affollato, e fu un vigoroso discorso polemico. serra, ii-413: nella penombra
; e il suo aspetto negativo o polemico si volge contro la concezione dell'arte
, il più magro, il più polemico, il più stravagante, il più contraddittorio
di vittoria (in senso spregiativo o polemico). tommaseo [s. v
accrescerne l'importanza. -anche: argomento polemico che, in oratoria, viene ritorto
] e che avrebbe fatto un discorso polemico. -figur. tasso, 6-iii-224
), avv. ant. in modo polemico, litigioso. fra giordano [
causa di contrasto, di lite; acutamente polemico (uno scritto, un discorso,
, 353: i quali con vigore polemico (ad argomentazioni, ad [
a vinicio. -dimostrarsi battagliero, polemico. carducci, iii-24-355: sono venticinque
additato all'opinione pubblica con tono polemico (un abuso o un fatto contrario alla
davvero ha estinto in sé il momento polemico e parla come se effondesse -intr
giaco, idillico, morale, politico, polemico, ecc.), caratterizzato
ha per lo più valore rafforzativo e polemico). giovanni da samminiato [petrarca
-appassionato, concitato, vivace, polemico (un discorso, uno scritto)
spirito d'emulazione o di contraddizione; polemico, astioso, animoso.
: che parla con arroganza, litigioso, polemico. latini, rettor.
spirito e di tono violentemente satirico e polemico. b. davanzali, ii-278:
di elena, a volte perfino polemico e ostentato, c'è una vena giansenistica
politico o sindacale e spesso di tono polemico. moravia, 15-36: qualsiasi superficie
dinamismo: il suo dialogo è diventato polemico, giornalistico e spoglio di candore.
riferimento al guelfismo moderno e con valore polemico). tommaseo [s.
cattolico (per lo più con valore polemico). de sanctis, 7-316:
guerriera delle contadine. -battagliero, polemico; litigioso. bettinelli, i-119:
idealismo e del materialismo (con riferimento polemico all'idealrealismo di schelling).
è spesso anche riferito, con valore polemico e spregiativo, ai seguaci di qualsiasi
. -diventare più pungente, più polemico. salvini, 39-ii-170: così egli
. 3. violentemente aggressivo e polemico; diretto a fomentare la sedizione,
d'uopo dunque ricavare il suo atteggiamento polemico dai sottintesi e dagli incisi della sua
non può che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo
non può che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo
. baldini, i-336: del sale polemico conserva quel tanto che basti a insaporire la
verbali. -atteggiamento o atto fortemente polemico e provocatorio. gobetti, ii-207
: « capitale e lavoro », nome polemico, intenzionale. moravia, 16-81:
, s'intrude a tratti uno spirito polemico, argomentativo, poeticamente impuro.
per 10 più con intenzione e tono polemico; interpellare, redarguire, biasimare
per lo più con tono concitato e polemico). pirandello, 7-766: il
gran rampognare e ingiuriare del carducci prosatore polemico e poeta invettivale, tanti anni
ha per lo più valore ironico o polemico). - anche sostant.
vele spiegate. poi come motto programmatico e polemico dai -corteggiare. socialisti agli esordi
scritto di giornale, di carattere solitamente polemico, rivolto per artificio, in forma
di ostilità, di riprovazione; atteggiamento polemico.
