. valerio massimo volgar
mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima. l. giustiniani,
confusi ardenti e amari: / da polir mei parlari / tempo non è, ma
tagliar legna; ottanta mille proseliti per polir pietre. battaglini, 1-6: erano questi
dove si trova. questa pietra vale a polir l'oro. lomazzi, 4-i-230:
mie braccia, / né ovra da polir colla mia lima. laude cortonesi, i-ii-