. (plur. -ci) chim. pol vere cristallina, bianca,
.. sei [vasi] piccoli di pol vere per bianchire denti.
la camera ed a la giovane recò tanta pol vere quanta capirebbe in un
.. su ignobil desco / giacer dovresti pol veroso e muto. zannoni
casa, a dirittura scariche, e senza pol vere nel fucile. gelli
16-v-420: pigliando di quel brodo [della pol lastra] disgrassato sei o
sotto di una linea circolare a livello del pol paccio (e appartiene alla
fórfore, fùrfure), sf. minuta pol vere bianca costituita da squamette
zioni umane, assaltano gli alveari, infestano pol lai, ecc.
strada bianca e arida, sollevavano un minuto pol ferdinanda s'impettì, affondando
del carbonato di piombo; si presenta come pol vere pesante di colore rosso
cfr. abr. nasciènzo, na- pol. nascenzio e nascienzio), deriv.
area merid. (cfr. na- pol. pantòfènè, femm.), di
polésne), dal lat. mediev. pol [l \ icinum (nel 1 ^
{ poltróna lètto), sf. ampia pol trona con struttura pieghevole che
? are e deriv., v. pol verizzare e deriv.
colta e sono perciò costretti ad accumulare il pol line e il nettare nell'
agg. letter. ant. che diverrà pol vere (un cadavere)
), sm. entom. po- pol. insetto coleottero curculionide, detto così
un goletto a punto buono, coi relativi pol sini, che saranno passati
col lat. puls pultis (v. pol ta), storicamente improbabile; le
pindemonte, ii-189: tra il po- pol, che sedotto in parte io credo,
quella che si faceva di questi ramenti overo pol vere di oro che si
una lucertola, nefia quale ho osservato i pol moni membranosi...
lì per ringiovanire il memorando salotto zeppo di pol trone veterane e di soprammobili
9-308: avventerò saette / al po- pol uditor, ch'a mercé mosso, /
. -trice \ ant. e po- pol. -torà). che rivende merci al
la sua brava lunetta robbiesca tutta coperta di pol vere. robbìglia
furia e una mano di vitelliani e saccomanni pol troni e innanzi al cimento
che io ho comandato per il po- pol romano. monti, 6-379: al tempio
salnitrazio e bombardiere dell'appalto de'salnitri e pol vere nella città e contado
pis. saule, corso e na- pol. sàula, sàvula), di sagola
secùtus, cfr. anche il na- pol. sècutà. secutato (pari
, che continuerebbe il lat. po- pol. * sedicum, da * sedicàre per
osservando il collo, lo sparato e i pol sini sfilacciati...
di r sarebbe dovuta al tramite na- pol. (cfr. sgarra) del francesismo
et alli smacamenti e percose de'muscoli e pol creature più delicate come qualcosa
leggiera cagione di mal fare al po- pol minuto sono le estreme necessità della vita,
spaccare1 e da un adattamento del na- pol. strùmmolo 'trottola'. spaccata, sf
.. lo spasimante odore e il giallo pol line, che ero sempre
. targioni tozzetti, ii-284: i teneri pol loni [dell'asparago selvatico
spedientìssimo). ant. e po- pol. utile, vantaggioso, efficace; opportuno
..., vedesi in esso tanta pol vere galleggiare che par proprio
strato sottile (una sostanza finemente granulosa o pol verulenta).
dire tutto in poco, non servirebbe di pol malatia, cioè febre,
superbiosetta. grafi 5-405: un po- pol dico di pigmei... /.
in piedi dietro la scrivania, discosto dalla pol trona e rivolto verso la
. invar. ant. denominazione po- pol. e scherz. del demonio.
centro-merid., in partic. na- pol., dove significa propr. 'tigna'.
), deriv. da [roman] pol [icier], con un suff.
in house poll / in 'aws pol /, correttamente / in 'ha. sp
anche: on-line. www. pol. it [giugno 1998]: una
. da intortare. int-poll / int'pol /, correttamente / 'intp.. l