diffamatorio (o anche violentemente satirico o polemico). gramsci, 4-58:
mantenendo la discussione politica in un libertinaggio polemico stemperatissimo. 2. libertà
o libresca, è il tono fortemente polemico e irritato. g. raimondi, 3-252
suo campione qualche scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e
, il più magro, il più polemico, il più stravagante, il più contraddittorio
di carattere satirico, aspramente critico e polemico (e anche offensivo, calunnia- torio
di carattere satirico o aspramente critico e polemico. lottini, 176: gli scrittori
gola. -scritto fortemente critico e polemico. monti, x-2-532: il buttura
dominio, per lo più con tono polemico, determinati fatti, opinioni, intenzioni,
. masnadiere di francia: nel linguaggio polemico risorgimentale, napoleone iii, perché asservì
usato per indicare, spesso in modo polemico, l'incremento del profitto d'
grande forza e ferocia, aggressività, spirito polemico e anche attitudine alla protezione e alla
, e per lo più con intento polemico o spreg., il mondo sensibile e
. 2. letter. titolo polemico e ironico che annibai caro diede a
e nel linguaggio politico-culturale e in quello polemico di ispirazione marxista del secondo dopoguerra si
il mestatore di dronero: nel linguaggio polemico dannunziano, lo statista e uomo politico
il probativo, l'apologetico e il polemico, secondo che si vuol dare la
una perifrasi, ecc.; rendere meno polemico, meno satirico o ironico, meno
di persone dotate di spirito combattivo e polemico. e. cecchi, 6-173:
talvolta, in modo fortemente critico e polemico. guarini, 2-162: quando pur
spiritoso, arguto o, anche, polemico e ironico. salvini, 6-14
lo più aspramente, in modo critico e polemico; protestare, lamentarsi (anche in
battute spiritose e argute, dal tono polemico, pungente e sarcastico, o,
di dire per lo più di contenuto polemico e mordace. bembo, 10-v-192:
età risorgimentale indicava, talvolta in senso polemico, i federalisti e i regionalisti)
approvazione senza riserve (talvolta con tono polemico o in senso fortemente iron.)
(nelle espressioni, che hanno intento polemico e negativo, nazione a parte,
. superstizione, impostura (con riferimento polemico alle cerimonie liturgiche). govoni,
creata da fr. zamcke con intento polemico e spreg.). neogrecismo
fu coniato dagli avversari con intento polemico. neoguèlfo, agg. stor
(e ha valore scherz. e polemico). b. croce,
dell'europa settentrionale (e ha valore polemico e spreg.). b
una certa decisione e spesso con intento polemico o iron.) che la
grande. -nuovi credenti: con riferimento polemico ai letterati napoletani che, intorno al
prima volta, con intento ironico e polemico, da gilles deleuze (1925-viv.
che ha un valore puramente politico e polemico, e non storico-culturale, è stato
può avere valore spreg. o fortemente polemico). foscolo, xiii-2-237: i
di persone (e può avere valore polemico); oligarchia. migliorini [
un partito politico (e ha significato polemico.). gobetti, 1-i-827:
abbia solo voluto rendere un omaggio 'polemico 'alla tendenziosità storica e non alla
2. breve scritto di intento polemico o propagandistico occasionale, di argomento politico
, celebrativo, apologetico, accusatorio, polemico, ecc. (e il termine di
epodo oraziano è modello insuperato d'articolo polemico e stroncatura con tutti i sacramenti.
cattolicismo di elena, a volte perfino polemico e ostentato, c'è una vena
guise. 3. in modo polemico. delfico, ii-408: tutti gli
gli uomini. -lungo e aspramente polemico. metastasio, 1-iv-665: ostinatissimi letterari
vigliaccheria, in partic. nel linguaggio polemico dei fautori della guerra o della politica
è ormai quasi soltanto usato in senso polemico]. 5. bernardino da
il termine è usato, in senso polemico, nel linguaggio politico e sindacale per
ch'è uno spirito aggressivo, inguaribilmente polemico. montale, 14-75: gracile rosa
). - con uso improprio e polemico: teoria che sembra mettere in dubbio
della chiesa cattolica (e ha valore polemico d'impronta anticlericale). guerrazzi,
è usato in senso spreg. e polemico dai protestanti, specialmente anglo- sassoni)
essere quanto mai petulante, insolente, polemico. g. m. cecchi,
27-24: qualche scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e
. 2. figur. argomento polemico di scarsa efficacia. gioberti, 1-ii-228
loro competenza. -anche, nel linguaggio polemico della destra politica: il regime democratico-
-orientamento classicistico in letteratura (nel linguaggio polemico dei romantici). -con metonimia:
con il pepe: in tono vivacemente polemico e con spirito mordace. -dare il
nel normale riposo (con riferimento polemico al lasciapas sare che nelle
centro di un dibattito, il polo polemico di una discussione. siri, v-2-579
17. critica, giudizio negativo, attacco polemico nei confronti di una persona, della
una connotazione spreg. o in senso polemico). cattaneo, vi-4-136:
modello piemontese (con partic. riferimento polemico, nel sec. xix, al tentativo
e di abbracci struggenti e con un inciso polemico che ci stava proprio a pigione.
, sm. scherz. discorso pesantemente polemico; violenta invettiva. betteioni, iv-433
= femm. sostant. di polemico. polemicaménte, aw. con
polemicamente soddisfatto. = comp. di polemico. polemicare, intr. (polèmico
soffici. = deriv. da polemico. polemicità, sf. propensione
di un discorso fortemente critico e polemico. = deriv. da polemico
polemico. = deriv. da polemico. polèmico, agg. (
suo campione qualche scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario
un uomo travolgente: un uomo essenzialmente polemico. piovene, 15-109: accettarono di
volume primo... s'è fatto polemico di necessità perciò che non avendo lo
il cavallotti abbia pubblicato il suo libro polemico, per aggiungere la parte teoretica a'
di piglio: or tecnico, ora polemico, ora satirico e familiare, e
de sanctis, ii-i 1-279: quest'indirizzo polemico domina in gioberti, sempre accanito contro
quell'età, sorsero parole di significato polemico e negativo, come 'secentismo'e 'barocco'
il nome: 'capitale e lavoro', nome polemico, intenzionale. -per estens
, ma un piglio quasi sfrontato, polemico. 4. mus. stor
guerreggiare. 5. teol. scrittore polemico: controversista. tommaseo [s.
[s. v.]: 'scrittore polemico nelle cose teologiche': controversista.
. v.]: 'polemico': scrittore polemico, nelle cose teologiche controversista..
). caratteristico del polemista; aspramente polemico. c. e. gadda
, il più magro, il più polemico... periodo della nostra letteratura.
à l'ordre'... fortemente polemico. la stampa [n-v-1982], 18
alla propria salvezza. -anche con riferimento polemico a taluni aspetti e controverse interpretazioni della
con connotazione spreg. e in senso polemico). dante, par.,
, per designare, in senso fortemente polemico e spregiativo, l'atteggiamento del giornalista
... ricavare il suo atteggiamento polemico dai sottintesi e dagli incisi della sua
talvolta è usato con intento iron. e polemico). -anche: ciascun risultato ottenuto
indica genericamente (e talvolta in senso polemico) qualsiasi indirizzo speculativo che assuma a
significato. 3. filos. termine polemico che leibniz applica a quelle forme esasperate
in un dominio borghese e pubblicistico e polemico. = deriv. da pubblicista.
di interessi, conflitto ideale o confronto polemico aspro, esasperato, accanito. carducci
9. destinato a far discutere, polemico nel contenuto (un libro).
della francia. 6. attacco polemico dissimulato. migliorini, 8-53 not.
perizia nel darle dolore. -aggressivamente polemico. sarpi, viii-22: il deferto
pungentézza, sf. letter. carattere polemico e sarcastico di un'opera.
2. figur. l'essere polemico, sarcastico. documenti delle scienze fisiche
o, anche, a schernire; polemico, provocato- rio (uno scritto,
, per lo più in modo violentemente polemico e con atteggiamenti, anche provocatoriamente ispirati
non può che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo
che ha un contenuto o un tono polemico, pungente, offensivo. b.
. -rendere più acuto, più polemico. carducci, iii-5-208: quando tempero
. l'essere puntiglioso; atteggiamento meticolosamente polemico. b. croce, ii-2-96
espressivi apparentemente incongrui (in un contesto polemico). montale, 4-346: espressionismo
bene ». -intervento critico di tono polemico, ironico o provocatorio (ma non
riferimento ai mazziniani (e fu appellativo polemico usato da vincenzo gioberti). gioberti
melodiosa, s'intrude a tratti uno spirito polemico, argomentativo, poeticamente impuro, ossia
baffi: essere irrequieto, turbolento, polemico e attaccabrighe. landolfi, i-296:
scelta di affrontare, con forte taglio polemico, accanto a temi letterari e artistici
. bocchelli, 2-xkhi-37: stile polemico e problematico, che meglio convien definire
: amava la schermaglia, l'estremismo polemico, il paradosso, 1'* humour '
3. figur. spirito caustico, aspramente polemico; estrema severità; capacità di correzione
astratti. bacchetti, 2-xxhi-37: stile polemico e problematico, che meglio convien definire
formulare giudizi drastici e definitivi in tono polemico e combattivo, secondo i modi divenuti
primo ottocento per designare, in senso polemico, l'orientamento di fondo del pensiero
: v. manoregla. -in contesto polemico e iron. alfieri, iii-1-86:
della regia marina. -in un contesto polemico. mazzini, 66-205: molti fra
una certa decisione e spesso con intento polemico o con tono di rimprovero o di
6. contraddire in tono critico o polemico ciò che è già stato detto o
avvertì di un ibsem piuttosto il momento polemico, e di un cechov il retrattile sospirare
], 83: nel suo mirino polemico troviamo... i rappresentanti di un
lui percosso, per un suo articolo polemico, nella retro-sala della tribuna della
un ente pubblico (e ha valore polemico). einaudi, 1-457: le
. fare baldoria (e ha valore fortemente polemico). e. corradini [«
idealizzare ulteriormente (e ha valore fortemente polemico). carducci, iii-24-310: dunque
si è spento in noi ogni desiderio polemico, o almeno il desiderio di certe
del passato (e può avere valore polemico). de amicis, xiii-112:
sacoccia del pallantieri. -in contesto polemico, per indicare una categoria di persone
motivi, forme (e ha forte valore polemico). f. f. frugoni
rima, a cui si unisce un intento polemico. antonio di meglio, lxxxvhi-ii-83:
in una cavalcata. 4. polemico, aggressivo, provocatorio (un libro,
entusiasmo poetico, a certo furibondo umor polemico creduto sempre giustizia storica e morale ed
, un litigio); provocatorio, polemico (una domanda). vico,
. di risfoderare il suo spirito vivacemente polemico rifacendosi al suo passato di teatrante d'
4. provocare ripetutamente, in modo polemico, un ambiente o un gruppo di
. lungo discorso solenne, pomposo o polemico; tirata. f f
il cavallotti abbia pubblicato il suo libro polemico, per aggiungere la parte teoretica a'due
ghibellini]. -per estens. spirito polemico nei confronti di un avversario.
e doversi contentare di riversargliene il succo polemico trattenendo per sé i particolari.
sulla lingua: essere estremamente pungente e polemico, non risparmiare critiche, ingiurie,
la gota. -figur. argomento polemico alquanto blando. a. f.
si vuole, dato il prevalente carattere polemico, scivolare nel comune e nel generico
qualche 'razza'. -spirito polemico, di contraddizione. brignetti,
si è spento in noi ogni desiderio polemico, o almeno il desiderio di certe
prossimo. -polemica violenta; aspro attacco polemico. alfieri, iii-1-134: finora felicemente
salamoia: risultare aspro, pungente, polemico (uno scritto). giusti,
. i., pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento della situazione
rustico. baldini, i-336: del sale polemico conserva quel tanto che basti a insaporire
di sanguinosa crudeltà. -violentemente polemico; ferocemente derisorio e denigratorio (un'
-figur. fede saracinesca: con intento polemico, la slealtà attribuita tradizionalmente ai musulmani
. persona che usa riprendere in modo polemico e sarcastico i comportamenti altrui. boccaccio
il proprio risentimento o il proprio spirito polemico contro qualcuno. siri, iii-372:
). bacchelli, 2-xxiii-37: stile polemico e problematico, che meglio convien definire
ali. 2. figur. polemico, battagliero. guarini, 1-iii-222:
per lo più insultanti o offensive con tono polemico, adirato o concitato. leoni
in pezzi. -indirizzarsi in modo polemico contro qualcuno o qualcosa (un discorso
-che si oppone con accanimento, in modo polemico e rissoso, a una data linea
umana; nella filosofia moderna divenne bersaglio polemico dei filosofi che si proponevano di fondare
gente tutta giovane. 3. polemico, provocatorio. r. longhi,
rabbia incontrollabile. - anche: violentemente polemico (una persona). siri,
al posto suo! -con riferimento sprezzantemente polemico nei confronti di esponenti della scuola storica
invadenza o dell'insistenza o del comportamento polemico o arrogante, risulta fastidioso e importuno
romantici è sempre presentequalcosa di sperimentale, di polemico, anche quando le intenzioni non restino
1712-1778), che ne fece strumento polemico contro le dottrine illuministiche del primato della
populista, distinguendosi per il tono volutamente polemico e antiletterario. p. bargellini [
nel cattolicismo di elena, a volte perfino polemico e ostentato, c'è una vena
cessare ogni attività commerciale (e ha valore polemico). accinetti [rezasco
contegnosa, ma un piglio quasi sfrontato, polemico. 5. ostentato, ampolloso
volume primo... s'è fatto polemico di necessità perciò che, non avendo
d'anno in anno un pa- mente polemico. trimonietto che le aveva lasciato la madre
figur.: esposizione concitata di un argomento polemico. marinetti, 2-i-797:
sono in parte simpatetico: in parte polemico, ma polemico fino a un distacco
parte simpatetico: in parte polemico, ma polemico fino a un distacco definitivo e irreversibile
mondo arabo islamico significato fortemente polemico e negativo, col pretesto del
centrista del est, pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento della situazione
4. figur. abbandonare un atteggiamento polemico. sbarbaro, 5-60: un assetto
la presa sul pubblico (un argomento polemico). l'illustrazione italiana [14-x-1945
e l'espressione è spesso usata in senso polemico per rilevare le differenze rispetto al modello
spiccato nazionalismo (ed è termine fortemente polemico). gramsci, 11-387:
: i due termini sembrano un idolo polemico di a. ronchey, che parlò
dato da melchiorre inkhofer nel suo scritto polemico 'monarchia solipsorund (pubblicato nel 1760,
? 2. figur. strumento polemico svigorito. magalotti, 28-127: essi
ed astuti. -dieci spendenti-, epiteto polemico che, sul finire del sec.
l'afflige al petto. -spunto polemico per confutare l'avversario in una disputa
lo chiamava nel senso originario dell'uso polemico di questa parola. boine, cxxi-iii-191
e ha valore iron. e fortemente polemico). dossi, iii-58: girò
comune e per lo più in senso polemico, condizione di fatto attualmente esistente e
gli stecchi. di scherno; spunto polemico o di critica mordace e -parere stecchi le
. 2. per estens. argomento polemico ricorrente. panorama [29-xi-1987],
un diverbio; aspra critica, attacco polemico per lo più improvviso, inatteso.
5. attacco polemico; argomentazione rivolta a contrastare fortemente posizioni
d'animo, per lo più rancoroso e polemico. b. croce, iii-22-309:
aspra e severa o di tono fortemente polemico un'opera letteraria, artistica, filosofica
atteggiamento e un intento fortemente critico e polemico. e. cecchi, 13-66
a criticare in modo aspramente severo e polemico un'opera. calvino, 20-248:
aspra e severa e di tono aspramente polemico diretta a confutare i temi e i motivi
un valore episodico, d'un interesse polemico e trascurabile, e sono invece di
tagliata. -discorso o scritto fortemente polemico, aspro e critico. vallisneri
.: per lo più con valore polemico e spreg.). garzoni
aggiungerò, senza voler fare del tecoppismo polemico per il quale non ho nessun genio,
poeta tradizionale), cioè l'omaggio quasi polemico all'aspirazione'di montale, alla perenne
). ant. e letter. polemico, litigioso. la fisiognomia, 37
-con valore attenuato: atteggiamento accanita- mente polemico e denigratorio, che mira a screditare
e, spesso, di tono risentito e polemico. - anche: invettiva.
, tra crepuscolaresimo tonalmente dialettale e neo-vocianesimo polemico con punte di scapigliatura (pure dialettali
festa. carducci, iii-26-343: questo scritto polemico, come il trafiletto precedente, fu
. cistica politica, designa in tono polemico l'accordo atb. croce, iii-25-193
: 'confintesa': nome abbreviato con significato polemico, usato a designare l'avvenuto accordo tra
opera figurativa (e ha valore fortemente polemico). soffici, v-5-140:
realtà raffigurata (ed ha valore fortemente polemico). c. corrà, 140
della realtà (e ha valore fortemente polemico). manifesti del futurismo,
4. aspramente ingiurioso, offensivo, polemico. negri, 1-553: tra la
anche, calunniosa e infamante; discorso polemico di dura e violenta condanna. buonafede
assassini. -per simil. con riferimento polemico a capi di partiti politici. g
. -vorrei vederd: in tono polemico, rimarcando quanto sia scontato e evidente
settaio'è più crudo, nell'uso polemico, che non il garbato ma anche
spirito critico mordace e, anche, polemico. bonghi, 1-106: la
di vetrioleggiare), agg. fortemente polemico, critico od offensivo. migliorini [
17. aspro, caustico, molto polemico, offensivo (un'espressione verbale,
aggressivo e violento, aspramente critico e polemico (un linguaggio, un discorso,
. 32. assumere un atteggiamento polemico o contraddittorio in una controversia.
. -frecciata, motto pungente, polemico, malizioso. nievo, 426:
governo depretis del 1883 (con valore polemico). mente riferiti dal banco
di un buio televisivo: il suo polemico auto-oscuramento di ieri sera. = nome
diritti (e ha valore ironico e polemico in contrapposizione con aristocrazia).
sulla corruzione (e ha valore fortemente polemico e iron.). c
stanza in fondo deve farlo con intento polemico. scatarra con impegno. metten- docisi
rigido e formale (con valore fortemente polemico). 2. seguace o
al neoneoclassicismo (con valore scherz. e polemico). c. e.
pamphlets). breve opuscolo di carattere polemico e satirico. algarotti, v-413:
attualità, specialmente di carattere politico e polemico. arbasino, 8-60: un'opera narrativa
più scritto a mano, di contenuto polemico. anche dazebao. arbasino, 19-
che ne ricorda lo stile sferzante e polemico. g. solari [in
con partic. riferimento, anche con intento polemico, alla politica e alla vita civile
al rilascio di certificati (anche con riferimento polemico ai lunghi e oziosi iter burocratici)
colasanti non è un pamphlet più o meno polemico sull'industria culturale. e, invece
gli esami (e ha valore fortemente polemico o spreg.). la
-ci). che mostra un atteggiamento polemico o esprime forti critiche e riserve nei confronti
giornalistico, in partic. di carattere polemico. calzabigi, 313: mi
di un evento (con valore fortemente polemico). l'indice dei libri del
con uso iron. e con valore polemico). l. de federicis
, iconoclastéggi). mostrare un atteggiamento polemico e dissacrante. imbriani, 4-10
opuscoli, in partic. di intento polemico e propagantistico. faldella, 18-266:
e. weiss, 41: a scopo polemico si è fatto un apostolo del pansessualisrno
perfettismo, sm. filos. atteggiamento polemico proprio di chi non scorge limiti strutturali
all'invenzione della televisione (con valore polemico e iron.). www
. turati, cliv-188: libro polemico e propagandistico che si propone di 'agire'
rabulismo, sm. discorso concitato e polemico. borsieri, 54: tu lasci
vis polèmica, sf. invar. spirito polemico particolarmente vivace ed efficace.
. del lat. vis 'forza'e da polemico, sul modello di vis comica.